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LUOGHI COMUNI residenze teatrali in giro per la Lombardia

LUOGHI · Il programma di Animanera presso PiM Spazio Scenico prevede la produzione ... il circo della modernità liquida ... do il ritmo e il percorso non sempre linea-

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LUOGHICOMUNIresidenze teatrali in giro per la Lombardia

Como

Sondrio

Lecco

BergamoBrescia

Monza

Milano

Pavia CremonaMantova

IDRA

Progetto Anabasi

I GiazerDioniso in A8

La residenza qui e oraIlinxarium

Torre dell’AcquedottoPulSuburbiaTeatro In-StabileTeatro RinghieraUrbanima

Monte di Brianza

Textura

Oltrepavia

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Varese

Lodi

Luoghi Comuni

8 province15 residenze17 compagnie teatralispettacoli e laboratori da maggio a novembre 2009

Eventi e iniziative per aprirvi le nostre “case”,per farvi conoscere i nostri territori e le nostre storie

I luoghi si abitano e nello stesso tempo se n’è abitati. Essi sono, insieme, fuori e dentro. O meglio, all’inverso, noi residenze siamo allo stesso tempo il fuori e il dentro di questi luoghi. Ne rappresentiamo i meri occupanti fisici, e contem-poraneamente ne siamo interiormente occupati; il nostro senso dello spazio e del tempo, la nostra prospettiva emotiva sulle cose ne è fortemente deter-minata.

Le Residenze Teatrali hanno costruito un circuito teatrale tra residenze come possibilità di rispecchiamento, ri-specchiarsi per ri-conoscersi e per definire un abitus comune al proprio fare teatro, al proprio pubblico, in questa prima edizione teatrale 2009.

Le residenze

- Urbanima - Torre dell’Acquedotto- Idra- Independet Drama- “I Giazer”- Teatro Ringhiera - Progetto Anabasi - Dioniso In A8- Textura

- Teatro In-Stabile- Ilinxarium- Oltrepavia- Suburbia - Pul- La Residenza qui E ora- Monte di Brianza

IDRA

La residenza qui e oraIlinxarium

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URBANIMA si prefigge di ricercare un senso e dare una nuova identità, un’ani-ma allo spazio urbano in cui agisce. Il suo strumento principe per la ricerca e l’azione è il teatro.URBANIMA interpreta l’anima della città quale luogo dove produrre e realiz-zare spettacoli; dove consolidare il percorso di formazione dedicato ai giovani che si avvicinano alle arti sceniche; dove organizzare rassegne, eventi, scambi culturali.URBANIMA è un progetto multidisciplinare in cui di!erenti “visioni” si in-trecciano nella prospettiva di un nuovo modo di creazione artistica contraddi-stinto da una forte vocazione alla sperimentazione e alla ricerca, nell’ottica di interpretare e agire il politico e il sociale.Il programma di Animanera presso PiM Spazio Scenico prevede la produzione di uno spettacolo e di una performance all’anno, nel triennio 2009-2011.

Via Pietro Custodi 6, 20136, MilanoTel. 347 [email protected]

Residenza Teatrale URBANIMA L’anima della cittàAnimanera

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Via Pietro Custodi 6, 20136, MilanoTel. 347 [email protected]

30 settembre 2009 ore 21.00

Band à PartBauman (Zygmunt) Circusil circo della modernità liquida

Ideazione e regia Paolo GiorgioCon Mohamed Ba, Anastasia Zagorskaya, Charles Uguen, Ilaria Tanini, Tiziano Turcie la PIM Ensemble Orchestra diretta da Nicola Arata

Una giornata qualunque in una mega-lopoli contemporanea. Storie, racconti e canzoni si alternano nei numeri del ‘Circo della Modernità Liquida’, la nostra vita quotidiana riletta alla luce delle teorie so-ciologiche di Zygmunt Bauman. Un’orche-stra di cinque elementi, una compagnia composta di attori di nazionalità diversa, video, canzoni, suoni di lingue straniere, per raccontare un mondo che cambia velocemente e forse non riusciamo ancora a capire.

1 ottobre 2009 ore 21.00

ilinxsMUNDUS. circo apocalittico.

Visione Cristiano Sormani ValliCreazione Nicola Castelli, Nicolas Ceruti, Mara Marini, Cristiano Sormani ValliAzione Nicola Castelli, Nicolas Ceruti, Maria Rosa Criniti, Matteo Mariani, Mara Marini, Paolo Susenna, Cristiano Sormani Valli.

MUNDUS come esorcismo alle s-manie d’occidente. Una festa, una cena, un viag-gio in 7 “stanze” diverse. 7 numeri, 7 sigilli, 7 attrazioni a rifondazione della Polis. MUNDUS come Apocalisse (rivelazione). La fine del mondo. Rituale di rinnovamen-to cosmico. Dal piombo fino all’oro. Un rito che è il circo che mettiamo in scena.

La Residenza Torre dell’Acquedotto è un centro di produzione teatrale e artistica diretto da Aia Taumastica, un luogo in cui stimolare il confronto in termini diversificati tra compagnie, operatori, teatri, artisti, cittadini e pubblico, uno spazio di creazione che tuteli strutturalmente e qualita-tivamente i tempi e le modalità del processo creativo; un luogo di conta-minazione. La Torre dell’Acquedotto, situata alle porte di Milano, è un pre-stigioso edificio di architettura indu-striale in stile liberty inglese, ristrut-turato e concesso ad Aia Taumastica dal Comune di Cusano Milanino. Al suo interno il di!erente utilizzo degli spazi - una sala performativa polimorfa, una espositiva, un ca!è e un anfiteatro – o!rono una finestra attraverso cui condividere non sol-tanto il prodotto finale, bensì anche alcune tappe del processo.

Gli spettacoli saranno inseriti in apertura della Stagione 2009/10, stagione inaugu-rale della Torre dell’Acquedotto.

Aia Taumastica Ass. Cult. I Carpentieri di Bell, Torre dell’AcquedottoViale Bu!oli, 20095, Cusano Milanino - MilanoTel. 02 45433922 - [email protected]

Torre dell’Acquedotto Aia Taumastica

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Aia Taumastica Ass. Cult. I Carpentieri di Bell, Torre dell’AcquedottoViale Bu!oli, 20095, Cusano Milanino - MilanoTel. 02 45433922 - [email protected]

10 ottobre 2009 ore 21.00

A.T.I.R. All’amore io ci credo

Drammaturgia e regia di Marcela SerliDi e con Sandra Zoccolan e Matilde FacherisCon Massimo Betti (chitarra) e Sara Calvanelli (fisarmonica)

All’amore io ci credo è uno spettacolo di canzoni e di storie che parlano d’amore. È uno spettacolo sull’incontro, sull’inna-moramento, sul coinvolgimento sessuale, sulla paura dell’amore, sulla crisi, sul tradimento, sull’abbandono, sulla fine dell’amore.Un viaggio ironico e poetico, divertente e a volte devastante, come sanno essere quelle storie che ti travolgono la vita e ti fanno cambiare, in bene e in male.

17 ottobre 2009 ore 21.00

SanpapiéBoh

Di Sarah Chiarcos e Lara Guidetti Coreografia Lara Guidetti Con Lara Guidetti

Movimento, azione teatrale e musica lavo-rano di concerto per raccontare il viaggio della signorina L. dentro sé stessa, seguen-do il ritmo e il percorso non sempre linea-re dei suoi pensieri. Si ritroverà alle prese con paure, ricordi e sogni a occhi aperti. Un silenzioso amico la guiderà a fare i conti con quello che le sta a cuore, con quello che le sta sullo stomaco, con quello che non sa mettersi via. Per portarla, alla fine – forse – a fare un po’ di ordine.

La Residenza Idra – Independent Drama concentra la sua attenzione principalmente sulla promozione e l’incentivazione della nuova drammaturgia e sulla di!usione delle nuove forme artistiche legate alla performing art. L’idra, animale mitologico a sette teste ognuna delle quali se recisa ne faceva crescere altre tre, rappresentò una delle dodici fatiche di Eracle ed essa ben ri-specchia l’essenza del progetto curato da Teatro Inverso: si tratta, infatti, di un progetto multidisciplinare in cui molte “teste” si intrecciano nella prospettiva di un nuovo modo di creazione ar-tistica all’insegna dell’indipendenza produttiva. Ed ancora, essa indica la precisa volontà di essere sempre adeguati alla contem-poraneità alla ricerca di nuove forme di rappresentazione. L’idra, quindi, non come un essere mostruoso, ma come una sfida aper-ta alla contemporaneità.

Via Tosoni 13, Brescia Spazi della residenza: Teatro Santa Giulia, Piastra Pendolina e Teatro San Carlino, BresciaTel e Fax: 030 - [email protected]

IDRA - Independet DramaTeatro Inverso

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Via Tosoni 13, Brescia Spazi della residenza: Teatro Santa Giulia, Piastra Pendolina e Teatro San Carlino, BresciaTel e Fax: 030 - [email protected]

31 ottobre 2009 ore 21.00 Teatro Comunale di Casazza, Brescia

Qui e ora Amore sia

Inchiesta e drammaturgia video Qui e OraAttori- autori Francesca Albanese, Davide Celona e Laura ValliRegia Silvia Baldini e Diego RoveroniDrammaturgia Silvia BaldiniDrammaturgia audio Diego RoveroniScenografia e costumi Erica Sessa luci Paolo Vaccani

Lo spettacolo nasce da una video in-chiesta sui sentimenti rivolta ai giovani. Abbiamo posto loro alcune domande: esistono nuovi sentimenti? Come si forma il sentire? È necessaria un’educazione sentimentale oggi? In scena i ragazzi intervistati sono personaggi virtuali di una fittizia ricerca pubblicitaria, gli attori persone – chiuse nelle loro case, sorpresi nell’attimo defla-grante in cui scoppia una passione – che raccontano una storia contemporanea.

8-11 ottobre 2009 Teatro Comunale di Casazza, Brescia

Motoperpetuo Irrazionalpopolare, ovvero il popolo italiano e chi lo governa

Laboratorio a cura di MotoperpetuoCon Franca Graziano

Siamo passati dal nazionalpopolare irrisolto all’irrazionalpopolare attraverso una società dello spettacolo sempre più integrale, liberamente totalitaria, attiva-mente demagogica. Uno studio dei vizi degli italiani all’inizio del terzo millennio è quanto di più teatrale si possa immagi-nare. E’ su"ciente tenere, anche solo per breve periodo, un diario degli usi e soprusi quotidiani per dipingere un a!resco della comunità dei cittadini. E proprio questo sarà chiesto ai partecipanti del laboratorio come materiale di lavoro di partenza. Si passerà poi dai governati ai governanti, verificando come nella società dello spet-tacolo e dell’autocompiacimento la nostra classe politica si muova così go!amente, da far rimpiangere che al governo non ci siano veri professionisti dell’ arte teatrale. Il Laboratorio si articolerà in quattro incontri nella prima settimana di ottobre 2009. Sarà condotto da Franca Graziano e da un drammaturgo.

Il lavoro dell’Associazione Arteatro è incentrato sulla ricerca e la valorizzazione di connessioni fra l’arte figurativa e il teatro at-traverso la produzione di spettacoli teatrali e laboratori, messe in scena e attività artistico-didattiche. Partire dagli stimoli visivi dell’arte è una delle nostre metodologie consolidate.

Altro percorso è quello del teatro di narrazione e la ricerca dram-maturgica sulla cultura popolare.

Arteatro possiede rassegne per il teatro di ragazzi, famiglie e adulti e, divenuta Residenza Teatrale, realizza il Festival Castelli di Lago, che collega l’esperienza teatrale e artistica al territorio.

Via Piave 3, 21020 Cazzago Brabbia, VareseTel: 0332-964402Cell: 393-3315016www.arteatrovarese.itwww.burattini.va.itarteatro@libero.it

Residenza Teatrale “I Giazer”Associazione Arteatro

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Via Piave 3, 21020 Cazzago Brabbia, VareseTel: 0332-964402Cell: 393-3315016www.arteatrovarese.itwww.burattini.va.itarteatro@libero.it

11 luglio 2009 ore 21.00

Intervita Onlus/Bottega dei Mestieri TeatraliBambini a dondolo

Una favola senza bambiniDi e con Giulio CavalliMusiche di Davide SavarèScene di Marco Mozzato

Un testo crudo e poetico allo stesso tempo, per dare voce al milione e mezzo di bambini costretti ogni anno a entrare nei circuiti internazionali di sfruttamento sessuale infantile.In un paese qualsiasi di un martedì qual-siasi una maestra assegna un compito a casa ai propri alunni: descrivi la tua settimana. Ne emergono quattro spaccati di infanzia comprata, rivenduta, abusata e taciuta per pochi dollari.

18 luglio 2009 ore 21.00

BabyGangDomenico Scandella detto MenocchioI processi dell’Inquisizione (1583-1599)

Testo di Tommaso PittaCon Federico Bonaconza

Nel 1583 - Menocchio ha 56 anni - il Santo U"cio riceve una denuncia anonima in cui si accusa il mugnaio di avere pronun-ciato eresie. Menocchio viene processato. Su invito del Santo U"cio, Menocchio abiura, evitando la condanna capitale, ma non l’ergastolo. Ottenuta la grazia e torna-to a casa, Menocchio viene denunciato di nuovo per avere pronunciato sboccate bla-sfemie in un’osteria e quindi condannato alla pena capitale.

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ATIR è una compagnia teatrale nata nel 1996, formata da attori, regista, scenografi, costumisti, tecnici, organizzatori. Collabora in maniera continuativa con di!erenti realtà teatrali e non, pro-ducendo e distribuendo i propri spettacoli. Nell’autunno 2007 la compagnia ha ottenuto dal Comune di Milano la gestione di un teatro alla periferia di Milano: il Teatro Ringhiera. Finalmente una “casa” e un luogo di incontro dove la compagnia ha potuto riunire in un solo luogo tutte le sue attività: prove, laboratori, presentazione dei propri progetti e spettacoli, ospitalità di com-pagnie di ricerca, festival, mostre ed eventi speciali. Uno spazio aperto, un teatro vivo, in una quartiere periferico, di"cile ma ca-rico di storie da accogliere e raccontare. Ogni giorno ATIR apre al quartiere le porte del “Ringhiera” proponendo una fitta stagione ricca di iniziative popolari e di qualità, “il pop di qualità alla pe-riferia del mondo”.

Via Boifava 17, MilanoTel: 02 [email protected]

Teatro Ringhiera (L’eccellenza trasversale)Compagnia A.T.I.R.

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Via Boifava 17, MilanoTel: 02 [email protected]

28 giugno 2008 ore 21.30

e.s.t.i.a.Psycopathia sinpathicaDa Psicopathia Criminalis di Oskar Panizza

Con gli attori detenuti e non della Compagnia Teatrale e.s.t.i.a- 2a Casa di Reclusione Di Milano-BollateDrammaturgia e regia di Michelina Capato Sartore Coreografie di Maria Carpaneto

Una satira politica, proiettabile in tempi e realtà diversi e lontani fra loro o!re una lettura del nostro straordinario presente che ci sposta “fuori di noi” in un denso nulla dove l’anima, diventata sintomo, non può che svanire in se stessa per non tradirsi.

“Psycopathia Sinpathica” fa parte del program-ma del 4° festival del Teatro Ringhiera dedicato ai temi delle diversità e dell’integrazione.

27 ottobre 2008 ore 20.45

Aia TaumasticaGhiaccioLa leggendaria spedizione di Shackleton al Polo Sud

Progetto di Massimiliano CividatiCon Massimiliano Cividati, Gennaro Scarpato (percussioni), Andrea Zani (pianoforte) Un viaggio in un seminferno bianco. Shackleton e i 27 membri del suo equi-paggio nei 22 mesi trascorsi prigionieri dei ghiacci ci hanno fatto giungere un’avvincente testimonianza dell’ultima esplorazione dell’età eroica. Sebbene lontani dalla meta prefissata, l’attraver-samento a piedi del continente Antartico, furono accolti in patria come vincitori, resuscitati da una tomba bianca come dal fallimento.

“Ghiaccio” è uno degli spettacoli che inaugurerà la seconda stagione del teatro.

Il Progetto Anabasi, residenza di Bottega dei Mestieri Teatrali presso il Te-atro Nebiolo di Tavazzano, si propone in primis di essere fucina creativa per la compagnia, ma anche luogo di produzione per gli operatori culturali che intendono proporre e valorizzare le proprie esperienze.Ci si prefiggono inoltre altri molteplici risultati a partire dalla crescita della proposta del Teatro Nebiolo per profilo e quantità e l’ acquisizione graduale di un profilo consolidato e definito che la direzione artistica ha individuato nel teatro civile e di narrazione (essendo la caratteristica principale degli spetta-coli della nostra compagnia). E se dietro l’etichetta di teatro civile si nascondo-no esiti molto diversi tra loro, l’elemento che li accomuna è proprio “l’inchie-sta”, la ricerca seria e documentata che si riflette nella drammaturgia, da qui la volontà di creare un centro di documentazione per il teatro civile. Infine, la nascita di corsi teatrali per dare l’occasione e l’opportunità di avvicinarsi al teatro.

Teatro Nebiolo, via IV Novembre sn, Tavazzano con Villavesco, LodiTel: 331 92 87 538 www.bottegadeimestieriteatrali.itwww.teatronebiolo.orginfo@bottegadeimestieriteatrali.it

Progetto Anabasi Bottega dei Mestieri Teatrali

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Teatro Nebiolo, via IV Novembre sn, Tavazzano con Villavesco, LodiTel: 331 92 87 538 www.bottegadeimestieriteatrali.itwww.teatronebiolo.orginfo@bottegadeimestieriteatrali.it

3 ottobre 2009 ore 21.00

Compagnia Dionisi Patate Una parola senza denti sulla guerra

Di Renata Ciaravino Con Katiuscia Bonato, Silvia Gallerano, Car-men Pellegrinelli Alberto Varaldo (armonica) Regia Valeria Talenti

La guerra vista dagli occhi di chi era bambino e ora è anziano. Non la guerra raccontata dall’informazione e nemmeno quella rielaborata dagli storici attraverso i documenti. La guerra vista dalla sogget-tiva del vissuto. Per ridare un’emozione reale a una parola che si è trasformata a volte in un’etichetta per chi è contro o per chi è a favore. Per ritornare a capire contro o a favore di cosa, veramente.

Spettacoli inseriti nell’ambito della stagione di prosa 2009/2010.

24 ottobre 2009 ore 21.00

ScarlattineTeatro e Quartet ProjectSciroccoBallata di viaggio

Da un’idea di Michele Losi Di e con Giulietta De Bernardi, Anna Fascen-dini, Joseph Scicluna, Agnese Bocchi, Manuel Bonomo, Michele Losi

Un Caronte scafista di nome Joseph aiuta il pubblico ad attraversare il mare, intro-ducendo lo spettacolo con un racconto sull’origine del male. È il mare quotidiano dell’indi!erenza, dove abitano i cinque migranti protagonisti di Scirocco, spetta-colo in movimento tra musica ed azione teatrale. Accompagnano lo spettacolo i film “Latitudini”.

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DIONISO in A8 è un progetto di residenza che unisce due diver-se province Lombarde: quella di Milano, dove ha sede la compa-gnia Dionisi e quella di Varese, sede della residenza. La residenza della Compagnia al Teatro del Popolo di Gallarate è finalizzata alla creazione di tre nuove produzioni teatrali nel triennio 2008/2010, cercando, attraverso un lavoro sulla scrittura e su tematiche contemporanee, di coinvolgere un nuovo pub-blico teatrale, giovane, che si avvicini al teatro sia attraverso la pratica di workshop, sia attraverso azioni promozionali e orga-nizzative particolari, che rendano più diretta e meno rituale la fruizione teatrale.Compagnia Dionisi sono: Renata Ciaravino, Silvia Gallerano, Ales-sandra Maculan, Carmen Pellegrinelli e tanti altri collaboratori.

Teatro del Popolo, Gallarate (VA)in collaborazione con “Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città”via Palestro 5, 21013 Gallarate (Va)U"ci della compagnia: via Dolomiti 11, 20127, Milano Tel: 02-39665708 – [email protected]

Dioniso in A8Compagnia Dionisi

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Teatro del Popolo, Gallarate (VA)in collaborazione con “Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città”via Palestro 5, 21013 Gallarate (Va)U"ci della compagnia: via Dolomiti 11, 20127, Milano Tel: 02-39665708 – [email protected]

25 settembre 2009 ore 21.00

ScarlattineTeatro e Quartet ProjectScirocco

Da un’idea di Michele Losi Di e con Giulietta De Bernardi, Anna Fascen-dini, Joseph Scicluna, Agnese Bocchi, Manuel Bonomo, Michele Losi

Un Caronte scafista di nome Joseph aiuta il pubblico ad attraversare il mare, intro-ducendo lo spettacolo con un racconto sull’origine del male. È il mare quotidiano dell’indi!erenza, dove abitano i cinque migranti protagonisti di Scirocco, spetta-colo in movimento tra musica ed azione teatrale. Accompagnano lo spettacolo i film “Latitudini”.24 settembre 2009 ore 10.00

e.s.t.i.a.Psycopathia sinpathica

Con gli attori detenuti e non della Compagnia Teatrale e.s.t.i.a- 2a Casa di Reclusione Di Milano-BollateDrammaturgia e regia di Michelina Capato SartoreCoreografie di Maria Carpaneto

Una satira politica, proiettabile in tempi e realtà diversi e lontani fra loro o!re una lettura del nostro straordinario presente che ci sposta “fuori di noi” in un denso nulla dove l’anima, diventata sintomo, non può che svanire in se stessa per non tradirsi.

“Psycopathia Sinpathica” fa parte del program-ma del 4° festival del Teatro Ringhiera dedicato ai temi delle diversità e dell’integrazione.

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TEXTURA, realizzata da delleAli associazione culturale, vuole tessere relazioni non solo fra le diverse espressioni artistiche (interdisciplinarità), ma anche con i vari soggetti che già ope-rano sul territorio, a"nché la Residenza diventi un laboratorio d’incontro, una fucina di idee e stimolo alla città, nel tentativo di creare prospettive culturali alternative. All’atto pratico questa volontà si manifesta con un programma di attività assoluta-mente variegate: dalla Produzione di spettacoli teatrali al Poesia Textura Festival, dall’Opificio Textura corsi laboratori e seminari a CONTAMINAZIONI rassegna di teatro di ricerca.

delleAli - TEXTURA Via T. Scotti 26 - Oreno Vimercate, MB Tel: 039-638 93 64 www.delleali.it [email protected]

TEXTURA Premiata residenza teatrale interdisciplinare del vimercatese

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delleAli - TEXTURA Via T. Scotti 26 - Oreno Vimercate, MB Tel: 039-638 93 64 www.delleali.it [email protected]

2 giugno 2009 ore 21.00 Parco Trotti, via Vittorio Emanuele, Vimercate MB

nudoecrudo teatroSull’Italia calavan le bombe Diario sorprendente della resistenza di un’adolescente

Scrittura scenica, canti e regia Alessandra Pasi Con Loredana Mazzola, Alessandra Pasi, Silvia Salamini

La guerra. La resistenza. Una ragazzina di 13 anni. La voglia di libertà, un inconte-nibile bisogno di riscatto, una rocambo-lesca vitalità, forse un po’ incosciente, ma sincera ed umana. Una forma nuda e cruda, senza artifici, luci essenziali. Uno spettacolo a"dato al ritmo, all’interse-carsi del lavoro delle tre protagoniste, alla forza evocativa del canto popolare e della narrazione, una sorta di musical resisten-ziale eseguito da un trio lescano vintage e scanzonato.

CONTAMINAZIONI (ott. 09 – feb. 10) rassenga di spettacoli in tessitura fra teatro, danza e movimento nel rispetto delle proprie specificità.

30 ottobre 2009 dalle ore 19.00La Locomotiva, Piazzale Marconi 7, Vimercate MB

ilinx machine. A.T.A. Azienda Traghettatori Anime Spettacolo per autovettura 4 spettatori x 4 repliche

Gli A.T.A.Nicolas Ceruti, Mariarosa Criniti, Cristiano Sormani Valli. Impasto, visione e parole Cristiano Sormani Valli, ilinx.. Divise Caterina Filice

Lo spettacolo è per 4 spettatori che vengono “caricati” sulla macchina di ilinx ed accom-pagnati “realmente” per le vie della città. I 3 attori, gli A.T.A., traghettatori di anime, psicopompi, hanno il compito di accompa-gnare i non più vivi con l’arca preposta al “tra.passaggio”, un’arca che altro non è se non il più di!uso mezzo di locomozione: una comunissima automobile...”

Cooperativa sociale e.s.t.i.a. è attiva dal 2003 al fine di incen-tivare l’autosu"cienza economica e l’autonomia delle persone detenute. Teatro in-Stabile nasce dalla consapevolezza che l’am-bito teatrale rappresenta un ponte culturale fra risorse e bisogno, fra “dentro” e “fuori” e mira al consolidamento di un centro di produzione e ospitalità aperto alla interazione con il territorio che valorizzi il significato dell’arte nei processi di integrazione socio culturale e lavorativa della popolazione detenuta e del ter-

Via Cristina Belgioioso 120, MilanoTel: [email protected]

TEATRO IN-STABILECooperativa sociale e.s.t.i.a.

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Via Cristina Belgioioso 120, MilanoTel: [email protected]

29 maggio 2009 ore 21.00

Compagnia Dionisi PatateUna parola senza denti sulla guerra

Di Renata Ciaravino Con Katiuscia Bonato, Silvia Gallerano, Car-men Pellegrinelli Alberto Varaldo (armonica) Regia Valeria Talenti

La guerra vista dagli occhi di chi era bambino e ora è anziano. Non la guerra raccontata dall’informazione e nemmeno quella rielaborata dagli storici attraverso i documenti. La guerra vista dalla sogget-tiva del vissuto. Per ridare un’emozione reale a una parola che si è trasformata a volte in un’etichetta per chi è contro o per chi è a favore. Per ritornare a capire contro o a favore di cosa, veramente.

4 giugno 2009 ore 21.00

MotoperpetuoA ciascun la sua fatica è sacra

Drammaturgia e regia di Franca GrazianoCon Bruno Cerutti, Angela Giassi, Franca GrazianoMusiche Paolo Cambieri

“L’uomo crea l’universo intorno a sé mediante il lavoro”, dice Simone Weil, e grazie al lavoro costruisce la propria iden-tità e il suo ruolo sociale. Dall’immobilità precaria e flessibile dell’operatore di call center alla routine estenuante dell’operaio alla catena di montaggio alla fatica del lavoratore manuale, tre figure marziane agiscono in mezzo a macchine fredde i movimenti rarefatti del proprio mestiere, inseguendo una partitura ritmica e

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“ilinx” nasce nel 1999 e si occupa principalmente di attività te-atrali e formative. “ilinx” si prepara, si modella, ideando e realiz-zando spettacoli, giocando laboratori e animazioni e realizzando interventi formativi legati a realtà sociali.

Nella visione, nel mito, nell’esplorazione delle meccaniche del reale, ilinx trova la ragione per continuare la sua ricerca. Riap-propriandosi della tradizione, nel tentativo di vivificarla, conti-nuarla, stravolgerla, alfine di restituirla innovazione.

“ilinxarium” è il nuovo progetto di residenza “ilinx”. Il progetto triennale prevede 3 produzioni di spettacoli e 3 rassegne di teatro di ricerca, ospitate dai comuni di Inzago, Melzo e Trezzo sull’Ad-da in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Milano Est, nel-la provincia di Milano.

Via Vittorio Emanuele II 6, 24042, Capriate S.Gervasio (BG)Tel: 347 0562686 – 349 5505548www.ilinx.itwww.myspace.com/[email protected]

ilinxariumilinx

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Via Vittorio Emanuele II 6, 24042, Capriate S.Gervasio (BG)Tel: 347 0562686 – 349 5505548www.ilinx.itwww.myspace.com/[email protected]

19 settembre 2009 ore 21.00 Cortile della Biblioteca, Palazzo Trivulzio, via Francesco Bianchi 18, Melzo

Arteatro “FAUST”di Goethe

Con Betty Colombo ed Enrico ColomboRegia di Carlo Formigoni

Faust non esita a firmare un patto con il Diavolo nel tentativo di superare i limiti di ciò che è umano. La sua insoddisfazione ed il suo tendere alla conoscenza assoluta lo trascinerà in un tragico finale: è da qui che avrà inizio una maturazione umana che dovrà percorrere ancora un lungo e faticoso cammino per trasformarsi final-mente in forza positiva e costruttiva. Col mezzo estraniante del burattino abbiamo cercato di rendere questa problematica utilizzando il testo dell’Urfaust del 1750.

In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà al Teatro Trivulzio di Melzo

17 ottobre 2009 ore 21.00 Auditorium Scuole Medie Kennedy, via Giacomo Leopardi 5, Inzago

DelleAli PLAY RICCARDO PLAY gioco shakespeariano per attore e musica dedicato a Carmelo Bene

Con Antonello Cassinotti Batteria e percussioni: Cristian Calcagnile, clarinetti: Giancarlo Locatelli, chitarra: Sergio Prada Regia delleAli

Niente è, la volontà, per decidere le sorti del destino. Tutto è, la volontà, per manovrare ciò che il destino ha procurato. Questo l’animo del Duca di Gloucester, mentre Rudely Stamped va alla conquista del Regno d’Inghilterra, sul quale siederà per poco con il nome di Riccardo III. Uno Shakespeare per attore solo e musica dal vivo, un marchingegno scenico in forma di gioco che Riccardo innesca e che gli impone oggetti, stili, relazioni, le condi-zioni casuali del proprio agire. Alea jacta est. Riccardo accetterà sino in fondo la sorte del proprio tiro, con mosse deformi e coscienza dalle mille lingue, con azioni e parole il cui valore è ben poco, se non san fingere la verità. Sino all’ultimo sgroppare inquieto della vita.

Spettacoli inseriti in “TAGADA’ - movimenti teatrali Ultraterreni” dal 13 settembre al 17 ot-tobre 2009 a Inzago, Melzo e Trezzo Sull’Adda

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La Residenza Teatrale OLTREPAVIA coinvolge un’ampia zona della pro-vincia di Pavia tra il capoluogo e i co-muni di Stradella e Chignolo Po. Essa è in carico al Laboratorio di Forma-zione Teatrale MOTOPERPETUO, che nasce dall’incontro di teatranti con solida professionalità e alcuni giova-ni alle prime esperienze. Costituisce l’unica realtà di produzione a Pavia, gestisce uno spazio di 90 posti, oltre che lavorare nei luoghi messi a di-sposizione dai comuni, e dedica tutti i suoi sforzi allo svecchiamento di un

approccio all’arte teatrale arroccato sulla tradizione, contribuendo a rinnovare i gusti e a creare nuovo pubblico, mediante produzioni centrate sulla contem-poraneità, stagioni a tema di teatro sperimentale con ospitalità esterne, non-ché appuntamenti di politica culturale.

Collabora con le più di!erenti realtà del territorio. La Residenza OltrePavia ha come vocazione il tentativo di sensibilizzare a nuove espressioni teatrali sia gli amministratori pubblici che gli spettatori.

Via Campari 72, 27100 PaviaTel: 0382-572629, 347-8754333www.motoperpetuo.orgmotoperpetuo@[email protected]

OLTREPAVIAMotoperpetuo

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Via Campari 72, 27100 PaviaTel: 0382-572629, 347-8754333www.motoperpetuo.orgmotoperpetuo@[email protected]

23 ottobre 2009 ore 21.30

Qui e OraCon tutto l’amore del mondo…

Con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Diego Roveroni, Laura ValliScene Erica Sessa

Tre frammenti amorosi costruiti a partire dall’incontro con Tiziano Scarpa. Un auto-re la cui scrittura restituisce uno sguardo attento e ironico sullo stato dell’amore oggi. Tre racconti: Sto aspettando il mio primo bambino, Nel laboratorio di Lady Frankestein e Coraggio. Tre vite colte in un momento nodale: avere un figlio, tra-slocare, scegliere se amare. Una scrittura teatrale fatta per immagini e azioni, per pensieri che prendono corpo e voce.

Spettacoli inseriti nel programma della seconda edizione della Festa provinciale del Teatro nata per sensibilizzare a nuove espressioni teatrali.

24 ottobre 2009 ore 21.30

nudoecrudo teatroTOXdichiarazioni di dipendenza

Composizione e principii attivi: Alessandra Pasi e Franz Casanova E!etti collaterali Eugenio Cantarella Interazioni Il Babau & i maledetti cretini, Fuzz Orchestra Eccipienti C.S.A. Baraonda , Cascina Autoge-stita Torchiera Senz’acqua Immissione in Commercio Angela Cuccu

Nella algida messa in scena, si o"cia il culto del consumo. Consumo come corollario delle moderne condizioni di produzione. Consumo come tossicomania di una società spettacolarizzata dove è la vita stessa che va scomparendo. TOX, indagine in corso sull’immutabilità del nostro stato di dipendenza e sulle sue rinnovate forme.

Accanto alla produzione artistica, il progetto SUBURBIA-RESIDENZA TEATRALE incontra la comunità territoriale grazie alla proposta di spettacoli, a percorsi di formazione per lo spettatore ed allo sviluppo di collaborazioni con le realtà artistiche e le istituzioni scolastiche del territo-rio. Nudoecrudo lavora su una ricerca attorno ai minimi termini del teatro: il lavoro dell’attore, l’urgenza comu-nicativa, il rapporto col Pubblico inteso come comunità estesa in cui opera. Una poetica che, rifuggendo gli armamentari della retorica, co-niuga profondità e leggerezza, impe-gno civile e sperimentazione e cerca una strada originale per rapportarsi con le forme e la sostanza della con-temporaneità.

Villa Arconati – Borgo AgricoloCastellazzo (MI)Tel: 320-6307029www.nudoecrudoteatro.orgwww.suburbiafestival.orginfo@nudoecrudoteatro.org

SUBURBIAAssociazione Culturale nudoecrudo teatro

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Villa Arconati – Borgo AgricoloCastellazzo (MI)Tel: 320-6307029www.nudoecrudoteatro.orgwww.suburbiafestival.orginfo@nudoecrudoteatro.org

dal 21 al 26 giugno 2009 dalle 14.00 alle 20.00in Villa Arconati, via Fametta, Castellazzo (MI)

T"Xtura (Vimercate) e IDRA (Brescia) TEBEmacchina enarmonica per monologhi tragici

Percorso laboratoriale

Il laboratorio, ennesima tappa di un lavo-ro ispirato a diverse tragedie ambientate in Tebe, si prefigge di investigare vari aspetti di una macchinazione scenica: testo, movimento, coro concependo la scena musicalmente, indagando la relazione tra voce e corpo performativo gli iscritti potranno esplorare i parametri legati all’ESSERCI, attore o performer, e il giusto peso degli impulsi emotivi che condizionano la creazione.

Gli spettacoli sono ospitati all’interno di Sub-urbia Festival, festival di teatro ai confini delle città, dal 21 al 28 giugno 2009 nella cornice della settecentesca Villa Arconati a Castellazzo

19 settembre 2009 ore 21.00 Cortile della Biblioteca, Palazzo Trivulzio, via Francesco Bianchi 18, Melzo

Arteatro “FAUST”di Goethe

Con Betty Colombo ed Enrico ColomboRegia di Carlo Formigoni

Faust non esita a firmare un patto con il Diavolo nel tentativo di superare i limiti di ciò che è umano. La sua insoddisfazione ed il suo tendere alla conoscenza assoluta lo trascinerà in un tragico finale: è da qui che avrà inizio una maturazione umana che dovrà percorrere ancora un lungo e faticoso cammino per trasformarsi final-mente in forza positiva e costruttiva. Col mezzo estraniante del burattino abbiamo cercato di rendere questa problematica utilizzando il testo dell’Urfaust del 1750.

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Consolidare, incidere e promuovere: questi gli obiettivi di PUL - Compagnie in Residenza, primo progetto di residenza mul-tipla nazionale realizzato dalle compagnie milanesi BabyGang, Band à Part e Sanpapié nello Spazio Mil di Sesto San Giovanni in collaborazione con Tie!e – Teatro Stabile.Durante un cammino di tre anni, Pul sarà luogo d’incontro e la-boratorio permanente di scambio e confronto, con un’attenzione tutta particolare verso la nuova drammaturgia e la sperimenta-zione dei linguaggi scenici, teatro di prosa e teatro danza soprat-tutto.Registi, coreografi, drammaturghi, attori e organizzatori fanno parte di PUL, animati dalla convinzione che la residenza sia pri-ma di tutto gruppo, bisogno, desiderio.

Spazio Mil, via Granelli, Sesto S.GiovanniTel: [email protected]

PULCompagnie in Residenza

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Spazio Mil, via Granelli, Sesto S.GiovanniTel: [email protected]

6 novembre 2009 ore 21.00

AnimaneraOrfunny

Soggetto e regia Aldo CassanoCon Natascia Curci e Antonio Spitaleri

Due “solitudini” sono protagoniste di questa storia. Chiusi in una stanza, nido e prigione, due ragazzi, fratello e sorella, due simboli, due personalità complesse, vivo-no al limite riflettendo sulla propria carne la di"coltà dell’esistere. Voci ferocemente ironiche che non consentono consola-zione, ma parlano in privato, cercando complicità.Una storia di amore e dolore, violenza e sogni, presenze asfissianti e assenze im-previste che chiede a tutti di rintracciare il senso della propria esistenza.

Lo spazio MIL: magazzino industriale riconvertito in spazio culturale, lo spazio MIL racconta di una fabbrica siderurgica che diventa fabbrica di creatività.

7 novembre 2009 ore 21.00

Aia TaumasticaGhiaccioLa leggendaria spedizione di Shackleton al Polo Sud

Progetto di Massimiliano CividatiCon Massimiliano Cividati, Gennaro Scarpato (percussioni), Andrea Zani (pianoforte) Un viaggio in un seminferno bianco. Shackleton e i 27 membri del suo equi-paggio nei 22 mesi trascorsi prigionieri dei ghiacci ci hanno fatto giungere un’avvincente testimonianza dell’ultima esplorazione dell’età eroica. Sebbene lontani dalla meta prefissata, l’attraver-samento a piedi del continente Antartico, furono accolti in patria come vincitori, resuscitati da una tomba bianca come dal fallimento.

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Qui e Ora è un progetto di residenza teatrale di Aida in collaborazione con Figure Capovolte, Orto delle Arti e con i comuni di Boltiere, Comun Nuovo, Dal-mine, Osio Sopra, Osio Sotto, Stezzano, Verdello. Il progetto nasce dall’inchiesta e dall’ascolto dei giovani del territorio per dare vita a un luogo dove a!rontare il tema dei nuovi sentimenti, dove raccontare il proprio vissuto e immagina-rio, dove fare esperienza di sé in relazioni con altri, dove porre attenzione al teatro e agli altri linguaggi della contemporaneità, dove osservare ciò che ac-cade nel corpo sociale e trasformarlo in racconto, in atti poetici, artistici. Un luogo mobile da inventare ogni volta e in ognuno dei paesi che aderiscono al progetto della residenza. Qui e Ora ha come punti di forza del proprio lavoro la produzione, l’inchiesta, la sperimentazione con le altre residenze di Être, la formazione e il legame con il territorio e le sue realtà.

c\o Nuova Biblioteca di Dalmine, piazza Matteotti 6, 24044, BergamoCel. 345-2185321www.aidateatro.it/[email protected]

LA RESIDENZA QUI E ORA

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c\o Nuova Biblioteca di Dalmine, piazza Matteotti 6, 24044, BergamoCel. 345-2185321www.aidateatro.it/[email protected]

9 – 14 giugno 2009 17.00 – 23.00 presso Scuole Primarie di Verdello, Bergamo, via Giavazzi 26

T"Xtura (Vimercate) e IDRA (Brescia) TEBEmacchina enarmonica per monologhi tragici

Percorso laboratoriale

Il laboratorio, ennesima tappa di un lavo-ro ispirato a diverse tragedie ambientate in Tebe, si prefigge di investigare vari aspetti di una macchinazione scenica: testo, movimento, coro concependo la scena musicalmente, indagando la relazione tra voce e corpo performativo gli iscritti potranno esplorare i parametri legati all’ESSERCI, attore o performer, e il giusto peso degli impulsi emotivi che condizionano la creazione.

22 giugno 2009 ore 21.30 Cortile della Biblioteca Civica di Osio Sotto,Bergamo, via Matteotti 10

A.T.I.R. All’amore io ci credo

Drammaturgia e regia di Marcela SerliDi e con Sandra Zoccolan e Matilde FacherisCon Massimo Betti (chitarra) e Sara Calvanelli (fisarmonica)

All’amore io ci credo è uno spettacolo di canzoni e di storie che parlano d’amore. È uno spettacolo sull’incontro, sull’inna-moramento, sul coinvolgimento sessuale, sulla paura dell’amore, sulla crisi, sul tradimento, sull’abbandono, sulla fine dell’amore.Un viaggio ironico e poetico, divertente e a volte devastante, come sanno essere quelle storie che ti travolgono la vita e ti fanno cambiare, in bene e in male.

Qui e Ora Teatro Giugno–Luglio ‘09 territorio di Dalmine, tre spettacoli e un percorso laboratoriale per raccontare l’anima della residenza.

Il percorso produttivo di ScarlattineTeatro tende verso un tea-tro nel quale attori e regia sono il centro del processo creativo e privilegiano opere capaci di dialogare spazialmente e visivamen-te con i luoghi, essendo il paesaggio parte viva della rappresenta-zione. Gli spettacoli di Scarlattine possono essere rappresentati

ovunque, con una pre-cisa scelta poetica e po-litica, facendo teatro in relazione costante con le altre arti performati-ve e con il paesaggio.

Risiedere dunque è diventare centro pro-pulsore di produzione teatrale e di iniziative culturali su un terri-torio che si intende preservare paesistica-mente e valorizzare ar-tisticamente, facendo teatro in relazione co-stante con le altre arti performative e con il paesaggio.

Palazzo Gambassi frazione Campsirago, Tel. [email protected]

RESIDENZA TEATRALE MONTE DI BRIANZAScarlattineTeatro

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Palazzo Gambassi frazione Campsirago, Tel. [email protected]

3 luglio 2009 ore 22.30 Palazzo Gambassi – Campsirago

AnimaneraNon dimenticar le mie parole

Un viaggio nella memoria che scorre attraverso la speranza, la passione, l’amore, la riscossa, la gioia, la voglia di vivere. Mentre si spegne la seconda guerra mondiale, i ricordi tornano vivi. Come in un film neorealista, un disoccupato, una popolana, un ragazzino, una ragazza co-stretta a prostituirsi, un soldato, si agitano in questa palude dove nulla è rimandabile a domani, anche attraverso il sacrificio più grande “la vita”. Traccia la storia un vecchio cabarettista-trasformista che scivolando tra i vari personaggi del suo repertorio, racconta, osserva, rievoca un’Italia che esce, distrutta ma speranzo-sa, dalle macerie della guerra.

Gli spettacolo sono ospitati nell’ambito della V edizione de Il giardino delle esperidi, dal 20 giugno al 6 luglio festival di teatro, musica e poesia nei borghi e sui sentieri del Monte di Brianza”.

4 luglio ore 21.00 Palazzo Gambassi – Campsirago

Bottega dei Mestieri TeatraliA cento passi dal Duomo

Di Giulio Cavalli e Gianni Barbacetto Con Giulio CavalliMusiche di Gaetano LiguoriProduzione Bottega dei Mestieri Teatrali

Giulio Cavalli presenta il suo ultimo testo, scritto in collaborazione al giornalista Gianni Barbacetto direttore di Omicron (l’Osservatorio Milanese sulla Criminalità Organizzata al Nord) dedicandosi nuo-vamente all’approfondimento del tema mafia. Il nuovo lavoro si concentra sulla presenza delle famiglie mafiose al nord, partendo dal caso Ambrosoli e arrivando fino alle porte dell’Expo 2015 di Milano. Un intervento per inquadrare il radica-mento del fenomeno mafioso anche in Lombardia, che lo stesso Cavalli definisce “una ninna nanna dolce per un risveglio brusco di quella Lombardia che si crede immune dalla mafia”.

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19 settembre“FAUST”Ilinxarium

19 settembre“FAUST”Suburbia

24 settembrePsycopathia sinpathicaDioniso in A8

2 giugnoSull’Italia calavan le bombe Textura

4 giugnoA ciascun la sua fatica è sacraTeatro In-Stabile

9-14 giugnoTEBELa residenzia qui e ora

29 maggioPatateTeatro In-Stabile

3 luglioNon dimenticar le mie paroleResidenza teatrale Monte di Brianza

4 luglioA cento passi dal DuomoResidenza teatrale Monte di Brianza

MAGGIO 2009

GIUGNO 2009

LUGLIO 2009

SETTEMBRE 2009

18 giugnoPsycopathia sinpathicaTeatro Ringhiera

22 giugnoAll’amore io ci credoLa residenza qui e ora

21-26 giungoTEBESuburbia

25 settembreSciroccoDioniso in A8

30 settembreBand à Part, Bauman (Zygmunt) Circus, il circo della modernità liquidaUrbanima

11 luglioBambini a dondoloI Giazer

18 luglioDomenico Scandella detto MenocchioI Giazer

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1 ottobreMUNDUS. circo apocalittico.Urbanima

3 ottobrePatate Una parola senza denti sulla guerraAnabasi

8-11 ottobreIrrazionalpopolare, ovvero il popolo italiano e chi lo governaIdra

10 ottobreAll’amore io ci credoTorre dell’Acquedotto

17 ottobreBoh Torre dell’Acquedotto

17 ottobrePLAY RICCARDO PLAY Ilinxarium

6 novembreOrfunnyPul al Mil

7 novembreGhiaccioLa leggendaria spedizione di Shackleton al Polo SudPul al Mil

OTTOBRE 2009

NOVEMBRE 2009

18 giugnoPsycopathia sinpathicaTeatro Ringhiera

22 giugnoAll’amore io ci credoLa residenza qui e ora

21-26 giungoTEBESuburbia

23 ottobreCon tutto l’amore del mondo…Oltrepavia

24 ottobreSciroccoAnabasi

24 ottobreTOXOltrepavia

27 ottobreGhiaccioLa leggendaria spedizione di Shackleton al Polo SudTeatro Ringhiera

30 ottobreAnime Textura

31 ottobreAmore SiaIdra

11 luglioBambini a dondoloI Giazer

18 luglioDomenico Scandella detto MenocchioI Giazer

tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito o a ingresso ridotto a 3 euro

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