View
214
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
Quotidiano on line - Registrato al Tribunale di Campobasso Direttore Responsabile: giuseppe SaluppovimarFa ediZioni sede legale via Garibaldi, 21 86100 campobassoredazione tel: 0865.915466email: info@gazzettamolisana.com
www.gazzettamolisana.com
E-mail: info@gazzettamolisana.com
anno ii - n° 0 domenica 12 novembre 2017
L’Oscar del giorno lo asse-gniamo a Andrea Cutillo se-gretario regionale della UilRua. Sulla questione Conser-vatorio ‘Perosi’ si sta bat-tendo da tempo perchè restinella sua autonomia gestio-nale e funzionale. Ora, toccaalla politica molisana.
IL N
OS
TR
OTA
PIR
O
Il Tapiro del giorno lo diamo aPierpaolo Nagni. Questa voltacome coordinatore del movimentodi Alfano, Alleanza Popolare.Dice che potrebbe riappoggiareFrattura ma, in caso di qualcheuscita, potrebbe convergere nel-l’altro fronte. Come dire, di bilan-cia virtù.
Pierpaolo Nagni
Sud e Molise
dimenticati
L’Ardire
di Giuseppe Saluppo
Possibile che la politica molisanacontinui a giocare nel laghettodelle polemiche sterili dimenti-cando che non si parla più di
Mezzogiorno e, dunque, di Molise? E’ purvero che è l’effetto di una deriva che vieneda molto lontano: quella di “abolire ilMezzogiorno” e ridurre le politiche di svi-luppo territoriale in Italia. Una deriva ri-spetto alla quale sono stati modestil’interesse e la capacità di risposta dellapolitica e in particolare di quelle forze chesi ispirano a principi di progresso socialee di maggiore uguaglianza fra i cittadini.Deriva oggi aggravata dagli effetti dellepolitiche di austerità, nazionali ed europee,dalla vera e propria “trappola” in cui è ser-rata l’economia europea. Ma è altrettantoevidente come ci sia bisogno di una vera,grande spending review: una revisioneprofonda e innovativa della spesa, che neriveda indirizzi e obiettivi e che, soprat-tutto, lavori per garantire maggiore soste-nibilità, qualità ed efficacia dell’interventopubblico. Con effetti profondi sulle capa-cità delle amministrazioni e conseguentibenefici per i cittadini e le imprese, chepotrebbero essere molto grandi soprattuttoal Sud. Un progressivo riutilizzo delle ri-sorse pubbliche capace davvero di tenerconto di “meriti e bisogni”, articolato inbase a valutazioni corrette delle necessitàdi spesa (anche alla luce delle ben diversedotazioni territoriali di capitale pubblico einfrastrutture) e su indicatori di risultato emodalità di premio e punizione. Invece, laspesa corrente si contrae (specie nella sa-nità e nell’istruzione) e la pressione fiscaleaumenta. Sull’altro fronte, investimenti ecrescita, continua a mancare un disegnostrategico di politica industriale adatto aitempi in cui viviamo. Sicuramente la qua-lità delle classi dirigenti, politiche e tecni-che, sia modesta e probabilmente inferiorea quella di quindici o venti anni fa. Ma èinvece assai discutibile che ciò sia un trattoimmutabile, che deriva solo da aspetti cul-turalistici; e non invece, soprattutto, un ef-fetto delle debolezze complessivedell’azione pubblica in Italia, così comedel tramonto di molte idealità della poli-tica.
IL N
OS
TR
OO
SC
AR
Seguici anche Su Facebook e twitter
www.gazzettamolisana.com
Andrea Cutillo
Servizi a pagina 3
Il Pd, punta alla ricandidaturadel presidente uscente, Paolo Frattura
Nel centrodestra, c’è aria di novitàAlemanno, ieri, a Isernia
212 novembre 2017
TAagliolto
Più si approssima il tempo della
campagna elettorale per il rin-
novo del consiglio regionale e
per la scelta del nuovo presidente
della giunta, più si registrano atti
deliberativi che vanno in soc-
corso di situazioni precarie, dif-
ficili, con annesso malcontento,
per tentare di risolverle e rigua-
dagnare consenso. E’ la strategia
di riparazione di anni di voluta
indifferenza ai problemi di ordi-
narietà amministrativa e gestio-
nale da parte dell’esecutivo
presieduto da Paolo di Laura
Frattura. Chi non ricorda, ad
esempio, le difficoltà di gestione
patite dai Centri per l’Impiego
delle province di Campobasso e
Isernia? I problemi del personale,
le polemiche, i contrasti istitu-
zionali con la Provincia di Cam-
pobasso? Questioni solo
parzialmente affrontate e solo
parzialmente risolte con l’affida-
mento all’Agenzia regionale Mo-
lise Lavoro della governance
delle attività di orientamento, in
coerenza con quanto previsto dal
“Sistema regionale di orienta-
mento permanente”, nell’ambito
delle Politiche del Lavoro. Quella
parzialità solo in queste ultime
settimane ha trovato nuova atten-
zione e nuove risorse da parte
della giunta che, infatti, ha deli-
berato di utilizzare il capitolo
14522 del bilancio regionale,
“per le attività di orientamento
affidate alla governance del-
l’Agenzia Regionale Molise La-
voro”, e di assicurare una
ulteriore continuità e funzionalità
delle predette attività con un suc-
cessivo impegno finanziario di
800mila euro dal capitolo 11847,
sempre del bilancio regionale.
Tempestività e disponibilità, stra-
namente agibili e utilizzabili solo
dopo che le questioni connesse
alle Politiche del Lavoro erano
giunte al limite della sopportabi-
lità e della (ir)responsabilità, so-
prattutto in relazione al Decreto
direttoriale del 22 dicembre 2010
del ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali – direzione ge-
nerale degli ammortizzatori so-
ciali e degli incentivi
all’occupazione – divisione III,
“misure aggiuntive di stabilizza-
zione e di politica attiva del la-
voro e per il sostegno delle
situazioni di maggiore difficoltà”
da realizzarsi attraverso percorsi
di orientamento, individuali e
collettivi, di natura partecipata e
proattiva e servizi specialistici di
orientamento al lavoro. Va ricor-
dato inoltre che il 13 marzo 2017
la giunta ha approvato l’Avviso
Pubblico di chiamata a progetto
per la realizzazione di un inter-
vento sperimentale di politica at-
tiva rivolto prioritariamente ai
lavoratori dell’area di crisi com-
plessa, e l’11 agosto 2017, al fine
di assicurare la continuità delle
attività previste nel programma
di azione, ha integrato la dota-
zione finanziaria di 360mila euro.
Interventi in progress che però
solo nelle scorse settimane hanno
indotto l’esecutivo regionale a re-
perire altri 800mila euro per ga-
rantire la continuità e la
funzionalità delle attività di
orientamento affidate
all’Agenzia regionale
Molise Lavoro, in
considerazione del
fatto “che tali inizia-
tive risultano fonda-
mentali per l’intero
territorio regionale ai
fini di una capillare
informazione, cono-
scenza delle opportu-
nità formative e
lavorative, soprattutto
in considerazione
delle iniziative di ri-
lancio del tessuto in-
dustriale conseguenti
alle opportunità di sostegno fi-
nanziario riferite all’avvenuto ri-
conoscimento dell’area di crisi
industriale complessa, che richie-
dono un’attenta ed efficace ge-
stione delle politiche di
reinserimento lavorativo, rispetto
alle quali le cennate attività di
orientamento risultano fonda-
mentali”. Presa di coscienza lar-
gamente tardiva se si pensa che il
riconoscimento dell’area di crisi
complessa risale al 2015. E lar-
gamente strumentale per riguada-
gnare credibilità e consenso
“elettorale”. Fidando sulla gene-
ralizzata memoria corta dei mo-
lisani.
800mila euro per la funzionalità dei servizi per l’impiego e del sistema regionale di orientamento permanente
Problema della giunta regionale: riguadagnare credibilità e consensi (elettorali)
Intervento largamente tardivo se si pensa che il riconoscimento del-
l’area di crisi complessa risale al 2015
Tribunale Civile di Roma Sezione Fallimentare, Fall. 15/13 T.I.S. Tecniche Idraulico StradaliS.r.l., G.D. dott.ssa Daniela Cavaliere vende all’incanto il giorno 19 dicembre 2017 ore 15,30presso lo studio del Notaio Natale Votta in Roma:Lotto n. 2: posto auto sito a Roma, località Spinaceto, Viale Caduti nella Guerra di Libera-zione n. 48, Z18, cat. C/6 di mq. 17. Prezzo base € 3.945,46 rilanci minimi € 500,00;Lotto n. 3: posto auto sito a Roma, località Spinaceto, Viale Caduti nella Guerra di Libera-zione n. 48, Z19, cat. C/6 di mq. 14. Prezzo base € 4.559,20 rilanci minimi € 500,00;Lotto n. 5: Opificio industriale su due livelli oltre ad area esterna, sito nel comune di Termoli(CB) Località Greppe di Pantano, in via Leopoldo Pirelli s.n.c. Prezzo base € 143.790,29 ri-lanci minimi € 7.500,00.Lotto n. 6: Terreno edificabile località Contrada Greppe di Pantano, attiguo all’opificio di mq.5.190. Prezzo base € 13.677,61 rilanci minimi € 2.500,00.Offerte in busta chiusa da depositarsi presso lo studio del Curatore entro il 18 dicembre
2017 ore 19.00 cauzionate del 10% del prezzo base. Info curatore 06.80693292.
AVVISO VENDITA ALL’INCANTO
312 novembre 2017
TAagliolto
“Oggi il Pd racconta ai cit-tadini e agli amministratoriche cosa hanno prodottoper il Molise i cinque annidi governo di centrosini-stra, i risultati dati dallemisure messe in campo perfavorire la ripresa della no-stra regione”. Così, haesordito il presidente dellaGiunta regionale, PaoloFrattura, nell’incontrosvoltosi all’hotel Dora peruno degli incontri in casaPd per fare il punto dellasituazione politica in vistadelle Regionali e scegliereil candidato alla Presi-denza. “È e sarà un rac-conto vero, sincero, basatosu cose certificate. Il Pdinizia da Pozzilli per rag-giungere presto le altrepiazze del nostro Molise.Raccontiamo il Molise delcambiamento non attra-verso una sintesi nostra,ma attraverso i giudiziespressi da chi è deputatoa pesare e valutare il Mo-lise: Banca d’Italia, Svi-mez, Istat, Unioncamere.Nei vari dati sono in inver-sione di tendenza tutte lenegatività che abbiamoereditato, partendo dal nu-mero degli occupati con un20 per cento in più, adesempio, per edilizia eagricoltura. Ci sono poi
numeri incoraggiantianche per i giovani e c’è ilPil che torna a crescere inmaniera significativa. Perla prima volta inoltre que-st’anno c’è una riduzionedelle tasse regionali, i mo-lisani hanno pagato com-plessivamente diecimilioni in meno di impo-ste. Credo che su questidati si possa effettivamente
fondare il rilancio della re-gione. Il lavoro da fare èancora tanto ma sicura-mente questi sono ele-menti che ci fanno bensperare per il futuro del no-stro Molise”. Al centro delconfronto l'analisi dell'an-damento del mercato dellavoro e delle azioni postea base del processo di svi-luppo, ma anche la valuta-
zione del lavoro fatto dallaGiunta regionale. Per la se-gretaria regionale, MicaelaFanelli, sono due finalitàdi questi incontri che pro-seguiranno sul territorio.“La prima, che rispondeall'obiettivo (più 'interno'al partito) fissato dell'As-semblea del PD di valutarei risultati del governo re-gionale. Valutazione già
effettuata su tutto il territo-rio regionale nei tanti in-contri promossi dal Pdnell’estate appena tra-scorsa e ancora da ultimoad Agnone, che a Venafrovedrà il momento più rile-vante su questi temi. L’in-contro di domani, infatti,rappresenta la prima delletre conferenze program-matiche per scendere piùnel merito e nel dettaglio,anche politico, che antici-perà gli incontri con a temail territorio e il sistema so-ciosanitario. Il secondoobiettivo è invece rivoltoall'esterno. L’incontro ed ilconfronto con il PresidenteFrattura sarà utile a com-prendere le opportunità incampo nella provincia diIsernia, in particolare perchi vuole fare investi-menti. Perché sostenere ilPd significa sostenerel'unica forza che può mi-gliorare ancora le cose,rafforzando questo lavoroanche nella prossima legi-slatura”.
“Notevoli i risultati ottenutidal nostro governo”
Primo incontro in casa Pd sull’attività svolta dal presidente, Paolo Frattura
per avviare il discorso della possibile ricandidatura
“In Molise troppi dubbi.Proprio per questo mo-tivo, noi del Movimentonazionale per la sovra-nità, d’accordo con il co-ordinatore regionaleCarlo Perrella, insieme aGabriella Peluso che èResponsabile del partitoper il Sud, abbiamo de-ciso di lanciare la candi-datura di GiovancarmineMancini, nostro consi-gliere comunale di Iser-nia come candidato per lapresidenza del Molise”.Così, il segretario nazio-nale del Movimento so-vranista, GianniAlemanno, nel corso diun incontro con lastampa a Isernia. “È unascelta importante, impe-gnativa – ha aggiunto -che noi offriamo al ta-volo della coalizione aRoma e nel Molise, pro-prio per contribuire al-
l’unità del centrodestra.Non un’unità fatta subassi compromessi o surinvii infiniti - aggiungeAlemanno - un’unità ba-sata sulla qualità: sullascelta di persone vera-mente rappresentativeper il territorio. Manciniè una persona che dasempre fa militanza sulterritorio, un consiglierecomunale a pieni voti,rappresenta veramenteuna speranza per il Mo-lise. Il centrodestra, seunito e se interpreta benetutte le sue potenzialità, -ha chiuso il segretario diMns - è perfettamente ingrado di vincere le ele-zioni anche con questalegge elettorale. Il Rosa-tellum è un maggioritarioa bassa intensità, che per-
mette anche una compe-tizione interna alle coali-zioni, che probabilmenteci sarà tra Salvini e ForzaItalia. In ogni caso, siamoconvinti di vincere nellamaggior parte dei collegiuninominali e avremo lamaggioranza in Parla-
mento, sia alla Camerache in Senato”. Ha mo-strato entusiasmo per lacrescita del Movimentosul territorio, il coordina-tore Carlo Perrella: ”Ilnostro movimento sulterritorio è secondo soloa Forza Italia. Abbiamo
un forte riscontrotra i giovani per-ché facciamo po-litica tra la gente equesto ci fa bensperare. Con gliamministratoriche abbiamoeletto nell’ultimatornata elettoraleamministrativa econ quanti si sonoavvicinati a noi,stiamo lavorandosu temi e argo-menti per rilan-
ciare le condizioni disviluppo del Molise. E’questa la nostra proposi-zione politica – ha chiusoCarlo Perrella – in vistadelle prossime scadenzeRegionali e Politiche perdare risposte alla nostragente”
“Programma politico per dare risposte ai cittadini”Il segretario del Movimento Sovranista,Gianni Alemanno, a Isernia
412 novembre 2017
TAagliolto
I consiglieri dell’Ente e tutti i
collaboratori a vario titolo
dello stesso, sono stufi di assi-
stere a questa ridicola farsa,
che vede l’unico Parco del
Molise completamente abban-
donato a se stesso, visto che
non si trasferiscono all’Ente
neanche le minime spettanze
previste per il 2017, oltre a
quelle, addirittura, del 2015,
che causano sovraesposizioni
economiche del Consiglio di-
rettivo nei confronti di fornitori
e prestatori d’opera che atten-
dono di essere retribuiti. Un bi-
lancio attuale ridotto ai minimi
termini, del quale solo l’Istituto
tesoriere chiederà 7000 € per la
gestione del conto, visto che
grazie a recenti e deleterie
norme, nessuno vuole tenere la
contabilità degli enti e dei co-
muni piccoli, che vige, per-
tanto, in perenne regime di
proroga. Eppure il bilancio era
tutto improntato oltre che sulla
promozione, su specifici inter-
venti sul territorio, come la ri-
costituzione di alcuni oliveti
danneggiati dall’ultimo incen-
dio e di terrazzamenti, sulla se-
conda edizione del premio dei
migliori oliveti e sulla parteci-
pazione a bandi europei tran-
sfrontalieri sulla valorizzazione
turistica degli oliveti secolari.
Fatto sta che l’Ente abbando-
nerà anche la propria sede di
Palazzo della Congrega di pro-
prietà dello IACP. In due anni
non si è riusciti a risolvere una
questione apparentemente
semplice, visto che lo IACP è
un istituto che dipende dalla
Regione e che il pagamento dei
fitti restava una semplice par-
tita di giro tra Enti regionali e
Regione. I consiglieri dell’Ente
e tutti i collaboratori a vario ti-
tolo dello stesso, sono stufi di
as-
sistere a questa ridicola farsa,
che vede l’unico Parco del
Molise completamente abban-
donato a se stesso, visto che
non si trasferiscono all’Ente
neanche le minime spettanze
previste per il 2017, oltre a
quelle, addirittura, del 2015,
che causano sovraesposizioni
economiche del Consiglio di-
rettivo nei confronti di fornitori
e prestatori d’opera che atten-
dono di essere retribuiti. Un bi-
lancio attuale ridotto ai minimi
termini, del quale solo l’Istituto
tesoriere chiederà 7000 € per la
gestione del conto, visto che
grazie a recenti e deleterie
norme, nessuno vuole tenere la
contabilità degli enti e dei co-
muni piccoli, che vige, per-
tanto, in perenne regime di
pro-
roga. Eppure il bilancio era
tutto improntato oltre che sulla
promozione, su specifici inter-
venti sul territorio, come la ri-
costituzione di alcuni oliveti
danneggiati dall’ultimo incen-
dio e di terrazzamenti, sulla se-
conda edizione del premio dei
migliori oliveti e sulla parteci-
pazione a bandi europei tran-
sfrontalieri sulla valorizzazione
turistica degli oliveti secolari.
Fatto sta che l’Ente abbando-
nerà anche la propria sede di
Palazzo della Congrega di pro-
prietà dello IACP. In due anni
non si è riusciti a risolvere una
questione apparentemente
semplice, visto che lo IACP è
un istituto che dipende dalla
Regione e che il pagamento dei
fitti restava una semplice par-
tita di giro tra
Enti regionali e
Regione.
Allo stesso
modo non si è
riusciti, in que-
sta legislatura,
a riclassificare
il finanzia-
mento regio-
nale annuale,
ritenuto di “in-
vestimento” e
non di “ge-
stione”, con
tutto ciò che ne
deriva per le
difficoltà di
e r o g a z i o n e
dello stesso: in
pratica si
chiede al Consiglio direttivo di
anticipare i fondi per il finan-
ziamento del Parco, senza che
peraltro vengano restituiti!Ma
è ormai chiaro che queste dif-
ficoltà non possono essere im-
putate solo alla burocrazia, ma
sono un chiaro segno di disaf-
fezione della Giunta regionale
verso l’unico parco istituito
dalla Regione Molise e quindi
per tutto ciò che esso rappre-
senta in termini di promozione
del territorio.L’Associazione
Nazionale Città dell’Olio, il
Comune di Venafro e il Parco
sono state costrette a segnalare,
attraverso il Dossier di candi-
datura per la rete rurale pro-
dotto dall’Università di Firenze
– GESAAF, al Ministero delle
Politiche Agricole - Diparti-
mento delle Politiche Europee
e Internazionali e dello Svi-
luppo Rurale - l’ “Assenza di
misure del PSR 2013-2020
specificamente rivolte a soste-
nere il paesaggio rurale storico;
sebbene siano presenti alcune
Misure potenzialmente interes-
santi per gli olivicoltori locali,
quelle relative al restauro dei
muri a secco vengono contem-
plate solo per le regioni mon-
tane.”E’ un’ulteriore prova
della mancanza di sensibilità
per la tutela del paesaggio ru-
rale storico di questa Regione.
A decine di lettere inviate alla
Giunta regionale, non è seguita
alcuna determinazione.
Oggi, realtà come la Rete ru-
rale nazionale, il Mipaaf, l’As-
sociazione Nazionale Città
dell’Olio, promuovono il
Parco, mentre la Regione non
ci ha chiesto neanche una bro-
chure per la partecipazione alla
BIT di Milano! Con la recente
Delibera n. 19/2017, si è data
la disponibilità a continuare
l’impegno del C.D., solo a fa-
vore di un ente più snello, con
una gestione semplicistica,
senza sovrastrutture imposte
dalla normativa vigente, senza
neanche più consigli direttivi,
o in alternativa, come sarebbe
normale, è stato chiesto il fi-
nanziamento certo dell’attuale
legge.
Attendiamo risposte!
Il Presidente e i Consiglieri
dell’Ente - Emilio Pesino
Parco Olivo di Venafro,perchè lasciarlo senza soldi?
Recommended