THE TRAVELLER'S JOY

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THE TRAVELLER'S JOY Maurizio Cilli e Stefano Olivari

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THE TRAVELLER’S JOY

THE TRAVELLER’S JOY

2011

Maurizio Cilli e Stefano Olivari

CLEMATIS VITALBA

CLÉMATITE VIGNE BLANCHE

DOMINIO EUKARYOTAREGNO PLANTAEDIVISIONE MAGNOLIOPHYTACLASSE MAGNOLIOPSIDA

ORDINE RANUNCULALESFAMIGLIA RANUNCULACEAEGENERE CLEMATISSPECIE C. VITALBA

Biotopo primarioForesta intermedia a liane delle grandi vallate alluvionali. Margini e radure boschive

Biotopo secondarioForeste antropizzate. Siepi, muri, spazi coltivati abbandonati, siepi spontanee e friches.Indica di norma un eccesso di materia organica di origine vegetale che favorisce l’evoluzione del sito

verso il rimboschimento.

“La specie Clematis vitalba prospera nei campi e nei boschi

di tutta Europa dove ricama i cespugli di rovi o si avvolge

alle chiome degli alberi. I suoi tralci formano, con gli

anni, robuste liane: festoni indistruttibili dagli intricati

disegni. I suoi fiori piccoli e pelosi, color crema emanano

un leggero profumo di vaniglia e, d’inverno formano una

moltitudine di infruttescenze simili a gomitoli di filamenti

argentati che danno al bosco un aspetto fatato, che ha

suggerito agli inglesi per questa pianta il nome di

“Traveller’s joy”, “Gioia del viandante”. In certe regioni,

come la Toscana, i tralci della C. vitalba vengono

intrecciati per farne cesti e gerle. In primavera gli amanti

della cucina rustica vanno a caccia dei teneri germogli

della vitalba che apprezzano per il sapore gustoso nelle

frittate o bolliti in insalata. La clematide è una pianta

porta fortuna, un tempo i contadini usavano tagliarne i

getti più lunghi è contornarne i campi per assicurarsi buoni

raccolti.” 1

Frittata di vitalbini:“È una classica frittata di primavera che ha il sapore degli asparagi. Vengono utilizzati i giovani getti della clematide appena colti. Tagliare, lavare e salare leggermente i germogli. Infarinateli insaporiteli con olio extravergine di oliva e con qualche spicchio d’aglio; quindi preparate la frittata unendovi le uova nella maniera rituale.”2

1 Catalogo Vivaio Anna Peyron, Clematis. Impareggiabili compagne, Torino, 1996.2 R. Luciano, C. Gatti, Erbe spontanee commestibili, Cuneo, 2008.

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