Ambiente Brianza, un capitale da tutelare

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L’ ambiente nella nuova Provincia lombarda

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PROVINCIA MONZA BRIANZAMONZA BRIANZA

Ambiente Brianza, un capitale da tutelareb e te B a za, u cap ta e da tute a e

13 OTTOBRE 2010MONZA

TEATRO DI CORTE IN VILLA REALETEATRO DI CORTE IN VILLA REALE

PROVINCIA MONZA MONZA E BRIANZA

L’ ambiente nella nuova Provincia lombarda

F bi L NFabio Lopez NunesDirettore Settore Ambiente ed Agricoltura

Le cose di ogni giornoraccontano segretiga chi le sa guardare ed ascoltare.

Per fare un tavolo,ci vuole il legnoci vuole il legno.

La Brianza è terra di mobilieri, di legnamée., g

per fare il legno,ci vuole l'alberoci vuole l albero.

L B i i b hi iù i i ll ittàL B i i b hi iù i i ll ittàL B i i b hi iù i i ll ittàL B i i b hi iù i i ll ittàLa Brianza preserva i boschi più prossimi alla cittàLa Brianza preserva i boschi più prossimi alla cittàLa Brianza preserva i boschi più prossimi alla cittàLa Brianza preserva i boschi più prossimi alla città

per fare l’albero,ci vuole il semeci vuole il seme.

In Brianza si semina lavoro, si semina la terra

per fare il seme,ci vuole il fruttoci vuole il frutto.

Il frutto della Brianza sono 63.373 imprese, una ogni 13 abitanti

per fare il frutto,ci vuole un fioreci vuole un fiore.

La Brianza conserva fiori rari nella sua biodiversitàLa Brianza conserva fiori rari, nella sua biodiversità.

per fare il tavolo,ci vuole un fioreci vuole un fiore.

(Gianni Rodari)

Il suolo e la popolazione

Così appariva la Brianza occidentale nell’800.

55 comuniEstensione: 405 kmq di superficiePopolazione: 833.348 abitanti342.923 famiglie residenti

Anni 30Anni 30

L’ i hi d’ liL’espansione a macchia d’olioOvvero lo “sprawl”

Anni 30Anni 2000Anni 30Anni 2000

L’ i hi d’ liL’espansione a macchia d’olioOvvero lo “sprawl”

55 comuniEstensione: 405 kmq di superficieP l i 833 348 bit tiPopolazione: 833.348 abitantiDensità: 2.055 abitanti/kmq342.923 famiglie residenti

La qualità dell’ariadati ARPAdati ARPA

La qualità dell’ariaLe aree omogeneeLe aree omogenee

9

10Soglia 10

7

8 Carate Brianza Limbiate Meda

COMEDIA MOBILE

5

6 MonzaVillasanta Vimercate

MASSIMA GIORNALIERA

(mg/m3)Monossido di carbonio

3

4

anno 2006 anno 2007 anno 2008

Monossido di carbonio

☺☺Fonte: R.s.a. di ARPA LOMBARDIA

200

98° PERCENTILE Soglia 200

160

180Agrate Brianza Carate Brianza Limbiate

98° PERCENTILE (µg/m3)

100

120

140 MedaMonzaVillasanta Vimercate

80

100

anno 2006 anno 2007 anno 2008

Vimercate

NO25

30NO2

Diossido di azoto

15

20Agrate Brianza Carate Brianza Limbiate MedaSUPERAMENTI

Soglia 18 gg

5

10MedaMonzaVillasanta Vimercate

SUMEDIA 1 H > 200 µg/m3

(N ORE)

☺ 0anno 2006 anno 2007 anno 2008☺ Fonte: R.s.a. di ARPA LOMBARDIA

5560

404550

Monza MacchiavelliMEDIA ANNUA(µg/m3) valore

limite 40Soglia 40

253035 Meda

Vimercate

limite 40

PM10

20anno 2006 anno 2007 anno 2008

!140

160

PM10 !

100

120

140

Monza Macchiavelli

SUPERAMENTI GIORNI

MEDIA 24 H > 50

40

60

80 Meda Vimercate

µg/m3 (N)

Soglia 50

20

40

anno 2006 anno 2007 anno 2008Fonte: R.s.a. di ARPA LOMBARDIA

Le fonti del PM 10

Trasporto su Trasporto su strada 57%

Altre sorgenti mobili e macchinari

11%

Combustione non industriale

15%

11%

Agricoltura 15%

Uso di solventi 1%

Trattamento e

Agricoltura 0%

Combustione nell'industria

8%Processi produttivi

3%

Trattamento e smaltimento rifiuti

0%Altre sorgenti e assorbimenti

5%

Fonte: R.s.a. di ARPA LOMBARDIA

I dati totali della Lombardia:La Provincia di MB è una fra le province meno inquinanti

☺☺ Fonte: R.s.a. di ARPA LOMBARDIA

Distribuzione % emissioni in Lombardia per macrosettore

NOx COV NH3 PM10 CO2eqProduzione energia e raffinerie 9 % 1 % 0 % 3 % 22 % Produzione energia e raffinerie 9 % 1 % 0 % 3 % 22 %

Riscaldamento domestico 8 % 12 % 0 % 29 % 20 %

Combustione nell'industria 15 % 2 % 0 % 5 % 13 %

Processi produttivi 3 % 5 % 0 % 6 % 5 % Estrazione e distribuzione combustibili 3 % 2 %combustibili Uso di solventi 0,01% 44 % 0,01% 0,4% 1 %

Trasporto su strada 49 % 12 % 2 % 32 % 21 %

Altre sorgenti mobili e macchinari 13 % 2 % 14 % 3 %

Trattamento e smaltimento rifiuti 1 % 0,3% 0,2% 0,3% 4 %

A i lt 1 % 0 2% 97 % 7 % 9 % Agricoltura 1 % 0,2% 97 % 7 % 9 %

Altre sorgenti 0,12% 19 % 0,05% 4 % 0 %

F 2007Fonte: inventario emissioni 2007http://www.ambiente.regione.lombardia.it/inemar/

Fonte DG Ambiente Regione

Inventario emissioni 2007Combustibile PM10 PM2.5

t/anno t/annob i d 293 293benzina verde 293 293

carbone 166 148diesel 6 174 6 084

dal 2005 al 2007in Lombardia sono diminuite:

Trafficoma anche veicoli diesel 6.174 6.084

gas di raffineria 191 191 gasolio 123 123 1. le emissioni

primarie di

ma anche veicoli non su strada

GPL 2,0 2,0 kerosene 24 22

l i il i 5 949 5 711

primarie di PM10di 1.600 t/anno (-8%)

legna e similari 5.949 5.711 metano 227 206

olio combust 288 239

2. le emissioni primarie di PM2.5 di 1 725 /olio combust 288 239

altro 294 223 senza comb. 6.497 3.684Origine

non da combustione

di 1.725 t/anno (-10%)

Totale 20.229 16.926non da combustioneUsura, agricoltura,

cave etc.Fonte DG Ambiente Regione

Fonti rilevanti:

1) Trasporto su strada ( NOx, PM, CO2) con alimentazione dieselcon alimentazione diesel in particolare e anche Off- road

2) Agricoltura (NH3)2) Agricoltura (NH3)

3) Riscaldamento domestico (PM, COV, CO2)

4) Uso Solventi (COV)4) Uso Solventi (COV)

Fonte DG Ambiente Regione

Il Parlamento Europeo ha papprovato gli impegni per gli Stati membri:• Ridurre del 20% le emissioni di gas

a effetto serra• Portare al 20% il risparmio energetico• Aumentare del 20% l’utilizzo

di energie rinnovabili

La mappa di distribuzione degli ossidi d’azoto in Europa.

Le Alpi fanno da paravento alla pianura Padana e impedisconoil ricambio d’aria

Mappa delle emissionidi gas serra

La qualità dell’acquaq qdati ARPA

La depurazione e gli scarichi

I depuratori comprensoriali

50

60

70

Soglia 60

COD

30

40

50

Monza San Rocco (700.000)Varedo (110 000)

COD (mg O2/l)

10

20

Varedo (110.000)Vimercate (80.000)

0anno 2006 anno 2007 anno 2008

COD

I DEPURATORI !25

I DEPURATORI !

15

20

Monza San Rocco (700.000)

N TOTALE (mg P/l)

Soglia 10

5

10( )

Varedo (110.000)Vimercate (80.000)

Soglia 10

0anno 2006 anno 2007 anno 2008

N totale Fonte: R.s.a. di ARPA LOMBARDIA

35

40 Soglia 35

SOLIDI

20

25

30

Monza San Rocco (700.000)

SOLIDISOSPESI

mg/l

5

10

15 Varedo (110.000)Vimercate (80.000)

g

0anno 2006 anno 2007 anno 2008

solodi sospesi

I DEPURATORI !I DEPURATORI !

Fonte: R.s.a. di ARPA LOMBARDIA

L’indicatore SECA* per i fiumi Brianteidati ARPA

* Stato ecologico di un corso d’acquaFonte: R.s.a. di ARPA LOMBARDIA

I bacini idrografici

Seveso

Area densamente b i t urbanizzata,

priva di corsi d’acqua superficiale.

I rifiuti

La Provincia di Monza e Brianza è riciclona

55

60

45

50

%Monza e BrianzaMilano

35

40 Lombardia

☺ 30anno 2006 anno 2007 anno 2008

La Provincia di Monza e Brianza è riciclona1 45

1 3

1,35

1,4

1,45

Produzione procapite

1,2

1,25

1,3MBLombardia

p pgiornaliera di rifiuti

urbani

1,1

1,15

2006 2007 2008☺verde13% plastica

11%

legno9%

multimateriale3%

ingombranti a rec2%

metalli2%

RAEE

%☺Carta e cartone

25%organico

vetro13%

11% RAEE1%

tessilli1%

pericolosi1%

Raccolta differenziata per frazione (2008)

organico19% 1%altro

0%

Fonte: R.s.a. di ARPA LOMBARDIA

Le bonifiche300

400362

243Siti censiti ha 458

0

100

200243

5

Di cui in attività ha 300Già recuperati ha 158

siti contaminati

censitibonifiche in

attività bonifiche certificate nel

20102010

Questa è una risorsaQuesta è una risorsa territoriale straordinaria per il riuso della città,

senza consumo di suolosenza consumo di suolo, anzi.

Le cave

Le risorse di biodiversità

Il 2010 è l’anno internazionale per la tutela della biodiversitàtutela della biodiversità

• I Paesi del Mondo si erano impegnati ad invertire la tendenza alla perdita costante di specie viventi sultendenza alla perdita costante di specie viventi sul pianeta entro il corrente anno.

• Purtroppo l’impegno non è stato assolto, e ilPurtroppo l impegno non è stato assolto, e il depauperamento delle risorse continua inesorabile; è stato soltanto rallentato leggermente.

• In questi giorni, a Nagoya in Giappone, si sta cercando di trovare un nuovo accordo, slittando i

i i i l 2020nuovi impegni al 2020

Il 2010 è l’anno internazionale per la tutela della biodiversitàtutela della biodiversità

• L’Europa si presenta a Nagoya con un forte appello ad una azione energica ed efficace sulla base delad una azione energica ed efficace, sulla base del documento esito della conferenza di Gent (B) –settembre 2009 –

• Il documento prevede azioni di tutela dei siti, delle specie e delle reti, mediante una visione globale

• L’azione di tutela deve essere basata sulla partecipazione e sulla consapevolezza ambientale.

La Brianza ha un patrimonio di 3 Siti d’importanza comunitaria, 3 parchi regionali e 3 parchi locali., p g p

☺☺

La sfida è trasformare l’arcipelago di tutele in una rete ecologica.g

Una Dorsale Verde che innervi tutto il territorio.

Per fare un fiore ci vuole un ramo.

Lo sviluppo sostenibile presuppone capacità d’impresa,ricerca e innovazione “green friendly”

Per fare un fiore ci vuole un ramo.

Lo sviluppo sostenibile è basato sui sì più che sui no

Per fare il ramo, ci vuole l’albero.

La Brianza ha una solida tradizione d’impresacome un albero antico,

Fare ecologia significa fare economia

Per fare il ramo, ci vuole l’albero.

Stiamo ancora imparando a conoscere la “natura del valore”, ampliando il nostro concetto di “capitale” fino a includere anche il capitale umano, sociale e naturale: riconoscendo l’esistenza di questi diversi capitali, e cercando di aumentarli o conservarli, possiamo avvicinarci alla sostenibilità. Abbiamo ancora difficoltà nell’individuare il “valore della natura”. La natura è infatti la fonte di molta parte di ciò che definiamo “valore” alLa natura è infatti la fonte di molta parte di ciò che definiamo “valore” al giorno d’oggi, eppure solitamente aggira i mercati, sfugge alla fissazione di un prezzo e si ribella alla valutazione. Proprio questa mancanza di valutazione si

i l d i l d d d li i i ll dista rivelando una causa soggiacente al degrado degli ecosistemi e alla perdita di biodiversità ai quali assistiamo.

(TEEB 2010)

Per fare il ramo, ci vuole l’albero.

l “ ’ d l d ll d à” ( CO O CS• Il progetto “L’economia degli ecosistemi e della Biodiversità” (THE ECONOMICS OF ECOSYSTEMS AND BIODIVERSITY, TEEB) si concentra sulla risposta a questa seconda sfida e mira inoltre a produrre una tesi economica completa e convincente a f d ll i d li i t i d ll bi di itàfavore della conservazione degli ecosistemi e della biodiversità.

• È il progetto di ricerca deciso dai Paesi del G8+5 nel 2007 che sta producendo alcuni rapporti fondamentaliche sta producendo alcuni rapporti fondamentali per comprendere come i servizi che produce l’ambiente nel suo complesso siano una componente essenziale, primaria nell’economia globale sulla scala del medio periodo e oramai anche del breve periodo.

http://www.provincia.mb.it/ambiente/risorse_naturali/biodiversita/Ghent.html

(TEEB 2010)

Per fare l’albero, ci vuole il bosco.

La Brianza ha necessità di una foresta d’iniziative basate sul Sì più che sul No:• Rilanciare il recupero dei tanti, troppi siti dismessi, attraverso incentivi• Sviluppare una agricoltura sostenibile per conservare il non costruito• Favorire una industria hight tec – green tec• Rinaturalizzare i bacini e i fiumi• Ristrutturare i deflussi urbani e la loro depurazione• Convertire i modi di spostamento, meno auto vs. più treni, bici, bus

A l i l i h i hi• Aumentare le reti ecologiche e i parchi• Riciclare meglio e di più• Pagare i servizi ambientali per quello che valgono e per quanto li si consuma

Per fare il bosco, ci vuole il monte.

Per conseguire gli obiettivi di sostenibilità occorre risalire una montagna. O f ti h i i M l ddi f i di i lOccorre faticare e anche rinunciare. Ma la soddisfazione di raggiungere la vetta è per tutti impagabile.

Per fare il monte, ci vuol la terra.

La terra di Brianza che ha fatto la ricchezza e la solidità delle sue gentisolidità delle sue genti. Va restituita ai nostri nipoti.

Per far la terra, ci vuole un fiore.

Per fare tutto, ci vuole un fiore.(Gianni Rodari)(Gianni Rodari)

grazie per l’attenzione.

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