Storia del giornalismo -...

Preview:

Citation preview

Storia del giornalismo

GIORNALISTI

degli anni sessanta e settanta

Lezione dodicesima

Anni Sessanta

Fusioni e concentrazioni di giornali

Volontà di diminuire i costi aziendali e avere più

forza nei confronti dei politici e dell’utenza pubblicitaria

1966: l’industriale petrolifero Attilio Monti acquista i giornali Resto del Carlino, Nazione, Stadio, Giornale d’Italia, Telegrafo

1967: l’imprenditore chimico Nino Rovelli acquista la Nuova Sardegna e l’Unione Sarda e detiene così il monopolio dell’informazione in Sardegna

Il caso sardo

Dal libro L’Unione Sarda: 120 anni di storia

1968-75

1968

Contestazione

strategia della tensione

agitazioni sindacali dei giornalisti

crisi economica (passivi e deficit nelle aziende, aumento del prezzo dei quotidiani da £ 150 a 200, flessione nelle vendite)

Novità politiche e governative (ESAURITA

L’ESPERIENZA DEL CENTROSINISTRA)

Cambiamenti di direttori (CORRIERE DELLA

SERA: GIOVANNI SPADOLINI, PIERO OTTONE)

Giovanni SPADOLINI

Piero OTTONE

Giovanni Spadolini Firenze 1925 - Roma 1994

Storico e uomo politico

Professore di storia contemporanea all’Università di Firenze

collaboratore di vari quotidiani

direttore del Resto del Carlino dal 1955 al 1968

direttore del Corriere della Sera dal 1968 al 1972

Piero Ottone Genova, 1924

Piero Ottone è stato direttore del Secolo XIX

dal 1968 al 1972 e del Corriere della Sera

dal 1972 al 1977

Collabora al supplemento di Repubblica “Il

Venerdì”

Altri importanti giornalisti e loro biografie

Mario Borsa, Egisto Corradi, Augusto

Guerriero, Alberto Cavallari, Indro

Montanelli

Guglielmo Emanuel, Giorgio Bocca,

Camilla Cederna

Camilla Cederna

•L’Espresso

•Rubrica di costume

•Romanzo culturale

•Satira sulla borghesia milanese del boom economico

•“Bello scrivere”

•Puntiglio da entomologo

1966

Raccolta di appunti sul costume

dell’ Italia fascista

e anni ‘60

Close up di personaggi illustri

colma gap tra retroscena e ribalta

moda etc.

1971: la svolta

Il giornalismo d’inchiesta di

Camilla Cederna - 1975 •Ricostruisce la morte delle vittime durante scontri con forze di polizia: Saverio Saltarelli, Roberto Franceschi, Franco Serantini, Giuseppe Tavecchio

• Scrive contro l’immaginario dominante

1978 •Inchiesta

•Pamphlet

• Subisce l’influenza del caso Watergate

•Ricostruzione biografica: ascesa, speculazioni finanziarie

•700mila copie vendute

•Il presidente Leone si dimette.

•Condanna dell’autrice per diffamazione

•Dieci anni dopo Giovanni Leone viene completamente riabilitato

La Cederna prima e dopo il

1968 • Indignazione “domestica”

• Costume

• Storia “minore” del Paese

• Borghesia

• “Bello scrivere”

• Oltre le apparenze

• Attenzione per il dettaglio

• Concretezza

• Indignazione civile

• Inchiesta

• Storia “maggiore” del Paese

• Apparati dello Stato

• Oltre le apparenze

• Attenzione per il dettaglio

• Concretezza

I critici della Cederna la considerano…..

Radical chic: critica la borghesia da borghese e i

suoi snobismi da snob (Montanelli)

Da merlettaia del costume ad amante dei

bombaroli (Montanelli)

Responsabile morale della morte del Commissario

Luigi Calabresi (Questore di Milano)

Arrivista

Troppo precipitosa nel definire una notizia

Altri giornalisti

Max David

Gaetano Baldacci,

Marco Nozza

Guglielmo Zucconi

Giampaolo Pansa

Giuseppe Fiori

Luigi Pintor

Giuseppe Fiori 1923-2003

Giornalista, scrittore, politico

direttore di «Paese Sera»

Negli anni ’80 Senatore

indipendente di sinistra

Scrittore di saggi, tra racconto e inchiesta e biografie storiche

Giornalista e scrittore

i suoi libri più importanti

Sonetàula 1960

Baroni in Laguna 1961

Il cavaliere dei Rossomori 1985

La società del malessere, 1968

Vita di Antonio Gramsci, 1966

L’anarchico Michele Schirru, 1983

Vita di Enrico Berlinguer, 1989

Gramsci Togliatti Stalin, 1991

Una storia italiana. Vita di Ernesto Rossi, 1997

Casa Rosselli 1999

Il venditore 1995

Enzo Biagi

La vita

Gli scritti

1968: Il mensile Il Manifesto

ha origine dai dissensi sorti nel PCI con la repressione sovietica della “primavera di Praga” nel 1968

Mensile fondato dal gruppo radiato dal partito comunista

Cosa succede nel giornalismo del PCI

I giornali della sinistra

L’Unità

Rinascita (1944-1989-1991)

Rinascita Sarda

L’Avanti!

Arrivano gli anni Settanta

Concentrazione di testate (RIZZOLI AL

CORRIERE MA ANCHE CONCENTRAZIONI

“LOTTIZZATE”)

Nascita di nuovi quotidiani (GIORNALE NUOVO a MILANO, 1974, INDRO

MONTANELLI; La REPUBBLICA a ROMA,

1976, EUGENIO SCALFARI)

Recommended