14
18/12/2013 1 Midollo spinale e nervi spinali CORNA GRIGIE DORSALI O POSTERIORI CORNA GRIGIE VENTRALI O ANTERIORI COLONNA BIANCA POSTERIORE COLONNA BIANCA LATERALE COLONNA BIANCA ANTERIORE COMMESSURA GRIGIA POSTERIORE COMMESSURA GRIGIA ANTERIORE CORNA GRIGIE LATERALI Componente del LEGAMENTO COCCIGEO TRATTI 33 SEGMENTI

13-14 MIDOLLO SPINALE E NERVI SPINALI 1 · 1 - via spino-bulbo-talamica o via del cordone posteriore 2 - via spino-talamica (fasci anteriori e fasci laterali) ... informazioni sensitive

  • Upload
    vandieu

  • View
    220

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

18/12/2013

1

Midollo spinale e nervi spinali

CORNA

GRIGIE

DORSALI O

POSTERIORI

CORNA

GRIGIE

VENTRALI O

ANTERIORI

COLONNA BIANCA POSTERIORE

COLONNA BIANCA LATERALE

COLONNA BIANCA ANTERIORE

COMMESSURA GRIGIA

POSTERIORE

COMMESSURA GRIGIA

ANTERIORE

CORNA

GRIGIE

LATERALI

Componente del

LEGAMENTO

COCCIGEO

TRATTI

33 SEGMENTI

18/12/2013

2

CORNA

GRIGIE

DORSALI O

POSTERIORI

CORNA

GRIGIE

VENTRALI O

ANTERIORI

COLONNA BIANCA POSTERIORE

COLONNA BIANCA LATERALE

COLONNA BIANCA ANTERIORE

COMMESSURA GRIGIA

POSTERIORE

COMMESSURA GRIGIA

ANTERIORE

CORNA

GRIGIE

LATERALI

Componente del

LEGAMENTO

COCCIGEO

TRATTI O FASCI

(ASCENDENTI O

DISCENDENTI):

stesso punto di origine e

terminazione degli assoni e

stesse caratteristiche

funzionaliTUTTI GLI ASSONI DI UN DATO

TRATTO

CONDUCONO INFORMAZIONI

NELLA STESSA DIREZIONE

33 SEGMENTI

18/12/2013

3

33 SEGMENTI SPINALI

TRA I PEDUNCOLI DI VERTEBRE

ADIACENTI, MASCHERATI DALLA

PARTE OSSEA!!!

IL NERVO SPINALE ESCE DAL FORO

INTERVERTEBRALE!!!

Organizzazione della SOSTANZA GRIGIA

18/12/2013

4

Organizzazione della SOSTANZA GRIGIA

Organizzazione della SOSTANZA GRIGIA

SENSIBILITA’

MOTRICITA’SOMATICA

SOMATICA

VISCERALE

VISCERALE

TRONCOSPALLA

BRACCIOAVAMBRACCIO

MANO

I NUCLEI SENSORIALI E I NUCLEI MOTORI SI POSSONO ESTENDERE PER UNA CONSIDEREVOLE

LUNGHEZZA NEL CONTESTO DEL MIDOLLO SPINALE

18/12/2013

5

Homunculus sensitivo

Organizzazione della SOSTANZA BIANCA

MEDIALE LATERALE

ARTI INFERIOI; BACINO; TRONCO; ARTI SUPERIORI

Organizzazione della SOSTANZA BIANCA

18/12/2013

6

O VIA DEL CORDONE POSTERIORE FASCI ANTERIORI E FASCI LATERALI

VIE ASCENDENTI O SENSITIVE

HOMUNCULUS SENSITIVO

FIBRE DI

PROIEZIONE

I NERVI SPINALI

- 33 PAIA DI NERVI SPINALI

- NOMENCLATURA:

-- C1-C7 prendono il nome dalla vertebra che li segue;

--il C8 è il nervo spinale che esce tra la vertebra C7 e la T1;

-- dalla T1 in poi i nervi cranici prendono il nome dalla vertebra che li precede

- STRUTTURA: quella di un nervo periferico.

Inoltre contengono tutti i tipi di fibre:

1) FIBRE SOMATOMOTRICI (EFFERENTI): per la muscolatura scheletrica

2) FIBRE SOMATOSENSITIVE (AFFERENTI): per la sensibilità cutanea

3) FIBRE VISCEROMOTRICI: per la muscolatura liscia

4) FIBRE VISCEROSENSITIVE: per gli organi interni

pertanto sono nervi misti

18/12/2013

7

LA CLASSIFICAZIONE MORFOLOGICA

DEI NEURONI

O CELLULE A “T”

IN CHE MODO SI MUOVONO I SEGNALI

IN ENTRATA (SENSAZIONI)

E IN USCITA (COMANDI MOTORI)

ALL’INTERNO DEL SNC?

Parleremo di:

--VIE SOMATOSENSITIVE O ASCENDENTI

--VIE MOTORIE O DISCENDENTI

18/12/2013

8

MANTENIMENTO DELL’OMEOSTASI ATTRAVERSO RISPOSTE AD IMPUTS

ÁFFERO:portare un imput

dalla periferia al centro

ÉFFERO: portare fuori dal

centro un comando motorio

VOLONTARIETA’

ED

INVOLONTARIETA’ (SNA)

Le attività del SNS possono essere

sia volontarie (es quando si contraggono

volontariamente i muscoli del braccio

per portare un bicchiere alla bocca per

bere)

sia involontarie, cioè esercitate

inconsciamente (es quando si ritrae

immediatamente la mano dopo aver

toccato una pentola d'acqua bollente

prima ancora di aver avvertito il dolore).

Invece, le attività del SNA sono di solito

al di fuori della coscienza.

18/12/2013

9

���� ESTEROCETTORI: raccolgono informazioni dall'ambiente esterno

concernenti il tatto, la temperatura e la pressione, oltre ai più complessi sensi

speciali della vista, dell'olfatto, dell'udito e del gusto.

�PROPRIOCETTORI: monitorizzano la posizione e il movimento dei

muscoli scheletrici e delle articolazioni.

�INTEROCETTORI: ricevono informazioni dagli apparati digerente,

respiratorio, cardiovascolare, urinario e riproduttivo, oltre alle informazioni

pressorie e dolorifiche.

RECETTORI SENSORIALI

18/12/2013

10

I TRATTI (O FASCI) SONO PARI E SIMMETRICI E HANNO GLI ASSONI PARALLELI E

RAGGRUPPATI IN BASE ALLA REGIONE INNERVATA (ogni tratto è di pertinenza di una

determinata regione).

Coinvolgono encefalo + midollo: nomi attribuiti per capire origine e destinazione

NUCLEI (MOTORI O SENSORIALI) ASSOCIATI: PUNTI DI PROCESSAMENTO

DELL’INFORMAZIONE

18/12/2013

11

Vie somatosensitive (o ascendenti):

1 - via spino-bulbo-talamica o via del cordone posteriore

2 - via spino-talamica (fasci anteriori e fasci laterali)

3 - via spino-cerebellare(dorsale e ventrale)

3 NEURONI E 2 SINAPSI

2 NEURONI E 1 SINAPSI

-il neurone di prim'ordine (o protoneurone): è il neurone il cui pirenoforo

si trova nel ganglio spinale, raccoglie le informazioni e le convoglia al SNC.

-il neurone di second'ordine (o deutoneurone): è un interneurone,

localizzato o nel midollo spinale o nel tronco encefalico, col quale il

protoneurone fa sinapsi; [RICORDA: interneurone = neurone di

connessione localizzato a vari livelli del SNC che si connette con altri

neuroni dei quali facilita o inibisce la funzione]

- il neurone di terz'ordine (o terzo neurone): è un neurone posto nel

talamo, col quale il secondo neurone fa sinapsi nel caso in cui la via termini a

livello della corteccia cerebrale; l'assone del terzo neurone reca poi le

informazioni sensitive dal talamo all'area corticale specifica (assoni

ascendono all’interno della CAPSULA INTERNA!!!)

Tutte tre le vie somatosensitive si articolano su più neuroni:

18/12/2013

12

RICORDA!!!!!!

DECUSSAZIONI DELLE FIBRE: punti di passaggio dei tratti alla metà opposta del

midollo spinale o del tronco encefalico

LE INFORMAZIONI SENSORIALI (esterocezione) E SENSITIVE (interocezione +

propriocezione) PROVENIENTI DA UN LATO DEL CORPO VENGONO INVIATE ALLA

CORTECCIA DEL LATO OPPOSTO

Es. MIDOLLO ALLUNGATO: 2 piramidi sulla superficie ventrale; la zona più caudale

delle piramidi è il confine tra il midollo allungato e il midollo spinale

IL MIDOLLO ALLUNGATO: 2 PROTUBERANZE LONGITUDINALI (PIRAMIDI)

SULLA SUPERFICIE VENTRALE DEL MIDOLLO ALLUNGATO

SEPARATE DA UNA FESSURA MEDIANA

(interruzione caudale della linea:DECUSSAZIONE)

L’estremità caudale della decussazione è il punto di inizio del midollo spinale

IL MIDOLLO ALLUNGATO: 2 PROTUBERANZE LONGITUDINALI (PIRAMIDI) SULLA SUPERFICIE VENTRALE DEL MIDOLLO ALLUNGATO

SEPARATE DA UNA FESSURA MEDIANA (interruzione caudale della linea:DECUSSAZIONE)

L’estremità caudale della decussazione è il punto di inizio del midollo spinale

Nucleo

cuneato

il nucleo gracile e il nucleo cuneato

trasmettono informazioni sensoriali

somatiche al talamo;

i nuclei olivari connettono informazioni

dal midollo spinale,

dalla corteccia,

dal diencefalo

alla corteccia cerebellare.

il BULBO connette l'encefalo col midollo spinale e molte delle sue

funzioni sono correlate con questa sua posizione; ad es tutte le

comunicazioni tra midollo spinale ed encefalo coinvolgono tratti che

salgono o scendono nel bulbo.

Nel bulbo informazioni sensoriali vengono indirizzate al talamo e agli altri

centri del tronco cerebrale;

inoltre esso contiene i principali centri per l’integrazioni delle funzioni

autonome, come la frequenza cardiaca, la pressione ematica e l’attività

digestiva.

Esso contiene anche nuclei dei nervi cranici

18/12/2013

13

1 - Via spino-bulbo-talamica

o

del cordone posteriore

La via del cordone posteriore trasporta informazioni

relative alla:

•sensibilità propriocettiva

•sensibilità tattile epicritica (finemente discriminata)

•sensibilità pressoria

•sensibilità vibratoria

O VIA DEL CORDONE POSTERIORE FASCI ANTERIORI E FASCI LATERALI

VIE ASCENDENTI O SENSITIVE

18/12/2013

14

AFFERENZE

DELLA VIA

DEL

CORDONE

POSTERIORE