Il suo sguardo era intenso e penetrante, capace di cogliere il bene anche dove gli altri avrebbero...

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PARROCCHIA SAN ROCCO

RITIRO CRESIMANDI

28/29 APRILE 2012

Paura

Noi•

I discepoli di Emmaus• Hanno insomma paura di voler

cambiare la loro vita, di vivere insieme agli altri.

GesùDopo risorto, non va a cercare subito gli Apostoli e quelli che hanno fatto come diceva lui, ma si preoccupa prima di chi ha paura di mettersi in discussione per aiutarlo.

Il suo sguardo era intenso e penetrante, capace di cogliere il bene anche dove gli altri avrebbero visto solo il male, uno sguardo capace di giudicare al di là delle apparenze, incapace di discriminazioni; il suo sguardo era uno sguardo intriso di ardore, di tenerezza, in grado di trasmettere i più profondi sentimenti del suo cuore.Il suo era uno sguardo a 360 gradi, capace di posarsi con attenzione su tutto e su tutti, sui potenti e sui poveri, sul Padre come sulle folle affamate e stanche.

Paura

pigrizia

Noi•

I discepoli di EmmausSi sono fatti vincere dalla pigrizia e hanno preferito lasciar perdere, non attendere la resurrezione, come Gesù aveva loro promesso, e hanno preferito tornarsene a casa.

GesùSi accosta ai discepoli e cammina con loro. Si accosta anche a noi e cammina con noi, aiutandoci a vincere le difficoltà e donandoci nuova forza per camminare sulla strada da lui tracciata.

Gesù era un uomo libero, libero dalle cose, dal denaro, libero da interessi personali. In Lui nemmeno l’ombra di tutte quelle cose che rendono l’uomo schiavo di se stesso: l’egoismo, la violenza, la cupidigia. Questa sua libertà interiore lo ha reso capace di amare, di toccare gli intoccabili, di accarezzare i bambini, di benedire, di guarire e consolare, di baciare anche il discepolo che lo tradiva, di perdonare i suoi carnefici.

pigrizia

superficialità

Noi•

I discepoli di EmmausAvevano seguito Gesù solo in apparenza, con superficialità: non avevano capito chi era Gesù e l'importanza della sua venuta tra gli uomini. Il Messia.

GesùSpiega ai discepoli l'importanza della sua venuta, della sua morte e della sua risurrezione partendo da Mosè, cioè da zero.

Gesù era un uomo molto saggio, un vero maestro. Il suo insegnamento era chiaro e lineare, i suoi discorsi sapevano scaldare il cuore di chi lo ascoltava. Le sue parole erano dolci e convincenti, fresche e pulite, ricche di idee e contenuti. La sua vita era coerente con le sue parole.

superficialità

vigliaccheria

Noi•

I discepoli di EmmausUna volta che Gesù ha spiegato loro tutto quello che doveva spiegare, li lascia ancora liberi di scegliere. Possono decidere di fidarsi di questo misterioso compagno di viaggio e scegliere di ascoltarlo ancora, oppure di rifiutarlo, di tornare alle loro sicurezze, con tutta la loro vigliacchieria.

GesùNon impone niente: mette in condizioni di fare delle scelte, ma non le impone, vuole che noi facciamo le scelte giuste, e ha mandato lo Spirito Santo perché ci indichi sempre la strada dell'amore e della disponibilità agli altri.

Gesù era un grande ottimista, uno che non si rassegnava mai, uno che invece di descrivere l’oscurità preferiva accendere una luce. Aveva una personalità grintosa, non amava le mezze misure, ma è stato tra coloro che hanno saputo prendere sul serio la vita!

vigliaccheria

COME???

Ci rivediamo alle 18.00

SPIRITO SANTO… CHI SEI?

FUOCO

SPIRITO SANTO… CHI SEI?

VENTO

SPIRITO SANTO… CHI SEI?

ACQUA

SPIRITO SANTO… CHI SEI?

SIGILLO

SPIRITO SANTO… CHI SEI?

OLIO

SPIRITO SANTO… CHI SEI?

COLOMBA

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