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“A tutte quelle mamme che non sanno tagliare quel cordone ombelicale, che tiene legati i figli della vita” Lacrime e pane Lagrime e pane - Chiagne o core Chiango pur’io Scennano e ‘llacrime Insieme a stu’ ppane, nu pugno me sienta vocca do stommaco. Nun pozzu guard o posto che manca. Apparecchio pe tre’ Ma uno, poi o levo. Scennano ancora ste lacrime amare. Saccio che stai Vicino e luntano. A vita tuoia a ‘ppreso Sta’ strada, e che ne saccio quant’è che dura Saccio ca preghi da sera A’ mmatina. Chesta è na scola de carità Famme capì sta verità.
Traduzione
Piange il cuore Piango anch’io Scendono le lacrime Insieme a questo pane Un pugno mi sento Alla bocca dello stomaco Non posso guardare Il posto che manca (a tavola) Apparecchio per tre Ma uno poi lo tolgo. Scendono ancora Queste lacrime amare. So che stai vicino e lontano. La vita tua ha preso Questa strada. E che ne so, quanto dura. So che preghi da sera a mattina Questa è una scuola di carità Fammi capire questa verità.
Le mie poesie
• Cristina pia sessa sgueglia
Cristy-Tanka- botti Mezzanotte vai E l‟anno nuovo è
arrivato già botti, fuochi e luci
fantasmagorici plus cristy2008-12-28
Cristy tanka..stanca Cristy è stanca
Solo cavia vivente mente assente.
Passato è sfatato Presente inchiodato.
Cristy2008-12-19
Gioco d‟ombre in haiku Gioco ombra
in silenzio crei con un lumino Immagini che
Fantasticando crei Magici eroi
Con fantasia Realtà travolgente
Finchè è notte. Sorgendo… Sole
ogni fantasma muore. Si scioglie
Cristy2008-10-22
La notte bianca Non è più nera
Questa è la mia sera
Mix di Haiku natalizio Dicembre fiocca
Di neve bianca posa Candido manto
*** In una grotta
Gesù al freddo nasce In poche fasce
*** Brilla la stella
L‟angelo annuncia Il Redentore
*** Grande platea
Pastori e Re Magi Porgono doni
*** Cristy2008-12-03
Pueta e puisia haikù Pueta vanta
La duci puisia Chi aj dintra Parra e canta
au beddu munnu sanu n‟terra Santa
paroli ritti senza scantari nuddu
stilandu fitti Cristy2008-10-09
Poeta vanta La dolce poesia Che hai dentro Parla e canta
Al bel mondo intero In terra santa Parole dritte
Senza spaventar nessuno Stilando fitte
Versi in haikù dedicati alla vita Ombre notturne cullandomi sogno
raggi di sole amando odio
tormentando il cuor così morirò
Sangue pulsi In vene aortiche
Fuoco vivo ………….
Embrione tu Feto ombelicale Forse nascerai …………… Vita che grida
Amore giocondo Nasce nel mondo ……………. Bimbo che nutri
Madre al tuo seno Linfa gli doni
………………
Vita non nata Nel grembo spezzata
Vita negata ……………..
…………………. Versi in haiku sull‟amor
nel cielo blu son lampi di fuoco
nel rogo sei tu Accende ora
la fiamma rovente il pensiero
Sole che bruci infiammi riduci
dardi nel cuor
Allura? Fora a calura!
Cristy2008-08-25 Traduzione
Ma perché guardate? Vi state zitti/che siete rinsaviti?/parlate
anche/paraocchi avete/montati dritti/ coperti dai vostri/ usuali berretti/chi è
sordo, muto e tace/ dice il proverbio/ campa cento anni in pace/ma neanche potete esprimere/quello che volevate
dire/Allora?/ fuori il calore/.
Ma picchì? Ma picchì taliati?
Vi stati muti… Chi siti rinsavuti? Puru…parrati…
Paraocchi aviti Muntati ritti
Accuppati chi vorstri Usuali birritti.
Cu è surdu…mutu e taci Dici u pruverbiu
Campa cent‟anni n‟paci. Ma mancu putiu esprimiri Chiddu ca volia inveci diri
A fami Quannu la fami
Stringi „j vudedda Quannu tu brami E mangi panedda. Quannu suspetti Ca è fami nervusa
Tuttu nun t‟aspetti E cacci fora l‟intrusa
Scangiannula t‟assetti Pigghiati na‟
capumidda E passati sulu a‟
manidda. A fami s‟acqueta tostu
E tu ti calasti u rospu Cristy2008
Traduzione Quando la fame/
ti stringe le budella/ quando se ansioso/
e mangi panelle/ quando sospetti
che è fame nervosa /tutto non ti aspetti/
e cacci fuori l‟intrusa/ scambiandola ti siedi
prendendo una camomilla /passandoti la manina/ la fame si calma presto
/e tu hai ingoiato il rospo.
Accidia Indifferenza Alla vita IrriverenzaStanchezza DepressivaNell‟uomo
VivaSmarrimento Per un disprezzo
Di chi non ama più La vita
Ergersi davanti Alla roccia Senza superarlaPerché prigionieri
D‟un Io supremoAmorfo …estremo. Mancanza d‟equilibrio
Fuga…precaria Illusioni ..alterative Ad un presenteDi fatti assente.
Accettarsi… Amarsi
Ucciderà L‟accidia
Della vita insidia.
Lussuria “peccato capitale” Eros…lussuria …sesso
Spersonalizzazione Dell‟essere mai riflesso
Specchio nascosto senza emozione
Desiderio represso d‟amore Platonico …
puro…sensore D‟una vita non vissuta Lussuria divenuta.
Avarizia”peccato capitale” Arido cuore
L‟avaro muore Tutto lui serba
Grave … malato Sol…disperato
A chi lascerà La sua eredità?
Nulla potrà Portare con se
Questo suo cruccio Lo spoglia da re.
Tutti i tesori Vorrebbe tenere Dalla sua terra
Che frutti sprigiona Lui s‟imprigiona. La roba del Verga
Ritorna ogni tempo Perché l‟avarizia È tema svariato
Di un credo lasciato.
Gola”peccato capitale Cupidigia ingordigia
Divenuta… Malattia… di compagnia. Sulla tavola
imbandita il banchetto prende vita. Più peccar
non è concesso, né di gola
c‟è processo. Stare bene porta guai.
Digiunare? Non sia mai!
Ira “peccato capitale” Ira…rabbia….
dinamica Possessiva
del corpo nemica. Frustrazione violenta
Del corpo, che spaventa. Espressione malvagia
collerica… d‟un nemico Che dentro ti viaggia.
Affrontandolo caparbiamente Danneggi soltanto la mente.
Dominare il nemico Con audacia maestria
Iconizzandolo… .sorprenderlo
Ironizzandolo …perderlo
Superbia Di superbia, l‟uomo Colma l‟ignoranza
bruciando chi di felicità
non muor sepolto
ne‟di compassione sarà
nessun risorto Di chi potendo odiar lamento
di tal vergogna, umiltà superba
stracolma,serba. In fin s‟adombra
per fuggir l‟istante della sua stessa ombra
pecca minante. Cristy2008
Invidia “peccato capitale” Nel tempo… del bene Nel tempo.. .nel male
prende corpo… l‟invidia che insegue… l‟insidia
giocando…. il bestiale
peccato capitale. Gli stolti … son crucciati
Isolati… .non invidiati.
Il saggio… dal male lontano
s‟avvia … portando …
il sano dove c‟è gloria….
e nessun duolo dove l‟invidia… ha perso il suolo.
Aspettando il piccolino Aspettando il piccolino
Stan facendo il corredino la mammina tutta presa non di meno il suo papà
i progetti già si fan. Il bambino nascerà
O bambina non si sa Ma il buon Dio l‟ha mandato
Quel fuscello tanto amato. Sol d‟amore s‟è nutrito
Da una coppia che ha sentito Già di amare così tanto Chiamerà mamma papà
Non appena parlerà. Cristy2008-10-13
«La famiglia
C‟era una volta C‟era una volta…
È una storia infinita C‟era una bimba
C‟era una mamma C‟era un papà C‟erano tante Storie d‟amore
Storie fiabesche C‟erano solo
Parole fresche Oggi non c‟è
Il racconto sovrano C‟è tanta cronaca Colorata di nero
Vite spezzate Storie a metà
C‟era una volta….
Chicca Ancora non sapevo
Che eri una bambina Nel grembo ti tenevo Mia vispa Teresina.
Golfino ai ferri…giallo Scarpette rosse buffe
Vestina bianca di sangallo E variopinte belle cuffie.
Ti sentivo scalciare la notte Il giorno sempre più all‟erta
Chicca… che paure son sorte. Nascita… anzi tempo…certa
Allora…. ti parlavo piano Accarezzandomi la pancia
Con il palmo della mano. Ciao! …E un calcio sgancia!
Mi aveva salutato…. Piccolina! Le avevo chiesto: sei una bambina?
Mamma sei…. Mamma sei..chioccia
Che protegge Mamma sei…roccia
Che sorregge Mamma sei forte
In ogni sorte Mamma sei dolce
Lacrime torci Mamma sei cara Ma ora impara.
Mamma sei bella Sei mia sorella
Mamma sei tutto Innanzitutto.
Mamma ora taglia Se no si sbaglia Taglia il cordone
Tenerone… Ombelicale…
Prenatale!
Terra madre Danneggiato il sistema
L‟errore ha toccato Il più grande boato La terra ora trema. Terra madre sepolta Dalle rive del fiume
Non aleggiano piume Dalle spoglie risorta. Solo il nucleo risorge
Attaccato alla vita Tristemente finita
Madre terra si porge. Cristy2008-12-02
Roma 11 giugno 1974 Beddu mio
Oh beddu mio, figghizzu duci Si granni e non a chiangiri
Si lu to lettuzzu levai Da camera da mamma.
Jeu staju cu‟ttia finu a quannu U duci sonno veni supra
st‟occhi chianciulini. Dimmi…dimmi papuzzu nicu No viri u Bambineddru vicinu
a „ttia ca ti dici: “nto‟ scuru nun c‟è nenti,ca‟ c‟è
Iddu” e tu non t‟ha cantari beddu miu picciriddu da‟ mammuzza to.
Dormi…dormi… Beddu mio s‟accquetao…
Si sta‟ nzonnandu u Bambineddu
Figghiu duci bona notti!
Sorriso d‟un bimbo E‟ il primo sorriso del mondo Più bello, più lieto e giocondo
Che suscita in cuore Un dolce tepore. Un angelo biondo
Nato dall‟amore profondo, sorride, perché questo sa fare
e vi insegna ad amare. E quando più grande sarà
Quel suo sorriso non cambierà. Lo sentirete in ogni parola Quel suo sorriso d‟allora.
Cristy 49
A mio figlio Pensando ad un tempo
lontano e infinito risento il primo vagito.
La gioia d‟esser mamma Cantare a tuo figlio
La ninna nanna Prepari pappine e brodini
Lo vedi crescere Pianino …pianino
E dopo sei anni t‟accorgi Che hai a casa …un omino.
E‟ sempre il tuo bambino Anche se ti fa il discorsino…
Con le manine…fa gesti e versi Con le braccine…ti stringe
Al suo cuore… E senti…
Tutto il suo amore! Cristy49
UNA VITA PER….. Una vita per vivere la stessa per morire. Un'anima per non finire l'eterno d'una vita in salita... in divenire! CRISTY2008
PERCHE' VIVERE Viviamo per gestire
una vita che non ci appartiene.
Per sfruttarla come ci conviene.
Per gioire delle piccole cose.
Per amarla perchè dura un soffio.
Per onorarla perchè Dio c'è l'ha data.
Per riposarla senza averla sciupata.
Perchè una vita va sempre vissuta.
CRISTY Sessa sgueglia cristina pia
Se il tempo Se il tempo cancellerà anche i ricordi stanchi dei più lontani banchi
l'ultimo strappo lascerà in sordina, un diario vecchie foto sbiadite
negli anni scalfite in un lungo calvario. un messaggio trovato parole mai sussurrate nel cor sempre bramate su un foglio arrotolato.
un epitaffio:dammi amore se non l'ho dato è sol furore.
Cristy2008-03-29
Terra d‟amore Terra d‟amore
Profumo e calore Sguardi infiniti Ricordi carpiti
Tra mare e vulcano Amor siciliano
Grazie Signore Per un ritorno d‟amore.
Non si potrà mai scordare Un due ottobre , Taormina ed il mare.
Cristy2007-10-27
Nata sola Nasci senza amore
Ed è già un colpo al cuore Cresci senza affetto
La vita è tutta un dispetto E‟ un fardello che non t‟abbandona
Il tuo cuore infine perdona La memoria è meno indulgente
Il ricordo sarà sempre tagliente!
Catania Villa Bellini 5 ottobre 1951
Due annuzzi Piuzza mi chiamavano
Du‟ nomi m‟appiccicarunu Di mia poi si vantavunu E forti poi mi vasavano
Biddizzi assai avia Chi dduci mi diceva
Drà vuci ca‟ ciangeva Da‟ matri ch‟era mia.
Due annuzzi, figghia sciato… Rireva e nun sapeva A storia ch‟io aveva.!
Ma è giusto stu‟ dittato?!.... Cristy 49
Roma 4 luglio 2007
ORA è TEMPO DI RICORDI...
FOTOGRAFIE ORMAI SBIADITE
MA SEMPRE NEL CUORE SCALFITE.
SON NEGATIVI CHE POI SVILUPPERAI
E TRACCE PIù VIVE RITROVERAI
DEGLI ANNI PASSATI DAVANTI AD UN CAMINO
CON LA FAMIGLIA E TU BAMBINA
Poesie per un anno Frutti misti D‟ogni cosa
Poesia briosa Giorni tristi.
Indigesti Giorni belli Anche snelli Oppur mesti
Fantasie colorate Feste , tradizioni
Aforismi e canzoni Filastrocche moderate.
Una al giorno,forse più Scrivo,stampo e posto
Qualche volta di nascosto Lascio un segno fin lassù.. La raccolta è assai copiosa Un sol libro più non basta Ne farò una gran catasta
Volumetti calibrati d‟ogni cosa. Cristy2009-01-02
I TUOI PRIMI 40 ANNI
UN GIORNO DICEVI MA QUANDO CRESCO? CARO IL MIO BIMBO OR TI RINFRESCO: CHE TI DICEVO, ASPETTA E VEDRAI IN TUTTA FRETTA TU CRESCERAI. ORA I QUARANTA TU GUARDI SDEGNATO BUONO E AFFETTUOSO, SEI SEMPRE STATO UN FIGLIO A CUI DARE LA PERGAMENA OGGI LO SO. NON VUOI FESTEGGIARE NON TI ANGOSCIARE CHE POI CI SI ALLENA COSA VORRESTI?IL TEMPO FERMARE? ORA LO SAI; NON SI PUO’FARE, INIZIA DA QUA’. MAGARI POI, A QUARANTUNO DIVENTI PAPA’ PRIMA PERO’RIFLETTICI UN PO’. LASCIA CHE IL TEMPO CRESCA CON TE, E SE TI GUARDI SII FIERO DI TE AMATI SEMPRE, SARAI SEMPRE BELLO NON TI CURARE DEL TEMPO CHE PASSA NON TI FERMARE SEI SEMPRE QUELLO OGNI TUO GIORNO I PROBLEMI OLTREPASSA. Con tutto l’amore del mondo:mamma, papà ed Emanuela
Roma 28 luglio 2001 Uccio e Monica
Sposi Come tutto passa in fretta Solo un colpo di bacchetta
Tutto è perfetto, ogni cosa risplende Così mio figlio la sua sposa ora prende.
Oggi è un giorno d‟amore Splende il sole nel cuore.
La sull‟altare felici sorridete Per quell‟unione che mai più perderete. “l‟uomo non separi ciò che Dio ha unito”
…come brilla quella fede al vostro dito… amatevi sempre…domani più di adesso
E il vostro matrimonio sarà un successo. Se piccoli screzi tra voi ci saranno
Se vi amat, in fretta svaniranno E quando i bambini ……..
Mamma e papà vi chiameranno I vostri cuori forte esulteranno.
Questo è l‟augurio più bello che ci sia Potrete dire:<<ce lo ha fatto mamma Pia>>
Dedicato ad una sognatrice Questa è la storia di una bella ragazza
Che credeva alle fiabe,quindi un po’ pazza.
Credeva nei sogni,e creava castelli
Che stavano in aria ,ed erano belli.
Ma il vento irrequieto,forte soffiava
alla mia famiglia con amore