View
217
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
La vita quotidiana in Israele attraverso le
parabole e i miracoli di Yeshugravea
di Vincenzo Zaccaria
Tesi di laurea in Scienze Bibliche presentata
in adempimento dei requisiti per lrsquoottenimento di
Attestato di Biblista
FACOLTAgrave BIBLICA ONLINE
Anno 2015
1
INDICE
Introduzione pag 3
1) La parabola significato e messaggio pag 4
a) Parabola e allegoria pag 6 b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche pag 8
c) Vita quotidiana e parabole pag 7
2) Il miracolo significato e messaggio pag 22
a) Vita quotidiana e miracoli pag 10
3) Conclusioni pag 41
Bibliografia pag 43
Note pag 44
Ringraziamenti pag 45
2
Introduzione
Nelle Scritture greche emerge come Yeshugravea cogliendo momenti della vita di ogni giorno trae
spunto attraverso semplici parabole ricche di umanitagrave per rinnovare a tutti il concetto di Dio come
Padre rivelando non solo il suo essere ebreo (ldquoIl nostro signore egrave nato dalla tribugrave di Giudardquo Ebrei
714) ma anche una perfetta conoscenza dellaTanagravech (lacronimo che indica la Bibbia ebraica)
Se facciamo bene attenzione le parabole sono il riascoltare le parole del Cristo a Nazareth a
Gerusalemme a Cafagravernao nel Tempio (ldquoTutte queste cose disse Gesugrave in parabole alle folle e senza
parabole non diceva loro nullardquo Matteo 1334 35) e rimangono una fonte storica inestimabile
paragonabili ad antichissime fotografie che fanno comprendere meglio anche la vita quotidiana di
quel tempo
Volendo ricorrere a percentuali alcuni storici sostengono che esse sono circa il 35 delle parole di
Yeshugravea Di certo costituiscono il nucleo della sua missione presentano molte tipiche esagerazioni
del concreto modo di pensare del popolo ebraico e aiutano nello stesso tempo gli studiosi a
comprendere meglio la mentalitagrave tipica di quel tempo in quelle terre Si percheacute se non proviamo a
calarci nella mentalitagrave propria di qualsiasi contesto passato che si tenta di indagare non si riusciragrave
mai a capirlo e a giustificarlo fino in fondo
Un altra notevole fonte di informazioni sono i miracoli di Yeshugravea Non solo nei prodigi si manifesta
lamore del Cristo per le persone e il suo desiderio di aiutarle il suo potere e la sua natura divina
ma i miracoli contribuiscono a far conoscere anche quali terribili malattie imperversavano allora in
medio oriente
Cercheremo di estrapolare quindi dalle parabole e dai miracoli quelle informazioni che possono
contribuire a ricreare la vita quotidiana di Israele al tempo di Yeshugravea per provare a scoprire meglio
il contesto storico e sociale che accolse il Messia
3
1) La parabola significato e messaggio
Il termine deriva dal greco παραβολή paraboleacute che significa accostamento raffronto
Il vocabolo nella traduzione greca dei LXX traduce la parola ebraica mashagravel (le parabole מmashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rL לשmashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniL ל
facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbini) che oltre al significato di parabole include
perograve anche quello di proverbi brevi e di composizioni piugrave articolate
Ma percheacute Yeshugravea parlava in parabole Certamente vengono ripresi bene per mezzo della parabola
semplici richiami della vita di ogni giorno ma lutilizzo che ne fece Yeshugravea portandola alla
perfezione fu quello di riuscire soprattutto a non appesantire lattenzione dellascoltatore evitando
con essa il ricorso a principi morali che rischierebbero di annoiare e di rendere pesante e complicato
seguirne lo sviluppo a quei semplici e umili uomini impegnati nelle fatiche giornaliere
Per motivare ma soprattutto risvegliare egrave meglio quindi un facile esempio che un principio un
messaggio leggero creativo ma nello stesso tempo efficace utilizzare modelli comprensibili che
stimolano entusiasmo e che garantiscono anche una diffusione agevole veloce e capillare Yeshugravea egrave
quindi anche un vero e proprio ldquoartista della comunicazionerdquo1 tanto che il padre di famiglia ricorda
perfettamente le parabole appena ascoltate e rientrato a casa le puograve riferire senza sforzo ai suoi
familiari in modo semplice proprio come lha seguita
Non egrave poi cosigrave impegnativo ascoltare una parabola del Messia egrave facile ricordarla ma la cosa che a
Yeshugravea riesce precisamente e quella di lasciare allrsquoascoltatore il compito di comprenderla invitando
anche i cuori piugrave duri ad interrogarsi dentro la parabola di Yeshugravea dagrave infatti sicuro sostegno agli
animi confusi e a quelli decisi (ldquoChi ha orecchie cerchi di capirerdquo Matteo 1346) poicheacute quando
riprende le storie di altre persone e le loro preoccupazioni ha la capacitagrave di spronare motivare e
soprattutto risvegliare in noi la volontagrave di agire ecco che in questo modo negli anonimi ma in fin
dei conti reali protagonisti delle parabole gli ebrei rivedono i problemi personali le proprie
4
difficoltagrave e vanno avanti fiduciosi di ritrovare coraggio e forza
Si potrebbe forse sostenere che la scelta delluso delle parabole egrave pienamente giustificata dal fine
allora le storie degli altri convincono un anonimato che invita ad unidentificazione interiore e ad
unimitazione per cercare di vivere meglio individualmente socialmente e con Dio
No a discorsi filosofici rifiutati soprattutto dalla concreta mentalitagrave ebraica (ldquoGuardate che nessuno
faccia di voi sua preda con la filosofiardquo Colossesi 28) no a nozioni astratte ma esempi reali
umani che attiravano quindi meglio lattenzione
Tuttavia occorre riprendere un concetto importante la parabola non egrave rilevazione di Dio questo
Yeshugravea tenne a precisarlo Infatti in Marco 1310 dopo che Yeshugravea ha raccontato la parabola ad
una grande folla i discepoli gli domandarono il motivo per cui parlasse loro in parabole percheacute
sceglie questo modo d insegnamento La risposta di Yeshugravea fu chiara lo scopo non egrave quello di
rivelare la rivelazione infatti egrave data ad alcuni e non a tutti e proprio loro ( i discepoli a cui spiegava
il significato ma sempre in privato) erano i destinatari della conoscenza dei misteri del regno dei
cieli (Marco 1311)
Occorre avere fede e avere pazienza poicheacute lattesa nutre la speranza ed esorta a far bene ecco i
motivi per cui nel rivelare il messaggio del Vangelo era necessario in qualche modo velarlo e quel
momento arriveragrave per tutti ldquoLora viene che non vi parlerograve piugrave in similitudini ma apertamente vi
farograve conoscere il Padrerdquo (Giovanni 1625)
La parabola quindi non egrave rivelazione del Signore ma nemmeno un espediente per celare il regno di
Dio non egrave moralismo ne tanto meno egrave una favola (non troviamo nessun Ό μύθος δήλοι ότι o
muumltos degraveloi ograveti la favola insegna che con cui Esopo che visse ben seicento anni prima di Yeshugravea
chiudeva sempre il suo lavoro) ma egrave esempio di vita reale e delle possibilitagrave concesse agli uomini
per migliorare
Ogni parabola ha un proprio messaggio sempre attuale che invita lessere umano a prepararsi per
5
meritare di entrare nella gloria del Signore
Ma Yeshugravea stesso e la sua missione potrebbero allora essere visti da noi uomini come lesempio piugrave
grande di parabola Seguendo il suo modo di vivere infatti noi potremmo provare quasi ad
ldquoidentificarcirdquo in Lui ma sopratutto sforzarci di imitarlo un esempio concreto dunque Yeshugravea che
riprendeva per i suoi insegnamenti esempi concreti di vita quotidiana
a) Parabola e allegoria
Ambedue sono figure retoriche ovvero il ricorrere ad accorgimenti o stratagemmi per semplificare
il significato di un messaggio ed ottenere ovviamente un risultato un fine
Il termine allegoria (dal greco ἀλληγορία allegorigravea composto da ἄλλος agravellos altro e tema di
ἀγορεύω agoreacuteuumlo parlare) indica appunto una rappresentazione di idee e concetti mediante figure
o simboli alla quale si affida un senso diverso da quello che egrave il contenuto logico delle parole Per
esempio le allegorie della Divina Commedia o lallegoria della Calunnia del Botticelli2
Tentando di essere piugrave chiari ricorriamo proprio ad un famoso esempio di allegoria che prendendo
spunto dalla Bibbia va a sfociare nel piugrave grande viaggio allegorico della letteratura italiana
Ci troviamo nei primissimi versi della Divina Commedia di Dante Alighieri appena prima
dellincontro tra il sommo poeta e Virgilio Ebbene proprio qui lautore simbatte in tre feroci belve
una lonza un leone e una lupa
Ricorrendo pertanto allallegoria Dante identifica rispettivamente nel primo animale maculato
elegante nei movimenti e simile ad un leopardo la lussuria nel secondo rabbioso e forte la
superbia nel terzo insaziabile e furbo la cupidigia
Ma come mai vengono scelte queste figure Tra le probabili fonti del poeta fiorentino sono state
avanzate varie ipotesi Una potrebbe essere stata proprio il profeta Geremia nel momento in cui si
6
scaglia sui gerosolimitani per portarli a conoscenza di quello che stanno rischiando se insistono
nella disubbidienza al Signore Per questo usciranno i leoni dalla foresta per sbranarli dalla steppa
verranno i lupi per sgozzarli i leopardi staranno in agguato vicino alle loro cittagrave (Geremia 56)
Tuttavia in Geremia non possiamo dire che siamo davanti a figure allegoriche nella Scrittura il
significato allegorico va colto quando la stessa Scrittura lo mostra Non sempre egrave presente e non
dobbiamo vederlo dove non crsquoegrave 3
Comunque nella Divina Commedia questo rimane invece un tipico esempio di allegoria anche se
occorre ricordare che a tutto il poema dantesco va riconosciuta linterpretazione allegorica per
tentare di comprendere in modo piugrave chiaro lintera opera con il suo tragico inizio e il suo
rincuorante finale Un uso quindi straordinario che spero dimostri in maniera concreta quale sia il
significato genuino di questa figura retorica identificare in qualcuno o qualcosa un concetto e
inviare cosigrave un messaggio ovvero il testo riferisce una cosa ma il senso egrave un altro
Ciononostante il lettore se da una parte pare sia facilitato nella comprensione dallaltra deve in
ogni caso riconoscere in maniera accurata il senso stesso dellallegoria altrimenti rischia di non
poter gustare pienamente lo sviluppo e quindi il significato vero del messaggio Ecco percheacute
occorre una certa preparazione una buona base culturale per potere affrontare la giusta lettura della
figura retorica che ci si trova davanti e a volte tutto ciograve puograve anche non bastare Un esempio
interessante egrave lAllegoria Sacra del Bellini dipinto del 1500 Egrave sorprendente constatare come a
distanza di piugrave di mezzo millennio il significato esatto dellopera egrave ancora in dubbio malgrado gli
studiosi abbiano avanzato varie ipotesi
Tuttavia nel corso dei secoli si egrave tentato di attribuire anche alle parabole di Yeshugravea interpretazioni
di carattere allegorico Una svolta interessante fu quella di Adolf Julicher grande studioso di
esegesi critica del primo novecento che ha contribuito a cambiare la comprensione delle parabole
del Messia provando a sintetizzare sottolineo come egli volle far evincere una netta distinzione tra
7
le parabole di Yeshugravea e lallegoria sostenendo che lallegoria era un espediente che lo stesso Messia
non conosceva e non ha mai utilizzato Esse le parabole hanno fondamentalmente una funzione
didattica ed anticipano quel messaggio escatologico che egrave in via di realizzazione4
Yeshugravea infatti non sfoggia doti culturali ne tanto meno vuol dare alle sue parabole un significato
standard valido per tutti Il suo messaggio non egrave fiscale e inflessibile non impone nulla a nessuno
la sua parabola egrave aperta agli uomini che vogliono ascoltarlo di qualsiasi ceto sociale e razza Ecco
percheacute tutti nel loro intimo possono leggere una parabola di Yeshugravea senza nessuna base culturale e
ad adattarla come meglio saddice al proprio stato interiore
La parabola grazie al Cristo egrave una figura retorica flessibile non egrave necessario avere grandi
conoscenze essere dei critici letterari per interpretare e prestare attenzione al Messia la giusta
alternativa alle infinite proibizioni e al legalismo esasperato a cui il popolo doveva sottostare
E allora se lallegoria necessita di una buona base culturale con la parabola di Yeshugravea si sorpassa
questo ostacolo se lallegoria impegna e con difficoltagrave si adatta allo stato danimo del lettore con la
parabola questi impedimenti vengono azzerati Una flessibilitagrave che Yeshugravea seppe usare alla
perfezione ma che purtroppo accecograve leacutelite politica e religiosa di Israele (ldquoIpocriti percheacute cercate
di imbrogliarmirdquo Matteo 2218)
b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche
Nel tentativo di dimostrare come la parabola sia la forma dinsegnamento caratteristica di Yeshugravea si
era anche accennato come nelle Scritture Ebraiche questa figura retorica non egrave del tutto sconosciuta
Il vocabolo ldquoparabolardquo nella traduzione greca dei LXX traduce infatti la parola ebraica ל mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniLלש mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rLמ
mashagravel Il termine egrave di origine incerta puograve tradursi similitudine ma comunque indica un
8
messaggio espresso in maniera immaginaria per meglio colpire lattenzione delluditore
Giova ricordare come il Libro dei Proverbi si chiama proprio mishlegrave shlomograve ldquoMassime di
Salomonerdquo La parola mishlegrave egrave la forma plurale di mashagravel
Il mashagravel lo si puograve identificare in un proverbio (ldquoI giusti hanno successo i malvagi tramano insidierdquo
Proverbi 106) in un apologo ovvero far parlare cose inanimate (ldquoAllora il Signore aprigrave la bocca
allasinardquo Numeri 2228) in un momento di satira (ldquoIl re di Babilonia saragrave deriso con questa
canzonerdquo Isaia 144) oppure in una parabola5 ma sempre con chiare funzioni pedagogiche
Di seguito riportiamo alcuni momenti di mashagravel che si riscontrano nelle Scritture ebraiche
invitando a notare allo stesso tempo la presenza di marcati elementi allegorici
bull la parabola raccontata dal profeta Natan al Re Davide per fargli prendere coscienza del peccato
commesso narra della pecorella uccisa per preparare una vivanda a un viandante (2 Samuele 121
7)
bull la parabola del cespuglio spinoso che voleva sposare una figlia del cedro del Libano in
riferimento alla disfatta di Giuda ad opera di Israele (2Re 148 16)
bull lapologo degli alberi che domandano un re narrato da Iotam per far comprendere che Abimegravelech
non puograve essere un buon re (Giudici 98 15)
bull il canto della vigna che raffigura il popolo dIsraele (Isaia 51 7)
Inoltre alcuni studiosi nel paragone della cittagrave di Gerusalemme ad una donna hanno rilevato come
tutto il capitolo 16 di Ezechiele puograve essere considerato un mashagravel Effettivamente da una semplice
indagine del testo emerge come Gerusalemme appare in principio simile ad una bambina
abbandonata che lamore del Signore ha fatto crescere ldquohellip rigogliosa come una pianta campestrerdquo
(Ezechiele 167) la cittagrave con il passare del tempo perograve si allontana da Dio e il profeta la identifica
proprio come una donna di malaffare che approfitta ldquodella bellezza e della famardquo (Ezechiele
1615) latteggiamento davanti al Beato Santissimo peggiora sempre di piugrave fino a quando egrave
9
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
INDICE
Introduzione pag 3
1) La parabola significato e messaggio pag 4
a) Parabola e allegoria pag 6 b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche pag 8
c) Vita quotidiana e parabole pag 7
2) Il miracolo significato e messaggio pag 22
a) Vita quotidiana e miracoli pag 10
3) Conclusioni pag 41
Bibliografia pag 43
Note pag 44
Ringraziamenti pag 45
2
Introduzione
Nelle Scritture greche emerge come Yeshugravea cogliendo momenti della vita di ogni giorno trae
spunto attraverso semplici parabole ricche di umanitagrave per rinnovare a tutti il concetto di Dio come
Padre rivelando non solo il suo essere ebreo (ldquoIl nostro signore egrave nato dalla tribugrave di Giudardquo Ebrei
714) ma anche una perfetta conoscenza dellaTanagravech (lacronimo che indica la Bibbia ebraica)
Se facciamo bene attenzione le parabole sono il riascoltare le parole del Cristo a Nazareth a
Gerusalemme a Cafagravernao nel Tempio (ldquoTutte queste cose disse Gesugrave in parabole alle folle e senza
parabole non diceva loro nullardquo Matteo 1334 35) e rimangono una fonte storica inestimabile
paragonabili ad antichissime fotografie che fanno comprendere meglio anche la vita quotidiana di
quel tempo
Volendo ricorrere a percentuali alcuni storici sostengono che esse sono circa il 35 delle parole di
Yeshugravea Di certo costituiscono il nucleo della sua missione presentano molte tipiche esagerazioni
del concreto modo di pensare del popolo ebraico e aiutano nello stesso tempo gli studiosi a
comprendere meglio la mentalitagrave tipica di quel tempo in quelle terre Si percheacute se non proviamo a
calarci nella mentalitagrave propria di qualsiasi contesto passato che si tenta di indagare non si riusciragrave
mai a capirlo e a giustificarlo fino in fondo
Un altra notevole fonte di informazioni sono i miracoli di Yeshugravea Non solo nei prodigi si manifesta
lamore del Cristo per le persone e il suo desiderio di aiutarle il suo potere e la sua natura divina
ma i miracoli contribuiscono a far conoscere anche quali terribili malattie imperversavano allora in
medio oriente
Cercheremo di estrapolare quindi dalle parabole e dai miracoli quelle informazioni che possono
contribuire a ricreare la vita quotidiana di Israele al tempo di Yeshugravea per provare a scoprire meglio
il contesto storico e sociale che accolse il Messia
3
1) La parabola significato e messaggio
Il termine deriva dal greco παραβολή paraboleacute che significa accostamento raffronto
Il vocabolo nella traduzione greca dei LXX traduce la parola ebraica mashagravel (le parabole מmashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rL לשmashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniL ל
facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbini) che oltre al significato di parabole include
perograve anche quello di proverbi brevi e di composizioni piugrave articolate
Ma percheacute Yeshugravea parlava in parabole Certamente vengono ripresi bene per mezzo della parabola
semplici richiami della vita di ogni giorno ma lutilizzo che ne fece Yeshugravea portandola alla
perfezione fu quello di riuscire soprattutto a non appesantire lattenzione dellascoltatore evitando
con essa il ricorso a principi morali che rischierebbero di annoiare e di rendere pesante e complicato
seguirne lo sviluppo a quei semplici e umili uomini impegnati nelle fatiche giornaliere
Per motivare ma soprattutto risvegliare egrave meglio quindi un facile esempio che un principio un
messaggio leggero creativo ma nello stesso tempo efficace utilizzare modelli comprensibili che
stimolano entusiasmo e che garantiscono anche una diffusione agevole veloce e capillare Yeshugravea egrave
quindi anche un vero e proprio ldquoartista della comunicazionerdquo1 tanto che il padre di famiglia ricorda
perfettamente le parabole appena ascoltate e rientrato a casa le puograve riferire senza sforzo ai suoi
familiari in modo semplice proprio come lha seguita
Non egrave poi cosigrave impegnativo ascoltare una parabola del Messia egrave facile ricordarla ma la cosa che a
Yeshugravea riesce precisamente e quella di lasciare allrsquoascoltatore il compito di comprenderla invitando
anche i cuori piugrave duri ad interrogarsi dentro la parabola di Yeshugravea dagrave infatti sicuro sostegno agli
animi confusi e a quelli decisi (ldquoChi ha orecchie cerchi di capirerdquo Matteo 1346) poicheacute quando
riprende le storie di altre persone e le loro preoccupazioni ha la capacitagrave di spronare motivare e
soprattutto risvegliare in noi la volontagrave di agire ecco che in questo modo negli anonimi ma in fin
dei conti reali protagonisti delle parabole gli ebrei rivedono i problemi personali le proprie
4
difficoltagrave e vanno avanti fiduciosi di ritrovare coraggio e forza
Si potrebbe forse sostenere che la scelta delluso delle parabole egrave pienamente giustificata dal fine
allora le storie degli altri convincono un anonimato che invita ad unidentificazione interiore e ad
unimitazione per cercare di vivere meglio individualmente socialmente e con Dio
No a discorsi filosofici rifiutati soprattutto dalla concreta mentalitagrave ebraica (ldquoGuardate che nessuno
faccia di voi sua preda con la filosofiardquo Colossesi 28) no a nozioni astratte ma esempi reali
umani che attiravano quindi meglio lattenzione
Tuttavia occorre riprendere un concetto importante la parabola non egrave rilevazione di Dio questo
Yeshugravea tenne a precisarlo Infatti in Marco 1310 dopo che Yeshugravea ha raccontato la parabola ad
una grande folla i discepoli gli domandarono il motivo per cui parlasse loro in parabole percheacute
sceglie questo modo d insegnamento La risposta di Yeshugravea fu chiara lo scopo non egrave quello di
rivelare la rivelazione infatti egrave data ad alcuni e non a tutti e proprio loro ( i discepoli a cui spiegava
il significato ma sempre in privato) erano i destinatari della conoscenza dei misteri del regno dei
cieli (Marco 1311)
Occorre avere fede e avere pazienza poicheacute lattesa nutre la speranza ed esorta a far bene ecco i
motivi per cui nel rivelare il messaggio del Vangelo era necessario in qualche modo velarlo e quel
momento arriveragrave per tutti ldquoLora viene che non vi parlerograve piugrave in similitudini ma apertamente vi
farograve conoscere il Padrerdquo (Giovanni 1625)
La parabola quindi non egrave rivelazione del Signore ma nemmeno un espediente per celare il regno di
Dio non egrave moralismo ne tanto meno egrave una favola (non troviamo nessun Ό μύθος δήλοι ότι o
muumltos degraveloi ograveti la favola insegna che con cui Esopo che visse ben seicento anni prima di Yeshugravea
chiudeva sempre il suo lavoro) ma egrave esempio di vita reale e delle possibilitagrave concesse agli uomini
per migliorare
Ogni parabola ha un proprio messaggio sempre attuale che invita lessere umano a prepararsi per
5
meritare di entrare nella gloria del Signore
Ma Yeshugravea stesso e la sua missione potrebbero allora essere visti da noi uomini come lesempio piugrave
grande di parabola Seguendo il suo modo di vivere infatti noi potremmo provare quasi ad
ldquoidentificarcirdquo in Lui ma sopratutto sforzarci di imitarlo un esempio concreto dunque Yeshugravea che
riprendeva per i suoi insegnamenti esempi concreti di vita quotidiana
a) Parabola e allegoria
Ambedue sono figure retoriche ovvero il ricorrere ad accorgimenti o stratagemmi per semplificare
il significato di un messaggio ed ottenere ovviamente un risultato un fine
Il termine allegoria (dal greco ἀλληγορία allegorigravea composto da ἄλλος agravellos altro e tema di
ἀγορεύω agoreacuteuumlo parlare) indica appunto una rappresentazione di idee e concetti mediante figure
o simboli alla quale si affida un senso diverso da quello che egrave il contenuto logico delle parole Per
esempio le allegorie della Divina Commedia o lallegoria della Calunnia del Botticelli2
Tentando di essere piugrave chiari ricorriamo proprio ad un famoso esempio di allegoria che prendendo
spunto dalla Bibbia va a sfociare nel piugrave grande viaggio allegorico della letteratura italiana
Ci troviamo nei primissimi versi della Divina Commedia di Dante Alighieri appena prima
dellincontro tra il sommo poeta e Virgilio Ebbene proprio qui lautore simbatte in tre feroci belve
una lonza un leone e una lupa
Ricorrendo pertanto allallegoria Dante identifica rispettivamente nel primo animale maculato
elegante nei movimenti e simile ad un leopardo la lussuria nel secondo rabbioso e forte la
superbia nel terzo insaziabile e furbo la cupidigia
Ma come mai vengono scelte queste figure Tra le probabili fonti del poeta fiorentino sono state
avanzate varie ipotesi Una potrebbe essere stata proprio il profeta Geremia nel momento in cui si
6
scaglia sui gerosolimitani per portarli a conoscenza di quello che stanno rischiando se insistono
nella disubbidienza al Signore Per questo usciranno i leoni dalla foresta per sbranarli dalla steppa
verranno i lupi per sgozzarli i leopardi staranno in agguato vicino alle loro cittagrave (Geremia 56)
Tuttavia in Geremia non possiamo dire che siamo davanti a figure allegoriche nella Scrittura il
significato allegorico va colto quando la stessa Scrittura lo mostra Non sempre egrave presente e non
dobbiamo vederlo dove non crsquoegrave 3
Comunque nella Divina Commedia questo rimane invece un tipico esempio di allegoria anche se
occorre ricordare che a tutto il poema dantesco va riconosciuta linterpretazione allegorica per
tentare di comprendere in modo piugrave chiaro lintera opera con il suo tragico inizio e il suo
rincuorante finale Un uso quindi straordinario che spero dimostri in maniera concreta quale sia il
significato genuino di questa figura retorica identificare in qualcuno o qualcosa un concetto e
inviare cosigrave un messaggio ovvero il testo riferisce una cosa ma il senso egrave un altro
Ciononostante il lettore se da una parte pare sia facilitato nella comprensione dallaltra deve in
ogni caso riconoscere in maniera accurata il senso stesso dellallegoria altrimenti rischia di non
poter gustare pienamente lo sviluppo e quindi il significato vero del messaggio Ecco percheacute
occorre una certa preparazione una buona base culturale per potere affrontare la giusta lettura della
figura retorica che ci si trova davanti e a volte tutto ciograve puograve anche non bastare Un esempio
interessante egrave lAllegoria Sacra del Bellini dipinto del 1500 Egrave sorprendente constatare come a
distanza di piugrave di mezzo millennio il significato esatto dellopera egrave ancora in dubbio malgrado gli
studiosi abbiano avanzato varie ipotesi
Tuttavia nel corso dei secoli si egrave tentato di attribuire anche alle parabole di Yeshugravea interpretazioni
di carattere allegorico Una svolta interessante fu quella di Adolf Julicher grande studioso di
esegesi critica del primo novecento che ha contribuito a cambiare la comprensione delle parabole
del Messia provando a sintetizzare sottolineo come egli volle far evincere una netta distinzione tra
7
le parabole di Yeshugravea e lallegoria sostenendo che lallegoria era un espediente che lo stesso Messia
non conosceva e non ha mai utilizzato Esse le parabole hanno fondamentalmente una funzione
didattica ed anticipano quel messaggio escatologico che egrave in via di realizzazione4
Yeshugravea infatti non sfoggia doti culturali ne tanto meno vuol dare alle sue parabole un significato
standard valido per tutti Il suo messaggio non egrave fiscale e inflessibile non impone nulla a nessuno
la sua parabola egrave aperta agli uomini che vogliono ascoltarlo di qualsiasi ceto sociale e razza Ecco
percheacute tutti nel loro intimo possono leggere una parabola di Yeshugravea senza nessuna base culturale e
ad adattarla come meglio saddice al proprio stato interiore
La parabola grazie al Cristo egrave una figura retorica flessibile non egrave necessario avere grandi
conoscenze essere dei critici letterari per interpretare e prestare attenzione al Messia la giusta
alternativa alle infinite proibizioni e al legalismo esasperato a cui il popolo doveva sottostare
E allora se lallegoria necessita di una buona base culturale con la parabola di Yeshugravea si sorpassa
questo ostacolo se lallegoria impegna e con difficoltagrave si adatta allo stato danimo del lettore con la
parabola questi impedimenti vengono azzerati Una flessibilitagrave che Yeshugravea seppe usare alla
perfezione ma che purtroppo accecograve leacutelite politica e religiosa di Israele (ldquoIpocriti percheacute cercate
di imbrogliarmirdquo Matteo 2218)
b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche
Nel tentativo di dimostrare come la parabola sia la forma dinsegnamento caratteristica di Yeshugravea si
era anche accennato come nelle Scritture Ebraiche questa figura retorica non egrave del tutto sconosciuta
Il vocabolo ldquoparabolardquo nella traduzione greca dei LXX traduce infatti la parola ebraica ל mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniLלש mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rLמ
mashagravel Il termine egrave di origine incerta puograve tradursi similitudine ma comunque indica un
8
messaggio espresso in maniera immaginaria per meglio colpire lattenzione delluditore
Giova ricordare come il Libro dei Proverbi si chiama proprio mishlegrave shlomograve ldquoMassime di
Salomonerdquo La parola mishlegrave egrave la forma plurale di mashagravel
Il mashagravel lo si puograve identificare in un proverbio (ldquoI giusti hanno successo i malvagi tramano insidierdquo
Proverbi 106) in un apologo ovvero far parlare cose inanimate (ldquoAllora il Signore aprigrave la bocca
allasinardquo Numeri 2228) in un momento di satira (ldquoIl re di Babilonia saragrave deriso con questa
canzonerdquo Isaia 144) oppure in una parabola5 ma sempre con chiare funzioni pedagogiche
Di seguito riportiamo alcuni momenti di mashagravel che si riscontrano nelle Scritture ebraiche
invitando a notare allo stesso tempo la presenza di marcati elementi allegorici
bull la parabola raccontata dal profeta Natan al Re Davide per fargli prendere coscienza del peccato
commesso narra della pecorella uccisa per preparare una vivanda a un viandante (2 Samuele 121
7)
bull la parabola del cespuglio spinoso che voleva sposare una figlia del cedro del Libano in
riferimento alla disfatta di Giuda ad opera di Israele (2Re 148 16)
bull lapologo degli alberi che domandano un re narrato da Iotam per far comprendere che Abimegravelech
non puograve essere un buon re (Giudici 98 15)
bull il canto della vigna che raffigura il popolo dIsraele (Isaia 51 7)
Inoltre alcuni studiosi nel paragone della cittagrave di Gerusalemme ad una donna hanno rilevato come
tutto il capitolo 16 di Ezechiele puograve essere considerato un mashagravel Effettivamente da una semplice
indagine del testo emerge come Gerusalemme appare in principio simile ad una bambina
abbandonata che lamore del Signore ha fatto crescere ldquohellip rigogliosa come una pianta campestrerdquo
(Ezechiele 167) la cittagrave con il passare del tempo perograve si allontana da Dio e il profeta la identifica
proprio come una donna di malaffare che approfitta ldquodella bellezza e della famardquo (Ezechiele
1615) latteggiamento davanti al Beato Santissimo peggiora sempre di piugrave fino a quando egrave
9
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Introduzione
Nelle Scritture greche emerge come Yeshugravea cogliendo momenti della vita di ogni giorno trae
spunto attraverso semplici parabole ricche di umanitagrave per rinnovare a tutti il concetto di Dio come
Padre rivelando non solo il suo essere ebreo (ldquoIl nostro signore egrave nato dalla tribugrave di Giudardquo Ebrei
714) ma anche una perfetta conoscenza dellaTanagravech (lacronimo che indica la Bibbia ebraica)
Se facciamo bene attenzione le parabole sono il riascoltare le parole del Cristo a Nazareth a
Gerusalemme a Cafagravernao nel Tempio (ldquoTutte queste cose disse Gesugrave in parabole alle folle e senza
parabole non diceva loro nullardquo Matteo 1334 35) e rimangono una fonte storica inestimabile
paragonabili ad antichissime fotografie che fanno comprendere meglio anche la vita quotidiana di
quel tempo
Volendo ricorrere a percentuali alcuni storici sostengono che esse sono circa il 35 delle parole di
Yeshugravea Di certo costituiscono il nucleo della sua missione presentano molte tipiche esagerazioni
del concreto modo di pensare del popolo ebraico e aiutano nello stesso tempo gli studiosi a
comprendere meglio la mentalitagrave tipica di quel tempo in quelle terre Si percheacute se non proviamo a
calarci nella mentalitagrave propria di qualsiasi contesto passato che si tenta di indagare non si riusciragrave
mai a capirlo e a giustificarlo fino in fondo
Un altra notevole fonte di informazioni sono i miracoli di Yeshugravea Non solo nei prodigi si manifesta
lamore del Cristo per le persone e il suo desiderio di aiutarle il suo potere e la sua natura divina
ma i miracoli contribuiscono a far conoscere anche quali terribili malattie imperversavano allora in
medio oriente
Cercheremo di estrapolare quindi dalle parabole e dai miracoli quelle informazioni che possono
contribuire a ricreare la vita quotidiana di Israele al tempo di Yeshugravea per provare a scoprire meglio
il contesto storico e sociale che accolse il Messia
3
1) La parabola significato e messaggio
Il termine deriva dal greco παραβολή paraboleacute che significa accostamento raffronto
Il vocabolo nella traduzione greca dei LXX traduce la parola ebraica mashagravel (le parabole מmashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rL לשmashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniL ל
facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbini) che oltre al significato di parabole include
perograve anche quello di proverbi brevi e di composizioni piugrave articolate
Ma percheacute Yeshugravea parlava in parabole Certamente vengono ripresi bene per mezzo della parabola
semplici richiami della vita di ogni giorno ma lutilizzo che ne fece Yeshugravea portandola alla
perfezione fu quello di riuscire soprattutto a non appesantire lattenzione dellascoltatore evitando
con essa il ricorso a principi morali che rischierebbero di annoiare e di rendere pesante e complicato
seguirne lo sviluppo a quei semplici e umili uomini impegnati nelle fatiche giornaliere
Per motivare ma soprattutto risvegliare egrave meglio quindi un facile esempio che un principio un
messaggio leggero creativo ma nello stesso tempo efficace utilizzare modelli comprensibili che
stimolano entusiasmo e che garantiscono anche una diffusione agevole veloce e capillare Yeshugravea egrave
quindi anche un vero e proprio ldquoartista della comunicazionerdquo1 tanto che il padre di famiglia ricorda
perfettamente le parabole appena ascoltate e rientrato a casa le puograve riferire senza sforzo ai suoi
familiari in modo semplice proprio come lha seguita
Non egrave poi cosigrave impegnativo ascoltare una parabola del Messia egrave facile ricordarla ma la cosa che a
Yeshugravea riesce precisamente e quella di lasciare allrsquoascoltatore il compito di comprenderla invitando
anche i cuori piugrave duri ad interrogarsi dentro la parabola di Yeshugravea dagrave infatti sicuro sostegno agli
animi confusi e a quelli decisi (ldquoChi ha orecchie cerchi di capirerdquo Matteo 1346) poicheacute quando
riprende le storie di altre persone e le loro preoccupazioni ha la capacitagrave di spronare motivare e
soprattutto risvegliare in noi la volontagrave di agire ecco che in questo modo negli anonimi ma in fin
dei conti reali protagonisti delle parabole gli ebrei rivedono i problemi personali le proprie
4
difficoltagrave e vanno avanti fiduciosi di ritrovare coraggio e forza
Si potrebbe forse sostenere che la scelta delluso delle parabole egrave pienamente giustificata dal fine
allora le storie degli altri convincono un anonimato che invita ad unidentificazione interiore e ad
unimitazione per cercare di vivere meglio individualmente socialmente e con Dio
No a discorsi filosofici rifiutati soprattutto dalla concreta mentalitagrave ebraica (ldquoGuardate che nessuno
faccia di voi sua preda con la filosofiardquo Colossesi 28) no a nozioni astratte ma esempi reali
umani che attiravano quindi meglio lattenzione
Tuttavia occorre riprendere un concetto importante la parabola non egrave rilevazione di Dio questo
Yeshugravea tenne a precisarlo Infatti in Marco 1310 dopo che Yeshugravea ha raccontato la parabola ad
una grande folla i discepoli gli domandarono il motivo per cui parlasse loro in parabole percheacute
sceglie questo modo d insegnamento La risposta di Yeshugravea fu chiara lo scopo non egrave quello di
rivelare la rivelazione infatti egrave data ad alcuni e non a tutti e proprio loro ( i discepoli a cui spiegava
il significato ma sempre in privato) erano i destinatari della conoscenza dei misteri del regno dei
cieli (Marco 1311)
Occorre avere fede e avere pazienza poicheacute lattesa nutre la speranza ed esorta a far bene ecco i
motivi per cui nel rivelare il messaggio del Vangelo era necessario in qualche modo velarlo e quel
momento arriveragrave per tutti ldquoLora viene che non vi parlerograve piugrave in similitudini ma apertamente vi
farograve conoscere il Padrerdquo (Giovanni 1625)
La parabola quindi non egrave rivelazione del Signore ma nemmeno un espediente per celare il regno di
Dio non egrave moralismo ne tanto meno egrave una favola (non troviamo nessun Ό μύθος δήλοι ότι o
muumltos degraveloi ograveti la favola insegna che con cui Esopo che visse ben seicento anni prima di Yeshugravea
chiudeva sempre il suo lavoro) ma egrave esempio di vita reale e delle possibilitagrave concesse agli uomini
per migliorare
Ogni parabola ha un proprio messaggio sempre attuale che invita lessere umano a prepararsi per
5
meritare di entrare nella gloria del Signore
Ma Yeshugravea stesso e la sua missione potrebbero allora essere visti da noi uomini come lesempio piugrave
grande di parabola Seguendo il suo modo di vivere infatti noi potremmo provare quasi ad
ldquoidentificarcirdquo in Lui ma sopratutto sforzarci di imitarlo un esempio concreto dunque Yeshugravea che
riprendeva per i suoi insegnamenti esempi concreti di vita quotidiana
a) Parabola e allegoria
Ambedue sono figure retoriche ovvero il ricorrere ad accorgimenti o stratagemmi per semplificare
il significato di un messaggio ed ottenere ovviamente un risultato un fine
Il termine allegoria (dal greco ἀλληγορία allegorigravea composto da ἄλλος agravellos altro e tema di
ἀγορεύω agoreacuteuumlo parlare) indica appunto una rappresentazione di idee e concetti mediante figure
o simboli alla quale si affida un senso diverso da quello che egrave il contenuto logico delle parole Per
esempio le allegorie della Divina Commedia o lallegoria della Calunnia del Botticelli2
Tentando di essere piugrave chiari ricorriamo proprio ad un famoso esempio di allegoria che prendendo
spunto dalla Bibbia va a sfociare nel piugrave grande viaggio allegorico della letteratura italiana
Ci troviamo nei primissimi versi della Divina Commedia di Dante Alighieri appena prima
dellincontro tra il sommo poeta e Virgilio Ebbene proprio qui lautore simbatte in tre feroci belve
una lonza un leone e una lupa
Ricorrendo pertanto allallegoria Dante identifica rispettivamente nel primo animale maculato
elegante nei movimenti e simile ad un leopardo la lussuria nel secondo rabbioso e forte la
superbia nel terzo insaziabile e furbo la cupidigia
Ma come mai vengono scelte queste figure Tra le probabili fonti del poeta fiorentino sono state
avanzate varie ipotesi Una potrebbe essere stata proprio il profeta Geremia nel momento in cui si
6
scaglia sui gerosolimitani per portarli a conoscenza di quello che stanno rischiando se insistono
nella disubbidienza al Signore Per questo usciranno i leoni dalla foresta per sbranarli dalla steppa
verranno i lupi per sgozzarli i leopardi staranno in agguato vicino alle loro cittagrave (Geremia 56)
Tuttavia in Geremia non possiamo dire che siamo davanti a figure allegoriche nella Scrittura il
significato allegorico va colto quando la stessa Scrittura lo mostra Non sempre egrave presente e non
dobbiamo vederlo dove non crsquoegrave 3
Comunque nella Divina Commedia questo rimane invece un tipico esempio di allegoria anche se
occorre ricordare che a tutto il poema dantesco va riconosciuta linterpretazione allegorica per
tentare di comprendere in modo piugrave chiaro lintera opera con il suo tragico inizio e il suo
rincuorante finale Un uso quindi straordinario che spero dimostri in maniera concreta quale sia il
significato genuino di questa figura retorica identificare in qualcuno o qualcosa un concetto e
inviare cosigrave un messaggio ovvero il testo riferisce una cosa ma il senso egrave un altro
Ciononostante il lettore se da una parte pare sia facilitato nella comprensione dallaltra deve in
ogni caso riconoscere in maniera accurata il senso stesso dellallegoria altrimenti rischia di non
poter gustare pienamente lo sviluppo e quindi il significato vero del messaggio Ecco percheacute
occorre una certa preparazione una buona base culturale per potere affrontare la giusta lettura della
figura retorica che ci si trova davanti e a volte tutto ciograve puograve anche non bastare Un esempio
interessante egrave lAllegoria Sacra del Bellini dipinto del 1500 Egrave sorprendente constatare come a
distanza di piugrave di mezzo millennio il significato esatto dellopera egrave ancora in dubbio malgrado gli
studiosi abbiano avanzato varie ipotesi
Tuttavia nel corso dei secoli si egrave tentato di attribuire anche alle parabole di Yeshugravea interpretazioni
di carattere allegorico Una svolta interessante fu quella di Adolf Julicher grande studioso di
esegesi critica del primo novecento che ha contribuito a cambiare la comprensione delle parabole
del Messia provando a sintetizzare sottolineo come egli volle far evincere una netta distinzione tra
7
le parabole di Yeshugravea e lallegoria sostenendo che lallegoria era un espediente che lo stesso Messia
non conosceva e non ha mai utilizzato Esse le parabole hanno fondamentalmente una funzione
didattica ed anticipano quel messaggio escatologico che egrave in via di realizzazione4
Yeshugravea infatti non sfoggia doti culturali ne tanto meno vuol dare alle sue parabole un significato
standard valido per tutti Il suo messaggio non egrave fiscale e inflessibile non impone nulla a nessuno
la sua parabola egrave aperta agli uomini che vogliono ascoltarlo di qualsiasi ceto sociale e razza Ecco
percheacute tutti nel loro intimo possono leggere una parabola di Yeshugravea senza nessuna base culturale e
ad adattarla come meglio saddice al proprio stato interiore
La parabola grazie al Cristo egrave una figura retorica flessibile non egrave necessario avere grandi
conoscenze essere dei critici letterari per interpretare e prestare attenzione al Messia la giusta
alternativa alle infinite proibizioni e al legalismo esasperato a cui il popolo doveva sottostare
E allora se lallegoria necessita di una buona base culturale con la parabola di Yeshugravea si sorpassa
questo ostacolo se lallegoria impegna e con difficoltagrave si adatta allo stato danimo del lettore con la
parabola questi impedimenti vengono azzerati Una flessibilitagrave che Yeshugravea seppe usare alla
perfezione ma che purtroppo accecograve leacutelite politica e religiosa di Israele (ldquoIpocriti percheacute cercate
di imbrogliarmirdquo Matteo 2218)
b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche
Nel tentativo di dimostrare come la parabola sia la forma dinsegnamento caratteristica di Yeshugravea si
era anche accennato come nelle Scritture Ebraiche questa figura retorica non egrave del tutto sconosciuta
Il vocabolo ldquoparabolardquo nella traduzione greca dei LXX traduce infatti la parola ebraica ל mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniLלש mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rLמ
mashagravel Il termine egrave di origine incerta puograve tradursi similitudine ma comunque indica un
8
messaggio espresso in maniera immaginaria per meglio colpire lattenzione delluditore
Giova ricordare come il Libro dei Proverbi si chiama proprio mishlegrave shlomograve ldquoMassime di
Salomonerdquo La parola mishlegrave egrave la forma plurale di mashagravel
Il mashagravel lo si puograve identificare in un proverbio (ldquoI giusti hanno successo i malvagi tramano insidierdquo
Proverbi 106) in un apologo ovvero far parlare cose inanimate (ldquoAllora il Signore aprigrave la bocca
allasinardquo Numeri 2228) in un momento di satira (ldquoIl re di Babilonia saragrave deriso con questa
canzonerdquo Isaia 144) oppure in una parabola5 ma sempre con chiare funzioni pedagogiche
Di seguito riportiamo alcuni momenti di mashagravel che si riscontrano nelle Scritture ebraiche
invitando a notare allo stesso tempo la presenza di marcati elementi allegorici
bull la parabola raccontata dal profeta Natan al Re Davide per fargli prendere coscienza del peccato
commesso narra della pecorella uccisa per preparare una vivanda a un viandante (2 Samuele 121
7)
bull la parabola del cespuglio spinoso che voleva sposare una figlia del cedro del Libano in
riferimento alla disfatta di Giuda ad opera di Israele (2Re 148 16)
bull lapologo degli alberi che domandano un re narrato da Iotam per far comprendere che Abimegravelech
non puograve essere un buon re (Giudici 98 15)
bull il canto della vigna che raffigura il popolo dIsraele (Isaia 51 7)
Inoltre alcuni studiosi nel paragone della cittagrave di Gerusalemme ad una donna hanno rilevato come
tutto il capitolo 16 di Ezechiele puograve essere considerato un mashagravel Effettivamente da una semplice
indagine del testo emerge come Gerusalemme appare in principio simile ad una bambina
abbandonata che lamore del Signore ha fatto crescere ldquohellip rigogliosa come una pianta campestrerdquo
(Ezechiele 167) la cittagrave con il passare del tempo perograve si allontana da Dio e il profeta la identifica
proprio come una donna di malaffare che approfitta ldquodella bellezza e della famardquo (Ezechiele
1615) latteggiamento davanti al Beato Santissimo peggiora sempre di piugrave fino a quando egrave
9
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
1) La parabola significato e messaggio
Il termine deriva dal greco παραβολή paraboleacute che significa accostamento raffronto
Il vocabolo nella traduzione greca dei LXX traduce la parola ebraica mashagravel (le parabole מmashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rL לשmashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniL ל
facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbini) che oltre al significato di parabole include
perograve anche quello di proverbi brevi e di composizioni piugrave articolate
Ma percheacute Yeshugravea parlava in parabole Certamente vengono ripresi bene per mezzo della parabola
semplici richiami della vita di ogni giorno ma lutilizzo che ne fece Yeshugravea portandola alla
perfezione fu quello di riuscire soprattutto a non appesantire lattenzione dellascoltatore evitando
con essa il ricorso a principi morali che rischierebbero di annoiare e di rendere pesante e complicato
seguirne lo sviluppo a quei semplici e umili uomini impegnati nelle fatiche giornaliere
Per motivare ma soprattutto risvegliare egrave meglio quindi un facile esempio che un principio un
messaggio leggero creativo ma nello stesso tempo efficace utilizzare modelli comprensibili che
stimolano entusiasmo e che garantiscono anche una diffusione agevole veloce e capillare Yeshugravea egrave
quindi anche un vero e proprio ldquoartista della comunicazionerdquo1 tanto che il padre di famiglia ricorda
perfettamente le parabole appena ascoltate e rientrato a casa le puograve riferire senza sforzo ai suoi
familiari in modo semplice proprio come lha seguita
Non egrave poi cosigrave impegnativo ascoltare una parabola del Messia egrave facile ricordarla ma la cosa che a
Yeshugravea riesce precisamente e quella di lasciare allrsquoascoltatore il compito di comprenderla invitando
anche i cuori piugrave duri ad interrogarsi dentro la parabola di Yeshugravea dagrave infatti sicuro sostegno agli
animi confusi e a quelli decisi (ldquoChi ha orecchie cerchi di capirerdquo Matteo 1346) poicheacute quando
riprende le storie di altre persone e le loro preoccupazioni ha la capacitagrave di spronare motivare e
soprattutto risvegliare in noi la volontagrave di agire ecco che in questo modo negli anonimi ma in fin
dei conti reali protagonisti delle parabole gli ebrei rivedono i problemi personali le proprie
4
difficoltagrave e vanno avanti fiduciosi di ritrovare coraggio e forza
Si potrebbe forse sostenere che la scelta delluso delle parabole egrave pienamente giustificata dal fine
allora le storie degli altri convincono un anonimato che invita ad unidentificazione interiore e ad
unimitazione per cercare di vivere meglio individualmente socialmente e con Dio
No a discorsi filosofici rifiutati soprattutto dalla concreta mentalitagrave ebraica (ldquoGuardate che nessuno
faccia di voi sua preda con la filosofiardquo Colossesi 28) no a nozioni astratte ma esempi reali
umani che attiravano quindi meglio lattenzione
Tuttavia occorre riprendere un concetto importante la parabola non egrave rilevazione di Dio questo
Yeshugravea tenne a precisarlo Infatti in Marco 1310 dopo che Yeshugravea ha raccontato la parabola ad
una grande folla i discepoli gli domandarono il motivo per cui parlasse loro in parabole percheacute
sceglie questo modo d insegnamento La risposta di Yeshugravea fu chiara lo scopo non egrave quello di
rivelare la rivelazione infatti egrave data ad alcuni e non a tutti e proprio loro ( i discepoli a cui spiegava
il significato ma sempre in privato) erano i destinatari della conoscenza dei misteri del regno dei
cieli (Marco 1311)
Occorre avere fede e avere pazienza poicheacute lattesa nutre la speranza ed esorta a far bene ecco i
motivi per cui nel rivelare il messaggio del Vangelo era necessario in qualche modo velarlo e quel
momento arriveragrave per tutti ldquoLora viene che non vi parlerograve piugrave in similitudini ma apertamente vi
farograve conoscere il Padrerdquo (Giovanni 1625)
La parabola quindi non egrave rivelazione del Signore ma nemmeno un espediente per celare il regno di
Dio non egrave moralismo ne tanto meno egrave una favola (non troviamo nessun Ό μύθος δήλοι ότι o
muumltos degraveloi ograveti la favola insegna che con cui Esopo che visse ben seicento anni prima di Yeshugravea
chiudeva sempre il suo lavoro) ma egrave esempio di vita reale e delle possibilitagrave concesse agli uomini
per migliorare
Ogni parabola ha un proprio messaggio sempre attuale che invita lessere umano a prepararsi per
5
meritare di entrare nella gloria del Signore
Ma Yeshugravea stesso e la sua missione potrebbero allora essere visti da noi uomini come lesempio piugrave
grande di parabola Seguendo il suo modo di vivere infatti noi potremmo provare quasi ad
ldquoidentificarcirdquo in Lui ma sopratutto sforzarci di imitarlo un esempio concreto dunque Yeshugravea che
riprendeva per i suoi insegnamenti esempi concreti di vita quotidiana
a) Parabola e allegoria
Ambedue sono figure retoriche ovvero il ricorrere ad accorgimenti o stratagemmi per semplificare
il significato di un messaggio ed ottenere ovviamente un risultato un fine
Il termine allegoria (dal greco ἀλληγορία allegorigravea composto da ἄλλος agravellos altro e tema di
ἀγορεύω agoreacuteuumlo parlare) indica appunto una rappresentazione di idee e concetti mediante figure
o simboli alla quale si affida un senso diverso da quello che egrave il contenuto logico delle parole Per
esempio le allegorie della Divina Commedia o lallegoria della Calunnia del Botticelli2
Tentando di essere piugrave chiari ricorriamo proprio ad un famoso esempio di allegoria che prendendo
spunto dalla Bibbia va a sfociare nel piugrave grande viaggio allegorico della letteratura italiana
Ci troviamo nei primissimi versi della Divina Commedia di Dante Alighieri appena prima
dellincontro tra il sommo poeta e Virgilio Ebbene proprio qui lautore simbatte in tre feroci belve
una lonza un leone e una lupa
Ricorrendo pertanto allallegoria Dante identifica rispettivamente nel primo animale maculato
elegante nei movimenti e simile ad un leopardo la lussuria nel secondo rabbioso e forte la
superbia nel terzo insaziabile e furbo la cupidigia
Ma come mai vengono scelte queste figure Tra le probabili fonti del poeta fiorentino sono state
avanzate varie ipotesi Una potrebbe essere stata proprio il profeta Geremia nel momento in cui si
6
scaglia sui gerosolimitani per portarli a conoscenza di quello che stanno rischiando se insistono
nella disubbidienza al Signore Per questo usciranno i leoni dalla foresta per sbranarli dalla steppa
verranno i lupi per sgozzarli i leopardi staranno in agguato vicino alle loro cittagrave (Geremia 56)
Tuttavia in Geremia non possiamo dire che siamo davanti a figure allegoriche nella Scrittura il
significato allegorico va colto quando la stessa Scrittura lo mostra Non sempre egrave presente e non
dobbiamo vederlo dove non crsquoegrave 3
Comunque nella Divina Commedia questo rimane invece un tipico esempio di allegoria anche se
occorre ricordare che a tutto il poema dantesco va riconosciuta linterpretazione allegorica per
tentare di comprendere in modo piugrave chiaro lintera opera con il suo tragico inizio e il suo
rincuorante finale Un uso quindi straordinario che spero dimostri in maniera concreta quale sia il
significato genuino di questa figura retorica identificare in qualcuno o qualcosa un concetto e
inviare cosigrave un messaggio ovvero il testo riferisce una cosa ma il senso egrave un altro
Ciononostante il lettore se da una parte pare sia facilitato nella comprensione dallaltra deve in
ogni caso riconoscere in maniera accurata il senso stesso dellallegoria altrimenti rischia di non
poter gustare pienamente lo sviluppo e quindi il significato vero del messaggio Ecco percheacute
occorre una certa preparazione una buona base culturale per potere affrontare la giusta lettura della
figura retorica che ci si trova davanti e a volte tutto ciograve puograve anche non bastare Un esempio
interessante egrave lAllegoria Sacra del Bellini dipinto del 1500 Egrave sorprendente constatare come a
distanza di piugrave di mezzo millennio il significato esatto dellopera egrave ancora in dubbio malgrado gli
studiosi abbiano avanzato varie ipotesi
Tuttavia nel corso dei secoli si egrave tentato di attribuire anche alle parabole di Yeshugravea interpretazioni
di carattere allegorico Una svolta interessante fu quella di Adolf Julicher grande studioso di
esegesi critica del primo novecento che ha contribuito a cambiare la comprensione delle parabole
del Messia provando a sintetizzare sottolineo come egli volle far evincere una netta distinzione tra
7
le parabole di Yeshugravea e lallegoria sostenendo che lallegoria era un espediente che lo stesso Messia
non conosceva e non ha mai utilizzato Esse le parabole hanno fondamentalmente una funzione
didattica ed anticipano quel messaggio escatologico che egrave in via di realizzazione4
Yeshugravea infatti non sfoggia doti culturali ne tanto meno vuol dare alle sue parabole un significato
standard valido per tutti Il suo messaggio non egrave fiscale e inflessibile non impone nulla a nessuno
la sua parabola egrave aperta agli uomini che vogliono ascoltarlo di qualsiasi ceto sociale e razza Ecco
percheacute tutti nel loro intimo possono leggere una parabola di Yeshugravea senza nessuna base culturale e
ad adattarla come meglio saddice al proprio stato interiore
La parabola grazie al Cristo egrave una figura retorica flessibile non egrave necessario avere grandi
conoscenze essere dei critici letterari per interpretare e prestare attenzione al Messia la giusta
alternativa alle infinite proibizioni e al legalismo esasperato a cui il popolo doveva sottostare
E allora se lallegoria necessita di una buona base culturale con la parabola di Yeshugravea si sorpassa
questo ostacolo se lallegoria impegna e con difficoltagrave si adatta allo stato danimo del lettore con la
parabola questi impedimenti vengono azzerati Una flessibilitagrave che Yeshugravea seppe usare alla
perfezione ma che purtroppo accecograve leacutelite politica e religiosa di Israele (ldquoIpocriti percheacute cercate
di imbrogliarmirdquo Matteo 2218)
b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche
Nel tentativo di dimostrare come la parabola sia la forma dinsegnamento caratteristica di Yeshugravea si
era anche accennato come nelle Scritture Ebraiche questa figura retorica non egrave del tutto sconosciuta
Il vocabolo ldquoparabolardquo nella traduzione greca dei LXX traduce infatti la parola ebraica ל mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniLלש mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rLמ
mashagravel Il termine egrave di origine incerta puograve tradursi similitudine ma comunque indica un
8
messaggio espresso in maniera immaginaria per meglio colpire lattenzione delluditore
Giova ricordare come il Libro dei Proverbi si chiama proprio mishlegrave shlomograve ldquoMassime di
Salomonerdquo La parola mishlegrave egrave la forma plurale di mashagravel
Il mashagravel lo si puograve identificare in un proverbio (ldquoI giusti hanno successo i malvagi tramano insidierdquo
Proverbi 106) in un apologo ovvero far parlare cose inanimate (ldquoAllora il Signore aprigrave la bocca
allasinardquo Numeri 2228) in un momento di satira (ldquoIl re di Babilonia saragrave deriso con questa
canzonerdquo Isaia 144) oppure in una parabola5 ma sempre con chiare funzioni pedagogiche
Di seguito riportiamo alcuni momenti di mashagravel che si riscontrano nelle Scritture ebraiche
invitando a notare allo stesso tempo la presenza di marcati elementi allegorici
bull la parabola raccontata dal profeta Natan al Re Davide per fargli prendere coscienza del peccato
commesso narra della pecorella uccisa per preparare una vivanda a un viandante (2 Samuele 121
7)
bull la parabola del cespuglio spinoso che voleva sposare una figlia del cedro del Libano in
riferimento alla disfatta di Giuda ad opera di Israele (2Re 148 16)
bull lapologo degli alberi che domandano un re narrato da Iotam per far comprendere che Abimegravelech
non puograve essere un buon re (Giudici 98 15)
bull il canto della vigna che raffigura il popolo dIsraele (Isaia 51 7)
Inoltre alcuni studiosi nel paragone della cittagrave di Gerusalemme ad una donna hanno rilevato come
tutto il capitolo 16 di Ezechiele puograve essere considerato un mashagravel Effettivamente da una semplice
indagine del testo emerge come Gerusalemme appare in principio simile ad una bambina
abbandonata che lamore del Signore ha fatto crescere ldquohellip rigogliosa come una pianta campestrerdquo
(Ezechiele 167) la cittagrave con il passare del tempo perograve si allontana da Dio e il profeta la identifica
proprio come una donna di malaffare che approfitta ldquodella bellezza e della famardquo (Ezechiele
1615) latteggiamento davanti al Beato Santissimo peggiora sempre di piugrave fino a quando egrave
9
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
difficoltagrave e vanno avanti fiduciosi di ritrovare coraggio e forza
Si potrebbe forse sostenere che la scelta delluso delle parabole egrave pienamente giustificata dal fine
allora le storie degli altri convincono un anonimato che invita ad unidentificazione interiore e ad
unimitazione per cercare di vivere meglio individualmente socialmente e con Dio
No a discorsi filosofici rifiutati soprattutto dalla concreta mentalitagrave ebraica (ldquoGuardate che nessuno
faccia di voi sua preda con la filosofiardquo Colossesi 28) no a nozioni astratte ma esempi reali
umani che attiravano quindi meglio lattenzione
Tuttavia occorre riprendere un concetto importante la parabola non egrave rilevazione di Dio questo
Yeshugravea tenne a precisarlo Infatti in Marco 1310 dopo che Yeshugravea ha raccontato la parabola ad
una grande folla i discepoli gli domandarono il motivo per cui parlasse loro in parabole percheacute
sceglie questo modo d insegnamento La risposta di Yeshugravea fu chiara lo scopo non egrave quello di
rivelare la rivelazione infatti egrave data ad alcuni e non a tutti e proprio loro ( i discepoli a cui spiegava
il significato ma sempre in privato) erano i destinatari della conoscenza dei misteri del regno dei
cieli (Marco 1311)
Occorre avere fede e avere pazienza poicheacute lattesa nutre la speranza ed esorta a far bene ecco i
motivi per cui nel rivelare il messaggio del Vangelo era necessario in qualche modo velarlo e quel
momento arriveragrave per tutti ldquoLora viene che non vi parlerograve piugrave in similitudini ma apertamente vi
farograve conoscere il Padrerdquo (Giovanni 1625)
La parabola quindi non egrave rivelazione del Signore ma nemmeno un espediente per celare il regno di
Dio non egrave moralismo ne tanto meno egrave una favola (non troviamo nessun Ό μύθος δήλοι ότι o
muumltos degraveloi ograveti la favola insegna che con cui Esopo che visse ben seicento anni prima di Yeshugravea
chiudeva sempre il suo lavoro) ma egrave esempio di vita reale e delle possibilitagrave concesse agli uomini
per migliorare
Ogni parabola ha un proprio messaggio sempre attuale che invita lessere umano a prepararsi per
5
meritare di entrare nella gloria del Signore
Ma Yeshugravea stesso e la sua missione potrebbero allora essere visti da noi uomini come lesempio piugrave
grande di parabola Seguendo il suo modo di vivere infatti noi potremmo provare quasi ad
ldquoidentificarcirdquo in Lui ma sopratutto sforzarci di imitarlo un esempio concreto dunque Yeshugravea che
riprendeva per i suoi insegnamenti esempi concreti di vita quotidiana
a) Parabola e allegoria
Ambedue sono figure retoriche ovvero il ricorrere ad accorgimenti o stratagemmi per semplificare
il significato di un messaggio ed ottenere ovviamente un risultato un fine
Il termine allegoria (dal greco ἀλληγορία allegorigravea composto da ἄλλος agravellos altro e tema di
ἀγορεύω agoreacuteuumlo parlare) indica appunto una rappresentazione di idee e concetti mediante figure
o simboli alla quale si affida un senso diverso da quello che egrave il contenuto logico delle parole Per
esempio le allegorie della Divina Commedia o lallegoria della Calunnia del Botticelli2
Tentando di essere piugrave chiari ricorriamo proprio ad un famoso esempio di allegoria che prendendo
spunto dalla Bibbia va a sfociare nel piugrave grande viaggio allegorico della letteratura italiana
Ci troviamo nei primissimi versi della Divina Commedia di Dante Alighieri appena prima
dellincontro tra il sommo poeta e Virgilio Ebbene proprio qui lautore simbatte in tre feroci belve
una lonza un leone e una lupa
Ricorrendo pertanto allallegoria Dante identifica rispettivamente nel primo animale maculato
elegante nei movimenti e simile ad un leopardo la lussuria nel secondo rabbioso e forte la
superbia nel terzo insaziabile e furbo la cupidigia
Ma come mai vengono scelte queste figure Tra le probabili fonti del poeta fiorentino sono state
avanzate varie ipotesi Una potrebbe essere stata proprio il profeta Geremia nel momento in cui si
6
scaglia sui gerosolimitani per portarli a conoscenza di quello che stanno rischiando se insistono
nella disubbidienza al Signore Per questo usciranno i leoni dalla foresta per sbranarli dalla steppa
verranno i lupi per sgozzarli i leopardi staranno in agguato vicino alle loro cittagrave (Geremia 56)
Tuttavia in Geremia non possiamo dire che siamo davanti a figure allegoriche nella Scrittura il
significato allegorico va colto quando la stessa Scrittura lo mostra Non sempre egrave presente e non
dobbiamo vederlo dove non crsquoegrave 3
Comunque nella Divina Commedia questo rimane invece un tipico esempio di allegoria anche se
occorre ricordare che a tutto il poema dantesco va riconosciuta linterpretazione allegorica per
tentare di comprendere in modo piugrave chiaro lintera opera con il suo tragico inizio e il suo
rincuorante finale Un uso quindi straordinario che spero dimostri in maniera concreta quale sia il
significato genuino di questa figura retorica identificare in qualcuno o qualcosa un concetto e
inviare cosigrave un messaggio ovvero il testo riferisce una cosa ma il senso egrave un altro
Ciononostante il lettore se da una parte pare sia facilitato nella comprensione dallaltra deve in
ogni caso riconoscere in maniera accurata il senso stesso dellallegoria altrimenti rischia di non
poter gustare pienamente lo sviluppo e quindi il significato vero del messaggio Ecco percheacute
occorre una certa preparazione una buona base culturale per potere affrontare la giusta lettura della
figura retorica che ci si trova davanti e a volte tutto ciograve puograve anche non bastare Un esempio
interessante egrave lAllegoria Sacra del Bellini dipinto del 1500 Egrave sorprendente constatare come a
distanza di piugrave di mezzo millennio il significato esatto dellopera egrave ancora in dubbio malgrado gli
studiosi abbiano avanzato varie ipotesi
Tuttavia nel corso dei secoli si egrave tentato di attribuire anche alle parabole di Yeshugravea interpretazioni
di carattere allegorico Una svolta interessante fu quella di Adolf Julicher grande studioso di
esegesi critica del primo novecento che ha contribuito a cambiare la comprensione delle parabole
del Messia provando a sintetizzare sottolineo come egli volle far evincere una netta distinzione tra
7
le parabole di Yeshugravea e lallegoria sostenendo che lallegoria era un espediente che lo stesso Messia
non conosceva e non ha mai utilizzato Esse le parabole hanno fondamentalmente una funzione
didattica ed anticipano quel messaggio escatologico che egrave in via di realizzazione4
Yeshugravea infatti non sfoggia doti culturali ne tanto meno vuol dare alle sue parabole un significato
standard valido per tutti Il suo messaggio non egrave fiscale e inflessibile non impone nulla a nessuno
la sua parabola egrave aperta agli uomini che vogliono ascoltarlo di qualsiasi ceto sociale e razza Ecco
percheacute tutti nel loro intimo possono leggere una parabola di Yeshugravea senza nessuna base culturale e
ad adattarla come meglio saddice al proprio stato interiore
La parabola grazie al Cristo egrave una figura retorica flessibile non egrave necessario avere grandi
conoscenze essere dei critici letterari per interpretare e prestare attenzione al Messia la giusta
alternativa alle infinite proibizioni e al legalismo esasperato a cui il popolo doveva sottostare
E allora se lallegoria necessita di una buona base culturale con la parabola di Yeshugravea si sorpassa
questo ostacolo se lallegoria impegna e con difficoltagrave si adatta allo stato danimo del lettore con la
parabola questi impedimenti vengono azzerati Una flessibilitagrave che Yeshugravea seppe usare alla
perfezione ma che purtroppo accecograve leacutelite politica e religiosa di Israele (ldquoIpocriti percheacute cercate
di imbrogliarmirdquo Matteo 2218)
b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche
Nel tentativo di dimostrare come la parabola sia la forma dinsegnamento caratteristica di Yeshugravea si
era anche accennato come nelle Scritture Ebraiche questa figura retorica non egrave del tutto sconosciuta
Il vocabolo ldquoparabolardquo nella traduzione greca dei LXX traduce infatti la parola ebraica ל mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniLלש mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rLמ
mashagravel Il termine egrave di origine incerta puograve tradursi similitudine ma comunque indica un
8
messaggio espresso in maniera immaginaria per meglio colpire lattenzione delluditore
Giova ricordare come il Libro dei Proverbi si chiama proprio mishlegrave shlomograve ldquoMassime di
Salomonerdquo La parola mishlegrave egrave la forma plurale di mashagravel
Il mashagravel lo si puograve identificare in un proverbio (ldquoI giusti hanno successo i malvagi tramano insidierdquo
Proverbi 106) in un apologo ovvero far parlare cose inanimate (ldquoAllora il Signore aprigrave la bocca
allasinardquo Numeri 2228) in un momento di satira (ldquoIl re di Babilonia saragrave deriso con questa
canzonerdquo Isaia 144) oppure in una parabola5 ma sempre con chiare funzioni pedagogiche
Di seguito riportiamo alcuni momenti di mashagravel che si riscontrano nelle Scritture ebraiche
invitando a notare allo stesso tempo la presenza di marcati elementi allegorici
bull la parabola raccontata dal profeta Natan al Re Davide per fargli prendere coscienza del peccato
commesso narra della pecorella uccisa per preparare una vivanda a un viandante (2 Samuele 121
7)
bull la parabola del cespuglio spinoso che voleva sposare una figlia del cedro del Libano in
riferimento alla disfatta di Giuda ad opera di Israele (2Re 148 16)
bull lapologo degli alberi che domandano un re narrato da Iotam per far comprendere che Abimegravelech
non puograve essere un buon re (Giudici 98 15)
bull il canto della vigna che raffigura il popolo dIsraele (Isaia 51 7)
Inoltre alcuni studiosi nel paragone della cittagrave di Gerusalemme ad una donna hanno rilevato come
tutto il capitolo 16 di Ezechiele puograve essere considerato un mashagravel Effettivamente da una semplice
indagine del testo emerge come Gerusalemme appare in principio simile ad una bambina
abbandonata che lamore del Signore ha fatto crescere ldquohellip rigogliosa come una pianta campestrerdquo
(Ezechiele 167) la cittagrave con il passare del tempo perograve si allontana da Dio e il profeta la identifica
proprio come una donna di malaffare che approfitta ldquodella bellezza e della famardquo (Ezechiele
1615) latteggiamento davanti al Beato Santissimo peggiora sempre di piugrave fino a quando egrave
9
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
meritare di entrare nella gloria del Signore
Ma Yeshugravea stesso e la sua missione potrebbero allora essere visti da noi uomini come lesempio piugrave
grande di parabola Seguendo il suo modo di vivere infatti noi potremmo provare quasi ad
ldquoidentificarcirdquo in Lui ma sopratutto sforzarci di imitarlo un esempio concreto dunque Yeshugravea che
riprendeva per i suoi insegnamenti esempi concreti di vita quotidiana
a) Parabola e allegoria
Ambedue sono figure retoriche ovvero il ricorrere ad accorgimenti o stratagemmi per semplificare
il significato di un messaggio ed ottenere ovviamente un risultato un fine
Il termine allegoria (dal greco ἀλληγορία allegorigravea composto da ἄλλος agravellos altro e tema di
ἀγορεύω agoreacuteuumlo parlare) indica appunto una rappresentazione di idee e concetti mediante figure
o simboli alla quale si affida un senso diverso da quello che egrave il contenuto logico delle parole Per
esempio le allegorie della Divina Commedia o lallegoria della Calunnia del Botticelli2
Tentando di essere piugrave chiari ricorriamo proprio ad un famoso esempio di allegoria che prendendo
spunto dalla Bibbia va a sfociare nel piugrave grande viaggio allegorico della letteratura italiana
Ci troviamo nei primissimi versi della Divina Commedia di Dante Alighieri appena prima
dellincontro tra il sommo poeta e Virgilio Ebbene proprio qui lautore simbatte in tre feroci belve
una lonza un leone e una lupa
Ricorrendo pertanto allallegoria Dante identifica rispettivamente nel primo animale maculato
elegante nei movimenti e simile ad un leopardo la lussuria nel secondo rabbioso e forte la
superbia nel terzo insaziabile e furbo la cupidigia
Ma come mai vengono scelte queste figure Tra le probabili fonti del poeta fiorentino sono state
avanzate varie ipotesi Una potrebbe essere stata proprio il profeta Geremia nel momento in cui si
6
scaglia sui gerosolimitani per portarli a conoscenza di quello che stanno rischiando se insistono
nella disubbidienza al Signore Per questo usciranno i leoni dalla foresta per sbranarli dalla steppa
verranno i lupi per sgozzarli i leopardi staranno in agguato vicino alle loro cittagrave (Geremia 56)
Tuttavia in Geremia non possiamo dire che siamo davanti a figure allegoriche nella Scrittura il
significato allegorico va colto quando la stessa Scrittura lo mostra Non sempre egrave presente e non
dobbiamo vederlo dove non crsquoegrave 3
Comunque nella Divina Commedia questo rimane invece un tipico esempio di allegoria anche se
occorre ricordare che a tutto il poema dantesco va riconosciuta linterpretazione allegorica per
tentare di comprendere in modo piugrave chiaro lintera opera con il suo tragico inizio e il suo
rincuorante finale Un uso quindi straordinario che spero dimostri in maniera concreta quale sia il
significato genuino di questa figura retorica identificare in qualcuno o qualcosa un concetto e
inviare cosigrave un messaggio ovvero il testo riferisce una cosa ma il senso egrave un altro
Ciononostante il lettore se da una parte pare sia facilitato nella comprensione dallaltra deve in
ogni caso riconoscere in maniera accurata il senso stesso dellallegoria altrimenti rischia di non
poter gustare pienamente lo sviluppo e quindi il significato vero del messaggio Ecco percheacute
occorre una certa preparazione una buona base culturale per potere affrontare la giusta lettura della
figura retorica che ci si trova davanti e a volte tutto ciograve puograve anche non bastare Un esempio
interessante egrave lAllegoria Sacra del Bellini dipinto del 1500 Egrave sorprendente constatare come a
distanza di piugrave di mezzo millennio il significato esatto dellopera egrave ancora in dubbio malgrado gli
studiosi abbiano avanzato varie ipotesi
Tuttavia nel corso dei secoli si egrave tentato di attribuire anche alle parabole di Yeshugravea interpretazioni
di carattere allegorico Una svolta interessante fu quella di Adolf Julicher grande studioso di
esegesi critica del primo novecento che ha contribuito a cambiare la comprensione delle parabole
del Messia provando a sintetizzare sottolineo come egli volle far evincere una netta distinzione tra
7
le parabole di Yeshugravea e lallegoria sostenendo che lallegoria era un espediente che lo stesso Messia
non conosceva e non ha mai utilizzato Esse le parabole hanno fondamentalmente una funzione
didattica ed anticipano quel messaggio escatologico che egrave in via di realizzazione4
Yeshugravea infatti non sfoggia doti culturali ne tanto meno vuol dare alle sue parabole un significato
standard valido per tutti Il suo messaggio non egrave fiscale e inflessibile non impone nulla a nessuno
la sua parabola egrave aperta agli uomini che vogliono ascoltarlo di qualsiasi ceto sociale e razza Ecco
percheacute tutti nel loro intimo possono leggere una parabola di Yeshugravea senza nessuna base culturale e
ad adattarla come meglio saddice al proprio stato interiore
La parabola grazie al Cristo egrave una figura retorica flessibile non egrave necessario avere grandi
conoscenze essere dei critici letterari per interpretare e prestare attenzione al Messia la giusta
alternativa alle infinite proibizioni e al legalismo esasperato a cui il popolo doveva sottostare
E allora se lallegoria necessita di una buona base culturale con la parabola di Yeshugravea si sorpassa
questo ostacolo se lallegoria impegna e con difficoltagrave si adatta allo stato danimo del lettore con la
parabola questi impedimenti vengono azzerati Una flessibilitagrave che Yeshugravea seppe usare alla
perfezione ma che purtroppo accecograve leacutelite politica e religiosa di Israele (ldquoIpocriti percheacute cercate
di imbrogliarmirdquo Matteo 2218)
b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche
Nel tentativo di dimostrare come la parabola sia la forma dinsegnamento caratteristica di Yeshugravea si
era anche accennato come nelle Scritture Ebraiche questa figura retorica non egrave del tutto sconosciuta
Il vocabolo ldquoparabolardquo nella traduzione greca dei LXX traduce infatti la parola ebraica ל mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniLלש mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rLמ
mashagravel Il termine egrave di origine incerta puograve tradursi similitudine ma comunque indica un
8
messaggio espresso in maniera immaginaria per meglio colpire lattenzione delluditore
Giova ricordare come il Libro dei Proverbi si chiama proprio mishlegrave shlomograve ldquoMassime di
Salomonerdquo La parola mishlegrave egrave la forma plurale di mashagravel
Il mashagravel lo si puograve identificare in un proverbio (ldquoI giusti hanno successo i malvagi tramano insidierdquo
Proverbi 106) in un apologo ovvero far parlare cose inanimate (ldquoAllora il Signore aprigrave la bocca
allasinardquo Numeri 2228) in un momento di satira (ldquoIl re di Babilonia saragrave deriso con questa
canzonerdquo Isaia 144) oppure in una parabola5 ma sempre con chiare funzioni pedagogiche
Di seguito riportiamo alcuni momenti di mashagravel che si riscontrano nelle Scritture ebraiche
invitando a notare allo stesso tempo la presenza di marcati elementi allegorici
bull la parabola raccontata dal profeta Natan al Re Davide per fargli prendere coscienza del peccato
commesso narra della pecorella uccisa per preparare una vivanda a un viandante (2 Samuele 121
7)
bull la parabola del cespuglio spinoso che voleva sposare una figlia del cedro del Libano in
riferimento alla disfatta di Giuda ad opera di Israele (2Re 148 16)
bull lapologo degli alberi che domandano un re narrato da Iotam per far comprendere che Abimegravelech
non puograve essere un buon re (Giudici 98 15)
bull il canto della vigna che raffigura il popolo dIsraele (Isaia 51 7)
Inoltre alcuni studiosi nel paragone della cittagrave di Gerusalemme ad una donna hanno rilevato come
tutto il capitolo 16 di Ezechiele puograve essere considerato un mashagravel Effettivamente da una semplice
indagine del testo emerge come Gerusalemme appare in principio simile ad una bambina
abbandonata che lamore del Signore ha fatto crescere ldquohellip rigogliosa come una pianta campestrerdquo
(Ezechiele 167) la cittagrave con il passare del tempo perograve si allontana da Dio e il profeta la identifica
proprio come una donna di malaffare che approfitta ldquodella bellezza e della famardquo (Ezechiele
1615) latteggiamento davanti al Beato Santissimo peggiora sempre di piugrave fino a quando egrave
9
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
scaglia sui gerosolimitani per portarli a conoscenza di quello che stanno rischiando se insistono
nella disubbidienza al Signore Per questo usciranno i leoni dalla foresta per sbranarli dalla steppa
verranno i lupi per sgozzarli i leopardi staranno in agguato vicino alle loro cittagrave (Geremia 56)
Tuttavia in Geremia non possiamo dire che siamo davanti a figure allegoriche nella Scrittura il
significato allegorico va colto quando la stessa Scrittura lo mostra Non sempre egrave presente e non
dobbiamo vederlo dove non crsquoegrave 3
Comunque nella Divina Commedia questo rimane invece un tipico esempio di allegoria anche se
occorre ricordare che a tutto il poema dantesco va riconosciuta linterpretazione allegorica per
tentare di comprendere in modo piugrave chiaro lintera opera con il suo tragico inizio e il suo
rincuorante finale Un uso quindi straordinario che spero dimostri in maniera concreta quale sia il
significato genuino di questa figura retorica identificare in qualcuno o qualcosa un concetto e
inviare cosigrave un messaggio ovvero il testo riferisce una cosa ma il senso egrave un altro
Ciononostante il lettore se da una parte pare sia facilitato nella comprensione dallaltra deve in
ogni caso riconoscere in maniera accurata il senso stesso dellallegoria altrimenti rischia di non
poter gustare pienamente lo sviluppo e quindi il significato vero del messaggio Ecco percheacute
occorre una certa preparazione una buona base culturale per potere affrontare la giusta lettura della
figura retorica che ci si trova davanti e a volte tutto ciograve puograve anche non bastare Un esempio
interessante egrave lAllegoria Sacra del Bellini dipinto del 1500 Egrave sorprendente constatare come a
distanza di piugrave di mezzo millennio il significato esatto dellopera egrave ancora in dubbio malgrado gli
studiosi abbiano avanzato varie ipotesi
Tuttavia nel corso dei secoli si egrave tentato di attribuire anche alle parabole di Yeshugravea interpretazioni
di carattere allegorico Una svolta interessante fu quella di Adolf Julicher grande studioso di
esegesi critica del primo novecento che ha contribuito a cambiare la comprensione delle parabole
del Messia provando a sintetizzare sottolineo come egli volle far evincere una netta distinzione tra
7
le parabole di Yeshugravea e lallegoria sostenendo che lallegoria era un espediente che lo stesso Messia
non conosceva e non ha mai utilizzato Esse le parabole hanno fondamentalmente una funzione
didattica ed anticipano quel messaggio escatologico che egrave in via di realizzazione4
Yeshugravea infatti non sfoggia doti culturali ne tanto meno vuol dare alle sue parabole un significato
standard valido per tutti Il suo messaggio non egrave fiscale e inflessibile non impone nulla a nessuno
la sua parabola egrave aperta agli uomini che vogliono ascoltarlo di qualsiasi ceto sociale e razza Ecco
percheacute tutti nel loro intimo possono leggere una parabola di Yeshugravea senza nessuna base culturale e
ad adattarla come meglio saddice al proprio stato interiore
La parabola grazie al Cristo egrave una figura retorica flessibile non egrave necessario avere grandi
conoscenze essere dei critici letterari per interpretare e prestare attenzione al Messia la giusta
alternativa alle infinite proibizioni e al legalismo esasperato a cui il popolo doveva sottostare
E allora se lallegoria necessita di una buona base culturale con la parabola di Yeshugravea si sorpassa
questo ostacolo se lallegoria impegna e con difficoltagrave si adatta allo stato danimo del lettore con la
parabola questi impedimenti vengono azzerati Una flessibilitagrave che Yeshugravea seppe usare alla
perfezione ma che purtroppo accecograve leacutelite politica e religiosa di Israele (ldquoIpocriti percheacute cercate
di imbrogliarmirdquo Matteo 2218)
b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche
Nel tentativo di dimostrare come la parabola sia la forma dinsegnamento caratteristica di Yeshugravea si
era anche accennato come nelle Scritture Ebraiche questa figura retorica non egrave del tutto sconosciuta
Il vocabolo ldquoparabolardquo nella traduzione greca dei LXX traduce infatti la parola ebraica ל mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniLלש mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rLמ
mashagravel Il termine egrave di origine incerta puograve tradursi similitudine ma comunque indica un
8
messaggio espresso in maniera immaginaria per meglio colpire lattenzione delluditore
Giova ricordare come il Libro dei Proverbi si chiama proprio mishlegrave shlomograve ldquoMassime di
Salomonerdquo La parola mishlegrave egrave la forma plurale di mashagravel
Il mashagravel lo si puograve identificare in un proverbio (ldquoI giusti hanno successo i malvagi tramano insidierdquo
Proverbi 106) in un apologo ovvero far parlare cose inanimate (ldquoAllora il Signore aprigrave la bocca
allasinardquo Numeri 2228) in un momento di satira (ldquoIl re di Babilonia saragrave deriso con questa
canzonerdquo Isaia 144) oppure in una parabola5 ma sempre con chiare funzioni pedagogiche
Di seguito riportiamo alcuni momenti di mashagravel che si riscontrano nelle Scritture ebraiche
invitando a notare allo stesso tempo la presenza di marcati elementi allegorici
bull la parabola raccontata dal profeta Natan al Re Davide per fargli prendere coscienza del peccato
commesso narra della pecorella uccisa per preparare una vivanda a un viandante (2 Samuele 121
7)
bull la parabola del cespuglio spinoso che voleva sposare una figlia del cedro del Libano in
riferimento alla disfatta di Giuda ad opera di Israele (2Re 148 16)
bull lapologo degli alberi che domandano un re narrato da Iotam per far comprendere che Abimegravelech
non puograve essere un buon re (Giudici 98 15)
bull il canto della vigna che raffigura il popolo dIsraele (Isaia 51 7)
Inoltre alcuni studiosi nel paragone della cittagrave di Gerusalemme ad una donna hanno rilevato come
tutto il capitolo 16 di Ezechiele puograve essere considerato un mashagravel Effettivamente da una semplice
indagine del testo emerge come Gerusalemme appare in principio simile ad una bambina
abbandonata che lamore del Signore ha fatto crescere ldquohellip rigogliosa come una pianta campestrerdquo
(Ezechiele 167) la cittagrave con il passare del tempo perograve si allontana da Dio e il profeta la identifica
proprio come una donna di malaffare che approfitta ldquodella bellezza e della famardquo (Ezechiele
1615) latteggiamento davanti al Beato Santissimo peggiora sempre di piugrave fino a quando egrave
9
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
le parabole di Yeshugravea e lallegoria sostenendo che lallegoria era un espediente che lo stesso Messia
non conosceva e non ha mai utilizzato Esse le parabole hanno fondamentalmente una funzione
didattica ed anticipano quel messaggio escatologico che egrave in via di realizzazione4
Yeshugravea infatti non sfoggia doti culturali ne tanto meno vuol dare alle sue parabole un significato
standard valido per tutti Il suo messaggio non egrave fiscale e inflessibile non impone nulla a nessuno
la sua parabola egrave aperta agli uomini che vogliono ascoltarlo di qualsiasi ceto sociale e razza Ecco
percheacute tutti nel loro intimo possono leggere una parabola di Yeshugravea senza nessuna base culturale e
ad adattarla come meglio saddice al proprio stato interiore
La parabola grazie al Cristo egrave una figura retorica flessibile non egrave necessario avere grandi
conoscenze essere dei critici letterari per interpretare e prestare attenzione al Messia la giusta
alternativa alle infinite proibizioni e al legalismo esasperato a cui il popolo doveva sottostare
E allora se lallegoria necessita di una buona base culturale con la parabola di Yeshugravea si sorpassa
questo ostacolo se lallegoria impegna e con difficoltagrave si adatta allo stato danimo del lettore con la
parabola questi impedimenti vengono azzerati Una flessibilitagrave che Yeshugravea seppe usare alla
perfezione ma che purtroppo accecograve leacutelite politica e religiosa di Israele (ldquoIpocriti percheacute cercate
di imbrogliarmirdquo Matteo 2218)
b) Le parabole nelle Scritture Ebraiche
Nel tentativo di dimostrare come la parabola sia la forma dinsegnamento caratteristica di Yeshugravea si
era anche accennato come nelle Scritture Ebraiche questa figura retorica non egrave del tutto sconosciuta
Il vocabolo ldquoparabolardquo nella traduzione greca dei LXX traduce infatti la parola ebraica ל mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rabbiniLלש mashagravel )le parabole facevano quindi parte del modo di parlare dei rLמ
mashagravel Il termine egrave di origine incerta puograve tradursi similitudine ma comunque indica un
8
messaggio espresso in maniera immaginaria per meglio colpire lattenzione delluditore
Giova ricordare come il Libro dei Proverbi si chiama proprio mishlegrave shlomograve ldquoMassime di
Salomonerdquo La parola mishlegrave egrave la forma plurale di mashagravel
Il mashagravel lo si puograve identificare in un proverbio (ldquoI giusti hanno successo i malvagi tramano insidierdquo
Proverbi 106) in un apologo ovvero far parlare cose inanimate (ldquoAllora il Signore aprigrave la bocca
allasinardquo Numeri 2228) in un momento di satira (ldquoIl re di Babilonia saragrave deriso con questa
canzonerdquo Isaia 144) oppure in una parabola5 ma sempre con chiare funzioni pedagogiche
Di seguito riportiamo alcuni momenti di mashagravel che si riscontrano nelle Scritture ebraiche
invitando a notare allo stesso tempo la presenza di marcati elementi allegorici
bull la parabola raccontata dal profeta Natan al Re Davide per fargli prendere coscienza del peccato
commesso narra della pecorella uccisa per preparare una vivanda a un viandante (2 Samuele 121
7)
bull la parabola del cespuglio spinoso che voleva sposare una figlia del cedro del Libano in
riferimento alla disfatta di Giuda ad opera di Israele (2Re 148 16)
bull lapologo degli alberi che domandano un re narrato da Iotam per far comprendere che Abimegravelech
non puograve essere un buon re (Giudici 98 15)
bull il canto della vigna che raffigura il popolo dIsraele (Isaia 51 7)
Inoltre alcuni studiosi nel paragone della cittagrave di Gerusalemme ad una donna hanno rilevato come
tutto il capitolo 16 di Ezechiele puograve essere considerato un mashagravel Effettivamente da una semplice
indagine del testo emerge come Gerusalemme appare in principio simile ad una bambina
abbandonata che lamore del Signore ha fatto crescere ldquohellip rigogliosa come una pianta campestrerdquo
(Ezechiele 167) la cittagrave con il passare del tempo perograve si allontana da Dio e il profeta la identifica
proprio come una donna di malaffare che approfitta ldquodella bellezza e della famardquo (Ezechiele
1615) latteggiamento davanti al Beato Santissimo peggiora sempre di piugrave fino a quando egrave
9
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
messaggio espresso in maniera immaginaria per meglio colpire lattenzione delluditore
Giova ricordare come il Libro dei Proverbi si chiama proprio mishlegrave shlomograve ldquoMassime di
Salomonerdquo La parola mishlegrave egrave la forma plurale di mashagravel
Il mashagravel lo si puograve identificare in un proverbio (ldquoI giusti hanno successo i malvagi tramano insidierdquo
Proverbi 106) in un apologo ovvero far parlare cose inanimate (ldquoAllora il Signore aprigrave la bocca
allasinardquo Numeri 2228) in un momento di satira (ldquoIl re di Babilonia saragrave deriso con questa
canzonerdquo Isaia 144) oppure in una parabola5 ma sempre con chiare funzioni pedagogiche
Di seguito riportiamo alcuni momenti di mashagravel che si riscontrano nelle Scritture ebraiche
invitando a notare allo stesso tempo la presenza di marcati elementi allegorici
bull la parabola raccontata dal profeta Natan al Re Davide per fargli prendere coscienza del peccato
commesso narra della pecorella uccisa per preparare una vivanda a un viandante (2 Samuele 121
7)
bull la parabola del cespuglio spinoso che voleva sposare una figlia del cedro del Libano in
riferimento alla disfatta di Giuda ad opera di Israele (2Re 148 16)
bull lapologo degli alberi che domandano un re narrato da Iotam per far comprendere che Abimegravelech
non puograve essere un buon re (Giudici 98 15)
bull il canto della vigna che raffigura il popolo dIsraele (Isaia 51 7)
Inoltre alcuni studiosi nel paragone della cittagrave di Gerusalemme ad una donna hanno rilevato come
tutto il capitolo 16 di Ezechiele puograve essere considerato un mashagravel Effettivamente da una semplice
indagine del testo emerge come Gerusalemme appare in principio simile ad una bambina
abbandonata che lamore del Signore ha fatto crescere ldquohellip rigogliosa come una pianta campestrerdquo
(Ezechiele 167) la cittagrave con il passare del tempo perograve si allontana da Dio e il profeta la identifica
proprio come una donna di malaffare che approfitta ldquodella bellezza e della famardquo (Ezechiele
1615) latteggiamento davanti al Beato Santissimo peggiora sempre di piugrave fino a quando egrave
9
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
considerato nientemeno piugrave dannoso di quello dellimmorale Sodoma adesso la punizione di Dio egrave
inevitabile Gerusalemme deve pagare le conseguenza delle sue ldquoazioni disgustose te lo dico io il
Signorerdquo (Ezechiele 1658)
Stando cosigrave le cose i versi ci pongono di fronte ad un lungo e bellissimo mashagravel sia didattico in cui
traspare lesortazione a riconoscere le proprie colpe e il rischio del giudizio divino (sebbene poi il
Signore rinnoveragrave il suo patto con la cittagrave) sia davanti ad un mashagravel in continuo movimento
certamente per tenere alta lattenzione del lettore alla comprensione concreta della raccapricciante
condizione a cui egrave giunto tutto il popolo proprio come la miserevole esistenza di una prostituta
Pertanto come si puograve notare lo studio esegetico sulle singole caratteristiche del mashagravel ebraico egrave
indubbiamente ingente basti pensare anche al libro di Geremia o persino al libro di Giobbe alcuni
studiosi ben lo definiscono un ldquomondo variopintordquo appunto per sottolineare come il vocabolo
concentri tutte quelle proprietagrave che la nostra mentalitagrave occidentale raffronta in un detto in un
enigma in unallegoria in una metafora in una sentenza ed anche in una parabola
c) Vita quotidiana e parabole
Si egrave appurato fin qui che le parabole ed il loro valore erano ben conosciute nelle Scritture Ebraiche e
che esse erano quindi per forza di cose in uso nei rabbini al tempo di Yeshugravea
Ma Yeshugravea acquisigrave la conoscenza delle parabole come espediente letterario da studioso oppure le
aveva semplicemente imparate a memoria in sinagoga a furia di ripetere le Sacre Scritture con gli
altri scolari suoi coetanei seguendo il classico metodo dinsegnamento praticato degli ebrei Yeshugravea
ricorda anche a proposito il ritornello di un girotondo infantile dove si esalta pure nel testo greco
la tecnica di memorizzazione attraverso i paralleli (Luca 732) Egrave noto che la condizione
economico-sociale della sua famiglia non poteva garantirgli di andare avanti negli studi
10
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
scritturalmente queste difficoltagrave sono dimostrate soprattutto dallepisodio della presentazione di
Yeshugravea al Tempio che avvenne contestualmente alla purificazione di Miryagravem otto giorni dopo il
parto Seguendo infatti la legge di Mosegrave il primogenito maschio doveva essere consacrato al
Signore per quello che il Signore stesso aveva fatto ad Israele Il bambino quindi doveva essere
riscattato pagando una cifra quasi simbolica La Toragraveh chiedeva il sacrificio di un giovane agnello
ma - se i mezzi economici erano insufficienti - bastavano ldquodue tortore o due giovani piccionirdquo
(Levitico 128) proprio quello che riferisce Luca in merito allepisodio (ldquoun paio di tortore e due
giovani colombirdquo Luca 224) Il candore biblico di Luca sottolinea dunque che la famiglia di Yeshugravea
era di modesta condizione sociale probabilmente anche numerosa come la maggior parte delle case
di allora
Quindi se il Messia o qualche suo fratello avesse avuto la possibilitagrave di andare avanti negli studi
gli evangelisti non lo avrebbero taciuto Proprio come viene ricordato in merito a Saulo il quale
grazie allagiatezza dei suoi si trasferirsi dalla natia Tarso a Gerusalemme ed ebbe in un certo
senso la fortuna di approfondire gli studi presso Gamaliele membro del sinedrio e dottore della
Legge (ldquoIo sono un Giudeo nato a Tarso di Cilicia ma allevato in questa cittagrave educato ai piedi di
Gamalielerdquo Atti 223)
Egrave improbabile invece sostenere che il Cristo avesse delle conoscenze innate garantite dallessere
figlio di Dio Facendo emergere ciograve che la Bibbia stessa dice sappiamo che cresceva ed imparava
gradualmente come un semplice bambino (ldquoE Gesugrave cresceva in sapienza in statura e in grazia
davanti a Dio e agli uominirdquo Luca 252) che ben presto perograve si distinse dai suoi coetanei tanto da
vederlo ragionare giagrave a dodici anni con i maestri della legge a Gerusalemme (ldquohellip era lagrave seduto in
mezzo ai maestri della Legge li ascoltava e discuteva con lorordquo Luca 246 )
Daltronde tutti i riferimenti che Egli cala nelle sue parabole necessitano di crescere con i genitori
di imparare quello che serve per vivere quotidianamente di stare a contatto con le cose piugrave semplici
11
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
e umili di riconoscere ed amare un unico Dio (caratteristica dellessere ebreo in quel tempo) tutti
elementi che poi confluiranno nei suoi insegnamenti Yeshugravea egrave un ebreo cresciuto in mezzo a umili
galilei che la cultura ellenica poco o nulla li sfiorava Yeshugravea amava la natura della sua terra aveva
ricevuto un istruzione probabilmente non paragonabile a quella che veniva impartita in Giudea e
non fu certo un intellettuale
Proviamo ad addentrarci nella vita quotidiana di quel tempo attraverso la parabola dellamico
fastidioso che sembra quasi voler aprire le porte delle modeste case degli umili Lepisodio egrave
riportato da Luca ldquoSupponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli
dice ldquoAmico prestami tre pani percheacute egrave arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho
nulla da darglirdquo Supponiamo pure che quello dallinterno della sua casa gli risponda ldquoNon darmi
fastidio la porta di casa egrave giagrave chiusa io e i mie bambini stiamo giagrave a letto Non posso alzarmi per
darti quello che vuoirdquo Ebbene io vi dico se quel tale non si alzeragrave a dargli il pane percheacute gli egrave
amico lo faragrave dandogli tutto quel che gli occorre percheacute laltro insisterdquo (Luca 115 8)
Una sola stanza era la casa dei poveri oggi potremmo definirla polifunzionale infatti qui le donne
preparavano da mangiare qui si consumavano i pasti si facevano accomodare gli ospiti qui si
prendevano le decisioni famigliari ma come evidenzia il nostro caso qui la sera si dormiva per
terra su letti fatti di stuoie di paglia o pelli di animali Ecco percheacute quando a mezzanotte lamico fa
quella richiesta (ldquoprestami tre panirdquo) egrave ovvio che sia una pretesa seccante anche ai nostri giorni
tuttavia lo sarebbe Il padre di famiglia giagrave stanco dopo una lunga giornata di lavoro egrave costretto a
parlare a bassa voce per non svegliare i piccoli egrave tutto buio in casa e per andare ad aprire la porta
ormai ben chiusa avrebbe senzaltro fatto rumore e scosso anche gli animali Le bestie quelle piugrave
grandi per evitare infatti che venissero rubate e anche percheacute in inverno erano una vera e propria
naturale fonte di calore per gli uomini durante la notte venivano sistemate proprio in un piccolo
angolo della casa adibito a stalla Labitazione egrave tutta li non ci sono altre stanze ovvio non ci sia
12
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
corrente elettrica (era necessario accendere prima il λύχνος luumlknos lume che poi andava sistemato
sul λυχνία luumlcnigravea candelabro Luca 816) ligrave cegrave la dispensa con il pane e di certo occorreva destare
anche la moglie per soddisfare la richiesta
Piccole e semplici abitazioni quindi in cui perograve si viveva a stretto contatto solamente per poche ore
era necessario stare fuori tutto il giorno a lavorare e la mattina occorreva alzarsi molto presto
Dormire poco e lavorare tanto la maggior parte delle famiglie in Galilea viveva infatti grazie al
duro lavoro della pesca molto probabilmente lattivitagrave piugrave diffusa di quei tempi
Dio famiglia e lavoro ecco i capisaldi della societagrave ebraica ai tempi di Yeshugravea in fremente attesa di
quel Messia che tardava ad arrivare
Il fulcro della Galilea era il lago di Tiberiade una vera e propria fonte di lavoro necessaria non solo
per i pescatori ma supponiamo anche per tutto lindotto che ne scaturiva la costruzione delle
barche la riparazione delle vele e delle reti il trasporto del pesce e tanto altro Possiamo ipotizzare
che il lavoro di pescatore non era ne ben pagato e neanche ben riconosciuto di certo a quei tempi
era piugrave gravoso rispetto ad oggi E come un pescatore conosce le migliori acque per pescare cosigrave
Yeshugravea sceglie in mezzo a quei pescatori forti ed impetuosi i suoi fedeli apostoli Da qui giunge
uno dei piugrave bei fermo immagine del tempo grazie a Marco che sa cogliere bene il momento in cui
in quei luoghi Yeshugravea intraprende la sua missione Egli sceglie subito Andrea e Simone e poi i figli
di Zebedeo Giacomo e Giovanni che vedono sconvolti in un attimo tutti i loro ritmi di vita i loro
progetti i loro ruoli essi lasceranno tutto e cambieranno totalmente modo di vivere (ldquoSeguitemi e
io farograve di voi dei pescatori di uominirdquo Essi lasciate subito le reti lo seguironordquo Marco 117 18)
Proprio in riva al lago di Galilea Yeshugravea sedette davanti ad una grande folla che si radunograve per lui
tanto che dovette salire su una barca Qui proprio per esaltare limportanza del lago e del lavoro
per far ben capire le sue parole con riferimenti concreti alla vita di ogni giorno paragonograve il Regno
di Dio ad una rete gettata nel mare dove vengono raccolti i pesci di ogni tipo spetta poi
13
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
allesperienza del pescatore saper riempire i cesti con quelli buoni (Matteo 1347 50)
Questa fu la promessa del Signore ldquoUn buon paese paese di corsi dacqua di laghi e di sorgenti
che nascono nelle valli e nei monti paese di frumento dorzo di vigne di fichi e di melagrane
paese d ulivi e di miele paese dove mangerai del pane a volontagrave dove non ti mancheragrave nullardquo
(Deuteronomio 87 9) Gli ebrei dipendevano perciograve fortemente da quella benedizione Yeshugravea non
lo aveva scordato Le tre grandi Feste che richiedevano il pellegrinaggio a Gerusalemme (Pasqua e
Festa dei Pani Azzimi Festa di Pentecoste ovvero Festa della Mietitura Festa delle Capanne ovvero
Festa del Raccolto) erano occasioni non solo di grande allegria ma anche di profonda gratitudine
verso Dio che tutelava il necessario affincheacute il paese fosse produttivo6 Cosigrave la terra di Israele
garantiva lavoro nulla mancava e cosigrave Yeshugravea riprende nelle sue parabole quelle che erano le
attivitagrave nella vita quotidiana degli ebrei
ldquoIo sono il buon pastore il buon pastore dagrave la sua vita per le pecorerdquo (Giovanni 1011)
Attraverso un semplice e comprensibile accostamento ecco come prende forma una delle parabole
piugrave conosciute di Yeshugravea Le pecore erano sostentamento vitale per il pastore e la sua famiglia il
pastore era disposto a rischiare tanto pur di recuperare quella smarrita perdendo anche una pecora
subiva un grave danno economico Si rallegra il pastore nel ritrovare la pecora perduta il suo lavoro
non ha subito perdite desidera condividere la gioia con amici e vicini ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la mia pecora che era perdutardquo (Luca 154 7 e Matteo 910 13)
Cosigrave Yeshugravea riusciva a ben comunicare quale era sostanzialmente il suo compito proprio come il
lavoro giornaliero del semplice pastore che custodisce ed accudisce le pecore cosigrave la sua missione egrave
indirizzata agli uomini
Pesca pastorizia ma certamente anche agricoltura nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea
Non mancano i conosciutissimi riferimenti alla vigna e ai vignaioli nelle parabole (Matteo 201 19)
ma cegrave negrave anche uno che desta molta curiositagrave in quanto si basa su un semplice granello di senape
14
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
ldquoEgli propose loro unaltra parabola dicendo ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un granello di senape che
un uomo prende e semina nel suo campo Esso egrave il piugrave piccolo di tutti i semi ma quandegrave cresciuto
egrave maggiore degli ortaggi e diventa un albero tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i
suoi ramirdquo ( Matteo 133132 Marco 430 Luca 1318 19) Questa parabola egrave ricordata anche da
Marco e da Luca
Interessante notare il riferimento al granello di senape come frutto del lavoro costante del
contadino La senape era diffusa largamente attorno al lago di Galilea ed era quindi molto
conosciuta A quei tempi tuttavia non era ancora utilizzata come salsa ma i suoi semi essiccati e
frantumati venivano impiegati in cucina per cospargere cibi Cosigrave le semplici pietanze di ogni
giorno diventavano piugrave piccanti e magari anche piugrave saporite ma pare anche che i semi mischiati col
miele fossero un valido rimedio naturale per sedare la tosse e che da essi i galilei ricavavano un
ottimo olio che trovava impiego come medicamento e conservante Sorprende quindi come un
semplice granello di senape assuma valore nella vita quotidiana al tempo di Yeshugravea e di come il
riferimento egrave perfettamente allineato ed attiri bene lattenzione ldquoIl regno dei cieli egrave simile a un
granello di senaperdquo parole che di certo avranno fatto accennare un sorriso a chi le ascoltava ma
che predisponevano la mente a seguire il racconto
NellIsraele del primo secolo spesso coloro che avevano una casa coltivavano anche la terra nelle
vicinanze Alcuni perograve avevano possedimenti tanto grandi da riuscire ad offrire lavoro in alcuni
periodo dellanno Offerta e richiesta di lavoro si ritrovano cosigrave in questa parabola di Yeshugravea che
non scorda la situazione lavorativa precaria di molti padri di famiglia i braccianti agricoli ldquoIl regno
dei cieli egrave simile a un padrone di casa il quale uscigrave di mattino presto per assumere dei lavoratori per
la sua vignardquo (Matteo 201)
Avendo bisogno di lavoratori entro poco tempo il padrone non puograve far altro che recarsi in piazza
dove si ritrovano i braccianti nellattesa speranzosa che qualcuno offrisse loro un lavoro essendo
15
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
disoccupati erano disponibili anche solo per una giornata (ed infatti il testo greco ha traden tIacute centgoracute
centrgoUacutej en tegrave agoragrave argouumls in piazza inoperosi) A quei tempi come ai nostri la vita dei braccianti
a giornata era difficile se non trovavano nulla da fare non avevano entrate e stavano tutto il giorno
in piazza ad aspettare pur di rientrare a casa con qualche soldo Una condizione avvilente siamo ai
margini della societagrave ma almeno essi erano tutelati dallinsegnamento (Toragraveh) del Signore proprio
per questo venivano pagati alla fine di ogni giorno ldquoNon defrauderai loperaio povero e bisognoso
sia egli uno dei tuoi fratelli o uno degli stranieri che stanno nel tuo paese nelle tue cittagrave Gli darai il
suo salario ogni giorno prima che tramonti il sole poicheacute egli egrave povero e laspetta con impazienza
cosigrave egli non grideragrave contro di te al Signore e tu non commetterai un peccatordquo (Deuteronomio
2414 15) Yeshugravea coglie questa situazione drammatica quotidiana e la riprende per far riflettere ed
incoraggiare come nel regno del Signore ldquoGli ultimi saranno i primi e i primi ultimirdquo (Matteo
2016)
Ed ancora ldquoIl regno dei cieli egrave anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle e trovata
una perla di gran valore se negrave andato ha venduto tutto quello che aveva e lha comperatardquo (Matteo
1345 46) Il commercio non mancava in quelle terre a quei tempi il periodo storico per di piugrave era
favorevole agli scambi commerciali in virtugrave della Pax Romana (pace romana) Questo momento in
linea di massima gli storici lo inseriscono tra il 29 aC quando Augusto dichiarograve la fine della
grande guerra civile romana del I secolo aC e il 180 quando morigrave limperatore Marco Aurelio Fu
unepoca di relativa calma in tutto lImpero Romano e di conseguenza specialmente il commercio ne
trasse beneficio anche in Israele Egrave molto probabile che i mercanti fossero il motore trainante
delleconomia ebraica in quanto per entrare in commercio servivano notevoli mezzi economici
(come appunto la parabole sottolinea nelle parole ldquo ha venduto tutto quello che avevardquo) si
correvano grandi rischi ma i guadagni pare ovvio ci fossero Si potrebbe anche sostenere che forse i
mercanti non erano ben visti in mezzo al popolo non solo percheacute entravano facilmente in contatto
16
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
con i pagani ma anche percheacute pur di arricchirsi i venditori di animali per sacrifici e i cambiavalute
avevano letteralmente occupato il Tempio a Gerusalemme
Ma mentre gli uomini erano impegnati nella pesca nelle campagnenel commercio e
nellartigianato (egrave noto a tutti che Yeshugravea stesso era ldquofiglio di falegnamerdquo Matteo 1355 e
ldquofalegnamerdquo Marco 63 il Renan nel suo libro del 1863 scrive ldquoEgli esercitava il mestiere paterno
quello del legnaiuolo cosa per nulla umiliante o increscevole7 anche se il termine legnaiolo ldquooggi
sintende soprattutto chi fa lavori grossolani di falegnameriardquo8) quali erano i compiti quotidiani
delle donne
Proviamo cosigrave ad immaginare una semplice giornata al tempo di Yeshugravea Israele egrave una terra molto
assolata e di certo la sveglia suona presto per approfittare della frescura prima che il caldo sia
insopportabile Uomini al lavoro la maggior parte impegnati nei mestieri di cui sopra e i bambini
in sinagoga a studiare La donna iniziava a sbrigare le faccende domestiche insieme alle ragazze piugrave
cresciute i ragazzi piugrave grandicelli invece immaginiamo che accudissero gli animali
Tre erano i compiti quotidiani che le donne dovevano soddisfare puntualmente accudire casa
macinare il grano per poi fare il pane ed attingere acqua alla fonte
Ed ecco come Yeshugravea sa cogliere questi momenti
Nellesortazione ad essere vigili riprende proprio il lavoro di due donne ldquoDue donne macineranno
al mulino una saragrave presa e laltra lasciatardquo (Matteo 2441) Nelle case la donna macinava il grano
alloccorrenza era un lavoro che faceva solo la donna con un rudimentale utensile costruito con due
piccole e leggere macine sistemate una sopra laltra attraverso un semplice meccanismo meccanico
quella di sopra si fa girare su quella di sotto per mezzo di un piccolo manico agganciato allorlo di
essa e il grano si versava attraverso una apertura al centro Quando la macina egrave grande ci vogliono
perograve due persone per farla girare cosigrave le donne si mettono sedute a terra di fronte con in mezzo il
piccolo mulino Egrave un lavoro monotono ed anche faticoso nelle case dei ricchi il compito era infatti
17
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
lasciato agli schiavi e nelle Scritture Ebraiche emerge come i Filistei in segno di disprezzo e
derisione obbligarono il cieco Sansone a macinare nella sua prigione ldquoI Filistei lo presero e gli
cavarono gli occhi lo fecero scendere a Gaza e lo legarono con catene di bronzo Ed egli girava la
macina nella prigionerdquo (Giudici 1621)
ldquoE di nuovo disse A che cosa paragonerograve il regno di Dio Esso egrave simile al lievito che una donna ha
preso e mescolato in tre misure di farina fincheacute sia tutta lievitatardquo (Matteo 1333 Luca 1320 21)
La donna come mezzo per dimostrare attraverso il suo lavoro quotidiano nella famiglia il regno di
Dio Egrave grazie alla donna che la parabola acquisisce un soggetto ben preciso egrave come se alla donna
ora viene nuovamente riconosciuto il ruolo fondamentale che ha nella famiglia e che era andato
quasi scomparendo nella societagrave ebraica Da questa parabola sorge anche una curiositagrave si parla di
ldquotre misurerdquo (in greco trhellipa spoundta trigravea sagraveta) Quotidianamente gli uomini hanno da sempre hanno
avuto a che fare con pesi e misure ma non egrave semplice identificare con una certa precisione il valore
di quelle menzionate nella Bibbia Il riferimento al nostro sistema risulta quindi molto
approssimativo possiamo immaginare in questo caso si tratti di qualche chilo di farina per fare il
pane
In unaltra parabola presente questa volta solo in Luca Yeshugravea pare comunichi tra le altre cose che
la donna ha anche il compito di custodire se non gestire le finanze della sua famiglia
Nellepisodio della dramma perduta si legge infatti ldquoOppure qual egrave la donna che se ha dieci
dramme e ne perde una non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura fincheacute non
la ritrova Quando lha trovata chiama le amiche e le vicine dicendo ldquoRallegratevi con me percheacute
ho ritrovato la dramma che avevo perduta Cosigrave vi dico vegrave gioia davanti agli angeli di Dio per un
solo peccatore che si ravvederdquo (Luca 158 10) Non ci troviamo certo davanti a parole che non
hanno fondamento reale la reazione degli ascoltatori sarebbe stata scontata e tentando di
comprendere questo concetto emerge come la madre di famiglia stando piugrave degli altri in casa per le
18
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
fatiche domestiche era allo stesso tempo anche una garanzia nel custodire ben nascosti i preziosi
risparmi Qui si parla di dieci dramme (in greco δράχμή drachmegrave dracma) moneta greca usata
anche in Galilea anche se loriginaria moneta ebraica erano i sicli e i lepton e anche i talenti
corrispondente forse a diversi chili di oro un valore immenso a quel tempo ed oggi
E come il pastore si rallegra nel ritrovare la pecora smarrita cosigrave la donna si rallegra con le amiche
nel ritrovare la moneta La donna che ha dunque il compito di salvaguardare e forse gestire al
meglio i risparmi e non dare cosigrave occasioni di litigi in famiglia Parole semplici che rispecchiano
quella gioia del Signore nel cercare e poi ritrovare ciograve che egrave perduto nel recuperare quel peccatore
che si ravvede
Ma le donne come abbiamo accennato sopra hanno anche il faticoso compito di recarsi alla fonte
ed attingere acqua Un lavoro fondamentale duro e giornaliero che doveva per ovvi motivi essere
gestito al meglio Proprio davanti ad un pozzo emerge un momento di quotidianitagrave Lepisodio egrave
riportato da Giovanni ed egrave ambientato in Samaria Yeshugravea ritornando in Galilea per fuggire le
minacce dei farisei a Gerusalemme sceglie di percorrere la via montuosa e giunge a Sichem
importante cittagrave della Samaria qui si ferma a riposare presso il pozzo di Giacobbe nei pressi di
Sicar Era circa mezzogiorno Mentre i suoi discepoli entrano in cittagrave viene una donna del posto a
prendere acqua con un secchio ovvero una brocca per acqua ( in greco ύδρία uumldrigravea brocca o
secchio) A lei che sa e spera che il Messia deve arrivare presto a lei che giunge al pozzo sperando
di incontrare qualche amica con cui fare due chiacchiere Yeshugravea si rivela ad una donna samaritana
con i quali i Giudei non vollero mai avere nulla a che fare svela la sua identitagrave ldquoIo sono colui che
ti parlardquo (Giovanni 426) Una donna che lavora sodo ogni giorno che non egrave ne giudea ne galilea
semplice povera e delusa dalla vita riceve il dono della conoscenza diretta e concreta del Cristo
Le donne che curano la casa le donne che lavorano sodo dunque ma anche donne che ogni giorno
lottano nella vedovanza e nella povertagrave come vedremo
19
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Yeshugravea egrave a Gerusalemme Siamo nei giorni che precedono la Pasqua del 30 Il luogo dove accade il
fatto egrave il Tempio di Erode In quel periodo il Tempio era in fase di restauro i lavori finirono intorno
al 62 dopo che lo stesso Erode era oramai morto La bellezza del Tempio anche se non ancora
terminato oscurava tuttavia tutte le altre bellezze della cittagrave i pii pellegrini ebrei di certo non
avevano occhi che per questo magnifico monumento con i suoi marmi bianchi e loro
Gli ebrei avevano stabilito delle precise zone di accesso al Tempio che possiamo cosigrave sintetizzare
cortile dei Pagani cortile delle donne cortile di Israele cortile dei sacerdoti
Lultimo luogo dove una donna poteva entrare era proprio il cortile delle donne dove egrave ambientato
lepisodio dal titolo lofferta della vedova Leggiamo ldquoSedutosi di fronte alla cassa delle offerte
Yeshugravea guardava come la gente metteva denaro nella cassa molti ricchi ne mettevano assai Venuta
una povera vedova vi mise due spiccioli che fanno un quarto di soldo Yeshugravea chiamati a seacute i suoi
discepoli disse loro In veritagrave io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte
piugrave di tutti gli altri poicheacute tutti vi hanno gettato del loro superfluo ma lei nella sua povertagrave vi ha
messo tutto ciograve che possedeva tutto quanto aveva per vivererdquo (Marco 1241 44 Luca 211 4)
Qui si trovano le casse delle offerte e qui il Cristo si siede per osservare le persone che gettano il
denaro necessario per lamministrazione del Tempio Yeshugravea riprende con grande abilitagrave questo
momento ed estrapolando la concretezza dellazione fa emergere la condizione sociale ed
economica della protagonista Il soggetto di questo fatto egrave una vedova povera Da notare che la
donna non solo era povera ma aveva avuto la grande sfortuna di essere vedova Ed ecco come la
povertagrave si scontra con la ricchezza la sfortuna della vedovanza si scontra con il superfluo dei piugrave
fortunati Ricchezza e povertagrave si trovano di fronte anche in un luogo sacro con il sacerdote che
senza nessun rispetto delle possibilitagrave dellofferente ad alta voce grida limporto gettato nella cassa
Egrave uno scontro in cui la povertagrave perde due volte nella quantitagrave ovvio ma soprattutto nella dignitagrave Egrave
uno scontro in cui il superfluo mortifica ancora di piugrave la povera donna senza marito Forse quella
20
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
donna non lo avragrave mai saputo ma in quel momento egrave il suo gesto che fa trionfare la povertagrave e la
forza dellessere umili mette tutto quel poco che ha con coraggio e con amore rimanendo per
sempre nella storia9
Se la societagrave di allora dal punto di vista politico doveva sottostare al dominio romano
spiritualmente era invece fortemente condizionata dai farisei il gruppo religioso piugrave significativo
allinterno dellebraismo nel periodo che va dal II secolo aC alla fine del I secolo dC
Per ciograve che riguarda la politica Yeshugravea aveva chiarito di non voler e di non aver nulla a che fare (ldquoE
Yeshugravea disse loro ldquoRendete dunque a Cesare quello che egrave di Cesare e a Dio quello che egrave di Diordquo
Matteo 2221) e quindi appare molto interessante la tesi di Joachim Jeremias che identifica in quasi
tutte le parabole di Gesugrave una motivazione antifarisaica un qualcosa di coraggioso e totalmente
nuovo cosigrave proprio lincontro con la donna samaritana ed il brano dellofferta della vedova a ben
vedere potrebbero rientrare di diritto come parabole che mirano a scuotere gli animi da
quellesasperato legalismo nel rispettare le Sacre Scritture ma anche radicate tradizioni che i farisei
avevano diffuso In questi episodi Yeshugravea senza mai dare motivo di voler essere ldquomaestrordquo passa
infatti dallazione reale che si vive proprio al momento al messaggio dal gesto concreto che egrave sotto
gli occhi degli interlocutori estrapola cosigrave un concetto leffetto dellazione fa scaturire
linsegnamento cogliendo continuamente circostanze essenziali del vivere e dimostrando che ogni
particolare della parabola ha un riscontro storicamente preciso
Attraverso la parabola del fariseo e del pubblicano presente solo nel vangelo lucano (Luca 189
14) Yeshugravea riprende cosigrave le due figure (il fariseo e lagente delle tasse) che raffigurano quella stretta
non piugrave sostenibile a cui i semplici dovevano sottostare quotidianamente E cosigrave il ritmo di vita era
ben scandito dal lavoro per sopravvivere e pagare le tasse agli stranieri invasori ma arrivato il
sabato occorreva trascorrerlo col Signore osservando perograve rigidamente le imposizioni farisaiche I
pubblicani erano ebrei che collaboravano con lImpero romano riscuotendo a loro nome le tasse
21
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
godevano di una fama pessima e venivano visti come pubblici peccatori poicheacute spesso indulgevano
alle prevaricazioni e alla frode Nella parabola Yeshugravea presenta questi due uomini nel contesto
popolare del tempo evitando con maestria qualsiasi riferimento politico e riprendendo da essi solo
quegli aspetti necessari per lanciare il suo messaggio Quando Dio vede la nostra schiettezza e il
nostro candore nel riconoscerci colpevoli e vergognosi egrave mosso a profonda tenerezza come
commosso dalla nostra umiltagrave Lrsquoagente delle tasse della parabola non fa solenni voti o promesse
non chiede neppure perdono ma non osa neppure alzare lo sguardo al cielo e chiede pietagrave
riconoscendosi indegno E Yeshugravea commenta ldquoVi assicuro che lagente delle tasse tornograve a casa
perdonatordquo Dio egrave ldquodebolerdquo proprio come un Padre affettuoso quando qualsiasi luomo tenta di
conoscerlo con animo puro con umiltagrave e chiede di riceverlo10
A che serve quindi vantarsi ldquoio non sono come gli altri ladri ingiusti adulteri digiuno due
volte a settimanardquo (Luca 1811 12) se non si egrave cosigrave nella vita concreta La dicotomia della
benedizione del giusto e della disgrazia del malvagio (ldquochiunque sinnalza saragrave abbassato ma chi
si abbassa saragrave innalzatordquo Luca 1814) rimanda cosigrave al salterio la raccolta di preghiere ben
conosciuta dai fedeli di allora in cui si sottolinea come la via degli empi ldquoconduce alla rovinardquo
(Salmo 11)
2) Il miracolo significato e messaggio
Per tentare di capire il vero significato e lautentico messaggio che i prodigi avevano nel disegno
biblico occorre sforzarsi di comprendere che il miracolo in tutte le Scritture egrave sempre e solo un
riferimento a Dio Per lebreo della Bibbia la stessa vita egrave giagrave di per seacute un miracolo lunione damore
tra maschio e femmina egrave un miracolo e piugrave in generale luniverso egrave un continuo e ripetuto miracolo
che dimostra incessantemente la presenza di Dio Per gli ebrei il miracolo quindi non egrave mai in
22
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
relazione a leggi sconosciute o a leggi naturali ma il prodigio egrave continua manifestazione dellamore
del Signore verso gli uomini il miracolo egrave puramente sia la realtagrave umana vissuta ogni giorno (il
bere il mangiare il lavorare il riposare) sia il susseguirsi di eventi di carattere naturale (la
pioggia il vento il sole)
E cosigrave se la nostra mentalitagrave occidentale di uomini di oggi vede il miracolo come qualcosa che
invece contrasta le stesse leggi naturali e con difficoltagrave accantona tutte le conoscenze che si
oppongono con fermezza allidea di una guarigione istantanea di una tempesta placata e di un
risuscitamento dalla morte per lebreo invece tutta la natura egrave miracolo e qualora nella Bibbia
accadono avvenimenti di carattere eccezionale che rompono il consueto ritmo vitale vi egrave una sola
spiegazione egrave appunto una conferma ulteriore e piugrave forte della presenza del Beato Santissimo tra gli
uomini Gli ebrei biblici perciograve non si domandavano mai ldquoegrave verordquo ldquonon egrave verordquo ldquo egrave accaduto
realmenterdquo Al contrario si sforzavano di capire e di dare una giustificazione del percheacute il Signore
ha voluto che il prodigio accadesse
Il miracolo dunque come un dare - avere tra Dio e luomo e come manifestazione dellamore divino
affincheacute luomo sia incoraggiato o si ravveda per iniziare un nuovo cammino ma mai per soddisfare
la nostra curiositagrave oppure per il desiderio di essere testimoni di qualcosa di grande (Erode Antipa si
diverte molto nel vedere Yeshugravea percheacute ldquoda lungo tempo desiderava vederlo avendo sentito parlare
di lui e sperava di vedergli fare qualche miracolordquo Luca 238)
Nella concretezza della mentalitagrave ebraica emerge quindi come nelle Sacre Scritture vi sia una
concezione del miracolo totalmente diversa rispetto al nostro modo di pensare di oggi e che fa
assumere al prodigio un ruolo fondamentale in molti momenti della storia dIsraele
Nel nostro linguaggio comune il termine ldquomiracolordquo indica anche un fatto che desta meraviglia e
colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica egrave detto taumaturgo
Quando si parla di miracoli nella Bibbia Yeshugravea egrave il taumaturgo per eccellenza
23
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Ma quanti uomini hanno compiuto prodigi nelle Sacre scritture Non molti occorre una
grandissima fede affincheacute si riceva questo dono dal Signore
Al proposito egrave interessante notare come nei vangeli sinottici si ricorda che gli apostoli tentano di
compiere un miracolo davanti ad un ragazzo impazzito forse indemoniato visto che si gettava nel
fuoco nellacqua e schiumava dalla bocca ma non ci riescono Per questo chiedono spiegazioni a
Yeshugravea che sottolinea come essi non ci siano riusciti percheacute hanno ldquopoca federdquo( Matteo 1714 20)
Ed ecco che nella lunga storia biblica Mosegrave Aaronne Giosuegrave Samuele Elia Eliseo Isaia Yeshugravea
Saulo Stefano e Filippo facevano miracoli Gli scopi erano vari
bull dimostrare la potenza di Dio affincheacute si creda in Lui e si ubbidisca
bull per manifestare lamore che il Signore ha verso il suo popolo
bull per capire chi sono i veri messaggeri di Dio per non essere ingannati
bull per guarire
Se si analizzano i vocaboli piugrave usati nella Bibbia in riferimento al nostro vocabolo ldquomiracolordquo
abbiamo quattro termini ldquosegnordquo e ldquoprodigiordquo ma anche ldquomeravigliardquo e ldquopotenzardquo
La parola ldquosegnordquo (ot in ebraico semegraveion in greco) indica un qualcosa che avragrave seguito nelle
Scritture ebraiche la circoncisione egrave un segno un patto tra Dio e il suo popolo e larcobaleno egrave un
segno del patto tra il Signore a la terra nelle Scritture greche egrave proprio Yeshugravea invece il segno della
presenza di Dio
Il vocabolo ldquoprodigiordquo (mogravefet in ebraico tegraveras in greco) indica nelle Scritture Ebraiche un presagio
o un miracolo in quelle greche un evento fuori dal comune Nella parte greca della Bibbia il
termine tegraveras non si trova mai da solo ma sempre insieme al termine semegraveion
Dal termine ldquomeravigliardquo (in ebraico pelegrave in greco thagraveuma) deriva invece la parola italiana
ldquotaumaturgordquo
ldquoPotenzardquo (duumlnamis in greco) egrave presente solo nelle Scritture greche ed indica una forza unenergia
24
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
eccezionale che permeava Yeshugravea e da Lui era originata (ldquoe tutta la folla cercava di toccarlo
percheacute da lui usciva un potere che guariva tuttirdquo Luca 619)11
a) Vita quotidiana e miracoli
A coloro che avevano fatto lesperienza meravigliosa di ascoltare la voce di Yeshugravea non era difficile
rievocarne parole e parabole indimenticabili per il loro valore e la straordinaria vitalitagrave che
trasmettevano Allo stesso modo molte delle opere del Cristo soprattutto i miracoli erano rimasti
impressi per sempre nella memoria di chi ebbe la fortuna di esserne testimone E attraverso i quattro
evangelisti e alle conferme che emergono dalle importanti opere (Antichitagrave Giudaiche e Guerra
giudaica) dello storico Giuseppe Flavio ho cercato di estrapolare alcuni aspetti di vita quotidiana
che si possono ricavare proprio dallopera taumaturgica di Yeshugravea A volte gli scrittori sacri nella
scelta dei miracoli pare siano davvero molto attenti anche nel voler far apprendere elementi
significativi che consentono di conoscere meglio lambiente storico geografico sociale legislativo
sanitario e rurale in cui il Messia si mosse
Occorre evidenziare che nel presentare i prodigi del Cristo ogni evangelista si prefigge un fine
In Matteo i miracoli vengono riuniti in tre gruppi contro le malattie contro il male e come fonte di
vita Marco nella sua narrazione invece mira a suscitare la fede e dimostrare che Yeshugravea egrave il
Messia Luca dimostra che Yeshugravea egrave il Salvatore e ne esalta la misericordia mentre leffetto della
descrizione dei prodigi di Giovanni porta a credere in Yeshugravea come unico mezzo per giungere al
Signore
Soprattutto attraverso i miracoli del Messia contro le malattie emergono terribili realtagrave storiche e
sociali che forniscono buoni elementi per meglio scoprire la condizione sanitaria di quel tempo
25
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Dentro ogni miracolo del Cristo verso un uomo infermo ci sono drammatiche situazioni personali
vicende di sofferenza quotidiana Il cieco lo storpio il muto risultano esseri umani a metagrave rifiutati
da tutti e a cui egrave rimasto solo di chiedere lelemosina per andare avanti
Nella cultura di quel tempo la malattia era qualcosa di terrificante motivo di punizione divina si
pensava fosse dovuta anche a qualche peccato commesso dalla famiglia del malato (chiedevano gli
apostoli a Yeshugravea ldquoMaestro chi ha peccato lui o i suoi genitori percheacute sia nato ciecordquo Giovanni
91 7) persino il non avere figli era considerato una condanna tanto da venire addirittura afflitti
per questo (Anna la madre di Samuele era mortificata da Peninna in 1Samuele 16) Non cera
possibilitagrave di guarigione attraverso cure o terapie istituzione e societagrave non intervenivano ne con
aiuti economici ne con aiuti morali mancavano ricoveri anche per chi era preso da pazzia (il pazzo
della regione dei Geraseni vagava nudo tra le tombe di un cimitero ricordano i sinottici) e cosigrave il
povero ammalato diventava solo un peso sociale e per questo abbandonato completamente
A quei tempi e fino alle soglie dellera moderna non solo in Israele ma in tutto il mondo non
cerano conoscenze scientifiche sulle malattie fisiche o della psiche i mezzi a disposizione erano
scarsissimi Gli Egizi praticando la mummificazione percheacute credevano (a differenze degli ebrei)
che dopo la morte il defunto per poter godere della vita eterna avesse bisogno del proprio corpo
sono ritenuti coloro che erano piugrave avanti nellindagine del corpo umano rispetto agli altri popoli
circostanti tuttavia associavano sempre conoscenze di anatomia umana a rituali religiosi
Ricordiamo anche che uno dei fondamenti di Ippocrate vissuto circa 400 anni prima di Yeshugravea in
Tessaglia e considerato il padre della medicina era Νόσων φύσεις ἰητροί (nograveson fuumlseis ietrogravei ldquoforza
curatrice naturalerdquo) che vede semplicemente il corpo umano animato da una forza vitale tendente
per natura a riequilibrare le disarmonie apportatrici di patologie12
Ma le uniche cognizioni mediche che gli ebrei hanno al tempo di Yeshugravea si puograve dire provengano
dalle Scritture ebraiche in cui si riconosceva Dio come unica fonte di benessere i mali invece sono
26
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
intesi come punizione per le colpe Egrave vero che tanti sono gli insegnamenti del Signore relativi alla
salute ma oggi appaiono come grossolane ed elementari indicazioni di igiene e profilassi Nelle
Scritture ebraiche (Isaia e Geremia) ci sono comunque dei riferimenti alla figura del medico ma in
Israele il medico egrave praticamente il sacerdote La quarantena delle persone infette lavarsi dopo aver
manipolato i corpi dei defunti (ldquoChi avragrave toccato il cadavere di una persona umana saragrave impuro sette
giornirdquo Numeri 1911) ed il sotterramento degli escrementi lontano dagli alimenti (ldquoAvrai pure un
luogo fuori dellaccampamento e lagrave fuori andrai per i tuoi bisogni fra i tuoi utensili avrai una pala
con la quale quando vorrai andare fuori per i tuoi bisogni scaverai la terra e coprirai i tuoi
escrementirdquo Deteuronomio 2312 13) certamente non erano trattamenti che portavano alla
guarigione ma se non altro arginavano il pericolo del contagio e delle infezioni Si usava il fuoco
per sterilizzare le ferite tuttavia gli ebrei praticavano la circoncisione da oltre un millennio e quindi
egrave anche molto probabile che conoscessero dei rimedi efficaci per trattare la ferita e prevenire
uninfezione considerando pure che allo scopo venivano usati dei rudimentali coltelli di pietra
(ldquoQuando tutta la nazione fu circoncisa quelli rimasero al loro posto nellaccampamento fincheacute
fossero guaritirdquo Giosuegrave 58) Ma le cure e le medicine spesso si riducevano ad unguenti e impacchi
(Isaia 16 3821) a colliri (Apocalisse 318) a bagni (Giovanni 54) oppure a miscele di olio e
vino come quella utilizzata dal samaritano per alleviare le ferite di quel povero uomo che sulla
strada per Gerico fu assalito dai briganti (ldquofasciograve le sue piaghe versandovi sopra olio e vinordquo Luca
1034)
Ovvio che Yeshugravea ovunque si recasse riusciva a radunare grandi folle (Giovanni 62) anche per la
fama di guaritore Marco e Matteo ci informano di guarigioni di massa (Matteo 1530 Marco 656)
in Lui i ldquodimenticatirdquo e i sofferenti vedevano lultima speranza le sue guarigioni erano immediate e
complete sorprendevano chi ne era testimone e mai occorreva terapia o convalescenza
Un semplice stato febbrile poteva essere fatale diffuse erano le malattie veneree la cecitagrave la
27
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
mortalitagrave infantile tanti erano sordi e muti Ma quasi certamente tra tutte le malattie quella piugrave
odiosa e ripugnante dal punto di vista sociale era la lebbra (in greco lšpra legravepra) o morbo di
Hansen vera e propria impuritagrave religiosa un castigo del Signore incurabile e contagioso tanto che
il malato veniva allontanato dalla collettivitagrave Una doppia sofferenza fisica e morale Tale malattia
era molto temuta presso i popoli del medio Oriente in particolare in Israele ove per motivi
climatici ed igienici il morbo era infatti alquanto diffuso
Gli ebrei dovevano seguire rigorosamente gli insegnamenti del Signore quando erano davanti ad un
sospetto un caso di lebbra La persona doveva essere condotta dal sacerdote che dopo averla
esaminata valutava se era stata contagiata dalla lebbra Se lesito era positivo il probabile malato era
isolato per una settimana poi ancora per unaltra settimana se non vi fossero stati frattanto dei
miglioramenti Superati cosigrave quindici giorni arrivava la decisione finale il sacerdote dichiarava
ufficialmente alla comunitagrave ldquopurordquo lindividuo nel caso in cui le macchie sulla pelle erano regredite
ldquoimpurordquo nel caso in cui la malattia si era estesa
Come si puograve ben notare tutto era lasciato fondamentalmente al caso non era prevista nessuna
terapia se il fisico non reagiva spontaneamente ci si ammalava di lebbra Ma non finiva li per il
povero malato difatti la sofferenza si raddoppiava ecco esattamente il percheacute ldquoIl lebbroso affetto
da questa piaga porteragrave le vesti strappate e il capo scoperto si copriragrave la barba e grideragrave Impuro
Impuro Saragrave impuro tutto il tempo che avragrave la piaga egrave impuro se ne staragrave solo abiteragrave fuori del
campordquo Levitico 1345 46)
Tuttavia in Levitico ci sono anche le indicazioni qualora lammalato dovesse guarire pertanto i casi
di guarigione o di presunta guarigione spontanea pare ci fossero Percheacute presunta Poicheacute anche qui
tutto si basava su una semplice analisi visiva da parte del sacerdote che prendeva solo la
precauzione di andare incontro al lebbroso per constatarne il risanamento Cosigrave se lindividuo per
buona sorte era guarito si svolgeva la cerimonia di ldquopurificazionerdquo che prevedeva anche il radersi
28
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
totalmente e il lavarsi (Levitico 141 32)
Da tutto ciograve si puograve notare bene il motivo per cui questa malattia in Israele era da tempo molto
conosciuta (ldquoAl tempo del profeta Eliseo crsquoerano molti lebbrosi in Israelerdquo Luca 427) temuta e
alquanto contagiosa Non si poteva infatti essere certi non solo che lindividuo fosse veramente
ammalato ma nemmeno che fosse totalmente guarito rischiando cosigrave la collettivitagrave di entrare
quotidianamente in contatto con il morbo di Hansen Ecco percheacute mangiare senza lavarsi le mani
era un peccato (Levitico 1144) forse la migliore delle medicine Molto probabilmente per lavarsi
quotidianamente si usava la cenere di potasse conosciuta fin dai tempi di Giobbe (Giobbe 930)
Proviamo cosigrave ad addentrarci nella vita di quel tempo attraverso uno dei due casi di lebbra sanati
pienamente grazie allopera taumaturga di Yeshugravea
In Matteo dopo la scelta dei primi discepoli il Cristo inizia la sua missione percorrendo la Galilea
insegnando nelle sinagoghe e guarendo malattie ed infermitagrave ldquoTutte le infermitagraverdquo sottolinea
Matteo persone prese da pazzia da attacchi epilettici paralitici ma al momento lagiografo non
accenna alla lebbra Sembra quasi che levangelista voglia dire che non egrave ancora il momento di
parlarne tiene in sospeso la guarigione di questo male forse percheacute vuole rendere bene la
situazione che si crea e probabilmente percheacute questo in quel periodo egrave il male per eccellenza
terribilmente difficile da vincere
Yeshugravea quindi poicheacute tanta gente lo seguiva decide di salire sul monte per istruire la folla
Linsegnamento egrave lungo e interessante la folla saragrave anche aumentata ed egrave sicuramente meravigliata
per le parole di Yeshugravea Ma ecco che cegrave un colpo di scena leggendo forse non si coglie bene ma i
testimoni che erano presenti lo avvertono eccome un lebbroso ha il coraggio di farsi vedere tra la
folla Un lebbroso a cui la Toragraveh vieta qualsiasi tentativo di entrare in contatto con gli altri ed
ordina severamente di stare ldquofuori dallaccampamentordquo Di certo disperazione e speranza lo aveva
portato a spingersi in mezzo alla gente Tentavano di stare in gruppo i lebbrosi in quel periodo le
29
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
bestie selvagge erano molto piugrave numerose rispetto ai nostri giorni Ancora oggi in Israele prospera
lirace (Salmi 10418 Proverbi 3026) un mammifero grande quanto un grosso coniglio gli ebrei
non lo mangiavano rientrava tra gli animali con lunghia divisa proibiti dalla Toragraveh Di certo non
mancavano i lupi il leone la lince di cui parla la Bibbia E le bestie feroci al tempo di Yeshugravea
facevano anche violente incursioni a sorpresa attaccando le pecore dei greggi che numerosi si
vedevano tra le colline di quelle terre
Riprendiamo il momento con le parole di Matteo ldquoQuando egli scese dal monte una gran folla lo
seguigrave Ed ecco un lebbroso avvicinatosi gli si prostrograve davanti dicendo laquoSignore se vuoi tu puoi
purificarmiraquo Gesugrave tesa la mano lo toccograve dicendo laquoLo voglio sii purificatoraquo E in quellistante egli
fu purificato dalla lebbrardquo ( Matteo 81 3)
E Yeshugravea rispettando gli insegnamenti di Dio manda il lebbroso guarito a presentarsi dal sacerdote
percheacute verifichi la guarigione ed offra il sacrificio prescritto nel Deteuronomio per la purificazione
(ldquoGesugrave gli disselaquoGuarda di non dirlo a nessuno ma va mostrati al sacerdote e fai lofferta che
Mosegrave ha prescritto e ciograve serva loro di testimonianzaraquordquo Matteo 84)
Era predetto che allrsquoeffusione dei beni messianici avrebbero avuto parte anche i lebbrosi che
sarebbero stati liberati dalla loro malattia ldquoLagrave saragrave una strada maestra una via che saragrave chiamata la
Via Santa (nessun impuro vi passeragrave)rdquo (Isaia 358) Gli impuri (lebbrosi compresi) dovevano essere
dunque purificati Ciograve avvenne al tempo di Yeshugravea ldquoI lebbrosi sono purificatirdquo (Matteo 115)
Yeshugravea diede questo potere anche ai suoi apostoli ldquoPurificate i lebbrosirdquo (Matteo 108) La
guarigione dei lebbrosi da parte di Yeshugravea e dei suoi apostoli aveva quindi un significato
messianico13 e la forza della fede che solo il Cristo sa suscitare (Matteo 813 Marco 1052 Luca
1842) annienta anche questo terribile male e rende ancora piugrave possibile il collegamento tra luomo e
Dio
Se in quei tempi i lebbrosi come abbiamo visto erano completamente abbandonati dalla comunitagrave
30
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
nella guarigione del paralitico nei sinottici (Matteo 91 8 Marco 21 12 Luca 517 26 ) invece il
malato egrave praticamente un vegetale in mezzo agli uomini Forse solo pochissime persone erano
rimaste vicine ad accudire il paralitico (ldquodegli uomini portavano sopra un letto un uomo che era
paralizzato rdquo secondo Luca ldquovennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uominirdquo
scrive Marco) immaginiamo fossero amici o parenti costoro credono cosigrave ciecamente in Yeshugravea
che riescono a sfondare lultimo ostacolo calano linfermo dal tetto facendo unapertura tra le
tegole Fino a pochi anni fa non si conosceva nulla sulle case di Gerusalemme del 1deg secolo Poco
dopo la metagrave del novecento fu concesso agli archeologi di scavare in alcune zone di Gerusalemme
Lunghi lavori portarono alla luce i resti di alcune case del 1degsecolo dC Si egrave scoperto cosigrave che
allepoca delle Scritture greche come lepisodio della guarigione del paralitico conferma si
costruivano tetti spioventi ricoperti di tegole pare che il tetto fosse parte essenziale della casa e
talvolta era utilizzato anche per farvi essiccare la frutta e cereali
Allinterno della tradizione biblica vi erano dei grandissimi atti simbolici che il Messia avrebbe fatto
per sconfiggere gravissime malattie che condizionavano il vivere di quel tempo (ldquoAllora si
apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi allora lo zoppo salteragrave come un
cervo e la lingua del muto canteragrave di gioiardquo Isaia 355 6) La cecitagrave era unaltra malattia molto
endemica in Israele vera e propria maledizione del Signore (Deuteronomio 2828) compare in
quattro miracoli di Yeshugravea ed ogni volta il procedimento che porta alla guarigione egrave diverso Di
certo il sole accecante di quelle terre e i suoi forti riflessi la polvere la vecchiaia la scarsa igiene
quotidiana non erano vantaggiosi per gli occhi per cui anche con la guarigione dei ciechi di Gerico
in Matteo e Luca con il risanamento di Bartimeo in Marco e con il recupero della vista del nato
cieco in Giovanni si conferma quanto fosse frequente camminando per le strade del proprio
villaggio imbattersi in un non vedente mendicante che seduto supplicava aiuto
Precedentemente con lepisodio dellofferta al Tempio si egrave accennato alla disagevole situazione
31
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
quotidiana delle vedove Tante erano le vedove in Israele la loro esistenza egrave allegra forse solo in
teatro la veritagrave storica dice tutto il contrario14 La vedovanza era causata senzaltro dalle basse
aspettative di vita del tempo a cui si aggiungevano pure frequenti casi di mortalitagrave giovanile I
sinottici attenti sotto questo aspetto anche percheacute convivevano con questa triste realtagrave ci fanno
sapere come due dei tre risuscitamenti di Yeshugravea vedono protagonisti proprio due fanciulli la figlia
di Giairo capo di una sinagoga che chiede a Yeshugravea di intervenire per la sua bambina gravemente
malata e il figlio della vedova di Nain villaggio vicino Nazaret che egrave portato a sepoltura
Nel primo caso egrave la fede e linsistenza del padre della bambina ad essere premiati Nel secondo
episodio confluiscono invece anche elementi di carattere sociale che accentuano la gravitagrave della
disgrazia una folla considerevole seguiva infatti il feretro esprimendo vicinanza al dolore della
madre Anche Yeshugravea egrave doppiamente colpito una vedova porta al cimitero lunico suo figlio un
ragazzo per giunta Vedove ed orfani erano tra i problemi collettivi piugrave sentiti in Israele anche al
tempo di Yeshugravea La loro tutela risale a Mosegrave con parole molto dure ldquoNon affliggerete la vedova
neacute lorfano Se in qualche modo li affliggi ed essi gridano a me io sentirograve senza dubbio il loro
grido la mia ira si accenderagrave io vi ucciderograve con la spada le vostre mogli saranno vedove e i vostri
figli orfanirdquo (Esodo 2221 24) Yeshugravea mosso a compassione riscatta cosigrave la straziante situazione
della povera donna rimasta sola restituendole il figlio e concedendo loro unaltra possibilitagrave Un
grande insegnamento che le prime chiese tennero in viva considerazione prendendo a carico queste
sventurate donne dimostrando cosigrave un profondo senso sociale Frequenti erano le raccomandazioni
nelle lettere e negli scritti a prendersi cura delle vedove Policarpo vescovo di Smirne e discepolo
dellapostolo Giovanni le chiamograve ldquolaltare del Signorerdquo a voler dire che esse vivevano delle offerte
dei fedeli
I sinottici descrivono Yeshugravea che libera dalla febbre la suocera di Simon Pietro quando visita la sua
casa a Cafarnao un episodio probabilmente poco noto La suocera di Pietro secondo il medico
32
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Luca fu colpita da una febbre ldquoviolentardquo (Luca 438) forse per indicare linizio di una malattia
molto seria (alcuni studiosi sostengo fosse un caso di malaria considerando che tante erano le zone
acquitrinose a quei tempi) non puograve certo andare di persona da Yeshugravea ma i suoi cari hanno a cuore
la sua condizione e chiedono per lei A mio parere ciograve potrebbe indicare bene come i legami
famigliari di allora erano molto solidi il genero che chiede aiuto per la suocera non fa altro che
esaltare anche questo aspetto Oggi fortunatamente sappiamo che la febbre (in greco il vocabolo egrave
puretOgravej puumlretograves da cui deriva il nostro termine ldquoantipireticordquo) che si presenta sempre con un
aumento della temperatura corporea ed egrave molto frequente in un paese in cui lescursione termica egrave
notevole (di giorno si puograve arrivare a +40deg e la notte si arriva a toccare anche lo 0deg) puograve essere
lorigine di varie cause ma a quei tempi la causa era sempre motivo di influssi satanici Si noti
come la parola ldquofebbrerdquo nelle Scritture Greche compare anche nella buona notizia di Giovanni
(Giovanni 452 nel risanamento del figlio di un ufficiale di Erode Antipa) e negli atti degli apostoli
(Atti 288 in occasione della guarigione del padre di Publio ad opera di Saulo) come notevoli
esempi che esaltano tutte le volte la vittoria del bene sul male
Attraverso questi miracoli di Yeshugravea viene dunque una conferma storica dettagliata di come fosse
certamente precaria la condizione sanitaria di quel tempo in quelle terre ma non solo
Nel riprendere invece alcuni dei miracoli del Messia sulle leggi della natura si evince come come
gli ebrei di allora vivessero pienamente nella terra che il Signore aveva promesso ( Deuteronomio
87 9) difatti in Israele non mancavano corsi dacqua laghi valli e monti il lavoro della terra dava
frumento orzo vigne fichi e melagrane ulivo e miele e rame dalle montagne
Tre prodigi di Yeshugravea confermano ciograve
Insieme alla fresca e dissetante acqua delle fonti di Israele laltra bevanda che non poteva mancare
sulle tavole degli ebrei di quel tempo era il vino (in greco οἷνος ograveinos) Il termine ldquovinordquo compare
per la prima volta giagrave in Genesi dove ne viene anche evidenziato leffetto dellabuso ldquoNoegrave che era
33
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
agricoltore cominciograve a piantare la vigna e bevve del vino sinebriograve e si denudograve in mezzo alla sua
tendardquo (Genesi 920 21) Forse da qui possiamo estrapolare che fu proprio il Signore a rivelare
direttamente a Noegrave come produrlo Molti studiosi accettano questa interpretazione Giuseppe Flavio
ricorda invece come fosse in uso in quel tempo che chi era oppresso da un malanno doveva far voto
di astenersi dal vino per trenta giorni prima di quello in cui doveva offrire sacrifici (Guerra
Giudaica Libro 2) Inoltre dal momento che nelle Scritture non emergono accenni al vino bianco
quasi certamente gli ebrei preferivano e facevano solo quello rosso (ldquolava la sua veste col vino e il
suo mantello col sangue delluvardquo Genesi 4911) Cosigrave nel prodigio avvenuto durante una festa di
nozze a Cana villaggio della Galilea Yeshugravea a motivo delle insistenze della madre interviene sulle
leggi della natura quasi a ldquomalavogliardquo15 mutando la piacevole e preziosa acqua nella bevanda per
eccellenza il vino Tutto egrave andato per il meglio il risultato del miracolo egrave cosigrave straordinario che gli
invitati dicono allo sposo ldquoOgnuno serve prima il vino buono e quando si egrave bevuto
abbondantemente il meno buono tu invece hai tenuto il vino buono fino ad orardquo(Giovanni 210)
Infatti solitamente nei banchetti di allora si portava subito a tavola il vino migliore e poi al termine
quando oramai si era bevuto abbastanza quello meno buono
Lacquietamento della burrasca sul lago di Gennesaret egrave motivo pure di un altro miracolo di Yeshugravea
sulle forze della natura Il Cristo visitograve varie localitagrave che si affacciavano sul bacino attraversandolo
spesso in barca Lo storico Giuseppe Flavio riferisce importantissime informazioni in merito al
lago punto fondamentale delleconomia galilea come giagrave accennato precedentemente Cosigrave
sappiamo che aveva una larghezza di quaranta stadi e una lunghezza di centoquaranta (nellantica
Roma lo stadio misurava 625 piedi pari a 185 metri) le acque sono dolci e persino buone da bere
lacqua infatti egrave leggera limpida e si attinge ad una temperatura gradevole meno fredda di quella di
un fiume o di una sorgente Queste condizioni garantiscono la presenza di varie specie di pesci sia
nella forma che nel gusto paragonabili a nessun altro luogo (Guerra Giudaica Libro 3)
34
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
I pescatori del Mare di Galilea erano consapevoli che le buone condizioni atmosferiche erano di
fondamentale importanza per il loro lavoro anche Yeshugravea sul lago lo ricorda rispondendo ai farisei
e ai sadducei laquoQuando si fa sera voi dite Bel tempo percheacute il cielo rosseggia E la mattina dite
Oggi tempesta percheacute il cielo rosseggia cuporaquo (Matteo 162 3) La gente di quel tempo doveva
saper convivere con le improvvise tempeste sul Mare di Tiberiade sono abbastanza frequenti tanto
da essere citate due volte nei Vangeli Nellepisodio riportato dai sinottici una sera mentre Yeshugravea
insieme ai suoi discepoli attraversa il lago in barca si alzograve una burrasca cosigrave violenta che le acque
minacciavano di farli affondare Yeshugravea ldquosvegliatosi sgridograve il vento e disse al mare Taci calmati
Il vento cessograve e si fece gran bonacciardquo (Marco 435 41) Una tempesta sul Mare di Galilea che
corrisponde bene allrsquoesperienza dei pescatori moderni che hanno scelto durante lrsquoinverno di pescare
le sardine lungo le coste nord-orientali del lago incappando nella ben nota burrasca orientale
Anche oggi questa tempesta che di solito inizia la sera prima egrave causa di forte apprensione per i
pescatori16 Quella sera Yeshugravea si trovava sulla semplice e tipica ma robusta ed agevole barca (in
greco πλοῖον plograveion) che si usava per la pesca Alcune di queste barche sono state recuperate dal
fondo del lago e si egrave tentato di ricostruirle La loro lunghezza arriverebbe a toccare gli otto metri la
lunghezza circa due metri molto probabilmente le stesse barche furono utilizzate nella rivolta del
66-70 dC contro i romani in occasione di una terribile battaglia che si consumograve sul lago di
Galilea Erano barche che probabilmente ben si potevano adattare alla pirateria ma troppo deboli
per contrastare le forze romane Forse proprio per questo alcune volte i rivoltosi ebrei riuscivano
ad accorciare molto la distanza riuscendo a scagliare pietre al nemico ma non giunsero mai ad
impensierire seriamente i soldati romani equipaggiati con resistenti corazze Cosigrave gli insorti
vennero totalmente massacrati con dardi e giavellotti le loro imbarcazioni colavano lentamente e
miseramente a picco chi riusciva a tornare a galla era trafitto senza pietagrave e a chi cercava di
abbordare le imbarcazioni del nemico veniva tagliata la testa o le mani Ecco a cosa assistettero i
35
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
superstiti al tramontare del giorno ldquoSi poteva vedere tutto il lago arrossato dal sangue e pieno di
cadaveri percheacute nessuno scampograverdquo alle truppe di Vespasiano (GFlavio Guerra Giudaica Libro 3
522-531)
Al concetto di prosperitagrave gioia e pace egrave invece legata la pianta del fico (in greco σῦκον suumlkov)
citata ben 42 volte nella Bibbia Il fico diffusissimo in Israele egrave collegato anche alla profezia della
promessa di benessere tra le nazioni quando Gerusalemme saragrave capitale della pace e luogo in cui
ognuno potragrave vivere in armonia (ldquosotto i suoi alberi di ficordquo Michea 43 4 ) il fico diventa motivo
di gioia e si manifesta come promessa dellamore del Signore verso il suo popolo (ldquogli alberi
tornano a dare frutti ne sono carichi i fichi e le vitirdquo Galati 222 ) per contrasto non manca perograve
anche lrsquoesempio in cui la bontagrave dei frutti e la loro freschezza puograve essere motivo di castigo del
Signore (Osea 910) Anche Giuseppe Flavio tiene a ricordare come noci palme ulivi e fichi
rendono di una meravigliosa bellezza la regione attorno al mar di Galilea (Guerra Giudaica Libro
3) e nel Cantico dei Cantici egrave proprio il fico con i suoi frutti ad aprire le porte alla stagione estiva
(Cantico dei Cantici 211 13)
Il fico rientra tra le sette piante della terra promessa papiri egiziani ne parlano come di una novitagrave
importata dalla Siria divenuta importante per lrsquoalimentazione Egrave tra i primi alberi a fruttificare e il
suo frutto si puograve mangiare fresco appena colto dallalbero giagrave ad inizio estate (ldquoquando giagrave il suo
ramo si fa tenero e mette le foglie voi sapete che lestate egrave vicinardquo Marco 1328) oppure seccato o
pressato e quasi certamente non mancava allrsquoebreo anche durante i lunghi pellegrinaggi o
spostamenti (1Samuele 2518) oggi la coltivazione di questo albero si egrave molto sviluppata rispetto
ad allora naturalmente in maniera significativa solo nelle calde zone del mediterraneo la pianta puograve
raggiungere persino i dieci metri di altezza ha bisogno di molto spazio per crescere e la sua ampia
fronda offre un fresco riparo nelle ore piugrave calde Lo ldquostare sotto il ficordquo17 caratteristica immagine
della vita quotidiana delle campagne di quel tempo viene puntualmente ripresa dagli evangelisti
36
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Nataele (Bartolomeo) fratello di Filippo era proprio sotto un fico quando fu visto la prima volta da
Yeshugravea (Giovanni 128)
Abbiamo pure accennato che il fico era usato come rimedio lenitivo contro le infiammazioni (Isaia
3821 ) spesso egrave piantato in prossimitagrave di vitigni con i quali costituisce il tipico paesaggio rurale
mediterraneo e gli ebrei di quel tempo ben sapevano che necessita di un terreno concimato al
meglio (Luca 136 9) una potatura corretta procurava anche legna da ardere Era molto frequente
trovare un albero di fico in Israele durante gli spostamenti da una cittagrave allaltra ed infatti Yeshugravea si
avvicinograve proprio ad un albero di fico per cercare di rifocillarsi rientrando a Gerusalemme da
Betania Yeshugravea tra le tante foglie dellalbero non trovograve perograve nemmeno un frutto da mangiare cosigrave
lo maledisse facendolo seccare allistante Si potrebbe definire lunico miracolo punitivo di cui ci
informano gli evangelisti compiuto davanti agli occhi increduli dei discepoli che con le loro
domande diedero luogo al discorso sulla fede (Matteo 2118 22) Leggende e tradizioni affermano
che lalbero a cui si impiccograve Giuda il traditore (Matteo 275) sarebbe stato un fico oppure un
sicomoro (in greco sukpoundminoj suumlkagraveminos) altra pianta caratteristica e diffusissima nelle campagne
di Israele ricorda i nostri alberi dulivo anche se egrave molto piugrave facile da scalare citata durante un
discorso del Messia sulla fede dei suoi discepoli (Luca 176) e in occasione della conversione del
ricco capo dei pubblicani Zaccheo avvenuta a Gerico e riportata solo dallevangelista Luca (Luca
19110)
Dalle opere taumaturgiche che vedono Yeshugravea protagonista ho provato a includere anche lepisodio
della donna adultera presente solo in Giovanni (Giovanni 82 11) Qualcuno forse a ragione non
saragrave daccordo nel voler riconoscere il fatto come prodigio tuttavia salvare in pochi attimi solo con
la forza delle parole la vita di una persona destinata alla lapidazione esalta senza dubbio
leccezionalitagrave dellazione come dimostrazione straordinaria dellamore del Signore e pertanto
rispecchia la concezione di miracolo tipica della mentalitagrave ebraica di quel periodo permettendo allo
37
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
stesso tempo di conoscere anche un altro risvolto legislativo proprio della vita di quei giorni
La critica testuale pone dei dubbi sullautore del brano alcuni studiosi dopo un attento esame
linguistico lo attribuiscono allevangelista Luca anche percheacute lepisodio celebra quella misericordia
di Yeshugravea che il testo lucano mette spesso in evidenza Il racconto (Giovanni 753-811) non egrave
presente in alcuni manoscritti piugrave antichi mentre in altri viene inserito alla fine del vangelo di
Giovanni Tuttavia pure se la questione sulla provenienza rimane siamo sempre di fronte ad un
episodio di cui se ne riconosce la canonicitagrave e che ritorna importante anche dal punto di vista
storico cronologico e sociale
Limmoralitagrave e lindisciplina sessuale nelle Scritture greche si concretizzano nelle figure della
prostituta e delladultera Uno dei momenti piugrave conosciuti delle Scritture ebraiche lepisodio delle
due prostitute che si contendono un figlio appellandosi al giudizio di re Salomone (1Re 316-28) fa
emergere come il meretricio fosse diffuso fin dai tempi piugrave remoti anche in Israele Il fatto viene
ripreso persino da Giuseppe Flavio (Antichitagrave Giudaiche Libro 7) scritto alla fine del I secolo dC
in cui si racconta la storia del popolo ebraico dalle origini fino allepoca immediatamente
precedente la guerra giudaica del 66-70 Salomone che giudicava le prostitute a sua volta fu frutto
dellunione adultera tra re Davide e Betsabea (2 Samuele 11127) Ancora con Giuseppe Flavio
sappiamo come lo stesso Davide uomo rettotimorato da Dio ed osservante della Legge cadde in un
grave errore quello di non riuscire a dominare il desiderio della carne ebbe cosigrave un rapporto
sessuale con Betsabea donna di bellissimo aspetto ma sposata che rimase incinta Per salvare la
vita di Betsabea che secondo la Legge come adultera doveva morire fu deciso di uccidere il marito
di lei Uriah (Antichitagrave Giudaiche Libro 7)
Egrave interessante notare anche come nei profeti il ldquoprostituirsirdquo non implica necessariamente vendere il
proprio corpo ma indica pure lallontanamento di tutto il popolo dal Signore facendosi magari
attrarre dai facili costumi dei popoli pagani (Ezechiele 2330) Nellantica Roma il meretricio era
38
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
consentito e perfino legalizzato gli uomini romani si lasciavano andare facilmente con persone che
esercitavano la prostituzione femmine o maschi Egrave impensabile quindi ipotizzare che Israele fosse
immune dallesercizio della prostituzione e neanche dalladulterio che potevano essere un
ldquodiversivordquo dalla monotona e forse anche noiosa vita quotidiana dei semplici uomini e donne di
quel tempo che nulla avevano per svagarsi e divertirsi lontani anni luce da quel panem et circenses 18
(ldquoil pane e i giochi circensi le due sole due cose che il popolo desidera fortementerdquo Satira X) che
Giovenale lasceragrave ai posteri
Il Cristo stesso non dimenticograve le meretrici dIsraele (Matteo 2131) forse dimostrando anche una
certa empatia verso le donne confermando che pure per loro cegrave possibilitagrave di salvezza proprio
come la prostituta Raab che accolse le due spie di Giosuegrave nella sua casa a Gerico (Giosuegrave 21)
ricordata anche da Paolo nelle lettera agli Ebrei
La protagonista della vicenda che riporta levangelista Giovanni si basa essenzialmente sulla
pubblica denuncia che si fa ad una donna colta in flagrante infedeltagrave sessuale (molto probabilmente
verso il marito) e destinata quindi ad essere lapidata come prevedevano gli insegnamenti del
Signore Non siamo davanti ad una prostituta ma cosa molto piugrave preoccupante abbiamo di fronte
una donna caduta in un grave peccato (tradire per il semplice piacere della carne) che provoca una
dura reazione sociale Nella Toragraveh infatti era prevista la pena della lapidazione per alcune
trasgressioni ricordiamo lincitamento allidolatria e il profetizzare in nome di un altro dio
(Deuteronomio 13111) il bestemmiare il nome del Signore (Levitico 241516) il mancato
rispetto del riposo del sabato che portograve alla morte un uomo percheacute era stato trovato a raccogliere
legna (Numeri 1532 36) e come nel nostro caso ladulterio (Deuteronomio 2222 23)
Coloro che debbono infliggere la pena di morte a sassate alla povera donna sono scribi e farisei due
figure che si incontravano frequentemente tra le strade di Gerusalemme e che influenzavano
fortemente la vita di quel tempo I primi eruditi dottori della legge erano i pochi che sapevano
39
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
leggere e scrivere sedevano anche nel sinedrio (tribunale supremo degli ebrei) i secondi tra i quali
appartenne anche lapostolo Saulo prima della chiamata legatissimi agli usi e alla tradizione
condizionavano notevolmente la vita politica e spirituale con tale zelo che la Legge era divenuta
veramente un fardello gravoso per quanto caro al popolo Il capo dimputazione poggia infatti su
una inflessibile interpretazione della pena prevista in questi casi dalla Toragraveh ldquoSe uno commette
adulterio con la moglie di un altro se commette adulterio con la moglie del suo prossimo ladultero
e ladultera dovranno essere messi a morterdquo (Levitico 2010) La finalitagrave di tale tremenda punizione
era fondamentalmente il tentativo di sradicare il male dal vivere sociale con lespiazione pubblica
della colpa il lancio delle pietre era cosigrave espressione comune della rabbia del popolo Yeshugravea
compie non solo il ldquomiracolordquo di salvare la vita delladultera che si fa scudo solamente di un
assordante silenzio misericordioso ma perfino di recuperarla moralmente con parole che
rimarranno alla storia (ldquoChi di voi egrave senza peccato scagli per primo la pietra contro di leirdquo e
ldquoNeppure io ti condanno Vagrave e non peccare piugraverdquo) Cosigrave a tutti viene meno la spregiuticatezza di
raccogliere e scagliare una di quelle tante pietre (in greco λίθος ligravetos pietra) che in quella calda
giornata di primavera erano li per terra tra le polverose ed assolate strade della Gerusalemme di quel
tempo e si riconosce quindi come ladulterio di una donna non egrave poi per nulla diverso da quello di
un uomo che iniquamente qui non viene mai menzionato dallagiografo
Or vi sono ancora molte altre cose che Gesugrave ha fatte se si scrivessero a una a una penso che il
mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero (Giovanni 2125) Yeshugravea
ebreo tra gli ebrei che salva gli altri ma non salva se stesso (Matteo 2742) che cambia la vita ai
malati e ai sofferenti che si avvicinano a lui che stravolge la storia dellumanitagrave che fu elevato al
cielo (Atti 19) sotto gli occhi increduli degli apostoli e che trasforma per sempre la vita quotidiana
di tutti gli uomini
40
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
3) Conclusioni
La ricerca del Yeshugravea storico che ha preso il via nei primi del 1800 va sempre alimentata un
lavoro continuo difficile ma essenziale per far emergere informazioni utili a ricostruire il momento
storico e tener viva la storicitagrave stessa del Messia Ho cercato attraverso il mio lavoro di dare anche
io un piccolo contributo rimanendo sempre fedele al testo biblico ed estrapolando alcuni aspetti che
spero possano essere utili nel tentativo di trasferirsi idealmente nelle vicende nella situazione
psicologica ed emotiva della cultura degli uomini di quel tempo cercando di avvicinarci alle
abitudine ai gusti e anche alle paure
Le scoperte archeologiche recenti (la cosiddetta casa di Pietro a Cafagravernao oppure la tomba di
Giacomo) hanno fatto crescere linteresse sugli eventi e allo stesso tempo hanno dato impulso
soprattutto negli ultimi decenni alla nascita di innumerevoli pubblicazioni che hanno il merito chi
piugrave e chi meno di aver ravvivato lattenzione verso quegli avvenimenti
Altro merito della ricerca storica e quello di tenere sempre alta la guardia verso quelle tesi che non
hanno validitagrave scritturale poco chiare ma pericolosissime e che non desistono mai dal divulgare
che il Cristo sarebbe solo e soltanto una figura leggendaria continuando ad appoggiare idee
secondo le quali miracoli e resurrezione possono essere spiegati razionalmente o addirittura negati
(H Paulus 1828 F Schleiermacher 1832) oppure mirano a respingere la stessa validitagrave storica dei
vangeli visti unicamente come semplice testimonianza di fede (Martin Kahler)
Chi studia la Bibbia con metodo scientifico sente continuamente davanti a se queste avversitagrave
sempre piugrave difficili da confutare anche con i testi originali alla mano E avverto personalmente
soprattutto in questo recentissimo periodo come il semplice lettore pretende di verificare come
realmente la Bibbia parla agli uomini in quale modo continua a farlo attraverso un disegno preciso
sforzandosi di mettere da parte quanto piugrave possibile credenze e fini religiosi per sfuggire dal
41
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
plasmare quel Gesugrave che meglio ci conviene (A Schweitzer 1906)
Le varie dottrine religiose hanno sempre messo ostacoli davanti agli studiosi che si cimentano nello
studio accurato delle Scritture forse egrave anche questo il motivo per cui soprattutto recentemente
grazie ai nuovi mezzi di comunicazione molti sostengono che sia preferibile non esporsi e
prediligono cosigrave la possibilitagrave di scrivere e comunicare attraverso forum blog siti internet nel
tentativo di non essere fraintesi ebbene penso che sia un mezzo davvero molto efficace se come
base di partenza vi sia unaccurata formazione che possa dare conferme e nuovi contributi alla
corretta indagine del testo biblico
42
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Bibliografia
bull TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull Max Neuburger History of Medicine Oxford University Press 1910
bull AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull ERenan Vita di Gesugrave Francia1863
bull Facoltagrave Biblica online wwwbiblisticaorg
bull Giuseppe Armocida Storia della medicina Jaca Book 1993
bull Sofia Cavalletti TalmudIl trattato delle Benedizioni Milano 1982
bull Corrado Augias e Mauro Pesce Inchiesta su Gesugrave Milano 2006
bull Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
bull Joseph Ratzinger Gesugrave di Nazareth Roma 2007
bull Enrico Galbiati Il Vangelo di Gesugrave Vicenza 2008
bull Geza Vermes La religione di Gesugrave lebreo Assisi 2002
43
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Note
bull 1 TLenoir Gesugrave artista della comunicazione Firenze 2007
bull 2 httpwwwtreccaniitvocabolariotagallegoria
bull 3 httpwwwbiblisticaitwordpresspage_id=577
bull 4 AJulicher Die Gleichnisreden Jesu tradit Paideia1973
bull 5 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305384-EEB-Proverbipdf
bull 6 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305483-TOR-I- pellegrinaggi-a-Gerusalemmepdf
bull 7 ERenan Vita di Gesugrave Roma1990
bull 8 httpwwwtreccaniitvocabolariolegnaiolo
bull 9 wwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305240-YES-Yeshua-e-la-donna-che-sarebbe-sempre-stata-ricordatapdf
bull 10 httpwwwbiblisticaorgwordpresswp-contentuploads201305221-SPI-La-preghiera-insegnata-da-Yeshuapdf
bull 11 ldquoIl Miracolo nella Bibbiardquo- Facoltagrave Biblica online httpwwwbiblisticaorgwordpresspage_id=916
bull 12 Giuseppe Armocida Storia della medicina pag 391 Jaca Book 1993
bull 13 wwwbiblisticaitwordpresspage_id=3350
bull 14 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 15 Igor Sibaldi I miracoli di Gesugrave Milano 1989
bull 16 Argentino Quintavalle wwwmessievaltervistaorgpescitempestepdf
bull 17 httpitcathopediaorgwikiFico
bull 18 Daniel Rops La vita quotidiana in Palestina al tempo di Gesugrave Milano 1961
44
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Ringraziamenti
A mia moglie Francesca e a mia figlia Giorgia
45
Recommended