ASOC 2013 / 2014 Una ricerca sui tecnopoli - Itis Odone Belluzzi - Bologna - A Scuola di...

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A SCUOLA DI OPENCOESIONE

Open Data, Data Journalism eMonitoraggio civico nelle scuole italiane

(I.I.S. Belluzzi-Fioravanti, IVAi, a.s. 2013-14)

IN COSA CONSISTE IL PROGETTO

A Scuola di OpenCoesione è un progetto sperimentale di didattica nelle scuole sui temidell’open government. Il progetto nasce da un accordo tra il DPS (Dipartimento per lo sviluppoe la coesione economica) e il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).

Il suo obiettivo è coinvolgere studenti e insegnanti nel monitoraggio civico dei progetti dellepolitiche di sviluppo e coesione territoriale.

A SCUOLA DI OPENCOESIONE

In questo anno scolastico sono stati scelti sette istituti superiori per questo progetto. Ogni scuola ha analizzato alcuni investimenti programmati nel ciclo 2007-2013 da regioni e amministrazioni centrali dello Stato con le risorse per la coesione, scegliendo un settore di interesse.Il nostro istituto ha partecipato con la classe IVAi. Ecco come è andata.

A SCUOLA DI OPENCOESIONE

Consultando nel sito di Opencoesione i progetti avviati nella nostra regione, abbiamo notato che ben 32 progetti riguardano la realizzazione di Tecnopoli.

Tecnopolo? Il termine ci interessava: un luogo caratterizzato dallo sviluppo produttivo e tecnologico delle imprese, grazie al supporto della attività di ricerca scientifica nel lavoro industriale e terziario avanzato … come la Silicon Valley in California!

Così ci siamo proposti di investigare i tecnopoli. Volevamo capire bene cosa fossero e perché, dei dieci previsti nella nostra Regione, solo quello di Reggio Emilia sembrava essere stato ultimato.

A SCUOLA DI OPENCOESIONE

Abbiamo lavorato in gruppi … … ognuno con un ruolo ben definito.

A SCUOLA DI OPENCOESIONE

Dopo avere ricercato notizie sui giornali nazionali e locali, e confrontato i dati reperibili on line, abbiamo tracciato una linea del tempo relativa ai tecnopoli.

Abbiamo stilato una lista di domande da sottoporre ad alcuni esperti di Aster: è una società consortile tra la Regione Emilia Romagna, le Università, il CNR e l’ENEA, l’Unione regionale delle Camere di Commercio e le Associazioni imprenditoriali regionali. Ha lo scopo di promuovere lo sviluppo del sistema produttivo regionale, e quindi coordina anche i tecnopoli.

Così abbiamo incontrato Barbara Busi e Lucia Mazzoni di Aster e abbiamo capito che …

COSA SONO I TECNOPOLI

GLI OBIETTIVI DEI TECNOPOLI

I TECNOPOLI PREVISTI NELLA NOSTRA REGIONE

L’IMPORTANZA DEL COFINANZIAMENTO

Nessun progetto è stato finanziato interamente dai fondi strutturali. Era sempre necessario un cofinanziamento:

• per le infrastrutture del tecnopolo, il cofinanziamento doveva essere in cash (in contanti) al 30%;

• per gli investimenti in attrezzature, il cofinanziamento poteva avvenire in kind (sotto forma di attrezzature e mesi/uomo di docenti e ricercatori) nella misura massima del 25% del totale dei finanziamenti;

• per le attività di ricerca, il cofinanziamento poteva avvenire in kind nella misura massima del 50% dei costi previsti.

I TECNOPOLI SI INSERISCONO NELLE LA RETE ALTA TECNOLOGIA

I TECNOPOLI APERTI AD OGGI

Reggio Emilia

I TECNOPOLI APERTI AD OGGI

FerraraRavenna, presso Campus Universitario e Faenza, presso il Parco Torricelli

IL TECNOPOLO DI REGGIO EMILIA

IL TECNOPOLO DI FERRARA

IL TECNOPOLO DI RAVENNA

PERCHÉ I TECNOPOLI SONO IN RITARDO?

I ritardi sono dovuti a diversi fattori:

• il cofinanziamento doveva essere fornito dagli enti locali in cash, e non tutti hanno potuto farlo subito;

• hanno lavorato e stanno collaborando diversi enti, ognuno con tempi, procedure e organizzazione diversi;

• la rendicontazione è lunga e complicata, e si potranno verificare spese e investimenti solo a dicembre del 2015.

Ma ci sono anche delle belle notizie: una volta operativi, i tecnopoli servono e come …

I CONTRATTI DI RICERCA (dal 1 gennaio 2009 al 27 marzo 2014)

La visita ai laboratori del tecnopolo di Bologna-CNR

A SCUOLA DI OPENCOESIONE

Abbiamo inoltre visitato alcuni laboratori del tecnopolo di Bologna, operativo per ciò che riguarda le strutture del CNR, in via Gobetti.

Dopo avere realizzato il report di questa esperienza, siamo stati invitati ad esporre la nostra ricerca alla SMART City Exhibition 2014, che si terrà a BolognaFiere dal 22 al 24 ottobre prossimi.

Il monitoraggio civico continua!

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