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Arese 27 Aprile 2006
C. Brusadelli Laboratorio di Ricerca per la Politica
Quale futuro per l’ Energiae l’ Ambiente ?
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Laboratorio di Ricerca per la Politica
• Fondato nel 1992 da un gruppetto di “innamorati” della Politica.
• Sede ad Arese (MI)
• Organizza studi, conferenze e dibattiti
• Obiettivo primario: confronto democratico di tutte le posizioni
• www.laboratorioricercapolitica.it
Premessa• Non sono un esperto in materia
• Argomenti dibattuti e controversi
• Conclusioni non definitive
• Quadro futuro un po’ oscuro
• Vi lascero’ con qualche inquietudine
Il Petrolio
Le fonti
• Agenzia internazionale dell’energia
• World oil and gas review
• Dipartimento USA all’energia
Produzione di Petrolio (2004)
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Consumo di petrolio (2004)
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Costo produzione/estrazione greggio
Riserve di petrolio (2004)
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Quando finira’ il petrolio ?
• Si e’ formato in piu’ di 100 milioni di anni
• 2.000 miliardi di barili (consumata la meta’)
• Picco di Hubbert (USA 1970, Mondo 2007)
• Scoperta di nuovi giacimenti in calo dal ‘60
• Dal 1985 nuove scoperte < consumo petrolio
Sono attendibili le stime sulle riserve annue ?
• Fornite da case petrolifere e paesi produttori
• Basate sui consumi attuali
• Non tengono conto di nuove scoperte
• Non tengono conto dei “giacimenti marginali”
• Sono stabili da 10 anni
Utilizzi del petrolio
• Primaria fonte di energia
• Materie plastiche
• Tessile
• Vernici
• Chimica
• Fertilizzanti
• Anticrittogamici
Il Gas naturale
Produzione di gas naturale (2003)
608542
182108 87 80 78 77 73 60
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Consumo di gas naturale (2003)
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Riserve di gas naturale (2004)
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Riserve/Produzione Gas (2003)
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Centrali nucleari
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Produzione uranio (2003)
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I vantaggi dell’ uranio
• 1 KG di uranio 235 = 3 milioni Tonnellate di carbone
• No dipendenza paesi a rischio
• Non inquina (no effetto serra)
L’ URANIO ED I SUOI PROBLEMI
• Costi di investimento (3 mil.di $ x centrale)
• Tempi di realizzazione (10/12 anni)
• Costi e durata ricerca (4a generazione 2030)
• Gestione delle scorie
• Rischi di guasto
• Carenza di materia prima
Dubbi di convenienza economica
• Dal 1978 nessuna nuova centrale in USA
• 80 % centrali ha piu’ di 20 anni
• Una sola nuova centrale in costruzione in Europa (Finlandia)
• Progetti in India, Corea, Giappone, Cina
L’ uranio e l’Italia• Disastro Cernobyl (Aprile 1986).
• Referendum popolare (Novembre 1987).
• 4 centrali smantellate (Latina, Garigliano, Trino e Caorso).
• 1 non terminata (Montalto di Castro).
• Abbiamo ancora problemi di gestione scorie
• Non abbiamo piu’ tecnologie.
Fonti energetiche in Italia
La domanda di energia in Italia (2005)
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Domanda di energia in ItaliaFonti 1990 1995 2000 2005 2020
Petrolio 56.7 55.7 49.3 44.6 36.9Gas 23.9 26.1 31.5 33.3 40.4Rinnovabili 5.1 6.1 7.0 8.0 8.5Carbone 9.7 7.3 7.0 7.9 7.9Import 4.6 4.8 5.2 6.2 6.3
Totale 100 100 100 100 100
Le fonti di energia
rinnovabili
L’ Idrogeno
L’ idrogeno
• Elemento piu’ diffuso in natura
• Presente sempre accoppiato (H2O,CH4)
• Separazione difficile, costosa e inquinante
• Problemi tecnici ancora non risolti
L’ Eolico
L’energia eolica
• Pro
• Tempo realizzazione• Costo installazione• Costo gestione• No inquinamento
• Contro
• Paesaggio• Rumore• Uccelli• Limiti a estensione
L’ energia solare
L’energia solare
• Pro
• Tempo realizzazione• Costo gestione• No inquinamento
• Contro
• Paesaggio• Costo impianto• Materiali pannelli
Le biomasse
Le biomasse• Di matrice organica non fossile
• Bioenergia
• Biocarburanti (bioetanolo, biodiesel)
• 15 % usi energetici attuali (Italia 2.5 %)
• Rinnovabile
• Poco inquinante
• Convenienza economica ancora dubbia
Il Protocollo di Kyoto
Perche’ Kyoto ?• Aumento emissioni gas serra (anidride
carbonica, metano, perossido di azoto, vari carburi).
• Prodotti da combustibili (petrolio, carbone, gas).
• Utilizzati per elettricita’ (35 %), industria (25 %) e trasporti (20 %).
• Negli ultimi 100 anni temperatura + 0.5 gradi e livello mari + 15 cm.
Il futuro• Nei prossimi 100 anni la temperatura media
aumentera’ di 5-8 Gradi
• Nei prossimi 40 anni il livello dei mari si alzera’ di 40 cm sommergendo il 34 % delle aree costiere
Le tappe principali• 1992 - Convenzione quadro ONU su
cambiamento climatico (Rio de Janeiro)
• 1997 - Firma del Protocollo (Kyoto)
• 2002 - Termini di attuazione del protocollo (Bonn)
• 11/2/2005 - Entrata in vigore del Protocollo
Obiettivo del Protocollo
• Contenere entro 2 gradi l’aumento di temperatura media nei prossimi 100 anni
• Si inizia con il ridurre nel 2012 del 5 % le emissioni di gas serra rispetto al 1990.
Chi ha aderito• Sottoscritto a Kyoto da 147 paesi
• 5 non hanno ratificato (USA, Australia, Kazakistan, Croazia, Principato Monaco)
• Il primo Isole Fiji (1998), l’ ultimo gli Emirati Arabi a Dicembre 2004.
• L’ Italia ha ratificato il 31/5/2002.
• Sono esclusi per ora i paesi emergenti (Cina, India, Brasile, ecc.)
Come si sta procedendo ?
• Alcuni paesi molto bene (Svizzera, Islanda, Norvegia, ecc.).
• Alcuni molto male, fra cui l’ Italia (nel 2004 abbiamo emesso gas serra il 7.1 % in piu’ del 1990, mentre abbiamo un obiettivo entro il 2012 di ridurre del 6.5 %).
• Compravendita quote (11 Euro per tonnellata di emissione)
I principali problemi• Molti dubbi che l’obiettivo del 2012 venga
raggiunto
• Si tratta solo di un primo timido passo.
• Piu’ della meta’ dei paesi inquinanti non partecipano - Usa (23 %), Cina (11 %).
Prof. Martin ReesResearch Professor Cambridge
Cosmologia ed Astrofisica
L’umanita’ ha il 50 % di probabilita’ di estinguersi
nei prossimi 100 anni
The end
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