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8/18/2019 Sonetti Vivaldi
1/3
Sonetto Primavera
Allegro
Giunt' è la Primavera e festosetti
La Salutan gl' Augei con lieto canto,
E i fonti allo Spirar de' Zeffiretti
Con dolce mormorio Scorrono intanto:
Vengon' coprendo l'aer di nero amanto
E Lampi, e tuoni ad annuntiarla eletti
Indi tacendo uesti, gl' Augelletti
!ornan di nuovo al lor canoro incanto:
Largo
E uindi sul fiorito ameno prato
Al caro mormorio di fronde e piante
"orme 'l Caprar col fido can' # lato.
Allegro
"i pastoral Zampogna al suon festante
"an$an %infe e Pastor nel tetto amato
"i primavera all'apparir &rillante.
Sonetto Estate
Allegro non molto
Sotto dura stagion dal sole accesa
Langue l'uom, langue 'l gregge, ed arde 'l pino,
Scioglie il cucco la voce, e tosto intesa
Canta la tortorella e 'l gardellino.
Zeffiro dolce spira, ma contesa
(uove )orea improvviso al suo vicino;
E piange il Pastorel, perc* sospesa
!eme fiera &orasca, e 'l suo destino
Adagio
!oglie alle mem&ra lasse il suo riposo
Il timore de' lampi, e tuoni fieri
E de mosce, e mosconi il stuol furioso:
Presto
A ce pur troppo i suoi timor sono veri
!uona e fulmina il cielo grandinoso
!ronca il capo alle spice e a' grani alteri .
8/18/2019 Sonetti Vivaldi
2/3
Sonetto Autunno
Allegro
Cele&ra il Vilanel con &alli e Canti
"el felice raccolto il &el piacere
E del liuor di )acco accesi tanti
+iniscono col Sonno il lor godere
Adagio molto
+a' c' ogn' uno tralasci e &alli e canti
L' aria ce temperata d# piacere,
E la Staggion c' invita tanti e tanti
"' un dolcissimo sonno al &el godere.
AllegroI cacciator alla nov'al&a # caccia
Con corni, Scioppi, e cani escono fuore
+ugge la &elva, e Seguono la traccia;
Gi# S&igottita, e lassa al gran rumore
"e' Scioppi e cani, ferita minaccia
Languida di fuggir, m# oppressa muore.
Sonetto Inverno
Allegro non molto
Aggiacciato tremar tra nevi algenti
Al Severo Spirar d'orrido Vento,
Correr &attendo i piedi ogni momento;
E pel Sovercio gel &atter i denti ;
Largo
Passar al foco i d uieti e contenti
(entre la pioggia fuor &agna &en cento
Allegro
Caminar sopra il giaccio, e a passo lento
Per timor di cader girsene intenti-
Gir forte Sdrucciolar, cader a terra
"i nuovo ir sopra'l giaccio e correr forte
Sin c'il giaccio si rompe, e si disserra;
Sentir uscir dalle ferrate porteScirocco, )orea, e tutti i venti in guerra
.uest'è'l verno, ma tal, ce gioia apporte
8/18/2019 Sonetti Vivaldi
3/3
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