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Dott. MAURIZIO SALAMONEBiologo, Direttore scientifico Metagenics Italia srl
Equilibrio dell’ecosistema intestinale e cefalee
STILI DI VITA
• Dieta• Att.fisica• Tossici ambientali• Sostanze di abuso• Gestione dello stress
EQUILIBRIO ECOSISTEMA INTESTINALE
• MICROBIOMA INTESTINALE• PERMEABILITA’ INTESTINALE• INFIAMMAZIONE, IMMUNITA’
CEFALEE
• CEFALEE PRIMARIE• EMICRANIA
• CEFALEE SECONDARIE
• CEFALEE SECONDARIE• CEFALEE ATTRIBUITE ALL’USO DI UNA
SOSTANZA O ALLA SUA SOSPENSIONE• CEFALEA INDOTTA DA ALCOL
FATTORE CAUSALE: ALCOL
FATTORE SCATENANTE:ALCOL
• CEFALEE PRIMARIE• EMICRANIA
• EMICRANIA CON AURA• EMICRANIA SENZA AURA
STILI DI VITA
• Dieta• Att.fisica• Tossici ambientali• Sostanze di abuso• Gestione dello stress
CEFALEE
• CEFALEE PRIMARIE• EMICRANIA
• CEFALEE SECONDARIE
Stili di vita, cefalee ed emicrania
“L’indicazione su cui tutti concordano e quella di evitare l’uso eccessivo di farmaci sintomatici … che possono contribuire alla cronicizzazione della cefalea”
Overuse di sintomatici e cronicizzazione della cefalea: (medication overuse headache MOH)
L’eccessivo uso di farmaci per l’attacco acuto è il più noto ed il più studiato fattore di rischio per la cronicizzazione di emicrania e cefalea tensiva.Oltre al peggioramento della frequenza, esso determina refrattarietà ai trattamenti di profilassi. La sospensione dell’overuse è spesso seguita dal ritorno ad un pattern di frequenza episodica ovvero dal ripristino della risposta ai trattamenti.
Anomalie genetiche
Disfunzioni circuitaliqualitative
del SNC
SogliaDisfunzioni circuitali
quantitativedel SNC
Predisposizione
Attacchi emicranici Fattori scatenanti
L’EMICRANIA E’ UNA PATOLOGIA COMPLESSA E MULTI FATTORIALEFonte prof. G D’ANDREA (Padova)
Prodromi dell’emicrania:
NEUROPSICHIATRICI
- Fotofobia- Difficoltà di concentrazione- Fonofobia- Ipersmia- Disfasia- Sbadiglio- Depressione- Iperattività- Euforia- Loquacità - Irritabilità - Stanchezza- Irrequietezza
Prodromi dell’emicrania:
SISTEMICI
- Rigidità cervicale- Desiderio cibi- Freddo- Anoressia- Stipsi- Diarrea- Sete- Poliuria- Ritenzione fluidi
FONTE : PROF. PIERO BARBANTI IRCCS SAN RAFFAELE ROMA
Stile di vita efficace nel ridurre l’incidenza di emicrania e alcune cefalee secondarie
- Evita digiuni e non saltare i pasti- Evita alimenti trigger (fattori scatenanti)- Svolgi attività fisica regolare - Evita l’abuso di farmaci, alcol, caffè- Inizia una pratica per gestire lo stress- Assicurati di dormire bene e a sufficienza- Bevi acqua a sufficienza- Integra la dieta con nutraceutici di qualità
FATTORI ALIMENTARI SCATENANTI L’ EMICRANIA
Fonti di Instamina Liberazione di NO- Frutti di Mare
Fonti di Tiramina Liberazione di CGRP- Vino rosso- Formaggi stagionati- Pesci affumicati- Fichi- Fagioli- Agrumi- Avocado- Banane - Cipolle
Nitriti/Nitrati Liberazione di NO- Insaccati, vino
Fonti di Acidi grassi proinfiammatori Aumento infiammazione- Noci e nocciole
DATI CONTRASTANTI IN LETTERATURA PER: GLUTAMMATO E CIOCCOLATO (Il primo può scatenare una cefalea secondaria da sostanza)
APPROCCIO ECOSISTEMICO DELLA MEDICINA FUNZIONALE:Salute come stato di equilibrio
tra i pricipali sistemi funzionali dell’organismo
Ecosistema intestinale
Sistema immunitario
Infiammazione
Funzione detossicante epatica
Gestione dello stress ossidativo
Identità personale e attività psichica
Produzione di energia cellulare e meccanismi di riparazione del materiale genetico
I sistemi omeostatici si influenzano a vicenda in maniera rilevante
Ecosistema intestinale
Sistema immunitario
Infiammazione
Funzione detossicante epatica
Gestione dello stress ossidativo
Identità personale e attività psichica
Produzione di energia cellulare e meccanismi di riparazione del materiale genetico
Cosa significa salute intestinale ?
Un ecosistema intestinale in
equilibrio
Microbiota Sistema immunitario Mucosa
SNE BATTERI FUNGHI
VIRUS
RISPOSTA INNATARISPOSTA ACQUISITA
LUME INTESTINALEMUCO
EPITELIOSOTTOMUCOSA
SNE
Il microbioma intestinale contiene oltre mille specie (1014 cellule) di batteri + virus e funghi.
Le cellule di batteri presenti nel nostro intestino sono 1000 volte piu’ numerosedelle cellule umane dell’intero organismo
Siamo uomini o batteri ?
Un secondo genoma « acquisito » Una simbiosi straordinaria
Il nostro microbiota
3,5 MILIONI DI GENI CODIFICANTI
Genoma dinamico
Siamo in continuodialogo conil nostro intestinoattraverso l’asseintestino-cervello
E il microbiotacompareadesso comeuna componenteattiva del sistema
• Produzione, espressione e turnover di neurotrasmettitori (serotonina , GABA) e fattore neurotrofico (BDNF)
• Tutela della barriera intestinale e l'integrità delle giunzioni serrate
• Modulazione delle afferenze sensoriali enteriche
• Metaboliti batterici • Regolazione immunitaria mucosale
• Alterazione della produzione di muco e biofilm
• Alterazione della motilità• Alterazione della permeabilità
intestinale• Alterazione della funzione
immunitaria
Cervello-intestinoIntestino -cervello
Principali meccanismi della Comunicazione bidirezionaleDel gut-brain axis
I rapporti con «l’esterno» e il ruolo delle barriere:
Intestino Cute
La permeabilità fisiologica è selettiva
PASSANO i nutrienti, micronutrienti, ioni, acqua… NON PASSANO: macromolecole, batteri, lieviti, LPS, antigeni,
La funzione di barriera intestinale rappresenta un obiettivo terapeutico prioritario (Prof A. Gasbarrini –EAGEN 2014)
La disregolazione della permeabilità intestinale può originarsi da uno o più dei livelli funzionali
Muco
Microbiota
Complesso giunzionale
Enterocita
Aumentata permeabilità intestinale• Ridotto assorbimento nutrienti• Aumentato passaggio patogeni, antigeni
Attivazione immunitaria mucosale, poi sistemica• Alterazione della risposta immune (1)• Malattie auto-immuni (2)
Ipersensibilità ed allergie alimentari (1)• Maggiore sensibilità al glutine• Intolleranza al lattosio e proteine del latte
Infiammazione di basso grado locale, poi sistemica• espressione di citochine pro-infiammatorie• malattie reumatologiche
Disregolazione metabolismo lipidico e glicidico (3) (5)• Accumulo di grasso• Sovrappeso ed obesità • Diabete di tipo II• Steatosi epatica
Disregolazione neuro endocrina• Disturbi dell’umore • Alterazione segnali appetito e sazietà
Leaky gut e conseguenzedella aumentatapermeabilitàintestinale
(1) Le Scienze Ottobre 2009 n. 494 “Le sorprese della celiachia”(2 ) Ann N Y Acad Sci. 2009 May;1165:195-205(3) Curr Opin Gastroenterol. 2008 Nov;24(6):701-6(4) J Allergy Clin Immunol. 2009 Jul;124(1):3-20; quiz 21-2(5) Genes Nutr (2011) 6:241–260 DOI 10.1007/s12263-011-0230-1
Ecosistema intestinale
IL RUOLO DEI NUTRIENTI:
• FONTE ENERGETICA (Potere calorico)
• FONTE DI MACRO e MICRONUTRIENTI PER L’ANABOLISMO
• AZIONE REGOLATORIA SUL METABOLISMO e OMEOSTASI SISTEMICA inclusa l’azione sugli organismi simbionti
• AZIONE EPIGENETICA (Sull’espressione dei geni)
Io so contare le calorie..
Macronutrienti (Proteine Carboidrati, Grassi, Acqua e fibre)
Micronutrienti (Vitamine e minerali)
Sostanze bioattive (sostanze di origine vegetale, fungina o batterica con attività biologica)
Nutrienti propriamente detti e sostanze bioattive di origine naturale
Consumi riferimento giornalieri (1)
A.R. medio giornalieropop.(3)
PRI medio giornalieropop.(3)
U.L. Bimbi (3)U.L. Adulti (3)
Apporto massimo consentito negli integratori (2)
Riboflavina-5-fosfato Riboflavina - E101
Niacinamide 150-350 mg 900 mgNicotinamide Ac
Nicotinico 2-4 mg 10 mg
Ca-pantotenato
Acido Pantotenico
Piridossal-5-fosfato
Piridossina
5-Metiltetraidrofolato
Acido folico
Metilcobalamina
Cianocobalamina
Colina
VIT B12
VIT B7
1,4 mg 9,5 mg
200 µg 400 µg
VIT B1
VIT B2
VIT B3
VIT B5
VIT B6
VIT B8 o VIT H
VIT B9
VIT B10
25 mg
25 mg
48 mg
18 mg
450 µg
33 µg
5-10 mg
200-400 µg
1,4 mg
1,1 mg
16 mg
2,5 µg
50 µg
6 mg
1 mg
1,1-1,3 mg
14 mg
1,1-1,4 mg
18 mg
320 µg
2 µg
1000 µg
25mg
Inositolo
Biotina
PABA
Colina
Tiamina
30 mg Ass. Adeguata
400 µg
2,4 µg
1,1-1,2 mg
1,3-1,6 mg
5 mg Ass. Adeguata
1,3-1,7 mg
Le vitamine del gruppo B
1) Consumi di riferimento giornalieri per vitamine e sali minerali” nell’allegato XIII, parte A, punto 1 del Regolamento (UE) 1169/20112) Apporti massimi consentiti negli integratori alimentari
3) LARN 2012
Polimorfismi genetici limitanti (fino a 30 % pop.)Malassorbimento alimentare (> 5% Italiani)Malassorbimento per uso di farmaci (fino a 30 % pop.)
Ridotta efficaciadelle forme sintetiche a
causa di
Acido folico MetilfolatoNON ATTIVA ATTIVA
POLIMORFISMO LIMITANTE: 5MTHFR ADATTA A CHIUNQUE
NON ATTRAVERSA BARRIERA EMATOENCEFALICA RAGGIUNGE IL CERVELLO E SOSTIENE LA PRODUZIONE DI NEUROTRASMETTITORI
Cianocobalamina MetilcobalaminaNON PRESENTE IN NATURA FORMA FISIOLOGICA
GRUPPO CIANIDRICO SENZA GRUPPI CIANIDRICISENSIBILE A TEMPERATURA STABILE, RESISTE 20 MIN A 100°C
Piridossina HCl 5 Piridossal fosfato
SCARSO ASSORBIMENTO IN EPATOPATICI BUON ASSORBIMENTO ANCHE IN EPATOPATICI
RISCHIO TOSSICITA’ AD ALTI DOSAGGI MASSIMA TOLLERABILITA’ SEMPRERiboflavina Riboflavina 5' fosfato
NON ATTIVA ATTIVA
RIDOTTO ASSORBIMENTO IN PATOLOGIE GI ASSORBIMENTO OTTIMALE SEMPRE
Vitamina ATTIVAVitamina SINTETICA
B 9
B 12
B 6
B 2
E’ preferibile utilizzare le forme attive delle Vit. B
Magnesio - Cofattore di 350 enzimi;- Ruolo strutturale e regolatorio della trasmissione nervosa;-Filtra l'azione del glutammato sui recettori NMDA- Cofattore nella sintesi della serotonina - Riduce la liberazione di adrenalina;- Amplifica l'effetto del GABA sui recettori GABA;-Essenziale per la produzione di energia;-Essenziale per la duplicazione e la trascrizione del DNA;-Essenziale per la sintesi proteica;
Un minerale indispensabile per la vita e per un buono stato di salute gastrointestinale e del SN
GLYR NMDARPCPR
Mg++
RECEPTORION CHANNEL
Na+/Ca++
EXTERNAL
INTERNAL
GLUTAMATE
KYN APH
KEMP et al., TINS 1987
Sostanze utilizzate nella profilassi dell’emicrania con livello di raccomandazione III o IV Riboflavina (400 mg) Livello di evidenza B; Forza scientifica dell’evidenza ++; Valutazione clinica +; Eventi avversi rari, non gravi; Livello di raccomandazione III.**Magnesio (400-600 mg) Livello di evidenza B; Forza scientifica dell’evidenza +; Valutazione clinica +; Eventi avversi rari, non gravi; Livello di raccomandazione III.**Coenzima Q10 (150-300 mg) Livello di evidenza B; Forza scientifica dell’evidenza ++; Valutazione clinica +;Eventi avversi molto rari; Livello di raccomandazione III.***Petasites hybridus; estratti di farfaraccio (100-150 mg) Livello di evidenza B; Forza scientifica dell’evidenza++; Valutazione clinica +; Eventi avversi rari, non gravi; Livello di raccomandazione III.***Tanacetum parthenium; estratti di partenio (18,75-82 mg) Livello di evidenza B; Forza scientifica dell’evidenza++; Valutazione clinica +; Eventi avversi rari, non gravi; Livello di raccomandazione III.***
Magnesio L’utilizzo di forme inorganiche determina diarrea alle dosi clinicamente efficaci
Sali di Mg testati Tipo di sale Disturbi digestivi e intestinali
Placebo 7%Glicerofosfato di magnesio Organico 7%
Fosfato di magnesio Non organico 20%
Gluconato di magnesio Organico 27%Idrossido carbonato di magnesio Non organico 37%
Carbonato di magnesio Non organico 40%
Idrossido di magnesio Non organico 45%
Ossido di magnesio Non organico 47%
Cloruro di magnesio Non organico 78%
Driessens FC et Al, On formulas for daily oral magnesium supplementation and some of their side effects. Magnesium Bull, 1993; 15 : 10-12
Macronutrienti (Proteine Carboidrati, Grassi, Acqua e fibre)
Micronutrienti (Vitamine e minerali)
Sostanze bioattive (sostanze di origine vegetale, fungina o batterica con attività biologica)
Nutrienti propriamente detti e sostanze bioattive di origine naturale
Sempre patogeni
Lattobacilli
Eubatteri
Bifidobatteri
Sempre benefici
Ps-Aeruginosa
Proteus
Staffilococchi
Veillonellae
Clostridia
Enterococchi
E. coli
Streptococchi
Batteroidi
2
4
8
Number/g faeces Log 10 scale
11
Gibson & Roberfroid, 1994
Probiotici: organismi vivi e vitali, sempre benefici e capaci di colonizzare l’intestino
FIBRA SOLUBILEDigerita dai batteriProduzione di Acidi grassi a catena corta (SCFA)Effetto trofico su batteri e su pH endoluminale
Assorbimento d’acqua
FIBRA INSOLUBILE
Non digerita
Azione osmotica di richiamo d’acqua
Motilità propulsivaMASSA FECALE
TEMPO DI TRANSITO COLICO
PREBIOTICI: fibre solubili
• Una ridotta presenza di glutammina aumenta la permeabilità
• Una riduzione della glutammina nell’IBS si associa con aumentata permeabilità
• Una integrazione con glutammina può essere utile nella Leaky gut syndrome e nell’IBS
Modulazione della permeabilità intestinale da parte della glutammina
ZENZERO (Zingiber officinalis)• Parte utilizzata: Rizoma• Azione biologica: Anti ossidante• Antinflammatorio• Utilizzo millenario in medicina tradizionale• Contiene oli essenziali come gingerolo e acido
linolenico• Migliore rimedio contro la nausea gravidica• Aiuta la digestione• Efficace già a piccole concentrazioni
Il possibile utilizzo nei pazienti emicranici è legato alla sua attività anti emetica e moderatamente antinfiammatoria
L’Infiammazione è un processo fisiologico per proteggere il corpo dalle aggressioni
Obiettivo: Interrompere il circolo vizioso dell’infiammazione cronica
INFIAMMAZIONE CRONICA
Squilibrio dell’ecosistema
intestinale
Signalizzazione (kinasi)
Attivazione NF-KB
Produzione di sostanze
pro-infiammatorie
Acidi grassi omega-3
EPA Acido eicosapentanoicoo DHA Acido docosaesanoico
•Si trovano in pesci come sardine, salmone•Fonti vegetali di ALA sono i semi di lino (purtroppo solo una piccola % viene convertita in EPA e DHA)
E’ sempre piu’ frequente un profilo degli acidi grassi sbilanciato, con carenza di omega 3
riduzione dei processi infiammatori
Riduzione della produzione di citochine
Induzione di antiproteinasi
Attività immunomodulatoria
Azione protettiva sull’endotelio vascolare
Riduzione delle intolleranze e risposta allergica
Acidi grassi omega-3
CURCUMA Curcuma longa L.Alta circa 1 metro con fiori di circa 20 cm.
Curcuma longa rizoma
Curcuma longa estratto di rizoma
Estratto concentrato in curcumina
A quali pazienti ?
Dolorabilità a muscoli e legamentiDolorabilità articolareAnziani (sovraccarico, cadute, traumatismi)
Atleti (recupero post-allenamento e post infortunio)
Approccio integrativo a trattamenti cronici con FANS
Perchè la curcuma ?
Antinfiammatorio naturale
Potente antiossidante
Adattogeno metabolico
Azione epigenetica sul controllo della duplicazione cellulare
Curcuma polvere
Curcumina principio attivo (1)
Fitosoma (1)
Oli (1)
Ciclodestrina (1)
Forma micellare o Solubilizzata (2)
X 9,5 – 51,1
X 57,7
X 335
X 1350
X 7,3
Source: • (1) Jäger et al, Nutrition Journal 2014, 13:11, comparative absorption of curcumin formulations.• (2) Schiborr et al, Mol. Nutr. Food Res. 2014, 58, 516-527.
X 1
Biodisponibilità delle differenti forme di curccuma, curcumina e prodotti tecnologici a base di curcumina
La disponibilità energetica cellulare gioca un ruolochiave nei sistemi biologici sostenendo:
- Sintesi proteica -Riparazione di DNA-RNA- Manutenzione dell’apparato trascrizionale- Bilanciamento e controllo dello Stress Ossidativo
- CoQ10- Leucina e AA ramificati- Inositolo- Creatina- Ribosio- Micronutrienti (Vitamine minerali)
Proteasi PROTEINE
AmilasiAlfa-galattosidasi Maltasi CARBOIDRATILattasi Invertasi Lipasi GRASSILecitina di soia
Cellulasi FITATIFitasi
Enzimi digestivi
Il dialogo tra i 2 cervelli è influenzato dal fegato..
Approccio nutraceutico integrativo per la salute del fegato
Attivatori metabolici e modulatori insulinici (Cr, Zn, BCAA (leucina), Proteine siero, Vit. B) Possono ridurre la steatosi in pazienti con insulino-resistenza e contrastare sindrome metabolica
Ipolipemizzanti(Omega 3, monacolina)Possono contribuire a ridurre la steatosi
Approccio metabolico (reversibilità della steatosi)
Approccio «citoprotettivo» (contro lo stress ossidativo che determina morte cellulare)
Vit.E, EGCG, Ac. Ellagico, Nac, Glutatione, Ac Lipoico Antiossidanti
Dieta, esercizio fisico
Silimarina, CurcuminaPreviene lo stress ossidativo e riduce l’attivazione delle cellule stellate epatiche: riduzione della fibrosi
Approccio «portale»asse «intestino-fegato» e leaky gut syndrome
Probiotici Prebiotici (Fos, Inulina, butirrato)
GlutamminaDieta ed esercizio fisico
Carciofo, CrescioneAzione coleretica e colagoga
Vitamine e minerali
Modulatori infiammazione(Curcuma, EPA, DHA,Boswellia) Contro - inflamaging
Zn, Cu, Se, NacCofattori enzimi Fase I e II
Colina,L-TreoninaNaSO4Elementi di coniugazione
Take home messages:
• Maggiore attenzione ai fattori modificabili degli stili di vita
• Il cibo può essere nemico o ALLEATO nella lotta a emicranie e cefalee
• Una integrazione di qualità con nutrienti e sostanze bioattive può favorire l’equilibrio dell’ecosistema intestinale, favorire la salute generale e aiutarci a combattere il «mal di testa».
Dott. MAURIZIO SALAMONEBiologo, Direttore scientifico Metagenics Italia srl
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