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Le dodici regole del codice europeo contro il cancro
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REGOLEdel codice europeoCONTRO IL CANCRO
LE
CHI PIÙ DI TE?
CHI PIÙ DI TE?Le 12 regole del Codice Europeo contro il Cancro
con il supporto tecnico di:AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma) AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori)
con la partecipazione di: is lagrangia vc, liceo scientifico avogadro vc, ip lanino vc, it cavour vc, itis faccio vc, is ferraris vc, ipsarr varallo e gattinara, is dadda varallo, ic arborio, ic livorno ferraris, ic tronzano, ic lanino vc, is ferraris vc, ipsarr trino
con l’intervento di:università degli studi del piemonte orientale, asl 11, slow food, lega ambiente, coldiretti, Fondazione TERA (Fondazione per Adroterapia Oncologica)
con la collaborazione di:ascom, confesercenti, cgil-cisl-uil, studio dieci
con il sostegno di: comitato vecchia porta casale
media partner:la stampa, corriere eusebiano, notizia oggi, radio city, la sesia
Le 12 regole per la prevenzione del cancroCHI PIÙ DI TE?
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OLL
FUMARE
Non fumare. Se fumi, smetti. Se non ci riesci, non fumare in presenza di non fumatori.
Il 25-30% di tutti i tumori è dovuto al fumo.
Le sigarette non aumentano solo il rischio di cancro ai polmoni, ma causano
tumori dell'esofago, della laringe, del cavo orale, del rene, dello stomaco,
della cervice, del naso e aumentano il rischio di leucemia mieloide.
La statistica ci dice che le probabilità di ammalarsi calano rapidamente non
appena si smette di fumare.
NON
nonf umare
nonfum arenonfum
areno nfuma re nonfu
maren onfum areno nfuma renon fumar enonf
Antonio
CHI PIÙ DI TE?
L’OBESITÀEVITAChi è in forte sovrappeso ha più probabilità di ammalarsi di tumore, specialmente
quello al colon, al seno, all’endometrio, al rene e all’esofago.
evit al’obesitàe
vital ‘obes itàev ital’
obesi tàevi
tal’o besit
àevit al’ob
esità evital’obesità evital’obesitàe
Piera e Irene
CHI PIÙ DI TE?
OGNI GIORNO
Sempre più studi dimostrano che l’attività fisica riduce il rischio di cancro;
il moto ha un effetto benefico in sé e non solo perché fa dimagrire.
FAI ATTIVITÀfisica
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icao gnigi o rnofa
iatt ività
fisic aogni giorn ofaia
ttivi tàfis icaog nigio rnofaiatt
Marco
CHI PIÙ DI TE?
FRUTTAe VERDURA
MANGIAquotidianamente
Molti tipi di tumore possono essere prevenuti semplicemente mangiando
tanta frutta e verdura. Questi alimenti proteggono in modo particolare
l’esofago, lo stomaco, l’intestino e il pancreas.
Lo stesso effetto benefico deriva dal consumo di cereali integrali.
Mangia ogni giorno diverse varietà di frutta e verdura. Almeno cinque porzioni al giorno. Limita il consumo di cibi che contengono grassi di origine animale e aumenta quello di cibi integrali. mang
iafru ttaever
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verduraman giafruttaeve
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Marcello
CHI PIÙ DI TE?
DI ALCOLMODERA ILconsumo
L’alcol aumenta il rischio di sviluppare un tumore della parte superiore
dell’apparato digerente, dell’apparato respiratorio, soprattutto quando è
associato al tabagismo.
Il rischio di alcuni tumori aumenta di 100 volte nei fumatori/bevitori.
Al massimo due bicchieri al giorno per i maschi e uno solo per le donne.
moderailcons umodialcolmo derailconsumo dial colm oderailconsu modia lcolm
odera ilcon sumod
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Padre Enrico
CHI PIÙ DI TE?
AL SOLEEVITA LʼECCESSIVAesposizione
É particolarmente importante proteggere i più giovani (bambini e adolescenti). Se tendi a scottarti al sole, devi usare sempre creme protettive quando ti esponi.
I melanomi e molti altri tipi di tumore della pelle sono più frequenti tra chi si
espone al sole senza protezione.
evi tal’eccess
ivae sposi zion ealso leevi tal’e ccessivaesposi zionealsoleevit al’eccessivaesp osizionealsolee vital’eccessiv aesposizione alsoleevi
Graziella
CHI PIÙ DI TE?
A SOSTANZECANCEROGENE
SEGUI LE NORMEsullʼesposizione
Segui rigorosamente le norme che regolano l’esposizione lavorativa o ambientale a note sostanze cancerogene (comprese le radiazioni ionizzanti).
Le concentrazioni di sostanze cancerogene in alcuni ambienti lavorativi
sono molto più alte della norma. Finora sono 29 le sostanze chimiche
presenti in ambienti lavorativi classificate come cancerogene per l’uomo.
Su altre 35 ci sono forti sospetti.
seguilenormesul l’esposizioneas ostanzecancero
gene segu
ilen orme sull espo sizi onea sost anzec
Dario
CHI PIÙ DI TE?
AL MEDICOSE QUALCOSA non va rivolgiti
Rivolgiti a un medico non appena scopri un nodulo, una ferita che non guarisce (anche nella bocca), un neo che cambia forma, dimensione o colore, un sanguinamento anomalo. Fa lo stesso quando si manifestano improvvisamente sintomi persistenti come tosse, raucedine, bruciore di stomaco e difficoltà a ingoiare, perdita di peso, cambiamenti delle abitudini urinarie e intestinali.
L’apparizione di uno di questi sintomi non dà affatto la certezza che si è sviluppato un tumore. Si tratta di condizioni presenti in tante altre malattie molto meno gravi. Non bisogna però mai trascurare questi indizi e rivolgersi subito al medico, perché prima si individua un tumore, più facile è guarire completamente.
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dicorivolgiti almedicorivolg itialmedicori volgitialme dicorivolg
itialmedicor ivolgitialmedi corivolgitialme dicorivolgitia lmedicorivolg itilamedic
Enrico
CHI PIÙ DI TE?
TESTPAP
Rivolgiti a un medico non appena scopri un nodulo, una ferita che non guarisce (anche nella bocca), un neo che cambia forma, dimensione o colore, un sanguinamento anomalo. Fà lo stesso quando si manifestano improvvisamente sintomi persistenti cometosse, raucedine, bruciore di stomaco e difficoltà a ingoiare, perdita di peso, cambiamenti delle abitudini urinarie e intestinali.
L’efficacia della diagnosi precoce del tumore della cervice uterina
attraverso il PAP test è ampiamente dimostrata.
Se sei una donna e hai più di 25 anni devi sottoporti con regolarità al PAP test.
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tpaptestpapte stpaptestpapte stpaptestpaptes tpaptestpaptest paptestpaptest paptestp aptes
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Gianna
CHI PIÙ DI TE?
GRAFIAMAMMO
La mammografia permette di individuare un tumore al seno quando è ancora
in fase molto precoce. Ciò permette di intervenire e ridurre notevolmente la
mortalità per questo tipo di malattia. L’Associazione Italiana di Oncologia
Medica consiglia l’esame già a partire dai 40 anni.
Se sei una donna con più di 40 anni devi sottoporti regolarmente alla mammografia.
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Marilia
CHI PIÙ DI TE?
ENINGSCRE
Molti tipi di tumori del colon-retto sono preceduti dalla comparsa di polipi
adenomatosi, un tipo di lesioni non maligne. Scoprire tempestivamente i
polipi permette di salvare molte vite.
Se hai più di 50 anni devi sottoporti regolarmente allo screening per il tumore del colon-retto.
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Carlo
CHI PIÙ DI TE?
ZIONEVACCINA
Ogni anno nell’Unione Europea ci sono 30000 nuovi casi di tumore del
fegato. Il 70% di questi è causato da infezioni croniche da virus dell’epatite
B e C.
*a partire dal 2008 per le donne, dai 12 ai 26 anni. è prevista anche la vaccinazione contro il tumore al collo dell’utero.
Partecipa ai programmi di vaccinazione* contro il virus dell’epatite B.
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nazio nevac cinaz ionev accin azion evacc
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Maria
CHI PIÙ DI TE?
ONLUSAssociazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma
VercelliAIL, nata nel 2005, ha dato vita a molte iniziative con lo scopo di raccogliere fondi per sostenere i malati ematologici e la Struttura Semplice di Onco-ematologia dell'Ospedale Sant'Andrea di Vercelli. I fondi raccolti dall'Associazione nel 2008 sono stati destinati al miglioramento dei servizi e dell'assistenza socio-sanitaria ai malati e alle loro famiglie, con l'utilizzo di nuove attrezzature, di migliori supporti alla terapia e al lavoro degli operatori del reparto, con l'installazione di televisori con lettore DVD nelle camere di degenza e con il finanziamento di contratti per due medici ematologi e un biologo. Nel 2009 AIL ha in programma la realizzazione di un progetto molto importante, ovvero l'utilizzo di un macchinario per la raccolta di cellule staminali e l'organizzazione di un servizio di conservazione delle stesse mediante congelamento. Tramite questo progetto il paziente potrebbe effettuare la raccolta di tali cellule direttamente in ospedale, senza difficoltosi spostamenti. Inoltre saranno ancora sostenuti i contratti ai professionisti che già operano in reparto e la fornitura di strumentazione per il reparto.
VERCELLIAIL Associazione Italiana contro le Leucemie – linfomi e mieloma – ONLUS Organizzazione Non Lucrativa di Utilità SocialeSEDE: c/o Centro Servizi per il Volontariato via Galileo Ferraris n. 73 13100 VercelliCELL: 339/5663928 e-mail: ail.vercelli@ail.it
www.ailvercelli.it
L'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro,è stata fondata nel 1965 grazie all'iniziativa di alcuni ricercatori dell'Istituto dei Tumori di Milano, fra cui Umberto Veronesi. A.I.R.C. si è sempre impegnata a promuovere la ricerca sul cancro in Italia e si è ampliata fino a contare oltre due milioni di Soci. L'attività di AIRC consiste nel raccogliere ed erogare fondi a favore della ricerca sul cancro e nel diffondere una corretta informazione in materia. In tal senso organizza due eventi a carattere nazionale: “L’azalea della ricerca” e “Le arance della salute”. Le offerte raccolte vengono distribuite a favore di progetti di ricerca ritenuti validi dal Comitato Tecnico-Scientifico, composto da scienziati provenienti da tutta Italia, affiancati nel lavoro di valutazione e selezione da oltre 350 ricercatori europei e americani. A.I.R.C. ha costituito la Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, che ha creato l’ospedale oncologico di Candiolo. Nel 2004, in occasione della Giornata Mondiale della Sanità,
è stata assegnata all’A.I.R.C. la medaglia d'oro "Al merito della Sanità Pubblica".
AIRC Associazione Italiana per la Ricerca sul CancroIl referente A.I.R.C. di Vercelli è
Antonio Buonocore tel. 0161.211596 cell: 3406980819
Il referente A.I.R.C. di Trino èMario Buffa
tel. 0161.801038
AIRC
La Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori - Sezione Provinciale di Vercelli e Valsesia, ha da alcuni anni, assunto come obiettivo primario, nelle Scuole Medie Inferiori e Superiori, l'invito agli allievi, con medici specialisti, ad osservare i criteri della prevenzione. Quali siano e quali potranno essere in futuro questi criteri, dobbiamo procedere alla valutazione della società giovanile studentesca di oggi; non è sufficiente evidenziare solo i pericoli del fumo da tabacco; è necessario esporre i rischi delle sostanze stupefacenti, dell' alcolismo, della non corretta alimentazione; suggerire la necessità di un continuo esercizio fisico per favorire lo sviluppo del corpo e della mente; a tutti coloro che svolgono attività sportiva - agonistica o meno - illustrare i pericoli del doping. Naturalmente è in atto la prevenzione per tutti a mezzo delle visite per anticipazioni diagnostiche in Orl, Urologia, Senologia, Dermatologia, pap test ecc.
Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori e la Prevenzione - Sezione di Vercelli
Presidente Dott. Ezio Barasolo Info: 0161255517
LILT
Chi più di te?Un progetto contro il cancro, una iniziativa che abbiamo deciso di sostenere perché, alla pur rimarcabile e significativa finalità sociale, si aggiunge un “modus operandi” che il Centro di Servizio per il Volontariato ha considerato altamente qualificante per l’azione delle associazioni di volontariato: la “costruzione di una “rete” di attori organizzativi quale elemento non solo di razionalità economica, ma soprattutto moltiplicatore di efficacia. E a guardare il novero dei soggetti, persone fisiche, associazioni, enti, istituzioni, attivi in questo progetto, è indiscutibile che la creazione di un tessuto direttamente agente, anche al di là degli specifici fini che gli stessi hanno, acquisisce anche un segno innovativo nella definizione di progettualità delle associazioni di volontariato.Questo stesso “sconfinamento” consente anche un approccio più completo all’altro punto strategico dell’azione del Centro e cioè la “qualificazione del volontariato”, una qualificazione che non avviene solo con l’ampliamento delle cose che si fanno,ma con la qualità delle stesse, con l’impatto esterno che le medesime hanno, con l’attenzione che creano intorno all’associazionismo disinteressato e alto, nei valori e nel metodo di lavoro.
Centro Servizi per il VolontariatoVia Galileo Ferraris 73, Vercelli
Tel. 0161.50.32.98segreteria.vercelli@acsv.it
CSV
S.E. Enrico Masseroni
Carlo MacrìEnrico de Maria
Federica Valeriano Gianna Caldera
Graz
iell
a Al
bone
tti
Balt
aro
Marcello Camozzi
Marco Alessio
Marilia Bogni
Maria Arsieni Robbone
Piera Malinverni Szegoe Irene
Dario Casalini
Antonio Buonocore
TES
TIMONIAL!CHI PIÙ
DI TE
?
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