eLearning e recupero

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Intervento al convegno SIe-L di Roma, 20 maggio 2008: "eLearning e recupero dei debiti formativi"

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e-Learning e recupero dei debiti formativi

e-Learning e recupero dei debiti formativi

Pierfranco Ravottopierfranco.ravotto@sie-l.it

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Debiti formativi e “recupero”D’Onofrio

Berlinguer

Aboliti gli esami di riparazione. Introdotti “interventi didattici ed educativi integrativi …”

Aboliti gli esami di riparazione. Introdotti “interventi didattici ed educativi integrativi …”

Introdotta la definizione di “debito formativo”Introdotta la definizione di “debito formativo”

Fioroni DM 80 - 3 ottobre 2007 + OM 92 - 5 novembre 2007I debiti devono essere recuperati entro l’anno. Le scuole devono organizzare attività di recupero dopo la fine del 1° quadrimestre e in estate.

DM 80 - 3 ottobre 2007 + OM 92 - 5 novembre 2007I debiti devono essere recuperati entro l’anno. Le scuole devono organizzare attività di recupero dopo la fine del 1° quadrimestre e in estate.

Gelmini??

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Non solo “recupero”

Inizio anno

1° quadr.

2° quadr.

Accoglienza (motivazione e prerequisiti)Accoglienza (motivazione e prerequisiti)

Sostegno (superamento difficoltà)Sostegno (superamento difficoltà)

RECUPERORECUPERO VerificaVerifica

Sostegno (superamento difficoltà)Sostegno (superamento difficoltà)

RECUPERORECUPERO VerificaVerifica

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Non solo “trasmissione”

Acquisizione di informazioni

(fatti, regole, procedure, …)

Acquisizione di informazioni

(fatti, regole, procedure, …)

Rielaborazione (applicazioni pratiche,

esercizi, progetti, ricerche)

Rielaborazione (applicazioni pratiche,

esercizi, progetti, ricerche)

Autovalutazione(confronto fra gli obiettivi e

le proprie acquisizioni)

Autovalutazione(confronto fra gli obiettivi e

le proprie acquisizioni)

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Solo in presenza non è possibile

Servirebbero corsi di almeno 15 ore in molte materie per ogni classe in più momenti dell’anno.

• Non bastano le risorse economiche a disposizione.

• Non basta il tempo degli studenti e degli insegnanti.

• Non si riesce ad organizzarli adeguatamente nel periodo estivo (con impegni diversi da famiglia a famiglia, con gli esami di stato e le ferie dei docenti).

• Non si riesce a proporre la necessaria personalizzazione/individualizzazione delle attività.

• Non si riesce a garantire la pluralità di momenti formativi e si rischia di fermarsi a quello “trasmissivo”.

Servirebbero corsi di almeno 15 ore in molte materie per ogni classe in più momenti dell’anno.

• Non bastano le risorse economiche a disposizione.

• Non basta il tempo degli studenti e degli insegnanti.

• Non si riesce ad organizzarli adeguatamente nel periodo estivo (con impegni diversi da famiglia a famiglia, con gli esami di stato e le ferie dei docenti).

• Non si riesce a proporre la necessaria personalizzazione/individualizzazione delle attività.

• Non si riesce a garantire la pluralità di momenti formativi e si rischia di fermarsi a quello “trasmissivo”.

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I vantaggi dell’e-Learning

1. Superamento delle barriere di spazio.

2. Superamento delle barriere di tempo.

3. Adeguamento ai ritmi del singolo.

4. Personalizzazione del percorso di studio.

5. Attivazione di meccanismi di coinvolgimento attivo.

6. Assistenza individualizzata.

7. Confronto e sostegno del gruppo di pari.

8. Replicabilità

1. Superamento delle barriere di spazio.

2. Superamento delle barriere di tempo.

3. Adeguamento ai ritmi del singolo.

4. Personalizzazione del percorso di studio.

5. Attivazione di meccanismi di coinvolgimento attivo.

6. Assistenza individualizzata.

7. Confronto e sostegno del gruppo di pari.

8. Replicabilità

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Un bel videogioco

Gli studenti: nativi digitali

Una chat con Messenger

Una canzone da eMule

Un filmino su YouTube

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Un bel videogioco

Gli studenti: nativi digitali

Una chat con Messenger

Una canzone da eMule

Un filmino su YouTube

Controllo in Moodlese ho compiti per domani

Ahh, c’è il prof su Skype: gli chiedo …

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Web 2.0 e risorse digitali

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Un corso in Moodle

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Un blog

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Quale ruolo per lo studente?

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Quale ruolo per lo studente?

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Pennarelli e cellulari

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eLearning per la scuola

Nuovi strumenti per fare scuola in un modo nuovo. Nuovi strumenti per fare scuola in un modo nuovo.

Strumenti aggiuntivi per la scuola tradizionale. Strumenti aggiuntivi per la scuola tradizionale.

Solo una “carrozza senza cavalli?”

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Pierfranco Ravottopierfranco.ravotto@sie-l.it

www.pierfrancoravotto.ilcannocchiale.it

Pierfranco Ravottopierfranco.ravotto@sie-l.it

www.pierfrancoravotto.ilcannocchiale.it

Grazie dell’attenzioneGrazie dell’attenzione

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