1 FOCUS SUGLI STATI UNITI: STATO E PROSPETTIVE DEL MERCATO DELLE PIASTRELLE D. Grosser and Associates, New York Sassuolo, 20 Giugno 2007 Donato Grosser,

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FOCUS SUGLI STATI UNITI: FOCUS SUGLI STATI UNITI: STATO E PROSPETTIVE STATO E PROSPETTIVE

DEL MERCATO DELLE PIASTRELLEDEL MERCATO DELLE PIASTRELLE

D. Grosser and Associates, New York

Sassuolo, 20 Giugno 2007Sassuolo, 20 Giugno 2007

Donato Grosser, PresidenteDonato Grosser, PresidenteD.Grosser & Associates, Ltd.D.Grosser & Associates, Ltd.

[email protected]

mailto:[email protected]

http://www.grosserconsulting.com/

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INDICE TEMATICOINDICE TEMATICO

1.1. L’economia statunitense e il dollaroL’economia statunitense e il dollaro

2.2. Il settore delle costruzioniIl settore delle costruzioni

3.3. Il settore delle piastrelle negli Stati UnitiIl settore delle piastrelle negli Stati Uniti

4.4. La distribuzione di piastrelle negli USALa distribuzione di piastrelle negli USA

5.5. Fattori che influenzano il settore delle piastrelleFattori che influenzano il settore delle piastrelle

6.6. Previsioni per il 2008 Previsioni per il 2008


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1. L’economia statunitense e il dollaro

Nel primo trimestre 2007, Il GDP (P.I.L.) Nel primo trimestre 2007, Il GDP (P.I.L.) èè cresciuto cresciuto solo solo dell’1,3%.dell’1,3%.

La percentuale di mutui in sofferenza La percentuale di mutui in sofferenza è in è in aumentoaumento..

Il settore delle costruzioni Il settore delle costruzioni èè in declino. in declino.

Dal 2004 al 2006, l’economia USA era cresciuta ad un tasso Dal 2004 al 2006, l’economia USA era cresciuta ad un tasso superiore al 3%.superiore al 3%.

ANDAMENTO DELL’ECONOMIAANDAMENTO DELL’ECONOMIA


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ANDAMENTO DEL P.I.L.ANDAMENTO DEL P.I.L.



11 Settembre 200111 Settembre 2001

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I CONSUMII CONSUMI

11 Settembre 200111 Settembre 2001

In aprile i consumi sono aumentati solo dello 0,2%In aprile i consumi sono aumentati solo dello 0,2%

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TASSO DI DISOCCUPAZIONETASSO DI DISOCCUPAZIONE

Il tasso di disoccupazione Il tasso di disoccupazione è al 4,5%è al 4,5%

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INDICE DEI PREZZI AL CONSUMOINDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

In aprile l’Indice dei Prezzi al Consumo In aprile l’Indice dei Prezzi al Consumo è è salitosalito al 5,8%!!! al 5,8%!!!

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DOLLARO - EURODOLLARO - EURO

L’1 Gennaio 2006, il tasso di cambio euro/dollaro era 1,184.L’1 Gennaio 2006, il tasso di cambio euro/dollaro era 1,184.

Nel 2006, il valore dell’euro Nel 2006, il valore dell’euro èè aumentato a 1,293 nel mese di aumentato a 1,293 nel mese di Maggio e a 1,334 nel mese di Dicembre.Maggio e a 1,334 nel mese di Dicembre.

Ad Aprile 2007, il cambio Ad Aprile 2007, il cambio èè salito a 1,36, il valore pi salito a 1,36, il valore piùù alto altodall’introduzione della moneta unica europea.dall’introduzione della moneta unica europea.

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CONSEGUENZE DELL’AUMENTO CONSEGUENZE DELL’AUMENTO DELL’EURODELL’EURO

Nella seconda metNella seconda metàà del 2006, del 2006, il valore dell’import USA dai il valore dell’import USA dai paesi dell’Unione Europea paesi dell’Unione Europea èè iniziato a scendere, mentre iniziato a scendere, mentre l’export l’export èè aumentato aumentato

Nel primo trimestre del 2007, il deficit commerciale USA Nel primo trimestre del 2007, il deficit commerciale USA con l’UE con l’UE èè diminuito del diminuito del 26,8%26,8% rispetto al trimestre precedente rispetto al trimestre precedente e del e del 26,3%26,3% rispetto al primo trimestre del 2006. rispetto al primo trimestre del 2006.

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IMPORTIMPORT//EXPORTEXPORT USA DALL’UE E USA DALL’UE E DISAVANZODISAVANZO COMMERCIALE COMMERCIALE

50000

55000

60000

65000

70000

75000

80000

85000

90000

I trim. 2006 II trim. 2006 III trim. 2006 IV trim. 2006 I trim. 2007

27,9 miliardi 27,9 miliardi di dollaridi dollari





(In milioni di dollari)(In milioni di dollari)

Elaborazioni D.Grosser & Associates, Ltd. su dati US Census Bureau

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BILANCIA COMMERCIALE USA-UEBILANCIA COMMERCIALE USA-UE

PeriodoPeriodo Export Export USAUSA

Import Import USAUSA

Bilancia Bilancia

commercialecommerciale

Variazione % Variazione % disavanzo disavanzo

commercialecommerciale

11° Trimestre 2007° Trimestre 2007 61.86261.862 82.44682.446 -20.584-20.584 -26.8%-26.8%

44° Trimestre 2006° Trimestre 2006 50.54650.546 78.66078.660 -28.114-28.114 -3,5%-3,5%

33°° Trimestre 2006 Trimestre 2006 55.22255.222 84.36284.362 -29.140-29.140 -7,2%-7,2%

22°° Trimestre 2006 Trimestre 2006 51.87851.878 83.28883.288 -31.410-31.410 12,5%12,5%

11°° Trimestre 2006 Trimestre 2006 56.31256.312 84.24484.244 -27.932-27.932

Fonte: US Bureau of the Census.


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2. Il settore delle costruzioni

IL SETTORE DELLE COSTRUZIONIIL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

ÈÈ composto da quattro segmenti principali: composto da quattro segmenti principali:

Nuove costruzioni residenziali, il cui principale Nuove costruzioni residenziali, il cui principale indicatore indicatore èè quello degli Housing Starts quello degli Housing Starts

Vendite di abitazioni esistentiVendite di abitazioni esistenti

Costruzioni non residenzialiCostruzioni non residenziali

Rifacimenti residenziali e non residenzialiRifacimenti residenziali e non residenziali


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LE COSTRUZIONI RESIDENZIALILE COSTRUZIONI RESIDENZIALI

La riduzione dei tassi di interesse sui mutui immobiliari dal 7% al La riduzione dei tassi di interesse sui mutui immobiliari dal 7% al 5,5%, tra il 2001 e il 2005, ha contribuito ad una grande espansione 5,5%, tra il 2001 e il 2005, ha contribuito ad una grande espansione del settore delle costruzioni.del settore delle costruzioni.

Ha anche favorito il verificarsi di fenomeni di speculazione (“bubble”). Ha anche favorito il verificarsi di fenomeni di speculazione (“bubble”).

Nel 2006, in seguito all’aumento dei tassi di interesse da parte Nel 2006, in seguito all’aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve durante il 2005, si della Federal Reserve durante il 2005, si èè verificato verificato un calo nel un calo nel numero di nuove abitazioni in costruzione (housing starts).numero di nuove abitazioni in costruzione (housing starts).


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1200

1400

1600

1800

2000

2200

2400

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 20075

5,5

6

6,5

7

7,5

8

8,5

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TASSI DI INTERESSETASSI DI INTERESSE SUI MUTUI SUI MUTUI TRENTENNALI E TRENTENNALI E HOUSING STARTSHOUSING STARTS



(Dati in migliaia di unità) (Dati in percentuale)

BUBBLEBUBBLE


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HOUSING STARTS NEGLI U.S.A.HOUSING STARTS NEGLI U.S.A.

Nel 2006 si Nel 2006 si èè verificato un calo degli Housing Starts del verificato un calo degli Housing Starts del 12,9%12,9% rispetto al 2005. rispetto al 2005.

Nel primo trimestre del 2007, gli Housing Starts Nel primo trimestre del 2007, gli Housing Starts sonosono calati calatidel del 30,8%30,8% rispetto ai primi tre mesi del 2006. rispetto ai primi tre mesi del 2006.

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HOUSING STARTS (2000-2006)HOUSING STARTS (2000-2006)

Fonte: US Bureau of the Census * Abitazioni unifamiliari e plurifamiliari


PeriodoPeriodo Numero Housing Numero Housing Starts*Starts* VariazioneVariazione

11°° Trimestre 2007 Trimestre 2007 321.000321.000 -30,8%-30,8%

11°° Trimestre 2006 Trimestre 2006 464.000464.000 --

20062006 1.801.0001.801.000 -12,9%-12,9%

20052005 2.068.0002.068.000 +5,7%+5,7%

20042004 1.956.0001.956.000 +5,8%+5,8%

20032003 1.848.0001.848.000 +8,4%+8,4%

20022002 1.705.0001.705.000 +6,4%+6,4%

20012001 1.603.0001.603.000 +2,2%+2,2%

20002000 1.569.0001.569.000 --

(In unità)

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VENDITE DI ABITAZIONI NEGLI U.S.A.VENDITE DI ABITAZIONI NEGLI U.S.A.

Le vendite di Le vendite di nuove abitazioni unifamiliari nuove abitazioni unifamiliari (in unit(in unitàà)) , tra il 2005 e , tra il 2005 e il 2006, sono calate del 18,1%.il 2006, sono calate del 18,1%.

Nello stesso periodo, le vendite (in unitNello stesso periodo, le vendite (in unitàà)) di di abitazioni esistentiabitazioni esistentisono scesesono scese dell’8,4%. dell’8,4%.

Le vendite totali Le vendite totali sonosono diminuite del 9,9% tra il 2006 e il 2005 e diminuite del 9,9% tra il 2006 e il 2005 e del 13,0% tra Marzo 2007 e Marzo 2006.del 13,0% tra Marzo 2007 e Marzo 2006.

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LE VENDITE DI ABITAZIONI LE VENDITE DI ABITAZIONI NUOVE ED ESISTENTINUOVE ED ESISTENTI

PeriodoPeriodo

Vendite di Vendite di Nuove Nuove

Abitazioni Abitazioni Unifamiliari Unifamiliari

(1)(1)

Vendite di Vendite di Abitazioni Abitazioni

Esistenti (2)Esistenti (2)TotaleTotale VariazioneVariazione

Marzo 2007*Marzo 2007* 858858 6.1206.120 6.9786.978 -13,0%-13,0%

Marzo 2006*Marzo 2006* 1.1211.121 6.9006.900 8.0218.021 --

20062006 1.0511.051 6.4786.478 7.5297.529 -9,9%-9,9%

20052005 1.2831.283 7.0757.075 8.3588.358 +4,7%+4,7%

20042004 1.2031.203 6.7796.779 7.9827.982 +9,9%+9,9%

20032003 1.0861.086 6.1756.175 7.2617.261 +10,0%+10,0%

20022002 973973 5.6315.631 6.6046.604 --

Fonte: US Bureau of the Census (1) and National Association of Realtors (2)*I dati mensili sono seasonally adjusted rate


(In migliaia di unità)

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L’aumento dei tassi di interesse ha determinato una crescitaL’aumento dei tassi di interesse ha determinato una crescitanel tasso di insolvenza sui mutui.nel tasso di insolvenza sui mutui.

La percentuale di mutui variabili “La percentuale di mutui variabili “sub-primesub-prime” insoluti” insolutièè arrivata al 16% circa. arrivata al 16% circa.

I mutui “I mutui “sub-primesub-prime” sono quelli a tasso superiore alla media ” sono quelli a tasso superiore alla media concessi a persone con scarsa concessi a persone con scarsa credit-historycredit-history



AUMENTO DEI MUTUI INSOLUTIAUMENTO DEI MUTUI INSOLUTI

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TASSO DI INSOLVENZA NEGLI STATI UNITITASSO DI INSOLVENZA NEGLI STATI UNITIMUTUI “SUB-PRIME” A TASSO VARIABILEMUTUI “SUB-PRIME” A TASSO VARIABILE

Fonte: Federal Reserve Bank of San Francisco, “Economic Trend & Conditons, March 2007” ARM: “ADJUSTABLE RATE MORTGAGE”



STATISTATIUNITIUNITI

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IL CONSUMO APPARENTEIL CONSUMO APPARENTEDI PIASTRELLE NEL 2006DI PIASTRELLE NEL 2006

3. Il settore delle piastrelle negli Stati Uniti

Importazioni: 253,8 mmq (81,4% del consumo apparente)

Import dall’Italia: 61,4 mmq (19,7% del consumo apparente)

Principali paesi fornitori: Italia, Stati Uniti, Messico, Brasile, Cina e Spagna

Definizione “Consumo apparente”: somma delle piastrelle fabbricatenegli Stati Uniti e consegnate ai clienti in USA e delle piastrelle importate. Rappresentano le piastrelle che entrano nei canali distributivi statunitensi: 311,5 milioni di metri quadri.

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124,1132,2

149,7

169,2

194,7

212,2 211,3

246,2261,6

292,6303,7

311,5

0

50

100

150

200

250

300

350

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006


““CONSUMO APPARENTECONSUMO APPARENTE”, ”, IMPORTIMPORT E E CONSEGNE USACONSEGNE USA (1995-2006) (1995-2006)


Elaborazioni D.Grosser & Associates, Ltd. su dati US Dept. of Commerce

(in milioni di metri quadri)(in milioni di metri quadri)

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PeriodoPeriodo Consegne Consegne USAUSA ImportImport ExportExport Consumo Consumo

apparenteapparente VariazioneVariazione

11° Trim.° Trim. 2007 2007 13,4 13,4 (-22%)(-22%) 49,4 49,4 (-16,4%)(-16,4%) 1,21,2 61,661,6 -18,0%-18,0%

11° Trim.° Trim. 2006 2006 17,217,2 59,159,1 1,21,2 75,175,1 --

20062006 61,961,9 253,8253,8 4,24,2 311,5311,5 2,6%2,6%

20052005 61,161,1 246,0246,0 3,43,4 303,7303,7 3,8%3,8%

20042004 64,664,6 231,2231,2 3,23,2 292,6292,6 11,9%11,9%

20032003 57,157,1 207,2207,2 2,72,7 261,6261,6 6,3%6,3%

20022002 60,360,3 189,0189,0 3,13,1 246,2246,2 --



CONSUMO APPARENTE, IMPORT,CONSUMO APPARENTE, IMPORT,CONSEGNE U.S.A ED EXPORT (2002-2006)CONSEGNE U.S.A ED EXPORT (2002-2006)

(In milioni di metri quadri)(In milioni di metri quadri)

Elaborazioni D.Grosser & Associates, Ltd. su dati US Census Bureau e US Dept. of Commerce

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4246

25

21

21

53

74

41

19

5854

59

7579 79

47

26

81

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

ANDAMENTO DELL’ANDAMENTO DELL’IMPORTIMPORT E DELLE E DELLE CONSEGNECONSEGNE DEI FABBRICANTI USA (1975-2006) DEI FABBRICANTI USA (1975-2006)

(Percentuali sul totale del Consumo Apparente)

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PAESEPAESE IMPORT IN IMPORT IN MMQ (2007)MMQ (2007)

% SUL TOTALE % SUL TOTALE (2007)(2007)

IMPORT IN IMPORT IN MMQ (2006)MMQ (2006)

% SUL TOTALE % SUL TOTALE (2006)(2006)

ITALIAITALIA 12,212,2 24,7%24,7% 61,461,4 24,2%24,2%

MESSICOMESSICO 9,09,0 18,1%18,1% 42,042,0 16,5%16,5%

BRASILEBRASILE 7,87,8 15,9%15,9% 40,040,0 15,7%15,7%

CINACINA 6,56,5 13,2%13,2% 32,232,2 12,7%12,7%

SPAGNASPAGNA 5,95,9 12,0%12,0% 32,232,2 12,7%12,7%

ALTRIALTRI 8,08,0 16,1%16,1% 46,046,0 18,2%18,2%

TOTALETOTALE 49,449,4 100,0%100,0% 253,8253,8 100,0%100,0%



LE IMPORTAZIONI U.S.A. DI PIASTRELLELE IMPORTAZIONI U.S.A. DI PIASTRELLEDAI 5 PRINCIPALI PAESI FORNITORI (2006 e 1DAI 5 PRINCIPALI PAESI FORNITORI (2006 e 1°° TRIM. 2007) TRIM. 2007)


26

PAESEPAESE F.O.B. 2006F.O.B. 2006 LANDED 2006LANDED 2006

ITALIAITALIA 13,413,4 16,916,9

MESSICOMESSICO 5,95,9 6,66,6

BRASILEBRASILE 4,84,8 6,76,7

CINACINA 4,24,2 6,76,7

SPAGNASPAGNA 8,68,6 11,511,5

TOTALETOTALE 7,67,6 9,99,9



PREZZO MEDIO PREZZO MEDIO F.O.B.F.O.B. E E LANDEDLANDED DELLE PIASTRELLEDELLE PIASTRELLEDAI 5 PRINCIPALI PAESI FORNITORI (2006)DAI 5 PRINCIPALI PAESI FORNITORI (2006)


(In dollari)(In dollari)

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CAPACITCAPACITÀÀ PRODUTTIVA PRODUTTIVA ITALIANA NEGLI STATI UNITIITALIANA NEGLI STATI UNITI


Durante gli ultimi anni la presenza di aziende italiane nel mercato USA Durante gli ultimi anni la presenza di aziende italiane nel mercato USA èè aumentata. aumentata.

Questo Questo è è avvenutoavvenuto grazie alle recenti acquisizioni di stabilimenti grazie alle recenti acquisizioni di stabilimenti statunitensi o all’ampliamento di stabilimenti produttivi gistatunitensi o all’ampliamento di stabilimenti produttivi giàà esistenti. esistenti.

Le aziende italiane, oltre ad essere tra i maggiori fabbricanti sul Le aziende italiane, oltre ad essere tra i maggiori fabbricanti sul territorio USA, sono anche importatrici di piastrelle.territorio USA, sono anche importatrici di piastrelle.

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FABBRICANTEFABBRICANTE NUMERO STABILIMENTINUMERO STABILIMENTI CAPACITCAPACITÀ À PRODUTTIVAPRODUTTIVA

Dal Tile (Mohawk)Dal Tile (Mohawk) 88 26,026,0

American Marazzi – Monarch American Marazzi – Monarch (Marazzi Group)(Marazzi Group) 22 20,020,0

Florim (Gruppo Florim)Florim (Gruppo Florim) 11 11,011,0

CrossvilleCrossville 11 7,57,5

Florida Tile (Panaria Group)Florida Tile (Panaria Group) 11 6,06,0

Laufen – US Ceramics (Roca)Laufen – US Ceramics (Roca) 11 5,05,0

Stonepeak (Graniti Fiandre)Stonepeak (Graniti Fiandre) 11 4,54,5

Interceramic (Internacional de Interceramic (Internacional de Ceramica)Ceramica) 11 3,23,2

Altri Altri 55 5,05,0

TotaleTotale 2121 88,288,2

Totale aziende italianeTotale aziende italiane 55 41,541,5

CAPACITCAPACITÀÀ PRODUTTIVA PRODUTTIVA FABBRICANTI STATUNITENSIFABBRICANTI STATUNITENSI


D. Grosser and Associates, New YorkStabilimenti produttivi italiani o aziende controllate da fabbricanti italiani

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Circa la metCirca la metàà della capacit della capacitàà produttiva dei fabbricanti statunitensi produttiva dei fabbricanti statunitensi appartiene ad aziende italiane.appartiene ad aziende italiane.

Di conseguenza circa il 50% della quota U.S.A. andrebbe attribuita Di conseguenza circa il 50% della quota U.S.A. andrebbe attribuita ai fabbricanti italiani...ai fabbricanti italiani...

... che raggiungerebbero una quota “reale” del 29% circa.... che raggiungerebbero una quota “reale” del 29% circa.


QUOTA “REALE” ITALIANA SUL QUOTA “REALE” ITALIANA SUL CONSUMO APPARENTE DI PIASTRELLECONSUMO APPARENTE DI PIASTRELLE


30

CONSUMO APPARENTE DI PIASTRELLE, CONSUMO APPARENTE DI PIASTRELLE, PER PAESE (2006)PER PAESE (2006)



PAESEPAESE MILIONI DI MQMILIONI DI MQ QUOTAQUOTA

ITALIAITALIA 61,461,4 19,7%19,7%

USAUSA 57,757,7 18,6%18,6%

MESSICOMESSICO 42,042,0 13,5%13,5%

BRASILEBRASILE 40,040,0 12,8%12,8%

CINACINA 32,232,2 10,3%10,3%

SPAGNASPAGNA 32,232,2 10,3%10,3%

ALTRIALTRI 46,046,0 14,8%14,8%

TOTALETOTALE 311,5311,5 100,0%100,0%Elaborazioni D.Grosser & Associates, Ltd. su dati US Census Bureau

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FABBRICANTIFABBRICANTI MILIONI DI MQMILIONI DI MQ QUOTA QUOTA REALEREALE

ITALIANIITALIANI 90,390,3 29,0%29,0%

USAUSA 28,828,8 9,3%9,3%

ALTRIALTRI 192,4192,4 61,7%61,7%

TOTALETOTALE 311,5311,5 100,0%100,0%Elaborazioni D.Grosser & Associates, Ltd. su dati US Census Bureau

QUOTE “REALI” DI ITALIA E USA SUGLI QUOTE “REALI” DI ITALIA E USA SUGLI SHIPMENTS TOTALI DI PIASTRELLE (2006)SHIPMENTS TOTALI DI PIASTRELLE (2006)



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4. La distribuzione di piastrelle negli USA

FABBRICANTI FABBRICANTI USAUSA19%19%

SHOWROOM SHOWROOM FABBRICANTI FABBRICANTI

USAUSA

IMPORTATORI IMPORTATORI PIASTRELLEPIASTRELLE

FILIALI FILIALI FABBRICANTI FABBRICANTI

STRANIERISTRANIERI

DISTRIBUTORI DISTRIBUTORI PAVIMENTIPAVIMENTI

FABBRICANTI FABBRICANTI USA USA

PAVIMENTIPAVIMENTI

HOME HOME CENTERSCENTERS

NEGOZI DI NEGOZI DI PAVIMENTIPAVIMENTI

NEGOZI DI NEGOZI DI PIASTRELLEPIASTRELLEALTRIALTRI

NUOVE NUOVE COSTRUZIONI COSTRUZIONI RESIDENZIALIRESIDENZIALI

40%40%

RIFACIMENTI RIFACIMENTI RESIDENZIALIRESIDENZIALI

29%29%

RIFACIMENTI RIFACIMENTI NON NON

RESIDENZIALIRESIDENZIALI12%12%

NUOVE NUOVE COSTRUZIONI COSTRUZIONI

NON NON RESIDENZIALIRESIDENZIALI

19%19%

FABBRICANTI FABBRICANTI STRANIERISTRANIERI

81%81% Produzione

Ingrosso

Dettaglio

Utilizzo finale

33

FABBRICANTI FABBRICANTI U.S.A.U.S.A.19%19%

37%


81%81%

18%

17% 4%2% 2% 12%

FABBRICANTI USA DI FABBRICANTI USA DI PAVIMENTIPAVIMENTI

SHOWROOM DI SHOWROOM DI FABBRICANTI FABBRICANTI

U.S.A.U.S.A.

DISTRIBUTORI DI DISTRIBUTORI DI PAVIMENTIPAVIMENTI

DISTRIBUTORI DISTRIBUTORI DI PIASTRELLEDI PIASTRELLE

HOME HOME CENTERCENTER

Dal Tile Dal Tile èè il piu grande importatore statunitense il piu grande importatore statunitensecon circa il 7% delle importazioni totalicon circa il 7% delle importazioni totali



I FABBRICANTI USA DI PIASTRELLEI FABBRICANTI USA DI PIASTRELLE

34

FABBRICANTI FABBRICANTI U.S.A.U.S.A.


81%81%18%

4% 5%




3% 37%

HOME CENTERHOME CENTER

FILIALI USA FILIALI USA FABBRICANTI FABBRICANTI

STRANIERISTRANIERI

14%



I FABBRICANTI STRANIERI DI PIASTRELLEI FABBRICANTI STRANIERI DI PIASTRELLE

35



5%

6%

2% 4%

FABBRICANTI U.S.A. DI PAVIMENTI

DISTRIBUTORI DI PAVIMENTI

NEGOZI DI PAVIMENTI

1%



I FABBRICANTI U.S.A. DI PAVIMENTII FABBRICANTI U.S.A. DI PAVIMENTI

Mohawk, Shaw, Mohawk, Shaw, Mannington Mills etc. Mannington Mills etc.

36


81%81%

2%

14%

FILIALI U.S.A. FILIALI U.S.A. FABBRICANTI STRANIERIFABBRICANTI STRANIERI

HOME CENTERHOME CENTERDISTRIBUTORI DISTRIBUTORI DI PAVIMENTIDI PAVIMENTI

6%

14%


6%


FILIALI U.S.A FABBRICANTI STRANIERIFILIALI U.S.A FABBRICANTI STRANIERI


Ragno, Emilamerica, Imola Tile,Ragno, Emilamerica, Imola Tile,Eliane, Portobello, Orchid, Eliane, Portobello, Orchid,

Gearex, Mulia,Gearex, Mulia,San Lorenzo etc.San Lorenzo etc.

37

FABBRICANTI FABBRICANTI U.S.A.U.S.A.37%37%

SHOWROOM SHOWROOM FABBRICANTI U.S.A.FABBRICANTI U.S.A.

CONTRACTORSCONTRACTORS

COSTRUTTORICOSTRUTTORI

17%

17%

DESIGNERSDESIGNERS

ARCHITETTIARCHITETTI



SHOWROOM DEI FABBRICANTI U.S.A.SHOWROOM DEI FABBRICANTI U.S.A.

Dal Tile: circa 280 showroomDal Tile: circa 280 showroomFlorida Tile: 25 ShowroomFlorida Tile: 25 Showroom

Etc.Etc.

38

FABBRICANTI FABBRICANTI U.S.AU.S.A.

4%


37%

5%

47%

1%14% 11%

IMPORTATORI DI IMPORTATORI DI PIASTRELLEPIASTRELLE


NEGOZI DI PIASTRELLE

HOMECENTER

CONSUMATORI-DESIGNERS-ARCHITETTI

16%

COSTRUTTORI-CONTRACTORS

47%


STRANIERISTRANIERI

6%


IMPORTATORI DI PIASTRELLEIMPORTATORI DI PIASTRELLE


39


1%


2%

5%

1%

6%

3%



NEGOZI DI NEGOZI DI PIASTRELLEPIASTRELLE




DISTRIBUTORI DI PAVIMENTIDISTRIBUTORI DI PAVIMENTI

Hoboken Floors, Hoboken Floors, Floor & Decor, Floor & Decor,

Happy Floors, etcHappy Floors, etc

40

DISTRIBUTORI DISTRIBUTORI DI PAVIMENTIDI PAVIMENTI

IMPORTATORI IMPORTATORI DI DI

PIASTRELLEPIASTRELLE

2%

15%

1% 14%

NEGOZI DI PIASTRELLENEGOZI DI PIASTRELLE

CONSUMATORICONSUMATORIDESIGNERSDESIGNERSARCHITETTIARCHITETTI

COSTRUTTORI COSTRUTTORI CONTRACTORCONTRACTOR

13%


NEGOZI DI PIASTRELLENEGOZI DI PIASTRELLE


Sono circa 2.500Sono circa 2.500

41

FABBRICANTI FABBRICANTI U.S.A. DI U.S.A. DI

PAVIMENTIPAVIMENTI

5%

IMPORTATORI DI IMPORTATORI DI PIASTRELLEPIASTRELLE

5%

5%

15%



CONSUMATORICONSUMATORIDESIGNERDESIGNER




NEGOZI DI PAVIMENTINEGOZI DI PAVIMENTI

Sono circa 15.000Sono circa 15.000

42


12%


5%

14%

HOMEHOMECENTERCENTER

CONSUMATORICONSUMATORIDESIGNERDESIGNER


10%

COSTRUTTORI COSTRUTTORI CONTRACTORCONTRACTOR

24%

IMPORTATORI IMPORTATORI DI PIASTRELLEDI PIASTRELLE

1%


STRANIERISTRANIERI

6%



HOME CENTERHOME CENTER

Home Depot: 2.170Home Depot: 2.170Lowe’s: 1.400Lowe’s: 1.400Menard’s: 200Menard’s: 200

43

RIPARTIZIONE PERCENTUALE CONSUMORIPARTIZIONE PERCENTUALE CONSUMODI PIASTRELLE PER DESTINAZIONE D’USODI PIASTRELLE PER DESTINAZIONE D’USO


5. Fattori che influenzano il settore delle piastrelle

DESTINAZIONE D’USODESTINAZIONE D’USO % % quantitquantitàà

% valore% valore

Nuove Costruzioni ResidenzialiNuove Costruzioni Residenziali 40%40% 24%24%

Rifacimenti ResidenzialiRifacimenti Residenziali 29%29% 43%43%

Nuove Costruzioni Non ResidenzialiNuove Costruzioni Non Residenziali 19%19% 15%15%

Rifacimenti Non ResidenzialiRifacimenti Non Residenziali 12%12% 18%18%

TotaleTotale 100%100% 100%100%Stime D.Grosser & Associates, Ltd.

44



5.1. LE NUOVE COSTRUZIONI RESIDENZIALI5.1. LE NUOVE COSTRUZIONI RESIDENZIALI

Il numero di nuove abitazioni in costruzione Il numero di nuove abitazioni in costruzione èè fortemente fortemente condizionato dall’andamento dei tassi di interesse.condizionato dall’andamento dei tassi di interesse.

45

1200

1400

1600

1800

2000

2200

2400

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 20075

5,5

6

6,5

7

7,5

8

8,5

9

TASSI DI INTERESSETASSI DI INTERESSE SUI MUTUI SUI MUTUI TRENTENNALI E TRENTENNALI E HOUSING STARTSHOUSING STARTS (1996-2006) (1996-2006)




(In migliaia di unità) (In percentuale)

46




A sua volta il numero di nuove costruzioni residenziali influenza A sua volta il numero di nuove costruzioni residenziali influenza le consegne di piastrelle nel mercato statunitense.le consegne di piastrelle nel mercato statunitense.

47

300

350

400

450

500

550

600

2002 2003 2004 2005 2006 200750

55

60

65

70

75

80

85

90


HOUSING STARTSHOUSING STARTS E E““CONSUMO APPARENTECONSUMO APPARENTE” DI PIASTRELLE (2002-2006)” DI PIASTRELLE (2002-2006)



(In milioni di metri quadri)(In migliaia di unità)

48

300

350

400

450

500

550

600

2003 2004 2005 2006 200710

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20


HOUSING STARTSHOUSING STARTS E EIMPORT DALL’ITALIAIMPORT DALL’ITALIA DI PIASTRELLE (2002-2006) DI PIASTRELLE (2002-2006)



(In milioni di metri quadri)(In migliaia di unità)

49




In Florida, ad esempio, al calo nel numero di permessi rilasciati per In Florida, ad esempio, al calo nel numero di permessi rilasciati per la costruzione di nuove abitazioni, la costruzione di nuove abitazioni, èè susseguito un calo nella susseguito un calo nella

quantitquantitàà di piastrelle sdoganate al porto di Miami. di piastrelle sdoganate al porto di Miami.

50

2000

2500

3000

3500

4000

4500

gennaio2006

febbraio2006

marzo 2006

aprile 2006

maggio2006

giugno2006

luglio 2006

agosto 2006

settembre2006

ottobre2006

novembre2006

dicembre2006

gennaio2007

febbraio2007

marzo 2007

9000

11000

13000

15000

17000

19000

21000

23000

25000

PERMESSI PER LA COSTRUZIONE DI NUOVE ABITAZIONIPERMESSI PER LA COSTRUZIONE DI NUOVE ABITAZIONIIN FLORIDAIN FLORIDA E E ARRIVI DI PIASTRELLE ARRIVI DI PIASTRELLE

AL PORTO DI MIAMIAL PORTO DI MIAMI (gennaio 2006 – marzo 2007) (gennaio 2006 – marzo 2007)




(In migliaia di metri quadri)

3-4 mesi3-4 mesi

(In unità)

51



5.2. IL TASSO DI CAMBIO EURO/DOLLARO5.2. IL TASSO DI CAMBIO EURO/DOLLARO

Il valore dell’Euro nei confronti del dollaro nel breve termine Il valore dell’Euro nei confronti del dollaro nel breve termine ha un effetto limitato sull’andamento delle importazioni di piastrelle.ha un effetto limitato sull’andamento delle importazioni di piastrelle.

Il maggiore impatto Il maggiore impatto èè l’andamento delle settore delle costruzioni l’andamento delle settore delle costruzioni

52



IMPORT DI PIASTRELLE DALL’ITALIAIMPORT DI PIASTRELLE DALL’ITALIA EE TASSO DI CAMBIO EURO/DOLLARO TASSO DI CAMBIO EURO/DOLLARO

1

1,05

1,1

1,15

1,2

1,25

1,3

1,35

1,4

1,45

1,5

2003 2004 2005 2006 200710

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20(In unità) (In milioni di metri quadri)

Elaborazioni D.Grosser & Associates, Ltd. Su dati NY Federal Reserve Bank e US Department of CommerceElaborazioni D.Grosser & Associates, Ltd. Su dati NY Federal Reserve Bank e US Department of Commerce

53



5.3. I RIFACIMENTI RESIDENZIALI5.3. I RIFACIMENTI RESIDENZIALI

I rifacimenti residenziali sono un altro fattore che influisce sul Consumo Apparente di piastrelle negli U.S.A.

I Rifacimenti Residenziali includono spese per ampliamenti e sostituzioni di pavimenti, pareti, tetti, cucine, bagni etc.

La correlazione tra l’andamento dei Rifacimenti Residenziali e ilConsumo Apparente di piastrelle è inferiore a quella tra Nuove Costruzioni Residenziali e Consumo Apparente.

54

110

120

130

140

150

160

170

180

190

2002 2003 2004 2005 200650

55

60

65

70

75

80

85

90

RIFACIMENTIRIFACIMENTI E ECONSUMO APPARENTECONSUMO APPARENTE DI PIASTRELLE (2002-2006) DI PIASTRELLE (2002-2006)




(In miliardi di dollari) (In milioni di metri quadri)

55



5.3. I RIFACIMENTI RESIDENZIALI5.3. I RIFACIMENTI RESIDENZIALI

L’andamento dei rifacimenti residenziali è influenzatoda alcuni fattori principali:

1. Reddito Disponibile

2. Valore delle abitazioni

3. Tassi d’interesse

56

90

100

110

120

130

140

150

160

170

180

190

2001 2002 2003 2004 2005 20067.000,00

7.500,00

8.000,00

8.500,00

9.000,00

9.500,00

10.000,00

REDDITO DISPONIBILEREDDITO DISPONIBILE E E SPESA PER RIFACIMENTISPESA PER RIFACIMENTI (2001-2006) (2001-2006)

Elaborazioni D.Grosser & Associates, Ltd. su dati Bureau of economic Analysis



(In miliardi di dollari) (In miliardi di dollari)

57

90

100

110

120

130

140

150

160

170

180

190

2001 2002 2003 2004 2005 2006150,00

170,00

190,00

210,00

230,00

250,00




PREZZO MEDIO DI VENDITA DELLE ABITAZIONIPREZZO MEDIO DI VENDITA DELLE ABITAZIONI E ESPESA PER RIFACIMENTISPESA PER RIFACIMENTI (2001-2006) (2001-2006)

(In miliardi di dollari) (In migliaia di dollari)

58



5.4. LA SPESA NON RESIDENZIALE5.4. LA SPESA NON RESIDENZIALE

La spesa non residenziale, sia per nuove costruzioni che per rifacimenti, ha una minore influenza sui consumi di piastrelle.

La Spesa non Residenziale è più correlata ai profitti aziendali che ai tassi d’interesse.

59

20000

40000

60000

80000

100000

120000

2002 2003 2004 2005 2006

220000

230000

240000

250000

260000

270000

280000

290000

300000

310000

320000

UTILI NETTI DEI FABBRICANTI USAUTILI NETTI DEI FABBRICANTI USA E E COSTRUZIONI NON RESIDENZIALICOSTRUZIONI NON RESIDENZIALI (2002-2006) (2002-2006)





60

180000

200000

220000

240000

260000

280000

300000

320000

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 20075

5,5

6

6,5

7

7,5

8

8,5

9

TASSI DI INTERESSETASSI DI INTERESSE SUI MUTUI TRENTENNALI SUI MUTUI TRENTENNALI E E COSTRUZIONI NON RESIDENZIALICOSTRUZIONI NON RESIDENZIALI (1996-2006) (1996-2006)




(In milioni di dollari) (In percentuale)

La spesa non residenziale non La spesa non residenziale non è è fortementefortemente Influenzata dall’andamento dei tassi di interesseInfluenzata dall’andamento dei tassi di interesse

61

-20

-15

-10

-5

0

5

10

15

20

1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

Var

iazi

one

perc

entu

ale

COSTRUZIONI NON RESIDENZIALICOSTRUZIONI NON RESIDENZIALIE “E “CONSUMO APPARENTECONSUMO APPARENTE” DI PIASTRELLE ” DI PIASTRELLE

(1994-2006)(1994-2006)




Le costruzioni non residenziali e ilLe costruzioni non residenziali e ilconsumo apparente sono poco correlati consumo apparente sono poco correlati

62

1 Inflazione1 Inflazione

2 P.I.L.2 P.I.L.

3 Tassi d’interesse3 Tassi d’interesse

4 Costruzioni Residenziali4 Costruzioni Residenziali

5 Vendite di abitazioni5 Vendite di abitazioni

6 Rifacimenti6 Rifacimenti


INDICATORI DA OSSERVARE NEL 2007-2008INDICATORI DA OSSERVARE NEL 2007-2008

6. Previsioni per il 2008

63


POSSIBILI SCENARI PER POSSIBILI SCENARI PER L’ECONOMIA U.S.A: INFLAZIONEL’ECONOMIA U.S.A: INFLAZIONE

AUMENTO INFLAZIONEAUMENTO INFLAZIONE

AUMENTO TASSI DI INTERESSEAUMENTO TASSI DI INTERESSE

NESSUNA O POCA RIPRESA COSTRUZIONI NESSUNA O POCA RIPRESA COSTRUZIONI RESIDENZIALIRESIDENZIALI

NESSUNA O POCA RIPRESA CONSUMO NESSUNA O POCA RIPRESA CONSUMO DI PIASTRELLEDI PIASTRELLE


64


POSSIBILI SCENARI PER POSSIBILI SCENARI PER L’ECONOMIA U.S.A: MERCATO IMMOBILIAREL’ECONOMIA U.S.A: MERCATO IMMOBILIARE

RIPRESA DELLE COSTRUZIONIRIPRESA DELLE COSTRUZIONI

AUMENTO CONSUMO DI PIASTRELLEAUMENTO CONSUMO DI PIASTRELLE


65


POSSIBILI SCENARI PER POSSIBILI SCENARI PER L’ECONOMIA U.S.A: IL DOLLAROL’ECONOMIA U.S.A: IL DOLLARO

AUMENTO DEL DOLLAROAUMENTO DEL DOLLARO

RIDUZIONE PREZZI PIASTRELLE ITALIANERIDUZIONE PREZZI PIASTRELLE ITALIANE

AUMENTO MARGINALE IMPORT DALL’ITALIAAUMENTO MARGINALE IMPORT DALL’ITALIA


66


POSSIBILI SCENARI PER POSSIBILI SCENARI PER L’ECONOMIA U.S.A: P.I.L.L’ECONOMIA U.S.A: P.I.L.

P.I.L. SCENDEP.I.L. SCENDE

RIDUZIONE TASSI DI INTERESSERIDUZIONE TASSI DI INTERESSE

AUMENTO MERCATO COSTRUZIONI E RIFACIMENTIAUMENTO MERCATO COSTRUZIONI E RIFACIMENTI

RIPRESA CONSUMO DI PIASTRELLERIPRESA CONSUMO DI PIASTRELLE


67



300

350

400

450

500

550

600

2002 2003 2004 2005 2006 2007 200850

55

60

65

70

75

80

85

90

PREVISIONI SU ANDAMENTO DI PREVISIONI SU ANDAMENTO DI HOUSING STARTSHOUSING STARTS E ECONSUMO APPARENTECONSUMO APPARENTE DI PIASTRELLE (2007-2008) DI PIASTRELLE (2007-2008)

Previsioni D.Grosser & Associates, Ltd.

(In migliaia di unità) (In milioni di metri quadri)

68

AnnoAnnoHousing StartsHousing Starts

(in migliaia di (in migliaia di unitunitàà))

%%Consumo Apparente Consumo Apparente

di piastrelledi piastrelle

(in milioni di mq)(in milioni di mq)%%

20092009 1.8001.800 +7,0%+7,0% 315,0315,0 +5,0%+5,0%

20082008 1.6801.680 +23,0%+23,0% 300,0300,0 +9,5%+9,5%

20072007 1.3701.370 -24,0%-24,0% 274,0274,0 -12,0%-12,0%

20062006 1.8011.801 -12,9%-12,9% 311,5311,5 +2,6%+2,6%

20052005 2.0682.068 +5,7%+5,7% 303,7303,7 +3,8%+3,8%

20042004 1.9561.956 +5,8%+5,8% 292,6292,6 +11,9%+11,9%

20032003 1.8481.848 +8,4%+8,4% 261,6261,6 +6,3%+6,3%

20022002 1.7051.705 +6,4%+6,4% 246,2246,2 +16,5%+16,5%

20012001 1.6031.603 +2,2%+2,2% 211,3211,3 -0,4%-0,4%

20002000 1.5691.569 -- 212,2212,2 --


““PREVISIONI” SUGLI HOUSING STARTS EPREVISIONI” SUGLI HOUSING STARTS E““CONSUMO APPARENTE” DI PIASTRELLE (2007-2009)CONSUMO APPARENTE” DI PIASTRELLE (2007-2009)


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7. Il futuro dell’Industria italiana in U.S.A.

LE PIASTRELLE ITALIANE NEGLI U.S.A.LE PIASTRELLE ITALIANE NEGLI U.S.A.

L’immagine superiore delle piastrelle italiane...

... fa si che la domanda sia più inelastica di quella dei concorrenti.

Dominano nel segmento delle piastrelle non smaltate.

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COSA PUCOSA PUÒÒ FARE L’AZIENDA CHE ESPORTA? FARE L’AZIENDA CHE ESPORTA?

Investire in immagine.

Fare pubblicità e P.R. ad architetti e designer.

Acquistare aziende U.S.A. sfruttando l’Euro forte (fabbricanti,distributori, dettaglianti, edifici per showroom etc.).

Rafforzare la distribuzione con punti di vendita esclusivi.


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300

350

400

450

500

550

600

2002 2003 2004 2005 200650

55

60

65

70

75

80

85

90


CONSUMO APPARENTE DI PIASTRELLE NEGLI USACONSUMO APPARENTE DI PIASTRELLE NEGLI USA

NEL LUNGO TERMINE LA TENDENZA CONTINUERÀNEL LUNGO TERMINE LA TENDENZA CONTINUERÀ AD ESSERE POSITIVAAD ESSERE POSITIVA

72


THE ENDTHE END

Documents

1 FOCUS SUGLI STATI UNITI: STATO E PROSPETTIVE DEL MERCATO DELLE PIASTRELLE D. Grosser and Associates, New York Sassuolo, 20 Giugno 2007 Donato Grosser,