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L’Università di Camerino ancora protagoni- sta nell’ambito della ricerca e dell’innovazio- ne tecnologica nel settore strategico della domotica. Su sei progetti finanziati nei giorni scorsi dalla Regione Marche nell’ambito del progetto ‘Casa intelligente per una longevità attiva ed indipendente’, ben tre vedono UNICAM prota- gonista come ente di ricerca, in uno da sola negli altri in collaborazione con altri atenei. ‘Si tratta di un risultato del quale siamo ovviamente orgogliosi - ha affermato il Rettore UNICAM Flavio Corradini - e che ci consente di ribadire ancora una volta l’eccellenza della ricerca UNICAM e in questo caso particolare la presenza importante del nostro Ateneo per lo sviluppo del territorio. UNICAM metterà infatti a disposizione tutte le competenze dei ricercatori della sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie, da tempo impegnati nello sviluppo di tecnologie softwa- re nel settore della domotica e dell’ambient assisted living’. Il bando, per il quale la Regione Marche ha messo a disposizione oltre otto milioni di euro, era finalizzato ad investire su progetti di ricer- ca e sviluppo relativi all’implementazione e al potenziamento di tecnologie innovative inte- grate attraverso la condivisione di smart object in grado di stimolare l’interazione e la partecipazione attiva dell’anziano nell’am- biente domestico assistito e di consentire nel contempo la gestione indipendente della salu- te ed il miglioramento della qualità della vita. Il progetto in cui UNICAM è coinvolta come unico ente di ricerca, denominato ‘PAss’, acro- nimo di ‘Private Assisted House’, vede come capofila l’Istituto di riabilitazione Santo Stefa- no di Porto Potenza Picena ed il coinvolgimen- to in partenariato di altre aziende del territo- rio. Il progetto è volto a favorire la longevità atti- va dell’anziano presso la propria abitazione, luogo dove può continuare a svolgere le abi- tuali attività, fruendo di servizi innovativi, basati su contenuti tecnologici user-friendly. Il progetto intende contribuire alla diffusione di una nuova cultura del concetto di casa intelli- gente ponendo l’utilizzatore della casa al cen- tro delle soluzioni tecnologiche sviluppate. Il modello PAss integra le migliori tecnologie di teleassistenza e realizza il supporto conosciti- vo, formativo e assistenziale necessario alla reale diffusione di alcuni smart-object, apposi- tamente sviluppati sia in ambito medicale che in quello dei componenti di arredo. Per quel che riguarda l’area medicale gli smart-object permetteranno di misurare parametri vitali quali, ad esempio, frequenza cardiaca e respi- ratoria, temperatura, attività, consumo meta- bolico. Con riferimento ai componenti di arre- do, saranno approfonditi in particolare gli ambienti del bagno e della camera da letto, considerato che il primo è il luogo dove si regi- stra la percentuale più alta di cadute e il secondo è il luogo dove l’anziano passa la mag- gior parte del suo tempo. Gli altri due progetti finanziati in cui UNI- CAM è coinvolta hanno come aziende capofila la MeTeDa srl di San Benedetto del Tronto e la ATLC srl di Ancona. Università di Camerino 13 marzo 2013 pag 8 - Nuovo Chienti e Potenza UNICAM PROTAGONISTA NEL SETTORE DELLA DOMOTICA L’Università di Camerino tra gli enti promotori dei progetti sulla longevità attiva finanziati dalla Regione Marche UNICAM solidale con Città della Scienza. Il Rettore Corradini: la speranza non brucia ‘Possono bruciare i muri, gli allestimenti, le stanze, ma non possono bruciare la speranza, la fantasia, la creatività e la voglia di fare. Le terribili immagini che abbiamo visto in questi giorni hanno inferto un colpo durissimo e pro- vocato un dolore immenso non solo a Napoli, ma all’Italia tutta, perché Città della Scienza era, è e tornerà ad essere uno dei simboli del- la nostra Italia migliore. Sono certo che a Bagnoli ciò che è bruciato rinascerà dalle ceneri, più forte di prima.’ - Con queste parole il Rettore UNICAM Flavio Corradini ha commentato il tragico rogo che ha avvolto i padiglioni di Città della Scienza a Napoli, trasformando uno dei migliori science centre del mondo in un cumulo di macerie carbonizzate. Sono ancora ignote le cause del- l’incendio anche se sembra prendere corpo sempre più l’ipotesi dolosa. ‘I nostri amici di città della Scienza hanno tutta la nostra soli- darietà e vicinanza, in questo terribile momento. Mi auguro che parta da subito un movimento culturale forte, per sostenere quanti operavano da anni all’interno di Città della Scienza, che aggreghi atenei, centri di ricerca, istituzioni ma anche operatori di set- tore, gente comune, padri di famiglia che chis- sà quante volte avranno portato i loro figli a ‘conoscere la scienza giocando’. È nostro dovere appoggiare e proporre azioni immedia- te per la ricostruzione e la rinascita di questo progetto culturale realizzato. Da parte nostra, faremo il possibile per aiutare i nostri amici,’ - ha concluso il Rettore. Numerose sono le collaborazioni che Uni- cam ha al suo attivo con Città della Scienza, tra le altre, ricordiamo nel dicembre 2007 un allestimento della mostra ‘Viaggio nel silicio’ del Museo delle Scienze UNICAM, ospitato proprio nei padiglioni andati ora distrutti e la partecipazione del gruppo teatrale ‘Le nuvole’ di Città della Scienza alla ‘Notte dei ricercato- ri Unicam’ nel 2010 organizzata nella sede Unicam di San Benedetto del Tronto. La Fondazione Idis Città della Scienza ha attivato un conto corrente per raccogliere fon- di destinati alla ricostruzione: IBAN IT41X0101003497100000003256 causale: Ricostruire Città della Scienza. chienti_13MARZO_monica_Layout 1 13/03/13 13.46 Pagina 1

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L’Università di Camerino ancora protagoni-sta nell’ambito della ricerca e dell’innovazio-ne tecnologica nel settore strategico delladomotica.Su sei progetti finanziati nei giorni scorsi

dalla Regione Marche nell’ambito del progetto‘Casa intelligente per una longevità attiva edindipendente’, ben tre vedono UNICAM prota-gonista come ente di ricerca, in uno da solanegli altri in collaborazione con altri atenei.‘Si tratta di un risultato del quale siamo

ovviamente orgogliosi - ha affermato il RettoreUNICAM Flavio Corradini - e che ci consentedi ribadire ancora una volta l’eccellenza dellaricerca UNICAM e in questo caso particolarela presenza importante del nostro Ateneo perlo sviluppo del territorio. UNICAM metteràinfatti a disposizione tutte le competenze deiricercatori della sezione di Informatica dellaScuola di Scienze e Tecnologie, da tempoimpegnati nello sviluppo di tecnologie softwa-re nel settore della domotica e dell’ambientassisted living’.Il bando, per il quale la Regione Marche ha

messo a disposizione oltre otto milioni di euro,era finalizzato ad investire su progetti di ricer-ca e sviluppo relativi all’implementazione e alpotenziamento di tecnologie innovative inte-

grate attraverso la condivisione di smartobject in grado di stimolare l’interazione e lapartecipazione attiva dell’anziano nell’am-biente domestico assistito e di consentire nelcontempo la gestione indipendente della salu-te ed il miglioramento della qualità della vita.Il progetto in cui UNICAM è coinvolta comeunico ente di ricerca, denominato ‘PAss’, acro-nimo di ‘Private Assisted House’, vede comecapofila l’Istituto di riabilitazione Santo Stefa-no di Porto Potenza Picena ed il coinvolgimen-to in partenariato di altre aziende del territo-rio.Il progetto è volto a favorire la longevità atti-

va dell’anziano presso la propria abitazione,luogo dove può continuare a svolgere le abi-tuali attività, fruendo di servizi innovativi,basati su contenuti tecnologici user-friendly. Ilprogetto intende contribuire alla diffusione diuna nuova cultura del concetto di casa intelli-gente ponendo l’utilizzatore della casa al cen-tro delle soluzioni tecnologiche sviluppate. Ilmodello PAss integra le migliori tecnologie diteleassistenza e realizza il supporto conosciti-vo, formativo e assistenziale necessario allareale diffusione di alcuni smart-object, apposi-tamente sviluppati sia in ambito medicale chein quello dei componenti di arredo. Per quel

che riguarda l’area medicale gli smart-objectpermetteranno di misurare parametri vitaliquali, ad esempio, frequenza cardiaca e respi-ratoria, temperatura, attività, consumo meta-bolico. Con riferimento ai componenti di arre-do, saranno approfonditi in particolare gliambienti del bagno e della camera da letto,considerato che il primo è il luogo dove si regi-stra la percentuale più alta di cadute e ilsecondo è il luogo dove l’anziano passa la mag-gior parte del suo tempo.Gli altri due progetti finanziati in cui UNI-

CAM è coinvolta hanno come aziende capofilala MeTeDa srl di San Benedetto del Tronto e laATLC srl di Ancona.

Università di Camerino

13 marzo 2013pag 8 - Nuovo Chienti e Potenza

UNICAM PROTAGONISTA NEL SETTORE DELLA DOMOTICAL’Università di Camerino tra gli enti promotori dei progettisulla longevità attiva finanziati dalla Regione Marche

UNICAM solidale con Città della Scienza. Il Rettore Corradini: la speranza non brucia

‘Possono bruciare i muri, gli allestimenti, lestanze, ma non possono bruciare la speranza,la fantasia, la creatività e la voglia di fare. Leterribili immagini che abbiamo visto in questigiorni hanno inferto un colpo durissimo e pro-vocato un dolore immenso non solo a Napoli,ma all’Italia tutta, perché Città della Scienzaera, è e tornerà ad essere uno dei simboli del-la nostra Italia migliore.Sono certo che a Bagnoli ciò che è bruciato

rinascerà dalle ceneri, più forte di prima.’ -Con queste parole il Rettore UNICAM FlavioCorradini ha commentato il tragico rogo cheha avvolto i padiglioni di Città della Scienza aNapoli, trasformando uno dei migliori sciencecentre del mondo in un cumulo di maceriecarbonizzate. Sono ancora ignote le cause del-

l’incendio anche se sembra prendere corposempre più l’ipotesi dolosa. ‘I nostri amici dicittà della Scienza hanno tutta la nostra soli-darietà e vicinanza, in questo terribilemomento. Mi auguro che parta da subito unmovimento culturale forte, per sostenerequanti operavano da anni all’interno di Cittàdella Scienza, che aggreghi atenei, centri diricerca, istituzioni ma anche operatori di set-tore, gente comune, padri di famiglia che chis-sà quante volte avranno portato i loro figli a‘conoscere la scienza giocando’. È nostrodovere appoggiare e proporre azioni immedia-te per la ricostruzione e la rinascita di questoprogetto culturale realizzato. Da parte nostra,faremo il possibile per aiutare i nostri amici,’- ha concluso il Rettore.

Numerose sono le collaborazioni che Uni-cam ha al suo attivo con Città della Scienza,tra le altre, ricordiamo nel dicembre 2007 unallestimento della mostra ‘Viaggio nel silicio’del Museo delle Scienze UNICAM, ospitatoproprio nei padiglioni andati ora distrutti e lapartecipazione del gruppo teatrale ‘Le nuvole’di Città della Scienza alla ‘Notte dei ricercato-ri Unicam’ nel 2010 organizzata nella sedeUnicam di San Benedetto del Tronto.La Fondazione Idis Città della Scienza ha

attivato un conto corrente per raccogliere fon-di destinati alla ricostruzione: IBAN IT41X0101003497100000003256causale: Ricostruire Città della Scienza.

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Università di Camerino

Nuovo Chienti e Potenza - pag 913 marzo 2013

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Punto informativo UNICAMCamerino - Palazzo Ducalenumero verde 800 054000

www.unicam.it/studenti/unicam_shop.asp

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UNICAM ’s got talent4Camerino mercoledì 8 maggio 2013 ore 21.15

scadenza adesioni lunedì 25 marzo 2013email [email protected]

Unicam’s got talent 4

prossimamente

UNICAMwww.unicam.it sezioni eventi/avvisi

14 marzoYoung Biologists on Olympic StageLa palestra delle Olimpiadi delle Scienze Naturali

15 marzoUNISTEM DAY 2013

15 marzo (scadenza bando)Borse di eccellenza

15 marzo (scadenza bando)Borse di merito

16 marzo - CamerinoGiochi internazionali della Matematica(Università Bocconi di Milano)

20 marzo - GiurisprudenzaLa Protezione Civile come espressione disolidarietà e sussidiarietà

20 marzo - UCTLe competenze trasversali: cosa sono e comepoterle migliorare

20 marzoElezioni dei rappresentanti dei Docenti-Ricercatori negli organi accademici

21 marzo - UCTEffective public speaking: rules and principles

Ufficio Stampa, Comunicazione, Attività ricreative e culturali UNICAMtel. 0737 402767- 402762 - fax 0737 [email protected] www.unicam.info

Unicam Ufficio Stampa

twitter.com/UnicamUffStampa

youtube.com/videounicam

radio.unicam.itinserto a cura di UNICAM Ufficio ComunicazioneNucleo ideazione e realizzazione grafica

Il Prefetto FrancoGabrielli, Capo delDipartimento della Pro-tezione Civile della Presi-denza del Consiglio deiMinistri, sarà a Cameri-no mercoledì 20 marzo2013 per tenere un semi-

nario sul tema ‘La protezione civile comeespressione di solidarietà e sussidiarietà’.All’incontro, promosso dalla Scuola di Giuri-sprudenza UNICAM, che si svolgerà pressol’Aula Arangio Ruiz di Palazzo Ducale con ini-zio alle ore 11.00, interverranno anche il prof.Flavio Corradini, Rettore dell’Università diCamerino, il prof. Antonio Flamini, Direttoredella Scuola di Giurisprudenza, il dott. Rober-to Oreficini, Responsabile del Dipartimento diProtezione Civile della Regione Marche e laprof.ssa Catia Eliana Gentilucci, docente dellaScuola di Giurisprudenza che coordinerà ildibattito.‘Il tema che sarà sviluppato è particolar-

mente importante per la nostra Scuola - haaffermato il Direttore prof. Antonio Flamini -che è costantemente impegnata nella promo-zione e nella formazione del Terzo Settore, nelquale la Protezione Civile ha assunto un ruolofondamentale per lo sviluppo del territorio eper la salvaguardia della cultura architettoni-

ca ed ambientale. L’azionedella Protezione Civile, realiz-zando i principi di sussidiarie-tà segna un passo importanteverso una società emancipata in senso civile edemocratico’.‘Il seminario - sottolineato la prof.ssa Genti-

lucci, curatrice dell’evento - assume un inte-resse rilevante poiché la Protezione Civile rap-presenta sicuramente una delle forme piùsignificative di solidarietà e generosità dellasocietà. Sempre più in questi ultimi anni laProtezione Civile è stata oggetto di interventinormativi che hanno contribuito ad accre-scerne i compiti e il ruolo. È da sottolineare,inoltre, da parte di UNICAM, l’attivazione nelprossimo anno accademico 2013/14 del Corsodi Laurea Triennale ‘Scienze giuridicosociali per gli enti no profit e la coopera-zione internazionale’ presso la Scuola diGiurisprudenza’.Proseguono dunque con successo gli incon-

tri di approfondimento su tematiche di strin-gente attualità che la Scuola di Giurispruden-za UNICAM sta organizzando in questo annoaccademico: dopo Giovanni De Gennaro ePaolo Grossi, il 20 marzo sarà la volta di Fran-co Gabrielli, cittadinanza e comunità univer-sitaria sono invitate a partecipare.www.unicam.it/juris

‘Dieta antiinfiammatoria abasso Indice Glice-mico’: è stato que-sto il tema del con-vegno promossodalla Scuola diBioscienze e Bio-tecnologie del-l’Università di

Camerino lo scorso 12 marzo a San Benedettodel Tronto, sede del corso di laurea UNICAMin Biologia della Nutrizione.Ospite d’eccezione è stato il dott. Barry

Sears, biochimico americano ideatore dellastrategia nutrizionale nota come Zona.Laureato in biochimica, ricercatore del

MIT, presidente dell’Inflammation ResearchFoundation, è specializzato nel controllo die-tetico delle risposte ormonali. È l’ideatore del-la strategia alimentare Zona, identificata inmodo esclusivo in Europa con la linea EnerZo-na. I suoi libri sull’argomento, tutti pubblicatiin Italia da Sperling & Kupfer, hanno vendutooltre cinque milioni di copie nel mondo esono stati tradotti in ventidue lingue.‘La dieta a zona è uno stile di vita - ha affer-

mato il dott. Sears - è come la dieta mediterra-nea, ma con un obiettivo particolare, quello ditenere gli ormoni in una zona, non troppo alti

né troppo bassi. In questo modo si vive più alungo e si vive meglio. L’alimentazione è cen-tinaia di volte più potente di qualsiasi farmacoperché attraverso il cibo noi possiamo attivareo disattivare i geni. Dobbiamo pertanto tratta-re gli alimenti come se fossero dei farmaci eassumerli al momento giusto e al dosaggiogiusto. In questo modo riusciremo ad vivereuna vita migliore e a rallentare il processo diinvecchiamento’.‘L’incontro - ha dichiarato la prof.ssa Valeria

Polzonetti, Direttore del Master in ‘Nutrizio-ne, Nutraceica e Dietetica applicata - harappresentato una ottima opportunità nonsolo per i nostri studenti, ma anche per tutticoloro che sono interessati a queste temati-che. UNICAM infatti si sta confermando comepunto di riferimento per il territorio sulle que-stione relative alla nutrizione ed alla correttaalimentazione: è proprio per questo che l’of-ferta formativa si amplia e, oltre al corso dilaurea di primo livello in ‘Biologia della nutri-zione’, sabato 9 marzo ha preso il via nellasede di San Benedetto anche la prima edizio-ne del master di secondo livello in ‘Nutrizio-ne, Nutraceica e Dietetica applicata’.L’incontro è stato realizzato con il patroci-

nio del Comune di San Benedetto del Tronto,il Consorzio Universitario Piceno e FEE-Foun-dation for Environmental Education.

II Capo del Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli ad UNICAM

A San Benedetto seminario di Barry Sears ideatore della dieta Zona

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