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Università degli Studi di Roma “Tor vergata”
Dipartimento di Ingegneria Civile
Corso di
Gestione ed esercizio dei sistemi di trasportoDocente: Ing. Pierluigi Coppola
Lucidi proiettati a lezione
La progettazione degli orari dei servizi di trasporto collettivo
PARTE I
INTRODUZIONE (1)La definizione dell’orario dei servizi all’interno del processo generale di
progetto della rete di trasporto collettivo
Definizione degli orari
Disegno degli itinerari
Ottimizzazione delle frequenze
Vehicles-scheduling e crew-scheduling
Domanda di mobilità
3
INTRODUZIONE (2)
Obiettivi della progettazione dell’orario• ridurre i tempi di attesa ai terminali attraverso
• ridurre i tempi di trasbordo ai nodi di interscambio
•evitare sovraccarichi delle corse dovuti a fenomeni di punta all’interno del periodo di simulazione
• ottimizzare le risorse aziendali
Possibili strategie• adeguamento delle partenze dei servizi agli orari desiderati di partenza della domanda
• adeguamento delle partenze dei servizi ai volumi di traffico
• coordinamento (sincronizzazione) degli arrivi e delle partenze ai nodi di interscambio
• cadenzamento delle partenze
4
INTRODUZIONE (3)
•E’ opportuno distinguere i seguenti casi di sistema di trasporto collettivo:
sistemi ad bassa frequenza progetto degli orari
sistemi ad alta frequenza • data l’elevata frequenza delle linee, il risparmio sui tempi di attesa ai terminali per effetto della progettazione dell’orario è minimo • nella pratica l’orario dei servizi ad alta frequenza è funzionale all’allocazione ottimale dei turni-macchina, che può apportare maggiori benefici in termini di risparmio dei costi d’esercizio progetto del crew-scheduling
Definizione del problema: note le frequenze orarie delle linee, occorre definire l’orario di partenza di ogni corsa r della generica linea l, r,l
I metodi di progetto degli orari possibili sono i seguenti:
- Metodi basati sulla programmazione matematica- Adeguamento l’offerta di trasporto alla domanda - Sincronizzazione delle corse ai terminali di interscambio
- Metodi empirici basati sui conteggi di traffico
- Metodi di Cadenzamento
Metodi di progetto dell’orario per servizi a bassa frequenza
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICA
• variabili di progetto
• funzione obiettivo
- adeguamento dell’offerta di servizi alla domanda
- massima sincronizzazione delle corse
• vincoli
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAVARIABILI DI PROGETTO
r,l : l’orario di partenza della corsa r della linea l, ovvero lo sfalsamento della partenza della corsa rispetto ad un prefissato asse temporale di riferimento
Orari di partenza delle corse della linea l=1
l l...
...
...
l,r
,Nd
,
11
11
Asse temporale di riferimento
1,l = 25
Linea l
6.00 7.00 8.00 9.00
2,l = 45
Nd1 numero di corse della linea l =1 ovvero la frequenza della l
AU CCR
Utente, obiettivi:- minimo tempo di viaggio- massimo comfort a bordo- ...
Azienda, obiettivi:- minimizzare i costi operativi di esercizio- massimizzare il livello di servizio offerto
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
I costi operativi di esercizio possono essere assunti (in prima approssimazione) proporzionali ai veic-h ed ai veic-Km offerti:
UCR
a) Nell’ipotesi in cui il numero di corse per linea sia fissato, risulta: veic_Km ()=0
b) Nell’ipotesi in cui i tempi di percorrenza degli archi della rete (e quindi i tempi di giro) siano costanti, risulta inoltre che
veic_h ()=0
Il costo di esercizio aziendale è invariante rispetto all’orario di partenza delle corse; pertanto:
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
20
40
8:00 30 9:00
utenti
tempo10 20 40 50
10
20
25
15
40
2020
40
8:00 30 9:00
utenti
tempo10 20 40 50
10
20
25
15
40
20
• Segmentazione della domanda in funzione dell’orario desiderato di arrivo/partenza (TD)
di
TDi
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
11
Ipotesi sul comportamento dell’utente• la scelta del percorso avviene in funzione dell’orario desiderato di arrivo/partenza (modello comportamentale dello schedule-delay)
late departu repena lty(40m in)
early departu repena lty(20m in)
1 .30
1 .50
1 .10
1 .30
2 .10
IR 3 10
IR 3 12
2 .30
D D T
tem p ora l cen tro idax is
ra ilw ay term in a lax is
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
• Caso della singola corsa: penalità di anticipo = penalità di ritardo
Esempio
i
ii TDd minarg
8:00 30 9:00
disutilità
tempo 10 20 40 50
1750
1850 1950
2650
3750
2750
orario Funzione di disutilità 8:00 10x5+20x15+25x25+15x35+40x45+20x55 = 4400 8:15 10x10+25x10+15x20+40x30+20x40 = 2650 8:30 10x25+20x15+25x5+15x5+40x15+20x25 = 1850 8:35 10x30+20x20+25x10+40x10+20x20 = 1750 8:40 10x35+20x25+25x15+15x5+40x5+20x15 = 1800 8:45 10x40+20x30+25x20+15x10+20x10 = 1850 9:00 10x55+20x45+25x35+15x25+40x15+20x5 = 3400
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
• Caso della singola corsa: penalità di anticipo penalità di ritardo
Esempioanticipo = 2 ritardo ritardo= 2 anticipo
i
iritardoritardoiianticipoanticipoi TDdTDd ,,minarg
8:00 30 9:00
disutilità
tempo 10 20 40 50
3500
2050
2550
5200
7500
2750
8:00 30 9:00
disutilità
tempo 10 20 40 50
2350
5500
2700
3500
3750
2750
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
14
Caso della singola linea: gli utenti hanno a disposizione due corse (quella in anticipo e quella in ritardo rispetto all’orario desiderato di partenza/arrivo)
•la probabilità di scelta della corsa r per spostarsi sulla relazione od, p i
r/od , è funzione della utilità percepita delle alternative di scelta in relazione all’orario desiderato di arrivo/partenza
• l’utilità percepita è una combinazione lineare di attributi quali il tempo di viaggio, il tempo di trasbordo, la penalità di anticipo e di ritardo (schedule-delay)
linea l
x
y
linea ldiod
Penalità di ritardo
Penalità di anticipo
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
15
00
01
1
i
i
iD
iDiDDiDi
D
D
i od r DiESDLSD,od/r,odU
)(x
))(x()(xpdC
• Caso della singola linea: penalità di anticipo penalità di ritardo
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
16
ESEMPIO
Segmentazione della domanda
Soluzione iniziale
Soluzione ottima
domanda costante
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
7.20 8.20 9.20
8.10 8.49 9.17
Costo utente pro capite
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
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Caso generale di una rete: gli utenti hanno a disposizione diverse alternative di percorso
• la probabilità di scelta del percorso k per spostarsi sulla relazione od, p i
k/od , è funzione della utilità percepita delle alternative di scelta in relazione all’orario desiderato di arrivo/partenza
• l’utilità percepita è una combinazione lineare di attributi quali il tempo di viaggio, il tempo di trasbordo, la penalità di anticipo e di ritardo (schedule-delay)
Linea b
linea llinea a
Linea bLinea a
x
y
linea l
Percorso di minimo tempo totale
diod
Penalità di ritardo
Penalità di anticipo
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
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Caso generale di una rete: formalizzazione generale
dove:• i è l’indice della generica classe d’utenza con orario desiderato di arrivo/partenza
•d od,Di è il relativo vettore di domanda
• BTk./od Di () tempo a bordo
•TTk,/od Di, () = |r,ln(k) - r, lm(k) +k| = tempo di traspordo
k è una costante che dipende dai tempi di percorso delle linee l
i(k)
utilizzate lungo il percorso k
parametri calibrati degli attributi di livello di servizio
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
METODI DI ADEGUAMENTO DELL’OFFERTA ALLA DOMANDA
METODI DI MASSIMA SINCRONIZZAZIONE
• Metodi caratterizzati dalla minimizzazione dei tempi di trasbordo (tt) da una corsa ad un’altra nei nodi di interscambio
• Metodi caratterizzati dalla massimizzazione del numero di possibili coincidenze ai nodi di interscambio
Line l
Line a
STOP l1 STOP l2 STOP l3 =STOP a1
STOP a2
STOP l1STOP l3 =STOP a1
STOP a2
x
y
Min
N
i
N
ijjjiijijttd
1 ,1
),(min
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAFUNZIONE OBIETTIVO
• Vincoli tecnici
l,rl,rMinHdw 1
MaxHdwl,rl,r 1• Vincoli di coerenza interna
• Vincoli di livello di servizio (comfort a bordo)
jCapf Veicoloj,a a generico arco di corsa della rete diacronicaj generico istante temporale
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICA
VINCOLI
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAASPETTI ALGORITMICI
Caso della singola corsaFunzione obiettivo con derivata discontinua per punti l’ottimo si trova in un uno dei punti di discontinuità della funzione derivata
Caso della singola linea
Funzione obiettivo non continua
Procedura iterativa in due passi
Passo 1. Si fissa la configurazione dell’orario della linea e si determina pr/odDi
( r)
Passo 2. Si ottimizza la funzione obiettivo CU() variando l’orario di partenza di una singola corsa
00
01
1
i
i
iD
iDiDDiDi
D
D
i od r DiESDLSD,od/r,odU
)(x
))(x()(xpdC
METODI BASATI SULLA PROGRAMMAZIONE MATEMATICAASPETTI ALGORITMICI
Caso generale della rete
- funzione obiettivo generalmente non convessa
- algoritmi basato su tecniche di tipo greedy o di ricerca locale
Procedura iterativa in due passi
Passo 1. Si determina pk/odDi
( k) attraverso un’assegnazione ad orario dato
Passo 2. Si minimizza la funzione obiettivo CU() considerando invariante pk/odDi
jCapf
MinHdw
ts
x
xxTTBTpdC
Vehicleja
lrlr
D
D
i od k DiESDLSDodkttodkbtodkodU
i
i
iD
iDiDDiDiDiDi
,
,1,
,/,/,/,
..
00
01)(
))(1()(
Definizione del problema: note le frequenze orarie delle linee, occorre definire l’orario di partenza di ogni corsa r della generica linea l, r,l
I metodi di progetto degli orari possibili sono i seguenti:
- Metodi basati sulla programmazione matematica- Adeguamento l’offerta di trasporto alla domanda - Sincronizzazione delle corse ai terminali di interscambio
- Metodi empirici basati sui conteggi di traffico
- Metodi di Cadenzamento
Metodi di progetto dell’orario per servizi a bassa frequenza