Infosfera: i futuri dell'informazione

Gli speaker

Remo Lucchi Eumetra Monterosa

Fabrizio Fornezza Eumetra Monterosa

Oriana Persico Nefula

Salvatore Iaconesi Nefula

Il cambiamento

Infosfera: i futuri dell’informazione Milano — 13 gennaio 2016Eumetra Monterosa — Nefula

Relazionalità e informazione

Più c’è relazione

Più c’è vita Più ci sono comunicazione e informazione


Sviluppo relazionalità

- Aumento dell’istruzione - Evoluzione del protagonismo femminile - Sviluppo internet 2.0 e dell’iperconnettività

CONTEMPORANEI e INTERAGENTI tra loro


Centralità dell’individuo

- La propria centralità come individuo (le masse sono scomparse);

- il bisogno di relazionarsi;

- comunicazione; - scambi di informazione.

aumentano i bisogni di


Stimoli in evoluzione

“Il guaio del nostro tempo è che il futuro non è più quello di una volta”

Paul Valéry


Futuro, comportamenti e informazioni

Statica Dinamica

I comportamenti delle persone derivano dall’interazione continua fra queste dimensioni


L’approccio


Studiare il futuro dell’informazione

Innovazione tecnicae tecnologica Innovazione sociale Azione offerta

Rappresentazioni e comportamenti individuali

Relazioni e conversazioni sull’innovazione

Fattori esterni

Elaborazione sociale e individuale


Comportamenti NoiIo


Ricerca classica Progettare futuro possibile Ricerca etnografica sui social media globali

Comportamenti NoiIo


Il percorso sviluppato


Studiare il futuro dell’informazione: il web


Studiare il futuro dell’informazione: la Qualitativa


Studiare il futuro dell’informazione: l’Estensiva

Corrisponderebbealla fase di


Analisi Qualitativa


Obiettivi Analisi Qualitativa


I temi sviluppati

- Che cosa è l’informazione? - A cosa serve? - Come si approvigiona? - Come la si usa? - La mappa dei media di informazione


I target osservati

Neolaureatietà 24-27 anni

Giovani Professionisti 34-40 anni

Donne colte, casalinghe di ritorno Quarantenni

Manager Quarantenni


Il significato dell’informazione contemporanea

Informazione è:

“è il film delle vite degli altri”“è uno scambio

tra me e il mondo”

“è un mezzo per conoscere il mondo”

“non è qualcosa d’altro da noi, ci siamo dentro e ne facciamo parte”

“sono molecole, entità disperse che si aggregano in notizie”

“è l’insieme di ciò che mi serve

per usare il mondo”

“è l’ambiente che ci circonda, come l’atmosfera, l’aria…”


Il significato dell’informazione contemporanea

Informazione =

Infosfera


I corollari della metafora dell’infosfera

I valori:

- la pervasività;

- la libertà di uso;

- l’immaterialità;

- l’indispensabilità;

- l’equità dei diritti.

Gli attributi (attesi):

- la mutevolezza, rigenerazione, movimento;

- la presenza di nuvole (aggregati informativi);

- l’infinita disponibilità;

- la gratuità.

La relazione con l’individuo:

- l’essere immersi;

- lo scambio;

- la possibilità di navigare;


Abitare l’infosfera: un segnale trasversale a tutti i target

“Io decido, io sono l’attore del flusso informativo”

“Sono io che rielaboro e talvolta smisto…”

“anche perché […] l’informazione è al novanta per cento gratuita, e quello che non è gratis

me lo procuro per altre vie…”

“comunque con tutti i format e media ‘sono io’ a decidere: di dare o meno importanza,

di credere o non credere, di aprire o chiudere

le porte di accesso (a me)”


Abitare l’infosfera: i giovani

- Ribaltamento del paradigma; - pro-attività;

“noi non diciamo ‘mi informo’, l’informazione siamo noi”

“difficile ascoltare, guardare, leggere senza interagire”


Abitare l’infosfera: i giovani

- velocità / istantaneità; - focus su interessi personali e comunitari; - pragmatismo;


Abitare l’infosfera: i giovani e il ciclo di vita

“se un fatto di attualità mi interessa mi viene voglia di capire, ma mi accorgo che i siti

dicono tutti le stesse cose”

- tracce di evoluzioni personali.


Abitare l’infosfera: adulti e giovani adulti

- Dominano e usano l’informazione; - fonti specializzate; - attendibilità, sintesi e organizzazione;


Abitare l’infosfera: adulti e giovani adulti

“il mondo è arduo da decifrare l’informazione che soffia

sul fuoco aggiunge confusione”

“Viviamo immerse nella negatività e questo deprime, l’informazione

che esalta la negatività suscita desiderio di staccare la spina”

“i politici annoiano, l’informazione sui politici annoia, anzi peggio”

- accettazione critica di format pre-organizzati.


Innovazione nelle forme dell’informazione

Parola o immagine?


Forme dell’informazione: rivitalizzare la parola

- Interpretazione e opinionalità - Giornalismo narrativo - Geo-journalism

“Pareri anche forti, expertise, linguaggi orientati

al fruitore”


Pagare l’informazione: come, quando

- Alcuni prefigurano un futuro a due binari: - informazione top quality a pagamento

- informazione “popolare” gratuita

- L’informazione futura a pagamento è pensata - Abbonamento o micro-transazioni ad hoc?


L’informazione editoriale: posizionamento nell’infosfera

Tradizionale Contemporanea

Uso privato Strumento di cittadinanza

Ininfluente Influente

Autoritaria Democratica

Facoltativa Indispensabile


L’informazione editoriale: posizionamento nell’infosfera

Tendenza target giovane Tendenza target adulto- “L’informazione dei nostri genitori”;

- argomenti che spesso non interessano;

- chi la consulta di volata su internet, chi la ignora.

- Imprinting culturale (debole o forte);

- valore attribuito alla panoramica generalista;

- valore dello strumento di cittadinanza;

- soddisfa si e no, ma conserva un ruolo non facile da sostituire;


Segnali di differenza fra media: i Tg

“Datata…” “Tg fatti per gli anziani”

“solita caciara in cui non si capisce niente”

Informazione televisiva

Talk show

Tg


Tg = paradigma dell’informazione televisiva

- Ripensare criteri notiziabilità?

- Ripensare ciclo di vita dei servizi?

Grande spazio agli eventi negativi, insistenza sulla cronaca nera

Reiterazione delle stesse notizie per giorni e giorni. Ritardo rispetto a internet (su informazione specialistica)


Segnali di differenza fra media: le news in radio

- La radio ha i suoi appassionati; - la segue un pubblico adulto; - è comoda (“mobile”, flessibile); - riserva delle “chicche”.


Segnali di differenza fra media: le news in radio

Radio 24 “La zanzara”

“sono terroristi dell’informazione, sono dei delinquenti, però bravissimi […]

è informazione su quello che pensa la gente”

“a me piace perché almeno lì ci sono persone che si espongono nel dire la loro posizione:

puoi essere d’accordo o no, ma danno un punto di vista marcato”

Radio popolare


Segnali di differenza fra media: i quotidiani

Generation divide?


I quotidiani generalisti: carta e online

Giovani (under 30)

Adulti (over 35)

- Modelli rigidi, top down, statici;

- stile poco chiaro, newsprocessing lontano dai loro interessi;

- auspicano il quotidiano “per me”.

- Quotidiani come “marche” dell’informazione: professionali, competenti;

- garanzia che la notizia è stata verificata;

- visione generale vs. rinchiudersi in orizzonti precostituiti;

- cercare il senso, le cause, le implicazioni, farsi un’opinione;

- ma anche scarti fra le aspettative verso il brand e il prodotto concreto.


I siti web dei quotidiani: gli adulti

“poche sezioni” “articoli di poche righe e una gran quantità di fotografie”

“sono pure scritti male”

“un sacco di pettegolezzi, cose di nessuna importanza”


I siti web dei quotidiani: i giovani

- I quotidiani usano internet; ma non sono figli di internet;

- conservano il dna dell’origine cartacea; - sui video non sono competitivi.

“quindici secondi di pubblicità prima,

per un video brevissimo!?”


In sintesi alcune ipotesi della Qualitativa

- Consapevolezza incompleta;

- nuovo paradigma umanistico del nuovo consumatore;

- valore e prezzo per un bisogno risolto, non per un prodotto esistente.

Il cliente / lettore / visitatore / spettatore

L’industria dell’informazione- Porta valore alle persone ma è da riorganizzare;

- bisogno di sintesi;

- bisogno di garanzia e di autorevolezza;

- lettura del mondo (anche con voci fuori dal coro).


Near Future


Interpretare il cambiamento

Comportamenti+ espressioni Segnali deboli

Informazione

Opportunitàper il futuro


Tri

bes

Topics

Flussi e M

utaz

ioni

Emozioni

Consumo e produzionedi notizie e informazione

Analisi linguaggionaturale

Networkanalysis

3Mesi

29Lingue

3Milionidi contenuti

1,5Milionidi conversazioni

Metodo


tensionievolutive

perc

ezio

ne

desiderio fattibilità

sosteniblità

Strange now

Curious Rituals

State of Art and TechnologyConsensual

reality

Metodo


I dati


Utenti

Raccolta Social Generale

Raccolta Web

Festival del GiornalismoRaccolta Annunci Lavoro Testate

Web

Facebook

Twitter

Instagram


0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400

bridge

influencer

expert

Web

Instagram

Twitter

Facebook

Web

Instagram

Twitter

Facebook

Web

Instagram

Twitter

Facebook

Bridge, influencer ed expert


Raccolta Web

Festival del Giornalismo

Raccolta Annunci Lavoro Testate


Conversazioni


Raccolta Web

Festival del GiornalismoRaccolta Annunci Lavoro Testate

Web

Facebook

Twitter

Instagram


Relazioni


Raccolta Web

Festival del Giornalismo

Raccolta Annunci Lavoro Testate

Web

Facebook

Twitter

Instagram


Totali 557.259 utenti

1.574.841 conversazioni

786.580 relazioni

2.625 expert

754 influencer

3.370 bridge


Totale italiano


Festival del giornalismo - Perugia


Festival del giornalismo - Perugia


Social network


Social network


Siti web / forum


Siti web / forum


Offerte di lavoro delle redazioni


Offerte di lavoro delle redazioni


ClassificazioniTagcloud e infovisualizzazioni, anche con interrelazioni


Per media


socialradio

second screen

tvinteractive

game

realtà aumentata

video

photooffline

story onlinedati

Per geografie


local

trans-localnord america

medio orienteafricasud america

asia

europaglobal

Per target


event verticalepop

nicchiatrasversale

gender

youngadults

orizzontale

elderly

Per temi


tecnologie

modelli di businesspiattaform

asmartphone

social media

video

infograficacollaborativo

tradizionale

lavorostorytelling

satira

ecosistema

commenting

multimedia

corruzione

precarietà curation

finanza

stampa

istruzione

digital-firstfact checkingugc

ambiente

open data

libertà

narrativedispositivi

sicurezza

partecipazione

cultura

local

diri

tti

etic

a

IoT

diversità agenzia

analyticsservizi

attivismocensura

whistleblowingfotografia

Risultati


Consensual reality


Consensual reality


Curious rituals


Curious rituals


Pagare le notizie — numero di utenti che:

12.742 sentono il paywall come ingiustizia

36.652 forniscono un’alternativa quando

c’è il paywall

14.993 liberano l’informazione dalle micro-transazioni

6.638 libera l’informazione “su richiesta”

4.412 crowdfunding per sostenere l’informazione indipendente

174 dichiarano sistematicamente cosa

sostengono (e quanto versano)

5.593 vedono il crowdfunding positivo

per l’informazione

188 vedono il crowdfunding negativo

per l’informazione



874.226 istanze su

1.041 conversazioni riguardo

conversazioni sulla privacy, con

703 pubblicazioni

27.242 persone coinvolte e

272 influencer

notizia “apparentemente gratuita” (pay with tweet, cedi i dati, iscrizione newsletter)


14.176 fastidio sui contenuti sponsorizzati


3.692 fastidio sulle interfacce

2.955 fastidio sulle newsletter

pubblicità personalizzate (profiling)


State of the art and technology


0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.000

Crittografia

Algoritmi

Intelligenza artificiale

Linked data

Broadband

Meshed networks

Valute digitali

Reti e tecnologie p2p

Droni

Big data

Sensori

Considerazioni


Considerazioni

i prodotti classici dell’informazione si trasformano in

meta-brand

piattaforme capaci di ospitare

molteplici discipline e metodi

per poter avere a che fare con la richiesta di nuove forme di

interazione, relazione e partecipazione

e per far fronte al crescente

nomadismo informazionale


ecosistemavisualizzazioni

local

trans-local algoritmi

toolkits/apis

education

info-tainmentpartecipazione

crowdfunding

gamification

reputazione

globaleventi

playlistdati

Ingredienti


Tensioni / trasformazioni

la home page cambia forma:diventa composizione algoritmica

e partecipata di molteplici iniziative



la redazione si apre a molteplici discipline



informazione atomizzata, prodotta da più soggetti e professionalità che usano toolkit

per creare informazione, per curarla



ospitare punti di vista e prese di posizione avviare movimenti



dati, visualizzazioni, interazione



reputazione nell’ecosistema



creazione di eventi e azioni partecipative


Evoluzione?3 profili possibili per il futuro prossimo


I conservatori corrispondono alla tensione evolutiva di

318.656 soggetti identificati nella nostra analisi.


I conservatori


I futuristici corrispondono alla tensione evolutiva di



I futuristici


Gli algoritmici corrispondono alla tensione evolutiva di



Gli algoritmici


Il futuro dell’informazione

Ipotesi e provvisorie conclusioni



Consumatore 3.0



Spostare l’attenzione



Innovazione Client Driven


Grazie per l’attenzione



Data & Analytics

Infosfera: i futuri dell'informazione