Viaggio nella Cappella Sistina

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Nel mese di Dicembre 2010, gli alunni delle classi III - IV e V della scuola primaria di Tito Scalo hanno concluso la prima parte del progetto "Non solo racconti..." Il 18 Dicembre, alla presenza delle famiglie, del Dirigente scolastico, del Sindaco e dell'assessore alla pubblica istruzione, hanno messo in scena una commedia brillante dal titolo "Retroscena del Natale" In quella stessa occasione, attraverso due presentazioni in Power Point, hanno condiviso con il pubblico le loro riflessioni sul tema del libero arbitrio e della libertà responsabile e hanno condotto i presenti in un viaggio virtuale nella Cappella Sistina

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Scultore, pittore, architetto e poeta Michelangelopoeta, Michelangelo Buonarroti nacque a Caprese Michelangelo nei dintorni di Michelangelo nei dintorni diArezzo, in Toscana il 6 marzo 1475 e morì a Roma il 18 febbraio 1564.

Nel 1508 papa Giulio II affidòNel 1508 papa Giulio II affidòa Michelangelo ladecorazione pittorica dellavolta della cappella Sistina.Nel 1510 l’artista portò at i l i tà d lltermine la prima metà dellavolta, cioè dalla pareted’ingresso fino alla creazioned ingresso fino alla creazionedi Eva.Il lavoro pare che sia statocompletato entro il 31 ottobredel 1512, poiché il 1°

b il l b ò lnovembre il papa celebrò laMessa in cappella

Nella parte centraleNella parte centrale della volta sonodella volta sono ffi t t iraffigurate nove storie 

d lldella Genesi

La creazione degli astri e delle piante

Separazione della terra dalle acqueSeparazione della terra dalle acque

Creazione di AdamoCreazione di Adamo

Il contatto tra le dita del Creatore e quelle di Adamorappresenta il momento attraverso il quale Dio trasmetterappresenta il momento attraverso il quale Dio trasmetteall’Uomo il soffio della vita

Creazione di Eva

Peccato originale e cacciata dal paradiso

Nel quadro viene rappresentato l’uomo nei dueNel quadro viene rappresentato l’uomo nei duemomenti cruciali dell’esistenza: prima del peccato edopo il peccato Nel primo caso osserviamo undopo il peccato.. Nel primo caso osserviamo unuomo di una particolare bellezza, nel secondovediamo un uomo brutto e trasfiguratovediamo un uomo brutto e trasfigurato.Nel peccato originale l’artista condanna lamancanza di purezza nei confronti della Leggemancanza di purezza nei confronti della Leggedivina.

Sacrificio di Noè

Diluvio universaleDiluvio universale

Ebbrezza di Noè

Tra il 1536 e il 1541 Michelangelo Buonarroti ha realizzato ilGiudizio Universale un affresco di 3,7x12,2 metri che decora, ,la parete dietro l’altare della Cappella Sistina

La figura dominante è il C i t ll’ tt diCristo nell’atto di emettere ilemettere il verdetto del Giudizio

Accanto al Cristo di l i hvediamo la vergine che 

volge il capo in un gesto di rassegnazione: ella infatti non può più p pintervenire nella decisione ma solodecisione, ma  solo attendere l’esito del GiudizioGiudizio

Disposti intorno alle figure dellaalle figure della Madre e del Figlio i è l hi d ivi è la schiera dei Santi e degli Eletti.

In basso al li licentro, gli Angeli 

dell’apocalisse risvegliano irisvegliano i morti al suono delle lunghe trombe.

A sinistra i risorti i ilin ascesa verso il Cielo, recuperanoCielo, recuperano i corpi

A destra angeli e demoni fanno ademoni fanno a gara per precipitare i dannatii dannati nell’inferno.

Infine in basso iInfine in basso i dannati sono 

d icondotti davanti al giudice i f linfernale: Minosse

Assieme a tanti elogi, il Giudizio Universale suscitò tra i contemporanei violente reazioni Qualcuno disse checontemporanei violente reazioni. Qualcuno disse che era “cosa disonestissima in luogo tanto onorato avervi fatto tanti ignudi che mostravano le loro vergogne efatto tanti ignudi che mostravano le loro vergogne e che non era opera da Cappella ma da osterie.”Le polemiche convinsero la Congregazione del ConcilioLe polemiche convinsero la Congregazione del Concilio di Trento che era giusto far coprire alcune delle figure del Giudizio ritenute “oscene”del Giudizio ritenute  oscene . L’incarico di dipingere i panneggi di  copertura, le cosiddette “braghe” fu dato a Daniele da Volterra dacosiddette  braghe , fu dato a Daniele da Volterra, da allora noto come il “braghettone”.

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