Italia in preghiera 14.03.2014pdf

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“Dio plasma il mondo attraverso la preghiera. Più preghiera c’è, migliore sarà il

mondo e più potenti saranno le forze contro il male ….” E.M. Bounds

NON CESSATE MAI DI PREGARE

Per Chi Pregare

Eph 6:18-20 pregate in ogni tempo, per mezzo dello Spirito, con ogni preghiera e supplica; vegliate a questo scopo con ogni perseveranza. Pregate per tutti i santi, e anche per me, affinché mi sia dato di parlare apertamente per far conoscere con franchezza il mistero del vangelo, per il quale sono ambasciatore in catene, perché lo annunzi francamente, come conviene che ne parli.

Ogni membro di un corpo è interessato al benessere del corpo intero ed esiste per aiutare e completare gli altri. I credenti sono un corpo solo e bisogna pregare non solo per il benessere della propria chiesa o società, ma per TUTTI i santi. Questo amore allargato, senza egoismo, disinteressato è la prova che lo Spirito e l’Amore di Cristo guida e motiva le preghiere.

Giov. 13:35 Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri".

Giov. 17:21 che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch'essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato.

1 Pie 4:8 Soprattutto, abbiate amore intenso gli uni per gli altri, perché l'amore copre una gran quantità di peccati.

Per pregare dobbiamo amare. Diciamo al Signore che amiamo tutti i Suoi santi e preghiamo con un amore fervente, nell’amore dello Spirito.

Preghiamo:

Per i nostri fratelli e le nostre sorelle: Che soffrono a causa della persecuzione, della guerra civile: � Che il Signore li protegga dai loro nemici. Che dia loro sapienza, forza e coraggio e li aiuti ad

essere dei testimoni fedeli della Sua salvezza e del Suo amore. Che provveda ai loro bisogni, consoli i loro cuori e li riempia con la Sua pace e il Suo amore.

� Che mandi confusione nelle schiere dei loro nemici � Che dia rivelazione di Sé e della Sua salvezza ai loro persecutori affinché si convertano e

siano salvati e abbandonino le loro vie malvagie. � Nigeria: Una squadra di circa 100 membri di Boko Haram, il gruppo terrorista islamico che

sta cercando di eliminare il cristianesimo dalla Nigeria e di stabilire la legge della Sharia, il 15 febbraio ha attaccato il villaggio cristiano di Izghe, vicino al confine con il Cameroon, uccidendo 106 persone, saccheggiando i negozi e rubando i veicoli dei residenti (secondo quanto raccontato da un testimone alla BBC). Hanno prima sparato e colpito a morte gli uomini che si erano radunati nella piazza della città (dopo aver separato i cristiani dai musulmani), poi sono andati di casa in casa alla ricerca degli uomini che avevano cercato di nascondersi, uccidendo quelli che hanno trovato. Hanno ucciso anche una nonna che cercava di salvare la vita al nipote. Durante le 5 ore dell’attacco, le forze di sicurezza

braio 2008braio 2008braio 2008braio 2008

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nigeriane sono state completamente assenti. Dopo che la scorsa settimana sono stati uccisi nove soldati, l’esercito ha ora lasciato la zona, lasciando così la regione ancora più vulnerabile agli attacchi dei terroristi. Ed ancora, il 25 febbraio i terroristi di Boko Haram hanno attaccato una scuola secondaria, hanno chiuso a chiave il dormitorio dei ragazzi e lo ha incendiato, uccidendo quelli che cercavano di scappare e bruciando vivi gli altri. Altri 43 ragazzi erano già stati uccisi in un attacco avvenuto prima dell’alba. Secondo un’organizzazione cristiana attiva in Nigeria le vittime sono più di 100. La Nigeria è al 14° posto nella lista 2014 di Porte Aperte dei paesi che maggiormente perseguitano i cristiani. - Preghiamo che il Signore consoli i cuori dei superstiti degli attacchi di Boko Haram; che la Sua grazia e il Suo amore rafforzino i loro cuori aiutandoli a superare questi momenti così difficili ed a rispondere nel modo giusto. Che li protegga dai loro nemici

- Che dia sapienza al governo nigeriano per combattere questo gruppo terroristico in modo efficace affinché possa essere completamente sradicato.

� Corea del Nord: La settimana scorsa i giornali nord-coreani hanno pubblicato la notizia che Kim Jon Un ha ordinato la condanna a morte di 33 persone accusate di aver aiutato Kim Jung Wook, un missionario sud-coreano, a fondare 500 chiese clandestine. Kim Jung Wook ed un altro missionario Kenneth Bae, sono attualmente trattenuti contro la propria volontà.

- Preghiamo per le persone condannate a morte. Che il Signore dia forza e conforto a loro e alle loro famiglie e che la sentenza non venga eseguita

- Che Dio dia a Kim Jung Wook e Kenneth Bae le parole giuste con cui rispondere a quelli che li hanno catturati e li tengono prigionieri. Che dia forza e consolazione sia a loro che alle loro famiglie

- Per la conversione di Kim Jon-Un e degli altri capi della Corea del Nord. Che possano conoscere l’amore e la salvezza di Cristo Gesù e i loro cuori siano trasformati.

Per quelli che soffrono a causa di disastri naturali:

Haiti oggi

Nonostante siano trascorsi 3 anni dal terribile terremoto del 2010, la vita ad Haiti continua ad essere estremamente difficile. Secondo un’indagine governativa, oggi 6.7 milioni di persone, o il 67% della popolazione (9.893.934 a luglio 2013), non hanno cibo a sufficienza e di queste 1.5 milioni soffrono di malnutrizione e altri problemi legati alla fame. Il rischio di contrarre malattie infettive è alto. È anche il paese dell’America Latina con la più alta percentuale di malati di AIDS. Nonostante il 96% della popolazione si dichiari cristiano (80% cattolici, 16% protestanti), circa il 50% pratica il voodoo. Preghiamo � Che possano ricevere tutto l’aiuto ti di cui hanno bisogno � Per le organizzazioni cristiane e gli operatori umanitari che operano ad Haiti � Che si convertano sinceramente a Cristo, si allontanino dalle loro vie malvagie

abbandonando le pratiche voodoo e cerchino Dio.

Per quelli che sappiamo sono nella sofferenza e nella prova a causa di condizioni di vita avverse, di malattie o altre situazioni personali

Per l’Italia: 1000XGesù

Continua il progetto 1000XGesù iniziato il 6 gennaio il cui scopo è di pregare per le 110 città capoluogo di provincia d’Italia. Il calendario dal 10 Marzo al 2 aprile è il seguente:

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10 Oristano 11 Padova 12 Palermo 13 Parma 14 Pavia 15 Perugia 16 Pesaro/Urbino 17 Pescara 18 Piacenza 19 Pisa 20 Pistoia 21 Pordenone 22 Potenza 23 Prato 24 Ragusa 25 Ravenna 26 Reggio Calabria 27 Reggio Emilia 28 Rieti 29 Rimini 30 Roma 31 Rovigo 1 aprile Salerno 2 Medio Campidano 3 Sassari 4 Savona 5 Siena 6 Siracusa 7 Sondrio 8 Taranto

Uteriori informazioni su Facebook. Continuiamo a pregare per:

- Matteo Renzi e i componenti del governo; il Presidente Giorgio Napolitano - Per l’unità del Corpo di Cristo in Italia: Fil.2:2 - Per i pastori e i leader spirituali (Col. 1:9-11)

Il Mondo Salmi 2:8Salmi 2:8Salmi 2:8Salmi 2:8 “Chiedimi, io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra.”

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Dopo più di 60 anni di guerra civile La Birmania è uno dei paesi più poveri del mondo. Durante questo tempo, le dittature militari che si sono susseguite hanno ucciso migliaia di persone e costretto milioni di persone ad abbandonare le proprie case e la propria terra, soffocando ogni processo politico nelle aree sotto il loro completo controllo. Sviluppi recenti nel governo hanno permesso la liberazione di

molti prigionieri politici, la leader dell’opposizione Aung San Suu Kyi ed il suo partito hanno potuto partecipare e vincere le ultime elezioni. C’è una maggiore apertura e meno censura, ci sono continui colloqui per raggiungere una tregua con molti gruppi etnici. Ma al tempo stesso stanno continuando gli attacchi ed il rafforzamento militare nella maggior marte delle aree etniche, nello stato di Kachin l’esercito birmano continua l’assalto contro la popolazione. In altre aree continuano a minare i terreni, gli attacchi contro i civili, i lavori forzati, la distruzione delle proprietà private ed i rifornimenti di truppe. La costituzione non è stata ancora cambiata ed i militari continuano ad avere il controllo del potere. Preghiamo: - Che Dio fermi ogni conflitto in questa nazione - Che tocchi i cuori dei militari al potere affinché ricerchino la pace e il bene della popolazione e

cessino ogni violenza e oppressione contro i diversi gruppi etnici. Che si convertano a Dio. - Che la popolazione, in mezzo alla sofferenza, si renda conto dell’inutilità del buddismo e

ricerchi il vero Dio che solo può portare un cambiamento nella loro situazione - Che Dio mandi loro sogni e visioni dando loro rivelazione di Cristo Gesù e della salvezza e

possa esserci una grande raccolta di anime - Che mandi più operai in questo campo. Che possano esserci discepoli cristiani maturi in grado

di fare nuovi discepoli e aiutarli a crescere.

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Resta sempre molto alta la tensione in Crimea dopo che il parlamento regionale ha votato per il distacco dall’Ucraina prima ancora del referendum che dovrebbe tenersi il 25 di maggio.

La Crimea ha una popolazione di circa 2,2 milioni di abitanti di cui il 58,5% sono russi, il 24,4% ucraini e il 12,1% tartari della Crimea (circa 300.000 persone). Molti di coloro che parlano russo, sono cittadini russi e vogliono maggiori legami con la Russia. I russi e gli ucraini sono per la maggior parte cristiani ortodossi, mentre i tartari di Crimea sono principalmente musulmani e pochi di loro cristiani. Stalin accusò i tartari della Crimea di sostenere i nazisti e li deportò tutti quanti in Asia Centrale il 18 maggio del 1944. Il 46% di loro morì per strada. I russi si appropriarono delle loro terre. Nel 1989 hanno cominciato a ritornare in Crimea, ma restano i ricordi della deportazione e l’ostilità contro i russi.

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Originariamente la Crimea era parte della Repubblica Sovietica Russa, ma nel 1954 Nikita Khrushchev la diede in dono alla Repubblica Sovietica dell’Ucraina. La flotta navale russa nel Mar Nero continuò, però, ad avere come base il porto di Sevastopol. Nel 1994 Russia, Regno Unito e U.S.A. firmarono un memorandum con il governo Ucraino in cui si afferma il loro impegno al mantenimento dei confini ucraini, compresa la Crimea. Il cambiamento di governo avvenuto di recente in Ucraina ha causato l’intervento della Russia che teme di perdere la propria influenza sulla regione. La popolazione ucraina e i Tartari di Crimea sostengono fedelmente il nuovo governo ucraino e non vogliono legami più stretti con la Russia. Molti temono che possa esserci un’invasione russa come quella del 2008 in Georgia. Questo porterebbe ad un pericoloso conflitto. Preghiamo:

- Dio è intervenuto in precedenza in Crimea e può farlo di nuovo; che possa esserci pace e sia vanificato ogni programma di violenza e guerra. Che Dio mandi confusione nel campo nemico

- Per il nuovo presidente ad interim ucraino che è un cristiano evangelico fedele. Sia lui che il resto del governo ucraino hanno bisogno di grande saggezza nei giorni a venire.

- Per i cristiani in Crimea, che Dio li protegga e possano essere dei testimoni di riconciliazione e pace in questa situazione. Ci sono cristiani russi, ucraini e tartari che possono essere un modello di riconciliazione tra i diversi gruppi. Che Colossesi 3:11 diventi una realtà visibile nella chiesa.

- Che Dio dia saggezza ai leader russi, europei e americani su come trattare la situazione di tensione presente. In base al memorandum firmato nel 1994, il governo ucraino potrebbe chiedere a Regno Unito e Stati Uniti di aiutarli a proteggere il proprio territorio. Questo potrebbe causare un conflitto con effetti non soltanto sulla Crimea, ma sull’intera regione e, potenzialmente sull’Europa intera.

- Che Dio sia glorificato in questa situazione in cui Satana vuole portare distruzione.

Per il Suo Regno

Rossana Vittaloni

“Poiché la conoscenza della gloria del SIGNORE riempirà la terra come le acque “Poiché la conoscenza della gloria del SIGNORE riempirà la terra come le acque “Poiché la conoscenza della gloria del SIGNORE riempirà la terra come le acque “Poiché la conoscenza della gloria del SIGNORE riempirà la terra come le acque

coprono il fondo del mare.”coprono il fondo del mare.”coprono il fondo del mare.”coprono il fondo del mare.” Abacuc 2:14