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ANALISI E PROSPETTIVE
Il 12 aprile 2012 presso la Scuola Media Statale
“Ferdinando Russo” si è svolta l’iniziativa per
ricordare i primi nove anni trascorsi dalla
costituzione ufficiale della prima associazione
antiracket della città di Napoli. L’associazione
antiracket di pianura infatti è nata ufficialmente il
20 marzo 2003 ma in realtà il primo momento in
cui si è iniziato a considerare la possibilità di
convogliare il coraggio e la forte domanda di
sicurezza e legalità che veniva dai commercianti di
Pianura fu la manifestazione realizzata proprio
nella stessa aula magna della scuola media di Via
Piano Regolatore il 10 giugno 2002. L’iniziativa
non si è limitata a ricordare le iniziative ed i
successi che l’associazione ha prodotto in questi
dieci anni, ma si è trattato soprattutto di lanciare
un piano di nuove iniziative da realizzare per
tenere sempre alta l’attenzione sul rischio di un
ritorno del fenomeno estorsivo e per affrontare la
nuova emergenza criminale che attanaglia i
commercianti, gli imprenditori e moltissime
famiglie in crisi economica: l’usura. Anche in
questo fronte l’associazione antiracket in
collaborazione con la Fondazione PAULUS, la
Caritas Diocesana di Pozzuoli e l’associazione
antiusura “Occhi sul Mondo” è in prima linea da
diversi anni rilevando una sempre crescente
domanda di aiuto e solidarietà da parte di tante
donne e uomini che non riescono più a convivere
con i loro strozzini come erano abituati a fare,
spesso anche da molti anni. Alla iniziativa sono
intervenuti il dott. Antonello Ardituro della
Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, il
Prefetto Franco Malvano, già Questore di Napoli,
Senatore ed attualmente commissario antiracket e
antiusura della Regione Campania, Lorenzo Diana
presidente nazionale della RETE PER LA
LEGALITA’, Antonio D’Amore, referente
provinciale di LIBERA, Giorgio Baiano,presidente
dell’associazione antiracket di Pianura e Luigi
Cuomo portavoce dell’associazione e coordinatore
nazionale di SOS IMPRESA. Ha moderato
l’incontro la giornalista Giuliana Covella. Hanno
partecipato, inoltre, moltissimi rappresentanti del
mondo associativo ed istituzionale sia locale che
cittadino. La dottoressa D’Orso della Prefettura di
Napoli in rappresentanza del Prefetto di Napoli, il
colonnello Calvi del comando provinciale dei
Carabinieri di Napoli, con il capitano Scarabello
comandante della compagnia di Cavalleggeri ed il
comandante della stazione dei carabinieri di
Pianura Barionovi, c’erano inoltre il dott. Peluso,
dirigente del Commissariato di polizia San Paolo in
rappresentanza del Questore di Napoli ed
l ’ i s p e t t o r e A p r i l e d e l
commissariato di Pianura, c’era
il maggiore Ricevuto della
Guardia di Finanza in
rappresentanza del Generale
Grassi. Sono inoltre intervenuti
il dirigente scolastico della
scuola Russo dr. Amelio, il
consigliere provinciale Falcone,
il presidente della Municipalità
Pianura Soccavo Lezzi e quella di San Carlo Arena
Giuliana Di Sarno, i consiglieri di Municipalità
Birra e Romano e gli assessori alla IX Municipalità
Maria Durante e Alfredo Giordano. Era presente il
presidente dell’associazione antiracket di Portici
Sergio Vigilante, il presidente dell’associazione
Maddalena, Rosaria Esposito e tantissimi altri
amici dell’associazione oltre a moltissimi soci e
assistiti che l’associazione ha aiutato nel corso di
questi anni.
ANTIRACKETPIANURA
INFORMA 20 MARZO 2003 - 20 MARZO 2012
LA PRIMA ASSOCIAZIONE ANTIRACKET
DELLA CITTÀ DI NAPOLI COMPIE NOVE ANNI
Aprile 2012 edizione speciale
Sono intervenuti: Antonio D’Amore, Antonello Ardituro, Lorenzo Diana,
Giuliana Covella, Luigi Cuomo, Franco Malvano e Giorgio Baiano
Un momento della manifestazione
Il 10 giugno 2002 l’associazione dei commer-
cianti di Pianura aderente alla Confesercen-
ti organizza una manifestazione pubblica
contro la criminalità nei locali della scuola
media statale Ferdinando Russo a via Piano
Regolatore. Dopo nove mesi nasce la prima
associazione antiracket della città di Napoli.
L’associazione “Pianura per la legalità”,
infatti è nata il 20 marzo 2003 dopo circa
un anno di incontri e discussioni tra quelli
che poi diventeranno i futuri soci fondatori.
L’associazione nacque e tutt’ora opera, sen-
za alcuna finalità di lucro, principalmente
per difendere le imprese del quartiere di
Pianura dal racket delle estorsioni,
dall’usura e da ogni altra forma di illegalità
e per rappresentare e tutelare unitariamen-
te gli interessi del commercio, del turismo e
dell’imprenditoria locale, oltre che per pre-
stare assistenza e solidarietà agli associati
danneggiati da attività estorsive.
L’associazione è iscritta al nello Speciale
Elenco, tenuto presso la Prefettura di Napo-
li, al numero d’ordine 6 ai sensi del D.M.
n.614/1994, del D.M. n.451/1999 e successi-
ve modificazioni. Il 26 maggio 2004
l’associazione si costituisce per la prima
volta parte civile nell’udienza preliminare
del processo che vede parte offesa Raffaele
Cangiano, imprenditore e socio
dell’associazione. Il 21 gennaio 2005
l’associazione, insieme alle altre associazio-
ni antiracket cittadine, partecipa alle audi-
zioni della Commissione Parlamentare An-
timafia nella Prefettura di Napoli. Il 28
maggio 2005 l’associazione si costituisce
parte civile nel processo che ha visto parti
lese Alfonso Baratto + altri 10 imprenditori
e che vede alla sbarra 15 imputati di estor-
sione. Nella notte tra il 28 ed il 29 maggio
2005 sconosciuti sparano nella saracinesca
di Alfonso Baratto. È la vigilia della prima
udienza del processo che vede proprio Ba-
ratto, insieme ad altri numerosi commer-
cianti, parte offesa. Nel corso di questa pri-
ma udienza Baratto, gli altri suoi colleghi
denuncianti, il Comune di Napoli e
l’associazione antiracket si sarebbero dovuti
costituire parte civile e l’intimidazione era
chiaramente tesa a scoraggiare ed impauri-
re le vittime. Invero al processo tutti erano
al loro posto e si costituirono, come previsto
parte civile regolarmente. Il 30 maggio
2005 l’associazione organizza la manifesta-
zione di solidarietà al commerciante colpito
dalla grave intimidazione al quale la camor-
ra spara nelle saracinesche la notte tra il 28
ed il 29 maggio. Alla manifestazione parte-
cipa il Sindaco Iervolino, l’assessore De
Masi, l’assessore regionale Corrado Gabrie-
le, l’associazione Libera e tutte le associa-
zioni antiracket napoletane. Durante la
manifestazione i commercianti di Pianura
in segno di solidarietà chiudono i negozi
un’ora prima. Il 13 maggio 2005 promuove e
partecipa alla riunione straordinaria del
comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza
convocato a Pianura nella sede del Consiglio
Circoscrizionale. Il 5 Gennaro 2008
l’associazione si schiera accanto ai commer-
cianti di Pianura per impedire che gli ven-
ga imposto di chiudere i negozi nel giorno
della vigilia dell’epifania dopo settimane di
crisi rifiuti. Momento grave e di forte tensio-
ne dove la criminalità tentò di riprendere il
controllo del territorio. Lo stesso presidente
ed io siamo stati in aula a testimoniare la
drammaticità di quei giorni. Sul modello
dell’associazione antiracket di Pianura, e
grazie al suo importante contributo, nasco-
no altre associazioni antiracket nella città e
nella provincia di Napoli. Nel corso degli
anni che sono seguiti alla fondazione
dell’associazione di Pianura il numero delle
denunce, degli arresti e delle condanne per
reati di racket e usura nella città e nella
provincia di Napoli sono aumentati sensibil-
mente. Il 6 dicembre 2010 la Roma nella
prestigiosa sala Martiri di Nassirya di Pa-
lazzo Madama l’associazione partecipa alla
costituzione della RETE PER LA
LEGALITA’. Associazioni e Fondazioni
contro il racket e l'usura. Il 16 dicembre
dello stesso anno nasce con la determinante
partecipazione dell’associazione antiracket
di Pianura il coordinamento della RETE
PER LA LEGALITA’ della Regione Campa-
nia. Il 12 aprile 2011 facendo seguito
all’invito di Libera alle scuole, l’associazione
antiracket di Pianura adotta la memoria dei
due giovani Gigi Sequino e Paolo Castaldi
vittime innocenti della criminalità uccisi
barbaramente dalla camorra la sera del 10
agosto del 2000 a Pianura. Il 10 maggio
2011 una nutr i ta de le gazione
dell’associazione antiracket di Pianura e del
coordinamento regionale della Campania
della RETE PER LA LEGALITÀ hanno
incontrato il Presidente della Camera dei
Deputati On.le Gianfranco FINI con il quale
hanno discusso in merito all’esperienza
della prima associazione antiracket della
città di Napoli. Il 21 Maggio 2011
l’associazione incontra il candidato Sindaco
del Comune di Napoli Luigi De Magistris
presso la sede della nostra associazione a
Via Trencia. Il 5 novembre del 2011 il por-
tavoce dell’associazione Luigi Cuomo viene
nominato dal Presidente della Giunta Re-
gionale On.le Stefano Caldoro, su designa-
zione delle associazioni antiracket e antiu-
sura iscritte agli albi presso le Prefetture
della Regione, componente del coordina-
mento antiracket e antiusura della Regione
Campania in rappresentanza della RETE
PER LA LEGALITA’ della Campania. Il 29
m arzo 2012 . Una de le gaz io ne
dell’associazione antiracket “Pianura per la
Legalità ed in memoria di Gigi e Paolo”, in
occasione dei suoi primi nove anni dalla
costituzione formale, è stata ricevuta dal
Prefetto di Napoli Dott. Andrea De Martino.
La delegazione dell’associazione era compo-
sta dal presidente Giorgio Baiano dal vice
presidente Anna Scala, dal portavoce Luigi
Cuomo e dai dirigenti Giovanni Palmers e
Raffaele Cangiano. L’incontro si è svolto in
un clima di cordialità e ampia intesa sui
temi al centro de l le att iv i tà
dell’associazione antiracket di Pianura. Il
Prefetto ha esortato i dirigenti
dell’associazione a continuare l’impegno
svolto finora che è da più parte apprezzato e
riconosciuto come utile ed efficace. Il Prefet-
to ha anche auspicato l’unità del movimento
antiracket attualmente diviso da posizioni
che lui auspica superabili. I rappresentanti
dell’associazione hanno ringraziato il Pre-
fetto per gli apprezzamenti ed il sostegno
ottenuto ed hanno assicurato di continuare
nel loro impegno in modo ancora più deter-
minato ed unitario possibile.
Breve storia dell’associazione antiracket di Pianura
Pagina 2 ANTIRACKETPIANURA INFORMA
Le foto sono gentilmente concesse da
Gianni Palmers e Angelo Capasso
Aprile 2012 edizione speciale Pagina 3
ALCUNI MOMENTI
FOTOGRAFICI
DELL’INIZIATIVA
L’ASSOCIAZIONE ANTIRACKET DI PIANURA RICEVUTA DAL PREFETTO DE MARTINO
Napoli 29 marzo 2012. Una delegazione dell’associazione antiracket “Pianura per la
Legalità ed in memoria di Gigi e Paolo”, in occasione dei suoi primi nove anni dalla costi-
tuzione formale, è stata ricevuta dal Prefetto di Napoli Dott. Andrea De Martino. La de-
legazione dell’associazione era composta dal presidente Giorgio Baiano dal vice presiden-
te Anna Scala, dal portavoce Luigi Cuomo e dai dirigenti Giovanni Palmers e Raffaele
Cangiano. L’incontro si è svolto in un clima di cordialità e ampia intesa sui temi al centro
delle attività dell’associazione antiracket di Pianura. Il Prefetto ha esortato i dirigenti
dell’associazione a continuare l’impegno svolto finora che è da più parte apprezzato e
riconosciuto come utile ed efficace. Il Prefetto ha anche auspicato l’unità del movimento
antiracket attualmente diviso da posizioni che lui auspica superabili. I rappresentanti
dell’associazione hanno ringraziato il Prefetto per gli apprezzamenti ed il sostegno otte-
nuto ed hanno assicurato di continuare nel loro impegno in modo ancora più determinato
ed unitario possibile.
Associazione Antiracket
“Pianura per la Legalità ed in memoria di Gigi e Paolo”
aderente alla RETE PER LA LEGALITA’ e a LIBERA
Via Trencia 62 80126 Napoli tel 0815881041 Fax 081.19726564
Mail info@antiracketpianura.it Sito www.antircaketpianura.it
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