Piccoli esperimenti casalinghi. Per capire quali elementi influenzano la crescita delle piante...

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Piccoli

esperimenti “casalinghi”

Per capire quali elementi influenzano la crescita delle piante

prepariamo alcuni semplici esperienze di laboratorio.

Prepariamo il nostro banco di lavoro: di quali strumenti abbiamo

bisogno?

Quali avvertenze dobbiamo avere perché i dati ottenuti siano realistici e confrontabili?

Banco di lavoro

Ci servono:

• Semi

• Contenitori

• “Terreno” per far crescere i semi

• Acqua

• Luce

Facciamo crescere le piante in piccoli contenitori

Cosa possiamo usare?

Tre bicchieri delle stesse dimensioni

Facciamo crescere i semi su uno strato di cotone

Quali avvertenze dobbiamo avere?

Mettiamo la stessa quantità di cotone in ogni bicchiere

Mettiamo alcuni semi in ogni contenitore

Quali avvertenze dobbiamo avere?

Mettiamo lo stesso tipo e la stessa quantità di semi in ogni contenitore

Mettiamo un bicchiere in un luogo illuminato dopo aver aggiunto una

piccola quantità di acqua

Mettiamo il secondo bicchiere in un luogo illuminato, ma SENZA

aggiungere acqua

Mettiamo il terzo bicchiere in un luogo buio e aggiungiamo una

piccola quantità di acqua

Come saranno le piante dopo una settimana?

………………………

A quali condizioni sperimentali si riferiscono le 3 immagini?

1 2 3

Senza acqua

Campione

1

Con acqua e luce

Campione

2

Con acqua, ma senza luce

Campione

3

A quali conclusioni possiamo arrivare?

Senza

acqua

Acqua e

luce

Senza

luce

Riflettiamo sul processo

Abbiamo fatto...

• Ci siamo fatti una domanda:

quali fattori influenzano la crescita delle piante?• Abbiamo preparato il banco di lavoro:

semi, contenitori, cotone, acqua...• Abbiamo seguito alcune avvertenze:

contenitori uguali....• Abbiamo posto delle condizioni sperimentali:

1° con luce e acqua, 2°....

• Abbiamo fatto delle ipotesi: come cresceranno le piantine?• Abbiamo osservato: i tre campioni sono cresciuti in modo ...• Abbiamo confrontato e messo in relazione: Il campione 1senza acqua...• Abbiamo concluso: perché una pianta possa crescere...• In sintesi: abbiamo applicato un metodo scientifico!

Il metodo scientificoE’ stato proposto per la prima volta da Galileo Galilei

( 1564-1642)

Osservazione del fenomeno: le osservazioni devono essere accurate e non vanno intese come pure percezioni

sensoriali

Formulazione di ipotesi: per spiegare i fenomeni osservati. In

questo modo si giunge a una conoscenza di senso comune che non è

assoluta perché le ipotesi possono anche essere sbagliate.

Verifica sperimentale:si eseguono degli esperimenti . In genere è necessario fare più prove e far variare il più

possibile le condizioni in cui si opera. Solo se si ottengono delle conferme in situazioni diverse e

controllate si può affermare che l'ipotesi è corretta. Se non lo è bisogna formulare nuove ipotesi,

ideare altri esperimenti ed esaminare aspetti che prima si erano trascurati.

Individuazione della legge. Se gli esperimenti confermano l'ipotesi si trova una legge sperimentale. Essa non ha

validità assoluta ma si può ritenere corretta in situazioni simili a quella in cui è stata sperimentata. In tal modo è possibile

effettuare delle previsioni sull'andamento dei fenomeni esaminati

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