View
192
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
Presentazione di PowerPoint
Innovazione e tecnologia: SMART TUNNEL
Ing. Luigi CarrariniResponsabile Infrastrutturazione Tecnologica e Impianti DOCT di ANAS
LItalia si fa stradaExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
WWW.STRADEANAS.IT2
LANASExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
2
1.200Gallerie
800KmSTRADE STATALI E AUTOSTRADEdi cui 1.300 km di autostrade e raccordi
25.000 Km
WWW.STRADEANAS.IT3Lincremento degli standard di sicurezza allinterno delle gallerie stradali uno dei principali ambiti dintervento che i gestori della rete stradale, ed in primis Anas, stanno affrontando anche in base alle importanti direttive e normative emanate a livello europeo e nazionale.
Norme per la Sicurezza
3
Incendio Monte Bianco24 Marzo 1999
Bozza linee guida ANAS2003
Direttiva Europea2004Linee Guida ANASDlgs 264/062006
Commissione Dlgs 264/062007Linee guida ANAS2009Ispezioni Dlgs 264/062012
DM 14/09/2005 Illuminazione2005
DPR 151/112011
Documentazione VVFRevisione DM Illuminazione2013
Nuova Norma CEI2015
30 Aprile 2019
Piani di adeguamento delle gallerie ANAS di interesse nazionale
Obbligo adeguamento DLGS 264/06 tutte le gallerie della rete TERNExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Regola tecnica VVF
Antincendio
Impianti tecnologici in galleria
4IlluminazioneVentilazioneTelecontrolloImpianti speciali
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Dai mille a duemila punti di controllo per chilometro
WWW.STRADEANAS.IT5La conoscenza delle condizioni effettive di pericolo sulla strada, consentono al gestore, di agire in modo tempestivo mirato ed efficace in termini di prevenzione e di protezione, lasciando come rischio residuo i soli eventi imprevedibili ed ingestibili.Tempi di raccolta ed elaborazione delle informazioni che influenzano le condizioni ed il livello di rischio di una struttura sono dell'ordine dei 15 minuti (condizioni di traffico e meteoclimatiche)
5
I tempi di intervento per la gestione dell'emergenza sono dell'ordine di 20-30 minuti (tempi di esodo, di arrivo dei servizi di soccorso)
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 Telecontrollo
In una galleria stradale possono verificarsi un incendio ogni 5 anni per km di cui uno su 6 pu avere conseguenze catastrofiche;In una galleria stradale possono verificarsi un incidente ogni 2 mesi per km di cui uno su 10 pu avere conseguenze gravi;In una galleria stradale si verificano guasti agli impianti mediamente ogni 60 giorni;In una galleria stradale si verificano eventi anomali (meteo, veicoli fermi) mediamente ogni 15 giorni;I tempi di variazione delle condizioni di esercizio dellordine di 1 giorno;I tempi minimi di variazione del meteo sono dellordine di 15 minuti;
6ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 Qualche numero
I tempi dei variazione delle condizioni di traffico sono dellordine di 5 minuti;I tempi di percorrenza di una galleria sono dellordine di 1-2 minuti;I tempi di approccio ad una galleria sono dellordine di 10 s;Il tempo disponibile in galleria per auto-salvamento varia tra 10 e 20 minuti;Il tempo di arrivo dei servizi di soccorso varia tra 5 e 30 minuti;
7ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 Qualche numero
Quali sono i prodromi di un incidente?Traffico, meteo, periodo del giorno, stagione, illuminazione naturale, stato degli impianti di prevenzioneCome influiscono le concause?La combinazione dei prodromi pu portare pi facilmente ad un incidente rispetto ai singoli parametri. Vi sono parametri che da soli non portano a incidenti ma possono enfatizzare alcune situazioni (es. Temperatura, concentrazione di polveri)Posso fare prevenzione anche nelle prime fasi della gestione dellemergenza?Attivando tempestivamente ed in modo mirato le procedure e comunicando agli utenti ed ai servizi addetti posso evitare che levento evolva in situazioni catastrofiche. Es. Incidente che non ancora degenerato in incendio.
8ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 Prodromi concause e gestione
Quali misure aggiuntive posso attivare?Misure gestionali quali: limiti di velocit variabili, pattugliamento, servizi di intervento con squadre aziendali, comunicazioni di allerta agli utenti, imposizione della distanza di sicurezza.
Quali vantaggi ha il gestore?Pu mantenere in esercizio la galleria anche in situazioni degradate in quanto ha il polso della situazione e consoce il limite della propria struttura. Il limite della struttura inoltre innalzato per via dei sistemi di controllo pertanto pu gestire meglio anche alcune situazioni pericolose.
9ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 Prodromi concause e gestione
WWW.STRADEANAS.IT10Il valore aggiunto per la sicurezza delle infrastrutture dato dalla natura delle tecnologie installate, dai sensori e da un efficiente sistema di gestione, sia in esercizio ordinario che durante le fasi di emergenza.
10ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Gestione Intelligente: Smart Tunnel
WWW.STRADEANAS.IT11
11
Sviluppare sistemi di gestione che consentano di prevenire e controllare le situazioni di pericolo
Monitorare costantemente ed a distanza le condizioni operative
Lo Smart Tunnel permette di:ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Gestione Intelligente: Smart TunnelSviluppare ed implementare soluzioni che migliorino gli aspetti gestionali e di sicurezza
Ottimizzare la manutenzione degli impianti
Avere un sistema predittivo degli eventi pericolosi
GESTIONE IMPIANTI IN GALLERIA Safety, energy managementMONITORAGGIO DELLA TRATTA traffico e securitySISTEMA UNIFICATO DI VIDEOSORVEGLIANZA E RILEVAZIONE INCIDENTI E TRAFFICOSISTEMA UNIFICATO DI GESTIONE IMPIANTI PER LA SICIREZZA ED IL RISPARMIO ENERGETICO
12ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Cloud computingWireless Sensor Network (WSN)INTERNET OF THINGS
GESTIONE DELLA TRATTA:Segnaletica variabile Limiti di velocit Misure di sicurezza gestionali Manutenzione impiantiGestione Intelligente: Smart Tunnel
WWW.STRADEANAS.IT13
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 13
STIG
RMTBig Data
DSSGestione Intelligente: Smart TunnelSISTEMI E SOFTWARE DI GESTIONEBANCA DATIINFORMAZIONIDECISION SUPPORT SISTEM
Sensoristica wireless sostenibile ridondante e distribuita lungo la galleriaGATEWAY
Calcolo del rischio Sensori ambientali: meteo, velocit dellaria, pressione, inquinamento, illuminazione Sensori rilevazione incendi: fumo, temperatura, merci pericoloseSensori traffico: velocit media, flusso, congestione
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 INTERNET OF THINGS monitoraggio distribuito14
Real TimeMiddle TimeLong TimeLink
Punti di ForzaSensori dispiegabili in numero elevato e caratterizzati da: Basso costoDimensioni ridotteAlta integrabilit nei materiali e negli ambientiFacilit di installazioneAuto-connessi al CLOUD tramite rete wireless a lunga portata (standard LoRa fino a 15 Km in campo libero e 2 Km in spazio urbano)Gateway logicamente disaccoppiati dai sensori, nessuna rete locale da gestire
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 INTERNET OF THINGS Sensori15
Punti di ForzaPossibilit di valutare a distanza lo stato di salute della galleria, in tempo reale e con grande risoluzione, grazie al numero di sensori dispiegatiVisualizzazione grafica dei sensori su modello della struttura (visione complessiva e immediata dello stato di salute)Possibilit di intervenire tempestivamente per far fronte ad anomalie, guasti e situazioni criticheStoccaggio pluridecennale dei dati e possibilit di effettuare analisi statistiche sui modelli della struttura
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 INTERNET OF THINGS Sensori16
17
17ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 Analisi di rischio statica
Analisi di rischio statica come strumento decisionale durante la fase progettuale
18
18ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 GESTIONE STATICAVeicoli Manutenzione - Traffico Meteo- Utenti PrevenzioneProtezioneGestione delle emergenze solo dopo lavvenimento dellevento critico e per un limitato numero di scenari Sistemi di protezione e procedure fisseTempi dellemergenza1anno 1mese 1giorno 1h 1min 1 s3 min 10 min 30minAnalisi di rischio staticaAnalisi di rischio statica come strumento decisionale durante la fase progettualeScenari a elevata frequenza e basse conseguenzeScenari a bassa frequenza e conseguenze medio-alte,gestione difficile senza informazioniScenario di riferimento
19
19ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 Analisi di rischio dinamica : in tempo realePrevenzioneProtezioneTempi dellemergenza1anno 1mese 1giorno 1h 1min 1 s3 min 10 min 30minEstensione della gestione del rischio alla fase prodromica
Misure gestionali ad hocLa gestione dinamica delle emergenze parte in maniera preventiva prima che accada levento critico ed in maniera adattativa dopo laccadimento per gestire gli scenari pi rischiosiScenari a elevata frequenza e basse conseguenze (non necessitano di particolari mezzi per la gestione e comunque ridotti conla prevenzione)Scenari a bassissima frequenza e elevate conseguenze (rari- non gestibili)
WWW.STRADEANAS.IT20
Analisi di rischio dinamica
20
Sensori in campoBanca DatiFeedback EsperienzaInformazioni dalla reteElaborazione in tempo realeCALCOLO DEL RISCHIO
AccettabilePre-Allarme AllarmeExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 Traffico Telecamere -ImpiantiMeteo Traffico - Incidenti
WWW.STRADEANAS.IT21Eventi pericolosi consideratiIncidente genericoIncendioIncidente merci pericolose
21Variabili di calcoloFlusso di trafficoCaratteristiche geometriche galleriaEfficienza dei sistemiVelocit di progettoPercentuale di veicoli pesantiVariazione del trafficoCongestioneVariazione delle condizioni meteo (vento-pioggia-nebbia)Variazione efficienza degli impiantiVariazione della velocit di percorrenza mediaDistanza di sicurezza media (prima della galleria)Luminanza esternaTemperatura ed umidit dellaria allesterno ed in galleriaConcentrazione dei prodotti della combustione-visibilit
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
CALCOLO DEL LIVELLO DI SICUREZZA DELLA GALLERIA su una scala normalizzata da 1 a 10
Analisi di rischio dinamica
WWW.STRADEANAS.IT22
22Per ogni galleria viene definito un valore del rischio, variabile su una scala da 1 a 10, che fa riferimento allo stato attuale dallinfrastruttura.ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 Analisi di rischio dinamica
WWW.STRADEANAS.IT23
23ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Curva che mette in relazione il valore del rischio al flusso di traffico Analisi di rischio dinamica
WWW.STRADEANAS.IT24
24ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Da una distribuzione del traffico nota si pu calcolare il rischio istantaneo per ciascuna ora del giorno, nonch il rischio cumulato sulla giornata o su un anno. Analisi di rischio dinamica
WWW.STRADEANAS.IT25
25ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Da una distribuzione del traffico nota si pu calcolare il rischio istantaneo per ciascuna ora del giorno, nonch il rischio cumulato sulla giornata o su un anno. Analisi di rischio dinamica
WWW.STRADEANAS.IT26
26ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Da una distribuzione del traffico nota si pu calcolare il rischio istantaneo per ciascuna ora del giorno, nonch il rischio cumulato sulla giornata o su un anno. Analisi di rischio dinamica
WWW.STRADEANAS.IT27
27ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
RIFERIMENTO 1 ANNOI grafici riportano lindice di sicurezza in funzione del volume di traffico e dellefficienza dei sistemi di sicurezzaLIVELLO DI SICUREZZA DELLA GALLERIA = media delle area sottese alle curve Analisi di rischio dinamica
WWW.STRADEANAS.IT28
28ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
RIFERIMENTO 1 ORAI grafici riportano lindice di sicurezza in funzione del volume di traffico e dellefficienza dei sistemi di sicurezzaLIVELLO DI SICUREZZA DELLA GALLERIA = media delle area sottese alle curve Analisi di rischio dinamica
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 LIVELLO DI SICUREZZA
VALORE DEL RISCHIO
BASSO
Pre-allertaALTO-allerta
Scala dellintensit del livello di sicurezza29
RischioLivello di sicurezza
Monitoraggio Real time e PredittivoProgrammazione interventi a medio o lungo termine
BASSO
Pre-allertaALTO-allerta
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Scala dellintensit del livello di sicurezza30Pronto intervento e misure urgenti di mitigazione del rischioMonitoraggio e MO galleria
GESTIONE DEL RISCHIORischioLivello di sicurezza
WWW.STRADEANAS.IT31Quando il comportamento della galleria in esercizio si discosta da quello virtuale ed ideale
31
Analisi di rischio dinamicaAumenta lindice di rischio / Diminuisce il livello di sicurezza
Quando il livello di rischio supera la soglia tollerabile(PRINCIPIO ALARP)
Tramite misure di mitigazione dei rischi, modifiche alle tempistiche di manutenzione o con misure di esercizio (chiudere galleria)
Si pu riportare il valore del rischio al di sotto del limite di tollerabilit (ALARP)
ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
WWW.STRADEANAS.IT32Lanalisi di rischio dinamica un nuovo strumento che permette di :definire il quadro di rischio/ livello di sicurezza di una galleria nelle condizioni di esercizioavere un quadro generale sullo stato di funzionamento dei sistemi impiantistici o la presenza di eventuali guasti programmare interventi di adeguamento o di manutenzione dellopera o di pronto intervento, quando si verifica il malfunzionamento degli impianti o si riduce lindice di sicurezzavalutare se il livello di sicurezza accettabile (ALARP) o se necessario introdurre misure integrative per mitigare il rischio
32Analisi di rischio dinamicaExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
WWW.STRADEANAS.IT33Nella gestione delle gallerie stradali le nuove tecnologie consentono di sfruttare al massimo le dotazioni impiantistiche presenti incrementando il monitoraggio e migliorando la gestione dei vari sistemi sia in esercizio sia in emergenza.
Un maggior impegno dedicato a trasferire l'esperienza dei tecnici nelle procedure di gestione rendendole robuste ed efficaci rispetto alla realizzazione di procedure di gestione rigide che funzionano bene solo in condizioni teoriche.
Per fare ci necessario spostare l'attenzione sulle modalit di acquisizione, elaborazione ed impiego dei dati acquisiti in campo, avendo a disposizione sistemi di telecomunicazioni ed elaborazione rapidi ed affidabili.
Conclusioni
33ExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016
Ing. Luigi Carrarini
Tel. 0644464147Cell. 3346448007Email: L.carrarini@stradeanas.it
LItalia si fa stradaGRAZIE PerLATTENZIONEExpoTunnel Bologna 20 Ottobre 2016 A cura di : Ing. Alessia Fattorini Ing. Daniela De Nigris
Recommended