1º Simposiointernazionale di scultura supietra e legno

1st International symposium

of sculpture on stonesand wood

Domenico Albergo •Norma Antonini •

Villibossi •Elena Faleschini •

Pablo Augusto Garelli •Ellis Lowell •

Alfredo Pecile •Simonitto Pilade But •Dumitru Jon Serban •

Pro loco Val d’Arzino – Locanda Val d’Arzino

nduins8 | 22 luglio

2006

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È con grande gioia che presento eporgo il benvenuto al 1° Simposio diScultura dal tema: ““DDeessiiddeerriioo dd’’IInnffiinniittooSSccoollppiirree...... iinn VVaall dd’’AArrzziinnoo””.Questa prima edizione si è resapossibile grazie alla Pro loco Val d’Arzino diAnduins, al Comune di Vito d’Asio ed anche alsostegno economico di molti Enti,Associazioni, Società e privati cittadini.Un grazie particolare a quegli imprenditoridella Valle che, sostenendoci concretamente,hanno compreso l’importanza di questamanifestazione ed i benefici d’immagine che lastessa porterà alla nostra valle; infine unabbraccio affettuoso alle tante persone che,senza clamori e pregiudizi, collaborano per labuona riuscita della manifestazione.Sono certa che le opere che gli artistirealizzeranno su pietra e legno locale nonmancheranno di suscitare, nei visitatori attenti,molteplici emozioni.Se questa idea si avvera è perché ci sono ancoratante persone che hanno voglia di sognare edun tempo da impegnare per la realizzazione diqualcosa di coinvolgente, bello e magico; diquesto ringrazio gli artisti, che, accogliendo ilnostro invito, si sono resi disponibili atrascorrere qui da noi e con noi dodici giorni daricordare.Felice soggiorno e buon lavoro.

La coordinatrice del simposioArmida De Zorzi Katlane

EX “ALLA POSTA”

La contraddizione che stiamo cercando di indicare

è tra una vita a bassa energia e una ad alta energia.

La cultura a bassa energia prepara la gente ad inserirsi

nel sistema, passivo, del consumo.

Una cultura ad alta energia ti prepara al cambiamento,

che è un mutamento costante, che si riflette nella vita.

Inondato da questa cultura diventi letteralmente incapace di agire in un contesto diverso.

Non lo accetti

E una volta che non lo accettiti metti ad inventare forme

di vita ad alta energia.

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Il saluto delPresidente

della Regione

Uno degli impegni prioritari dell’Amministrazioneregionale riguarda lo sviluppo della montagna. E

quando parliamo di sviluppo intendiamo il soste-gno a tutte quelle iniziative – economiche, produt-tive, turistiche, ambientali, culturali, sportive – chepossano favorire la vita nelle zone montane del FriuliVenezia Giulia e dare una prospettiva di crescita realee concreto a quanti ci vivono.

È perciò di particolare importanza questa iniziativadel Comune di Vito d’Asio e della Pro Loco Vald’Arzino che, assieme a operatori locali, propongonoil “Simposio di Scultura”. Si tratta di unappuntamento originale, che tra l’altro coincide con iltrentennale dei sisma del 1976, che colpì in modogravissimo anche questo lembo del Friuli Occidentale.

Da allora molte cose sono cambiate: grazie allacaparbietà degli amministratori e dei cittadini, borghie paesi sono stati ricostruiti e il Friuli ha trovatonuove occasioni di crescita. Tuttavia il territoriomontano conserva una sua fragilità, che va superataproprio grazie a interventi volti allo sviluppo. Perquesto anche il “Simposio di Scultura” può essere unmezzo, significativo ed efficace, per promuovere laVal d’Arzino, già così ricca di bellezze ambientali, perfarla conoscere di più e meglio, per attirare unturismo di nicchia, un pubblico interessato a quantodi bello e di tipico un territorio può offrire.

Desidero rivolgere a tutti - organizzatori, artistipartecipanti, cittadini e ospiti - un saluto a nomedell’Amministrazione regionale, nella convinzioneche il “Simposio di Scultura” contribuirà in modosignificativo al successo della stagione estiva2006 in Val d’Arzino.

Riccardo Illy

Il saluto delPresidentedella Provincia di PN

La promozione del territorio passa ancheattraverso importanti iniziative come quellaorganizzata dalla Pro Loco della Val D'Arzino. Laprima edizione del simposio di scultura in que-sta zona del nostra provincia, diventa un ottimoveicolo per richiamare l'attenzione su un'area,quella pordenonese, ricca di storia e cultura.In questo ambito la Provincia di Pordenone stainvestendo molte risorse per attrarre l'attenzionedel turista. La promozione dei luoghi è infatti uno diquegli aspetti capace di influire positivamente sul-l'economia locale, attraverso il richiamo di pubblicoattratto da quanto di più interessante la storia puòoffrire loro. Un bene che ha tanto più valore in quan-to non replicabile altrove.C'è poi l'aspetto più prettamente culturale, che alpari di quello turistico, è in grado di far crescere unterritorio. Anche in questo settore la nostra ammini-strazione continua a sostenere sia le iniziative digrande rilievo che quelle di nicchia, in linea con lacaratterizzazione dei luoghi. A questo proposito varivolto un plauso agli organizzatori del simposio inVal d'Arzino, in quanto hanno affrontato una sfidaaudace ma che sono sicuro saprà dare molte soddi-sfazioni. Avremo un segno tangibile sul territorio diquanto è stato fatto in questi giorni, grazie alleopere scolpite in loco che entreranno a far partedell'arredo urbano dei nostri Comuni.

Il Presidente della Provincia di PordenoneDottor Elio De Anna

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Il saluto del Comune

“Desiderio d’infinito…” così recita iltitolo del 1° Simposio di scultura in Val d’Arzino

ed è questa una delle sensazioni che si prova,spesso, visitando la nostra Valle.

Sono certo che questa ed altre simili emozioniaccompagneranno gli artisti impegnati nelprogetto e che sapranno modellare operefantastiche.

Siamo sempre pronti ad accogliere e sostenere leiniziative che promuovono le bellezze della nostraValle ed in particolare questo simposio cheassume un significato importante per il nostroterritorio perché promuove l’innovazione e lacrescita culturale.Auguro un pieno successo a questo nuovoavvenimento che di fatto si aggiunge ed arricchiscele tante altre attività programmate sul territorio.

Voglio ringraziare pubblicamente il gruppo di lavoroche ha organizzato questa importanteManifestazione proprio perché l’organizzazione disimili eventi in una realtà come la nostra, richiede unforte spirito di iniziativa, unito a un grande impegnocollettivo, che in questo caso, é la migliore garanziaper la riuscita del progetto.

Auspico altresì che questo primo Simposio discultura sia occasione, non solo per gli artistinazionali e internazionali che per due settimane sicimenteranno nella realizzazione delle loro opere,ma anche per quanti, che cogliendo questaopportunità, verranno a scoprire le bellezzedella Val d’Arzino.

Il sindaco di Vito d’AsioVincenzo MANELLI

Il saluto della Pro Loco

Quando mi hanno proposto di partecipa-re all’organizzazione di un simposio di scultu-ra da tenersi nel nostro comune ho aderitoimmediatamente con entusiasmo.Nel progetto di promuovere e mettere a con-fronto nove artisti di diversa provenienza chescolpiranno le pietre o il legno del nostro terri-torio, ho individuato un veicolo straordinario perdivulgare l’immagine del nostro comune e dellaVal d’Arzino.Natura e arte: un connubio che potrà esprimerele sue notevoli potenzialità in una manifestazionedi grande spessore e di respiro internazionale altermine della quale potremo, grazie alle opereche resteranno sul territorio, proporre un percor-so artistico di grande qualità. Noi tutti siamo pron-ti, in un'unica sinergia, a lavorare e sostenere que-sta importante manifestazione e ad accoglierequanti, in questa occasione, vorranno visitare lanostra Valle.Gli ospiti potranno immergersi in un ambiente stret-tamente legato, tra tradizione e natura, alla bellezzaa volte aspra e a volte dolce, ma sempre disponibilee ospitale.

Il presidente della Pro Loco Val d’ArzinoEugenio Gerometta

Commissione artistica

• Franco Maschio• Domenico Adami

• Gabriella Ciani Seren Maria

COMUNE DI VITO D’ASIO PRO LOCO VAL D’ARZINO

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Nasce a Bari, dove vive e lavora, il 22 giugno 1948.

Ha compiuto i suoi studi pressol’Istituto Statale d’Arte di Bari, comple-tandoli presso l’Accademia delle Belle

Arti di Bari frequentando il corso diScenografia e presso l’Istituto Stataled’Arte di Urbino frequentando il corso

Superiore Speciale di Arte Grafica.Dal’73 esercita la professione di

scultore, pittore, scenografo e designer,collaborando con alcune ditte nelsettore dell’arredamento e come

scenografo e grafico presso alcunistudi pubblicitari e fotografici.

Ha collaborato nel settore dellaceramica presso la coop. CEDIS inqualità di scultore-modellista. Ha

insegnato pratica di ceramica eterracotta presso l’ Istituto Fornelli

C.F.P. di Bari e presso alcune scuole dell’obbligo

nel Comune di Bari.Inoltre ha partecipato a variemostre d’arte e attualmente

continua tali professioni pressovari committenti e nel

suo studio in Bari. Dom

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Norma Antonini è nata a Maniago (PN).Vive e svolge l’attività artistica inlocalità Colle di Pinzano alTagliamento (PN).La sua formazione è da autodidatta,il percorso artistico trae ispirazioneda un corso di stilista nell’88 conopere pittoriche e grafica a china.La tridimensionalità appare fin dalleopere pittoriche che preludono allacreazione di opere complesse cheescono dalla superficie.Successivamente approfondisce letecniche di calcografia nel laboratorio“Nerofumo” di Tauriano di Spilimbergo(PN) sotto la guida del prof. Jacopo Abis,e ha modo di sperimentare materie etecniche: spaziando tra mosaico,scultura su pietra e incisione.La sua attività espositiva inizia nel ’90.Allestisce con successo numerosePersonali e Collettive.Partecipa a Concorsi e Rassegneottenendo vari riconoscimenti, tra i qualiil 1° premio Medaglia d’Ora per laGrafica al Concorso “CristoforoMarzaroli” di Salsomaggiore Terme nel2001 e finalista al Premio ArteMondadori 2001. Attualmente collaboracon l’Associazione Artistica “ClàpsColorâs” di S. Martino al Tagliamento.

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Ellis Nato in Giamaica, da dove

si è trasferito prima a NewYork e poi in Italia. Da pochianni vive e opera a Trieste. Haassolto gli studi pressoL'università della città di NewYork (arti liberali e scienze) epresso la Columbia University(giornalismo).Sue rassegne personali sono stateallestite a New York, Roma, Milanoe Trieste ed in altre località minorinel nostro paese, nutrite anche lepresenze in mostre di gruppo.

Villibossi è nato a Muggia, dove tuttora vive e lavora.

Nel 1992 ha acquistato il castellomedievale della sua cittadina e si è

impegnato nel suo restauro conl’obiettivo di farne un centro culturale

per l’arte. Scultore e grafico ha frequentato l’Accademia

di Belle Arti a Genova ed è attivo dal 1964 in mostre e manifestazioni

artistiche. Dal 76 partecipa a simposi internazionali di scultura

in Macedonia, in Slovenia, in Germania e Italia.

Nel 91 e nel 99 ha partecipato alsimposio Forma Viva di Portorose

in Slovenia. Ha vinto il primo premioal simposio di Fanano in Emilia, di Pognana Lario in Lombardia,

a Buddusò in Sardegna e lo scorso anno a Temù

in Lombardia.

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Nasce a Buenos Aires nelfebbraio del ’60, studiaall’Accademia di Belle Arti diBuenos Aires, diplomatosiprima come maestro di disegnopoi come professore di scultura,studiando disegnoanatomico e grafico. Conclusal’Accademia giunge in Italia, nelfebbraio dell’88, stabilendosi aPordenone.Partecipa a Simposi Nazionali edInternazionali, tra i quali, nel 1998 il“Simposio Internazionale di Pittura eScultura” di Sesto al Reghena (PN),nel 2000 al 1° Simposio Internazionale“Rosso Verzegnis” di Sella Chianzutan(UD). Nel 2000 partecipa anche al “4°Simposio Internazionale di Scultura” diLozay (Francia). Molte le opere da luirealizzate, tra le quali, la “Maternità” inPietra di Sauris di Sopra (UD) e la fon-tana a “Pier Paolo Pasolini” a Casarsadella Delizia (PN) in collaborazione conAlfredo Pecile.Di grande valore sono anche le suemostre, ospitate in svariati paesi, daBuenos Aires a Berlino, da Ortisei(BZ) a Mortegliano (UD).

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Elena Faleschini si diploma all’IstitutoStatale d’Arte di Udine nel 1964 sotto la

guida dei maestri D. Basaldella, A.Lucatello e G. Grimaldi.

Si specializza in Oreficeria con ilmaestro Sergio Mazzola.

Dal 1970 al 1976 si perfeziona allaScuola d’Arte “Giovanni da Udine” con i

maestri E. Caucig, L. Annibaldi, R.Jesse e L. Perissinotto.

Successivamente migliora la tecnicadella scultura in marmo con i maestri

R. Nanut, U. Muller, C. Farina, C.Condello, E.G. Morandini, A. Politi per ilmarmo e E. Demez e R. Gentilini per il

legno. Dal 1971 al 1976 lasciatemporaneamente la scultura per

dedicarsi professionalmenteall’oreficeria, ma nel 1990 ritorna alla

scultura con mostre collettive epersonali in Regione e in Italia.

Partecipa a Simposi di importanzainternazionale a Pietrasanta (Lu),

Vergnacco (Ud), Verzegnis (Ud),Fordungianus (OR).

Attualmente insegna pressol’Università delle Liberetà di Udine.

Vive e lavora a Tricesimo in viaCollombroso 18.

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Simonitto Pilade But nasce aSan Daniele nel 1968, allievodi Mauro Corona, espone lesue opere ed è invitato apartecipare a vari simposi inregione e fuori regione.Meritano essere citate:• le mostre personali a Forgaria

nell’anno 2000 e San Daniele nel 2003;

• le mostre collettive a San Danielenegli anni 2005 e 2006;

• le mostre artigianali e simposi aChions nell’anno 2001, Villuzza diRagogna negli anni 2002 e 2005, Ertonegli anni 2003 e 2004, Suttrio “Magiadel legno” negli anni 2002 e 2004.

Gli eventi più importanti sono lamostra-simposio di Millstatt (Austria)nell’anno 2005 e la collaborazione a“La natura dei suoni” a Villacaccia diLestizza con una scultura personale inlegno e pietre.

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Pittore e scultore, nasce nel 1954 aBuenos Aires da una famiglia di emi-

granti friulani. Studia presso la ScuolaNazionale di Belle Arti della capitale.

Tornato a Fagagna (Udine), riprende glistudi presso la scuola di arti e mestieri

"Giovanni da Udine". Partecipa attivamente alla vita artistica

locale, maturando in modo notevole lesue idee e le sue tecniche artistiche

sempre in evoluzione.Ha partecipato a numerose esposizioniItalia e all’estero, e importanti simposi

di scultura tra cui il “La Pierre & LeCiseau” di Lozay (Francia), il “Simposiointernazionale su Pietra Piasentina” di

Vergnacco (UD). Il “Morphè/04”Simposio di Scultura Città di Crema.

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Nato a Bucarest il 26 ottobre 1962,dove si è diplomato presso il locale

Liceo di Arti Plastiche. Iscritto all'Accademia di Belle Arti

della capitale romena, ne frequenta i corsi dal '88 al '94, perfezionandosi

in scultura su pietra e in ceramica. Nel 1990 inizia la sua collaborazione

con il Museo del Villaggio di Bucarestcome restauratore.

Nel 1992 segue un corso diperfezionamento presso il Politecnico

di Brighton, in Inghilterra e nel '96 si trasferisce in Italia,

dove frequenta corsi di restauro. Ora vive e lavora a Udine.

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Si ringrazia:• Regione Autonoma Friuli V.G. • Provincia di Pordenone• Circolo Culturale “Il Faro”• Comune di Vito d’Asio• Comune di Clauzetto• Comune di Pinzano al Tagliamento• Comune di Forgaria nel Friuli• Consorzio delle Pro Loco ARCOMETA• Parrocchie della Val d’Arzino

• Agenzia Viaggi “Goinfly”• ALC srl• Banca di Credito Cooperativo

di San Giorgio e Meduno• Banca Popolare Friuladria • Birrificio Zago • Cedolin & Gerometta snc• Cooperativa Tre Valli• Locanda Val d’Arzino• Marcuzzi Tarcisio & C. snc• Nord Est Systems srl• Officine Stefanuto srl• Prosciuttificio Testa & Molinaro• Ragim srl • Salumificio Coletti Pierino• Servizi CGN - Seek & Partners S.p.A.• STI di Daniele Lualdi• Studio Tecnico Cedolin Luciano • Vitivinicola La Concha

di A. Marescutti e M. Pascuttini

E tutti coloro che ci hanno sostenutoin questa esperienza

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Pro loco Val d’Arzino – Comune di Vito d’Asio (PN)

PER INFORMAZIONI:Locanda Val d’Arzino

(ex Alla Posta)Piazza Municipio, 433090 Anduins (PN)

tel: 0427 807832 locandavaldarzino@tiscali.it

COME RAGGIUNGERCI

ANDUINS