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BIBLIORIENTAMODULO D
RICONOSCERE, ANALIZZARE E DESCRIVERELE FONTI BIBLIOGRAFICHE
COSA SI PROPONE IL MODULO D«RICONOSCERE, ANALIZZARE E DESCRIVERE LE FONTI BIBLIOGRAFICHE»
Scopo di questa attività è fornire le nozioni fondamentali per individuare correttamente le fonti da utilizzare nella stesura di un testo e gli elementi per citarle in modo corretto.
Alla fine sarete in grado di:
ü Distinguere le varie tipologie di fonti bibliografiche.ü Valutare l’attendibilità e l’autorevolezza di una fonte.ü Analizzare le caratteristiche di un documento o di un sito web.ü Selezionare da un documento i dati utili per citarlo correttamente.
Cosa occorre per questa attività:v Conoscenze di base sulla ricerca bibliografica (Cfr. Moduli B e C).
v Editor di testo per le esercitazioni: Word, LibreOffice, Google docs
v Tutti i partecipanti iscritti a questo modulo che intendono acquisire i CFU o ottenere un
attestato di frequenza dell’attività dovranno inviare gli esercizi effettuati a
casb.bibliorienta@unimc.it.
v Gli esercizi dovranno essere allegati alla mail in un file word (o altro editor di testo tra quelli
sopra indicati) completo di nome, cognome, matricola e corso di laurea/dottorato, per facilitare
l’archiviazione delle attività svolte.
PARTE PRIMALE FONTI E LA LORO IMPORTANZA NELLA REDAZIONE DI UN TESTO
Un elaborato accademico, in tutte le sue possibili espressioni, dalla tesi di laurea al trattato in più volumi, ha come elementi qualificanti :
v Il rigore dell’argomentazione.
v L’adeguata selezione e analisi delle fonti da utilizzare per la stesura del testo, in base alla loro attendibilità e autorevolezza.
v La correttezza dell’apparato bibliografico, ovvero i riferimenti alle fonti utilizzate (cfr Modulo E).
.
Questa foto di Autore sconosciuto è concesso in licenza da CC BY-SA-NC
INTRODUZIONELE FONTI E LA LORO IMPORTANZA NELLA REDAZIONE DI UN TESTO
v Un uso adeguato dell’apparato bibliografico dimostraquanto padroneggiamo l’argomento che stiamotrattando; evidenzia la nostra capacità di condividere,rielaborare o criticare il pensiero di altri; fornisceargomenti solidi alle nostre affermazioni riportando fatti,dati e informazioni dimostrabili; ci garantisce dal rischio diplagio (appropriazione indebita del lavoro intellettualealtrui).
v Per orientarci in questa complessa dimensione seguiremoun percorso che va dalla definizione delle tipologie di fontinelle quali possiamo imbatterci, alla individuazione diquegli elementi che ci permettono di descriverle in modocorretto, ai criteri per valutarne l’attendibilità, conparticolare riferimento al mondo del web.
LE TIPOLOGIE DI FONTI
Monografia, volume, libro, trattato, saggio, articolo,report, contributo, voce enciclopedica, commento,nota, carteggio, recensione, libro, e-book, manuale,dossier, sito, pagina web...I materiali che ci troviamo a vagliare in un percorsodi ricerca sono molteplici.In questa sezione forniremo una definizione delletipologie principali di materiale bibliografico e deidati che ci permettono di individuarle.
Questa foto di Autore sconosciuto è concesso in licenza da CC BY-SA-NC
MONOGRAFIELa monografia è un’opera singola su unargomento determinato, pubblicata in uno opiù volumi e conclusa in se stessa.
Può avere delle edizioni successive che nerivedono o ne aggiornano i contenuti.
Può avere delle ristampe se la copertura dimercato lo richiede.
Può far parte di una collana, che secondocriteri stabiliti dall’editore la accomuna adaltre monografie, simili per tipologia ocontenuto.Esempi di collana nelle illustrazioni:I Mammut. Gold, dell’editore Newton Compton. Itinerari, dell’editore Il Mulino.
Descrivere le monografie
Le parti di una pubblicazione dalle quali ricaviamo i dati perdescrivere una monografia sono:
FrontespizioÈ la prima pagina di un libro, recante il titolo, il nome dell'autore edell'editore e altre indicazioni di carattere editoriale.
Verso o retro del frontespizioÈ la pagina pari successiva al frontespizio, nella quale sono stampatealtre informazioni relative alla pubblicazione del libro.
Descrivere le monografie
1. DATI MONOGRAFIA
Autore R. Howard BlochTitolo Il plagiario di DioEdizione -Volume/i -Luogo di pubblicazione MilanoEditore Sylvestre BonnardAnno di pubblicazione o Copyright 2002
Nella tabella 1 sono riportati i dati necessari per descrivereuna monografia in modo corretto.Abbiamo inserito i dati dell’illustrazione come esempio dicompilazione.
CONTRIBUTI IN MONOGRAFIEAlcune monografie, anziché presentarsi come untesto unico, sono suddivise in una serie di contributi,opera di autori diversi, raccolti e organizzati inun’unica pubblicazione da uno o più curatori.
Sotto questa tipologia raggruppiamo:
• i contributi pubblicati in monografie collettanee,• le introduzioni o le prefazioni ad un’opera, • le relazioni pubblicate negli atti di congressi o
convegni, • le voci di enciclopedie o dizionari.
Descrivere i contributi in monografieLe parti di una pubblicazione dalle quali ricaviamo i datiper descrivere un contributo in una monografia sono:
FrontespizioÈ la prima pagina di un libro, recante il titolo, il nomedell'autore e dell'editore e altre indicazioni di carattereeditoriale, non va confuso con la copertina.
Verso o retro del frontespizioÈ la pagina pari successiva al frontespizio, nella qualesono stampate altre informazioni relative allapubblicazione del libro.
Indice o SommarioÈ la pagina (o serie di pagine) che contiene l’indicazionedelle parti dell’opera; ci permette di ricavare autore,titolo e paginazione dei contributi.
Descrivere i contributi in monografie
2. DATI CONTRIBUTO IN MONOGRAFIA COLLETTANEAAutore contributo Enzo Catani
Titolo contributo Su alcuni gioielli pompeiani a Fermo
Curatore del contenitore A cura di Patrizia Dragoni
Titolo contenitore Percorsi. Studi per Eleonora Bairati
Volume/i (o tomi) -
Luogo di pubblicazione Macerata
Editore EUM
Data di pubblicazione o copyright 2009
Pagine contributo 85-94
Nella tabella 2 sono riportati i dati necessari per descrivere un contributoin monografia in modo corretto.Abbiamo inserito i dati dell’illustrazione come esempio di compilazione.
PERIODICII periodici o riviste (journals) sono delle pubblicazioni seriali: vengonopubblicati con una regolare cadenza temporale, senza che ne sia prevista findall'inizio una conclusione. La cadenza può essere: settimanale, bisettimanale,mensile, bimensile, trimestrale, quadrimestrale, semestrale, annuale.
L’unità di pubblicazione è il fascicolo (issue). Ogni fascicolo o volume contienearticoli di autori diversi.I fascicoli pubblicati nel corso di un anno solare costituiscono l’annata(volume), indicata con una numerazione ordinale, es. per un periodico nato nel2005, la quinta annata (vol.5°) corrisponde all’anno 2009.
I periodici scientifici sono specializzati su uno specifico settore di ricerca ecaratterizzati da un’accurata verifica dell’autorevolezza e attendibilità degliarticoli pubblicati, sottoposti alla valutazione di specialisti del settore che neverificano l'idoneità alla pubblicazione (peer review).
I periodici accademici rientrano nell’ambito dei periodici scientifici, sonopubblicazioni edite e patrocinate da Università o Centri di ricerca ad essecollegati.
Descrivere i periodiciLe parti di una pubblicazione dalle qualiricaviamo i dati per descrivere un periodicosono:
FrontespizioÈ la prima pagina di un fascicolo, contiene iltitolo e tutti i dati editoriali del periodico:numero del fascicolo (issue), anno, annata(volume). Spesso coincide con la copertina.
Indice o SommarioÈ la pagina (o serie di pagine) che contienela lista degli articoli contenuti nel fascicolo,con l’indicazione di autore e titolo. Spessoriporta anche i dati editoriali.
Descrivere i periodiciRiportiamo una breve sintesi delle informazioni checi permettono di identificare un periodicoscientifico o accademico.
Il verso del frontespizio riporta le informazionieditoriali relative al periodico: il direttore;l’istituzione di appartenenza; i membri delcomitato di redazione e scientifico del periodico; leprocedure di valutazione e selezione degli articoli;la presenza del periodico tra quelli indicizzati dallebanche dati citazionali (es. WOS e Scopus), fattoreimportante per stabilire autorevolezza e impattoscientifico di un periodico.
La presenza di abstract e keyword, ovvero la sintesidel contenuto di ciascun articolo e le parole chiaveper idenficarlo. Per garantire una ampia diffusionedei contenuti è prassi utilizzare la lingua inglese.
Le illustrazioni esemplificativve sono tratte dalleriviste accademiche: «Il capitale culturale» e«History of Education & Children’s Literature».
Descrivere i periodici
3. DATI PERIODICO
TitoloBiblioteche oggi. Rivista di informazione, aggiornamento e dibattito
Anno di pubblicazione 2019
Fascicolo Ottobre (ovvero n. 10)
Volume o annata 37 (XXVII in numeri romani perché ordinale)
Nella tabella 3 sono riportati i dati necessari per descrivereun periodico in modo corretto.Abbiamo inserito i dati dell’illustrazione come esempio dicompilazione.
N.B. Solitamente nella citazione non si indicanol’editore e il luogo di edizione. Per questo il dato non è presente.
QUOTIDIANI E SETTIMANALI Una tipologia a sé stante di pubblicazione seriale ècostituita dai quotidiani e dai settimanali di attualità.
Quotidiani (Newspaper): sono delle pubblicazionigiornaliere, che hanno la funzione di comunicarenotizie di attualità negli ambiti politico, sociale,culturale, sportivo, ecc., corredate da commenti einterviste.
Settimanali (Weekly Magazine): sono caratterizzatianch’essi dall’attenzione riservata ai temi di attualità,incentrata su approfondimenti e inchieste. Spessosono specializzati su ambiti o settori specifici(economia, politica internazionale, ma anche moda,giardinaggio, viaggi ecc.)
Sono fonti di informazione utili perché fornisconoopinioni e analisi spesso formulate da esperti, es ilquotidiano «Il Sole 24ore» per l’ambito economico.
Descrivere quotidiani e settimanali
Per la descrizione di un quotidiano i dati relativi alla pubblicazione sono presenti nella testata: titolo e data di pubblicazione (giorno, mese, anno).
Per quanto riguarda, invece, i settimanali si utilizzano gli stessi dati delle altre tipologie di periodico, che ricaviamo anche in questo caso dalla copertina/frontespizio e dal sommario.
Descrivere i quotidiani
Nella tabella 4 sono riportati i dati necessari perdescrivere un quotidiano in modo corretto.Abbiamo inserito i dati dell’illustrazione comeesempio di compilazione.
4. QUOTIDIANO (GIORNALE)
Titolo La stampa
Data di pubblicazione Sabato 25 aprile 2020
ARTICOLI CONTENUTI IN PERIODICI E SETTIMANALI
Ogni fascicolo di un periodico contiene più articoli diautori diversi.
Un fascicolo solitamente presenta un’articolazione inpiù sezioni, nelle quali troviamo varie tipologie diarticoli:• saggi su un argomento,• interviste,• recensioni,• rassegne bibliografiche,• dossier di documentazione.
Descrivere gli articoli contenuti in periodici e settimanali
Le parti di un fascicolo di periodico dalle qualiricaviamo i dati per descrivere un articolo sono:
FrontespizioÈ la prima pagina del fascicolo, che spessocoincide con la copertina, contiene il titolo, ladata di pubblicazione, il numero del fascicolo,l’annata (ma non sempre) e altre indicazioni dicarattere editoriale.
Indice o SommarioÈ la pagina (o serie di pagine) che contienel’indicazione delle parti dell’opera e ci permettedi individuare rapidamente autore e titolo deicontributi. A volte le informazioni delfrontespizio e del verso del frontespizio sonoriportate in un’unica pagina prima delsommario.
Descrivere gli articoli contenuti in periodici e settimanali
Le parti di un fascicolo di periodico dalle qualiricaviamo i dati per descrivere un articolo sono:
FrontespizioÈ la prima pagina del fascicolo, che spessocoincide con la copertina, contiene il titolo, ladata di pubblicazione, il numero del fascicolo,l’annata (ma non sempre) e altre indicazioni dicarattere editoriale.
Indice o SommarioÈ la pagina (o serie di pagine) che contienel’indicazione delle parti dell’opera e ci permettedi individuare rapidamente autore e titolo deicontributi. A volte le informazioni delfrontespizio e del verso del frontespizio sonoriportate in un’unica pagina prima delsommario.
Descrivere gli articoli contenuti in periodici e settimanali
5. ARTICOLO DI PERIODICO O DI SETTIMANALE
Autore articolo Danilo Deana
Titolo articolo I sistemi bibliotecari delle università italiane
Titolo periodico Biblioteche oggi. Rivista di informazione, aggiornamento e dibattito
Numero fascicolo Ottobre (10)
Volume (annata) XXXVII (37)
Anno 2019
Intervallo pagine 7-24
Nella tabella 5 sono riportati i dati per descrivere correttamente un articolo di periodico.Abbiamo inserito i dati presenti nelle illustraziojni a titolo esemplificativo.
ARTICOLI CONTENUTI NEI QUOTIDIANI
Riguardo ai quotidiani non ci soffermeremo suidettagli di struttura della pubblicazione, se non persottolineare che vi è una organizzazione deicontenuti per tipologia.La prima pagina è dedicata alle notizie di rilevo,seguono le varie sezioni tematiche:
• politica,• economia,• cronaca,• cultura,• sport,• cronaca locale.
Descrivere gli articoli dei quotidianiNella tabella 6 sono riportati i dati necessari per descrivere un articolo di un quotidiano inmodo corretto.
Teniamo presente che gli articoli di un quotidiano possono non essere firmati o, in altri casi,riportano solo le iniziali abbreviate dell’autore.
Abbiamo inserito i dati dell’illustrazione come esempio di compilazione.
6. ARTICOLO DI QUOTIDIANO (GIORNALE)
Autore Andrea Malaguti
Titolo articolo Di Maio apre: sul Mes si può trattare.
Titolo testata La stampa
Data di pubblicazione Sabato 25 aprile 2020
LETTERATURA GRIGIAPer letteratura grigia intendiamo tutti i documentiche non sono stati pubblicati da un editore e che,tuttavia, possono costituire materiale di riferimentoper studi pubblicati. Spesso possono esseredisponibili nella sezione “documentazione” di un sitospecializzato.
Sono pubblicazioni varie quanto a contenuti, finalitàe facilità di reperimento.
Le più frequenti tipologie di questi documenti sono:
• tesi di laurea o dottorato,• rapporti interni ad un’azienda o un’istituzione,• progetti,• bilanci,• studi di fattibilità.
Descrivere la letteratura grigiaLe parti di una pubblicazione di letteraturagrigia dalle quali ricaviamo i dati perdescriverla sono le stesse presenti in unamonografia.
FrontespizioÈ la prima pagina del documento, recante iltitolo, il nome dell'autore e/o dell’ente chelo ha prodotto, può coincidere con lacopertina.
Verso o retro del frontespizioÈ la pagina pari successiva al frontespizio,nella quale sono stampate altre informazionirelative alla pubblicazione del documento,nelle tesi non è prevista.
N.B. L’assenza dell’indicazione di un editoreè ciò che caratterizza questa tipologia
Descrivere la letteratura grigiaNella tabella 7 sono riportati i dati necessari per descrivere la letteratura grigia.Riportiamo due esempi: una tesi di laurea e un rapporto di un’istituzione. Nel descrivere questa tipologia di pubblicazioni è importante estrapolare il dato che indica la specifica caratteristica del documento.
Esempio 1 – Tesi di laurea
TABELLA 7. LETTERATURA GRIGIA
Autore Nome Cognome
Titolo Gli schemi di assicurazione dei depositi
Tipo di documento Tesi di laurea in economia, Università degli studi di Macerata
Numero -
Anno Anno accademico 2010-2011
Reperibilità -
Descrivere la letteratura grigiaEsempio 2 - Rapporto di un’istituzione
TABELLA 7. LETTERATURA GRIGIA
Autore ARAN – Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni
Titolo Rapporto semestrale aran sulle retribuzioni dei pubblici dipensenti
Tipo di documento
Non serve, è già presente l’indicazione nel titolo
Numero 2 (dicembre)
Anno 2018
Reperibilità Disponibile solo in formato elettronico nella sezione «Pubblicazioni e Statistiche» del sito aran: www.aranagenzia.it
DOCUMENTI IN RETEPer documenti in rete intendiamo tutte lepubblicazioni che anziché su supportocartaceo sono edite in formato elettronico.Rispetto alle fonti analizzate e descrittefinora dobbiamo individuare cosacaratterizza una fonte digitale.
Se alcune sono una trasposizione delcartaceo in formato digitale, es. il pdf.
Altre sono, invece, nella forma dell’ipertestoe hanno come caratteristica la «navigabilità»,ovvero possibilità di scorrere il testo o dicollegarsi a parti diverse, es. le note, tramitedei collegamenti (link). Alcuni ipertesti nonpresentano numerazione delle pagine.
PDF IPERTESTO
Descrivere i documenti in reteGli elementi che descrivono una fonte in formato digitale sonofondamentalmente gli stessi delle fonti di tipo cartaceo: autore,titolo, editore, data, ecc.
Due sono i dati che caratterizzano in modo univoco una fonteelettronica: il codice DOI e l’URL.
DOI Il Digital Object Identifier è un codice identificativo che viene assegnato a un oggetto digitale (articolo, rivista, e-book, tesi di dottorato, database, dataset) e ne consente l'identificazione duratura e univoca. È l’identificativo più attendibile per segnalare un documento in formato elettronico.
URLL’Uniform Resource Locator è l’indirizzo di rete, ovvero la stringa che permette il collegamento ad una pagina web. Si usa in alternativa al DOI per identificare una risorsa elettronica, ma non è caratterizzato dalla stabilità nel tempo: le pagine possono essere continuamente modificate o aggiornate, lo stesso indirizzo di rete può essere stato modificato o le risorse trasferite altrove.
Descrivere i documenti in rete: gli e-bookNella tabella 8 sono riportati i dati necessari per descrivere un e-book.Abbiamo inserito i dati dell’illustrazione come esempio di compilazione.
8. Dati documenti in rete. Gli e-bookAutore Edited by Andrew W.M. Smith and Chris Jeppesen
Titolo Britain, France and the decolonization of Africa
Edizione -
Volume/i -
Luogo London
Editore UCL Press
Data di pubblicazione 2017
Data di consultazione 20/4/2020
DOI (o URL) DOI: https://doi.org/10.14324/111.9781911307730
Accessibilità Open access (alternativa è accesso riservato)
Descrivere i documenti in rete: gli articoli di periodici elettronici
Nella tabella 9 sono riportati i dati necessari per descrivere un articolo di periodico elettronico.Abbiamo inserito i dati dell’illustrazione come esempio di compilazione.
9. Dati documenti in rete. Gli articoli di periodici elettroniciAutore Lapo Ghiringhelli
Titolo Aggregates. Definition and modelization
Titolo periodico JLIS.it
Fascicolo 1
Volume 11
Anno 2020
Paginazione (se presente) 165-174
Data di consultazione 20/4/2020
DOI / URL) DOI: 10.4403/jlis.it-12579
Accessibilità Open access article licensed under CC-BY
Descrivere i documenti in rete: gli articoli di quotidiani on-line
Nella tabella 10 sono riportati i dati necessari per descrivere un articolo di quotidiano on-line.Abbiamo inserito i dati dell’illustrazione come esempio di compilazione.
10. Dati documenti in rete. Gli articoli di quotidiani on-line
Autore Alice Thomson and Raquel Sylvester
Titolo Bill Gates interview: «This pandemic is like a world war, except we’re all on the same side»
Titolo testata The Times
Data di pubblicazione Friday April 24 2020
Data di consultazione 24/4/2020
URL https://www.thetimes.co.uk/article/saturday-interview-bill-gates-nvjqtt5fv
Accessibilità Accesso riservato agli abbonati
Nelle slide successive troverete i modelli di tabella da compilare e una serie di allegati da utilizzare per svolgere l’attività.
Riproducete le tabelle su una pagina word (o analogo).
Per ciascun allegato individuate la tabella adeguata e compilatela.Alla fine compilate la tabella Sintesi Finale.
Inviate l’esercizio a casb.bibliorienta@unimc.it come file allegato completo di nome, cognome, matricola e corso di laurea
Esercizio 1
ESERCIZIO 1 TABELLE
Tabella 1. DATI MONOGRAFIA
Autore
Titolo
Edizione
Volume/i
Luogo di pubblicazione
Editore
Anno di pubblicazione o Copyright
Tabella 2. DATI CONTRIBUTO IN MONOGRAFIA COLLETTANEA
Autore contributo
Titolo contributo
Curatore del contenitore
Titolo contenitore
Volume/i (o tomi)
Luogo di pubblicazione
Editore
Data di pubblicazione o copyright
Pagine contributo
Tabella 5. DATI ARTICOLO DI PERIODICO O DI SETTIMANALE
Autore articolo
Titolo articolo
Titolo periodico
Numero fascicolo
Volume (annata)
Anno
Intervallo pagine
Tabella 6. DATI ARTICOLO DI QUOTIDIANO
Autore
Titolo articolo
Titolo testata
Data di pubblicazione
Tabella 7. DATI LETTERATURA GRIGIA
Autore
Titolo
Tipo di documento
Numero
Anno
Reperibilità
Tabella 8. DATI DOCUMENTI IN RETE. GLI E-BOOK
Autore
Titolo
Edizione
Volume/i
Luogo
Editore
Data di pubblicazione
Data di consultazione
DOI (o URL)
Accessibilità
Tabella 9. DATI DOCUMENTI IN RETE. GLI ARTICOLI DI PERIODICI ELETTRONICI
Autore
Titolo
Titolo periodico
Fascicolo
Volume
Anno
Paginazione (se presente)
Data di consultazione
DOI (o in alternativa URL)
Accessibilità
Tabella 10. DATI DOCUMENTI IN RETE. GLI ARTICOLI DI QUOTIDIANI ON-LINE
Autore
Titolo
Titolo testata
Data di pubblicazione
Data di consultazione
URL
Accessibilità
Tabella 11. SINTESI FINALE DELL’ESERCIZIO 1
Allegato 1
Allegato 2
Allegato 3
Allegato 4
Allegato 5
Allegato 6
Allegato 7
Allegato8
Monografia
Contributo in monografia
Articolo di periodico
Articolo di quotidiano
E-book
Articolo di periodico elettronico
Letteratura grigia
Articolo di quotidiano online
ESERCIZIO 1 ALLEGATI
Allegato 1 - Esercizio 1
Allegato 2 - Esercizio 1
Allegato 3 - Esercizio 1
Allegato 4 - Esercizio 1
Allegato 5 - Esercizio 1
Allegato 6 - Esercizio 1
Allegato 7 - Esercizio 1
Allegato 8 - Esercizio 1
Orientarsi nel mondo dei siti web e delle risorse recuperate in internet non è semplice.Per valutare la qualità informativa di un sito web possiamo ricorrere a sei criteri, che corrispondono alle domande fondamentali che dobbiamo porci per verificare l’attendibilità e la validità delle informazioni che veicolano:
Identità (autorevolezza) / Identity WHO?/CHI?Contenuto / Content WHAT?/COSA?Funzionalità / Services WHY? / PERCHÉ?Individuazione / Individuation WHERE? /DOVE?Aggiornamento / Management WHEN? / QUANDO?Utilizzabilità / Usability HOW? / COME?
PARTE SECONDAValutare i siti e le risorse internet
WHO?/CHI?Identità (Autorevolezza)Chiunque può creare un sito web utilizzando una falsa identità, ma solo un sito sicuro possiede un certificato di sicurezza valido per l'URL (l'indirizzo web) che si intende raggiungere.Verifichiamo:
● se l’URL è preceduto dall’icona . Cliccando sul lucchetto verranno mostrate le caratteristiche di sicurezza della pagina e il certificato digitale; il lucchetto con il triangolo giallo di avvertimento indica che la connessione non è protetta da intercettazioni; il lucchetto con barra rossa indica che la connessione non è sicura;
● se l’indirizzo inizia per “https”;● se la risorsa è inserita in un sito gestito da qualche organizzazione o associazione
o struttura culturale riconosciuta (es. URL e tipo di dominio: .it .com .org .edu); ● se le fonti delle informazioni sono dichiarate;● se informazioni sono verificabili, se compare il nome dell’autore (e-mail,
indicazioni bio-bibliografiche, eventuale curriculum) e quali sono le sue competenze, credenziali, formazione.
WHAT?/COSA?
ContenutoSi valuta la copertura (coverage) del dominio oggetto del sito in funzione degli obiettivi del sitoVerifichiamo: ● se sono chiari lo scopo e i destinatari della risorsa; ● se l’informazione contenuta nella risorsa è un dato di fatto o
una interpretazione. Vengono presentati vari punti di vista?;● se il sito contiene informazioni originali, accurate e complete; ● se la lingua utilizzata nel testo è corretta e appropriata ai temi
trattati.
WHY? / PERCHÉ?FunzionalitàLe funzionalità devono essere valutate in base allo scopo del sito. Gli utenti finali si aspettano di trovare delle funzionalità per realizzare i loro propositi.Alcuni scopi/obiettivi propri di un sito internet:● educare/informare (es. siti di scuole, università, istituzioni
pubbliche)● intrattenere (es. siti di musica, cucina, spettacolo, giochi)● diffondere/scambiare informazioni su interessi personali (es. social
media)● pubblicizzare, vendere prodotti (es. siti di e-commerce come e-Bay,
Amazon)● diffondere notizie (es. siti di quotidiani)● influenzare l’opinione pubblica (es. siti di associazioni, partiti
politici)
WHERE? /DOVE?
IndividuazioneRiguarda la possibilità dell’utente di interagire con il proprietario del sito o con gli altri utenti.Verifichiamo:● se un sito è facilmente individuabile (l’indirizzo è
intuitivo? È legato al nome dell’azienda?);● se un sito può essere facilmente localizzato attraverso i
motori di ricerca;● se sono presenti contatti del proprietario del sito: e-mail,
numero di telefono, indirizzo postale.
Esempio nell’illustrazione: http://www.unimc.it/it
WHEN? / QUANDO?
AggiornamentoLa corretta gestione di un sito comprende l’aggiornamento delle informazioni. Il dato è molto rilevante, si pensi ai prezzi nei siti di e-commerce o agli orari nei siti dei trasporti.Verifichiamo: ● se le date di edizione e di revisione del sito sono
aggiornate;● se i link presenti nel sito sono aggiornati e
correttamente raggiungibili.
HOW? / COME?UtilizzabilitàRiguarda tutti gli aspetti che consentono all’utente di fruire del sito senza sforzo eccessivo in termini economici, temporali e cognitivi.Verifichiamo:● se la risorsa richiede software particolari;● se l’interfaccia è amichevole;● se ci sono motori di ricerca all’interno del
sito;● se il sito è a pagamento o richiede una
registrazione.
Esempio di valutazione di un sito
CRITERIO DOMANDA VALUTAZIONE
Identità (autorevolezza) / Identity WHO?/CHI
Connessione sicura: indirizzo https; dominio .itNome autore attendibile (Regione Marche, Comuni Marche, Università di Macerata)Indirizzo intuitivo
Contenuto / Content WHAT?/COSA? Scopo e destinatari del sito sono evidenti.Informazioni fattuali
Funzionalità / Services WHI? / PERCHE’?Educare, diffondere notizieFunzionalità adeguate: fornire informazioni di qualità per reperire documenti
Individuazione / Individuation WHRE? /DOVE? Sono presenti indirizzi e recapiti dei gestori del sito
Aggiornamento / Management WHEN? / QUANDO? L’aggiornamento è regolare e visibile nella sezione notizie.Link aggiornati e raggiungibili.
Utilizzabilità / Usability HOW? / COME?
Interfaccia amichevole, versione anche in lingua inglese, non richiede software particolari, offre varie possibilità di ricerca, è ad accesso aperto anche se alcune funzionalità sono riservate ad utenti registrati.
VALUTAZIONE FINALE Il sito risulta autorevole e attendibile
La compilazione della scheda è esemplificata con il sito Biblio Marche Sud
Esercizio 2Riproducete su una pagina word (o analogo) il modello di tabella per valutare un sito internet, riportato nella slide successiva.
Collegatevi ai seguenti link e compilate una scheda per ciascuno esprimendo in sintesi finale la vostra valutazione:https://sites.google.com/site/ahopatelunprop7/9788840235271-40gnosdeGEhiespon12
https://it.scribd.com/document/341218592/Il-Racconto-Nel-Medioevo-Piconehttps://www.europeana.eu/ithttp://www.culturaitalia.it/opencms/museid/index_museid.jsp?language=it
https://accademiadellacrusca.it/http://www.accademiapeloritana.it/https://www.academia.edu/https://archive.org/http://www.resistenzaletteraria.com/
https://www.ibs.ithttps://www.liberliber.it/benvenuto/http://www.letteratura.it/https://www.irac.eu/http://www.fao.org/home/ru/
Inviate l’esercizio a casb.bibliorienta@unimc.it, come file allegato completo di nome, cognome, matricola e corso di laurea.
Esercizio 2
CRITERIO DOMANDA VALUTAZIONE
Identità (autorevolezza) / Identity WHO?/CHI
Contenuto / Content WHAT?/COSA?
Funzionalità / Services WHI? / PERCHE’?
Individuazione / Individuation WHRE? /DOVE?
Aggiornamento / Management WHEN? / QUANDO?
Utilizzabilità / Usability HOW? / COME?
VALUTAZIONE FINALE
Scheda per valutare un sito
Inviate l’esercizio a casb.bibliorienta@unimc.it, come file allegato completo di nome, cognome, matricola e corso di laurea.
Pubblicazione a cura delle dottoresse Marina Boni e Beatrice VissaniCentro d’Ateneo per i servizi bibliotecari dell’Università degli Studi di Macerata 62100 Macerata
www.biblioteche.unimc.it casb.bibliorienta@unimc.itQuest'opera è stata rilasciata con licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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