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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
SCHIAPARELLI-GRAMSCI
Sede centrale – via Settembrini 4, 20124- Milano tel. 02.2022931 fax 02.29512285 E-mail MIIS09900D@istruzione.it Sede staccata – via Milano 1, 20096 - Pioltello tel. 02.92101822 fax 02.36797300 E-mail itc.gramsci@tiscali.it Cod. Mecc. ITC sede MITD09901Q – Cod. Mecc. ITC Pioltello MITD09902R – Cod. Mecc. Liceo Linguistico MIPS09901X
Cod. Fisc. 97699280158 – Cod. Mecc. Generale MIIS09900D MIIS09900D@PEC.ISTRUZIONE.IT
Prot. n. 1933 del 13/05/2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2016/2017
CLASSE 5^A A.F.M.
ad indirizzo sportivo
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INDICE - PROFILO DELLA CLASSE pag. 3
- DATI DELLA CLASSE relativi al TRIENNIO pag. 6
Iscrizioni / promozioni Debiti Formativi Continuità didattica dei docenti
- PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 8 - TIPOLOGIE DI VERIFICHE E SIMULAZIONI D’ESAME pag. 14
- GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LE SIMULAZIONI D’ESAME pag. 15
- ATTIVITÀ INTEGRATIVE, CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI pag. 23 La sperimentazione Benessere e Management Il Percorso Alternanza Scuola/Lavoro Percorso “Deploy your Talent” Il Corso “Giovani & Impresa” Educazione alla legalità La Patente informatica ECDL Orientamento scuole medie Progetto tutoraggio biblioteca Uscite didattiche
- PROGRAMMI DISCIPLINARI pag. 35
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PROFILO DELLA CLASSE
Attualmente la classe è composta da 12 maschi e 7 femmine, per un totale di
19 studenti, tra cui un’alunna per cui è stato predisposto e realizzato un Piano
Didattico Personalizzato (P.D.P.).
Nel corrente anno scolastico è stato inserito uno studente, poi ritiratosi, non
ammesso all’esame di Stato lo scorso anno e proveniente dalla classe
precedente.
La classe ha studiato come prima lingua straniera l’INGLESE; come seconda
lingua hanno scelto tutti lo SPAGNOLO.
La continuità didattica nel corso del triennio è stata assicurata per le materie
di: Scienze Motorie, Religione e parzialmente di Matematica. Quest’anno,
infatti, la docente di tale disciplina ha preso in carico la classe all’inizio del
mese di novembre a causa della prolungata e continuativa assenza del
docente nominato a settembre. La professoressa di Italiano e Storia ha
iniziato a insegnare in questa classe a partire dall’anno scorso (a.s. 2015/16),
mentre per Inglese, Spagnolo, Economia Aziendale e Diritto/Scienze delle
Finanze si sono avvicendati tre diversi insegnanti nel corso del triennio.
Inoltre, nel presente anno scolastico, si sono susseguiti quattro docenti di
Diritto/Scienze delle Finanze e la professoressa di Economia Aziendale ha
preso in carico la classe nel mese di ottobre.
Questa è la terza classe dell’Istituto a concludere il progetto sportivo
“Benessere e Management”. In questo progetto è stato utilizzato il 20%
dell’Autonomia per effettuare quattro ore di Scienze Motorie nell’arco del
quinquennio; durante queste ore sono stati realizzati corsi e progetti finalizzati
al miglioramento del benessere psicofisico della persona (vedi paragrafo
specifico). In particolare quest’anno si sono contraddistinti sei studenti nelle
attività di subacquea.
La mancata stabilità del corpo docente ha avuto, in alcuni casi, una ricaduta
sulle dinamiche relazionali. Laddove è stata garantita una maggiore
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continuità, il comportamento della classe nell’arco del triennio è stato
complessivamente positivo, instaurando con i docenti un rapporto di
collaborazione e reciproco rispetto. Al contrario alcuni studenti hanno
dimostrato una certa inquietudine e difficoltà ad adattarsi alle richieste dei
nuovi insegnanti. Infatti nel presente anno scolastico sono emerse
problematiche relazionali che hanno portato il C.d.C. a prendere dei
provvedimenti disciplinari nei confronti di due studenti. Inoltre si sottolinea
che alcuni docenti lamentano un atteggiamento poco collaborativo e uno
scarso interesse e coinvolgimento da parte di un esiguo gruppo di alunni.
In quasi tutte le discipline gli studenti hanno accolto con interesse le attività
proposte a scuola, purtroppo, poi, non sempre è seguito lo studio assiduo a
casa e l’interesse intellettuale extrascolastico, tranne che in alcuni casi.
In merito alla capacità di autonomia nel creare collegamenti tra parti del
programma della stessa disciplina e/o tra discipline diverse, solo alcuni
l’hanno raggiunta, non tanto per mancanza di capacità cognitive, ma
soprattutto per pigrizia intellettuale, mancanza di stimoli culturali e per una
sorta di autoindulgenza verso comportamenti ancora piuttosto immaturi.
Questo soprattutto per quanto riguarda la parte maschile della classe.
Si ritiene necessario far notare che in alcune materie si è potuto lavorare con
sistematicità, nonostante le molteplici interruzioni dovute alle festività
ravvicinate; in altre, invece, sono emerse le lacune pregresse, la superficialità
dell’impegno a casa e la puntualità non sempre rispettata nelle consegne dei
lavori assegnati.
Riguardo alle situazioni particolari si sottolinea che l’alunna per cui è stato
predisposto un P.D.P. ha mostrato un impegno poco adeguato e ciò non le
ha ancora permesso di raggiungere in tutte le discipline gli obiettivi minimi
previsti per lei.
Infine si evidenzia che la partecipazione alla vita dell’istituto è risultata attiva,
con assunzione di ruoli di responsabilità (consiglio d’Istituto, Orientamento
scuole medie, tutoraggio biblioteca); inoltre le iniziative extrascolastiche
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proposte nell’ambito di alcune discipline (uscite didattiche e lavori di
approfondimento) sono state sempre accolte con interesse.
In definitiva si ritiene di poter sintetizzare i risultati raggiunti dalla classe come
segue:
un piccolo gruppo di studenti ha maturato una preparazione
soddisfacente grazie all’impegno costante nello studio;
un gruppo consistente di studenti ha maturato una preparazione
sufficiente e a volte anche discreta per via di uno studio mediamente
costante ed una certa capacità di recupero;
un gruppo ristretto presenta una preparazione ancora fragile e lacunosa
e dovrà confermare nelle ultime verifiche la sua capacità di affrontare
l’Esame di Stato.
Per quanto riguarda l’argomento da presentare al colloquio orale, i docenti
hanno cercato di indirizzare la scelta degli studenti su temi per loro
particolarmente interessanti e motivanti, il cui approfondimento si
appoggiasse, ovviamente, sull’apprendimento di alcune discipline del loro
corso di studi .
L’obiettivo è stato quello, da una parte di evitare che venissero riproposti
semplicemente i percorsi interdisciplinari realizzati da tutta la classe, e
dall’altra di fare in modo che il lavoro fosse frutto di un’ autentica ricerca
individuale.
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DATI DELLA CLASSE RELATIVI AL TRIENNIO
ISCRIZIONI / PROMOZIONI
a.s. 2014/2015
(classe III )
a.s. 2015/2016
(classe IV )
a.s. 2016/2017
(classe V )
iscritti: 21
promossi: 18
ritirati: 1
non promossi: 2
iscritti: 22
promossi: 19
ritirati: /
non promossi: 3
iscritti: 20
ritirati: 1
PROMOZIONI CON GIUDIZIO SOSPESO
A.S. 2014/2015 (Ammissione alla classe IV)
Promossi per merito: 8 promossi con giudizio sospeso: 10 MATERIE N° giudizio
sospeso N° promossi al
secondo scrutinio N° non promossi al secondo scrutinio
Italiano 3 3 Storia 2 2 Inglese 1 1 Spagnolo 6 6 Economia Aziendale 2 2 Diritto 1 1 Economia Politica Matematica Applicata 4 4 Informatica Scienze Motorie
A.S. 2015/2016 (Ammissione alla classe V)
Promossi per merito: 7 promossi con giudizio sospeso: 13 MATERIE N° giudizio
sospeso N° promossi al
secondo scrutinio N° non promossi al secondo scrutinio
Italiano Storia 1 1 Inglese 7 7 Spagnolo Economia Aziendale 4 3 1 Diritto Economia Politica 5 5 Matematica Applicata 6 5 1 Informatica Scienze Motorie
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CONTINUITA’ DIDATTICA DEI DOCENTI NEL TRIENNIO
MATERIA 2014/2015 2015/16 2016/2017
Italiano
ZOLEZZI -
TORNETTA
CIRELLA CIRELLA
Storia ORENA CIRELLA CIRELLA
Lingua inglese FERMI PELI CHERICI
Lingua spagnola LOSTIA DITRÉ -
SALADINO
SANTINI
Economia Aziendale COIRO CANNELONGA BORRELLI
Matematica Applicata NITTI NITTI NITTI
Diritto ed Economia Politica OTTAVIANO POZZALI CAPUTO – CUPO –
LO BIANCO -
CIERVO
Scienze Motorie ANTONIOLI ANTONIOLI ANTONIOLI
Informatica FESTINANTE FESTINANTE
Religione BRAMBILLA BRAMBILLA BRAMBILLA
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PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di Classe ha deciso di fare propri i seguenti
Obiettivi trasversali
a) COGNITIVI
1. capacità di comprensione e interpretazione del testo
2. capacità di organizzare il discorso utilizzando strutture adeguate e
lessico specifico
3. capacità di operare collegamenti interdisciplinari in modo autonomo
b) COMPORTAMENTALI
1. partecipazione attiva e costruttiva all’attività didattica in classe
2. organizzazione autonoma del tempo dedicato allo studio individuale
(conciliare gli interessi scolastici con quelli extrascolastici)
METODOLOGIE DIDATTICHE UTILIZZATE
Lezione frontale
Lezione interattiva
Lavori di gruppo
Brainstorming.
ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI
Laboratorio lingue, aula video, laboratorio di informatica.
Giornali, video, questionari, saggi, estratti, testi di approfondimento.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – DISCIPLINARE REALIZZATA
A settembre il Consiglio di Classe ha individuato collegamenti interdisciplinari
da sviluppare durante l’anno anche ai fini del colloquio d’esame.
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I collegamenti effettivamente realizzati sono riassunti nella seguente tabella:
PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE - COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI CLASSE VA A.F.M. A.S. 2016/2017
TEMATICA
GENERALEDISCIPLINE TEMATICA DISCIPLINARE
1
L’EVOLUZIONE DELL’ECONOMIA DALLA II RIVOLUZIONE INDUSTRIALE ALLA GLOBALIZZAZIONE.
Italiano
COMPETENZEUtilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtà. Ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente CONOSCENZE Autori e testi significativi della tradizione letteraria italiana e di altri popoli (in relazione ai tempi storici della tematica presa in analisi) ABILITA’ Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in relazione ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento
Storia
COMPETENZERiconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. CONOSCENZE Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo. ABILITA’ Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità. Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
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Spagnolo
COMPETENZEPadroneggiare la lingua spagnola e il linguaggio settoriale per comprendere documenti autentici riguardanti l’attività economica. CONOSCENZE Il concetto di Globalizzazione ABILITA’ Comprendere testi scritti relativi all’attività socio-economica. Argomentare su temi trattati, in modo semplice, sufficientemente corretto per quanto riguarda le strutture linguistiche, utilizzando un lessico appropriato. Saper individuare cause e conseguenze di un fenomeno economico.
Ec. Aziendale L’evoluzione della produzione
industriale e processi di localizzazione
delocalizzazione. L’impresa globale
COMPETENZERiconoscere e interpretare i macrofenomeni economici per connetterli alla specificità di un’azienda. CONOSCENZE Le relazioni tra l’impresa e l’ambiente esterno. Le scelte imprenditoriali. Strategie di localizzazione e delocalizzazione. Il sistema produttivo nazionale e i sistemi produttivi locali. La globalizzazione. ABILITA’ Individuare le relazioni tra l’impresa e l’ambiente esterno (competitivo e sociale). Riconoscere i fattori che influenzano le scelte di localizzazione / delocalizzazione
Matematica
COMPETENZECorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento CONOSCENZE Ricerca operativa e problemi di scelta. ABILITA’ Utilizzare strumenti di analisi matematica e di Ricerca Operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale.
2 LA II GUERRA MONDIALE
Storia COMPETENZE Individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali
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CONOSCENZE Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XVIII e XX secolo in Italia, in Europa ABILITA’ Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali, utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali
Matematica
COMPETENZECorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento CONOSCENZE Ricerca Operativa e problemi di scelta ABILITA’ Utilizzare strumenti di analisi matematica e di ricerca operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale.
IngleseGuerra Fredda
COMPETENZEUtilizzare la lingua inglese per illustrare criticamente il periodo storico in esame operando gli opportuni collegamenti. CONOSCENZE La Guerra Fredda, dal periodo post-bellico alla caduta del Muro di Berlino. Guerra nel Vietnam e crisi di Cuba. ABILITA’ Saper cogliere, riassumere, rielaborare ed esporre in maniera chiara e corretta il nucleo informativo dei testi letti sull’argomento e dei video visti in classe.
Spagnolo / StoriaLa Guerra Civile spagnola
COMPETENZESaper contestualizzare il conflitto inserendolo in un quadro europeo più amplio. CONOSCENZE Conoscere le cause che scatenarono il conflitto, la composizione dei contendenti e le conseguenze innescate dalla vittoria di Francisco Franco. ABILITA’ Argomentare in lingua spagnola su temi trattati, in modo semplice, sufficientemente corretto per quanto riguarda le strutture linguistiche, utilizzando un lessico appropriato.
3 LE SCELTE OTTIMALI Matematica
COMPETENZEUtilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; CONOSCENZE Ricerca operativa e problemi di scelta (il B.E.P.)
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ABILITA’Utilizzare strumenti di analisi matematica e di ricerca operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale.
Ec. Aziendale
COMPETENZEApplicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. CONOSCENZE Strumenti e processo di pianificazione strategica e di controllo di gestione ABILITA’ Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo.
4 LA LOGISTICA Matematica
COMPETENZEUtilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative; CONOSCENZE Ricerca operativa e problemi di scelta (la gestione del magazzino) ABILITA’ Utilizzare strumenti di analisi matematica e di Ricerca Operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale.
Inglese
COMPETENZEUtilizzare il linguaggio specifico per poter operare scelte nell’ambito dei trasporti e interagire con gli addetti del settore. CONOSCENZE I tipi di trasporto; Gli spedizionieri, L'assicurazione, I tipi di imballaggio; I documenti usati nel trasporto delle merci. ABILITA’ Saper descrivere le varie modalità di trasporto, vantaggi e svantaggi, saper riconoscere un documento di trasporto, saper motivare la scelta di una forma di imballaggio per le diverse tipologie di merci.
5 IL REDDITO FISCALE Economia Aziendale
COMPETENZESaper calcolare in base al bilancio della società, il reddito fiscalmente imponibile e le imposte dovute. CONOSCENZE definizione di reddito fiscale, definizione di costo non deducibile, IRES/IRAP, articoli in P.D. relativi alla rilevazione delle imposte. ABILITA’ Calcolare l’imposta applicando un’aliquota, rilevare in P.D. l’accantonamento
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delle imposte.
Economia Politica
(ENTRATE TRIBUTARIE)
CONOSCENZE Conoscere i criteri di classificazione delle entrate e relative tipologie. Riconoscere tipi e modi di riscossione delle tasse e tipologie di imposte. Conoscere i principi giuridici delle imposte e diverse teorie per la loro applicazione. Conoscere i principi amministrativi delle imposte, le fasi del loro accertamento e le modalità di riscossione. ABILITA’ Comprendere il ruolo della politica tributaria come strumento di politica economica. Analizzare gli effetti della progressività delle imposte. COMPETENZE Riconoscere e interpretare i macrofenomeni economici nazionali
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TIPOLOGIE DI VERIFICHE E SIMULAZIONI D’ESAME Per le verifiche disciplinari e pluridisciplinari sono state utilizzate, oltre alle modalità
tradizionali, le diverse tipologie previste per la terza prova dell’esame di Stato, in
particolare quesiti a risposta singola e trattazione sintetica.
Sono state inoltre effettuate due edizioni di simulazioni di prova d’esame, una in
dicembre, l’altra in aprile, entrambe con valutazione. In particolare per la terza
prova è stata utilizzata sempre la Tipologia B: quesiti a risposta singola e le
discipline coinvolte sono state sempre quattro:
- inglese, spagnolo, matematica, diritto nella prima simulazione
- inglese, diritto, matematica, spagnolo nella seconda simulazione.
Per la simulazione di terza prova è stato assegnato un tempo di svolgimento di 3
ore. Si rammenta che a fronte dei cambi avvenuti quest’anno, il docente di Scienze
Giuridiche ed Economiche in servizio nel periodo dello svolgimento della prova, ha
preferito privilegiare la disciplina di Diritto per agevolare gli studenti.
I testi delle prove di simulazione d’esame sono allegati al presente documento.
Infine, per i primi di giugno, si prevede una simulazione di colloquio senza
valutazione a solo scopo formativo. La commissione, costituita da docenti delle
materie d’esame, “esaminerà” un candidato.
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GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA Tipologia A: “Analisi testuale” CANDIDATO _______________________________
INDICATORI DESCRITTORI 15/15
padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO]
a) buona 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1,5
c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 1- 0,5
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 1- 0,5
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 1- 0,5
conoscenza dello argomento e del contesto di riferimento
Conoscenza delle caratteristiche formali del testo [S]
a) completa conoscenza delle strutture retoriche del testo e consapevolezza della loro funzione comunicativa
2,5
b) padroneggia con sicurezza le conoscenze degli elementi formali
2
c) descrive sufficientemente gli espedienti retorico- formali del testo
1,5
d) dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti retorico-formali
1
capacità logico- critiche ed espressive
Comprensione del testo [O]
a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie sfumature espressive
2,5
b) sufficiente comprensione del brano 2 –1,5
c) comprende superficialmente il significato del testo 1- 0,5
Capacità di riflessione e contestualizzazione [A]
a) dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti culturali e approfondimenti personali
3
b) offre diversi spunti critici e contestualizza in modo efficace 2,5 -2
c) sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione 1,5
d) scarsi spunti critici 1
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 4-7
MEDIOCRE 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 10 DISCRETO / Più CHE DISCRETO 11-12
BUONO /DISTINTO 13 - 14
OTTIMO 15
VOTO ASSEGNATO 1. 2. 3. 4.
5. 6. 7.
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Tipologia B: “Articolo di giornale” CANDIDATO _______________________________
INDICATORI DESCRITTORI 15/15 padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO]
a) buona 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1,5
c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 1- 0,5
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 1- 0,5
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 1- 0,5 conoscenza dello argomento e del contesto di riferimento
Coerenza con il linguaggio e le modalità della comunicazione giornalistica [S]
a) sviluppa l’argomento gestendo in modo consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici (cioè: uso dei dati, titolo, sottotitolo, riferimento al pubblico e all’occasione)
2,5
b) padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici (...) 2
c) si attiene correttamente agli usi giornalistici (...) 1,5 d) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo giornalistico 1
capacità logico- critiche ed espressive
Presentazione e analisi dei dati (6w) [O]
b) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 2,5
c) dispone i dati in modo sufficientemente organico 2 –1,5
d) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 1 – 0,5
Capacità di riflessione e sintesi [A]
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati
3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 2,5 -2
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1,5
d) scarsi spunti critici 1 VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN
QUINDICESIMIINSUFFICIENTE 4-7
MEDIOCRE 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 11-12
BUONO /DISTINTO 13 - 14
OTTIMO 15
VOTO ASSEGNATO 1. 2. 3. 4.
5. 6. 7.
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Tipologia B: “Saggio breve” CANDIDATO _______________________________
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 4-7
MEDIOCRE 8-9
SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 10
DISCRETO / Più CHE DISCRETO 11-12
BUONO /DISTINTO 13 - 14
OTTIMO 15
VOTO ASSEGNATO 1. 2. 3. 4.
5. 6. 7.
INDICATORI DESCRITTORI 15/15 padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO]
a) buona 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1,5
b) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 1 – 0,5
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 1- 0,5
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 1- 0,5
conoscenza dello argomento e del contesto di riferimento
Struttura e coerenza dell’argomentazione [S]
a) imposta l’argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per la redazione di un saggio breve
2,5
b) si serve consapevolmente degli elementi per la redazione di un saggio breve
2
c) padroneggia sufficientemente gli elementi per la redazione di un saggio breve
1,5
d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve 1- 0,5 capacità logico- critiche ed espressive
Presentazione e analisi dei dati (6w) [O]
a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 2,5
b) dispone i dati in modo sufficientemente organico 2 –1,5
c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 1
Capacità di riflessione e sintesi [A]
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati
3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 2,5 -2
a) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1,5
d) scarsi spunti critici 1
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Tipologia C: “Tema storico” CANDIDATO ___________________________
INDICATORI DESCRITTORI 15/15 padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO]
a) buona 2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1,5
c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 1- 0,5
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 1 – 0,5
Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 1- 0,5
conoscenza dello argomento e del contesto di riferimento
Conoscenza degli eventi storici [S]
a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di notizie)
2,5
b) sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti conoscenze)
2
c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve, sommarie conoscenze)
1,5
d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate
1 – 0,5
capacità logico- critiche ed espressive
Organizzazione della struttura del tema [O]
a) Il tema è organicamente strutturato 2,5
b) il tema è sufficientemente organizzato 2 –1,5
c) il tema è solo parzialmente organizzato 1
Capacità di riflessione, analisi e sintesi [A]
a) presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e giudizi personali
3
b) sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti 2,5 -2
c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione dell’insegnante o l’interpretazione del libro di testo)
1,5
d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi 1
VOTO ASSEGNATO 1. 2. 3. 4.
5. 6. 7.
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 4-7 MEDIOCRE 8-9 SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 10 DISCRETO / Più CHE DISCRETO 11-12 BUONO /DISTINTO 13 - 14 OTTIMO 15
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Tipologia D: “Tema di attualità” CANDIDATO ___________________________
INDICATORI DESCRITTORI 15/15 padronanza e uso della lingua
Correttezza ortografica [CO]]
a) buona 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 1 – 0,5
Correttezza sintattica [CS]
a) buona 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 1- 0,5 Correttezza lessicale [CL]
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 2
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 1- 0,5
conoscenza dello
argomento e del contesto di
riferimento
Sviluppo dei quesiti della traccia [S]
a) pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti) 2,5 b) sufficiente (sviluppa tutti i punti) 2 c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve) 1,5 d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate 1 - 0,5
capacità logico- critiche ed espressive
Organizzazione della struttura del tema [O]
a) Il tema è organicamente strutturato 2,5 b) il tema è sufficientemente strutturato 2 –1,5 c) il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti) 1 Capacità di approfondimento e di riflessione [A] a) presenta diversi spunti di approfondimento critico personale e riflessioni fondate
3
b) dimostra una buona capacità di riflessione/critica 2,5 -2 c) sufficiente capacità di riflessione/critica 1,5
d) non dimostra sufficiente capacità di riflessione/critica 1
VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
INSUFFICIENTE 4-7 MEDIOCRE 8-9 SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 10 DISCRETO / Più CHE DISCRETO 11-12 BUONO /DISTINTO 13 - 14 OTTIMO 15
VOTO ASSEGNATO 1. 2. 3. 4.
5. 6. 7.
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Esame di stato 2016/2017 Griglia di valutazione Seconda prova scritta di Economia aziendale Candidato:
Macro descrittori Descrittori di livello Livello ( punti)
A. COERENZA CON LE RICHESTE DELLA TRACCIA Il candidato sa produrre una situazione coerente con la proposta del tema anche nella scelta dei dati, e riesce a rispettare le finalità della richiesta.
Non produce 0 Produce una situazione generica e non attinente alle richieste.
1
Produce una situazione generica e parzialmente coerente con le richieste con un approccio non sempre corretto.
2
Produce una situazione legata a scelte tecniche essenziali coerenti con le richieste che, pur corrette, risultano limitatamente articolate.
3
È in grado di offrire soluzioni coerenti con le richieste ed anche articolate personalizzate.
4
È in grado di offrire proposte attinenti alle richieste del tema evidenziando una elevata creatività ricca di articolate , corrette e opportune soluzioni.
5
B. CONOSCENZE DELLE REGOLE E PROCEDURE CONTABILI Il candidato opera con procedure contabili e strumenti tecnici corretti in stretta relazione con lo sviluppo della proposta operativa.
Opera con procedure non corrette. 1 Opera con procedure poco opportune e solo a volte idonee rispetto alle richieste.
2
È in grado di proporre soluzioni operative idonee all'esecuzione del compito, ma le sviluppa in modo parziale e con limitata offerta di dati.
3
Propone soluzioni tecnico-contabili corrette sviluppandole in modo essenziale. 4 Il candidato dimostra di conoscere in modo completo le procedure tecnico contabili e gli strumenti operativi applicandoli in modo logico e senza commettere errori rilevanti.
5
Il candidato dimostra di conoscere le procedure tecnico contabili in modo completo e approfondito e le applica in modo elaborato al fine di trarre risultati che utilizza per decisioni successive e personalizzate, motivando le scelte effettuate.
6
C. UTILIZZO LINGUAGGIO e TERMINOLOGIA APPROPRIATI Il candidato utilizza il linguaggio tecnico appropriato collegato alle conoscenze necessarie per la elaborazione del tema .
Espone i contenuti in modo essenziale non utilizzando un linguaggio appropriato.
0
Espone i contenuti in modo essenziale utilizzando un linguaggio abbastanza appropriato.
1
Espone con un linguaggio tecnico appropriato le soluzioni offerte.
2
Espone con un linguaggio tecnico appropriato le soluzioni offerte riuscendo a volte a motivare le scelte. 3 Utilizza un linguaggio tecnico corretto a supporto delle argomentazioni e delle scelte effettuate, mostrando di essere in grado di gestire e correlare contenuti disciplinari e pluridisciplinari.
4
PUNTEGGIO TOTALE IN QUINDICESIMI
1. 2. 3. 4.
5. 6. 7.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA Candidato ____________________________ CONOSCENZE (contenuti)
Risposta nulla Non pertinenti e/o scorrette e/o lacunose Parzialmente pertinenti e/o parzialmente corrette e/o incomplete Sufficientemente pertinenti, corrette ed esaurienti Corrette, pertinenti e complete Corrette, pertinenti, complete e approfondite
1 2 3 4 5 6
COMPETENZE (organizzazione della risposta)
Risposta nulla Coglie a fatica la richiesta ed espone i contenuti in modo disorganico Coglie la richiesta , ma si limita ad elencare le nozioni senza rielaborarle Coglie la richiesta e rielabora i contenuti in modo sufficientemente chiaro Coglie con sicurezza la richiesta e rielabora i contenuti in modo chiaro e organico Coglie con sicurezza la richiesta e rielabora i contenuti in una sintesi articolata ed efficace
0 1 2 3 4 5
LINGUAGGIO Risposta nulla Si esprime con gravi errori e/o con un lessico decisamente inadeguato Si esprime con alcuni errori e/o con un lessico inadeguato Si esprime in modo sufficientemente corretto con un lessico adeguato Si esprime in modo chiaro e corretto con un lessico ricco e adeguato
0 1 2 3 4
FIRME COMMISSARI VOTO ASSEGNATO
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO COGNOME NOME PUNTI /30
1. ARGOMENTO e/o RELAZIONE SU ESPERIENZA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PARAMETRI PUNTEGGIO PUNTI
Conoscenze approfondite – Capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari con spunti critici autonomi
5
Conoscenze corrette e appropriate - Esposizione chiara 4
Conoscenze essenziali ma non sempre chiare e puntuali 3 (SUFFICIENTE)
Conoscenze parziali ed esposizione frammentaria 2
Conoscenze molto scarse o nulle 1 - 0
2. ALTRI ARGOMENTI VALUTATI ATTRAVERSO: CONOSCENZE: informazioni sui contenuti disciplinari COMPETENZE: utilizzo del linguaggio CAPACITA’ : elaborazione e collegamenti interdisciplinari
LIVELLI PUNTEGGIO INDICATORI PUNTI
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
0 – 6
Rivela conoscenze nulle o molto scarse ed espresse in modo improprio e con capacità di rielaborazione quasi nulla
INSUFFICIENTE
7 - 12
Ha diffuse carenze nei contenuti, si esprime in modo improprio e con poca capacità di rielaborazione
SCARSO
13 - 14
Presenta carenze nei contenuti di alcune aree disciplinari e si esprime con alcune difficoltà e con limitata capacità di rielaborazione
SUFFICIENTE
15
(SUFFICIENTE)
Si orienta nei contenuti delle aree disciplinari, si esprime con un linguaggio semplice e con modesta capacità di rielaborazione
PIU’ CHE
SUFFICIENTE
16- 17
Si orienta nei contenuti delle aree disciplinari, si esprime con un linguaggio semplice e con discreta capacità di rielaborazione
BUONO
18 -19
Si orienta nei contenuti delle aree disciplinari, utilizzando le informazioni in modo coerente, si esprime con linguaggio appropriato e chiaro e con buona capacità di rielaborazione
OTTIMO
20 - 22
Dimostra di possedere conoscenze ampie, chiare e approfondite su ogni argomento, si esprime con linguaggio rigoroso e con ottima capacità di rielaborazione attraverso approfondimenti personali e collegamenti interdisciplinari
3. DISCUSSIONE ELABORATI INDICATORI PUNTEGGIO PUNTI
Non corregge 1
Si rende conto degli errori commessi e li corregge parzialmente 2 (SUFFICIENTE)
Riconosce e corregge i propri errori in modo autonomo 3
VOTO ASSEGNATO 1. 2. 3. 4.
5. 6. 7.
PAG 23 di 60
ATTIVITÀ INTEGRATIVE , CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI Attività di recupero: All’inizio del secondo quadrimestre, dopo la consegna delle pagelle, sono
stati effettuati recuperi in itinere in tutte le discipline.
Partecipazione a progetti:
Progetto / corso Discipline coinvolte
N° studenti
SPERIMENTAZIONE
BENESSERE E MANAGEMENT
SCIENZE MOTORIE
TUTTA LA CLASSE
ECDL (trasversale)
INFORMATICA
2 + 2 (in fase di conseguimento)
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (stage e Deploy Your Talents)
(in quarta)
EC. AZIEND.
DIRITTO LINGUE STR.
LETTERE
TUTTA LA CLASSE
CORSO
"GIOVANI E IMPRESA" (in quinta)
ECONOMIA AZIENDALE
11
ORIENTAMENTO SCUOLE MEDIE
2
EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ
DIRITTO
TUTTA LA CLASSE
PROGETTO TUTORAGGIO BIBLIOTECA
3
Uscite didattiche:
- visita guidata Mostra di Escher presso il Palazzo Reale di Milano (20/12/16)
- partecipazione al CAREER DAY di Pioltello (08/04/17)
- uscita didattica presso il Tribunale di Milano (26/04/17)
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SPERIMENTAZIONE SALUTE E MANAGEMENT
Utilizzando la flessibilità del 20% dell’autonomia per effettuare quattro ore di
Scienze Motorie per i due bienni e tre nel corso del quinto anno si propone
agli studenti un percorso didattico che veicoli le competenze specifiche
dell’indirizzo di studi “Amministrazione, finanza e marketing” attraverso
contenuti e strategie più vicini agli interessi e alle esigenze dei ragazzi.
Obiettivi per il quinquennio:
Promuovere il benessere psicofisico attraverso
lo sviluppo e il potenziamento delle capacità individuali di ascolto e di
attenzione, del senso di sicurezza e di fiducia in se stessi, della
comprensione di sé e degli altri, per migliorare la comunicazione e le
relazioni dell’alunno con i compagni e con gli insegnanti oltre che
facilitare l’espressione delle potenzialità individuali e lo sviluppo
armonico della personalità
il potenziamento dell’attività motoria e sportiva per equilibrare la
formazione e lo sviluppo della persona, l’educazione al rispetto delle
regole, al rispetto dell’altro e spingere all’aggregazione, integrazione e
socializzazione
ATTIVITA’
CLASSE PRIMA
Corsi: “AllenaMente”: 15 h, Tiro con l’arco: 15 h, Nuoto: 20 h,
CLASSE SECONDA
Corso di training autogeno 15 h, Nuoto: 20 h, Arbitraggio pallavolo: 10 h
CLASSE TERZA
Corsi: Yoga: 10 h, Nuoto: 20 h, Autodifesa: 10 h
CLASSE QUARTA
Corsi: Judo: 15 h, Nuoto e apnea: 20 h, Arbitraggio calcio: 10 h
PAG 25 di 60
CLASSE QUINTA
Primo Soccorso
Corsi: Nuoto e Autorespiratore: 20 h
ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO
L'Alternanza Scuola Lavoro è una metodologia didattica utilizzata negli istituti
di istruzione superiore di ogni ordine (licei, istituti tecnici, professionali ed
artistici) in collaborazione con le imprese, con le associazioni di
rappresentanza e con le camere di commercio, industria, artigianato e
agricoltura. Consiste nell’alternare periodi di formazione in aula a periodi di
formazione in realtà lavorative, allo scopo di integrare il percorso didattico-
educativo con esperienze concrete sul campo e di rafforzare così le
competenze richieste dal profilo educativo culturale e professionale stabilito a
livello nazionale.
I percorsi in alternanza vengono proposti dall'istituto scolastico all’interno del
Piano dell’Offerta Formativa Triennale. Le competenze acquisite vengono
certificate alla fine di ogni percorso dalle aziende coinvolte, dai docenti del
Consiglio dal Classe, dal Gruppo di lavoro Alternanza. I livelli raggiunti
influiscono sia sui voti di profitto delle materie coinvolte che sull’attribuzione
del credito scolastico a fine anno.
Il nostro istituto ha aderito al progetto già dall’anno scolastico 2006/07
credendo fortemente nella sua valenza altamente formativa. Sono stati
consolidati nel tempo rapporti con aziende del territorio, studi professionali,
enti locali. Scuola e azienda stabiliscono di volta in volta gli ambiti dove
collocare gli studenti in relazione al nostro indirizzo di studi allo scopo di
sviluppare/consolidare competenze specifiche in Economia Aziendale e
Diritto, e trasversali in Italiano, Lingue Straniere, Informatica. Tali accordi
vengono riportati nei documenti ufficiali, la Convenzione ed il Patto
PAG 26 di 60
Formativo; le attività svolte dall’allievo vengono registrate sul Diario delle
attività personale; la certificazione delle competenze avviene congiuntamente
tra il tutor aziendale, il tutor scolastico ed il Consiglio di Classe.
In particolare, le due attuali QUINTE nell’a.s. 2014.15 e nell’a.s. 2015.16,
hanno effettuato stage in azienda della durata di due settimane in terza, altre
due settimane in quarta, 2 studenti della VA e 4 della VB hanno anche periodi
di stage estivo.
Nel corso dei due anni è stato valutato il raggiungimento delle seguenti
competenze:
ECONOMIA AZIENDALE
Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le
procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi
informativi con riferimento alle differenti tipologie d'impresa.
DIRITTO
Analizzare il valore, i limiti e i rischi
delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale con particolare
attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela della persona.
LINGUA STRANIERA
Utilizzare la lingua straniera per interagire in situazioni comunicative,
utilizzando linguaggio settoriale di base relativo al mondo aziendale.
ITALIANO
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione più appropriati
per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Documentare le attività individuali relative a situazioni professionali
Utilizzare gli strumenti culturali/
metodologici per porsi con atteggiamento responsabile di fronte alla
realtà, ai suoi fenomeni, anche ai fini dell'apprendimento permanente.
PAG 27 di 60
Le classi hanno seguito anche incontri con esperti sulla Privacy ed un corso
specifico sulla Sicurezza con rilascio di attestato.
In quarta è stato anche realizzato il percorso di classe Deploy Your Talents
ed in quinta il corso “Giovani&Impresa”.
Per Deploy Your Talents ed il corso Giovani&Impresa si rimanda
all’approfondimento nei successivi paragrafi.
PERCORSO “DEPLOY YOUR TALENTS”
Deploy your Talents si inserisce nella campagna europea Skills for Jobs
(Competenze per l’Occupabilità), lanciata da CSR Europe con il supporto
della Commissione Europea, coinvolge più di 5.000 imprese di tutto il
continente con l’obiettivo di individuare strumenti e soluzioni per affrontare più
efficacemente le sfide legate a competenze e occupabilità, a partire da
esperienze di successo in quattro ambiti d’intervento prioritari: innovazione
sul posto di lavoro, supporto all'imprenditorialità, rafforzamento delle
competenze per l'occupabilità, promozione dell'inclusione/coesione sociale.
L’obiettivo del percorso è quello di sensibilizzare gli studenti del continente al
valore della formazione tecnico-scientifica, superando gli stereotipi di genere
che ancora oggi la caratterizzano. Questi, in sintesi, gli obiettivi del progetto
Deploy your talents:
incrementare il numero di collaborazioni Scuola - Impresa, oltre che
rafforzare quelle già esistenti, per combattere gli stereotipi legati alla
formazione STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) nei
diversi Paesi europei;
sviluppare progetti di sistema nei Paesi europei con i più alti tassi di
disoccupazione per allineare i profili dei giovani disoccupati alle
esigenze di specializzazione delle imprese;
portare questi temi e i risultati che la campagna genererà, all’attenzione
delle Istituzioni europee
PAG 28 di 60
Nei primi mesi del 2015 Fondazione Sodalitas, Associazione per lo Sviluppo
dell’Imprenditoria nel Sociale la più grande associazione territoriale del
sistema confindustriale italiano del settore Non Profit (dal 1995 attiva in
interventi gratuiti di consulenza e formazione nel terzo settore), ha sviluppato
questo progetto in Italia.
Il percorso consiste nella realizzazione di incontri con professionisti di note
aziende sulle tematiche relative al raggiungimento degli obiettivi, trattate in
modo interattivo sia a scuola che presso la sede di una delle aziende
individuata come partner della classe.
In particolare la classe VA è stata accompagnata in questo percorso dalla
banca UBS Milano e la classe VB dall’azienda ST Microelectronics S.r.l.,
attraverso le seguenti tappe:
PERIODO ATTIVITA’
Circa metà Febbraio
(3h)
Introduzione generale del progetto “Deploy Your
Talents”: presentazione del progetto e dei lavori
degli anni precedenti, conoscenza azienda Tutor
e sponsor del progetto
Circa meta’ Marzo
(3h)
Incontro con azienda TUTOR presso la nostra
scuola: presentazione dell’azienda Tutor ,
impostazione dei lavori futuri
Marzo/Aprile
(5h)
Consolidamento dei contenuti dell’intervento
nelle materie coinvolte (in classe e a casa)
Circa metà APRILE
(6h)
Uscita presso Azienda TUTOR con docente
accompagnatore:
Presentazione della gamma di prodotti venduti e
delle attività e servizi offerti, seguita da una
visita guidata dell'intera struttura aziendale.
Seconda metà di aprile Preparazione materiale per intervento in
PAG 29 di 60
(23h)
Diritto/ec.pol.: 6h Ec.aziendale:6h Lettere: 6h Informatica: 2h Inglese: 3h
Assolombarda:
progettazione attività da svolgere inizio lavori per la preparazione del logo
dell’azienda; registrazione e foto shooting dei lavori in corso
stesura del discorso in inglese sul progetto e registrazione video classe sull’esperienza
presentazione lavoro alla classe e ai docenti per le eventuali modifiche
consegna lavoro all’azienda Tutor.
Primi di MAGGIO
(5h)
Incontro finale insieme a tutte le classi
partecipanti al progetto, presso Assolombarda
(MI):
Visione dei progetti realizzati da ciascuna classe
e relativa spiegazione e consegna dei premi.
Le collaborazioni si sono concluse con successo, in particolare la VA ha
realizzato una presentazione in ppt completa ed approfondita, e la VB un
video che ha ricevuto i compimenti dei tutor aziendali perché realizzato in
inglese.
CORSO “GIOVANI&IMPRESA”
“Giovani&Impresa” (G&I) è un corso di orientamento con esercitazioni ed
attività di laboratorio, progettato ed organizzato da Fondazione Sodalitas,
già Associazione per lo Sviluppo dell’Imprenditoria nel Sociale (dal 1995
attiva in interventi gratuiti di consulenza e formazione nel terzo settore), in
collaborazione con Assolombarda (Associazione delle imprese industriali e
del terziario dell’area milanese - tra le più antiche organizzazioni
imprenditoriali d’Italia e, per dimensioni, la più rappresentativa in ambito
Confindustriale), con un gruppo di Imprese e con il patrocinio dell’Ufficio
Scolastico Regionale per la Lombardia. Dal 2013, le attività del Progetto
“Giovani & Impresa” di Sodalitas vengono svolte con la collaborazione del
MIUR. L’iniziativa, indirizzata a giovani che al termine degli studi si avvicinano
PAG 30 di 60
al mondo del lavoro, si propone di “gettare un ponte” tra la formazione teorica
e la dinamica dell’esperienza pratica. Si fonda sulla centralità della persona
con la finalità di svilupparne sia la consapevolezza e le attitudini
all’interazione interpersonale, alla comunicazione, al lavoro di gruppo, sia la
visione del mondo del lavoro e delle sue culture, per le scelte individuali
opportune. Il corso G&I si articola su due moduli: “Comportamenti e
professionalità” e “Il lavoro e i giovani ”, con testimonianze aziendali e con
l’opzione di filmati di supporto, per complessive 20 ore.
I Relatori del corso, che provengono dal mondo dell’impresa e ricoprono o
hanno ricoperto posizioni manageriali, offrono la loro opera in favore dello
sviluppo formativo delle nuove generazioni nello spirito del volontariato, che
caratterizza gli interventi nel sociale da parte di Fondazione Sodalitas e dei
partner del suo Network. Pertanto il corso è gratuito.
Quest’anno il corso è stato tenuto per entrambe le classi quinte nello stesso
periodo, dal 10 al 13 di ottobre 2016, ed in contemporanea, su partecipazione
volontaria che ha poi reso necessaria la definizione di un criterio di scelta
delle adesioni che sono state numerose; i CdC hanno scelto il criterio
dell’assenza/minor numero dei debiti scolastici dei richiedenti, a fine quarta
classe.
Il gruppo d’aula è stato configurato da 26 allievi: 11 provenienti dal gruppo
classe VAS e 15 provenienti dal gruppo classe VB.
Tutti gli argomenti oggetto del programma sono stati svolti e sono state
osservate le linee-guida definite per i tutor d’aula.
Non si sono manifestati particolari problemi ed è stata apprezzata da parte di
tutti i relatori di Sodalitas la partecipazione e l’attenzione dei ragazzi su tutti
gli argomenti trattati ed il loro educato comportamento.
Nella simulazioni dei colloqui di selezione, al quale tutti sono stati sottoposti,
gli allievi hanno mostrato buona capacità di coinvolgimento nel ruolo. E’
PAG 31 di 60
stata acquisita consapevolezza dell’importanza di definire bene il proprio
comportamento al fine di fornire una presentazione positiva di sé.
Le assenze sono state molto limitare ed è stato quindi possibile consegnare
a tutti i partecipanti l’Attestato di Partecipazione, fatta eccezione per uno
studente di V B assente giovedì 13/10.
L’osservazione da parte dei relatori nelle fasi didattiche, nel corso delle
esercitazioni e durante la simulazione dei colloqui di lavoro, ha consentito di
individuare alcuni studenti particolarmente ricettivi ai quali, al termine del
corso, è stato assegnato, oltre agli Attestati di Partecipazione, l’ Attestato di
Distinto con una lettera di congratulazioni con l’invito a contattare, dopo il
conseguimento del Diploma e di loro iniziativa, l’Agenzia per il lavoro
Randstad che promuoverà contatti fra gli studenti stessi e le Aziende che
sostengono il progetto “Sviluppo di giovani Potenziali Talenti”, nell’ambito del
progetto “Giovani & Impresa”.
Gli studenti segnalati sono stati 2 per la V B e 1 per la V A
Durante il corso è stata sottolineata a più riprese l’importanza di sviluppare
una corretta comunicazione, di sostenere con efficacia le proprie convinzioni,
di considerare il lavoro di gruppo quale elemento moltiplicatore della capacità
individuali.
E’ stata richiamata l’attenzione sulla importanza di porre particolare cura nella
individuazione e valorizzazione continua delle proprie capacità personali. In
particolare, è stato a più riprese ribadito, quale fattore di successo
professionale, un metodo di comportamento continuo orientato:
- a ricercare gli stimoli e le motivazioni che orientano gli sbocchi
professionali
- a perseguire nel miglioramento continuo delle proprie capacità,
competenze e cultura
PAG 32 di 60
- ad individuare le attitudini personali utili per una più marcata definizione
dalle proprie performance
- ad impostare un progetto di vita professionale continuamente verificato
e rinnovato.
Agli allievi è stato richiesto, se lo vorranno, di mantenere contatti con
Sodalitas attraverso la relativa pagina su Facebook.
A tutti gli allievi è stato consegnato l’elenco dei relatori da essi ascoltati ed i
relativi indirizzi di posta elettronica: tutti i relatori di Sodalitas infatti si rendono
disponibili ad un contatto su temi professionali e di sviluppo della persona.
PATENTE INFORMATICA ECDL
La Patente Europea del Computer è un documento riconosciuto a livello
europeo che attesta il possesso delle abilità di base nell’uso del computer,
conseguite con il superamento di sette prove di abilità e conoscenza.
L’ECDL costituisce credito formativo nel mondo dell’istruzione, sia nella
scuola superiore che nelle facoltà universitarie ed è inoltre richiesta a chi è in
cerca di un primo impiego o di un nuovo impiego. Per poter ottenere la
Patente Europea il candidato deve acquistare presso un test center la Skills
Card e dà diritto al suo titolare a sostenere i sette esami previsti per il
conseguimento dell’ECDL FULL STANDARD, valida in tutta Europa.
La nostra scuola è Test Center, pertanto organizza durante l’anno scolastico
almeno cinque sessioni d’esame presso la sede centrale di via Settembrini a
Milano, in cui i candidati sostengono i sette esami, uno per ciascun modulo
così come previsto dal regolamento dell’AICA (ente che rappresenta l’ECDL
in Italia).
Della CLASSE VA hanno:
partecipato e conseguito la Patente informatica 2 studenti (FULL
STANDARD)
PAG 33 di 60
partecipato ma al momento non ancora concluso 2 studenti. Questi
ultimi sosterranno l’ultima sessione di esami di maggio.
PROGETTO TUTORAGGIO BIBLIOTECA
Il Progetto biblioteca è nato con lo scopo di offrire agli studenti la possibilità
di fruire, per due pomeriggi alla settimana, di uno spazio accogliente dove
poter studiare insieme, familiarizzare con i libri e utilizzare la rete Internet,
altrimenti non accessibile a tutti . Il progetto prevede anche un’attività di
tutoraggio nella quale sono coinvolti soprattutto gli alunni delle classi
superiori che si rendono disponibili ad aiutare i compagni e in particolare gli
alunni del biennio che si trovano in difficoltà in alcune materie.
ORIENTAMENTO SCUOLE MEDIE
Il progetto ha lo scopo di fornire agli studenti della scuola media e alle loro
famiglie strumenti per una scelta consapevole del percorso di studi attraverso
la partecipazione agli Open Day della zona e organizzandone presso il nostro
istituto. Si predispongono, inoltre, giornate di stage per i futuri iscritti allo
scopo di far conoscere dal vivo la nostra realtà scolastica e proporre lezioni
specifiche, sia per conoscere discipline nuove, sia per mostrare il taglio di
quelle di base relativamente ai nostri indirizzi di studio. Nelle diverse attività il
progetto si avvale anche del supporto di alunni del triennio.
EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ
Gli agenti della Polizia Locale in collaborazione con i docenti di Diritto
effettuano interventi rivolti alle classi seconde su temi dell’Educazione
stradale, allo scopo di sviluppare comportamenti corretti da tenere alla guida,
riguardo all’uso del mezzo guidato e nei confronti degli altri utenti della
PAG 34 di 60
strada. Per le classi quinte viene introdotta la conoscenza pratica della realtà
processuale e viene realizzata un’uscita presso il Tribunale di Milano.
Nell’ambito del progetto Educazione alla Legalità vengono organizzati incontri
con Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia e Associazioni che si occupano
di legalità come l’Associazione Valeria e La Banda degli onesti, che mettono
a disposizione avvocati e giudici per trattare il tema della Legalità. Il progetto
ha lo scopo di far prendere coscienza della sfera giuridica di ogni individuo in
ambito personale, familiare, lavorativo e sociale.
PAG 35 di 60
P R O G R A M M I D I S C I P L I N A R I
A.S. 2016/2017
DISCIPLINA: ITALIANO/STORIA DOCENTE: ANTONELLA CIRELLA PREMESSA Durante tutto il biennio ho lavorato collegando il più possibile collegando interdisciplinarmente le due materie (Storia e Storia della letteratura) e fin dall’inizio del Terzo anno ho fatto esercitare gli alunni sulla produzione di testi inerenti a tutte le tipologie d’esame della Prima prova. Inoltre, per rendere meno astratto lo studio mi sono avvalsa di tutte le opportunità offertemi dall’utilizzo della LIM di classe, ho utilizzato, anche, fotocopie e DVD.
ITALIANO
Libro di testo in adozione: GAOT – Sambugar-Salà – La Nuova Italia – III vol. PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO 2017 Introduzione generale:
1) TRA FINE SECOLO E PRIMO NOVECENTO IN EUROPA E IN ITALIA
- Dal positivismo alle Avanguardie, quadro economico e sociale.
- Le idee e la cultura: Il positivismo, la critica al positivismo: psicanalisi, Bergson, Nietzsche
- Le poetiche e la letteratura: Il naturalismo: De Goncourt, Zola; Il teatro del secondo Ottocento: Ibsen “Casa di bambola”; il Verismo, reazione al Naturalismo, il Decadentismo, il Romanzo della crisi, le Avanguardie storiche (da pag. 4 a pag. 50).
2) GIOVANNI VERGA: la formazione e le opere giovanili, il percorso letterario di Giovanni Verga dal Romanticismo al Verismo, le strategie narrative di Verga, la visione della vita nella narrativa di Verga (da pag 98 a pag 104)
TESTI
PAG 36 di 60
da Vita dei campi (pag. 109):
Fantasticheria ( “” “” )
Un documento umano (PAG. 109)
La lupa (117-120)
da I Malavoglia (pag. 122):
La famiglia Malavoglia (pag 124)
La tempesta in mare
L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni (pag. 134)
da Novelle rusticane (pag.138):
La roba (pag.138)
Libertà (pag. 147)
da Mastro –don Gesualdo (pag. 153)
L’addio alla roba
La morte di Gesualdo
3) IL TEATRO EUROPEO DI FINE SECOLO
TESTO: da IBSEN, Casa di bambola (pag. 171)
Nora non vuole più essere una bambola (pag 172-175)
4) LA POESIA EUROPEA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Il simbolismo francese (pag. 188-190)
da C. Baudelaire, I fiori del male (pag. 193)
L’albatro (pag. 194-195)
Spleen (pag. 196)
Corrispondenze (pag. 198
da A. Rimbaud, Poesie (pag.208)
Vocali (pag. 209-210)
Il battello ebbro (pag. 211)
PAG 37 di 60
5) LA LIRICA ITALIANA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Il futurismo (pag. 224)
TESTI
da F.T. Marinetti, Zang Tumb Tumb
Il bombardamento di Adrianopoli
6) GIOVANNI PASCOLI: l’infanzia, la formazione, l’impegno politico, l’attività poetica e critica, il pensiero e la poetica, Pascoli e la poesia italiana del Novecento (pag.274 -277)
TESTI
da Il fanciullino ( pag. 280):
E’ dentro di noi un fanciullino (pag. 283)
da Myricae:
Lavandare (pag. 286)
Novembre (pag. 286)
X agosto (pag. 289)
L’assiuolo (pag. 290)
Temporale (pag. 293)
Il lampo (pag. 296)
Il tuono (pag. 300)
da I canti di Castelvecchio (pag. 300)
La mia sera (pag. 302)
L’ora di Barga (pag. 308)
Il gelsomino notturno (310)
La cavallina storna (Fotocopie)
PRIMI POEMETTI
ITALY (Fotocopie)
da La grande proletaria si è mossa (pag. 323)
PAG 38 di 60
Sempre volando in alto…il nostro tricolore (pag. 323)
7) LA NARRATIVA DELLA CRISI
L’età della crisi (1880-1930) (pag. 372)
I pionieri del romanzo europeo del Novecento (pag. 375)
TESTI
da J.K Huysmans, A Ritroso (pag 371)
Una vita artificiale (pag. 382)
da Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray (pag 386)
lo splendore della giovinezza (pag. 388)
8) GABRIELE D’ANNUNZIO: gli studi e l’estetismo decadente delle opere giovanili. La leva militare e il successo europeo, il mito del “superuomo” e l’impegno politico, il teatro e l’incontro con Eleonora Duse, il periodo francese, le imprese belliche e il ritiro al Vittoriale, il pensiero e la poetica. (pag. 328-331)
TESTI
da Il piacere (pag. 337)
Il verso è tutto (pag.338)
Una guarigione incerta (pag. 341)
da Poema paradisiaco (pag. 344)
Consolazione (pag. 344)
da Laudi… (pag. 347)
La sera fiesolana (pag. 348)
La pioggia nel pineto (pag. 351)
da Notturno (pag. 362)
Deserto di cenere (pag. 362)
9) GIUSEPPE UNGARETTI: gli studi e la formazione, soldato, giornalista, docente universitario, prima fase: la sperimentazione, seconda fase: il
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recupero della tradizione, terza fase: le ultime raccolte, l’influenza sulla poesia del Novecento (pag. 554-558)
TESTI
da L’allegria (pag. 563)
Veglia (pag. 564)
Il porto sepolto (pag. 566)
Sono una creatura (pag. 568)
I fiumi (pag. 570)
San Martino del Carso (pag. 573)
Mattina (pag. 575)
Soldati (pag. 576)
Fratelli (pag. 578)
Natale (fotocopie)
da Sentimento del tempo (pag. 580)
Di luglio (pag. 581)
La mdre (fotocopie)
da Il dolore (pag. 583)
Non gridate più (pag. 583)
10) LUIGI PIRANDELLO: l’infanzia difficile, gli studi e la prima produzione, il pensiero e la poetica, novelle, romanzi, saggistica, la rivoluzione teatrale
TESTI
da L’umorismo (pag. 674)
Il sentimento del contrario (pag. 677)
da Novelle per un anno (pag. 680)
La patente (pag. 681)
Il treno ha fischiato (pag. 687)
da Il fu Mattia Pascal (pag. 693)
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Cambio treno (pag. 693)
Io e l’ombra mia (pag. 699)
da Uno, nessuno e centomila (pag. 703)
Filo d’aria (pag. 704)
da Così è (se vi pare) (pag. 708)
Come parla la verità (pag.708)
da Sei personaggi in cerca d’autore (pag. 714)
Le condizioni di “personaggi” (pag. 715)
I personaggi non si riconoscono negli attori (pag. 721)
11) ITALO SVEVO: la formazione culturale, l’impiego e le prime opere letterarie, il periodo di silenzio letterario, La coscienza di Zeno tra indifferenza e successo, il pensiero e la poetica.
TESTI
da Una vita (pag. 740)
L’insoddisfazione di Alfonso (pag. 740)
da Senilità (pag.742)
Amalia muore (pag. 743)
da La coscienza di Zeno (pag. 747)
L’ultima sigaretta (pag. 750)
Un rapporto conflittuale (pag.767)
Il funerale di un altro (pag. 762)
Una catastrofe inaudita (pag. 767)
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO 2017
1) EUGENIO MONTALE: Un intellettuale appartato, il pensiero e la poetica (pag. 590-591)
TESTI
da Ossi di seppia (pag. 600)
I limoni (pag. 600)
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Meriggiare pallido e assorto (pag. 604)
Spesso il male di vivere ho incontrato (pag. 607)
Cigola la carrucola nel pozzo (pag. 609)
Non chiederci la parola (pag. 613)
Non recidere, forbice, quel volto (pag. 616)
La casa dei doganieri (pag. 618)
Ti libero la fronte dai ghiaccioli (pag. 620)
da La bufera e altro (pag. 623)
La frangia dei capelli (pag. 627)
da Satura (pag. 629)
Da Xenia
Ho sceso, dandoti il braccio (pag.632)
2) SE QUESTO E’ UN UOMO
L’autore, il quadro storico culturale, l’epoca di Primo Levi, la testimonianza di un sopravvissuto (Pag. 968-973)
TESTI
da Se questo è un uomo
Considerate se questo è un uomo (pag. 975- 976)
Sul fondo (pag. 977)
I sommersi e i salvati (pag. 981)
Il canto di Ulisse (pag. 987)
Kraus (pag. 991)
STORIA
Libro di testo in adozione: STORIA. Scenari documenti e metodi – M.Manzoni F. Occhipinti – Einaudi scuola – III volume.
1) Fine Ottocento
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L’AVANZATA DELLE MASSE Gli sviluppi della grande industria La società di massa Le trasformazioni nel campo della politica Il movimento socialista
2) Inizi Novecento VERSO LA CRISI DEGLI EQUILIBRI Il quadro delle potenze europee e degli Stai Uniti Il caso della Russia, tra autocrazia e rivoluzione
L’Italia Giolittiana Le relazioni internazionali
3) La Prima Guerra Mondiale Lo scoppio del conflitto Una guerra mai vista L’Italia dalla neutralità all’intervento Gli scontri tra il 1915 e il 1916 Il 1917, anno di svolta Le ultime fasi della guerra e la conclusione della pace
4) La Rivoluzione Russa Russia; 1917; da febbraio a ottobre I bolscevichi al potere La nuova Russia e i suoi problemi Da Lenin a Stalin
5) DEMOCRAZIE E TOTALITARISMI Gli anni Venti e Trenta Il primo dopoguerra nell’insieme La scomparsa degli imperi centrali L’ex Impero Ottomano La crisi dello Stato liberale in Italia L’affermazione del fascismo Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti La Repubblica di Weimar Continenti extraeuropea: Asia, America Latina
6) L’EUROPA DEI TOTALITARISMI I regimi totalitari L’Italia fascista La fascistizzazione del paese La politica economica dell’Italia fascista La politica estera del fascismo Il campo dell’antifascismo
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I caratteri del totalitarismo Il regime nazista La nascita del Terzo Reich L’ideologia nazionalsocialista La società tedesca sotto il nazismo L’URSS negli anni di Stalin L’industrializzazione dello Stato sovietico
Il regime staliniano Verso la Seconda Guerra mondiale La Spagna dalla Repubblica alla dittatura franchista La caduta delle prospettive di pace in Europa
7) LA SECONDA GUERRA MONDIALE Lo scoppio e le prime fasi della guerra La “guerra parallela” dell’Italia Il predominio tedesco L’intervento degli Stati Uniti L’occupazione dell’’Europa e il genocidio degli ebrei La svolta del 1942-43 Il coinvolgimento delle popolazioni civili La campagna d’Italia e il crollo del regime fascista La resistenza italiana L’ultima fase del conflitto Gli esiti della guerra
8) L’ETA’ DELLA GUERRA FREDDA
La guerra fredda e il sistema dei blocchi Il mondo diviso La ripresa economica nel dopoguerra Gli stati occidentali e il Giappone Gli stati Uniti I maggiori stati europei L’integrazione europea Il Giappone avamposto anticomunista in Estremo Oriente L’Europa dell’Est La Republica popolare cinese
ARGOMENTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO 2017
9) LA DECOLONIZZAZIONE E IL NUOVO ASSETTO DEL MONDO Le origini e i caratteri della decolonizzazione La liberazione del continente asiatico La liberazione del continente africano Il Terzo Mondo e i problemi del sottosviluppo
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La guerra in Vietnam Il nuovo quadro del Medio Oriente La nascita dello stato di Israele e lo scontro arabo israeliano L’America Latina
10) L’ITALIA REPUBBLICANA
La nascita della repubblica italiana
La rottura delle forze antifasciste
L’Italia di De Gasperi I governi centristi negli anni Cinquanta
Il boom economico
La stagione del centro-sinistra
Il Sessantotto e l’autunno caldo
Emergenze a affanni della democrazia
Il partito comunista di Berlinguer
Gli anni di piombo
Gli anni Ottanta e il distacco dalla politica
Dalla prima alla seconda Repubblica
Verso il sistema bipolare? DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE: Patrizia Borrelli PREMESSA Nel corso del I quadrimestre i contenuti disciplinari sono stati proposti prevalentemente con lezioni frontali e presentazioni in PPT. Le metodologie attive invece hanno caratterizzato l’attività didattica nel secondo quadrimestre: lezione partecipata, lavori di gruppo e peer tutoring. Libro di testo in adozione: F. Fortuna - F. Ramponi – A. Scucchia “Con noi in azienda plus 5” versione mista Le Monnier Scuola PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO La funzione informativa del Bilancio, la sua composizione e gli stakeholder. La situazione contabile patrimoniale ed economica dopo le scritture di assestamento.
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Redazione del Bilancio civilistico: Stato Patrimoniale (art. 2424 c.c.) e Conto Economico (art. 2425 c.c.) con le modifiche apportate dal Decreto Legislativo n. 139 del 18 agosto 2015. L’analisi di bilancio per indici: finalità dell’interpretazione del bilancio, fasi, limiti dello SP (art. 2424 c.c.), riclassificazione SP secondo criteri finanziari (impieghi e fonti), limiti del CE (art. 2425 c.c.), riclassificazione del CE a valore aggiunto e a ricavi e costo del venduto, confronto tra le due configurazioni del CE. Analisi patrimoniale: indici di struttura semplici e composti, dipendenza e indipendenza finanziaria. Analisi finanziaria: indici di autocopertura dell’attivo immobilizzato e copertura con capitale permanente, indice di solvibilità (disponibilità, liquidità e liquidità secco) e indici di rotazione. Analisi economica: ROE, ROI, ROD, indice della gestione non caratteristica, Leverage, ROS e indice di composizione degli impieghi, comparazione degli indici di redditività (ROE e ROI), scomposizione ROE e ROI e la leva finanziaria. L’analisi di bilancio per flussi: fondo e flusso, flussi finanziari del capitale circolante netto derivanti dalla gestione patrimoniale e dalla gestione reddituale, struttura del Rendiconto Finanziario delle variazioni del CCN e le parti di cui si compone, flusso generato dalla gestione reddituale (metodo diretto e indiretto), flusso derivante dalla gestione patrimoniale e il ruolo della Nota Integrativa. Struttura del Rendiconto Finanziario della variazioni di liquidità, cash flow operativo e di periodo, calcolo della disponibilità netta iniziale e finale. La responsabilità sociale d’impresa: concetto di RSA, mappatura stakeholder, gli strumenti per il coinvolgimento degli stakeholder e le fasi di redazione del Bilancio sociale, Codice Etico e certificazioni. Contabilità analitica: le scelte operative dell’azienda, classificazione dei costi in base all’oggetto, in base alle modalità di imputazione, in base alla variabilità, la determinazione del punto di pareggio, la variazione del punto di pareggio e la break even analysis nelle scelte direzionali, le configurazioni di costo (costo primo, industriale, complessivo ed economico tecnico, l’oggetto di calcolo dei costi (commessa, processo e lotto), imputazione diretta e indiretta, centri di costo, costi congiunti, contabilità direct costing e full costing, la valutazione delle rimanenze finali con le due metodologie, l’activity based costing. Pianificazione aziendale: creazione di valore, pianificazione strategica, efficacia ed efficienza, business plan, il controllo di gestione e il budget, budget economico e settoriali, budget patrimoniale e finanziario, il controllo
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budgetario e il sistema di reporting, finalità e fasi dell’analisi degli scostamenti, scostamenti globali ed elementari, analisi delle cause e politiche correttive. Marketing: definizione, mission e obiettivi aziendali, il modello BCG, le strategie aziendali. PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO Principi contabili nazionali e internazionali. La revisione aziendale e il controllo contabile. Reddito fiscale: principi e determinazione del reddito fiscale. Gli strumenti di finanziamento a breve termine e a medio – lungo termine. DISCIPLINA: Matematica Applicata DOCENTE: Loredana Nitti Premessa La trattazione del programma qui di seguito riportato è stata avviata da subito
all’inizio dell’anno, e ad oggi è stata interamente conclusa. Ho potuto in
generale proseguire il lavoro didattico agevolmente in quanto gli argomenti
previsti per la classe quarta sono stati trattati in modo completo ed
approfondito, e di volta in volta ho cercato di recuperare le lacune che
emergevano da parte di alcuni. La parte applicativa è stata supportata da un
gran numero di esercizi e problemi, e la parte teorica è stata particolarmente
curata circa l’uso del linguaggio specifico. Il percorso è stato rafforzato da
verifiche scritte ed interrogazioni orali; le modalità di lezione utilizzate: lezione
frontale, uso di presentazioni in ppt anche condivise su gruppo I-Cloud,
momenti di Peer-to-Peer. Sostanzialmente il programma è stato suddiviso in
due macroargomenti: le funzioni di 2 o più variabili e la matematica applicata
all’economia, in cui sono stati approfonditi alcuni aspetti maggiormente legati
alle realtà economiche (ad es. il problema del consumatore, il problema del
produttore, il problema delle scorte).
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La materia è stata affrontata in entrambe le simulazioni d’esame effettuate
nel corso dell’anno.
Libro di testo in adozione:
MATEMATICA applicazioni economiche per classe 5 Re Fraschini,
Grazzi, Spezia ATLAS
Programma
Matematica Applicata all’Economia: uso delle Funzioni di una variabile La Ricerca Operativa (R.O.): origine e sviluppo storico, la figura di Alan
Turing, definizione di R.O., campi di applicazione, fasi della R.O. - I problemi
di scelta: classificazione - problemi di scelta in condizioni di certezza con
effetti immediati: problemi di massimizzazione del profitto nel continuo e nel
discreto, risolubili con il modello matematico delle funzioni matematiche
lineari o quadratiche di una variabile (in regime di Monopolio e di Libera
concorrenza) - definizione e ricerca del B.E.P. - problemi nel discreto con
dati poco numerosi - problemi di minimizzazione dei costi (problema della
gestione delle scorte di magazzino, anche con sconti, costi unitari) – scelta
fra più alternative (costi/ricavi/guadagni) - problemi di scelta in condizioni di
certezza con effetti differiti: investimenti finanziari, investimenti industriali,
definizione del risultato economico attualizzato (r.e.a.), criterio
dell’attualizzazione attraverso il confronto del r.e.a. .(confronto tra scelte con
tassi diversi) oppure del valore attuale dei costi nel caso di investimenti
industriali (solo investimenti con stessa durata) – La Probabilità: definizione di
esperimento aleatorio, di spazio campionario, di evento aleatorio, definizione
di probabilità classica, statistica, soggettiva, valore della probabilità; problemi
di scelta in condizioni di incertezza: il criterio del Valor medio (esempi di
scelta tra profitti/ricavi o tra costi).
Analisi infinitesimale
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Le Funzioni di due variabili reali: definizione – analogie e differenze tra
funzioni di una variabile e funzioni di due - lo spazio: rappresentazione
geometrica di una funzione di due variabili, le coordinate di un punto nello
spazio – definizione di piano nello spazio e sua equazione, equazioni dei
piani coordinati e dei piani paralleli ai piani coordinati – definizione di dominio
di una funzione di due variabili e sua rappresentazione grafica – linee di
livello: definizione, individuazione e rappresentazione grafica (nel caso di
rette, circonferenze, parabole) – concetto di derivata parziale e significato
geometrico (differenze ed analogie con la funzione di una variabile) – calcolo
delle derivate parziali prime e seconde – definizione ed individuazione del
piano tangente alla superficie in un punto dato – Teorema di Schwarz (senza
dim.) - definizione di Hessiano - ricerca degli estremi liberi di una funzione di
due variabili con il metodo dell’Hessiano (punti stazionari) – ricerca degli
estremi vincolati di una funzione di due variabili: caso di un solo vincolo
esplicitabile.
Le Funzioni di più variabili reali: definizione, modello matematico.
Matematica Applicata all’Economia: uso delle Funzioni di due o più variabili Massimizzazione del profitto di un’impresa in regime di libera concorrenza nel
caso di due beni (funzione di due variabili) attraverso il metodo dell’Hessiano
- la funzione Domanda come funzione di più variabili, domanda marginale,
elasticità marginale, elasticità incrociata - il problema del consumatore:
paniere, funzione di utilità, vincolo di bilancio, curve di indifferenza,
risoluzione del problema con il modello matematico –il problema del
produttore: la funzione di produzione, i fattori produttivi, risoluzione del
problema di minimizzazione del costo avendo come vincolo la produzione, di
massimizzazione della produzione avendo come vincolo il costo – problemi di
programmazione lineare (P.L.): il modello matematico delle funzioni lineari di
2 variabili vincolate ad un sistema di vincoli lineari – la Teoria dei Giochi:
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definizione, sviluppo storico, ipotesi di partenza, il dilemma del prigioniero,
applicazioni, i premi Nobel.
DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: CHERICI CINZIA PREMESSA Le lezioni hanno previsto spiegazioni frontali in lingua con la partecipazione degli studenti opportunamente sollecitati dall’insegnante. Oltre al libro di testo, si è fatto ricorso a fotocopie integrative e anche alla visione di video relativi agli argomenti di studio. Per colmare le diffuse lacune linguistiche della classe sono state progettate attività di recupero con esercitazioni di riflessione sulla lingua e di produzione scritta. In particolar modo si è cercato di attuare una didattica metacognitiva per aiutare lo studente ad acquisire un atteggiamento attivo e responsabile rispetto all’apprendimento. Sono state somministrate verifiche sia di argomento grammaticale che di produzione scritta con quesiti a risposta aperta su argomenti relativi al programma di indirizzo. La valutazione ha tenuto conto, oltre che della correttezza grammaticale, anche della coerenza e completezza nella comunicazione dei contenuti richiesti. La valutazione finale ha considerato, oltre che le conoscenze e competenze acquisite, anche i progressi fatti rispetto alla situazione di partenza, la partecipazione in classe e l’impegno costante a casa. Come percorso interdisciplinare è stato proposto un approfondimento della Guerra Fredda mediante la visione di un documentario in inglese e la distribuzione di fotocopie come sussidio alla produzione scritta e orale sul tema. Libro di testo in adozione: Business Plan di P. Bowen e M. Cumino, ed. Petrini PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO
SECTION 2 Business Theory and Communication
Cap. 4
Foreign Trade Terms -Sales contract, p.158, -Delivery: Incoterms-Risk assessments- pp. 159-160 -Methods of payment: Open Account, Bank Transfer, Clean Bill Collection,
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Documentary Collection, Documentary Letter of Credit, Payment in Advance-pp. 161-164
Cap. 5 Ordering
International trade documents -invoicing: pro-forma invoice, commercial invoice, e-invoice, packing list – pp.198-199Business language: Placing an order -pp.202-203; replying to and modifying an order-pp. 204-205; word groups- pp.206-207, vocabulary extension- pp.208-209, telephone order-pp.210-212; written orders- p.214; orders: letter plan and phraseology-pp.217-219; speaking: replies to orders -p.220; replies to orders on the phone: pp.222-223; written replies to orders- pp.224-225; replies to orders: letter plan and phraseology p.227-229; modification and cancellation of an order- pp.230-233
Cap. 6 Delivering Goods
Logistics –pp.240-241 (escluso DHL) Transport: choice of transport, transport in figures, transport by land, the consignment note – pp.242-245; transport by water, transport by air-pp.248-249; Insurance: the role of insurance companies, the role of business insurance – p.250 Payment – pp.256-258 (relative clauses) Complaining: pp. 260-261 (subordinating conjunctions, linking adverbs) e p. 264 complaints on the phone -p.264 Written complaints and adjustments -pp.266-268 Complaints and adjustments: letter plan and phraseology- p.269
SECTION 3 Cultural context
Cap. 4 The USA: Geography and History
The USA pp.346-347 Milestones in American history - p.350 America’s Industrial revolution Urbanisation and economy-p.351 Slavery - pp.352-353 The Great Depression, pp.354-355
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Late 20th century USA - pp.356-357 M.L. King’s speech “I Have a Dream” https://www.youtube.com/watch?v=H0yP4aLyq1g The Cold War (fotocopie distribuite in classe e video) +https://www.youtube.com/watch?v=dqPYM55XjYw) The New Millennium – pp.358-359 A Presidential System: the USA Political structure -p.380; The US Constitution – p.381
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO Cultural identity: - America, a nation of immigrants -pp.330-331 - The USA, a pluralist society – pp.332-333 An Insight into the World of Economy and Finance: - The US Economy -pp.300-301 - US Foreign Trade – pp.302-303 - The Stock Exchange – pp.308-309 DISCIPLINA: Spagnolo DOCENTE: Santini Gianluca PREMESSA Sono stati svolti tutti gli argomenti indicati nella programmazione preventiva di
inizio anno. In generale è stata privilegiata la trattazione delle tematiche
connesse al mondo del commercio, dell’economia e della storia spagnola del
XX secolo. In merito ai collegamenti interdisciplinari, sono state affrontate due
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tematiche: la globalizzazione e la Guerra Civile, quest’ultima da ricollegare
alla tematica più generale concernente il secondo conflitto mondiale.
Libro di testo in adozione: Laura Pierozzi, ¡Trato hecho!, Zanichelli. PROGRAMMA EL MUNDO DE LOS NEGOCIOS
Ripasso di alcuni concetti studiati l’anno scorso: Marketing, promozione
e linguaggio pubblicitario;
Las Cámaras de Comercio locales y la Cámara de Comercio
Internacional;
Los Incoterms;
Las aduanas;
La bolsa, los índices bursátiles, los microcréditos, las inversiones;
Los seguros
Bancos y Cajas de Ahorros, las operaciones de los bancos, bancos
online, la banca ética.
ECONOMÍA Y CULTURA
El Estado Español, la figura del Rey, Comunidades Autónomas;
El sistema educativo español;
La economía española (desarrollo y sectores productivos);
Hispanoamérica (territorio, población, sectores productivos, problemas
sociales y económicos)
El concepto de Globalización;
Los flujos migratorios.
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HISTORIA DE ESPAÑA
La Guerra Civil (contextualización, causas y contendientes);
El Franquismo (evolución de la dictadura, censura, condición
femenina).
DISCIPLINA: Diritto Pubblico DOCENTE: Ciervo Carmen PREMESSA La trattazione delle tematiche svolte si è basata soprattutto sull’acquisizione
degli argomenti affrontati mediante l’utilizzazione di un linguaggio giuridico
appropriato e pertinente alla disciplina. L’acquisizione delle conoscenze e
delle competenze è stata verificata attraverso delle verifiche orali, verifiche
scritte e simulazione terza prova di esame.
Libro di testo in adozione: DIRITTO Stato, servizi, imprese, Autori L. Bobbio, E.Ghiozzi , L.Lenti, S. Foà Casa editrice Scuola&Azienda PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO 2017 GLI ATTORI ISTITUZIONALI
L’UNIONE EUROPEA Caratteri generali Le tappe dell’integrazione europea La Costituzione dell’ Unione Europea L’organizzazione Le leggi europee Le competenze Le politiche europee Il bilancio dell’Unione europea
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LO STATO ITALIANO. GLI ORGANI COSTITUZIONALI Lo stato italiano La forma di governo Il parlamento Il governo Il presidente della Repubblica La corte costituzionale La magistratura
LE REGIONI E GLI ENTI LOCALI Centro e periferia Le vicende delle autonomie territoriali in Italia Regioni, province e comuni Le regioni I comuni Le province e le città metropolitane
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
GLI ATTORI AMMINISTRATIVI LA STRUTTURA AMMINISTRATIVA
La politica e l’amministrazione L’espansione della Pubblica Amministrazione Le amministrazioni pubbliche I ministeri Gli organi periferici dello stato Gli organi consultivi Il consiglio di stato I controlli amministrativi La corte dei Conti Le autorità indipendenti
L’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA I principi dell’attività amministrativa Atti di diritto pubblico e di diritto privato I provvedimenti amministrativi La discrezionalità amministrativa Tipi di provvedimenti
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Il procedimento amministrativo L’invalidità degli atti amministrativi I rimedi contro gli atti amministrativi invalidi I beni pubblici
LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA I cittadini e la Pubblica Amministrazione I ricorsi amministrativi I ricorsi giurisdizionali I giudici amministrativi Il processo amministrativo I giudici amministrativi speciali Il difensore civico
DISCIPLINA: Economia Politica DOCENTE: Ciervo Carmen PREMESSA L’attività didattica è stata focalizzata su aspetti della disciplina che tendono
ad evidenziare il ruolo dell’attività finanziaria dello Stato e i modi e gli
strumenti attraverso i quali acquisisce e utilizza risorse finanziarie, per
realizzare i propri obiettivi, attraverso un linguaggio tecnico appropriato.
Le conoscenze sono stata verificate attraverso verifiche orali, verifiche scritte
e prova di simulazione di esame.
Libro di testo in adozione: ECONOMIA POLITICA; Autori F. Gagliardini, G. Palmerio, M.P. Lorenzoni; Edizioni : Le Monnier PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO 2017
L’ attività finanziaria pubblica L’attività finanziaria pubblica e la scienza delle finanze I soggetti e gli aggregati della finanza pubblica Teorie sulla natura dell’attività finanziaria pubblica Evoluzione storica dell’attività finanziaria pubblica
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La finanza pubblica come strumento di politica economica I beni pubblici
La politica della spesa La spesa pubblica e la sua struttura Gli effetti economici e sociali della spesa pubblica La spesa pubblica e l’analisi costi- benefici L’aumento della spesa pubblica e la sua misurazione La crisi dello Stato sociale e il contenimento della spesa
La politica dell’entrata Le entrate pubbliche Le entrate originarie e le entrate derivate Le entrate straordinarie I prestiti pubblici L’alleggerimento del debito pubblico La scelta tra imposta straordinaria e prestito pubblico Le tasse e i contributi Le imposte Capacità contributiva e progressività dell’imposta L’applicazione della progressività La base imponibile dell’imposta progressiva I principi giuridici delle imposte I principi amministrativi delle imposte Gli effetti economici delle imposte
Il sistema tributario italiano : le imposte dirette La struttura del sistema tributario italiano L’IRPEF : soggetti e base imponibile Le diverse categorie di redditi( aspetti generali) La base imponibile IRPEF e il calcolo delle imposte L’IRES : aspetti generali L’IRAP : aspetti generali
DISCIPLINA: Scienze Motorie DOCENTE: Antonioli Carlo PROGRAMMA Parte pratica L'attività svolta durante l'anno è stata finalizzata ad un miglioramento della destrezza ed allo sviluppo della forza e della velocità.
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Lavoro sulla coordinazione oculo-manuale, sulla percezione spazio-temporale e sviluppo dell'equilibrio statico e dinamico attraverso l’utilizzo dei seguenti giochi di squadra: A) pallavolo B) calcetto C) rugby -Atletica leggera: Getto del peso -Nuoto e A.R.A. Parte teorica Corso parte teorico sulle immersioni con A.R.A. (autorespiratore ad aria) Sistema nervoso Apparato respiratorio Apparato cardiocircolatorio Stato di shock Manovra di Heimlich Posizione laterale di sicurezza Trauma cranico Malattie acute cardiorespiratorie Ferite Ustioni Emorragie Distorsione e lussazione Fratture e frattura di colonna DISCIPLINA: Religione Cattolica DOCENTE: Brambilla Alessandro Premessa: Conoscendo già la classe dai precedenti due anni scolastici, il docente ha
deciso di svolgere prevalentemente lezioni frontali: la poca propensione della
classe ad essere partecipativa, assieme alla contestuale attitudine a prestare
invece attenzione laddove stimolata a dovere, hanno spinto l’insegnante a
privilegiare la spiegazione orale e, solo di rado, il coinvolgimento attivo degli
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studenti nell’esposizione delle tematiche. Sono stati previsti, poi, adeguati
momenti di restituzione all’insegnante di ciò che gli alunni avevano compreso.
Nella parte terminale dell’anno si sono concordate con gli studenti alcune
lezioni durante le quali essi potessero ricevere un’indicazione ed un ausilio da
parte del docente in merito alla composizione delle tesine per l’Esame di
Stato.
Libro di testo consigliato: L. Solinas, “Tutti i colori della vita”, SEI PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO:
Introduzione al tema del rapporto uomo-donna con la visione de
“L’ultimo bacio” di G. Muccino
L’affettività: differenze tra uomo e donna (stereotipi e dati di fatto)
La vita emotiva maschile e femminile
Rilevanza sociale e mutamenti del rapporto uomo-donna
La differenza sessuale nel corpo: rimandi simbolici e ripercussioni
concrete.
Figure femminili e maschili emblematiche a confronto
Il significato del matrimonio cristiano
Elaborazione tesine riassuntive di gruppo su alcune tematiche nel
rapporto
uomo-donna
Introduzione al tema concreto dell’aborto: visione del film Juno, di J.
Reitman
Contestualizzazione ed analisi del film
Lettura di alcuni capitoli di Lettera ad un bambino mai nato, di O. Fallaci
Approccio alla tematica dell’aborto mediante diverse visioni e
prospettive
Snodi fondamentali del dibattito: l’inizio-vita e la procreazione
responsabile
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Elaborato scritto sulla percezione personale del tema
Stesura della scaletta degli argomenti per le tesine dell’esame di
maturità
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
La Dottrina Sociale della Chiesa
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