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elisabetta-agostini
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O.C.D.P.C.O.C.D.P.C. n. 52 DEL 20.02.2013n. 52 DEL 20.02.2013
Dipartimento Regionale della Protezione Civile
INTERVENTI PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO SISMICO
Ordine degli Ingegneri Provincia di Catania 18.12.2013
22
RISORSE ECONOMICHERISORSE ECONOMICHE
20102010 €€. 44 mln. 44 mln
20112011 €€. 145,1 mln. 145,1 mln
20122012 €€.195,6 mln.195,6 mln
20132013 €€. 195,6 mln. 195,6 mln
20142014 €€. 195,6 mln. 195,6 mln
20152015 €€. 145,1 mln. 145,1 mln
20162016 €€. 44 mln. 44 mln
lett. a):lett. a): 16 mln 16 mln
lett. b) e c):lett. b) e c): 170 mln170 mln
lett. d):lett. d): 8,50 mln8,50 mln
D.L. n. 39 del 28.04.2009 Emergenza Abruzzo D.L. n. 39 del 28.04.2009 Emergenza Abruzzo
33
RIPARTIZIONE SICILIARIPARTIZIONE SICILIA
€€.18.982.211,00.18.982.211,0080% lettera b)
20% lettera c) €€. 4.745.552,00. 4.745.552,00
EDILIZIA PUBBLICA
EDILIZIA PRIVATA
lett. b) + c) lett. b) + c) €. €. 23.727.763,0023.727.763,00
lett. a) lett. a) €. 2.233.201,27€. 2.233.201,27
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ESCLUSIONIESCLUSIONI
- - situati in Comuni che hanno asituati in Comuni che hanno agg<0,125g;<0,125g;
I Contributi I Contributi NON POSSONO ESSERE DESTINATINON POSSONO ESSERE DESTINATI ad edifici: ad edifici:
- - oggetto di interventi strutturali già eseguiti o in corso;oggetto di interventi strutturali già eseguiti o in corso;
- - che usufruiscono di contributi a carico di risorse pubbliche per che usufruiscono di contributi a carico di risorse pubbliche per la stessa finalità;la stessa finalità;
- - di cui all’art.51 D.P.R. del 06.07.2001 n.380 (abusi edilizi);di cui all’art.51 D.P.R. del 06.07.2001 n.380 (abusi edilizi);
- - che ricadono in aree a rischio idrogeologico in zona R4;che ricadono in aree a rischio idrogeologico in zona R4;
- - ridotti allo stato di rudere o abbandonati;ridotti allo stato di rudere o abbandonati;
- - che siano stati realizzati o adeguati dopo la Normativa Sismicache siano stati realizzati o adeguati dopo la Normativa Sismica
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AVENTI TITOLOAVENTI TITOLO
I Contributi I Contributi SONO EROGATISONO EROGATI ad edifici nei quali oltre i ad edifici nei quali oltre i 2/3 della proprietà delle u.i. sia destinata:2/3 della proprietà delle u.i. sia destinata:
a residenza stabile e continuativa di nuclei familiaria residenza stabile e continuativa di nuclei familiari
all’esercizio continuativo di arte o professione o all’esercizio continuativo di arte o professione o attività produttivaattività produttiva
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TIPOLOGIA DI INTERVENTOTIPOLOGIA DI INTERVENTO
Sono previsti i seguenti tipi di interventoSono previsti i seguenti tipi di intervento
1) RAFFORZAMENTO LOCALE1) RAFFORZAMENTO LOCALE
2) MIGLIORAMENTO SISMICO2) MIGLIORAMENTO SISMICO
3) DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE3) DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE
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RAFFORZAMENTO LOCALERAFFORZAMENTO LOCALERiguardano interventi su singole parti e/o elementi della struttura, volti a:Riguardano interventi su singole parti e/o elementi della struttura, volti a:
Aumentare la duttilità e/o la resistenza a Aumentare la duttilità e/o la resistenza a compressione e a taglio dei pilastri, travi e compressione e a taglio dei pilastri, travi e
nodi delle strutture in c.a.nodi delle strutture in c.a.
Ridurre il rischio di ribaltamento di pareti Ridurre il rischio di ribaltamento di pareti e loro porzioni nelle strutture in muratura, e loro porzioni nelle strutture in muratura,
eliminare le spinte o ad aumentare la eliminare le spinte o ad aumentare la duttilità degli elementi murariduttilità degli elementi murari
Messa in sicurezza degli elementi non Messa in sicurezza degli elementi non strutturali, quali tamponature, sporti, strutturali, quali tamponature, sporti,
camini, cornicioni ed altri elementi pesanti camini, cornicioni ed altri elementi pesanti pericolosi in caso di cadutapericolosi in caso di caduta
88
RAFFORZAMENTO LOCALERAFFORZAMENTO LOCALELa verifica di assenza di carenza strutturale grave è soddisfatta se La verifica di assenza di carenza strutturale grave è soddisfatta se
l’edificio rispetta contemporaneamente tutte le condizioni:l’edificio rispetta contemporaneamente tutte le condizioni:
a)a) EDIFICIO IN MURATURA: EDIFICIO IN MURATURA:
- Altezza non oltre 3 piani f.t.- Altezza non oltre 3 piani f.t.
- Assenza di pareti portanti in falso;- Assenza di pareti portanti in falso;
- Assenza di murature portanti costituite da elementi in - Assenza di murature portanti costituite da elementi in laterizio non strutturale;laterizio non strutturale;
- Assenza di danni strutturali medio-gravi visibili;- Assenza di danni strutturali medio-gravi visibili;- Esclusa la 1^ tipologia di muratura della Tabella C8A.2.1 - Esclusa la 1^ tipologia di muratura della Tabella C8A.2.1
(Circolare n.617/2009 Norme Tecniche);(Circolare n.617/2009 Norme Tecniche);
- Buone condizioni di conservazione.- Buone condizioni di conservazione.
- Valore della compressione nei setti murari < di 1/5 di fm - Valore della compressione nei setti murari < di 1/5 di fm (Circolare n.617/2009 Norme Tecniche);(Circolare n.617/2009 Norme Tecniche);
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Tabella C8A.2.1 - Valori di riferimento dei parametri meccanici (minimi e massimi) e peso specifico medio per diverse tipologie di muratura, riferiti alle seguenti condizioni: malta di caratteristiche scarse, assenza di ricorsi (listature), paramenti semplicemente accostati o mal collegati, muratura non consolidata, tessitura (nel caso di
elementi regolari) a regola d’arte; fm = resistenza media a compressione della muratura, ô0 = resistenza media a taglio della muratura, E = valore medio del modulo di elasticità normale, G = valore medio del modulo di elasticità tangenziale, w = peso specifico medio della muratura
RAFFORZAMENTO LOCALERAFFORZAMENTO LOCALEALLEGATO “A” ALLE NORME TECNICHE PER LECOSTRUZIONI: PERICOLOSITÀ SISMICA (pag 389)
Tipologia di muratura
fm
(N/cm2)
min-max
ô0
(N/cm2)
min-max
E(N/cm2)
min-max
G(N/cm2)
min-max
W
(kN/m3)
Muratura in pietrame disordinata (ciottoli, pietre erratiche e irregolari)
100180
2,03,2
6901050
230350
19
Muratura a conci sbozzata, con paramento di limitato spessore a nucleo interno
200300
3,55,1
10201440
340480
20
1010
RAFFORZAMENTO LOCALERAFFORZAMENTO LOCALE
Tipologia di muratura
fm
(N/cm2)
min-max
ô0
(N/cm2)
min-max
E(N/cm2)
min-max
G(N/cm2)
min-max
W
(kN/m3)
Muratura in pietre a spacco con buona tessitura
260380
5,67,4
15001980
500660
21
Muratura a conci di pietra tenera (tufo, calcarenite, ecc)
140240
2,84,2
9001260
300420
16
Muratura in blocchi lapidei squadrati 600800
9,012,0
24003200
780940
22
Muratura in mattoni pieni e malta di calce
240400
6,09,2
12001800
400600
18
Muratura in mattoni semipieni con malta cementizia (doppio UNI foratura = 40%)
500800
24,032,0
35005600
8751400
15
1111
RAFFORZAMENTO LOCALERAFFORZAMENTO LOCALE
Tipologia di muratura
fm
(N/cm2)
min-max
ô0
(N/cm2)
min-max
E(N/cm2)
min-max
G(N/cm2)
min-max
W
(kN/m3)
Muratura in blocchi laterizi semipieni (perc. foratura <45%)
400600
30,040,0
36005400
10801620
12
Muratura in blocchi laterizi semipieni, con giunti verticali a secco (perc. foratura <45%)
300400
10,013,0
27003600
8101080
11
Muratura in blocchi di calcestruzzo o argilla espansa (perc. foratura compresa tra 45% e 65%)
150200
9,512,5
12001600
300400
12
Muratura in blocchi di calcestruzzo semipieni (foratura < 45% )
300440
18,024,0
24003520
600880
14
1212
RAFFORZAMENTO LOCALERAFFORZAMENTO LOCALE
Rientrano in questa fattispecie gli edifici che rispettano Rientrano in questa fattispecie gli edifici che rispettano contemporaneamente tutte le condizioni:contemporaneamente tutte le condizioni:
b)b) EDIFICIO IN C.A. ACCIAIO O IN COMBINAZIONE: EDIFICIO IN C.A. ACCIAIO O IN COMBINAZIONE:
- Realizzazione successiva al 1970;- Realizzazione successiva al 1970;
- Struttura caratterizzata da un sistema resistente alle forze - Struttura caratterizzata da un sistema resistente alle forze orizzontali in entrambe le direzioni;orizzontali in entrambe le direzioni;
- Altezza non oltre 4 piani f.t.;- Altezza non oltre 4 piani f.t.;
- Forma in pianta relativamente compatta;- Forma in pianta relativamente compatta;
- Assenza di danno medio-grave visibile;- Assenza di danno medio-grave visibile;
- Tensione media di compressione negli elementi strutturali - Tensione media di compressione negli elementi strutturali inferiore a 4 MPa;inferiore a 4 MPa;
- Buone condizioni di conservazione.- Buone condizioni di conservazione.
1313
RAFFORZAMENTO LOCALERAFFORZAMENTO LOCALE
Per gli edifici a struttura mista devono sussistere Per gli edifici a struttura mista devono sussistere contemporaneamente le condizione specificate in contemporaneamente le condizione specificate in precedenzaprecedenza
c)c) EDIFICIO IN STRUTTURA MISTA EDIFICIO IN STRUTTURA MISTA
1414
MIGLIORAMENTO SISMICOMIGLIORAMENTO SISMICO Riguarda interventi atti ad aumentare la sicurezza strutturale esistente, Riguarda interventi atti ad aumentare la sicurezza strutturale esistente,
raggiungendo un aumento della capacità non inferiore al 20% di quella raggiungendo un aumento della capacità non inferiore al 20% di quella corrispondente all’adeguamento.corrispondente all’adeguamento.
Non rientrano nella fattispecie ammessa a contributo:Non rientrano nella fattispecie ammessa a contributo:
aree a rischio idrogeologico R4aree a rischio idrogeologico R4
edifici ridotti allo stato di rudere o abbandonatiedifici ridotti allo stato di rudere o abbandonati
edifici realizzati o adeguati dopo la Normativa Sismicaedifici realizzati o adeguati dopo la Normativa Sismica
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DEMOLIZIONE E DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONERICOSTRUZIONE
Restituire edifici conformi alle Normative Restituire edifici conformi alle Normative Tecniche e caratterizzati dagli stessi Tecniche e caratterizzati dagli stessi parametri edilizi degli edifici preesistenti.parametri edilizi degli edifici preesistenti.
1616
TETTO MASSIMO DEI TETTO MASSIMO DEI CONTRIBUTICONTRIBUTI
100 €/mq100 €/mq 150 €/mq150 €/mq 200 €/mq200 €/mqSup. CopertaSup. Coperta
20.000 €/cad20.000 €/cad 30.000 €/cad30.000 €/cad 40.000 €/cad40.000 €/cadUnità AbitativeUnità Abitative
10.000 €/cad10.000 €/cad 15.000 €/cad15.000 €/cad 20.000 €/cad20.000 €/cadAltre UnitàAltre Unità
RAFFORZAMENTORAFFORZAMENTO
LOCALELOCALE
MIGLIORAMENTOMIGLIORAMENTO
SISMICOSISMICODEMOLIZIONE E DEMOLIZIONE E
RICOSTRUZIONERICOSTRUZIONE
1717
TEMPISTICA PROGETTITEMPISTICA PROGETTI
90 gg90 gg 180 gg180 gg 180 gg180 ggPresentazionePresentazione progetto al progetto al
ComuneComune
RAFFORZAMENTORAFFORZAMENTO
LOCALELOCALE
MIGLIORAMENTOMIGLIORAMENTO
SISMICOSISMICODEMOLIZIONE E DEMOLIZIONE E
RICOSTRUZIONERICOSTRUZIONE
Tutta l’attività sarà gestita direttamente dal ComuneTutta l’attività sarà gestita direttamente dal Comune
30 gg30 gg 30 gg30 gg 30 gg30 ggInizio LavoriInizio Lavori
270 gg270 gg 360 gg360 gg 450 gg450 ggFine LavoriFine Lavori
1818
O.C.D.P.C.O.C.D.P.C. n. 52 DEL 20.02.2013n. 52 DEL 20.02.2013
Dipartimento Regionale della Protezione Civile
INTERVENTI PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO SISMICO
Ordine degli Ingegneri Provincia di Catania 18.12.2013
FINE PRESENTAZIONE