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1 Linee programmatiche per lo Linee programmatiche per lo sviluppo delle professione sviluppo delle professione Trieste 2 dicembre 2006 Trieste 2 dicembre 2006

1 Linee programmatiche per lo sviluppo delle professione Trieste 2 dicembre 2006

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Linee programmatiche per lo Linee programmatiche per lo sviluppo delle professionesviluppo delle professione

Trieste 2 dicembre 2006Trieste 2 dicembre 2006

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Dati iscrittiDati iscritti

AnnoAnno iscrittiiscritti19941994 22.98922.989

19951995 24.24324.243

19961996 26.07226.072

19971997 27.84727.847

19981998 29.66129.661

19991999 32.38332.383

20002000 35.16335.163

20012001 37.74237.742

20022002 40.67840.678

20032003 44.10744.107

20042004 48-49848-498

20052005 53.06953.069

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33

Iscritti sezione BIscritti sezione B

AnnoAnno IscrittiIscritti

20032003 22

20042004 1414

20052005 3232

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Laurea triennaleLaurea triennale

Fallimento !!!Fallimento !!!

Le richieste dell’Europa riguardavano la Le richieste dell’Europa riguardavano la circolazione degli studenti e non di ….. circolazione degli studenti e non di ….. Psedoprofessionisti !Psedoprofessionisti !

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Nomenclatore-tariffarioNomenclatore-tariffario

L’art. 28 della L. 56/89 prevede che il CNOP L’art. 28 della L. 56/89 prevede che il CNOP deve proporre il tariffario da approvarsi deve proporre il tariffario da approvarsi con decreto di Grazia e Giustizia di con decreto di Grazia e Giustizia di concerto con il Ministero della sanità.concerto con il Ministero della sanità.

Il Nomenclatore: strumento utile per la Il Nomenclatore: strumento utile per la definizione delle prestazioni ”definizione delle prestazioni ”riservate”riservate” allo psicologo.allo psicologo.

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La questione della vigilanzaLa questione della vigilanza

Ministero di Giustizia o Ministero dellaMinistero di Giustizia o Ministero della

Salute ?Salute ?

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Osservatorio permanente sulla Osservatorio permanente sulla professione e Osservatorio professione e Osservatorio

EpidemiologicoEpidemiologico istituiti presso il CNOP, avranno nei prossimi istituiti presso il CNOP, avranno nei prossimi

quattro anni il compito di definire ed quattro anni il compito di definire ed implementare un piano di ricerca per l’analisi dei implementare un piano di ricerca per l’analisi dei processi formativi (università e post-laurea), del processi formativi (università e post-laurea), del posizionamento occupazionale degli psicologi posizionamento occupazionale degli psicologi nonché della domanda del mercato, anche nonché della domanda del mercato, anche attraverso la rilevazione di dati epidemiologici, attraverso la rilevazione di dati epidemiologici, con la finalità ultima di sviluppare e rendere con la finalità ultima di sviluppare e rendere competente la domanda dei nostri clienti attuali competente la domanda dei nostri clienti attuali e potenziali.e potenziali.

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 1 Delega al Governo in materia di Professioni Art. 1 Delega al Governo in materia di Professioni intellettualiintellettuali Il Governo è delegato a emanare, Il Governo è delegato a emanare, entro 18 mesientro 18 mesi, uno o più , uno o più Decreti Legislativi su disciplina delle Professioni IntellettualiDecreti Legislativi su disciplina delle Professioni Intellettuali

•Gli schemi dei Decreti Legislativi e regolamenti sono emanati Gli schemi dei Decreti Legislativi e regolamenti sono emanati dal Ministero Giustizia, di concerto con i Ministro dell’Università, dal Ministero Giustizia, di concerto con i Ministro dell’Università, con il Ministro dello Sviluppo economico, con il Ministro delle con il Ministro dello Sviluppo economico, con il Ministro delle politiche giovanili, nonché con il Ministro competente per ogni politiche giovanili, nonché con il Ministro competente per ogni singolo settore e in particolare con il Ministro della salute per le singolo settore e in particolare con il Ministro della salute per le materie di sua competenza, sentiti gli Ordini Professionali, il materie di sua competenza, sentiti gli Ordini Professionali, il CNEL, l’autorità garante della concorrenza, previo parere delle CNEL, l’autorità garante della concorrenza, previo parere delle Commissioni parlamentari.Commissioni parlamentari.

• Entro 2 anni dalla data di entrata in vigore di ciascuno dei Entro 2 anni dalla data di entrata in vigore di ciascuno dei decreti possono essere emanati decreti correttividecreti possono essere emanati decreti correttivi

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

ART. 2 Principi e criteri generali di disciplina delle ART. 2 Principi e criteri generali di disciplina delle Professioni intellettualiProfessioni intellettuali

• Accesso libero, rispetto diritto comunitario, senza vincoli di Accesso libero, rispetto diritto comunitario, senza vincoli di predeterminazione numericapredeterminazione numerica• Esercizio della Professione in forma individuale, associata o in Esercizio della Professione in forma individuale, associata o in forma societariaforma societaria•Compatibilità con il lavoro subordinato (saranno individuate le Compatibilità con il lavoro subordinato (saranno individuate le professioni)professioni)•Prevedere se l’abilitazione professionale sarà requisito per Prevedere se l’abilitazione professionale sarà requisito per l’accesso al lavoro subordinatol’accesso al lavoro subordinato•Obbligatorietà dell’iscrizione all’AlboObbligatorietà dell’iscrizione all’Albo• Tutela del cliente e della collettività, rispetto deontologia, Tutela del cliente e della collettività, rispetto deontologia, risarcimento dannirisarcimento danni• Pluralismo e libertà di scelta del cliente, tutela concorrenzaPluralismo e libertà di scelta del cliente, tutela concorrenza

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

ART. 2 Principi e criteri generali di disciplina delle ART. 2 Principi e criteri generali di disciplina delle Professioni intellettualiProfessioni intellettuali

• Pubblicità informativa, non ingannevole, rispettosa della Pubblicità informativa, non ingannevole, rispettosa della credibilità dell’esercizio professionale, credibilità dell’esercizio professionale, salvo la salvo la responsabilità disciplinare se la pubblicità non responsabilità disciplinare se la pubblicità non risponda a tali prescrizionirisponda a tali prescrizioni

• Determinazione consensuale del corrispettivoDeterminazione consensuale del corrispettivo• Assicurazione e R.C. obbligatoria per garantire il Assicurazione e R.C. obbligatoria per garantire il

risarcimento del dannorisarcimento del danno• Obbligo per il Professionista di specificare la situazione del Obbligo per il Professionista di specificare la situazione del

proprio stato (appartenenza a Ordini o Associazioni)proprio stato (appartenenza a Ordini o Associazioni)

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 3 Principi e criteri specifici per l’accesso alle Art. 3 Principi e criteri specifici per l’accesso alle professioni intellettuali di interesse generaleprofessioni intellettuali di interesse generale

Il Governo disciplina l’accesso alle professioni intellettuali nel Il Governo disciplina l’accesso alle professioni intellettuali nel rispetto dei seguenti principi e criteririspetto dei seguenti principi e criteri

Tirocinio con equo compenso (fondamenti teorici, pratici e Tirocinio con equo compenso (fondamenti teorici, pratici e deontologici) da svolgersi sotto la responsabilità di un deontologici) da svolgersi sotto la responsabilità di un professionista iscritto da almeno 4 anniprofessionista iscritto da almeno 4 anniForme integrative o alternative di tirocinio mediante corsi Forme integrative o alternative di tirocinio mediante corsi organizzati dall’Ordine, dalle Università. Possibilità di organizzati dall’Ordine, dalle Università. Possibilità di effettuare il tirocinio all’esteroeffettuare il tirocinio all’esteroMantenere l’esame di stato per l’abilitazione per quelle Mantenere l’esame di stato per l’abilitazione per quelle professioni il cui esercizio può incidere su diritti professioni il cui esercizio può incidere su diritti costituzionalmente garantiti o riguardanti interessi generalicostituzionalmente garantiti o riguardanti interessi generaliCommissioni giudicatrici esame di Stato : membri appartenenti Commissioni giudicatrici esame di Stato : membri appartenenti agli Ordini o da questi designati dovranno essere meno della agli Ordini o da questi designati dovranno essere meno della metàmetà

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 3 Principi e criteri specifici per l’accesso alle Art. 3 Principi e criteri specifici per l’accesso alle professioni intellettuali di interesse generaleprofessioni intellettuali di interesse generale

Individuare le attività riservate a determinate categorie Individuare le attività riservate a determinate categorie professionali fra quelle considerate nel presente articolo professionali fra quelle considerate nel presente articolo secondo il principio che la riserva in esclusiva dev’essere secondo il principio che la riserva in esclusiva dev’essere giustificata da interessi pubblici e da specifiche esigenze di giustificata da interessi pubblici e da specifiche esigenze di tutela degli utentitutela degli utenti

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 4 Principi e criteri concernenti gli ordini per le professioni Art. 4 Principi e criteri concernenti gli ordini per le professioni intellettuali di interesse generaleintellettuali di interesse generale

Riorganizzazione Ordini ferma la qualificazione di Riorganizzazione Ordini ferma la qualificazione di enti enti pubblici non economicipubblici non economici, con la possibilità di mantenere , con la possibilità di mantenere quelli esistenti o procedere all’accorpamento per categorie quelli esistenti o procedere all’accorpamento per categorie professionali analogheprofessionali analogheArticolazione in Ordine nazionali e territoriali, secondo Articolazione in Ordine nazionali e territoriali, secondo criteri uniformicriteri uniformiAttribuzione agli Ordini di compiti di tutela degli utenti e di Attribuzione agli Ordini di compiti di tutela degli utenti e di qualificazione e aggiornamento professionale, autonomia qualificazione e aggiornamento professionale, autonomia patrimoniale, finanziaria e di autorganizzazione sotto la patrimoniale, finanziaria e di autorganizzazione sotto la vigilanza del Ministero competentevigilanza del Ministero competenteMeccanismi elettorali trasparenti, tutela delle minoranze, Meccanismi elettorali trasparenti, tutela delle minoranze, casi di incompatibilità, durata massima di 10 anni delle casi di incompatibilità, durata massima di 10 anni delle carichecariche

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 4 Principi e criteri concernenti gliArt. 4 Principi e criteri concernenti gliordini per le professioni intellettuali diordini per le professioni intellettuali diinteresse generaleinteresse generale

Contributo iscrizione nella misura necessaria Contributo iscrizione nella misura necessaria all’espletamento delle finalitàall’espletamento delle finalitàCompito di indirizzo e coordinamento ai consigli nazionali Compito di indirizzo e coordinamento ai consigli nazionali nei confronti dei territoriali, potere di adottare atti nei confronti dei territoriali, potere di adottare atti sostitutivi in caso di inerziasostitutivi in caso di inerziaDemandare ai Consigli nazionali: adozione codici Demandare ai Consigli nazionali: adozione codici deontologici, promozione qualità prestazioni, informazione deontologici, promozione qualità prestazioni, informazione al pubblico in materia di prestazioni professionalial pubblico in materia di prestazioni professionali

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 4 Principi e criteri concernenti gli ordini per le Art. 4 Principi e criteri concernenti gli ordini per le professioni intellettuali di interesse generaleprofessioni intellettuali di interesse generale

Compiti del Nazionale: Designazione rappresentanti, Compiti del Nazionale: Designazione rappresentanti, formulazione pareriformulazione pareriCompiti dei territoriali: Tenuta albo, verifica periodica Compiti dei territoriali: Tenuta albo, verifica periodica della permanenza dei requisiti d’iscrizione, vigilanza sul della permanenza dei requisiti d’iscrizione, vigilanza sul rispetto delle norme deontologicherispetto delle norme deontologicheCompiti del Nazionale e territoriali: Formazione tecnico-Compiti del Nazionale e territoriali: Formazione tecnico-professionale degli iscritti, Aggiornamento, borse di professionale degli iscritti, Aggiornamento, borse di studio e contributi per l’avvio alla professionestudio e contributi per l’avvio alla professione

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 5 Coordinamento con la normativa universitariaArt. 5 Coordinamento con la normativa universitariaI decreti concernenti il coordinamento con la normativa universitariI decreti concernenti il coordinamento con la normativa universitarisono emanati su proposta del Ministro dell’Università, di concerto con ilsono emanati su proposta del Ministro dell’Università, di concerto con ilMinistero di Giustizia e del Ministero Competente nel rispetto deiMinistero di Giustizia e del Ministero Competente nel rispetto deiseguenti criteri:seguenti criteri:

a)a)                  coordinare, nel rispetto dell’autonomia didattica delle coordinare, nel rispetto dell’autonomia didattica delle università, le norme relative al conseguimento dei titoli di studio università, le norme relative al conseguimento dei titoli di studio universitari con quelle relative all’accesso alle rispettive professioni, universitari con quelle relative all’accesso alle rispettive professioni, garantendo comunque la possibilità di accesso alle sezioni degli garantendo comunque la possibilità di accesso alle sezioni degli ordini, albi e collegi corrispondenti ai diversi livelli dei titoli di studio ordini, albi e collegi corrispondenti ai diversi livelli dei titoli di studio universitari e procedendo, ove necessario, alla revisione delle norme universitari e procedendo, ove necessario, alla revisione delle norme riguardanti le classi delle lauree e le classi delle lauree magistrali o riguardanti le classi delle lauree e le classi delle lauree magistrali o specialistiche, nonché il dottorato di ricerca; stabilire le norme specialistiche, nonché il dottorato di ricerca; stabilire le norme transitorie relative all’accesso alle rispettive professioni di coloro che transitorie relative all’accesso alle rispettive professioni di coloro che siano in possesso di lauree o diplomi universitari conseguiti sulla base siano in possesso di lauree o diplomi universitari conseguiti sulla base degli ordinamenti previgenti al decreto del Ministro dell’università e degli ordinamenti previgenti al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica n. 509 del 3 novembre 1999;della ricerca scientifica e tecnologica n. 509 del 3 novembre 1999;

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 5 Coordinamento con la normativa universitariaArt. 5 Coordinamento con la normativa universitaria

I decreti concernenti il coordinamento con la normativa universitariI decreti concernenti il coordinamento con la normativa universitari

sono emanati su proposta del Ministro dell’Università, di concerto con ilsono emanati su proposta del Ministro dell’Università, di concerto con il

Ministero di Giustizia e del Ministero Competente nel rispetto deiMinistero di Giustizia e del Ministero Competente nel rispetto dei

seguenti criteri:seguenti criteri:

a)a)   b)    b) prevedere, per il tirocinio professionale, specifiche prevedere, per il tirocinio professionale, specifiche attività formative organizzate dalle università, con la attività formative organizzate dalle università, con la possibilità di effettuare parzialmente il tirocinio possibilità di effettuare parzialmente il tirocinio contemporaneamente all’ultima fase degli studi universitari contemporaneamente all’ultima fase degli studi universitari necessari per il conseguimento dinecessari per il conseguimento di ciascun ciascun titolo titolo di studiodi studio, , garantendo in ogni caso la conoscenza dei fondamenti garantendo in ogni caso la conoscenza dei fondamenti tecnici, pratici e deontologici della professione;tecnici, pratici e deontologici della professione;

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 5 Coordinamento con la normativa universitariaArt. 5 Coordinamento con la normativa universitaria

2) Nell’esercizio della delega di cui all’art. 1 i decreti legislativi 2) Nell’esercizio della delega di cui all’art. 1 i decreti legislativi concernenti l’istituzione di apposite sezioni di ordini, albi e concernenti l’istituzione di apposite sezioni di ordini, albi e collegi sono emanati su proposta del Ministro dell’università e collegi sono emanati su proposta del Ministro dell’università e della ricerca e del Ministro della giustizia, di concerto con il della ricerca e del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro competente per il singolo settore, secondo le Ministro competente per il singolo settore, secondo le disposizioni dell’art. 1, commi 2, 3 e 4, nel rispetto dei seguenti disposizioni dell’art. 1, commi 2, 3 e 4, nel rispetto dei seguenti principi e criteri direttivi:principi e criteri direttivi:

a) a) istituire sezioni degli ordini, albi e collegi riservate ai titolari di istituire sezioni degli ordini, albi e collegi riservate ai titolari di laurea e ai titolari di laurea magistrale o specialistica;laurea e ai titolari di laurea magistrale o specialistica;

--b) determinare l’ambito di attività professionale il cui esercizio è --b) determinare l’ambito di attività professionale il cui esercizio è consentito per effetto della iscrizione nella apposita sezioneconsentito per effetto della iscrizione nella apposita sezione

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 6 Principi e criteri in materia di codice Art. 6 Principi e criteri in materia di codice deontologico e potere disciplinaredeontologico e potere disciplinare

Nell’attuazione della delega, e con specifico riferimento Nell’attuazione della delega, e con specifico riferimento all’emanazione di codici deontologici di categoria, il all’emanazione di codici deontologici di categoria, il Governo si attiene ai seguenti principi e criteriGoverno si attiene ai seguenti principi e criteri

Fissare criteri e procedure di adozione, da parte di Fissare criteri e procedure di adozione, da parte di ciascuno degli Ordini nazionali, di un codice deontologico ciascuno degli Ordini nazionali, di un codice deontologico avente queste finalità: garantire la libera scelta da parte avente queste finalità: garantire la libera scelta da parte dell’utente, diritto ad una qualficata, corretta e seria dell’utente, diritto ad una qualficata, corretta e seria prestazione professionale, adeguata informazione sui prestazione professionale, adeguata informazione sui contenuti e modalità di esercizio della professione contenuti e modalità di esercizio della professione (CONSENSO INFORMATO), garantire la credibilità della (CONSENSO INFORMATO), garantire la credibilità della ProfessioneProfessione

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2020

Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 6 Principi e criteri in materia di codice Art. 6 Principi e criteri in materia di codice deontologico e potere disciplinadeontologico e potere disciplina

Nell’attuazione della delega, e con specifico riferimento Nell’attuazione della delega, e con specifico riferimento all’emanazione di codici deontologici di categoria, il all’emanazione di codici deontologici di categoria, il Governo si attiene ai seguenti principi e criteriGoverno si attiene ai seguenti principi e criteri

Potere disciplinare esercitato da organi nazionali e Potere disciplinare esercitato da organi nazionali e territoriali distinti dagli organi di gestione, in sede locale territoriali distinti dagli organi di gestione, in sede locale solo alcuni componenti delle commissioni disciplinar solo alcuni componenti delle commissioni disciplinar appartengono allo stesso ordine dell’incolpato, possibilità di appartengono allo stesso ordine dell’incolpato, possibilità di costituire commissioni regionali o interregionalicostituire commissioni regionali o interregionali

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 6 Principi e criteri in materia di codice Art. 6 Principi e criteri in materia di codice deontologico e potere disciplinaredeontologico e potere disciplinare

Nell’attuazione della delega, e con specifico riferimento Nell’attuazione della delega, e con specifico riferimento all’emanazione di codici deontologici di categoria, il all’emanazione di codici deontologici di categoria, il Governo si attiene ai seguenti principi e criteriGoverno si attiene ai seguenti principi e criteriCelere conclusione del procedimento, in coerenza con i Celere conclusione del procedimento, in coerenza con i principi del contradditorio, del diritto di difesa e del giusto principi del contradditorio, del diritto di difesa e del giusto procedimentoprocedimentoConsentire l’impugnazione avanti organi nazionali o innanzi Consentire l’impugnazione avanti organi nazionali o innanzi alla giurisdizione d’appello o comunque innanzi ad organi di alla giurisdizione d’appello o comunque innanzi ad organi di secondo grado, ricorso in cassazionesecondo grado, ricorso in cassazioneIntervento del Ministro competente alla vigilanza nel Intervento del Ministro competente alla vigilanza nel procedimento disciplinarprocedimento disciplinar

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 6 Principi e criteri in materia di codice deontologico e Art. 6 Principi e criteri in materia di codice deontologico e potere disciplinapotere disciplina

Nell’attuazione della delega, e con specifico riferimento Nell’attuazione della delega, e con specifico riferimento all’emanazione di codici deontologici di categoria, il all’emanazione di codici deontologici di categoria, il Governo si attiene ai seguenti principi e criteriGoverno si attiene ai seguenti principi e criteri

Mancato rispetto delle leggi, del codice, omesso Mancato rispetto delle leggi, del codice, omesso aggiornamento, comportamenti pregiudizievoli per il cliente aggiornamento, comportamenti pregiudizievoli per il cliente o contrari alla credibilità e al decoro della professione o contrari alla credibilità e al decoro della professione saranno illeciti disciplinarisaranno illeciti disciplinari

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 7 Principi e criteri in materia di testi unici di riordino delle Art. 7 Principi e criteri in materia di testi unici di riordino delle professioni intellettuali di interesse generaleprofessioni intellettuali di interesse generale

Il Governo è delegato a emanare testi unici di riordino delle Il Governo è delegato a emanare testi unici di riordino delle disposizioni vigenti in materia, attenendosi ai principi e disposizioni vigenti in materia, attenendosi ai principi e criteri direttivi della presente legge, nonché ai seguenti:criteri direttivi della presente legge, nonché ai seguenti:

Riordinare le attività delle singole professioni tenendo conto Riordinare le attività delle singole professioni tenendo conto dele disposizioni comunitariedele disposizioni comunitarieSemplificare il linguaggio normativoSemplificare il linguaggio normativo

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 8 Principi e criteri in materia di associazioni Art. 8 Principi e criteri in materia di associazioni professionali riconosciuteprofessionali riconosciute

Il Governo provvede a riconoscere le associazioni di esercenti le Il Governo provvede a riconoscere le associazioni di esercenti le professioni sulla base dei seguenti criteri:professioni sulla base dei seguenti criteri:

Libertà di istituire associazioni, di natura privatistica, ma Libertà di istituire associazioni, di natura privatistica, ma senza fini di lucro, anche da parte di iscritti ad albi, nel caso di senza fini di lucro, anche da parte di iscritti ad albi, nel caso di professioni regolamentate, possono farne parte solo iscritti al professioni regolamentate, possono farne parte solo iscritti al relativo alborelativo albo

La partecipazione all’associazione non comporta alcun vincolo La partecipazione all’associazione non comporta alcun vincolo di esclusivadi esclusiva

registrazione delle associazioni presso il Ministero di Giustizia registrazione delle associazioni presso il Ministero di Giustizia di concerto con il Ministero competente e con quello dello di concerto con il Ministero competente e con quello dello sviluppo economico, sentiti il CNEL e gli Ordini interessati, la cui sviluppo economico, sentiti il CNEL e gli Ordini interessati, la cui attività possa incidere su diritti costituzionalmente garantiti o su attività possa incidere su diritti costituzionalmente garantiti o su interessi che, per la loro diffusione nel tessuto socio-economico, interessi che, per la loro diffusione nel tessuto socio-economico, comportino l’esigenza di tutelare la collettività degli utenti comportino l’esigenza di tutelare la collettività degli utenti

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 8 Principi e criteri in materia di associazioni Art. 8 Principi e criteri in materia di associazioni professionali riconosciuteprofessionali riconosciute

Il Governo provvede a riconoscere le associazioni di esercenti Il Governo provvede a riconoscere le associazioni di esercenti le professioni sulla base dei seguenti criteri:le professioni sulla base dei seguenti criteri:

Gli statuti dovranno garantire l’identificazione delle attività Gli statuti dovranno garantire l’identificazione delle attività professionali, trasparenza, deontologiaprofessionali, trasparenza, deontologia

Rilascio di attestati di competenza che abbiano carattere Rilascio di attestati di competenza che abbiano carattere oggettivooggettivo

Esclusione incertezze in ordine alle funzioni Esclusione incertezze in ordine alle funzioni rispettivamente attribuite agli Ordini ed alle Associazionirispettivamente attribuite agli Ordini ed alle Associazioni

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Proposta Mastella - Disegno di Legge DelegaProposta Mastella - Disegno di Legge Delega

Art. 9 Principi e criteri in materia di società tra Art. 9 Principi e criteri in materia di società tra professionistiprofessionisti

Nell’esercizio della delega il Governo disciplina l’esercizio della Nell’esercizio della delega il Governo disciplina l’esercizio della professione anche in forma societaria nel rispetto dei seguenti professione anche in forma societaria nel rispetto dei seguenti principi e criteri direttiviprincipi e criteri direttivi

prevedere che le professioni regolamentate nel sistema prevedere che le professioni regolamentate nel sistema ordinistico possano essere esercitate in forma societariaordinistico possano essere esercitate in forma societaria

Prevedere che alla società possano partecipare soltanto Prevedere che alla società possano partecipare soltanto professionisti iscritti in albi, soggeti non professionisti e professionisti iscritti in albi, soggeti non professionisti e soltanto per prestazioni tecniche o con partecipazione soltanto per prestazioni tecniche o con partecipazione minoritariaminoritaria

Società multidisciplinari: si applica la disciplina delle diverse Società multidisciplinari: si applica la disciplina delle diverse professioniprofessioni