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Cooperazione UE – Giappone nel settore dell’energia
e dell’ambiente
RELATOREProf. Carlo Corazza
LAUREANDA
Mariangela Sassi
CORRELATOREProf. Akinori Nakazawa
La politica europea per l’energia
Le origini : CECA ed EURATOM
Febbraio 2005 : Protocollo di Kyoto
Marzo 2006 : Libro Verde
•Sostenibilità•Competitività•Sicurezza dell’approvvigionamento
• Obiettivi “20-20-20-10”
Gennaio 2007 : Pacchetto “Energia”
Marzo 2007 : Consiglio Europeo di Berlino
Settembre 2007/Gennaio 2008 : attuazione
Posizione dell’ Italia
Questione Georgiana
L’Europa e il nucleare
• Vantaggi e svantaggi
• Favorevoli e contrari
• Posizione degli Stati Membri
La politica del Giappone per l’energia
Politica energetica
- Importazioni
- “Nuova Strategia Energetica Nazionale”
- Ricerca di fonti alternative
- Sviluppo del nucleare
Politica ambientale- Lotta ai cambiamenti climatici
- Protocollo di Kyoto
- “Meravigliosa stella 50”
- Obiettivi futuri: meno 60/80% di emissioni entro il 2050
sistema di “emission trading”
Fondo multinazionale per aiutare i paesi in via di sviluppo
- Giugno 2008 : vertice di Aomori
New Energy and Industrial Technology Development Organization
Istituita nel 1980Obiettivi: sviluppo di tecnologie per la produzione di energia alternativa
promozione di attività di ricerca e sviluppo in ambito industriale e ambientale
RelazioniUE - Giappone
Rapporti commerciali, economici e industriali
• 1973: attivazione a riunioni semestrali• 1974: insediamento delegazione Ue a Tokyo• Promozione investimenti e scambio merci• Accordi bilaterali• Summit annuali• Collaborazione all’interno del WTO• “Tavola Rotonda per gli affari Ue-Giappone”• “Centro per la Cooperazione Industriale”• Programma “Gateway”
Rapporti in materia di ambiente e di energia
Aprile 2008: - incontro Giappone-Francia a Tokyo - 17° Summit Ue-Giappone assunzione di responsabilità a livello globale obiettivi a medio termine per una drastica riduzione
delle emissioni accordo sulla Conferenza di Bali sostegno all’ IPEEC
Giugno 2008: visita in Giappone del commissario Potočnik
Programmi mondiali:
ITER (reattore sperimentale)Ue, Giappone, Corea del Nord, Cina, India, Russia, Stati Uniti
AIE (Agenzia Internazionale dell’Energia)Paesi consumatori di petrolio Obiettivi: cooperazione per ridurre l’eccessiva dipendenza dal petrolio,
realizzazione di piani di emergenza per ripartire il petrolio disponibile, creazione di un commercio dell’energia stabile ed efficiente
Programmi di cooperazione a livello politico
ALTEN (Alternative Energy Programme)
- Iniziative in ambito economico e ambientale per promuovere le relazioni Ue-Giappone
- Seminari e tirocini per gli studenti- Meeting annuali- 2007: efficienza energetica
Programmi di cooperazione a livello politico
ASEM (Asia – Europe Meeting)
- Forum per rafforzare le relazioni fra Europa e Asia- Discussione su sviluppo e cambiamenti climatici- Maggio 2005: meeting in Giappone su sviluppo
sostenibile, ambiente ed energia- Ottobre 2008: seminario a Tokyo sugli effetti
negativi dei cambiamenti climatici e la condivisione di conoscenze scientifiche ed esperienze
Programmi di cooperazione a livello politico
IGES (Global Environmental Strategies from Asia-Pacific Region)
- Istituto di ricerca di politica strategica- Supporto per lo sviluppo sostenibile nella regione asiatica del
Pacifico- Promozione di strategie efficienti e soluzioni pratiche allo sviluppo
sostenibile- Collaborazione con governi nazionali, autorità locali, aziende, ONG,
cittadini ed esperti- Marzo 2008: Conferenza EU-Giappone sulle Politiche del
Cambiamento Climatico e sui Mercati del Carbone: andamento attuale delle emissioni di scambio oltremare, incluso EU-
ETS confronto azioni climatiche e scambio emissioni UE-Giappone
Ultimi sviluppi: il G8 di Toyako
Hokkaido 7 – 9 Luglio 2008
Effetto serra e cambiamenti climatici
Coinvolgimento di Cina e India
Impegno generico di contenimento delle emissioni
E DOPO KYOTO ?
Copenaghen 2009
Obiettivi post-2013
Importanza di una più concreta alleanza UE-Giappone
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