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BILANCIO DI SOSTENIBILITA’
Anno - 2014
Agenda
La reportistica di sostenibilità: un tema strategico per AQP
Investire nel comunicare la propria idea di sostenibilità: una scelta
consapevole in AQP
I riferimenti metodologici
L’impegno della struttura organizzativa di AQP
Gli step operativi
Il processo di sustainability reporting
I numeri di AQP
La creazione di valore
I soggetti istituzionali
Il territorio
Il personale
I fornitori
I clienti
Il Servizio Idrico Integrato
2
Il ruolo che AQP riveste nell’ambito del servizio idrico integrato impone di
rendicontare non solo la capacità di creare valore, ma soprattutto di
esplicitare in che modo l’operato aziendale vada nella direzione di un valore
responsabile e sostenibile, rispettoso dell’equilibrio economico, dell’ambiente
e delle risorse umane.
La reportistica di sostenibilità: un tema strategico per AQP
Nella veste di gestore di un bene prezioso come l’acqua, AQP contribuisce
per vocazione naturale alla diffusione della cultura dello sviluppo
sostenibile ed alla conservazione e preservazione del patrimonio naturale e
culturale del territorio. Tale missione è rafforzata proprio dalla volontà
dell’azienda di dotarsi di uno strumento di rendicontazione e
pianificazione delle attività in un’ottica di sostenibilità, quale appunto il
Bilancio di Sostenibilità, che contempla in maniera integrata informazioni di
tipo ambientale, sociale ed economico3
Il Bilancio di Sostenibilità testimonia il naturale ritorno della Società alla
reportistica sociale ed ambientale d’impresa, tema da sempre ritenuto di
rilevanza strategica.
Investire nel comunicare la propria idea di sostenibilità:
una scelta consapevole in AQP
1999
• Primorapportoambientale
2000
• Rapporto ambientale
• Rapporto sociale
2001
• Rapporto ambientale
• Rapporto sociale
2002
• Rapporto ambientale
• Rapporto sociale
2003
• Rapporto ambientale
• Rapporto sociale
2004
• Rapporto ambientale
• Rapporto sociale
2005
• Bilancio sociale
Dal 2005 AQP ha affrontato un lungo percorso caratterizzato da trasformazioni
e riorganizzazioni che l’ha resa una tra le più grandi realtà del servizio idrico
integrato in Italia e tra i maggiori player europei
4
I riferimenti metodologici
Standard Internazionali
Benchmarking
Asseverazione indipendente
Lo sviluppo futuro
5
L’impegno della struttura organizzativa di AQP
Il gruppo di lavoro
Luigi De Caro
Responsabile del Gruppo di Lavoro
Elodia Gagliese
Affari Regolamentari
Anna Bollettieri
Controllo di Gestione
Emanuele Fino
Risorse Umane
Emanuele Fiorito
Approvvigionamenti e contratti
Le persone coinvolte
45 persone
Pierpaolo Abis; Danilo Ancora; NunziaAndriola; Camilla Antola; Francesco Ardito;Massimiliano Baldini; Sergio Blasi; MariaBottalico; Antonio Brescia; Santa Busano;Daniela Campanile; Daniela Capogna; MaurizioCianci; Angela Cotrona; Gennaro Cotugno;Francesco De Fonte; Gianluigi Fiori; EnzoIntrona; Domenico Larovere; Monica Leonetti;Franco Lovecchio; Deborah Ludovico; DonatoMarinelli; Giorgio Martellino; GianfrediMazzolani; Domenico Miscioscia; MarcoMottola; Antonio Orlando; dott. Vito Palumbo;Eugenia Paradiso; Vincenzo Patruno; CarminePellegrini; Lucrezia Piccolo;CaterinaQuagliarella; Giuseppe Rizzi; Gigi Rizzo; PietroScrimieri; Marco Scannicchio; MauroSpagnoletta; Antonella Strambelli; FrancescoTempesta; Luigia Troiano; Giuseppe Valentini;Luciano Venditti; Monica Vicenti
Il team di professionisti
Chiara Mio
Andrea Venturelli
Leonardo De Giosa
6
Nicola Costantino
Amministratore Unico
Nicola Di Donna
Direttore Generale
Gli step operativi
ottobre
2014
• Focus Informativa richiesta standard GRI
novembre 2014
• Selezione set di informazioni da rendicontare
dicembre 2014
• Mappatura degli stakeholder
• Ricognizione temi significativi
gennaio 2015
• Organizzazione incontri e relativi feed-back
Feb-mar 2015
• Stesura report
6 mesi (ottobre 2014 – marzo 2015)7
Il processo di sustainability reporting
Processo di sustainability reporting
Non solo rendicontazione di informazioni economiche, ambientali e sociali
Ascolto degli stakeholder
Contestuale alla implementazione del processo di reporting
Obiettivi di sostenibilità
In linea con piano industriale 2015-2018
8
Il processo di sustainability reporting:
ascolto degli stakeholder
Quali portatori di
interesse6 tipologie di stakeholder
cittadini
dipendenti
grandi clienti
istituzioni
fornitori
enti regolatori
Tasso di
risposta100% coverage
Utilizzate come proxy
per i cittadini le
associazioni di
consumatori e per i
dipendenti i sindacati
Strumenti di
dialogo utilizzati
questionariPer grandi clienti,
istituzioni, fornitori ed
enti regolatori
meeting
Per associazioni di
consumatori e per
sindacati
9
Il processo di sustainability reporting:
Piano della sostenibilità 2015 - 2018
Definiti gli obiettivi di
sostenibilità per il
periodo 2015-2018 in
linea con gli obiettivi
del Piano industriale.
Migliorare la comunicazione esterna
Sviluppare le competenze dei dipendenti
Migliorare il processo di selezione dei fornitori
Migliorare il servizio all’utenza
Sostenere le utenze deboli
Sviluppare ed implementare sistemi innovativi di gestione
Ridurre le perdite idriche
Tutelare l’ambiente
Estendere le certificazioni ad ulteriori sistemi di gestione aziendale
10
Alcuni dati di AQP
• 1897
• a tempo indeterminato
• Acquedotto 249
• Fognatura 232
• Depurazione 254
• Circa 1 mln• Oltre 4 mln
Cittadini serviti
Clienti
DipendentiComuni gestiti
11
La creazione di valore
Valore aggiunto globale lordo distribuito
(euro) 2012 2013 2014
Lavoratori 92.969.104 92.575.519 96.557.902
Azionisti 0 0 0
Aziende finanziatrici/istituti credito 9.242.331 13.127.974 16.083.060
Pubblica Amministrazione 29.602.856 28.133.180 20.553.631
Comunità locali 35.444.171 28.591.786 24.759.091
Azienda 70.510.575 97.939.790 105.946.165
TOTALE 237.769.037 260.368.249 263.899.849
Nel 2014 il Valore
aggiunto è stato pari
a 264 Mln di Euro ed
è stato così distribuito
12
VA lordo distribuito alla PA
(euro)2012 2013 2014
Imposte sul reddito d'esercizio
correnti:28.198.260 25.836.347 18.411.600
- Irap 8.366.147 8.009.349 7.650.629
- Ires 19.832.113 17.826.998 10.760.971
Imposte e tasse 1.323.088 1.867.120 1.694.697
Oneri Pubblica Amministrazione: 81.508 429.713 447.334
- Autorità Idrica Pugliese 0 269.544 277.889
- Contributo AEEGSI/GSE 81.508 129.212 127.488
- AGCM 0 30.956 24.557
TOTALE 29.602.856 28.133.180 20.553.631
VA lordo distribuito alle
comunità locali (euro)2012 2013 2014
Liberalità 66.868 23.081 8.120
Oneri utilità sociale (Oasi di
Conza)57.690 57.549 57.500
Componente Ambientale
(Regione Basilicata)17.379.324 15.959.068 15.895.714
Costi per utenze deboli 0 0 205.209
Acc.mento utenze deboli 13.467.697 7.486.641 3.394.371
Acquedotto Lucano 2.500.000 2.500.000 2.500.000
Canoni di concessione diversi
(Puglia-Basilicata-Campania)1.972.591 2.565.447 2.698.177
TOTALE 35.444.171 28.591.786 24.759.091
I soggetti istituzionali
Istituzioni
Regione
Puglia
Autorità Idrica Pugliese (AIP)
Autorità Garante della
Concorrenza e del Mercato
(AGCM)
Università ed Enti di Ricerca
Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente
(ARPA)
Autorità per l’Energia
Elettrica, il Gas ed il Sistema
Idrico
(AEEGSI)
AQP interagisce e
collabora per
l’espletamento delle
proprie attività con
numerosi soggetti
istituzionali
13
Il Territorio
L’attenzione al territorio servito si
manifesta attraverso il sostegno di
iniziative avviate nella
consapevolezza che l’acqua in
quanto “bene comune” sia una
risorsa utile anche a favorire lo
sviluppo culturale nel contesto nel
quale l’azienda opera.
• Giunta al 4° anno la pubblicazione del giornale trimestrale di AQP S.p.A. la cui funzione principale è rendere noto ai cittadini ed a tutti i dipendenti le principali novità del settore e le attività aziendali improntate all’impegno per l’acqua, intesi come bene comune
La Voce dell’Acqua
• Progetto avviato nel 2012 per la promozione dell’acqua pubblica, attraverso le buone pratiche, vede come protagoniste le Amministrazioni Comunali
Acqua Bene Comune
• A partire da ottobre 2014 Acquedotto Pugliese d’intesa con il Comune di Bari ha avviato, in via sperimentale, la prima “Casa dell’Acqua” con l’obiettivo di promuovere il consumo dell'acqua attraverso la realizzazione di strutture che consentano la erogazione di acqua
La casa dell’acqua
14
Il Territorio
Situato nel cuore di Bari, “Il
Palazzo dell’Acqua” è diventato
nel tempo patrimonio della Puglia
e dei pugliesi.
Le
iniz
iative d
el 20
14
8 marzo: esibizione del coro polifonico “Le Donneche Cantano e Incantano”, diretto dal MaestroElisabetta Nardulli;
2 aprile: AQP ha aderito alla VII GiornataMondiale per la consapevolezza dell’Autismo,illuminando di blu il palazzo storico;
29 maggio: cerimonia di premiazione per ivincitori del concorso “Tweet Water”;
22 settembre: incontro dal titolo “La memorianascosta dell’acqua – Sabotaggi e stragi all’ombradell’Acquedotto Pugliese durante la ritiratanazifascista del ‘43”;
5 ottobre: monologo dal titolo KOKORIKO, unaproduzione di Teatro Bottega degli Apocrifi,interpretato dall'attore Martin Ilunga Chishimba;
17 novembre: nella suggestiva cornice delSalone degli Affreschi dell’Ateneo di Bari,Acquedotto Pugliese e l’Accademia Pugliese delleScienze hanno presentato “L’Acquedotto Puglieseprima…. Dall’Unità d’Italia alla nascitadell’EAAP”;Il volume, edito dalla ADDA Editore,intende celebrare il Centenario – 24 aprile 1915 –del primo zampillo dell’acqua del Sele a Bari, dallafontana del Palazzo Ateneo in piazza Umberto.
15
Il Personale
OCCUPAZIONE TOTALE
a tempo indeterminato (n.) 2012 2013 2014
Dirigenti 33 33 31
Quadri 56 61 74
Impiegati 1355 1334 1306
Impiegati, Quadri e Dirigenti 1.444 1.428 1.411
Operai 455 455 467
Totale lavoratori a tempo indeterminato 1.899 1.883 1.878
OCCUPAZIONE FEMMINILE
a tempo indeterminato (n.) 2012 2013 2014
Dirigenti 4 4 4
Quadri 10 12 15
Impiegati 295 291 291
Impiegati, Quadri e Dirigenti 309 307 310
Operai 1 1 2
Totale lavoratrici a tempo indeterminato 310 308 312
Si osserva che, nonostante la
riduzione dell’organico
intervenuta tra il 2012 ed il 2013,
la percentuale di forza lavoro di
genere femminile è
sostanzialmente rimasta
invariata, rappresentando circa il
16.30 % sul totale dell’organico.
I dati non mutano nel 2014,
anno in cui si è registrata una
percentuale di donne in servizio
sul totale dell’organico a tempo
indeterminato pari al 16,61%.
16
Il PersonaleFORMAZIONE 2012 2013 2014
Ore Totali erogate 14.946 22.965 20.820
Dipendenti formati n. 1.013 1.615 1.878
Dipendenti Totali n. 1.899 1.883 1.878
Ore erogate sul totale dipendenti (pro capite) 7,87 12,19 11,08
Percentuale di dipendenti formati sul totale 53,34 85,76 100
17
I Fornitori
18
AQP utilizza una piattaforma
per la gestione delle procedure
di gara che garantisce la più
ampia concorrenza e
trasparenza, semplificazione,
ottimizzazione dei processi,
riduzione dei tempi nonché
riduzione dei costi per gli enti
per i fornitori
Fornitori iscritti n. 2012 2013 2014
Forniture 132 136 133
Servizi 92 243 178
Lavori 266 296 354
Totale 429 614 596
Dai tre grafici si
evince che la
percentuale di spesa
totale sia concentrata
prevalentemente sui
fornitori locali, a
conferma del positivo
impatto economico
dell’AQP sul proprio
territorio regionale
I Fornitori
19
Importi a base d'asta (€) 2012 2013 2014
Servizi 35.710.075 20.196.417 37.632.876
Forniture 35.317.780 82.824.929 6.997.638
Lavori 256.781.026 79.125.229 284.567.456
Totali 327.808.881 182.146.575 329.197.970
Importi aggiudicati (€) 2012 2013 2014
Servizi 5.850.519 5.167.178 10.903.371
Forniture 18.354.832 76.817.784 5.632.299
Lavori 112.102.528 101.534.625 115.920.090
Totali 136.307.879 183.519.587 132.455.760
Importi a base d’asta al
netto delle somme a
disposizione suddivisi
per tipologia gare
bandite
Importi aggiudicati al
netto del ribasso d’asta
suddivisi per tipologie
Si precisa che nel 2014 l’importo dei lavori avviati all’appalto al lordo delle somme a disposizione è stato
di € 346.852.575
I Clienti
20
La composizione del
bacino d’utenza
evidenzia la
prevalenza dell’uso
domestico che
rappresenta quasi il
94% del totale utenti
Tipologia di utenza 2012 2013 2014
domestiche residenti 893.572 903.984 910.990
non domestiche 58.132 55.527 56.556 di cui pubbliche 16.786 12.276 12.221
di cui artigianali, commerciali 35.785 38.056 39.668
di cui industriali 2.562 2.560 2.447
di cui bocche antincendio 2.999 2.635 2.220
altri usi 6.534 3.479 3.382
UTENZE TOTALI (UtT) 958.238 962.990 970.928
La qualità e l’efficienza del servizio offerto sono da sempre al centro
delle politiche aziendali.
Con la predisposizione della Carta del SII, adottata per la prima volta
nel 2000, l’Azienda ha inteso definire i principi ed i criteri del servizio
offerto, assumendo un formale impegno con i cittadini sia per quanto
attiene la qualità del servizio che per i continui ambiti di
miglioramento da perseguire.
Nel 2014 nei laboratori di AQP sono state effettuate sulle acque
potabili 405.527 analisi su 24.178 campioni prelevati su acque
distribuite e fonti, ovvero circa 1.110 analisi parametriche al giorno
su 66 campioni prelevati ed analizzati in media giornalmente.
I Clienti
21
L’impegno di AQP a favore delle “utenze deboli”
Allo scopo di favorire l’accesso universale all’acqua
come bene pubblico essenziale alle utenze che
versano in condizioni di disagio economico e/o
fisico sono anche assicurate, a seguito della
sottoscrizione nel 2012 di un Protocollo d’Intesa tra
Regione Puglia, Autorità Idrica Pugliese, ANCI
Puglia e Acquedotto Pugliese, apposite
agevolazioni tariffarie. www.bonusidrico.puglia.it
La comunicazione e l’assistenza ai
clienti si sviluppa secondo paradigmi
multicanale per favorire l’accesso e la
relazione con i cittadini ed i clienti.
Canali di contatto con i clienti sono i
seguenti (sportelli, call center, posta,
web)
I Clienti
22
L’indagine di Customer Satisfaction
I risultati dell’indagine condotta nel corso del 2014 da primaria società specializzata hanno
confermato un indice di soddisfazione complessivo dell’utenza superiore a quello che si registra
mediamente nel Sud (comprese le Isole) ed in linea con quello nazionale.
AQP 2014 utenze
private
Standard
Nazionale 2014
Standard Sud e
Isole 2014
Customer Satisfaction Index CSI 84,6 86,1 81,8
CSI parziale "di prodotto" 83,6 86,1 82,2
CSI parziale "di relazione" 84,8 86,2 80,7
Fonte: Databank
Fonte: Databank
91,9
83,3
76,5
0% 20% 40% 60% 80% 100%
La continuità del servizio idrico offerto
La quantità di acqua erogata
La qualità dell'acqua fornita
% totale utenti
Risultano migliorate le performance
delle componenti di “prodotto”, in
particolare, per quanto attiene la
“continuità del servizio” che risulta
migliorativa rispetto agli standard
nazionali (92% vs 90%) e di gran
lunga distante dagli standard del Sud
e delle Isole che si attesta su 84%.
Il Servizio Idrico Integrato
23
AQP gestisce l’insieme dei servizi di captazione, potabilizzazione, adduzione e distribuzione di
acqua ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue, in un contesto unico e
complesso, un sistema interconnesso di acquedotti che si estendono su una superficie vasta
e diversificata da un punto di vista morfologico, altimetrico ed ambientale.
Il Servizio Idrico Integrato
24
La rete idrica, pari a oltre 19.000 km assicura la distribuzione dell’acqua potabile negli abitati gestiti
ad oltre 4 milioni di cittadini.
2012 2013 2014
Lunghezza rete principale (km) 17.819 19.292 19.372
di cui adduzione (km) 4.732 4.732 4.732
di cui distribuzione (km) 13.087 14.560 14.640
Lunghezza totale allacci (km) 4.791 4.815 4.855
TOTALE 22.610 24.107 24.227
2012 2013 2014
Lunghezza rete (km) 11.073 11.382 11.425
Lunghezza totale allacci (km) 3.745 3.860 3.924
TOTALE 14.818 15.242 15.349
AQP assicura il servizio di fognatura in
230 abitati della Puglia ed in 2 abitati
della Campania attraverso 11.425 km di
rete
Il Servizio Idrico Integrato
25
Sinni
• Laterza (TA)
• In Esercizio dal 1986
Locone
• MinervinoMurge (BT)
• In Esercizio dal 1999
Pertusillo
• Missanello(PZ)
• In Esercizio dal 1974
Fortore
• Castelnuovodella Daunia(FG)
• In Esercizio dal 1974
Conza
• Conza della Campania (AV)
• In fase di avviamento
Gli Impianti di Potabilizzazione gestiti da AQP
Gli invasi a servizio del sistema interregionale di grande approvvigionamento che serve la
Puglia, la Basilicata e la Campania sono dislocati in Puglia (Occhito-Fortore in Provincia di
Foggia e Locone in provincia di Bari) ed in Basilicata (Sinni e Pertusillo).
Il Servizio Idrico Integrato
26
Gli Impianti di Depurazione gestiti da AQP
Il numero di impianti di
depurazione distinti per
Provincia è il seguente:
27 Bari
12 BT
17 Brindisi
67 Foggia
37 Lecce
24 Taranto
2 Avellino
Il Servizio Idrico Integrato
27
ASECO S.p.A. è la Società controllata da AQP. Sul territorio dal 1997, vanta un’esperienza
consolidata nell’ambito del trattamento, del recupero e del trasporto rifiuti, finalizzata alla produzione
di ammendante compostato misto.
Il compostaggio assicura il riciclo dei rifiuti organici in un modo ambientalmente compatibile,
permettendo al contempo la protezione delle risorse idriche dall'inquinamento e dal degrado.
Il Servizio Idrico Integrato
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AQP è da sempre impegnata nel contribuire al mantenimento ed alla promozione della tutela
dell’ambiente e della biodiversità.
• L’Oasi WWF “Lago di Conza”, include e tutela un’importantearea umida originatasi in seguito allo sbarramento del fiumeOfanto per la costruzione dell’invaso artificiale
Gestione dell’Oasi di Conza della Campania (Av)
• L’impianto di fitodepurazione si estende su una superficie di8 ettari, di cui 5 ettari occupati da bacini di lagunaggio, e sicolloca in una zona di particolare valenza ambientale,
Impianto di fitodepurazione di Melendugno
• In maniera del tutto naturale i campi di spandimento aservizio, quale recapito, dell’impianto di depurazione di Gioiadel Colle gestito da AQP sono divenuti un'oasi faunistica,rappresentando un ecosistema filtro.
Valorizzazione naturalistica dei campi di spandimento a servizio dell’impianto di depurazione di Gioia del Colle
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