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Uno scenario su Horizon 2020, la domanda di ricerca e innovazione in ambito salute, il modello dei living lab come metodologia di approccio alla prossima programmazione dei fondi comunitari verso la Puglia 2000.
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Living LAB Salute verso SMART PUGLIA2020
FDL 21 Se>embre 2013
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PUGLIA DiGITALE 2020
Premessa: Open culture
2
by Frits Ahlefeldt
Introduzione • Lisbona 2000 :
– l’Europa deve divenire la più compeEEva e dinamica economia della conoscenza entro il 2010.
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Europa 2020: 3 priorità di crescita
1. crescita intelligente: – sviluppare un'economia
basata sulla conoscenza e sull'innovazione
4
2. crescita sostenibile promuovere un'economia più efficiente so@o il profilo delle risorse, più verde e più compeCCva;
3. crescita inclusiva: promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale e territoriale.
Europa 2020: i 5 macro obieKvi
•
1. il 75% delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni deve avere un lavoro;
2. il 3% del PIL dell'UE deve essere invesCto in R&S;
3. i traguardi "20/20/20" in materia di clima/energia devono essere raggiunC: i) riduzione del 20% delle emissioni di gas serra; ii) aumento dell’efficienza energeCca del 20%; iii) raggiungimento della quota del 20% di fonC di energia alternaCve
4. il tasso di abbandono scolasCco deve essere inferiore al 10% e almeno il 40% dei giovani deve essere laureato;
5. 20 milioni di persone in meno devono essere a rischio di povertà
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Le 7 iniziaMve FARO di EU2020
1. l'Unione dell'innovazione – prodoW e servizi innovaCvi, connessi
ai cambiamenC climaCci, all'efficienza energeCca, alla salute e all'invecchiamento della popolazione
2. l'iniziaCva Youth on the move
– l'efficienza dei sistemi d'istruzione, l'apprendimento non formale e informale, la mobilità degli studenC e dei ricercatori, l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro
3. la PiaPaforma Europea contro la povertà,
– rafforzare la cooperazione tra i paesi dell'UE e fare seguito al metodo di coordinamento aperto in materia di esclusione e di protezione sociale. L'obieWvo della pia@aforma deve essere la coesione economica, sociale e territoriale dell'Unione europea e l'inclusione sociale delle persone che vivono in povertà
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4. l'iniziaCva per un'Europa efficiente soPo il profilo delle risorse
– gesCone sostenibile delle risorse e ridurre le emissioni di carbonio, sostenendo la compeCCvità dell'economia europea e la sicurezza energeCca
5. l'iniziaCva per Una poliMca industriale per l'era della globalizzazione
– aiutare le imprese del se@ore a superare la crisi economica, a inserirsi nel commercio mondiale e ad ado@are metodi di produzione più rispe@osi dell'ambiente
6. un‘ Agenda per nuove competenze e nuovi posM di lavoro
– migliorare l'occupazione e la sostenibilità dei sistemi sociali, incoraggiare strategie di flessibilità e sicurezza, formazione di lavoratori e studenC, parità tra donne e uomini e l'occupazione dei lavoratori più anziani
7. l‘Agenda Europea del Digitale – creazione di un mercato unico del
digitale, – alE livelli di sicurezza, – quadro giuridico chiaro, – Internet ad alta e alEssima velocità
deve essere accessibile a tu>a la popolazione
Europa 2020 intervenM per la crescita
Crescita
intelligente
INNOVAZIONE
ISTRUZIONE
SOCIETÀ DIGITALE
7
Crescita
sostenibile
CLIMA, ENERGIA E MOBILITÀ
COMPETITIVITÀ
Crescita
inclusiva
OCCUPAZIONE E COMPETENZE
LOTTA ALLA POVERTÀ
EU 2020: gli ObieWvi TEMATICI EU2020 fissa 11 obieKvi temaMci
1. Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione,
2. Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione, 3. Promuovere la compeMMvità delle piccole e medie imprese (il
sePore agricolo e il sePore della pesca e dell’acquacoltura)
4. Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio,
5. Promuovere l’ada@amento al cambiamento climaCco, prevenzione e la gesCone dei rischi,
6. Tutelare l’ambiente e l’uso efficiente delle risorse,
7. Promuovere sistemi di trasporto sostenibili e eliminare le strozzature delle principali infrastru@ure di rete,
8. Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori,
9. Promuovere l’inclusione sociale e comba@ere la povertà,
10. InvesCre nelle competenze, nell’istruzione e nell’apprendimento permanente,
11. Rafforzare la capacità isCtuzionale e promuovere un’amministrazione pubblica efficiente.
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EU 2020: le Priorità di InvesCmento per ObieWvo temaCco
• Per ognuno degli 11 obieKvi temaMci sono indicate nei regolamenC dei singoli fondi (FESR,FSE, FC, FEASR FEAMP) del Quadro Strategico Comune (QSC) le priorità di invesMmento.
– (ad esempio nel primo obieWvo -‐> potenziare infrastru@ure per la R&I; promuovere invesCmenC delle imprese in R&I, lo sviluppo di prodoW, etc; sostenere la ricerca tecnologica applicata.
– Nel secondo obieWvo le priorità sono -‐> estendere la diffusione della banda larga alle reC ad alta velocità; )
9
Europa 2020: Condizionalità ex-‐ante
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In relazione alle priorità vanno poi definite delle azioni e stru@uraC i programmi operaMvi a@raverso il contraPo di partenariato
Al contra@o di partenariato sono legate le condizionalità ex-‐ante : presenza di una serie di pre-‐condizioni sia di cara@ere generale che temaCco, limitaC nel numero, focalizzaC sulle condizioni che sono percepite come più rilevanC, basate su impegni già presi dagli SM, che eviCno effeW molCplicatori e sovrapposizioni e determinino l’efficacia degli invesCmenC
Condizionalità ex-‐ante dell’ObieWvo temaCco “Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione”
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i) Crescita digitale:
esistenza, all'interno della strategia di innovazione nazionale o regionale per la specializzazione intelligente, di un capitolo dedicato esplicitamente alla crescita digitale, per sMmolare la domanda di servizi privaM e pubblici accessibili, di buona qualità e interoperabili consenCC dalle TIC e aumentarne la diffusione tra ciPadini, compresi i gruppi vulnerabili, imprese e pubbliche amministrazioni, anche con iniziaMve transfrontaliere;
Condizionalità ex-‐ante dell’ObieWvo temaCco “Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione”
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ii) InfrastruPura di reM di accesso di nuova generazione (NGA):
esistenza di piani nazionali per reM NGA che tengano conto delle azioni regionali al fine di raggiungere gli obieWvi dell'UE di accesso a Internet ad alta velocità, concentrandosi su aree in cui il mercato non fornisce un'infrastru@ura aperta ad un costo accessibile e di qualità adeguata in conformità delle norme dell'Unione in materia di concorrenza e di aiuC di Stato, e forniscano servizi accessibili a gruppi vulnerabili
Le 7 Azioni dell’ Agenda Digitale Europea
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Realizzare il mercato digitale unico
Aumentare l’interoperabilità e gli standard
Consolidare la fiducia e la sicurezza on line
Promuovere un accesso ad Internet veloce e superveloce per tuO
InvesEre nella ricerca e nell’innovazione
Migliorare l’alfabeEzzazione, le competenze e l’inclusione nel mondo digitale
Creare vantaggi per la società grazie a un uElizzo intelligente della tecnologia
La Smart SpacializaCon Strategy (S3) e L’ Agenda Digitale Regionale
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• Analisi del contesto regionale • Modello di governance
• Elaborazione di una visione complessiva • Policy mix
• InvesMmenM prioritari • Meccanismi di valutazione
PiaPaforma S3 di Siviglia: Indice di lavoro
PUGLIA DiGITALE 2020
Analisi del contesto regionale: Le traie@orie tecnologiche
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PUGLIA DiGITALE 2020
Analisi del contesto regionale: DistreK e Aggregazioni
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PUGLIA DiGITALE 2020
Smart Puglia : Vision e Modello
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PUGLIA DiGITALE 2020
Modello di governance: Open InnovaMon
Open InnovaMon per:
• Realizzare infrastru@ure performanC e assicurare una gesMone efficiente e sostenibile delle risorse
• Aumentare la partecipazione al mercato del lavoro, promuovere l'inclusione sociale e il miglioramento della qualità del capitale umano
• Sviluppare un ambiente favorevole all'innovazione delle imprese
• Sostenere la qualità, l'efficacia e l'efficienza della pubblica amministrazione
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PUGLIA DiGITALE 2020
Salute, Inclusione sociale, Invecchiamento AKvo
ObieOvi di evoluzione
• A@uazione ed Evoluzione del Piano della Sanità Ele@ronica regionale. Assistenza territoriale domiciliare, protesica e residenziale. Sistemi per programmi di medicina personalizzata e telemedicina. Registri regionali (tumori, mortalità, malaWe infeWve). Anagrafe unica regionale delle stru@ure sanitarie pubbliche private (integrazione di classificazione Proge@o Ma@oni NSIS). GesCone prestazioni di assistenza farmaceuCca ospedaliera e di farmaci in somministrazione dire@a nelle stru@ure sanitarie regionali. Sistemi di business intelligence per prevenzione/riduzione di patologie ad alto impa@o sociale (es: diabete, ipertensione, obesità, insufficienza renale cronica). Incrementare il numero di ASL e ospedali che offrono accesso a report diagnosCci in formato digitale.
Traie>orie Tecnologiche
• Tecnologie di monitoraggio e assistenza remota. Ambiente Assisted Living technologies. Tecnologie di screening e monitoraggio parametri (wearable sensor/devices). BioroboCca per la riabilitazione. Board Applica9on. Eye tracking, Interfacce mulCmodali, Microgenerazione di energia per sensori; ERP; Nuovi sistemi modulari per gesCre le informazioni mediche dei pazienC e monitoraggio dei parametri vitali. SensorisCca per la prevenzione delle cadute e la prevenzione generica di evenC di pericolo; Virtual coaching.
Agenda Digitale: Obiettivi di sviluppo e tecnologie
PUGLIA DiGITALE 2020
Medicine and Math guys
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Accordo di Partenariato DPS Bozza del 15.07.2013
1. ObieOvo temaEco 1 -‐ Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione)
2. ObieOvo temaEco 2 -‐ Agenda digitale (Migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, Nonché l'impiego e la qualità delle medesime)
3. ObieOvo TemaEco 3 -‐ CompeEEvità dei sistemi produOvi (Promuovere la compeEEvità delle piccole e medie imprese, il se>ore agricolo e il se>ore della pesca e dell’acquacoltura)
4. ObieAvo Tema9co 4 -‐ Energia sostenibile e qualità della vita (Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tuA i seKori)
5. ObieAvo Tema9co 5 -‐ Clima e rischi ambientali (Promuovere l’adaKamento al cambiamento clima9co, la prevenzione e la ges9one dei rischi)
6. ObieAvo Tema9co 6 -‐ Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali (Tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse)
7. ObieAvo Tema9co 7 -‐ Mobilità sostenibile di persone e merci (Promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastruKure di rete)
8. ObieAvo Tema9co 8 -‐ Occupazione (Promuovere l’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori)
9. ObieAvo Tema9co 9 -‐ Inclusione sociale e loKa alla povertà (Promuovere l’inclusione sociale, combaKere la povertà e ogni forma di discriminazione)
10. ObieAvo Tema9co 10 -‐ Istruzione e formazione (Inves9re nell’istruzione, formazione e formazione professionale, per le competenze e l’apprendimento permanente)
11. ObieWvo temaCco 11 – Capacità isCtuzionale e amministraCva (rafforzare la capacità isCtuzionale e promuovere un’amministrazione pubblica efficiente)
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Riduzione dei divari digitali nei territori e diffusione di
conneKvità in banda larga e ultra larga coerentemente con gli obieKvi fissaM al 2020 dalla
“Digital Agenda” europea
Digitalizzazione dei processi amministraMvi e diffusione di servizi digitali pienamente
interoperabili della PA offerM a ciPadini e imprese (in parMcolare nella sanità e nella giusMzia)
Potenziamento della domanda di ICT dei ciPadini in termini di
uMlizzo dei servizi on line, inclusione digitale e partecipazione in rete
Diffusione di Open data e del riuso del dato pubblico
Rafforzamento del sePore ICT e diffusione delle ICT nelle
imprese
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Accordo di Partenariato DPS Bozza del 15.07.2013
AZIONI OBIETTIVO TEMATICO 2
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Accordo di Partenariato DPS Bozza del 15.07.2013
2. Digitalizzazione dei processi amministraMvi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili della PA offerM a ciPadini e imprese (in parMcolare nella sanità e nella giusMzia)
Azioni Fondo Realizzare servizi di e-‐Government interoperabili, integraM (joined-‐up services) e progePaM con ciPadini e imprese, soluzioni di e-‐procurement,
nonché servizi riguardanM, in parMcolare, per il fesr, la sanità elePronica e telemedicina e la giusMzia digitale. Tali servizi includono soluzioni integrate per le smart ciMes and communiMes.
FESR FEASR
Favorire l’interoperabilità delle banche daM pubbliche, anche aPraverso la gesMone associata delle funzioni ICT (in parMcolare nei piccoli Comuni, anche aPraverso l’uMlizzo di soluzioni cloud.)
FESR FEASR FEAMP
IntervenM di innovazione tecnologica dei processi della Pubblica Amministrazione, in parMcolare in tema di giusMzia (informaMzzazione del processo civile, estendendolo a tuPe
le fasi rilevanM per l’aPraKvità degli invesMmenM sui territori), sanità e beni culturali, nel quadro del Sistema pubblico di conneKvità quale framework condiviso di conneKvità e cooperazione. Tali intervenM possono includere soluzioni per l’offerta di servizi digitali capaci di garanMre i necessari standard di sicurezza e la protezione di daM sensibili anche aPraverso il potenziamento di Data Center Pubblici (sopraPuPo a supporto della sanità e della giusMzia) e per la gesMone virtualizzata dei daM in modalità cloud compuMng, con parMcolare aPenzione alle soluzioni green. (Collegamento con OT11, risultato aPeso 2 per le relaMve azioni di capacitazione.)
FESR
livinglabs.regione.puglia.it
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• “Living Labs” è un nuovo approccio nelle aWvità di ricerca e innovazione che consente agli uClizzatori di partecipare allo sviluppo e alla sperimentazione di soluzioni innovaCve desCnate agli abitanC di uno specifico territorio.
• A@raverso lo scambio di idee e di conoscenze e l’aggregazione fra ricercatori, imprese e gruppi organizzaC di ci@adini, si definiscono le specifiche di nuovi prodoK e servizi, si realizzano e valutano i primi protoMpi e si sperimentano soluzioni tecnologiche innovaMve.
• Occasione di sviluppo economico, sociale e culturale, in tuPa Europa sono circa 230 i Living Lab che sCmolano l'innovazione, trasferendo la ricerca dai laboratori verso la vita reale, dove i ci@adini e gli utenC diventano essi stessi “co-‐sviluppatori”.
I Living Labs Se una pubblica amministrazione ha un problema …
…..descrivere la propria criMcità e consenMre che altri lavorino alla ricerca di una possibile via d’uscita
Apulian ICT Living Labs
Piccola e Media Impresa del sePore ICT PMI che operino nel se@ore delle Tecnologie della Comunicazione e dell’Informazione (ICT) (sviluppo, produzione e/o integrazione di souware, hardware, micro e nano sistemi, sensorisCca, disposiCvi meccanici ele@rici ed ele@ronici, sistemi di trasmissione, ricezione ed elaborazione di informazioni, ecc.).
UtenM: Associazioni ed enM EnC Pubblici (Comuni, Province, ASL, IsCtuC di formazione, ecc.) Sistema socioeconomico regionale, rappresentato da soggeW aWvi in uno o più domini di riferimento dell’iniziaCva come Associazioni datoriali e di categoria, Associazioni e organismi rappresentaCvi di bisogni colleWvi, distreW produWvi, sindacaC.
Laboratori di Ricerca afferenC a Università, EnC Pubblici di ricerca, ENEA, ReC di Laboratori promossi nell'ambito dell’Accordo di Programma Quadro per la Ricerca (Delibera CIPE 35/2005), DistreW Tecnologici riconosciuC dal MIUR e dalla Regione Puglia, Centri di Competenza riconosciuC dal MIUR, Centri di ricerca privaC iscriW all’albo del MIUR.
I protagonisM
Apulian ICT Living Labs
Le aree temaMche
Ambiente, Sicurezza e Tutela Territoriale
TrasporM e Mobilità
Industria CreaMva
Istruzione ed Educazione
Inclusione Sociale e Invecchiamento aKvo e in salute
Governo elePronico per la PA
Energia
Beni Culturali e Turismo
Apulian ICT Living Labs
Le risposte al 20 SePembre 2013
Esigenze Fabbisogni
Sfide
Utenti finali
Laboratori di ricerca
PMI settore TIC
Archivio fabbisogni
Catalogo partner
Progetti Living Labs
400 Fabbisogni in 22 soPoclassi
192 Partner 123 UtenM 69 Laboratori
34 ProgeK LL FinanziaM
28
http://livinglabs.regione.puglia.it
Open Community
Apulian ICT Living Labs
Apulian ICT Living Labs
Inclusione Sociale e Invecchiamento aKvo e in salute
74 Fabbisogni
4 classi tecnologiche Tecnologie per l’assistenza remota ed il monitoraggio di soggeK
svantaggiaM
Sistemi tecnologici avanzaM a supporto chirurgico delle tecniche chirurgiche
PiaPaforme informaMve e applicazioni per la condivisone dei fabbisogni sociali e sanitari
Applicazioni ICT per l’inclusione sociale
Progetti ammessi a finanziamento 7 di cui 5 in ambito SALUTE
Importo totale valore dei progetti € 3.888.168,46 Importo totale ammesso a finanziamento € 2.089.965,24
1 LAPIS SISTEMA MINI-INVASIVO DI NAVIGAZIONE INTRAOPERATORIA PER CHIRURGIA ADDOMINALE
Capofila aggregazione: MASMEC spa . Partner: Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (BR) ; Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza - IRCCS San Giovanni Rotondo (FG).
Studio, realizzazione e sperimentazione di un sistema di navigazione spaziale per applicazioni di chirurgia addominale che permetta di assistere gli interventi in laparoscopia ottica fornendo al chirurgo la visualizzazione 3D del distretto di intervento e le traiettorie degli strumenti operatori in tempo reale utilizzando tecniche di elaborazione delle immagini, realtà virtuale, tracking spaziale e sensoristica avanzata.
Valore del progetto € 375.847,00 Contributo € 131.546,45
SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E IN SALUTE-SALUTE
2 PRO DOMO SUD Rete di Imprese Capofila aggregazione: Evolvo S.r.l.
Partner: Fondazione San Raffaele Cittadella della Carità (TA); Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (BR)
Erogazione di servizi assistenziali sociali e sanitari a pazienti cronici, a volte non autosufficienti, attraverso tecnologie domotiche, telemedicina, sistemi di misura e valutazione funzionale.. Gli elementi i principali del progetto sono: deospedalizzazione e maggiore dotazione di servizi residenziali, semiresidenziali e domiciliari attraverso l’uso delle tecnologie informatiche e telematiche; realizzazione e sperimentazione “in living” di alcune infrastrutture tecnologiche per fornire una risposta adeguata alle varie tipologie di pazienti/utenti.
Valore del progetto € 846.426,62 Contributo € 423.213,31
SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E IN SALUTE / SALUTE
SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E IN SALUTE / SALUTE
3 STESEGEO
Capofila aggregazione: Computer Sharing Sud Partner: Agenzia per l'inclusione sociale del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino s.r.l. (BAT) DHITECH scarl (LE)
Realizzazione di un Webgis Sociale, fruibile da PC, Smartphone e Tablet, per la rilevazione e l’analisi dei bisogni di natura sociale e sociosanitaria presenti nel territorio. Il Sistema consentirà la geolocalizzazione dei bisogni e delle situazioni di disagio, evidenziando le aree con maggior criticità sul territorio, al fine di un miglior monitoraggio sociale. Verrà, inoltre, resa disponibile una Carta dei servizi on line georeferenziata su una mappa interattiva, per consentire al cittadino di reperire i servizi disponibili sul territorio, le strutture che li erogano e le procedure da seguire per l’ottenimento di tali servizi.
Valore del progetto € 421.020,60 Contributo€ 701.701,00
4 IHCS - Innovative Health Care System
Capofila aggregazione: Iris Di De Rocco G. & C. Snc (RES AGIRIS)
Partner: Consorzio CETMA (BR); Società Cooperativa Sociale "CONSORZIO EMMANUEL" O.n.l.u.s. (LE); MATRIX spa (BA); Software Engineering Research and Practices srl (Ba); Laboratorio di Informatica Industriale UNIVERSITÀ DI BARI; UNIVERSITA' DI BARI DIPARTIMENTO SBMNOS.
Sistema di telemedicina per il monitoraggio e la riabilitazione domiciliare di soggetti deboli affetti da disturbi cognitivi o da patologie cronico degenerative e neurodegenerative rare. Il sistema sarà composto da una piattaforma di acquisizione ed elaborazione di segnali audio-video che consentirà di erogare servizi innovativi: teleassistenza socio-terapeutica, attività riabilitative, diagnosi per valutare il decorso di patologie rare, tramite la rilevazione del movimento oculare e il test del finger tapping, e monitorare il dolore percepito. Le diagnosi effettuate a domicilio saranno trasmesse a un centro servizi specializzato in teleassistenza che avvierà la segnalazione repentina al verificarsi di stati di allarme e assicurerà l’archiviazione protetta delle informazioni attraverso una piattaforma cloud-based, in grado di garantire servizi di sicurezza avanzata, disaster recovery e la condivisione delle informazioni secondo vari livelli di accesso.
Valore del progetto € 569.985,01 Contributo€ € 341.991,01
SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E IN SALUTE / SALUTE
5 CARE@HOME - Sistema informativo integrato per la gestione della continuità delle cure tramite assistenza domestica e organizzazione degli interventi sociosanitari in pazienti fragili
Capofila aggregazione: eResult srl Partner: Ente Pubblico di Ricerca - Istituto Microelettronica e Microsistemi - Consiglio Nazionale delle Ricerche (LE); Consorzio CETMA (BR); MATRIX spa (BA); COMUNE DI ZOLLINO (LE); Neurofisiologia del dolore UNIVERSITA' DI BARI; Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza - IRCCS San Giovanni Rotondo (FG).
Sistema integrato di assistenza remota e di monitoraggio rivolto ai pazienti fragili o non autosufficienti, per rilevare eventi critici quali caduta o perdita di equilibrio, essere di aiuto nell’espletare le attività quotidiane, favorire la comunicazione con familiari e operatori sanitari, operare un coordinamento delle diverse attività di terapia o riabilitazione. Il sistema è in grado di effettuare una registrazione periodica, presso il domicilio dell’assistito, di tutti quei parametri utili a monitorare nel tempo le condizioni di salute, in un’ottica multidimensionale, utilizzando un dispositivo mobile. Il sistema permetterà di rappresentare i dati di sintesi e quelli di dettaglio dei singoli pazienti, evidenziandone le variazioni significative, e segnalando, attraverso algoritmi opportuni, la necessità di un intervento. Consentirà inoltre di registrare le prestazione dei diversi operatori in una cartella clinica sociosanitaria, consultabile da ciascun operatore per quanto attiene alla sua competenza consentendo una comunicazione multilivello. Valore del progetto € 746.043,50 Contributo € 447.626,10
SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E IN SALUTE
livinglabs.regione.puglia.it
Living Lab SALUTE
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Nel 2050 le persone vivranno più a lungo e più in salute di prima .
L’ aPuale popolazione mondiale di 7 Miliardi di individui aumenterà di oltre 1/3 passando a 10 Miliardi di persone.
L’ aspePaMva media di vita raggiungerà i 90 anni e la maggior parte della popolazione sarà ultracentenaria.
La società sarà guidata principalmente dai fabbisogni degli ultracentenari.
“Super-centenarian Societies” https://ec.europa.eu/digital-agenda/futurium/en/content/super-centenarian-societies
Living Lab SALUTE
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GLI ELEMENTI CHIAVE DELLA TRASFORMAZIONE (I)
1. L’avvento dei nano-‐robots consenCrà la diagnosi ed il tra@amento di malaWe a qualunque età inclusa la chirurgia prenatale. ConsenCranno di leggere e scrivere all’interno della nostra biologia, rivelare e distruggere neoplasmi, distruggendo così il cancro per sempre. Similarmente I bio-‐computers saranno inoculaC nel corpo umano per compiere operazioni complesse,ad esempio misurare e monitorare tessuC ed organi in tempo reale, in situ, nell’ordine del micro e nanometro.
2. Quasi tuW gli organi saranno rigeneraM in vitro e impiantaC con percentuali del 100% di successo o saranno riparaC in situ. Il rimpiazzo di organi amputaC consenCrà a persone portatrici di disabilità di godere le esperienze sensoriali così come il resto della società.
3. Il progresso nella bio-‐medicina consenMrà di sconfiggere l’ Alzheimer, Parkinson, e altre malaWe degeneraCve. Ma nuove malaWe sociali potranno emergere parzialmente causate da nuove forme di inquinamento (super-‐esposizione a sorgenC ele@romagneCche, contaminazioni con tecnoologie, etc…) che potrebbero avere un impa@o opposto alle aspe@aCve di vita.
Living Lab SALUTE
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GLI ELEMENTI CHIAVE DELLA TRASFORMAZIONE (Ii)
4. Il complesso meccanismo della vita e i più profondi processi biologici che regolano le funzioni o disfunzioni biologiche saranno pienamente compresi
5. La disponibilità di sempre più accuraC modelli computazionali dell’anatomia e fisiologia umana consenCranno la diagnosi e la prevenzione di malaWe a livello geneCco, o di tra@arle prima che evolvano nelle a@uali forme patologiche.Tali modelli virtuali consenCranno anche test preliminari prima dell’effeWvo tra@amento consentendo di ragggiungere una precisione del 100% e assenza di effeW collaterali.
6. L’aumentata capacità di o@enere daC biologici e ambientali grazie alla diffusione di reM nano-‐sensoriali, l’internet delle cose, così come alla diffusa disponibilità di capacità di calcolo ad elevata prestazione computazionale consenCrà di immagazzinare daC ed effe@uare simulazioni.
Living Lab SALUTE
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GLI ELEMENTI CHIAVE DELLA TRASFORMAZIONE (III)
7. Diagnosi e traPamenM personalizzaM, inclusi consigli nutrizionali e di sCli di vita, stru@uraC su misura sugli specifici fabbisogni dei singoli individui
8. Produzione illimitata di cellule staminali:ciascun individuo avrà a disposizione una disponibilità illimitata uClizzabile per molC usi potenziali, dal recupero di disfunzioni al miglioramento della capacità fisiche. Le cellule staminali saranno usate in vitro per costruire nuovi organi o riparare quelli malfunzionanC.
9. Una migliore condizione lavoraMva e un migliore sMle di vita delle persone inclusi un miglior equilibrio tra vita professionale e privata consenCrà di o@enere un significaCvo decremento delle malaWe sociali e dei disturbi psicosomaCci
Living Lab SALUTE
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Il futuro non è finito!
Questo è il pay-‐off che ha accompagnato il lavoro del MeeCng mondiale dei giovani, ospiC della Puglia nel 2010 per un confronto sui grandi temi
dello sviluppo sostenibile.
Living Lab SALUTE
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Living Lab SALUTE
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Interventi di 7 minuti max su 3 focus:
1. Cosa
2. Come
3. Con chi
Living Lab SALUTE
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Il Modello di Governance
Modello di governance
“demand oriented”
(intesa più come raccolta e analisi di fabbisogni, che come domanda di mercato)
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PUGLIA DiGITALE 2020
I IL Modello di Governance
che a@raverso l’infrastruPura digitale consenta di:
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e favorisca la costruzione di comunità intelligenM, inclusive ed aperte a nuove applicazioni tecnologiche.
rendere sistemiche le relazioni stakeholder-‐user
PUGLIA DiGITALE 2020
• Nella rappresentazione orizzontale il modello evidenzia il ruolo trasversale al processo di evoluzione verCcale delle Tecnologie (ICT e più in generale le KET) a favore delle ReC della conoscenza (DistreW, Aggregazioni PPP, etc.). Tecnologie e ReC sono correlaC a@raverso le condizioni di ado@abilità/ada@abilità (Security, Trust, Access, etc.) che consentono agli A@ori delle reC di sviluppare e realizzare applicazioni di business e di mercato a loro più favorevoli.
• Il modello offre l’opportunità di incidere sui processi garantendo/migliorando le condizioni di contesto, in cui le diverse comunità di utenC e imprese possano svilupparsi autonomamente, con azioni mirate sui fa@ori orizzontali di accesso, efficienza, sicurezza, fiducia, trasparenza e valutazione.
• Il dominio applicaCvo dell’AAL (Ambient Assisted Living) rappresenta un esempio di evoluzione di filiera (verCcale) e di posiCva incidenzaa delle condizioni di ado@abilità/ada@abilità tecnologica (orizzontale) all’interno del modello. Da un lato infaW il tessuto socio economico e lo scenario regionale21 favoriscono l’evoluzione di un se@ore come quello della salute verso ambiC di diversificazione/specializzazione dell’e-‐health come quello dell’assistenza del singolo negli ambienC domesCci (AAL). Dall’altro, iniziaCve regionali di disseminazione di tecnologie disponibili per la social innovaCon e la qualità della vita in Puglia,22 promozione di Partenership Pubblico Private (PPP)23
che rappresentano le capacità tecnologiche e produWve pela la social innovaCon, poliCche di sperimentazione di strumenC di Pre-‐Commercial Public Procurement24 consentono a soggeW operanC nel se@ore di sfru@are tali condizioni cogliendo opportunità tecnologiche e specializzando la loro offerta ado@ando/ada@ando tecnologie ICT/KET (sistemi di comunicazione intelligenC, sensorisCca a basso consumo, Interfacce mulCmodali, microgenerazione di energia per sensori, BioroboCca, etc.)
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Smart Puglia : Vision e Modello PUGLIA DiGITALE 2020
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