conselve marzo18 Layout 1 - zerbettoeditore.it · Este, dai Comuni di Arre, Ba gnoli di Sopra,...

Preview:

Citation preview

Fusione: aperto il confronto con i cittadini

ComuneMARZO 2018

w w w . z e r b e t t o e d i t o r e . i t

Periodico di informazione, attualità, politica e culturaCONSELVE

Percorso sulcyberbullismo per le scuole secondarie

Post

e It

alia

ne S

pa -

Sped

. in

abb.

pos

t. 4

5% -

Art

. 2 c

. 20/

b le

gge

662/

96 -

Fil.

di P

adov

a - N

. 2/2

018

Un tavolo tecnicoper rilanciarela ZIC

Micronido di Palùpresto operativo

Filo d’Ajuto:piccoli grandi gesti di solidarietà

Una piazzaa ricordo di don Antonio Segalla

Territorio

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:15 Pagina 1

il bag

no

Comfort - QualitàDesign - Servizio

La migliore risposta perARREDO BAGNO

CAMINETTI E STUFECLIMATIZZAZIONE RISCALDAMENTO

SOLE

SIN

OA

rtes

elle

SOLE

SIN

O

Via

Bro

glio

PADOVA S.S. 16 PD-RO ROVIGO

MOSTRA ARREDO BAGNOSOLESINO

il bag

no

di Polato Riccardo sncVia Broglio, 730 - SOLESINOTel. 0429 709118 - Fax 0429 708989www.ilbagnosnc.it

il bag

no

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:15 Pagina 2

RealizzazioneSTEFANO ZERBETTO EDITOREMonselice ­ Via C. Battisti, 40

Tel. e Fax 0429 72232e­mail: info@zerbettoeditore.it

Direttore ResponsabileSTEFANO ZERBETTO

Coordinamento redazionaleFRANCESCO STURARO

GraficaGRAFICOMPOS ­ Monselice

Via Negrelli, 21/C ­ Tel. 0429 783722Stampa

VIOLATO ­ Bagnoli di Sopra (Pd)Distribuzione

Luca Fioribello ­ Tel. 328.7661489Registrazione

Trib. di Padova n. 1438 del 22/12/1994Iscr. al Reg. Naz. della Stampa n° 6340

Copia omaggio e non in vendita

PER LA VOSTRA PUBBLICITÀ

Cell. 335 8395090Cell. 335 8396349

PRIMO PIANO

Fusione: aperto ilconfronto con i cittadini 4

Un Tavolo tecnicoper rilanciare la ZIC 5

Nuova carta d’identitàelettronica 6

Questionario per le associazioni sportive 6

Micronido di Palùpresto operativo 8

Struttura a misuradi bambino 8

Percorso sul cyberbullismoper le scuole secondarie 9

ATTUALITÀ

Winter Village, buona la prima! 10

Giovanni Carossae Fabio Mazzuccoeccellenze sportiveconselvane 10

“L’Otto per Tutte” 14

Cortili scolasticia misura di bambino 14

Fusione: aperto il confronto con i cittadini

ComuneMARZO 2018

w w w . z e r b e t t o e d i t o r e . i t

Periodico di informazione, attualità, politica e culturaCONSELVE

Percorso sulcyberbullismo per le scuole secondarie

Post

e It

alia

ne

Spa

- Sp

ed. i

n a

bb

. po

st. 4

5% -

Art

. 2 c

. 20/

b le

gg

e 66

2/96

- Fi

l. d

i Pad

ova

- N

. 2/2

018

Un tavolo tecnicoper rilanciarela ZIC

Micronido di Palùpresto operativo

Filo d’Ajuto:piccoli grandi gesti di solidarietà

Una piazzaa ricordo di don Antonio Segalla

TerritorioUna piazza a ricordodi don Antonio Segalla 16

Incontro sulla culturadella legalità 16

Filo d’Ajuto:piccoli grandi gestidi solidarietà 17

Quarant’anni del Gruppo Alpini 18

Mercatino dellasolidarietà: aiuto concreto 18

Nuovi corsi di Cre­attività 18

Al Mattei la conoscenzadelle lingue è prioritaria 19

VIAGGI E TURISMO

Tokyo: culturamillenaria, futuroe suggestione insieme 22

SALUTE

L’Istituto DiagonisticoAntoniano “si presenta”con la RisonanzaMagnetica 3 Tesla 22

3

EMPORIOUOMOMONSELICEMARTINI EMPORIO UOMO - V I A G A R I B A L D I , 3 0 - M O N S E L I C E ( P D ) - TEL. 0429 73206

SOMMARIO

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 17:30 Pagina 3

4

FUSIONE: aperto il confronto con i cittadini Entra nel vivo il dibattito sul progetto di fusione amministrativa tra Conselve, Cartura e Terrassa Padovana. Le am-ministrazioni comunali hanno da poco assegnato l’incarico per la redazione dello studio di fattibilità relativo l’accor-pamento dei tre Comuni. Nel frattempo il percorso informativo prosegue con il coinvolgimento di associazioni di ca-tegoria, culturali, sportive e di volontariato, con un occhio di riguardo ai giovani.

taggio di operare con moda­lità sovracomunali. Relativa­mente alle cospicue risorseaggiuntive derivanti dalla fu­sione, troveranno il loro uti­lizzo in progetti e strategie ri­spettosi dell’intera territoria­lità”.

Il campanilismo è un altroelemento, indicato dai pro­pugnatori della fusione, chepotrebbe frenare il progettodi accorpamento delle tremunicipalità. “Qualcunoguarda al campanile – con­ferma il sindaco Boccardo – ilnostro intento, in caso di fu­sione, è di mantenere gli uf­fici che erogano servizi al cit­tadino (es. anagrafe, servizisociali, culturali, ecc.) nelleattuali sedi municipali. Comepure saranno salvaguardatee valorizzate identità, tradi­zioni, feste e ricorrenze deisingoli comuni, infatti non c’èalcun motivo che debbanoscomparire. Tornando ai van­taggi della fusione, un Co­mune di maggiori dimensionioffrirebbe una qualità di ser­vizi più alta, oltre che effi­ciente ed efficace tale da su­scitare anche l’interessedelle categorie produttive,nonché avere un peso di­verso sui tavoli decisionalisovracomunali. Le tre ammi­nistrazioni – prosegue ilprimo cittadino – sono con­vinte della bontà del pro­getto e sono impegnate afarlo conoscere ai propri cit­tadini coinvolgendoli attra­verso incontri, dibattiti e ap­profondimenti nella piùampia trasparenza. A tal fineè stata istituita una commis­sione intercomunale proprioper coordinare azioni ed ini­ziative sul tema”.

menti pubblici quantificabiliin 22 milioni di euro in diecianni, da investire in tutto ilterritorio del nuovo comune.Va detto che non vogliamovalutare il progetto fusioneesclusivamente per l’aspettoeconomico, tuttavia questo èun elemento che non si puòtralasciare. Con le parole nonsi costruisce nulla – continuail primo cittadino – non sierogano servizi, non si siste­mano le strade e non sifanno le scuole”.

Quest’ultimo è un chiaroriferimento alla nuova scuolaprimaria, opera che rientravagià nel programma ammini­strativo della giunta Ruzzon eche rimane uno degli obiet­tivi prioritari dell’ammini­strazione Boccardo. “Noncondivido le preoccupazionimanifestate da qualche citta­dino di Terrassa e di Cartura– precisa il sindaco – che te­mono che i loro comuni sianosubalterni a Conselve. Per ipiù scettici credo che oggi l’e­sperienza dell’unione Ter­rasa­Conselve sia la testimo­nianza più concreta che nonvi sono differenze di gestionelegate al numero di abitantidei Comuni, ma solo il van­

Nelle scorse settimanesi è concluso il primo

ciclo di incontri informativisul progetto di fusione deiComuni di Conselve, Carturae Terrassa Padovana. Dopo ilprimo appuntamento consel­vano del 18 dicembre, nelnuovo anno si sono tenutedue assemblee pubbliche,prima a Cartura e poi a Ter­rassa Padovana. Gli ammini­stratori si sono detti soddi­sfatti di questo primo ap­proccio con la cittadinanzasul tema dell’accorpamentodelle tre municipalità.“Siamo stati molto contentidella numerosa partecipa­zione avuta nei tre incontri –afferma il sindaco di Con­selve, Maria Alberta Boc­cardo – abbiamo compresoche quella del confronto è lastrada giusta e su questa vo­gliamo proseguire. Agli in­contri i cittadini ci hannochiesto, in particolare, qualisono i vantaggi che derive­rebbero dalla fusione. Van­taggi che possiamo sintetiz­zare in minori costi della po­litica, miglioramento dei ser­vizi per la comunità, ottimiz­zazione della gestione delpersonale, maggiori trasferi­

Conclusi i primi incontri dipresentazione della propo­sta del progetto di fusioneamministrativa, nei prossimimesi saranno organizzatealtre occasioni di approfon­dimento. “Abbiamo inten­zione di coinvolgere tutte leassociazioni economiche,sportive, culturali, di volon­tariato e religiose – precisa ilsindaco Boccardo – pun­tiamo molto sui giovani; ri­tengo che interessare i ra­gazzi su questo tema sia fon­damentale, perché quelloche stiamo proponendo avràricadute sulle prossime ge­nerazioni. Dopo questi in­contri, terremo delle assem­blee pubbliche per analiz­zare lo studio di fattibilità, ilcui incarico è già stato affi­dato (alla società Anci Sa,ndr). Nel corso di questopercorso informativo pro­muoveremo tra la cittadi­nanza anche un questionariosulla fusione, con domandeaperte, per capire cosa nepensa la gente e cosa vor­rebbe. Concluso questo iter,si terrà il referendum con­sultivo, in cui i cittadini po­tranno esprimere il loro pa­rere attraverso un sì o un no.Con apposite delibere diConsiglio Comunale – pun­tualizza Boccardo – chiede­remo alla Regione Veneto,cui spetta l’ultima parolasulla fusione, di attenersi allavolontà popolare e più preci­samente, qualora un Co­mune si esprimesse in modocontrario, lo stesso non deveessere incluso nel nuovoente. Tale modalità garanti­sce la sovranità popolare erappresenta la massimaespressione democratica”.

PRIMO PIANO

Per Conselve e il suo territorioimportanti opportunità.Il sindaco Maria Alberta Boccardo.

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:15 Pagina 4

5

Un Tavolo tecnico per rilanciare la ZIC Confindustria, Consorzio Zip e Comuni di Conselve, Arre, Bagnoli di Sopra, Tribano hanno siglato un accordo per l’at-tivazione di una cabina di regia che pianifichi la riqualificazione dell’area industriale del conselvano (Zic) in terminidi sicurezza, manutenzione strade, servizi alle imprese, verde e illuminazione. I vari soggetti promotori hanno già ini-ziato ad incontrarsi presso la sede della Mita spa.

aprire una fase nuova, che po­tenzi le opportunità manifat­turiere del territorio, attragganuove realtà, anche basatesull’industria 4.0 e su processidi filiera, e aiuti la ripresa”.

Il programma di lavorodella cabina di regia prevedegià nelle prossime settimanela redazione di un piano per la

marketing territoriale, che au­mentino l’attrattività del com­parto e le potenzialità di inse­diamento nelle aree edificabilie nei capannoni non utilizzati.

L’area produttiva del con­selvano, cui il Tavolo tecnicovuole dare nuova vitalità, hauna superficie complessiva di3.728.900 metri quadrati, dicui oltre 688 mila disponibili.In questo comparto operanooltre 2.400 aziende. “Il tavoloche abbiamo costituito ­ di­chiara Francesco Blasi, dele­gato di territorio Confindu­stria di Este – rappresenta unpunto d’inizio importante esaprà dare un nuovo impulsoal nostro territorio. La zona in­dustriale del Conselvano è unpolo strategico per la BassaPadovana e per tutta la pro­vincia che necessita di inter­venti manutentivi come la si­stemazione delle strade ed ilpotenziamento di servizi, inparticolare la vigilanza, oltreal recupero di immobili di­smessi. Da qui la scelta di pro­muovere il Tavolo per un’a­zione di rilancio condivisa etempestiva. Confindustriametterà a disposizione com­petenze e progettualità per

Riqualificare e valorizzarela zona industriale del

Conselvano, sono questi inestrema sintesi gli obiettivi del“Tavolo tecnico per la ge­stione della Zic”, istituito uffi­cialmente a fine 2017 dallaDelegazione Confindustria diEste, dai Comuni di Arre, Ba­gnoli di Sopra, Conselve, Tri­bano e dal Consorzio Zip(Zona industriale di Padova).Si tratta di una “cabina diregia permanente”, costituitadai soggetti sopramenzionati,allo scopo di promuovere pro­getti operativi per migliorarela Zic, mettere in campo unprogramma condiviso di rilan­cio per consolidare le impreseesistenti e attrarne di nuove esostenere, presso gli enticompetenti, piani di re­indu­strializzazione del comparto.

Tra le priorità individuatedai promotori del Tavolo peril rilancio della zona indu­striale del conselvano rien­trano interventi negli ambitidelle infrastrutture e della si­curezza stradale, dell’illumi­nazione a led e della video­sorveglianza. Inoltre, sonoprevisti un progetto specificosulla banda larga e un piano di

AAUTORIMESSUTORIMESSAAUTORIMESSA“ITALIA”

CONSELVE - Via Palù, 33/B - Tel. e Fax 049 5384181

di Picello & C. snc

SERVIZIO ELETTRAUTOManutenzione climatizzatori

Tagliandi multimarcaRipristino fari opacizzati

Lavaggio e igienizzazione di tappeti e sediliSostituzione olio del cambio,

comprensivo di lavaggio con additivi

gestione delle infrastrutturestradali e la valorizzazionedelle aree disponibili dellazona industriale conselvana.“La crescita è un percorso ob­bligato e possibile – aggiungeBlasi – ma ha bisogno di uncollante tra pubblico e privatoe di una visione condivisa. LaZic ha grandi potenzialità at­trattive per le superfici an­cora disponibili e per la logi­stica, che il nuovo casello diMonselice sud renderà an­cora più competitiva. Ma solouna concertazione positivapuò valorizzarle. Il Tavolo di­mostra questa volontà dipubblico e privato e potràcontare sulla consulenza tec­nica del Consorzio Zip e l’e­sperienza di gestione dellapiù grande zona industrialedel Nord Est”.

Al lavoro per il riordino.Due primi piani della zona industriale del Conselvano.

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:15 Pagina 5

CONSELVE - VIA DELL’INDUSTRIA, 15TEL. 049 5384780 - 339 8823666

A U T O C A R R O Z Z E R I A

SOCCORSO STRADALE

TAMIAZZOSCOLARO

AUTO SOSTITUTIVA

6

Nuova CARTA d’identità elettronicascere l'interessato e che nonsiano parenti o affini dellostesso. I testimoni non sononecessari quando la cartasmarrita o rubata sia stata ri­lasciata dal Comune di Con­selve negli ultimi 10 anni. Incaso di furto o smarrimentodella precedente carta d’i­dentità, il richiedente deveesibire la denuncia presen­tata all'autorità di Pubblicasicurezza (Questura o Carabi­nieri). Inoltre, al momentodella richiesta della Cievanno presentati la tesserasanitaria e una fototesserarecente dello stesso tipo diquelle usate per il passa­porto. I cittadini apparte­nenti all'Unione Europea de­vono essere muniti di docu­mento di viaggio in corso divalidità (passaporto, carta diidentità) rilasciato dallo statodi appartenenza, mentre icittadini stranieri, originari diPaesi non rientranti nell’Ue,il permesso di soggiorno epassaporto, entrambi in

La Cie può essere richiestadai cittadini residenti nel Co­mune di Conselve, che effet­tuano la prima richiesta dicarta d'identità; da chi è inpossesso del documento diidentità già scaduto o nei 180giorni precedenti la sca­denza; da chi ha smarrito oha subito il furto del prece­dente documento.

La validità della carta variain base all'età del titolare:triennale per i minori di 3anni, quinquennale per lepersone con un’età com­presa tra i 3 e i 18 anni, de­cennale per i maggiorenni.Naturalmente le carte diidentità cartacee ed elettro­niche in corso di validità con­tinuano ad essere valide finoalla loro scadenza.

Per il rilascio della Cie il cit­tadino deve presentare: laprecedente carta d'identitào, in mancanza, un valido do­cumento di riconoscimento oavere due testimoni maggio­renni che dichiarino di cono­

Dal 15 gennaio anche ilComune di Conselve è

abilitato al rilascio dellanuova carta d’identità elet­tronica (Cie). La Cie è un do­cumento di riconoscimentoche consente di identificare ilsuo titolare tanto sul territo­rio nazionale, quanto all'e­stero. La carta d’identità elet­tronica può essere utilizzataanche per accedere ai servizierogati dalle pubbliche am­ministrazioni, come i paga­menti elettronici di multe,bollette, bolli auto, ticket sa­nitari.

La Cie è realizzata in mate­riale plastico (policarbonato),ha le dimensioni di una cartadi credito ed è dotata di sofi­sticati elementi di sicurezza(ologrammi, sfondi di sicu­rezza, micro scritture) e di unmicrochip a radio frequenzache memorizza i dati del tito­lare. La foto in bianco e neroè stampata al laser per ga­rantire un’elevata resistenzaalla contraffazione.

PRIMO PIANO

Questionario per leassociazioni sportive

variegato. La finalità è di farciun’idea ben precisa dellostato di salute dello sport aConselve e ragionare anche inprospettiva futura sui cam­biamenti intervenuti”.

Il questionario, attual­mente in fase di definizione,sarà sottoposto ai dirigentidelle società sportive consel­vane in primavera. “Sarà unquestionario semplice – pun­tualizza Lazzarin – che ci per­metterà di avere un quadrocomplessivo dello sport con­selvano”.

Adistanza di qualcheanno, l’assessorato allo

Sport è intenzionato a ripro­porre alle associazioni spor­tive conselvane un questio­nario, che servirà a delineareil quadro della situazionesportiva a Conselve. “Si trattadi un’iniziativa già promossaqualche anno fa – confermal’assessore allo Sport, MatteoLazzarin – l’intento è di capirea distanza di un po’ di tempose e quali cambiamenti cisono stati nel panorama spor­tivo conselvano, che è molto

corso di validità.I minorenni possono otte­

nere la carta di identità findalla nascita. Al momentodel rilascio è sempre neces­saria la presenza del minoreche, a partire dai 12 anni,firma il documento e depo­sita le impronte digitali. LaCie viene rilasciata dall’Uffi­cio anagrafe, aperto al pub­blico dal lunedì al sabatodalle 9.30 alle 13, il giovedìanche dalle 16 alle 18 (e­maildemografici@comune.con­selve.pd.it, Pec affari.gene­r a l i @ p e c . c o m u n e . c o n ­selve.pd.it). Il costo dellacarta d’identità elettronica èdi 22 euro. La Cie viene spe­dita, attraverso il servizio po­stale, direttamente all'abita­zione del richiedente entro 6giorni lavorativi dalla datadella richiesta.

Maggiori informazioni sullanuova carta d’identità elet­tronica sono consultabili sulsito web comunale: www.co­mune.conselve.pd.it.

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:15 Pagina 6

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:15 Pagina 7

8

MICRONIDO di Palù presto operativoLa struttura per la prima infanzia si appresta ad accogliere i primi bambini. Al momento è già stata prenotata circala metà dei 24 posti disponibili.

la cooperativa propone unprogetto psicopedagogico conattività che mettono in primopiano il bambino e la sua cre­scita. Oltre al micronido laCooperativa intende promuo­vere attività collaterali avva­lendosi, vista la vicinanza, dellacollaborazione dell'Alambicco.Inoltre, proporrà corsi alla ge­nitorialità, corsi di ginnastica eattività ludiche, il tutto per in­crementare l'offerta rivoltaalla prima infanzia nel territo­rio".

L’edificio del micronido è adun solo piano, privo di barrierearchitettoniche. Per quantoconcerne la distribuzione degliambienti interni, l’ingresso,posizionato su via Sant’Euro­sia, è stato concepito come un"filtro" sia dal punto di vistatermico che funzionale ed èdestinato ad area spogliatoioper i bambini. Dall’ingresso siaccede all’ufficio del personalee direttamente alla “sezionelattanti” o allo spazio dedicatoall’accoglienza dei divezzi.

La zona riservata ai lattanti ècompletamente indipendenteed è organizzata in tre locali:uno per le attività giornaliere,

guatamente ristrutturata suprogetto degli architettiArianna Rossi e Simone Stie­vano di Onstudio di NoventaPadovana, coadiuvati da unteam di progettisti per le variearee specialistiche. Il costo del­l’intervento, che ha permessodi adeguare l’edificio alle esi­genze della sua nuova destina­zione, è stato di circa 500 milaeuro. Parte della spesa è statasostenuta dalla Regione Ve­neto, che ha stanziato 250 milaeuro, mentre la quota restanteè stata coperta dal Comune diConselve.

Pensato soprattutto per ve­nire incontro alle esigenze deigenitori che lavorano nella vi­cina zona industriale, il serviziodi asilo nido offrirà un orario difrequenza flessibile e persona­lizzabile. La struttura apriràalle 7.30 e chiuderà alle 19. “Ilmicronido accoglierà bambinidai 3 ai 36 mesi in ambientispaziosi, colorati e stimolantiper ogni fascia d'età – spiegaDeborah Berto della coopera­tiva Le Fate, realtà operantenel conselvano da oltre 10anni con servizi mirati allaprima infanzia – Annualmente

Ottenuti l’autorizzazio nee l’accreditamento re­

gionale, il micronido di Palù èpronto ad avviare la sua atti­vità, sotto la gestione dellacooperativa le Fate di Con­selve, individuata dal Comunesu quattro soggetti che sierano proposti a tale scopo. Afine febbraio sono iniziati gliinserimenti dei primi bambininella struttura, che a pieno re­gime potrà accogliere 24 pic­coli utenti: 18 divezzi (bimbidai 12 ai 36 mesi) e 6 lattanti(con età inferiore a 1 anno).Attualmente è prenotato circail 50% dei posti disponibili.

Il nuovo micronido comu­nale di Palù è stato ricavato al­l’interno dell’ex scuola ele­mentare della frazione, ade­

un altro per le necessità igieni­che e, infine, la stanza del ri­poso. Dallo spazio accoglienzasi passa all’area ludico/funzio­nale, che occupa interamenteil lato sud dell’edificio, ordi­nato secondo una sequenza dispazi flessibili, che compren­dono le sezioni dei divezzi conla relativa stanza per l’igiene,la sala da pranzo e quella per ilriposo. Il micronido ha ancheuna piccola cucina professio­nale per il porzionamento deipasti, che vengono forniti daun servizio di catering.

I bimbi occupano intera­mente gli ambienti prospet­tanti l'ampio giardino, mentresul lato nord sono stati posi­zionati tutti i locali di servizio.Da ogni stanza della strutturaè possibile accedere allo spa­zio verde esterno attraverso legrandi portefinestre. Il micro­nido è dotato di impianto diventilazione meccanica con­trollata che, oltre a produrreun efficientamento energe­tico, garantisce un'elevataqualità dell'aria, costante­mente lavata e sanificata, consensibile riduzione di polveri eacari.

stata modificata l’originaria di­stribuzione degli ambienti in­terni; sono stati sostituiti i ser­ramenti perimetrali e le porteinterne. L’opera ha previstoanche il rifacimento dei pavi­menti e degli impianti termicoed elettrico, e l’introduzionedel controsoffitto acustico.Inoltre, l’edificio è stato intera­mente ridipinto esternamenteed internamente. “È stato rea­

Il micronido è stato proget­tato per essere una strut­

tura sicura, funzionale, confor­tevole e accogliente. Per otte­nere questo risultato l’edificiodelle ex scuole elementari èstato sottoposto ad una serie diinterventi di ristrutturazione edi adeguamento sismico. Inparticolare il tetto e parte dellemurature perimetrali sono staticompletamente ricostruiti; è

stante. Anche i materiali sceltiper gli arredi si ispirano alla na­turalità e possiedono tutte lecertificazioni a livello europeoin relazione alla sicurezza”.

Rispetto al progetto iniziale,in corso d'opera sono state ap­portate delle migliorie all’edifi­cio; sono stati realizzati la coi­bentazione delle murature pe­rimetrali, l'impianto illumino­tecnico che permette di rego­lare l'intensità della luce artifi­ciale in relazione alla quantitàdi luce naturale presente negliambienti, l'impianto di irriga­

lizzato un attento progetto dicolor­design per gli interni –precisa l’architetto AriannaRossi – utilizzando colori ispiratialla natura: verde, giallo, az­zurro/blu, sia per le pareti cheper i pavimenti, integrando lesuperfici orizzontali con quelleverticali, creando riferimenti vi­sivi per l'orientamento deibambini nello spazio interno, erimandi con l'ambiente circo­

Struttura a misura di bambino

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:15 Pagina 8

zio dei lavori: da 3 fili nudi adun unico cavo cordato e rive­stito – puntualizza l’architettoRossi – le emissioni elettroma­gnetiche ammesse per leggesono presenti su un diametrodi circa 50 centimetri intornoal cavo, oltre il quale diminui­scono ulteriormente e non in­terferiscono assolutamentecon la struttura sottostante”.

In totale la superficie co­perta del micronido è di 395metri quadrati, mentre il suogiardino ha un’estensione di1125 metri quadri.

zione per il giardino, un par­cheggio esterno e la messa a di­mora della siepe perimetrale edi nuove alberature ad altofusto.

Prima dell’apertura del can­tiere per la ristrutturazionedell’ex scuola elementare erastato eliminato un elemento dipossibile criticità per la sicu­rezza dell’edificio e dell’area incui lo stesso è ubicato. “Il cavoelettrico che attraversava dia­gonalmente il lotto è stato so­stituito, senza oneri per il Co­mune,e da Enel prima dell'ini­

Percorso sul CYBERBULLISMOper le scuole secondarieSull’onda della buona riuscita dell’incontro sul cyberbullismo, assessorato alle Politichegiovanili e Commissione Pari Opportunità propongono un progetto rivolto ai ragazzi dellescuole secondarie per indirizzarli ad un uso corretto e consapevole della rete Internet.

– Le nuove tecnologie sono ingrado di offrire grandi oppor­tunità, specialmente nelcampo comunicativo­relazio­nale, ma nello stesso tempo illoro uso distorto o improprioespone i giovani utenti anuovi rischi e nei casi piùestremi può essere messa a ri­schio la loro stessa esistenza.Il progetto mira ad una pre­venzione che promuova ilsaper fare e saper essere,dove genitori, ragazzi, inse­gnanti possano essere co­pro­tagonisti di un processo di col­laborazione e convivenza congli altri, orientato alla coope­razione e al rispetto”.

Tramite il coinvolgimentodegli studenti e degli inse­

attraverso la costruzione distrategie finalizzate a rendereinternet un luogo più sicuro –dichiara l’assessore Mara To­sello – Le relazioni con i parifra gli adolescenti sono cen­trali per la crescita e lo svi­luppo dei singoli. A volte talirelazioni sono costruite sucomportamenti non sani perla crescita di futuri cittadini:bullismo, illegalità, utilizzoscorretto delle nuove tecnolo­gie, che ultimamente sfocianosempre più spesso in cyber­bullismo, sexting, adesca­mento online­grooming”.

Le ricerche indicano cheoltre il 90% degli adolescentiin Italia è utente di internet; il98% di questi dichiara di avereun profilo su uno dei socialnetwork più conosciuti e usati(facebook, twitter). “Internetrappresenta per gli adole­scenti un contesto di espe­rienze e di reti sociali irrinun­ciabili – prosegue l’assessore

L’incontro sul “Cyberbulli­smo e i pericoli della

rete” dello scorso 25 gennaio,promosso dall’assessoratoalle Politiche giovanili in colla­borazione con la Commis­sione Pari Opportunità, haavuto un notevole riscontroda parte dei genitori e dellacittadinanza, che hanno gre­mito la sala Dante, dimo­strando quanto la tematica siadi grande interesse. L’inizia­tiva, volta a informare e sen­sibilizzare sui rischi che si ce­lano nella rete internet, èstato il primo passo di un pro­getto su questo tema suddi­viso in tre fasi, che vedrà ilcoinvolgimento di studenti,genitori e insegnanti dellescuole secondarie di primo esecondo grado. “Il percorsonasce dalla necessità di pro­muovere una riflessione sulletematiche della sicurezza online e favorire un uso consa­pevole e corretto della rete

gnanti, il progetto vuole af­frontare i problemi cui pos­sono andare incontro i giova­nissimi navigando in internet.“Si attueranno degli interventidi educazione all'affettività ela promozione di atteggia­menti empatici – precisa To­sello – si mirerà a far cono­scere e riconoscere i pericolidella rete: cyber bullismo, sex­ting, adescamento online­grooming, e a istruire i ragazziin merito alle strategie com­portamentali per ridurre i ri­schi di esposizione a tali feno­meni. L’ultimo step del pro­getto sarà un incontro con igenitori per fare sintesi del la­voro svolto e di quantoemerso con i ragazzi”.

PRIMO PIANO

35023 BAGNOLI DI SOPRA (PD)VIALE DELL'INDUSTRIA, VIª STRADA, 13TEL. 049-9535267 - FAX 049-9535352violato.pubbli@tiscali.it

stampati pubblicitari • depliants • postermanifesti • cataloghi aziendali • packaging

Internet, serve un uso consapevole.L’assessore Mara Tosello.Sotto e nell’altra pagina, alcune foto del nuovo micronido di Palù.

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 9

10

WINTER VILLAGE, buona la prima!È di diverse migliaia di presenze il bilancio del villaggio invernale, allestito nel centro cit-tadino durante le festività natalizie. La novità è piaciuta ai conselvani e alle tante per-sone provenienti da fuori paese, richiamate a Conselve dalle proposte del Winter Village.

mente riproposta. Tra le magni­fiche iniziative cito i giochi e lenumerose attività organizzatenella calda e confortevole ten­dostruttura per i bambini du­rante tutte le vacanze natalizie.Il Winter Village è stata una ini­ziativa di alta qualità a cui i con­selvani hanno risposto con par­tecipazione ed entusiasmo, pre­miando il coraggio dei suoi pro­motori, la loro inventiva e il lorogrande impegno”.

Il villaggio invernale consel­vano ha destato l’interesse divarie amministrazioni comunalidel padovano, giunte a Con­selve per osservare da vicino lasua organizzazione e la sua for­mula. Ma qual è il segreto delsuccesso del Winter Village? “Ilsegreto, che in realtà tale non è,– spiega l’assessore all’Associa­zionismo, Commercio e Attivitàproduttive, Matteo Lazzarin – èstato di unire le forze, cosìcome è stato fatto con la Fieradi Sant’Agostino. Infatti in quel­l’occasione sono stati interpel­lati i soggetti che animavano lastessa, invitandoli a fare squa­

Il villaggio invernale, pro­mosso da amministrazione

comunale, Pro Loco, comitatocommercianti “ConselveAmica” e Conselve Vigneti eCantine in occasione delle festi­vità natalizie, ha riscosso unenorme successo. Dall’8 dicem­bre al 7 gennaio la tendostrut­tura riscaldata, allestita inpiazza Cesare Battisti, ha ospi­tato eventi di vario genere, daiconcerti alle serate enogastro­nomiche con degustazioni, dagliaperitivi alle presentazioni dilibri, dai laboratori didattici ecreativi ai balli ai giochi e all’a­nimazione.

Per tutto il periodo natalizioun ricco e variegato programmadi attività e di iniziative ha at­tratto nel centro cittadino per­sone di tutte le età, sia consel­vani sia provenienti da fuoripaese. “Quella del Winter Vil­lage è stata una bellissima idea– commenta il sindaco Maria Al­berta Boccardo – che ha visto ilcoinvolgimento di varie realtà eassociazioni. È stata una splen­dida esperienza che sarà sicura­

Bergen in Norvegia, dove haconquistato il quindicesimoposto. “Nel Winter Village ab­biamo anche voluto valoriz­zare alcune figure sportiveconselvane, Giovanni Carossae Fabio Mazzucco, due ragazziche rappresentano delle vereeccellenze – dichiara l’asses­sore allo Sport, Matteo Lazza­rin – La serata è stata davveroemozionante per tutta la co­munità, in primis per i nostribravissimi atleti e le loro giu­stamente orgogliose famiglie.È stato davvero un bel mo­mento di condivisione e difesta, in cui la cittadinanza si èritrovata per applaudire e fe­steggiare due giovani concitta­dini”.

Giovanni Carossa e Fabio Mazzuccoeccellenze sportive conselvane

giovani atleti conselvani, dueeccellenze dello sport: il nuo­tatore Giovanni Carossa e il ci­clista Fabio Mazzucco. I duegiovani, entrambi nati nel1999, hanno ricevuto un rico­noscimento da parte dell’am­ministrazione comunale per iloro meriti sportivi. Il loro 2017è stato davvero superlativo dalpunto di vista agonistico. Gio­vanni Carossa lo scorso annoha conquistato la medaglia dibronzo nei 200 farfalla ai cam­

Il Winter Village ha fornitoai conselvani l’opportunità

di ritrovarsi, di stare insieme edi fare comunità, sfruttando ilperiodo delle festività natali­zie. La kermesse, protrattasiper un intero mese dall’8 di­cembre al 7 gennaio, è stataanche occasione per celebrarealcune giovani promesse spor­tive di Conselve. Nell’ambitodel Winter Village, infatti, il 9dicembre si è tenuta la ceri­monia di premiazione di due

pionati italiani juniores, ben fi­gurando nello stesso eventoanche nei 200 e 400 metrimisti, dove ha ottenuto rispet­tivamente il sesto e il quartoposto. Fabio Mazzucco si è di­stinto conquistando numerosegare nazionali e guadagnan­dosi la convocazione nella na­zionale juniores. Con la magliadell’Italia ha partecipato allamitica Parigi­Roubaix, conclusaal settimo posto, agli europei eai campionati del mondo di

Tante persone hanno dato illoro contributo, in termini ditempo e di energie spese, perallestire e gestire al meglio ilWinter Village e tutti i suoieventi. “Sono stati tanti i citta­dini di tutte le età che si sonomessi a disposizione con entu­siasmo sia nel periodo prepara­torio, sia per tutto il mese di at­tività del villaggio invernale,spinti dalla passione per il pro­prio paese – ribadisce l’asses­sore Lazzarin – senz’altro l’ap­porto e la partecipazione dellaConselve Vigneti e Cantine èstato determinante per il buonesito. Non nascondo che il Win­ter Village è stato una scom­messa, essendo la prima voltache l’organizzavamo, ma èstata una sfida ponderata esupportata anche dalla condivi­sione con i commercianti diConselve Amica. Questa posi­tiva esperienza sarà affinata eriproposta proseguendo nellastrada della collaborazione, te­nendo unite tutte le anime chefinora hanno dato il loro ap­porto. Il Villaggio Fiera e il Win­ter Village sono stati la provache mettendoci insieme e col­laborando, si fanno grandicose. Un sentito ringrazia­mento a tutti coloro che si sonospesi per il successo delle ma­nifestazioni”.

dra, abbandonando l’idea dipensare solo alla propria realtà.E così sotto il coordinamentodella Pro Loco è nata la novitàdel ‘Villaggio Fiera’. Consideratii risultati – prosegue Lazzarin –abbiamo deciso di riproporre lastessa formula di squadraanche con il Winter Village eoggi possiamo dire con soddi­sfazione che lo sforzo è statopremiato”.

Alla base del villaggio inver­nale c’è stato una grande la­voro di gruppo, sia a livello or­ganizzativo che di gestione.

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 10

Il Centro Veterinario Monseli-cense – CVM – nasce nel 1999 daun’idea del dott. Roberto Bonato.

Le nuove tecnologie diagnostichee chirurgiche offerte dal CVM ga-rantiscono oggi un servizio com-pleto e d’eccellenza per la salutedegli animali d’affezione.

Con l’apertura della nuova sede ilCVN è diventato Clinica Veterinariacon 300 etri di struttura e un’equipefissa di 7 veterinari.

Numerosi Specialisti nelle diversebranche della Medicina Veterinariahanno scelto la nostra Clinica comeloro base operativa nel Monseli-cense, riconoscendo la qualità dellastruttura e delle attrezzature e com-pletando di fatto l’offerta di cure peri nostri piccoli amici.

I NOSTRI SERVIZI

CLINICA MEDICADermatologia

NutrizioneMedicina della riproduzione

NeonatologiaPediatriaGeriatria

EndocrinologiaOncologia

CardiologiaMedicina preventiva pediatrica

DIAGNOSTICARadiologiaEcografia

EcocardiografiaEndoscopia

Analisi cliniche

CHIRURGIAAnestesia e terapia del dolore

Chirurgia dei tessuti molliChirurgia ortopedica

OSPEDALIZZAZIONE

MEDICINA D’URGENZA

CVM ha creato un servizio veteri-nario per animali d’affezione il piùcompleto possibile.

Telefonando ai nostri uffici potreteprenotare una prestazione delleseguenti branche specialistiche:

CENTROVETERINARIOMONSELICENSECi prendiamo cura dei Vostri Piccoli Amici offrendo le migliori tecnologie in un ambiente accogliente e cordiale.

24 ORE SU 24CLINICA 0429.72340 REPERIBILITA’ 329.3672319

GASTROENTEROLOGIAOFTALMOLOGIA

CHIRURGIA TORACICA ORTOPEDIA PROTESICA

DERMATOLOGIA SPECIALISTICACHEMIOTERAPIA

ELETTROCHEMIOTERAPIAMEDICINA ALTERNATIVA

MEDICINA COMPORTAMENTALECLINICA E CHIRURGIA ANIMALI

NON CONVENZIONALI

SERVIZIO VETERINARIO24 ORE SU 24 IN SEDE

La clinica dispone di un servizio diterapia intensiva ed è in grado di se-guire i pazienti ricoverati 24 ore su24. I medici presenti in clinica sa-ranno in grado di assistere il vostrobeniamino anche in caso di urgenza.

I ricoveri sono dotati di strumenta-zioni di alta tecnologia che garanti-ranno ai pazienti ospedalizzati di ri-cevere le cure migliori che la veteri-naria può offrire oggi.

CVM si prende cura del vostro pic-colo amico fin dal momento del suoarrivo presso la vostra casa. Pos-siamo aiutarvi anche nella gestioneburocratica oltre che seguirvi in tuttele fasi di crescita e vita del vostrocane, gatto, coniglietto o esotico.

CVMCentro Veterinario

MonselicenseDir. San. Roberto Dr. BonatoVia C. Colombo, 55/B

MONSELICE (PD)www.cvmvet.it - info@cvmvet.it

Centro Veterinario MonselicenseClinica Veterinaria Privata

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 11

12

TELEFONIA: da Lando si fa tutto nuovo!Un arredo tutto nuovo per i negozi di telefonia all’interno del centro commerciale Lando di Conselve per dare final-mente valore e importanza a delle realtà che negli anni hanno saputo diventare punto di riferimento per tutta la Bassa

che, in sinergia con i varimarchi di telefonia princi­pali, li hanno resi un im­portante punto di riferi­mento nel Conselvano… enon solo!

Con queste modifichestrutturali si è cercato divenire incontro sia alle ri­chieste dei clienti che al­l’incremento di affluenza

lefonia: lavori di ammo­dernamento durati menodi una settimana, ma chene hanno rivoluzionato gliarredi e la posizione al­l’interno del Centro.

Questo cambiamento èstato possibile grazie ai ri­sultati positivi acquisitinegli anni in termini diqualità e produttività,

Nonostante la prima­vera non sia ancora

arrivata, al Centro Com­merciale Lando di Con­selve, le novità non sifanno certo attendere.

I più attenti tra voi,negli ultimi giorni,avranno notato la chiu­sura e la successiva ria­pertura dei negozi di te­

del centro. Infatti, da oggiil marchio Wind ha un ne­gozio autonomo, non piùcondiviso con altri, perdare più spazio ai tanticlienti del gestore aran­cione. Potete trovare ilnuovo negozio all’in­gresso principale: ad ac­cogliervi ci saranno Fran­cesco e Serena, per darvi

3 Storetel. 049 8592933ingresso principaleCentro Comm. Lando

Wind Storetel. 049 8597248ingresso principaleCentro Comm. Lando

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 12

dafone e il negozio di as­sistenza e riparazioniiCrash.

Da oggi li potete trovareentrambi al secondo in­gresso, in una locationcompletamente rinnovatae molto più spaziosa.Sotto l’insegna DeeptelStore, Luca e Stefania vidaranno tutte le informa­zioni sull’offerta Vo­dafone, ma anche sullaconnettività senza fili diLinkem e la telefonia fissae mobile di Fastweb,senza scordare l’ultimonato Kena Mobile. Nuovi

Entrando dall’ingressoprincipale, subito a sini­stra, vi aspetta il nuovoCentro TIM, con spazi an­cora più grandi, un’ampiascelta di smartphone etelefoni per tutte le età,la connettività fibra, pre­sente anche a Conselvefino a 200 mega, e tuttala simpatia di Alessia,Elisa e Lorena.

La domanda che moltiutenti si porranno en­trando al Centro Com­merciale Lando sarà chefine abbiano fatto ilpunto di riferimento Vo­

tutte le informazioni sutariffe e opportunità sem­pre più accattivanti.

Grosse novità ancheper il 3 Store, che si spo­sta dal secondo ingressoa quello principale. Comesempre troverete Rominae Giulia per tutte le solu­zioni e le novità di 3. En­trambi i negozi sfoggianoun arredamento comple­tamente rinnovato, consoluzioni moderne ed’impatto, e ora sono piùluminosi ed in grado di farsentire tutti a proprioagio.

spazi all’interno del nego­zio per il corner di ripara­zioni iCrash. Per tutti co­loro che hanno problemicon il proprio smart ­phone, necessitano di unaconfigurazione o un tra­sferimento dati, France­sco vi aspetta con la con­sueta professionalità ecortesia, dal lunedì al sa­bato. Inoltre, il negozio èDHL point, per gestire levostre spedizioni in tuttoil mondo.

Non vi resta che pas­sare e vedere di personale novità!

Centro TIMtel. 049 8597247ingresso principaleCentro Comm. Lando

Deeptel Storetel. 049 5206111secondo ingressoCentro Comm. Lando

13

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 13

“L’OTTO Per Tutte”settimana o più. La nostrasocietà è intrisa di stereotipiche contribuiscono alla for­mazione di discriminazioni eviolenze di genere. Per sen­sibilizzare, prevenire e con­trastare al meglio il feno­meno della violenza sulledonne è fondamentale con­tinuare a cercare di comuni­care correttamente, in ma­niera semplice, chiara ed ef­

Niente festeggiamenti,ma una campagna di

sensibilizzazione contro laviolenza sulle donne; così ilComune di Conselve in­tende celebrare la giornatainternazionale della donna.“In occasione dell’8 marzo,come Commissione pari op­portunità abbiamo deciso dinon proporre festeggia­menti particolari – spiegal’assessore Mara Tosello –pensiamo siano ancoratroppe le donne vittime diviolenza e per non dimenti­carle ci siamo attivate pren­dendo parte al progetto‘L’Otto Per Tutte’, che pre­vede la redazione di unpiano di comunicazione, lecui attività saranno realiz­zate da otto Centri Antivio­lenza in 4 province del Ve­neto (Padova, Belluno, Ve­nezia, Treviso), al fine disensibilizzare, prevenire econtrastare il fenomenodella violenza sulle donnenel territorio regionale, tra­mite azioni di divulgazione,sensibilizzazione ed educa­zione”.

La prima iniziativa previstaa Conselve si terrà tra finemarzo inizio aprile e consi­sterà nella diffusione di sac­chetti del pane con impressila frase ”Per molte donne laviolenza è pane quotidiano”e il numero verde dei centriantiviolenza presenti nelterritorio. “I sacchetti ver­ranno distribuiti ai panifici diConselve interessati all'ini­ziativa – precisa Tosello – siprevedono circa 10.000 sac­chetti da distribuire per una

manutenzione di tutte le gio­strine esterne, manutenzioniche vanno dalla sistemazionedei giochi in legno, alla sosti­tuzione di parti rotte o man­canti, alla rimozione dellesabbiere, un gioco ormai nonpiù in uso. Inoltre – concludel’assessore – sono state ac­quistate e installate alcunegiostrine nuove per il giar­dino del nido, che oramai neera quasi interamente sprov­visto, e per la sede staccatadel Girasole”.

Cortili scolastici a misura di bambinoIniziati nelle scorse setti­

mane, proseguono gli in­terventi di sistemazione deglispazi esterni delle scuole co­munali di ogni ordine egrado. Si tratta di lavori dipotatura e sfoltimento dellechiome degli alberi e di puli­zia dei prati; il tutto finaliz­zato a rendere i giardini sco­lastici fruibili a tutti i bambinigià dalla prossima primavera.Gli interventi hanno interes­sato o stanno riguardandol’asilo nido, la sezione stac­

cata della scuola dell’infanzia“Il Girasole” e la sua sedecentrale, la primaria DiegoValeri, la scuola secondaria diprimo grado Niccolò Tomma­seo, per finire con la Leo­nardo Da Vinci. “I lavorierano necessari, e in pro­gramma già da tempo –spiega l’assessore all’Ecolo­gia e all’Ambiente, Anita Ma­gagna – e non si fermerannoal verde. Infatti nelle sedidella scuola per l'infanzia IlGirasole è in programma la

dedicati al supporto delledonne vittime di violenzapresenti sul territorio, co­struire una cultura trasver­sale contro la violenza sullabase delle esperienze deiCentri Antiviolenza, pro­porre nuove modalità di co­municazione e relazione trageneri diversi coinvolgendoanche gli studenti. Il pro­getto si concretizzerà invarie azioni, come la produ­zione di un’applicazione mo­bile (scaricabile gratuita­mente su dispositivi iOS eAndroid), che faciliti la loca­lizzazione dei Centri antivio­lenza e dei servizi utili alledonne che subiscono vio­lenza nel territorio; la pro­duzione e diffusione di unapezzetta per pulire occhialicon stampato il numeroverde e i recapiti dei serviziterritoriali contro la violenzasulle donne (da distribuire ainegozi di ottica interessati);l’allestimento di mostre,l’organizzazione di un con­vegno, la presentazione dilibri sul tema della violenzacontro le donne. Inoltre, sa­ranno proposti dei percorsinelle scuole delle quattroprovince; a Conselve sa­ranno coinvolti l’Enaip e l’I­stituto di istruzione supe­riore Enrico Mattei.

ficace, per farsi capire dachiunque, offrendo stru­menti discreti, belli e sicuri,per dare supporto, confortoe sicurezza a tutte le donneche ne sentono il bisogno”.

Tra i partner di “L’otto PerTutte” figurano anche il Co­mune di Padova, il CentroVeneto Progetti Donna, l’As­sociazione Belluno­Donna,la Cooperativa sociale Iside,il Centro Diritti Umani del­l’Università di Padova. Ilprogetto persegue tre obiet­tivi: far conoscere i servizi

14

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 14

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 15

16

Guarnotta, già giudice istrut­tore al Maxi Processo a "Cosanostra" assieme a GiovanniFalcone, Paolo Borsellino eGiuseppe Di Lello, nonchépresidente del Tribunale diPalermo. “La mafia è un feno­meno terribilmente grave eche non interessa solo i terri­

Incontro sulla cultura della legalitàComune di Conselve e as­

sociazione Patti Chiaripromuovono una conferenzaa ricordo delle vittime dimafia, dal titolo “Giovanni Fal­cone e Paolo Borsellino. Ilmaxi processo a Cosa nostra”.L’appuntamento è per il 28marzo alle 21 in sala Dante. La

serata, introdotta dal sindacoMaria Alberta Boccardo, saràmoderata da Sara Baraldo. In­terverrà all’incontro GiorgioGhirello, studioso del feno­meno criminale mafioso e au­tore del recente libro “Uominie non eroi”. Ospite d'ecce­zione il magistrato Leonardo

Una PIAZZA a ricordo di don Antonio Segalla

mente colpito al capo da unascheggia, mentre cercava diportare cura e conforto ai sol­dati feriti. Tre giorni più tardi, aNikolajewka, gli alpini rupperodefinitivamente l’accerchia­mento sovietico, aprendosi cosìla strada verso casa.

Nel 1952 lo Stato italiano haconferito a don Antonio Se­galla la Medaglia d’argento alValor Militare alla memoriacon questa motivazione: “Ca­pellano del Battaglione alpiniMorbegno, nel corso di ripe­tuti, violenti e sanguinosi fattid’arme, dava prova di non co­mune coraggio, oltreché di in­faticabile abnegazione e zelonell’assolvimento delle man­sioni inerenti al proprio mini­stero; primo sempre ovunqueera maggiore la necessità di re­care ad un commilitone, in­sieme con l’eco della voce diDio, una parola buona di fra­tello. Pur rimasto ferito amorte nella fase cruciale di unasperrimo scontro, mentrestava amministrando i Santi Sa­cramenti ad un ufficiale ormai

Il Comune di Conselve hadedicato un cippo e la piaz­

zetta antistante il supermer­cato Prix a don Antonio Segalla,nato a Chiuppano (Vicenza ) nel1907. Don Segalla è stato cap­pellano a Conselve dal 1939 al1940. Nipote dell’indimenti­cato monsignor Giovanni Batti­sta Dal Pra, arciprete a Con­selve dal 1937 al 1948, anno incui venne nominato vescovo diTerni e Narni, don Segalla al so­praggiungere della guerrachiese ed ottenne di diventarecappellano militare, per essereguida spirituale dei giovani chepartivano per il fronte. Inviatoin Russia, qui fu assegnato albattaglione alpino Morbegnodella divisione Tridentina. Nel­l’inverno 1942­1943 don Se­galla condivise le sorti dei suoiragazzi nel drammatico ripiega­mento, a temperature proibi­tive, delle truppe italiane per lasterminata steppa, allorché isovietici, sfondata la linea delfronte sul Don, avevano chiusoin una sacca le truppe italiane.Per rompere l’accerchiamentoa ovest e raggiungere le proprieposizioni difensive distanti mi­gliaia di chilometri, i soldati ita­liani, braccati dall’ArmataRossa, dovettero affrontareuna serie di sanguinose batta­glie. In uno di questi scontri, il23 gennaio a Warwarowka ilbattaglione Morbegno fu di­strutto; i sopravvissuti furonosolo poche decine. Nella batta­glia perse la vita anche don Se­galla. Noncurante del pericolo,nell’infuriare del combatti­mento, il cappellano fu mortal­

Boccardo e il collega di Chiup­pano, Giuseppe Panozzo, tre ni­poti di don Antonio, nonché lesezioni Ana (Associazione na­zionale alpini) di Padova con ilpresidente sezionale RobertoScarpa, di Vicenza e di Asiago, igruppi alpini di Chiuppano,Conselve ed Arre con il capo­gruppo Giancarlo Mondi, unarappresentanza del Gruppo Al­pini di Morbegno e del GruppoAlpini di Roana, le associazionid’Arma dei Bersaglieri di Con­selve, degli Artiglieri di Este, deiFanti di Chiuppano, dei Carabi­nieri in congedo di Conselve edi Thiene.

Al termine della messa si èformato un corteo che, attra­versato il centro cittadino, haraggiunto la piazzetta, dove si ètenuta la cerimonia di intitola­zione, con scoprimento delcippo dedicato a don Segalla.“È stata una bella cerimonia –commenta il sindaco Boccardo– è importante lasciare questimessaggi ai nostri ragazzi, per­ché viviamo in un periodo in cuii valori appaiono sbiaditi”.

agonizzante in una slitta ospe­dale, continuava la sua pre­ziosa opera di conforto e di as­sistenza fino all’ultimo filo diquella nobile vita, che avevatutta e sempre consacrata alservizio della Religione, dellaPatria, del dovere”. Nel 2011 inipoti di don Segalla hannoconsegnato la medaglia d’ar­gento al Valor Militare algruppo alpini di Chiuppano,paese d’origine dello zio.

L’intitolazione della piazzettaa don Segalla si è tenuta loscorso 28 gennaio, a pochigiorni dagli anniversari dellabattaglia di Nikolajewka e dellamorte del sacerdote. La ceri­monia è stata preceduta dallamessa, concelebrata in duomoda monsignor Luciano Danese,don Loris Gasparella parroco diChiuppano, dal cappellano mi­litare tenente colonnello donClaudio Gioppo, da don France­sco Dal Sasso vicario di Con­selve e dal canossiano padreFabio Franchini. Presenti auto­rità militari e civili, tra cui il sin­daco di Conselve Maria Alberta

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 16

del nosocomio patavino, Vi­sione ha collaborato stretta­mente con Alessandro Mossini,anima dell’associazione di pro­mozione sociale Il Filodijuta ra­dicata in Bangladesh da più didieci anni.

A seguito dell’attentato ter­roristico a Dacca del 1 luglio2016 in cui persero la vita 22persone, tra cui nove italiani, ilFilo d’Ajuto ha dovuto sospen­dere il progetto di assistenzasanitaria di base; tuttavia il le­game dell’associazione con ilBangladesh è rimasto stretto.“Da quando c’è stato l’atten­tato, le cose per noi sono di­ventate molto più complicate –spiega Adriano Visione ­ I viaggisanitari con cui eravamo partiti,ora richiedono molta più buro­crazia. Esercitare qualsiasiforma di volontariato in Ban­gladesh non è cosa semplice,ancora di più se è sotto formadi attività sanitaria”. Seppurscoraggiati dal vedere il loro la­voro e il loro impegno andarein fumo a causa della situazionecontingente nello stato benga­lese, i tre fondatori del Filod’Ajuto non hanno desistito.Confrontatisi con il cooperanteinternazionale Alessandro Mos­

Prosegue l’attività dell’as­sociazione Il Filo d’Ajuto

Onlus operante nel settore del­l’assistenza sociale, socio­sani­taria e della beneficenza sia nelconselvano sia nei Paesi in viadi sviluppo, in particolare nelBangladesh. Proprio in questostato asiatico Adriano Visione,infermiere all’ospedale di Pa­dova e fondatore con MatteoMaritan ed Elena Barison delFilo d’Ajuto, ha concretizzatoper alcuni anni di seguito unprogetto di assistenza sanitariarivolto alla popolazione indi­gente della comunità di Chalna.Coadiuvato da colleghi e medici

sini, da anni residente in Ban­gladesh, hanno deciso di av­viare nuove iniziative solidali.“Abbiamo pensato come darecontinuità ai nostri progetti inquesto periodo di nostra as­senza fisica dal territorio ben­galese – prosegue Visione –Alessandro ha portato alla no­stra attenzione alcuni progetti,che lo coinvolgono diretta­mente. Progetti di carattere sa­nitario, che stavano solo aspet­tando che qualcuno se ne fa­cesse carico. E così, per caso,abbiamo conosciuto la storia didue splendidi bambini, Bijoy eFatima. È curioso come da unvillaggio sperduto del Bangla­desh, vicino alla città di Khulna,dall’altra parte del mondo siaarrivata la richiesta d’aiuto anoi, qui a Conselve”.

Bijoy di 9 anni e Fatima di 12anni vivono nel villaggio di Elai­pur. Entrambi sono affetti findalla nascita da una forma dimalattia neurologica degenera­tiva, che non permette loro dicomandare il corpo come vor­rebbero, in particolare legambe. Per questo necessitanodi svolgere attività fisioterapicacinque giorni la settimanapresso il locale centro di fisio­terapia, che dista circa 5 km dalloro villaggio. Senza questo in­tervento fisioterapico, Bijoy eFatima nel giro di breve temponon sarebbero più in grado dialzarsi in piedi. “Non è una ma­lattia dalla quale si può guarire,questo è chiaro – commentaVisione – Ma di certo si può ral­lentare e la fisioterapia è l’u­nica maniera. Bijoy e Fatimasono costretti a stare tutto ilgiorno sopra un letto di legnocon solo una stuoia di bambù,

che fa da materasso. Vivono as­sieme ai genitori e ai nonni.Sono a carico interamente delleloro famiglie, che hanno gravidifficoltà economiche. In Ban­gladesh non esiste nessunaforma assistenziale da partedello stato e non esistono aiutidi alcun tipo verso questo tipodi problematiche. Già la vita èdura per una persona ‘nor­male’, figuriamoci vivere conun handicap. Bijoy e Fatimasono fortunati ad avere una fa­miglia che non li ha abbando­nati – continua Adriano – Nelpaese la disabilità non è accet­tata e non è compresa comeuno stato di bisogno. Anzi, lamaggior parte dei disabili è fa­cilmente discriminata e messaai margini. Alessandro Mossini,grazie al suo impegno nelcampo dell’educazione di mi­nori con il Filodijuta, ci ha se­gnalato questa situazione, checon Matteo ed Elena abbiamodeciso di prendere in carico.Con loro mi sono sempre impe­gnato a promuovere piccoliprogetti, perché per noi è im­portante concentrarci su piccoliobiettivi, che possiamo seguiredirettamente”.

Il terzetto conselvano ha pro­mosso varie iniziative, tra lequali la cena sociale svoltasi anovembre presso il centro so­ciale parrocchiale di Conselve,per raccogliere fondi da desti­nare all’assistenza fisioterapicadi Bijoy e Fatima, che nel frat­tempo è già iniziata.

17

sia il primo di una lunga serie.La Legalità è Libertà per tutti,soprattutto per le nuove ge­nerazioni”.

Nel corso della serata i rela­tori ricorderanno i giudici Gio­vanni Falcone e Paolo Borsel­lino e le tante vittime della cri­minalità organizzata e parle­ranno al pubblico del piùgrande processo contro lamafia mai celebrato nelmondo.

tori di origine – spiega GiorgioGhirello – negli anni si è tra­sformata camaleonticamentee ha intaccato il tessuto eco­nomico, sociale e culturale delPaese, seminando paura etanto sangue innocente, sep­pur oggi essa possa appariresilente. Sono felicissimo che ilsindaco, Maria Alberta Boc­cardo, abbia fortemente vo­luto promuovere questoevento e mi auguro che esso

Filo d’Ajuto: piccoli grandi gesti di SOLIDARIETÀNuovo progetto solidale dell’associazione conselvana, impegnata a garantire assistenza fisioterapica a due bambinibengalesi, Bijoy e Fatima, affetti fin dalla nascita da una forma di malattia neurologica degenerativa.

Le attività e i progetti dell’as­sociazione Il Filo d’Ajuto onluspossono essere seguiti sull’omo­nima pagina facebook e sul sitointernet www.ilfilodajuto.it.

ATTUALITÀ

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 17

18

dita del mercatino, ma si avva­lora anche della formazione edell'educazione fatta dai volon­tari che hanno presentato i variprogetti, con la sensibilizza­zione verso l'evento all'internodelle scuole, che hanno stimo­lato i ragazzi a partecipare coni propri lavoretti, creando unvalore aggiunto fatto di crescitaattorno ai valori di solidarietàsu cui ogni società civile do­vrebbe fondarsi. Le associazionicoinvolte coprono tutti gliaspetti sociali all'interno delconselvano e non solo, in totalespirito di collaborazione, nono­stante le differenze. Nuove as­sociazioni sono sempre benve­nute nel rispetto appunto dellacollaborazione reciproca. Nel

Mercatino della SOLIDARIETÀ: aiuto concretoArchimede), collaboratori pa­tronato, Enaip, Chicco di GranoOnlus, hanno sfidato il freddo ela neve per raccogliere fondi dadestinare a tre iniziative bene­fiche individuate dal coordina­mento del mercatino.

Il ricavato è stato destinato atre progetti. Il primo di questi,denominato “Encarnacion”,promosso dalla Fondazione Ca­nossiana, mira a offrire un indi­spensabile servizio sanitario dibase ai bambini e alle loromamme che vivono nelle peri­ferie degradate della città pa­raguaiana di Encarnacion. Ilprogetto “Mzigo Rahisi” deipadri canossiani operanti inKenya intende sostenere la co­munità di Santa Monica, affin­

ché possa prendersi cura dellepersone portatrici di disabilitàe delle loro famiglie. Infine, ilmercatino ha destinato partedei proventi per finanziare la ri­costruzione delle abitazionidell’area dei baraccati di Tem­porary Housing di Tondo nelleFilippine, distrutte da un incen­dio.

Tutti i soggetti partecipanti almercatino della solidarietà sisono detti soddisfatti per la riu­scita dell’iniziativa. “Sono statifinanziati tre progetti di primaassistenza in Paesi meno fortu­nati del nostro come il Kenya,le Filippine e il Paraguay – fa sa­pere la segreteria del merca­tino – Il lavoro, però, non si li­mita solo alla giornata di ven­

Ammonta a 6.040 euro ilricavato del mercatino

della solidarietà, tradizionaleiniziativa proposta ogni annoda gruppi, enti, associazioniconselvane in prossimità dellefestività natalizie. Lo scorso 10dicembre in piazza Venti Set­tembre, membri e simpatiz­zanti di varie realtà associazio­nistiche locali: gruppo catechi­ste, associazione Orchidea,Croce Rossa comitato di DueCararre, scout, scuole (mediaNiccolò Tommaseo, primarieLeonardo Da Vinci e Diego Va­leri), associazione A.MO (Amicidel Mozambico), gruppo Bersa­glieri, Caritas, Millesoli, Oriz­zonte Tumaini, Istituto Canos­siano, Acr, Tavolo delle idee (ex

selvano, molti gruppi della se­zione Ana di Padova e Rovigo;presenti anche il presidentedella sezione padovana Ro­berto Scarpa e buona parte delconsiglio sezionale con il ves­sillo decorato con ben 8 meda­glie d’oro al valor militare.

La cerimonia è iniziata con lenote del “33”, l’inno degli alpini,suonate dalla banda cittadinaGiuseppe Verdi, presso il mo­

Lo scorso 24 settembre unaConselve imbandierata ha

accolto le penne nere dell'Asso­ciazione Nazionale Alpini (Ana),in occasione del 40 compleannodel locale gruppo. L’evento harappresentato una vera e pro­pria festa che ha coinvolto lacittadinanza. Alla manifesta­zione hanno partecipato auto­rità civili e militari, associazionid’arma, amministratori del con­

numento all'alpino eretto nel­l’omonimo quartiere per voleredel capitano Renato Luise, dasempre punto di riferimentodel Gruppo Ana conselvano,prematuramente mancato dueanni fa. All'alzabandiera unaereo d’epoca ha sorvolato ilcielo di Conselve. Un momentotoccante è stato vissuto con ladeposizione della corona al mo­numento sulle note della “Leg­

genda del Piave”, a ricordo ditutti gli alpini caduti in guerra edi quelli “andati avanti”. Dalquartiere degli Alpini è poi par­tito il corteo che, percorsa viaMatteotti, ha raggiunto lachiesa parrocchiale per assi­stere alla messa. Al terminedella celebrazione liturgica, glialpini si sono schierati sul piaz­zale del duomo per deporreuna corona d'alloro al monu­mento ai caduti di tutte leguerre. Il sindaco Maria AlbertaBoccardo è intervenuta per ri­volgere il proprio saluto a tuttigli alpini; il capogruppo Gian­carlo Mondi ha ringraziato gliamici del gruppo per il lavorosvolto in tutti questi anni a fa­vore delle persone in difficoltàe nelle situazioni di emergenzaa causa di calamità naturali, te­nendo fede al loro motto "ono­rare i morti aiutando i vivi". Ilpresidente Roberto Scarpa haribadito e sintetizzato il con­cetto, che da sempre contrad­distingue l’operare degli alpini,“fare, senza se e senza ma”. Ilraduno si è, quindi, conclusocon un pranzo sociale consu­mato all'hotel Oasi.

Quarant’anni del GRUPPO ALPINIIl Gruppo Alpini di Conselve ha compiuto 40 anni. L’anniversario è stato celebrato con unamanifestazione semplice, ma sentita ed emozionante, nel tipico stile degli alpini.

le conoscenze già possedute –spiega l’assessore Mara Tosello­ Per la partecipazione ai corsi èprevisto il versamento di unaquota d’iscrizione da parte deipartecipanti, mentre il Comunesi occupa della pubblicizzazionee dell’organizzazione oltre amettere a disposizione i proprilocali per lo svolgimento. Perl’avvio dei corsi è definito un nu­mero minimo e uno massimo di

Afine gennaio è iniziata lapubblicizzazione del se­

condo ciclo di corsi di Cre­atti­vità, promossi dall’assessoratoalle Pari Opportunità e dallaCommissione Pari Opportunitàe in programma nella primaparte dell’anno. “L'iniziativa èaperta a tutti coloro che sonointeressati alle diverse formeespressive proposte e a chi vo­glia accrescere e approfondire

partecipanti, tali da garantireuna utile e congrua fruizione deilocali e del servizio”.

Nove i corsi di Cre­attivitàpromossi. “Ricordare e so­gnare”, tenuto dalla psicologaEmanuela Boldrin, tratterà ilviaggio nel sonno e nei ricordi esi svilupperà in 3 incontri, il gio­vedì dalle 20.30 alle 22 alla Bi­blio­ragazzi. “Cucito/sartoriabase”, proposto dalle insegnanti

Germana Landolfi e FernandaRizzetto, sarà incentrato sullenozioni di base di taglio e cucito;4 gli incontri previsti (lunedìdalle 20.30 alle 23.30 alla Biblio­ragazzi). “Ciclica­mente” sarà unpercorso alla riscoperta del fem­minile in un’ottica psico­corpo­rea, condotto dalla psicologa epsicoterapeuta Monica Busi­naro e dall’ostetrica BeatriceGuasti (4 incontri ogni due setti­mane il mercoledì dalle 21 alle22.30 alla Biblio­ragazzi). “Labo­ratorio di pittura” tenuto dallapittrice Sonia Strukul e rivolto a

Nuovi corsi di Cre-attività

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 18

19

allo studio delle lingue cheormai si intraprende sin dallapiù tenera età, dalla scuola pri­maria, a volte anche da quelladell’infanzia, per poi proseguirealle secondarie di primo grado,alle superiori e all’università.Tuttavia il tradizionale insegna­mento in classe, con cui lo stu­dente raggiunge il cosiddetto li­vello “scolastico”, può non ba­stare nella società contempo­ranea; per avere più dimesti­chezza con le lingue i giovanihanno bisogno di esercitarsi aldi fuori delle limitate ore di le­zione settimanali.

Per stimolare i propri studentiallo studio delle lingue stra­niere, l’Istituto di Istruzione su­periore “Enrico Mattei” di Con­selve ha avviato una serie di ini­ziative formative, aggiuntive alnormale orario didattico dei di­versi indirizzi. Oltre alle con­suete lezioni, gli studenti delbiennio e del triennio possonoseguire lettorati di inglese efrancese, tenuti da lettori di ma­drelingua. Inoltre, l’Istituto pro­muove corsi pomeridiani di po­tenziamento di inglese e fran­cese, nei quali gli studenti sonoseguiti da un esperto madrelin­gua. Altre iniziative propostedalla scuola per favorire la co­noscenza delle lingue stranieresono gli scambi culturali e i ge­mellaggi con scuole di altri Paesieuropei. A tal proposito il Mat­tei è gemellato con il liceo tede­sco di Winnenden e l’anno pros­simo è in programma uno scam­bio fra l’istituto conselvano e unliceo di Albi in Francia. Un’altraoccasione per migliorare la pa­dronanza delle lingue straniereè data dal progetto di alter­nanza scuola­lavoro all’estero,in cui agli studenti viene datal’opportunità di fare un’espe­rienza di avvicinamento almondo del lavoro in un conte­sto linguistico e culturale per

Secondo i dati Eurostat,quella italiana è tra le po­

polazioni europee che, in gene­rale, meno conoscono le linguestraniere. Un primato di cuinon si può andare certo fierinell’Europa del Ventunesimosecolo e in un mondo semprepiù cosmopolita. La conoscenzadelle lingue è diventata un re­quisito fondamentale anche inambito lavorativo e chi nonparla altri idiomi, oltre a quellodella propria nazione, si trovairrimediabilmente penalizzato.Rispetto a qualche decina dianni fa, la situazione italiana è,comunque, migliorata, grazie

loro diverso. “La scorsa estateabbiamo trascorso un periododi tre settimane in Inghilterra, aMargate – raccontano AuroraBarison e Sofia Sturaro, studen­tesse dell’indirizzo Amministra­zione Finanza e Marketing delMattei – Durante questa espe­rienza abbiamo svolto partedelle ore di alternanza scuola la­voro come volontarie in un cha­rity shop, un negozio dell’usatole cui donazioni vanno devolutea delle onlus. Risiedevamo nellastessa famiglia ospitante in­glese. Durante la settimana la­voravamo dal lunedì al venerdì.Nelle ore trascorse nel negozio,abbiamo svolto diverse man­sioni: stare alla cassa, allestire levetrine o assistere i clienti. I finesettimana, abbiamo avuto lapossibilità di visitare parecchiluoghi che si trovano vicino alpaese di Margate. I primi giornisono serviti soprattutto per am­bientarci, una volta passati que­sti non abbiamo riscontratoproblemi di alcun tipo. Nel com­plesso è stata davvero una bellaesperienza, non soltanto ci haaiutate a parlare meglio l’in­glese, ma ci ha reso anche unpo’ più autonome e grazie adessa abbiamo avuto la possibi­lità di conoscere una cultura di­versa dalla nostra e di visitareluoghi che prima avevamo vistosoltanto attraverso uno scher ­mo”.

Agli studenti del Mattei sonoproposti anche stage linguisticiall’estero: una vera e propriafull immersion di lingua stra­

niera, grazie a corsi intensivi ac­compagnati dalla quotidianaesperienza nel Paese ospitante.Inoltre, l’istituto conselvanopromuove il progetto ExchangeStudents (esperienze di studioall’estero), che dà la possibilitàa singoli studenti (del terzo odel quarto anno) di trascorrereun periodo di sei mesi o l’interoanno scolastico in una scuolaall’estero, vivendo a strettocontatto con la realtà locale,senza perdita dell’anno scola­stico in Italia.

Per gli allievi che hanno diffi­coltà nell’apprendimento dellelingue straniere, il Mattei mettea diposizione “Help” – sportellodi lingua inglese, tramite cui lostudente può avere dal do­cente quei chiarimenti e sup­porti, che gli consentano unpronto allineamento con ilresto della classe. Il Mattei haanche avviato i progetti “En­glish? Yes, please!“ e “CLIL Trai­ning” che, nell’arco del quin­quennio, si propongono di av­vicinare gli studenti di tutti gliindirizzi all’uso dell’inglese incontesti e discipline normal­mente affrontati solo in linguaitaliana.

Prima dell’inizio del prossimoanno scolastico verranno pro­posti agli studenti del bienniodei corsi intensivi di lingue stra­niere, della durata di cinquegiorni, con un team di inse­gnanti madrelingua che segui­ranno i ragazzi in un pro­gramma di miglioramento dellapadronanza linguistica.

Al MATTEI la conoscenza delle lingue è prioritaria

consapevolezza”, tenuto dallanaturopata Lisa Ambrosin, aiu­terà a conoscere più a fondo ilfunzionamento biologico, emo­tivo e mentale imparando a ge­stirli, acquisendo maggiore con­sapevolezza in se stessi per su­perare paure, limiti e blocchi (4incontri ogni due mercoledìdalle 20.30 alle 22 in Biblio­ra­gazzi). “Corso base di educa­zione informatica” con il tecnicoinformatico Alessandro Tosatoche introdurrà alle conoscenzebase per l’utilizzo del pc. Il corsoè suddiviso in 4 parti: cenni

chi si approccia per la primavolta all’arte pittorica e decora­tiva (9 incontri, il mercoledìdalle 20.30 alle 22.30, al se­condo piano dell’edificio dellaBiblio­ragazzi). “Gestione delleemozioni e dello stress con ilcoaching”, percorso guidatodalla sociologa MarcolinaSguotti per ritrovare equilibrioemotivo e benessere per corpo,mente e cuore e reagire inmodo proporzionato all’entitàdegli eventi (5 incontri, il mar­tedì dalle 21 alle 22.30 alla Bi­blio­ragazzi). “Il potere della

hardware e sistema operativo;ambiente di lavoro; rete inter­net e social; sicurezza informa­tica (16 incontri bisettimanali ilmartedì e giovedì dalle 20 alle22 nella sala consigliare del mu­nicipio). “Difesa personale fem­minile” tenuto dai maestri An­drea Speciale, Massimo Rabbi,Silvia Breda che aiuteranno aprendere consapevolezza delleproprie capacità nell’affrontareuna possibile situazione di peri­colo, sia dal punto di vista fisicoche del linguaggio del corpo edella mente (8 incontri, il lunedì

dalle 20.45 alle 22 alla palestradell’Istituto Mattei). Due corsi di"acquerello avanzato" condottida Alessandra Lazzarin rivolti achi ha già frequentato il corsobase e ha esperienza con la tec­nica dell’acquerello (12 incontri,il lunedì o il giovedì, dalle 20.30alle 22.30 al secondo piano del­l’edificio della Biblio­ragazzi).

Per informazioni e iscrizioni cisi può rivolgere all’ufficio Socio­culturale, telefono 049.9596574o mandare una e­mail a pari.op­portunita@comune.conselve.pd.it.

2017 – prosegue la segreteria –il mercatino della solidarietà siè svolto anche l’1 e 2 aprile,con modalità e scopi diversi, asostegno delle zone terremo­tate del centro Italia, portandodiversi commercianti dellezone colpite dal sisma in piazzain quei giorni. Grande la soddi­sfazione per l'iniziativa cheverrà ripetuta nella primaveradel 2018 allargando e am­pliando il numero delle aziendecoinvolte. Ringraziamo tutti iconselvani per la generosità di­mostrata in tutti questi anni”.

I gruppi, le associazioni, lescuole che vogliono collaborarealla realizzazione del mercatinodella solidarietà possono pren­dere contatto con la segreteria,scrivendo una mail a mercati­nodellasolidarieta@gmail.com,o con qualsiasi referente dell’i­niziativa.

ATTUALITÀ

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 19

20

di Tokyo. Utilizzo i mezzi pubblici, effi­cienti e puntuali. La mia attenzione è ra­pita dal Palazzo del Governo metropoli­tano, la piazza del Palazzo Imperiale, ilsantuario shintoista Meiji nei pressidella stazione di Harajuku, dedicato alleanime dell'Imperatore Mutsuhito e disua moglie, l'imperatrice Shōken. (LoShintō o Shintoismo è una religione na­tiva del Giappone: prevede l'adorazionedei Kami, divinità, spiriti naturali o sem­plicemente presenze spirituali).

Prendo coraggio e mi tuffo in unamarea di gente che come un fiume inpiena mi porta al complesso templareSensō­ji, nel quartiere di Asakusa, dovevedo tre geishe con splendidi kimono, le

Il volo Venezia­Dubai­Tokyo mi staportando nella città nipponica, a

lungo nella mia mente una meta impor­tante; fremo dalla voglia di atterrare ecapire questo mondo cosi moderno maallo stesso modo pieno di cultura e tra­dizione.

Il cielo è minaccioso, ma sincera­mente non mi faccio problemi, voglioper un attimo entrare nella vita quoti­diana di Tokyo, certo di perdermi, macosciente che chi si perde entra a farparte di questa meravigliosa città…prendo la metro in mezzo ad una mareadi gente frenetica, tra palazzi e gratta­cieli che mi lasciano senza parole.

Eccomi immerso nell’atmosfera unica

TOKYO: cultura millenaria, futuro e suggestione insieme

Programma coordinato e sviluppatoda 3V VENETO VIAGGI VACANZE chetrovi in esclusiva presso le agenzieMetapoint Este ­ 0429/604051(este@metapoint.it) e Noventa Vi­centina ­ 0444 760580 (noventavi­centina@metapoint.it).

fotografo, è più forte di me… Fulcro delcomplesso è il tempio Sensōji, dedicatoa Kannon Sama, la dea buddista dellamisericordia, il luogo di venerazione piùantico di Tokyo… cammino, ma non mirendo ancora conto della meraviglia chemi circonda, donne in abiti tradizionalimi sfiorano camminando, regalandomiun immagine del Giappone unica e in­delebile.

Ma il Giappone non è solo megalo­poli, fiumi di gente, luci colorate e inse­gne luminose che illuminano la notte diTokyo… Decido in pochi istanti di pas­sare dal moderno e luminoso mondogiapponese alle tradizioni dei boschi eluoghi rurali di questo splendido paese.

Il treno corre veloce e lascio la caoticacittà di Tokyo alle spalle. Un breve viag­gio che mi porta nei luoghi dove iltempo si ferma e il senso della naturavive nel popolo giapponese.

Per trovare questa armonia bisognaandare nei boschi giganteschi che cir­condano i santuari, nei giardini e nellecampagne.

Entro nel mondo reale e tradizionalegiapponese, dove la bellezza dei templie degli alberi mi fa chiedere se la naturasia più bella dell’arte di costruire del­l’uomo. Piante, pietre, ciottoli sferici,templi, formano un quadro coloratodove linee e giochi di colori, compon­gono un’ opera di rara bellezza.

Entro in questo fantastico mondodove piccole botteghe vendono oggettisacri, anticaglie di chissà quale padrone,ricordi di un tempo che osservo ancoraessere reale e vivo… mi giro a destra esinistra e vengo colpito, da un lato dalverde cupo delle conifere e dall’altrodal colore rosseggiante di aceri per l’au­tunno che incede, un armonia di coloriche lasciano spazio all’immaginazione,un fotogramma, un attimo e tutto èfermo e immobile, una fotografia men­tale che mai sarà cancellata.

Mi muovo con la lentezza di un gattoin piena caccia, non voglio disturbarequesto fantastico luogo cosi reale… mifermo e osservo il gioiello più celebre diNikko: il tempio di Yakushi dedicato aIeyasu dove i colori rossi, bianchi, gialli,verdi e oro esprimono il grande lavorodegli artisti giapponesi. Soffitti tempe­stati di decorazioni e, alle pareti, grandiquadri di uccelli fantastici racchiusientro le loro lunghe piume cadenti.

La cultura e la tradizione si sposano inun unico mondo: il pennello dell’artistache ha creato questo spettacolo eraconscio che la sua opera avrebbe riem­pito il cuore delle persone che hanno lafortuna di visitare questo paese… Entrotra quelli che sono lì… dissociati dalmondo reale per fantasticare altremete, altri popoli, altre tradizioni.

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 20

PADOVA 049 8763624

ESTE (PD) 0429 604051

MESTRE (VE) 041 951583

MONTEBELLUNA (TV) 0423 289007

VILLORBA (TV) 0422 910159

VICENZA 0444 560092

NOVENTA VICENTINA0444 760580

padova@metapoint.it info@3vagenziaviaggi.it villorba@metapoint.it noventavicentina@metapoint.it

este@metapoint.it montebelluna@metapoint.it vicenza@metapoint.it

un gruppo che ti da garanzia

Gwww.metapoint.it

ESPERIENZE DI VIAGGIO ESCLUSIVE: GIAPPONE

Organizzazione TecnicaPartner

EASYJAPAN

DAL 22.10AL 5.11

Viaggio di 8 o 9 giorni per visitare le mete

forse più rappresentative del Giappone

nell’immaginario del viaggiatore occidentale.

AFFRETTATI E CHIEDI INFO IN AGENZIA

prezzo a partire da 2.490 euro finitoper soci my viaggi card sconto 10%

PRENOTAZIONI LIMITE 30.04.18

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 21

22 “Niente è più impor­tante della salute”. Il

leit motiv dei Centri Affidea –leader europei nella diagno­stica per immagini – da qualchemese nella provincia di Padova,trova un riscontro ancora più ri­goroso. Presso l’Istituto Dia­gnostico Antoniano di Padova(IDA) è a regime quella che oggiè l’apparecchiatura di Riso­nanza Magnetica più avanzataal mondo, uno strumento chesul fronte della diagnostica“vede” anche dove le altre ap­parecchiature si fermano. In­somma, una specie di “SantoGraal” nella diagnosi di ogni pa­tologia. Tumori in primis.

Nella fattispecie stiamo par­lando di una RM 3T. E’ il caso diricordare che sino a ieri in Ita­lia, a differenza di quanto av­viene in Europa e nel resto delmondo, tali apparecchiatureche generano un campo ma­gnetico, non potevano supe­rare la soglia dei 2 tesla, e il su­peramento di questo limite eraconsentito solo nell’ambitodella ricerca. Oggi, però, le cosesono finalmente cambiate eper pazienti e personale me­dico preposto alla diagnosticasi aprono nuove grandi pro­spettive. Ne parliamo con ladottoressa Milena Calderone,consulente in neuroradiologiapresso l’Istituto DiagnosticoAntoniano di Padova.

Dottoressa Calderone, qualiprospettive consente una RM3T?

E’ esatto dire che siamo difronte a un’apparecchiaturache rende ancora più stretto ilrapporto paziente­medico dia­gnosta?

“Penso che l’affermazione siaesatta. Però mi soffermo an­cora sul dettaglio tecnico dellanuova apparecchiatura in usoall’Istituto Diagnostico Anto­niano. L’alta intensità di campooltre ad un’eccellente qualità diimmagine, rende possibile ap­plicare nuove metodiche di ac­quisizione del segnale di riso­nanza, che consentono studi dicarattere biochimico e funzio­nale che permettono l’analisimolecolare delle lesioni, la lorocaratterizzazione e la rispostaalla terapia”.

Rimaniamo nell’ambitodegli studi riferiti alla sua spe­cializzazione: quali quelli chetraggono i maggiori beneficidalla RM 3 Tesla?

“In special modo sono glistudi di Spettroscopia, Perfu­sione e Diffusione che traggonograndi benefici dall’alto campomagnetico. Per i medici c’è lapossibilità di studiare la com­posizione dell’encefalo e delleeventuali lesioni. Ciò permettedi studiare e visualizzare, conmappe a colori, i fasci di so­stanza bianca che interconnet­tono le varie parti dell’encefaloe del midollo spinale”.

Andando oltre il suo settored’elezione, è evidente che taleapparecchiatura sul fronte

della diagnostica offre una ri­sposta a 360 gradi…

“Certo. Anche gli altri di­stretti anatomici beneficianodell’alta risoluzione che è pos­sibile ottenere con la RM 3Tesla. In particolare, per lo stu­dio della prostata e della mam­mella”.

Riferendoci ancora al pa­ziente, oltre a una diagnosimolto più scrupolosa, la RM 3Tesla consente altri vantaggi?

“Posso dire che questa appa­recchiatura oltre a mostrare idettagli anatomici con elevatis­sima qualità, consente di ese­guire esami in tempi media­mente più rapidi e con minordisagio per il paziente”.

“Con queste apparecchiature– finalmente approvate per usoclinico anche in Italia – i pa­zienti potranno trarre grandibenefici. Grazie a queste appa­recchiature di ultimissima ge­nerazione, che sfruttano alticampi magnetici e tecnologiaavanzata, lo studio e la diagnosidi moltissime patologie potràessere assai più preciso”.

…Volendo entrare squisita­mente nel dettaglio tecnico?

“La potenza del campo ma­gnetico di una RM 3T può es­sere sfruttata per aumentare lacapacità di risoluzione spazialedell’immagine. Ciò si traduce inimmagini di elevata qualitàanatomica che permettono divisualizzare e studiare struttureanatomiche o lesioni molto pic­cole. E sappiamo che quantoprima viene individuata una pa­tologia, tanto più alte sono leprobabilità di successo e dicompleta guarigione”.

Nel suo settore d’elezione,l’ambito neuroradiologico,cosa consente la RM 3T?

“In ambito neuroradiologico,il grande vantaggio di una taleapparecchiatura è rivolto allostudio di regioni di piccolo vo­lume. Quali: ipofisi, ippocampo,nuclei del tronco, nervi cranici,orecchio interno, corteccia ce­rebrale. Più in generale, tutte lepatologie neurologiche trag­gono vantaggio dallo studiocon RM 3 Tesla. In particolarela sclerosi multipla, l’epilessia,la patologia neoplastica”.

SALUTE

L’Istituto Diagnostico Antoniano “si presenta”con la RISONANZA MAGNETICA 3 TeslaL’apparecchiatura, riferimento assoluto nella diagnostica per immagini, è in funzione all’Istituto Diagnostico Anto-niano (IDA) di Padova. La dottoressa Milena Calderone, consulente in neuroradiologia dei Centri Affidea, presenta igrandi vantaggi (per paziente e diagnosta) consentiti dalla RM ad alto campo magnetico.

Strumento diagnosticodi grande avanguardia.Nelle foto, la nuovaapparecchiatura. Sopra, la dottoressa Milena Calderone.

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:21 Pagina 22

AFFIDEA è un provider sanitario specializzato nella erogazione di indagini diagnostiche e prestazioni specialistiche.

NEL VENETO SIAMO A PADOVA, MONSELICE E PIOVE DI SACCO

INIZIATIVA MEDICACENTRO DIAGNOSTICO

35043 MONSELICE (PD) - Via Rialto, 14Tel. 0429 786666

info.iniziativamedica@affidea.it

DELTA MEDICAPOLIAMBULATORIO SPECIALISTICO PRIVATO

35043 MONSELICE (PD) - Via Rialto, 12Tel. 0429 783000

info.deltamedica@affidea.it

ISTITUTO DIAGNOSTICO ANTONIANO

CENTRO DIAGNOSTICO

35123 PADOVA - Via Cavazzana, 39Tel. 049 8787479 - 049 663055

info.ida@affidea.it

POLIAMBULATORIOMORGAGNI

POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO PRIVATO

35123 PADOVA - Via Cavazzana, 39Tel. 049 8787479

info.morgagni@affidea.it

UNI-X MEDICACENTRO DIAGNOSTICO ACCREDITATO

35028 PIOVE DI SACCO (PD) P.zza G. Dossetti, 1

(Via L. Da Vinci, angolo Via Montagnon)Tel. 049 9708666

info.unixmedica@affidea.it

UNI-X POLIAMBULATORIOPOLIAMBULATORIO SPECIALISTICO PRIVATO

35028 PIOVE DI SACCO (PD) P.zza G. Dossetti, 1

(Via L. Da Vinci, angolo Via Montagnon)Tel. 049 9708688

info.unixpoliambulatorio@affidea.it

PADOVA

www.affidea.it

MONSELICE

PIOVE DI SACCO

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 23

BIOMETANOL’ENERGIAINTELLIGENTE

S.e.s.a. Spa, attraverso la trasformazione naturale della frazione organica della raccolta differenziata, produce Biogas, energia pulita con la quale alimenta i suoi automezzi.L’utilizzo di veicoli a biometano comporta benefici importanti in termini ambientali perché riduce le emissioni ed il rumore.

via Comuna, 5/b 35042 Este (Pd) | tel. 0429.612711www.sesaeste.it

via C 5042 Es/b 3omuna, 5via C e (Pd) | t5042 Es el. t 0429.sesaeswww

11712.60429.itet.sesaes

conselve marzo18_Layout 1 13/03/18 15:16 Pagina 24

Recommended