Lesioni cutanee: ruolo dell'OTI nell'approccio congiunto

Preview:

DESCRIPTION

Intervento del Dr. Pasquale Longobardi al convegno “Lesioni cutanee acute, croniche e riparazione tessutale. Strategie terapeutiche per un approccio interdisciplinare e coordinato” svolto a Bolzano il 10 novembre 2011

Citation preview

Pasquale LongobardiMaster Med. Subacquea Iperbarica, Scuola Superiore S. Anna (Pisa)

Lesioni cutanee: ruolo dell’OTI nell’approccio

congiunto

dr. Pasquale Longobardi Centro iperbarico Ravenna

Centro Cura Ferite Difficili Ausl Ravenna Scuola Superiore S. Anna - Pisa direzione@iperbaricoravenna.it

ulcera traumatica

maschio, 34 anni

fumatore (> 200 pacchetti/anno)

emoglobina 8,9 g/dl (x 1,35 ml O2) = 12 ml O2/

100g tessuto/ minuto

rivascolarizzazionesintesi ossea

pulizia chirurgicaterapia a pressione negativa

proposto x amputazione

piede diabetico arteriopatico

40 anni (figlia 13 anni),

diabete ID (Hb glicata 9,6%), malattia infiammatoria intestinale (BID): sigmoidite

fattori di compromissione sistemici e locali

cosa hanno in comune i casi?

diabetologiaCentro x piede diabetico

rivascolarizzazione ripetuta 6 volte in un anno

prevista disarticolazione dell’anca destra

F. Mascoli, FE 2010

P. LongobardiMaster Medicina Subacquea e Iperbarica, Scuola Superiore S.Anna, Pisa (I)

ossigenoterapia iperbarica

# REQUISITI

1 Funzionalmente collegato con Università, Ospedale, Sanità Militare

2 Almeno un medico “esperto” in medicina iperbarica (livello 3 ECHM)

3 Abilitato a trattare pazienti critici

4 Camere iperbariche multiposto

5 Rispetto “European Code of Good Practice for Hyperbaric Oxygen Therapy”

Pasquale LongobardiMaster Med. Subacquea Iperbarica, Scuola Superiore S. Anna (Pisa)

100% O2 a 2,8 bar 100% O2 a 2,8 bar

L-NAME(inibitore NOS)

THOM, 2006

guanilato ciclasi

NOS

NO

NO sangue

cellula endoteliale

cellula muscolo liscio

Brubbak A.O.

Pasquale LongobardiMaster Med. Subacquea Iperbarica, Scuola Superiore S. Anna (Pisa)

β2 integrina

Thom S. e al., J Appl Physiol 110:340-351, 22 feb 2011.

0,1 -1 μ >1 μ

evidenza di livello 1 per animali e livello 2 per uomo

Consensus Conference ECHM-ETRS, Ravenna 2006

x4

neo-angiogenesi

Pasquale LongobardiMaster Med. Subacquea Iperbarica, Scuola Superiore S. Anna (Pisa)

vasogenesimidollo spinale

sangue

OTI (NO)

VEGF, SDF-1

mobilizzazionecellule staminali

Pasquale LongobardiMaster Med. Subacquea Iperbarica, Scuola Superiore S. Anna (Pisa)

% media di sopravvivenza innesti (composite graft) di 1.5 × 4.0 cm

x 2,5 volte

P. Longobardi10 di 18

Hyperbaric & Diving Medicine S.Anna School Adv Studies,

Pisa (I)

indicazioni appropriate OTI Consiglio Superiore Sanità ‘98

• Intossicazione da monossido di carbonio

• Embolia gassosa arteriosa

• Patologie da decompressione

• Infezione necrosante progressiva tessuti molli

• Ischemia traumatica acuta (fratture esposte)

• Sindrome compartimentale

• Ostemielite refrattaria cronica

• Radiolesioni

• Lembi cutanei e innesti compromessi

P. Longobardi11 di 18

Hyperbaric & Diving Medicine S.Anna School Adv Studies,

Pisa (I)

indicazioni appropriate per l’OTI Provincia di Bolzano

• ulcere arteriosclerotiche

• piede diabetico

• ulcere da trauma, agenti fisici, chimici

• sordità improvvisa

• necrosi ossea asettica

www.simsi.org

P PERFUSIONE

E ESTENSIONE

D PROFONDITA’

I INFEZIONE

S SENSIBILITA’

ULCERA ARTERIOSA

primo livello

ptcO2 OTI 2,5 bar > 200 mmHg:

successo 94% casi(Valore Predittivo Positivo 40-58%,

accuratezza 75%)

ulcera arteriosa

Toe Brachial Index

Iperemia post-occlusiva (x NO)

Test riscaldamento

Riflesso posturale (VAR)

P. LongobardiMaster Medicina Subacquea e Iperbarica, Scuola Superiore S.Anna, Pisa (I)

Ulcera ischemica: percorso ambulatoriale

Chirurgia vascolare

Ulcera ischemica

ABI > 0,45pTcO2 > 20 mmHg;

LDF*: TBI > 0,2; test iperemia pos.deambulazione valida

ambulatorio vulnologico

fattoricompromissione,pz non operabile

OTI, prostanoidi,

terapia antalgica

angiologia x controllo

Fisiatra(riabilitazione vascolare)

Guarigione4 settimane

SI

NO

ABI < 0,45pTcO2 < 20 mmHg; ≥100 mmHg a 2,5 bar FiO2 ≥ 0,9

LDF*: TBI < 0,2; test iperemia neg.dolore, segni ischemia

ecocolordopplerangiografia

angioTC

rivascolarizzazione (bypass o angioplastica sec. TASC)

legenda:

ABI indice perfusione caviglia

*LDF LaserDopplerFlussimetria

TBI indice perfusione 1° dito piede

P. LongobardiMaster Medicina Subacquea e Iperbarica, Scuola Superiore S.Anna, Pisa (I)

amputazione

- 50% media

regionale

2005-2007

L’amputazione maggiore costa 43% in più rispetto amputazione minore, nel primo anno (12.186 € vs 6871 €)

P. LongobardiMaster Medicina Subacquea e Iperbarica, Scuola Superiore S.Anna, Pisa (I)

ulcera traumatica

OTI azione sistemica: riduce

livello amputazioneTPN azione locale:

accelera la riparazione

P. LongobardiMaster Medicina Subacquea e Iperbarica, Scuola Superiore S.Anna, Pisa (I)

F. Mascoli, FE 2010

OTI riduce re-stenosi

OTI

(n=24)

controllo

(n=37)

significatività

morte, IMA, angina

1 13 0,001

PTA < 8m 0 8 <0,003

Sharifi M. Am J cardiol 93:1533-1535 (2004)

9 sedute di OTI

percorso riparazione ulcere Centro iperbarico Ravenna

terapia a pressione negativa(PICO S&N)ossigenoterapia iperbarica

dopo 4 settimane

innesti a isola di Wagenstein

Pasquale LongobardiMaster Med. Subacquea Iperbarica, Scuola Superiore S. Anna (Pisa)

www.iperbaricoravennablog.it

Recommended