18 aprile 2011 Trittico di incontri per i genitori Dott.ssa Simona Di Carlo

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18 aprile 2011Trittico di incontri per i genitoriDott.ssa Simona Di Carlo

Cos’è il no?AFFERMAZIONE/RISPOSTA

INDICAZIONE

IMPOSIZIONE

LIMITE/ REGOLALIMITE/ REGOLA

QUANTE REGOLE RISPETTIAMO NEL

QUOTIDIANO?

ALCUNI ESEMPIOrario di svegliaIgiene personale e abbigliamentoChiudere la porta a chiaveSaluto di cortesiaCodice della stradaOra di ingresso a scuola/lavoro/corsiSport: regolamentiAl ristorante: si usano le posateRicette di cucina …

QUALE SIGNIFICATODIAMO ALLE REGOLE?

• Che rapporto ho con le regole e l’autorità?• Penso che siano importanti?• Le rispetto o le infrango appena posso?• Hanno un valore per me?• Sono un aiuto o una costrizione?

Dal latino regula:lista di legno, regolo

Derivazione di regere: dirigere, guidare diritto

Le regole assumono nomi diversi a seconda della loro funzione:

norme, convenzioni, procedure, educazione

proviamo a immaginare qualiconseguenze avremmo in un

MONDO SENZA REGOLE

MONDO SENZA REGOLEQuale sensazione potrei provare se mi trovassi

in mezzo al deserto da solo? Di cosa avrei bisogno?

Come mi potrei sentire la prima volta che mi viene assegnato un compito sconosciuto? Cosa potrebbe aiutarmi a svolgerlo?

Come potrei cavarmela in un paese straniero di cui non parlo la lingua e non vengo compreso?

PERCHE’ SONO IMPORTANTI?Un bambino ha bisogno di certezze, di punti di

riferimento.Questo gli c0nsente di prevedere cosa accadrà

in certe situazioni e lo fa sentire più sicuro.Di fronte a situazioni nuove non ci si sente

persi.Forniscono basi comuni che non vanno sempre

ripetute, rendendo più semplice il rapporto.Introducono alla vita sociale.

...in breveLe regole forniscono un contenimento al

bambino e aiutano a costruire il senso del limite.

Un contenitore rappresenta uno spazio sicuro all’interno del quale emozioni e comportamenti trovano libertà di espressioneContenere significa anche delimitare emozioni ed esperienze negative come l’angoscia, il dolore, l’ansia.

PRIMA REGOLA: DIRE DI NO

Il no aiuta a capire che siamo persone distinte gli uni dagli altri e i nostri bisogni/desideri non sempre corrispondono a quelli di chi ci sta intorno o non sono idonei al momento

Il NO è una tra le prime parole che il bambino impara a

pronunciare

LA COERENZASe do una regola devo farla valere sempre

Le regole vanno pensate e mantenute, altrimenti generano confusione e difficoltà nel rispettarle

Se si stabilisce un limite anche i genitori dovranno rispettarlo

REGOLE SU MISURAÈ importante chiedere al bambino

qualcosa per cui è pronto. Le pretese assurde rendono confusi e insicuri.

Ogni famiglia deve stabilire regole che facilitino la vita quotidiana e vadano incontro alle abitudini di tutti

Le regole crescono insieme a bimbi e genitori

E soprattutto… CHIAREZZASE DO’ UNA REGOLA DEVO ASSICURARMI

CHE VENGA COMPRESALA COPPIA DEVE ESSERE COMPATTA E

D’ACCORDO DI FRONTE AI FIGLIE’ IMPORTANTE ESSERE CONVINTI DI

CIO’ CHE SI CERCA DI INSEGNARESE PER PRIMI NON CREDIAMO NELLE

NOSTRE AZIONI E NEI NOSTRI PRINCIPI, DIVENTA DIFFICILE TRASMETTERLI A UN FIGLIO