I DIRITTI UMANI IN EUROPA E NEL MONDO Lavoro di approfondimento alla lezione n.5 Scuola Media Marin...

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I DIRITTI UMANI IN EUROPA E NEL I DIRITTI UMANI IN EUROPA E NEL MONDOMONDO

Lavoro di approfondimento alla lezione n.5Lavoro di approfondimento alla lezione n.5Scuola Media “Marin Sanudo il Giovane” di Scuola Media “Marin Sanudo il Giovane” di

RosolinaRosolinaclasse 1 sez.Cclasse 1 sez.C

Insegnanti proff. A. Zennaro e G. NaccariInsegnanti proff. A. Zennaro e G. Naccari

A cosa pensiamo noi ragazzi quando si parla di diritti umani? A cosa pensiamo noi ragazzi quando si parla di diritti umani? Pensiamo che è un nostro diritto giocare, andare a scuola, essere Pensiamo che è un nostro diritto giocare, andare a scuola, essere amati e seguiti dai nostri genitori. Pensiamo che è un nostro diritto amati e seguiti dai nostri genitori. Pensiamo che è un nostro diritto avere una casa, vivere dove c’è la pace, pregare liberamente in una avere una casa, vivere dove c’è la pace, pregare liberamente in una chiesa o in una moschea. E’ un diritto avere cibo a disposizione e chiesa o in una moschea. E’ un diritto avere cibo a disposizione e un’assistenza sanitaria adeguata. Certo, questi sono i diritti che tutti un’assistenza sanitaria adeguata. Certo, questi sono i diritti che tutti dovrebbero avere. Ma non è così. Quando si parla di diritti umani dovrebbero avere. Ma non è così. Quando si parla di diritti umani dobbiamo pensare a:dobbiamo pensare a:

Case distrutte dalla guerraCase distrutte dalla guerra

Luoghi straziati dall’ultima bomba cadutaLuoghi straziati dall’ultima bomba caduta

Volti disarmati dalle armiVolti disarmati dalle armi

Occhi che chiedono un po’ di ciboOcchi che chiedono un po’ di cibo

Corpi consumati dalla fameCorpi consumati dalla fame

Madri impotenti davanti a figli affamatiMadri impotenti davanti a figli affamati

Centinaia di uomini, donne e bambini stipati Centinaia di uomini, donne e bambini stipati sui barconisui barconi

Imbarcazioni piene di miseriaImbarcazioni piene di miseria

Facce rassegnate di chi sa di non avere più Facce rassegnate di chi sa di non avere più speranzasperanza

Campi profughi abitati da chi è stato Campi profughi abitati da chi è stato cacciato dalla propria terracacciato dalla propria terra

Accampamenti di luoghi senza nomeAccampamenti di luoghi senza nome

popolazioni cacciate dalle proprie case, popolazioni cacciate dalle proprie case, costrette a lasciare tutto, anche la propria costrette a lasciare tutto, anche la propria

storiastoria

Persone solePersone sole

Senza un tetto dove ripararsiSenza un tetto dove ripararsi

Senza nullaSenza nulla

Ma pensiamo anche a quanti danno la Ma pensiamo anche a quanti danno la propria libertà per la libertà degli altripropria libertà per la libertà degli altri

Che donano la propria esistenza per veder Che donano la propria esistenza per veder

esistereesistere

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