22
1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì 8 ottobre 2013 Matteo Forgiarini [email protected]

1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

1

Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia

Esame di Analisi Multivariata dei Dati

Introduzione a SPSS

Martedì 8 ottobre 2013

Matteo [email protected]

Page 2: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

2

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

All’apertura SPSS mostra la seguente schermata; selezionando le diverse opzioni e cliccando “ok” è possibile aprire diversi tipi di files.

Permette di aprire un file SPSS vuoto senza variabili e casi pre-impostati.

Permette di aprire un file SPSS già esistente e modificarlo.

Permette di aprire altri tipi di files.

Page 3: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

3

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

I dati vengono inseriti all’interno di una matrice soggetti x variabili: ogni riga contiene i dati relativi ad un soggetto per tutte le variabili, ogni colonna contiene i valori di una variabile per tutti i soggetti.

Soggetti

Variabili

In SPSS esistono 2 differenti finestre che consentono la visualizzazione dei datiela visualizzazione delle variabili.Cliccando sulle due “linguette” in basso a sinistra è sempre possibile passare da una modalità all’altra. (Cfr. diapositive successive.)

Page 4: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

4

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

In alto a sinistra in tutte le schermate è presente la barra degli strumenti.

Apre files di SPSS già esistenti.

Salva il file.

Mostra le informazioni relative alla variabile selezionata.

Permette di inserire un nuovo soggetto.

Permette di inserire una nuova variabile.

Permette la selezione di alcuni casi sulla base di criteri specificabili dall’utente; (cfr. diapositive successive.)

Permette di visualizzare i valori delle variabili o le “etichette dei valori” assegnate; (cfr. diapositive successive.)

N.B.1 Alcuni dei pulsanti descritti sono attivi solamente nella finestra “visualizza dati” e non nella modalità “visualizza variabili”.N.B.2 In SPSS riferendosi ad una specifica riga è indifferente usare i termini “caso n°...” oppure “soggetto n°...”; in questo contesto i termini sono equivalenti, il loro uso dipende dal tipo di dati che si sta analizzando; comunque si fa riferimento ai valori contenuti in una specifica riga della matrice soggetti x variabili.

La barra degli strumenti

Page 5: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

5

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

Nella schermata “visualizza variabili” è possibile definire le variabili di cui verranno inseriti i valori osservati. Per ogni variabile, oltre al nome, è possibile impostare numerose caratteristiche che facilitano l’inserimento dei dati e la lettura degli output.

Contiene il nome assegnato ad ogni variabile; non può superare gli 8 caratteri e deve iniziare con una lettera dell’alfabeto.

Permette di definire il tipo di variabile: numerica, di testo, ecc...

Se la variabile è numerica, indica il numero di cifre decimali previste.

Permette di definire l’etichetta della variabile: una “breve frase” che esprime il significato della variabile. Viene usata da SPSS nella produzione degli out-put

Contiene le etichette dei valori: permette di associare ad ogni valore numerico inserito un nome che ne esprime il significato; le etichette assegnate vengono usate nella produzione degli output. Cfr. diapositiva seguente.

Modalità visualizza variabili

Page 6: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

6

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

Cliccando sul bottone grigio è possibile aggiungere le etichette dei valori.

Appare un box in cui è possibile inserire il valore a cui associare l’etichetta: nell’esempio mostrato al valore “2” premendo il tasto “aggiungi” viene associata l’etichetta “Femmina”.

Come si può vedere, in precedenza era già stata impostata l’etichetta “maschio” per il valore “1”. Premendo il tasto “ok” le due etichette vengono salvate e saranno utilizzate per la produzione degli output che si riferiscono alla vriabile “Genere”.

Nella modalità “visualizza variabili” SPSS costruisce una matrice variabili x caratteristiche di variabili: ogni riga contiene tutte le caratteristiche di una variabile; ogni colonna contiene le informazioni di tutte le variabili relative ad una caratteristica.

Caratteristiche delle variabili

Variabili

Modalità visualizza variabili

Page 7: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

7

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

Nella schermata “visualizza dati” è possibile inserire i valori osservati per ogni variabile relativi ad ogni soggetto.

Mostra il n° riga e nome della colonnaovveron° soggetto e il nome della variabile.

Mostra il valore selezionato.

In questa modalità i dati si presentano all’interno di una matrice soggetto x variabile: riga=soggetto; colonna=variabile.

variabili

soggetti

Modalità visualizza dati

Page 8: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

8

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

I dati si riferiscono a 10 soggetti; per ogni soggetto sono stati inseriti il genere, l’età, il titolo di studio, la zona di residenza, il reddito del nucleo familiare in € e il numero di componenti che compongono il nucleo familiare.Per la variabile genere, titolo di studio e residenza sono state impostate delle etichette dei valori. Per la comprensione delle regole di attribuzione occorre passare alla modalità “visualizza variabili” e cliccare nelle celle della colonna “valori” corrispondenti alle 3 variabili in esame.

Con il tasto “etichette dei valori” è possibile visualizzare le etichette in sostituzione dei valori numerici.

Le etichette dei valori

Page 9: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

9

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

Premendo il tasto “etichette dei valori” vengono mostrate le etichette e non i valori numerici.

È possibile inserire i dati sia visualizzando i valori numerici sia le etichette, ma in entrambe le modalità è obbligatorio inserire i valori numerici nelle celle e non le etichette verbali; all’atto dell’inserimento sarà SPSS a provvedere alla sostituzione se si è scelto di visualizzare le etichette.

Le etichette dei valori

Page 10: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

10

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

Le etichette delle variabili e quelle dei valori vengono usate nella produzione degli output; chiediamo di calcolare le frequenze della variabile “titolo di studio”: menù Analizza -> statistiche descrittive -> frequenze.

Scegliamo la variabile Titolo di studio e fra i grafici “bar charts”.

Produzione output

Page 11: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

11

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

Titolo di studio

3 30,0 30,0 30,0

1 10,0 10,0 40,0

3 30,0 30,0 70,0

3 30,0 30,0 100,0

10 100,0 100,0

Elementari

Medie inferiori

Medie Superiori

Laurea

Total

ValidFrequency Percent Valid Percent

CumulativePercent

Elementari Medie inferiori Medie Superiori Laurea

Titolo di studio

0,0

0,5

1,0

1,5

2,0

2,5

3,0

Fre

qu

en

cy

Titolo di studio

Otteniamo le frequenze per ogni livello della variabile selezionata e il grafico che riassume i risultati.

N.B. SPSS usa l’etichetta della variabile (e non il nome) per intitolare i grafici.N.B.2 Le etichette dei valori che erano state impostate nella modalità “visualizza variabili” vengono usate per indicare in modo chiaro il significato di ogni colonna del grafico.

Produzione output

Page 12: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

12

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSSSelezione dei casi

Premendo il tasto “seleziona casi” sulla barra degli strumenti” viene visualizzato un box che permette di impostare delle regole per la selezione dei casi; nell’esempio mostrato è stato scelto di selezionare i casi sulla base di una condizione che dovrà essere soddisfatta; in particolare è stato scelto di selezionare i casi – ovvero i soggetti – che hanno un’età maggiore di 35.

Page 13: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

13

Selezione dei casi Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

SPSS segnala graficamente che 3 casi sono stati deselezionati;

Le analisi che si effettueranno a partire da questa condizione non terranno in considerazione i 3 casi “sbarrati”

Page 14: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

14

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSSFunzione ricodifica nella stessa variabile

La funzione ricodifica permette di cambiare i valori di una variabile secondo regole impostabili dall’utente; i nuovi valori possono essere usati per sostituire i valori “vecchi” nella stessa variabile o per formare una variabile nuova.Nell’esempio proposto, la variabile Reddito familiare viene ricodificata sostituendo i valori “vecchi”; ai valori inferiori a 100000 viene sostituito il valore 1; ai valori tra 100000 e 200000 viene sostituito il valore 2; premendo il tasto “aggiungi” viene sostituito il valore 3 ai valori superiori a 200000.

Page 15: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

15

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

Ricodifica nella stessa variabile

Funzione ricodifica nella stessa variabile

I nuovi valori sono stati sostituiti nella stessa variabile applicando le regole inserite dell’utente.

Page 16: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

16

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSSFunzione ricodifica in una nuova variabile

Una variabile può venire ricodificata per formare una nuova variabile; la trasformazione dei valori della variabile “origine” avviene secondo regole impostate dall’utente.

Nell’esempio proposto premendo il tasto “cambia”, la variabile reddito viene ricodificata per formare una nuova variabile chiamata “redd_f” ed etichettata come “fasce di reddito”.

Page 17: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

17

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSSFunzione ricodifica in una nuova variabile

La variabile reddito viene ricodificata in una nuova variabile attribuendo ai valori inferiori a 150000 il valore “basso”; premendo il tasto aggiungi ai valori superiori a 150000 corrisponderà il valore “alto” nella nuova variabile.

Si noti che è stata selezionata l’opzione che permette di creare categorie verbali nella nuova variabile.

Page 18: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

18

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSSFunzione ricodifica in una nuova variabile

Mediante la ricodifica nella nuova variabile è stata creata la variabile “redd_f”; i nuovi valori sono stati prodotti sulle base delle regole impostate.

Page 19: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

19

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSSFunzione calcola

La funzione calcola permette di eseguire operazioni matematiche sui valori di una o più variabili e di creare una nuova variabile con i valori calcolati.Nell’esempio proposto viene creata una nuova variabile di nome “red_med” – con etichetta “Reddito medio per persona del nucleo familiare” – eseguendo il rapporto tra i valori della variabile reddito e i corrispondenti valori della variabile famiglia.

Page 20: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

20

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSSFunzione calcola

La variabile redd_med è stata creata sulla base dei valori delle altre due variabili già esistenti.

Page 21: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

21

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

La funzione “incolla” permette di produrre un file di testo contenente la sintassi che descrive l’operazione che si sta eseguendo; successivamente è possibile salvare il file così creato per poter eseguire la sintassi nuovamente ed effettuare la medesima operazione. Risulta una funzione importante se si ha bisogno di tenere traccia delle analisi eseguite o se si deve descrivere in modo efficace e trasparente ad altri ricercatori le operazioni eseguite.

Salvataggio della sintassi

Page 22: 1 Corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia Esame di Analisi Multivariata dei Dati Introduzione a SPSS Martedì

22

Esercitazione N° 1 – Introduzione a SPSS

Vuoi parteciapre ad un esperimento di psicologia, aiutare la ricerca scientifica del nostro Dipartimento e guadagnare CFU?

Iscriviti al sito http://milano-bicocca.sona-systems.com

Clicca su “new participant” e crea il tuo account.Potrai gestire on-line i tuoi esperimenti e sarai aggiornato sulle nuove ricerche.

E’ lo strumento ufficiale del nostro Dipartimento.

Grazie.

Il tuo contributo per la ricerca