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Marketing e coMunicazione d’iMpresa10ª edizione - Verona, ottobre 2012 – aprile 2013
baseBusinnes And School Experiences
PRESENTAZIONE Pur richiamandosi all’antica radice latina di magister, il termine
“master” è diventato oggi la sintesi della specializzazione profes-
sionale richiesta dal mondo contemporaneo, un mondo che ha fat-
to dell’innovazione la propria cifra unificante, e che cambia sotto
inostriocchi;unmondosemprepiùprivodiconfiniedibarriere,fi-
siche e metaforiche; un ambiente aperto, permeabile, globalizzato.
Un mondo, in definitiva, che richiede mentalità, metodi, linguaggi e
comportamentiadeguatiallacomprensione,ealgoverno,diunanuova,
crescentecomplessità.
Pensando a questomondo, che è ilmondo di tutti noi, Professional
Datagest ha fatto del “Master in Marketing e Comunicazione d’Im-
presa” la punta di diamante della sua offerta formativa. L’ha fat-
to pensando ai suoi destinatari, giovani che intendono misurarsi
a viso aperto con le sfidedi oggi e ancorpiù conquelledi domani.
L’ha fatto costruendo il suo teamdi docenti, formatodamanager e
professionisti che hanno saputo coniugare, nel tempo, la migliore
dottrina aziendale con il cimento quotidiano e severo del business.
L’ha fattocon l’intentodicoltivare,e sviluppare, lepiùavanzateme-
todologie didattiche attive, al fine di fornire ai partecipanti un ap-
proccio alla concettualizzazione e alla risoluzione dei problemi al
tempo stesso moderno, immediatamente fruibile e altamente sti-
molante a una carriera – e a una vita – di apprendimento continuo.
Perchéquestosaràsemprepiùiltemadelfuturo.Unfuturochevedrà
ognuno-perlasuastoria,ilsuoruolo,lesueesperienzeelesuecom-
petenze – confrontarsi conuna richiesta crescente, e costantemente
aggiornata,diconoscenza:diquellaconoscenzachegiàorainnervale
millepropagginidellacosiddettaknowledgeeconomy,echesempre
piùandràacostituireilgrandesoftwaresocio-economicodeldomani.
Eproprioperentraredaprotagonistinell’economiaenellasocietàdi
domaniil“MasterinMarketingeComunicazioned’Impresa”diProfes-
sionalDatagestrappresentafind’orailpassaportomigliore.
OBIETTIVI Viviamoinunepocaincuituttodiventamarca:unlettoremp3,unviso,
unpersonaggio,unpartitopolitico.L’anellodicongiunzionetralamarca
eilsuopubblicoèilmarketingelacomunicazioned’impresa,discipline
chequantopiùsiinoltranonelterzomillenniotantopiùdevonoadattarsi
aicambiamentisocioculturalidelloropubblico.IlcasodelLovemark,ap-
procciopropugnatodaKevinRoberts(CEOdiSaatchi&Saatchi)porta
adun’affermazionepiuttostoforte:leMarchecomeleconosciamosono
finite,lemarchedelfuturodevonocreareunrapportofortementeemo-
zionaleedilungadurata,unaconnessioneprofondaconiconsumatori.
Ilmarketinge lacomunicazionenondevonovendereprodottimaco-
struirerelazionid’amoreconilconsumatore.Ilmasterin“Marketing e Comunicazione d’Impresa”èconcepitoper formareprofessionisti in
gradodiaffrontareloscenariocontemporaneoconcompetenza,sicu-
rezzaecreatività.Ilmasterècostruitosuunasolidabasedimarketing
chepartendodaiprincipifondamentalisisviluppaattraversoiprocessi
dianalisi,pianificazioneecontrollodelleattivitàdimarketing.Particolare
attenzionesaràdedicataalmarketingdigitaleeallenuovetecnologie.
Lacomunicazionerappresentalafrontieraavanzatadiunaprofessione
cheèincostantemutamentoperchéinsintonia,essastessa,conimu-
tamentidelmercato.
Essenzialisonoleanalisideinuoviscenari,laconoscenzadeicodicidi
lettura,lacompetenzadeglistrumentioperativielarapiditàdiazionedi
unpianodicomunicazioneintegrata.
Tematiche nuove, ancora prive di letteratura, come la comunicazione
polisensorialeedemozionale,portaadotare ilpartecipantealmaster
distrumentiassolutamente innovativie, inalcunicasi,dirompenti,nei
confrontideipercorsitradizionali.
DESTINATARI IlMaster in Marketing e Comunicazione d’Impresasirivolgea:
• Laureatidiqualsiasifacoltàchedesideranospecializzarsiperinserirsinelle
funzioniMarketingeComunicazionediaziende,inagenziedipubblicità,
centrimedia,webagency,ecc..;
• Giovaniprofessionistichevoglionoacquisireoapprofondireconoscenze
e competenze su tematiche specifiche delle aree marketing e
comunicazione.
DURATA Ilmasterdelladuratadi6mesisisvolgenelperiodo:
E FREQUENZA ottobre 2012 – aprile 2013
Ilprogrammaèdi300orediformazionearticolatein:
- 270ored’aula
- 30orediprojectwork
Lelezionisisvolgononelweek end:
venerdìinorario19.30-22.30
sabatoinorario09.00–18.00
Tale formula di frequenza, concentrata nel fine settimana, permette di
conciliarelostudioconillavoro.
L’inizioèprevistoperil5ottobre2012
DOCENTI Ilpercorsoformativo,ditagliofortementeoperativo,èaffidatoaconsulenti,
manager,direttorimarketingeresponsabilicomunicazione,checondividono
inaulalaloroesperienza.
STAGE Alterminedelpercorsoformativoinaula,ailaureatinonoccupati
professionalmente,èoffertal’opportunitàdisvolgere6mesidistagein:
Aziende
Agenziedicomunicazione
Centrimedia
Studidiconsulenzaaziendale
Lastrutturaospitante,piùidonea,èindividuatainbaseal
profiloprofessionale,airisultatiraggiuntiesoprattutto
inbasealleaspettativedelcandidatoLostageè
subordinatoalsuperamentodiverificheperiodiche
delprocessodiapprendimento.Essorappresenta
unimportantevaloreaggiuntodelMasterinquanto
permettediverificaresulcampolecompetenze
acquisiteediinserirsinelmondodellavoro.
PROGRAMMA MARKETING
1.Storiaedevoluzionedelmarketing.
Dove,quandoeperchéènato
Suaevoluzione:dallamassa,aisegmenti,allapersona
Evoluzionisocio-economiche:ilmarketingdeiservizi
Evoluzionitecnologiche:glisviluppidell’IT
Ilmarketingdioggi:situazioneeprospettive
2.Checos’èilmarketing
Suadefinizione
Suoielementicostitutiviinvariabili
Suoruolonellagestionediun’attività(personale,aziendale,
istituzionale,associativa,ecc.)
3.Lamodellisticadibase
Conoscere,agire,controllare,retro-agire
Ilconcettodipianodimarketing
4.L’auditdimarketing
L’attivitàdelconoscere:
marketintelligenceesistemainformativodimarketing
Informazioniinterneeinformazioniesterne
Informazioni,ricerche,analisidimercato
Informazionisullapropriastrutturaaziendale
L’incrociodelleinformazioni:analisiSWOT,forze–debolezze–
opportunità–minacce,matricistrategiche.
5.L’agiredelmarketing
Ilmodellodell’agire:obiettivi–strategia–strumenti
Obiettivi:checosasonoecomesifissano
Strategia:lastrategiadimarketingcomestrategiadiposizionamento
Posizionamentostrategico:storia,definizioneedesempidelconcetto
Piattaformadiposizionamentostrategico:comesiprepara
Esempio/esempidipiattaformadiposizionamentostrategico
Strumenti:ilconcettodimarketingmix
PROGRAMMA 6.Le4Pdelmarketingmix
Product:ilconcettodell’offerta,l’orientamentoalclienteealmercato,il
ciclodivitadelprodotto,innovazioneelanciodiprodotto,leproblematiche
dellaqualità,dellagamma,delpackaging,dellabelling,deiservizipre-e
post-vendita.
Price: l’utilizzo tattico e strategico della leva prezzo Place: la
variabile distributiva, le forze di vendita, i canali di vendita, il trade
marketing, la logisticadistributiva, ilcontrollodellacatenadistributiva.
Promotion:l’importanzadellalevadicomunicazione,lediversearticolazioni
dellacomunicazionecommerciale,definizionietassonomia.
7.Controlloeretro-azione
Checosa,quandoecomeeffettuareicontrollidimarketing
Ilsignificatodellaretro-azione(feedback)
8.Lacreazionedelvaloreperilcliente
Valorecontrovalore:loscambio
Ilvalorepercepitodalcliente
Lestrategiedicreazionedelvalore
Imodellidivendita
9.Ilmarketingrelazionale
Dalmarketingtradizionalealmarketingrelazionale
Larelazioneconilclientecomefontedivantaggiocompetitivo
IlCRM
Ilmarketingreticolare:concetto,applicazioni,analogieesinergie
Permissionvs.interruptionmarketing
E–marketing:unagrandeopportunità
10.Casidimarketing
Esercitazionipratichecondiscussioneinaula:caso1
Esercitazionipratichecondiscussioneinaula:caso2
Esercitazionipratichecondiscussioneinaula:caso3
PROGRAMMA MARKETINGINDUSTRIALE
1.MarketingBTBeBTC
I3livellidelmarketing
Marketingstrategicoemarketingtattico
ConsumermarketingeBusinessmarketing
Ilvalorecomepietraangolaredelmarketingindustriale
Crearevaloreperilclienteindustriale:i3modellidivendita
2.BrandStrategyeBrandPositioning
Ilvaloredellamarcaneimercatiindustriali
Glielementichedeterminanoilvalorediunamarca:ilbrandingicberg
Strategiedidifferenziazionedimarca
Brandarchitecture:uncasosulmercatocinese
3.LaGestionedellelevediMarketingneimercatiindustriali
Gestione e innovazione di prodottoIlposizionamentodeiprodottiindustriali
Perchéinnovare
Obiettividell’innovazionediprodotto
Strategiediinnovazione
Attivitàperlosviluppodiunnuovoprodotto
La Vendita Personale
Ilprocessodecisionaledeiclientiindustriali
Lefasidiunavenditacomplessa
Strategiedidifferenziazione
Strategiedinegoziazione:superarelatrappoladelprezzo
Mantenereiclienticonpost-venditaeservizio
La Comunicazione pubblicitaria
Ruolodellacomunicazionenelmarketingindustriale
Iduelivellidellacomunicazioneaziendale
Glistrumentidicomunicazionebelowtheline
Lapubblicitàindustriale
Mediaepianopubblicitari
4.Lapianificazionedimarketing
Ilprocessodipianificazionedimarketing:vantaggi,fasi,criticità
Auditdimarketingesegmentazione
L’analisiSWOT
Obiettiviestrategiedimarketing
Lagestionedelmarketingmix
PROGRAMMA DIRECTMARKETING
1.IlDirectMarketingall’internodell’universodi:
-AssoComunicazione
-L’importanzadelDirectMarketingcomestrumentodivantaggio
competitivo
-Lepremessestrategicheperl’utilizzodelDirectMarketing
-LedinamichedelContattoKaldo,tiepido,bollente,ghiacciato
-Classificazionedeltarget:Suspect;Prospect;Client
2.L’importanzadelDataBaseMarketing
-La profilazione: importanza e modalità:
•Geotarget
•Sociotarget
•Psicotarget
-IlDirectstrategico:strategiadeltamburoeContactprogramme
-IlDirectall’internodiunamodernastrategiadicomunicazione
multidisciplinare
-IlDirectMarketingAdvertising
Case History: Analisiesimulazionidigruppocliente/agenziasumarchinoti
-Laprofilazione:importanzaemodalità:
•Brief
•Propostecreative
-Analisieriflessionesulcomportamentodelconsumatoreemozionale
esuiprocessimentali
-Iltelemarketingeilnverde
-CenniaiNewMediae-maildirecteinternetdirectMarketing
-CenniallaRicercasulgradimentodelDirectMarketinginItalia
PROGRAMMA MARKETINGRESEARCH
1.Lericerchenellavisionestrategicadimarketing
e ricerche nel quadro del processo di marketing: ruolo, importanza,
connessioniconlealtrefasidelprocessolaricercadesk,ledocumentazioni
di mercato le tipologie di ricerca on-field: ricerche quantitative e
qualitative, relative specie le tecnichedi ricerca in rapporto alle varie
tipologie gli operatori delle ricerche: istituti, uffici interni, consulenti,
centriservizi
2.Illavorodiricerca
comesiproduceunprogettodiricercainrelazioneadunprogrammadi
marketingcomesidefinisconogliobbiettivispecificidellaricerca(casi
applicativi)comesicostruisceilprogrammaoperativo(casiapplicativi)
comesirealizzaunaricercasulterreno(casiapplicativi)comesileggono
irisultatiecomesitraduconoinsoluzionistrategiche(casiapplicativi)
MARKETINGNONCONVENzIONALE
-Guerrillamarketing
-Marketingvirale
-Buzzmarketing
-Ambushmarketing
-Case-histories
-Comeintegrareilviralmarketinginunpianodimarketing
DIGITALMARKETING
teoria, modelli, media e strumenti tra Media, Tecnologia e Telecomunicazioni.
Lospaziodellaconvergenza:iconfinidiinternettrapcetelefoniamobile
L’evoluzione della telefonia mobile: oltre la voce, il futuro nei servizi
Pubblicità e new media: web, email e telefonino come strumenti di
comunicazione,CPMeperformance
Digital media e aziende: aprire un canale diretto attraverso i mezzi
digitali.MarketingrelazionaleeCRMone–to–one
Promozioni, loyalty e rewarding digitali: le ragioni di una svolta
necessaria.
SOCIALMEDIAMARKETING
-Blogs
-Micro-blogs:twitter
-Forum
-RSSfeeds
-Widgets
-Socialnetworks:Facebook,MySpace,Xing,ecc...
-Socialbookmarking
-ComesviluppareunastrategiaSM
PROGRAMMA LAMARCA
patrimonio strategico dell’impresa
1.AnalisistoricaenascitadelleprimemarcheinUSA
2.Definizionedell’identitàdimarca:
analisidell’ambienteinterno,dellaconcorrenzaedelconsumatorela
marcacomeinsiemedivaloritangibiliedemotiviladefinizionedei
beneficidellamarcaelesueassociazionilasceltadiqualibenefici
portareincomunicazione
3.Analisidell’immaginedialcunemarcheattraversoilorocopy
pubblicitari
4.LaBrandEquity:comemisurarelaforzadellamarcaedilsuovalore
LAPUBBLICITÀ
1.LaStrategiaPubblicitaria
Ilcontestoambientale:evoluzionedell’economiadeimercatieruolodella
comunicazionedimarca
ComunicazioneePubblicità:definizioniedifferenze
Dallastrategiadimarketingallastrategiadicomunicazione
Le basi della strategia pubblicitaria: target, quadro competitivo,
posizionamentodellamarca
Ilconsumatore:motivazioni,bisogni,meccanismipercettivideimessaggi
comunicativi
Lacomunicazione:unastrategiadiseduzioneediconquistadeltarget
Casidistrategiedicomunicazionepubblicitaria
2.L’AgenziadiPubblicitàegestionedellacampagnapubblicitaria
L’AgenziadiPubblicità:ruoli,servizi,efigureprofessionali
Ilbriefingall’Agenzia
Modellietipologiediapproccidicomunicazione
Soluzionidicreazionedell’identitàdimarcaattraversol’advertising
Losviluppodellastrategiacreativa
Ilrestylingdell’identitàdimarcaedell’immaginecoordinata
3.Lesceltedeicanalidicomunicazioneeilprocessodiattuazionedella
campagnapubblicitaria
Ilbudgetpubblicitario:metodidideterminazionedeglistanziamenti
Glistrumentidelcommunicacion-mix:unoscenarioingrandetrasformazione
Larivoluzionedigitale,InternetelaPubblicitàonline
PROGRAMMA Comunicazioneabove-the-lineebelow-the-line
Comunicazionebefore-the-webeafter-the-web
Lefasioperativediimplementazionedellacampagnapubblicitaria
Ilprogrammadellacampagnapubblicitariaeglistrumentidi
comunicazioneintegrata
Valutazionedell’efficaciadellapubblicità:pre-testsepost-tests
Analisidicase-histories–Esercitazionipraticheperlarealizzazionedi
campagnepubblicitarie
STRATEGIAMEDIAEPIANIFICAzIONE
Concettifondamentali
Ivecchieinuovimedia(web,email,telefonino)elelorocaratteristiche
peculiari
Leanalisisocio-demografiche
Lericerchesuimezzi
Dall’analisisocio-demograficaall’analisipsicografica
LaricercaSinotticadiEuriskoelasuaapplicazionenellastrategia
media
Glistilidivitaelagrandemappa
Glistilisettoriali
Esempi
Glielementidianalisiperl’elaborazionediunastrategiamedia
Ambitocompetitivo
Target
Fruizionemedia
Lastrategiamedia
Valutazionisullabasedelleanalisieffettuate
Stimadeicosti
Ripartizionedellerisorseadisposizionefraimezzi
Calendarizzazioneottimaledellapianificazione
Unesempiorealedistrategiamedia
Lafaseoperativa
Lapianificazionedidettaglio
Lagestioneoperativadellecampagne
Icontrollipost-campagna
ATTIVITÀPROMOzIONALI
Lapromozionecomestrumentodicomunicazione
Leattivitàpromozionalitrastrategiaetattica
Le promozioni al trade: attività di incentivazione e di fidelizzazione
Le promozioni al consumatore: come comprendere le esigenze del
consumatoreedindirizzarnelescelte
PROGRAMMA Lepromozioniallaforzavendita:comeaccrescerelamotivazioneela
dedizionedellepersone
La scelta della promozione vincente: l’analisi del comportamento
dei consumatori, l’individuazione della tecnica e della meccanica
promozionale
Le diverse tecniche promozionali al consumo: le raccolte a punti, i
concorsi,gliomaggi,ibonuspack,ecc.
Case history: un operazione di fidelizzazione con una meccanica
“charity”inun’aziendadilargoconsumo
Lanormativanell’eradellaautodisciplinadellepromozioni
RELAzIONIPUBBLICHE
1.LaspecificitàdelleRelazioniPubbliche.
Ilconcettodelle“relazioni”,obiettiviemotivazionidelleRP
Immagineeposizionamento
PubbliciInterniedesterni,areeoperative,glistrumentid’azione
GrunigeimodellidelleRP
Gorel
2.Ilpubblicodeiconsumatori
l’approcciostrategicorelazionale
glistrumentioperatividirelazioneefidelizzazione
3.Ilpubblicointerno
Lemotivazionidiun’attivitàdi“internalmarketing”
Visione,Missione,Valori:perunacorrettacomunicazioneinterna
Areeestrumentidicomunicazioneinterna
4.Lenuovetendenzedellacomunicazioneinternaedesterna
Comunicazionepolisensorialeedemozionale,olfattiva,armocromica
Ilmarketingesperienzialeperunrapportohightouch
Lovemark:complicitàemozionalenellarelazione
5.NicchieoperativedelleRelazioniPubbliche
Sponsorizzazione:sportiva,culturale,sociale
Crisismanagement
ComunicazioneEconomico-finanziaria
Glieventi
Comunicazionefieristica
CorporateSocialResponsability
Lobby
PROGRAMMA 6.UfficioStampa
Organizzazionediunufficiostampaestrategiedivisibilità
Comunicato,cartella,conferenzastampa
Comefunzionaunaredazionegiornalistica
Webpress,radio/tv,economiaefinanza
Ufficiostampadiunentepubblicoedistrutturenonprofit
7.Pianodicomunicazione
Simulazionedicasidipianidicomunicazioneintegrata:dall’analisidello
scenarioalcontrollodeirisultati
8.Miscellanea
IcodicieticidelleRP,tradeoff,struttureassociative
CREATIVITÀ
1.L’approcciodiEinstein
Acheservelacreativitàinazienda
Rimuovereiblocchi
Diversitipidiimmaginazione
Mindmapsepensierilaterali
6cappelliintesta
Brainstorming:uncasopratico
LatecnicaScamper
L’ambientecreativo
Mettersiingioco
BRILLANTIECONVINCENTIINAzIENDA
1.Ilthinkmarketingapproachediclientiinterni
Chièilnostrocliente:ilthinkmarketingapproach
I5passidiCiceroneedilpercorsologico
Lecompetenzeattese:tecniche,relazionali
IlprocessoAIDAnellacomunicazioneI3cervellielaleadershipemotiva
Leradicidellasimpatia
2.Tecnichedidelivery
LeregolediS.BernardinodaSiena
Lacurvadiattenzione
Parolesì,paroleno
Presentazioneinpowerpoint:dafare,daevitare
Coordinareunariunione,raggiungereirisultati
Gestiregrandipubblici
Fronteggiareansia,imbarazzo,imprevisti,critiche,obiezioni
Simulazioniecasehistories
3.Accordi,conflitti:comunicareecomunicarsiinazienda
Perchénasconoiconflitti,diquantitipisono
Agiresuséstessi:autocontrolloedistacco
Agiresuglialtriperrisolvere
Prevenire:marketingdiséstessiedEmotionalBankAccount
LaTerzaAlternativa
METODOLOGIA METODOLOGIADIDATTICA
DIDATICA Scambio e condivisione di esperienze intellettuali e di vissuto pro-
fessionale fanno sì che il partecipante acquisisca una formazione
completa. L’interattività permette di approfondire le tematiche af-
frontate e di comprendere, attraverso la presentazione di case hi-
story, i vari punti di vista e i diversi stili di approccio ai problemi.
Competenzemanagerialiquali:teamworking,publicspeaking,leader-
ship,enegoziazione,vengonosviluppateattraversoesercitazioniesi-
mulazioni
BUSINESS GAME Duranteilpercorsoformativo,gliallievipotrannoapplicareleconoscenze
acquisiteattraversolarealizzazionediunprojectworkcommissionatoda
aziende.Ipartecipanti,organizzatiinprofessionalteam,presenteranno
glielaboratidurantelagiornatadichiusuradelmaster.
TITOLI Al termine delmaster, agli studenti che avranno frequentato almeno
l’80%dellelezioni,verràrilasciatounAttestatodiFrequenza
MODALITÀ L’iscrizionealmasterèlimitataadunmassimodi20partecipanti
D’ISCRIZIONE Laselezioneavvieneinmodocontinuativoesibasasuunavalutazionedel
curriculumvitaeesulrisultatodiuncolloquioindividuale,finalizzatoalla
reciprocaconoscenzaeadunaequiparazionetraobiettivieaspettative
delcandidatoefinalitàdelpercorsoformativo
Sonoconsideratielementipreferenziali:
votodilaureasuperiorea100/110
ottimaconoscenzadellalinguainglese
padronanzadellatecnologiainformatica
buonacapacitàdirelazione
Il candidato ideale del Master in “Marketing e Comunicazione d’Impresa” possiede forte motivazione all’apprendimento, flessibilità e curiosità intellettuale.
QUOTA DI Laquotadipartecipazioneèdieuro4.600,00(inclusaIVA21%)pagabile:
PARTECIPAZIONE Euro600,00all’attodell’iscrizione
Euro4.000,00inunaunicasoluzioneadiniziomaster
In6ratemensilidaeuro675,00ciascuna
In10ratemensilidaeuro410,00ciascuna
La quota di partecipazione è comprensiva del materiale didattico che sarà distribuito durante il master
I NOSTRI PERCORSI FORMATIVI
MasterMEETING MANAGEMENT
Gestione,ComunicazioneeMarketingdegliEventi
Executive Master MARKETING MANAGEMENT
Executive Master GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE
Corso di SpecializzazioneCOMUNICAZIONE D’IMPRESA
Marketing,PubblicitàeRelazioniPubbliche
Corso di Alta Formazione RELAZIONI PUBBLICHE, UFFICIO STAMPA E MEDIA RELATIONS
LABORATORIO DI MARKETING ENTRIAMO IN CONTATTO
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