12
Dado parte del consumatore alla pagina 5 2 L'Associazione per il tempo libero alla pagina 6 4 I viaggi dell'associazione Tempo Libero alle pagine 14-15 Il vecchio morchie tondeggiante È evidente sulla bottiglia dell'olio come sul pacchetto del caffè o sulla scatola del detersivo lo nuova linea netta del marchio 3 Dossier: una carne di qualità alle pagine 7.10 k m t ORA -19 [D'EUROPA"! Una prova di come anche le Coop italiane contri- buiscano, nel loro campo, a creare un clima euro- peo in vista del fatidico 1993, cioè della nascita del Mercato comune. Tra il 20 settembre e il 6 ot- tobre in tutti i unti vendita della rete nazionale sarà proposta l' "Ora d'Europa" che non sarà solo momento di vendita di certi prodotti ma proposta culturale di una tradizione culinaria e di costume. ~ioni alla pagina 4 Anno 9 - N.7 agostoisettembre 1990 mensile della Coop Lombardia Stillft0 IIIMS OLTRE LA LEGGE CON MAGGIOMNFORMT - ONI A FAVORE DrrONSUMATO. Fate sempre più attenzione all'etichetta. Già, perché l'etichetta di una qualunque confezione deve essere sempre più in grado di raccontarvi, dall'a alla zeta, l'intera storia del prodotto che la confezione contiene. A cominciare dal nome di chi vi garantisce questo prodotto e cioè dal marchio. 11 marchio stampato su una confezione è un po' come la firma apposta sotto un contratto; è un impegno a rispettare certe clausole. Impegno che, nel nostro caso, la Coop si prende nei confronti di tutti i consumatori. RE5 LA LA GARANZIA Non è una novità, già nel 1978 — e questa rappresentò una tappa importante nella bat- taglia in difesa del consumatore — la Co- op presentò 30 q pro- dotti a marchio pro- prio. Un marchio che signi- ficava garanzia di prezzo e garanzia di qualità. Valeva dire che per la prima volta in Italia, un'organizzazione del- la grande distribuzione offriva ai consumatori un'alternativa econo- mica ed affidabile per qualità rispetto ai più famosi prodotti di mar- ca. Fu un successo, anche perché in quella occa- sione sulle etichette dei prodotti Coop ap- parvero tutta una serie di informazioni per il consumatore che anda- vano dalla dettagliata specificazione degli in- gredienti, alla modali- tà per l'uso e la conser- vazione. E inoltre chi acquista- va prodotti a marchio Coop sapeva che da questi erano stati e- sclusi nitriti e nitrati, tutti i coloranti e gli additivi non necessari; e che alcuni prodotti, non considerati affida- bili come ad esempio l'olio di semi vari, veni- vano esclusi dall'assor- timento. Con il marchio e con le etichette "parlanti", si era iniziato un dialogo tra la Coop ed i consu- matori, che è oggi de- stinato a riprendere, se possibile, con mag- giore intensità. La Coop, infatti, sta ampliando l'offerta di questi prodotti e sta e- stendendo Ie garanzie che con questo marchio offre ai consumatori. A pag. 12 maggiori informazioni sulle etichette "parlanti" Iniziativa sconto soci n. 13 Parmigiano Reggiano "Giglio" Kg. i circa Sconto ai soci L. 5.000 Validità dell'iniziativa dal 15 al 27 ottobre

1990 - anno 9 - n. 7 agosto - settembre · 2018-02-23 · peo in vista del fatidico 1993, cioè della nascita del Mercato comune. Tra il 20 settembre e il 6 ot-tobre in tutti i unti

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Dado partedel consumatorealla pagina 5

2L'Associazioneper il tempoliberoalla pagina 6

4I viaggidell'associazioneTempo Liberoalle pagine 14-15

Il vecchio morchietondeggiante

È evidente sulla bottiglia dell'olio come sul pacchetto del caffè o sulla scatola deldetersivo lo nuova linea netta del marchio

3Dossier: unacarne di qualitàalle pagine 7.10

k mt ORA -19[D'EUROPA"!Una prova di come anche le Coop italiane contri-buiscano, nel loro campo, a creare un clima euro-peo in vista del fatidico 1993, cioè della nascitadel Mercato comune. Tra il 20 settembre e il 6 ot-tobre in tutti i unti vendita della rete nazionalesarà proposta l' "Ora d'Europa" che non sarà solomomento di vendita di certi prodotti ma propostaculturale di una tradizione culinaria e di costume.

~ioni alla pagina 4 •

Anno 9 - N.7 agostoisettembre 1990mensile della Coop Lombardia

Stillft0IIIMS OLTRE LA LEGGE CON MAGGIOMNFORMT -ONI A FAVORE DrrONSUMATO.

Fate sempre piùattenzioneall'etichetta. Già,perché l'etichetta diuna qualunqueconfezione deveessere sempre più ingrado di raccontarvi,dall'a alla zeta,l'intera storia delprodotto che laconfezione contiene.A cominciare dalnome di chi vi

garantisce questoprodotto e cioè dalmarchio.11 marchio stampatosu una confezione èun po' come la firmaapposta sotto uncontratto; è unimpegno a rispettarecerte clausole.Impegno che, nelnostro caso, la Coop siprende nei confrontidi tutti i consumatori.

RE5 LA LA GARANZIANon è una novità, giànel 1978 — e questarappresentò una tappaimportante nella bat-taglia in difesa delconsumatore — la Co-op presentò 30q pro-dotti a marchio pro-prio.Un marchio che signi-

ficava garanzia diprezzo e garanzia diqualità.Valeva dire che per laprima volta in Italia,un'organizzazione del-la grande distribuzioneoffriva ai consumatoriun'alternativa econo-mica ed affidabile per

qualità rispetto ai piùfamosi prodotti di mar-ca.Fu un successo, ancheperché in quella occa-sione sulle etichettedei prodotti Coop ap-parvero tutta una seriedi informazioni per ilconsumatore che anda-vano dalla dettagliataspecificazione degli in-gredienti, alla modali-tà per l'uso e la conser-vazione.E inoltre chi acquista-va prodotti a marchioCoop sapeva che daquesti erano stati e-sclusi nitriti e nitrati,tutti i coloranti e gliadditivi non necessari;e che alcuni prodotti,non considerati affida-bili come ad esempiol'olio di semi vari, veni-vano esclusi dall'assor-timento.Con il marchio e con leetichette "parlanti", siera iniziato un dialogotra la Coop ed i consu-

matori, che è oggi de-stinato a riprendere,se possibile, con mag-giore intensità.La Coop, infatti, staampliando l'offerta diquesti prodotti e sta e-stendendo Ie garanzieche con questo marchiooffre ai consumatori.

A pag. 12maggioriinformazioni sulleetichette "parlanti"

Iniziativa sconto soci n. 13

Parmigiano Reggiano"Giglio"Kg. i circa

Sconto ai sociL. 5.000

Validità dell'iniziativadal 15 al 27 ottobre

Ali nari il no-me riman-da alla con-

sistenza granulosa diun gruppo di formaggidal sapore intenso, de-ciso, che lasciano inbocca una sorta di pia-cevole ruvidezza. Sonoil Parmigiano Reggia-no, il Grana Padano, ilgrana Lodigianu e ilBagozzo, prodotti nel-l'Italia settentrionalecon un metodo di lavo-razione lungo e labo-rioso che risale al tre-dicesimo secolo. Hannocaratteristiche simili,ma non bisogna la-sciarsi trarre in ingan-no e confonderli unocon l'altro; iI sapore, laconsistenza, le poten-zialità culinarie varia-

no, se pur leggermen-te, a seconda dei diffe-renti tipi, della stagio-natura, della zona diproduzione.Il più conosciuto diquesti formaggi è ilParmigiano Reggianoche proviene dalle pro-vince di Modena, Par-ma, Reggio Emilia,Mantova, alla destradei Po e da Bologna,alla sinistra del Reno,poiché solo in questezone ci sono le caratte-ristiche ambientali ne-cessarie per la sua pro-duzione_ Ha da tempoimmemorabile la farnedi una vera e propriadelizia gastronomica.tanto che ne parlanopersino scrittori comeBoccaccio e Molière.

di Carla Barzanò

IL PIACEDI UN SINTENSO

Il "vero" ParmigianoReggiano porta impres-so, sulla superficie e-sterna, il marchio delconsorzio per il Parmi-giano Reggiano.E la garanzia che ilformaggio provienedalle zone tipiche diproduzione ed è prepa-rato con metodi tradi-zionali. Si usa solo lat-te di primissima quali-tà, rigorosamente privodi sostanze chimiche(come antibiotici, ecc...che impedirebbero una

buona stagionatura) eproveniente da animalialimentati con foraggiodi prato e erba medica.Dopo la mungitura,che si effettua da apri-le a novembre, il latteviene lasciato deposita-re per favorire l'affio-ramento del grasso,quindi viene parzial-mente scremato. Poi simette in caldaie di ra-me a forma dì campa-na rovesciata, si ag-giunge una piccolaquantità di siero fer-

mentato e caglio e siscalda per ottenere lacagliata.Quest'ultima viene cot-ta a una temperaturamoderata per non di-struggere i microorga-nismi presenti, neces-sari per la maturazio-ne, quindi viene sepa-rata dai residui liquidie messa in fascere dilegno o di metallo perottenere le forme. Siprocede infine alla sa-latura in salamoia per25-30 giorni.Trascorso questo perio-do inizia la delicatissi-ma fase della stagiona-tura che si protrae peralmeno due estati con-

secutive e talvolta du-ra addirittura dai 2 an-ni ai 5 anni.A maturazione avvenu-ta il Parmigiano Reg-giano ha una crostasottile, di colore paglie-rino, un po' untuosa, ela pasta di un paglieri-no molto più chiaro,compatta, con struttu-ra granulare e una oc-chiatura microscopica.Il sapore deve essereintenso ma non piccan-te.

Un etto di parmigianafornisce quasi 400 calo-rie, contiene solo 25grammi di grassi, con-tro i 30 grammi e più digorgonzola, emmen-thal, fontina valdosta-na, cheddar e ha unaconcentrazione di pro-teine ad alto valore bio-logico molta superiore aquella degli altri for-maggi e persino dellacarne (36 gr. per 100gr.) Sono proteine moltadigeribili e facilmenteutilizzabili dall'organi-

imo poiché hanno giàsubito una parziale di-gestione durante la fasedi maturazione del par-migiano, di cui sono re-sponsabili alcuni 'Mero-organismi. Un altropregio dietetico di que-

- sto formaggio squisito èl'elevatissimo contenu-to di calcio, un minera-le indispensabile permantenere l'integritàdello scheletro, chespesso è presente inquantità insufficientenella dieta, soprattutto

IN FORMA CON PIACERE FRUTTI DI STAGIONE

Per l'igiene personale nonbadiamo al risparmio; nel1988 abbiamo speso più dimille miliardi per la puli-zia del corpo: 318 per sa-ponette, 265 per bagno-schiuma, 380 per sham-poo, più altri miliardi perdeodoranti, talchi, saponiper bambini. E i consumidi questi prodotti sono incontinuo aumento.Ma questo non significache ci laviamo nel modogiusto, anzi, talvolta un a-buso di detergenti può es-sere più dannoso che utileperché turba l'equilibriofisiologico della pelle e de-gli annessi cutanei, senzacontare che alcuni deter-genti si accumulano nel-l'ambiente danneggiando-lo.Ecco le regole suggeritedagli esperti per affronta-re il rito quotidiano delleabluzioni nel modo miglio-re.

• Quando lavarsi. Non èvero che lavarsi spesso famale. Quello che può dan-neggiare la pelle sono pro-lungati bagni quotidiani(fra l'altro comportano an-che un notevole spreco diacqua]_ Ogni giorno è in-vece consigliabile una ra-pida doccia: permette di e-liminare eventuali sostan-ze chimiche che possonodepositarsi sulla pelle acausa dell'inquinamentoambientale e anche il su-dore che, specialmente inestate, può alterare il nor-male equilibrio cutaneo.Per non impoverire ilmantello lipidico della pel-le si può limitare l'uso delsapone a 2-3 volte la setti-mana.E fra i saponi è meglioscegliere quelli ottenuticon un processo di saponi-ficazione naturale (per e-sempio il sapone di Marsi-glia o quello neutro per

bambini) che non conten-gono tensioattivi sinteticie sono biodegradabili,quindi più ecologici. e-vitare invece i cosiddetti"Syndet" (saponi non Sa-poni) e i saponi liquidi,anche se vengono recla-mizzati come "fisiologici"per il loro pH leggermen-te acido, più vicino a quel-lo della cute. Numerose ri-cerche hanno dimostratoche irritano e seccano lapelle più dei saponi nor-mali: inoltre, essendo sin-tetici, tendono a accumu-larsi nell'ambiente.

• Detergenti intimi. So-no inutili se non addirittu-ra dannosi: l'apparato ge-nitale femminile ha un pHottimale per automante-nersi sano. Un abuso didetergenti intimi altera laflora batterica vaginale epuò aumentare il rischiodi infezioni.

• Viso. Per lavarsi la fac-cia basta un po' di acqua eil normale sapone che a-sporta lo sporco. Se la pel-le è molto secca si può u-sare eventualmente unlatte detergente.

• Capelli. Si possono la-vare anche un giorno si euno no. Ma lo shampoodeve essere scelto fra i piùdelicati (gli shampoo"trattati", antiforfora, ec-c... non si usano più di u-na volta la settimane): vaapplicato sui capelli inquantità minima, diluitocon un bicchiere di acquae solamente una volta. Ilbalsamo ammorbidente simette solo sulle punte,preferibilmente di radoperché può modificare l'e-quilibrio dei cuoio capellu-to.

Con la consulenzadella Dott.ssa

Fiorenza Zanekti

Chi ha la fortuna di a-bitare in campagna odi avere un grande ter-razzo e ama coltivarefiori e ortaggi non deveabbandonarsi alla ten-tazione di eccedere coni fertilizzanti chimici.Certo, gonfiati daunn'averdose" di nutri-mento i vegetali dannosoddisfazione, cresconopiù che mai rigogliosi.Ma si rischia, col tem-po, di indebolirli, diimpoverire il terreno e,per quanto riguardafrutta e verdura, di ot-tenere prodotti con unvalore nutritivo sca-dente, se non addirit-tura tossici. Senza con-tare che i fertilizzantichimici, usati in ecces-so, danneggiano l'am-biente e possono conta-

minare le falde acqui-fere.Una valida alternativapuò essere quella di u-sare uno dei fertiliz-zanti naturali che sitrovano facilmente incommercio oppure difabbricarsi da soli unfertilizzante sfruttan-do alcuni residui do-mestici che normal-mente finiscono nellapattumiera.

Ecco come fare.

L Predisponete nel vo-stro giardino (o in ter-razzo] una zona asciut-ta e ben soleggiata, do-ve l'accumulo del con-cime non crei disturbo.

2. Costruite un recintocon materiale facil- 2

IN CUCINA

È squisito come ape-ritivo, semplicemen-te tagliato a scagliet-te e accompagnatoda un buon bicchie-re di vino rosso.Ma con il Parmigia-no si possono prepa-rare anche tantissi-mi piatti rustici oraffinati, tradiziona-li o trasgressivi, a se-conda dei gusti.Provatelo per anti-pasti, pizzette, risot-ti e pastasciutte,sformati di verdura,

polpette e carni ri-piene; ha un gustoinconfondibile chepersonalizza qualsia-si preparazione culi-naria.Per mantenere inal-terata la sua fra-granza per lungotempo conservateloin frigorifero, a 7.8gradi, avvolto in unpanno umido o nel-l'apposita carta peralimenti e grattugia-telo solo all'ultimomomento.

LE RICETTEDI OLIALECONSUMO

INSALATA DI SEDANO,FUNGHI E FORMAGGIODosi per 6 persone: 200 gr. di funghichampignons sodi e sani, 10 belle gambe di se-dano, 150 gr. di Parmigiano Reggiano. 3 cuc-chiai di olio extra vergine d'oliva, 1 cucchiaio disucco di limone, sale e pepe q.b.

Pulite gli champignons e il sedano e affettatelifinemente,Tagbate a scagliette il Parmigiano.Mettete gli ingredienti in una ciotola, conditecon l'olio extra vergine d'oliva, il succo di limo-ne, sale e pepe chb, e mescolate con cura.

ProteineLipidiGlicidiKcal

gr.gr.gr

1014

171

Un antipasto stuzzi-cante o un secondodietetico

LE RICETTEDl QUALECONSUMO

CARTOCCINI AL PARMIGIANODosi per 6 persone: 6 Fette di petto di pol-io, 120 gr. di Parmigiano Reggiano, timo, ro-smarino, maggiorana q.b., sape e pepe q.b. uncucchiaio di olio extra vergine d'oliva.

Disponete su una taglia da forno 6 quadrati dicarta d'alluminio e mettetevi al centro 8 fettedi petto di pollo che avrete precedentementeunto con olio extra vergine d'oliva. Cospargetela carne con le erbe aromatiche, salate, pepateleggermente e infine mettete al centro di ognifetta un cucchiaio di Parmigiano ridotto a sca-gliette. Chiudete con cura i fogli di carta d'allu-minio e cuocete i cartocci in forno, e 200 gradi,per circa 30 minuti,

Proteine gr. 38 Piatto iperproteico daLipidi gr. 10 abbinare solo a frut-Glicidi gr. - ta e verduraKcal 241

PASSATELLIDosi per 6 persone: 4 uova, E cucchiai di Par-migiano Reggiano grattugiato, 2 cucchiai di panesecco grattugiato, brodo di carne sgrassato q.b.

Sbattete le uova e unite il formaggio e il panegrattugiati. Mescolate fino ad ottenere un impa-sto omogeneo. Passate il composto nel passapa-tate o in tritacarne dai fori larghi e ne uscirannoi passatelli. Distendeteli delicatamente su un fo-glio di carta oleata. Portate a ebollizione il bro-do, buttate i passatelli, lasciateli cuocere fino ache affiorano m superficie e servite.

Proteine gr. 18 Un primo tonificanteLipidi gr. 14 per le prime serateGlicidi gr. 5 autunnali.Kcal 217

LE RICETTEDI QUALECONSUMO

ProteineLipidiGlicidiKcal

gr. 16gr. 24gr. 25

380

Delizioso ma ricco digrassi, non abbinate-lo a cibi di origine a-nimale.

LE RICETTEDl QUALECONSUMO

PATATE UBRIACHEDosi per 6 persone: 6 grosse patate nonFarinose, 100 gr. di Parmigiano Reggiano a sca-gliette, 100 gr. di fantina a dadini, 6 fettine diprosciutto cotto magro, sale e pepe q.b., 6 nocidi burro, vino bianco secco, q.b.Sbucciate le patate e tagliate ognuna a una e-stremità in modo da formare una sorta di coper-chio. Svuotatele con delicatezza, lasciando unospessore di circa 1 centimetro.Cuocetele in una pentola di acqua calda salataFino a che non saranno morbide. Scolatele, a-sciugatele e disponetele in una teglia da fornoimburrata. Foderatele all'interno con una fetti-na di prosciutto, quindi riempite ogni patata conil formaggio e un fiocchetto di burro. Ricopritelecon il loro "coperchio" e infornate, a 200 gradi,per una decina di minuti. Prima di servirespruzzate leggermente con vino bianco secco.

mente reperibile {retemetallica, rottami diferro, mattoni, palettidi legno, ecc...); assicu-ratevi che le paretisiano sufficientementeriparate dal vento manel contempo ben aer-ate, in modo da lascia-re ai mocroorganismiindispensabili per laformazione del conci-me l'ossigeno necessa-rio.

3. Iniziate a preparareil concime disponendoa strati paglia, erba efoglie secche, piccolipezzi di legno e even-tualmente rifiuti orga-nici provenienti dallacasa, per esempio buc-ce di frutta e verdura,torsoli di mela, ecc...

3 Formate 4-5 strati, ba-

gnandoli mano manocon acqua. Ripetete lasequenza fino a arriva-re a un'altezza di circa80-100 cm. Non supe-rate questo livello poi-ché il peso del mate-riale impedirebbe lacrescita dei microorga-nismi.

4. Rigirate il compostoogni 3 o 4 giorni tra-sportando le parti cen-trali, dove la decompo-sizione è più attiva, al-l'esterno e mettendo alcentro il materiale chesi trova sui lati.

5. Il concime è prontoin 8-10 settimane, po-tete usarlo per verduree fiori nell'orto, ingiardino o nei vasi sulbalcone e sul terrazzo.

di Giorgio Vozza

R primo Carosello è statotrasmesso dalla neonatatelevisione italiana nel1955. I trentenni che allo-ra guardavano il tele-schermo con gli occhi spalancati oggi sono di-ventati nonni.La pubblicità italiana comincia ora a rivolgersialla terza generazione di consumatori.Finito il tempo di Alice nel Paese delle Meravi-glie, i consumatori, se mai sono stati ingenui, disicuro adesso non Io sono più.Certo amano fantasticare, sono sensibili allemode, apprezzano le novità e le comodità e, sepossono, cercano di addolcirsi la vita.Ma le scelte sono sempre più attente, e negli ac-quisti si ricercano fatti e ragioni, non solo emo-zioni e sentimenti."Il consumatore non è cretino, è tua moglie",scriveva trent'anni fa un grande pubblicitario,sostenendo l'idea che per avere successo la pub-

blicità non può essere fi-ne a sé stessa, soltantocarina e piacevole, madeve poggiare su vantag-gi concreti,

L'anno scorso una grande catena nazionale,quella che una volta era il numero uno del com-mercio moderno e che adesso è la metà delle Co-op, ha goduto di una copertura pubblicitaria seivolte superiore al budget delle cooperative.Risultati: modestissimi. Perché? Semplice, per-ché il consumatore non è un robot, ragiona, fascelte intelligenti, e fra i diversi negozi sceglie ipiù attraenti e i più convenienti, i meglio collo-cati, quelli col parcheggio più ampio e più como-do.E non c'è barba di pubblicitario che tenga. Anzi,se i messaggi sono troppi, insistenti e perdipiùincoerenti con la realtà, la pubblicità diventacontroproducente.A nessuno piace essere preso in giro.

PUBBLICITÀ

in quella degli anzianie dei bambini.Grazie alle sue caratte-ristiche nutrizionali ilParmigiano è un for-maggio adatto a tutti.C'è un unico neo: è ric-co di sodio, una sostan-za sotto accusa perchéfavorisce l'ipertensionee le malattie cardiova-scolari. Perciò consu-matelo con parsimonia,soprattutto se avete lapressione alta e quandousate il parmigiano percondire e insaporire icibi, riducete drastica-mente il sale, il risulta-to sarà ugualmente ot-timo.Infine non dimenticate

Anche il Padanoè protettoCome il ParmigianoReggiano, anche ilGrana Padano, è unformaggio molto ge-nuino, a denominazio-ne controllata, protet-to da un marchio,Prodotto nella pianu-ra Padana, per lo piùnelle zone a sinistradel Po (Lombardia,Piemonte, veneto e E-milia) ha un gustoleggermente differen-te dai parmigiano poi-ché è preparato conlatte diverso e gene-ralmente stagionatomeno a lungo (12-18mesi). Le caratteristi-che nutritive dei dueformaggi sono peròmolte simili.

che il "grana" è un ali-mento molto sostanzio-so: è un errore consu-marlo al posto del des-sert, per concludere unpasto copioso; megliopiuttosto utilizzarlo co-me secondo, in alterna-tiva alla carne o ai soli-ti salumi.Nella dieta di tutti igiorni basta una "spol-veratine' di Parmigia-no per arricchire di pro-teine e di calcio cerealie verdure, se poi lo ag-giungete in abbondan-za a minestre, pasta-sciutte e risotti ottene-te dei veri e propri piat-ti unici, saporiti e appe-titosi.

OGGI/DOMAIIii

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'29111ATIVA NAZIONALE NEI PUNTI VENDITA 20 SETTEMBRE - 6 OTTOBRE

LA CUCINA DEINOSTROCONTINENTE ACONFRONTO CONQUELLA ASIATICA EAMERICANA.

LA TRADIZIONEDELLA TAVOLAE LA CIVILTA DELBERE. UNRICETTARIO E LESERATE CULTURALI

NOI, ti/EUROPAv iviamo un momento di grandi

trasformazioni. L'assetto del nostrocontinente negli ultimi mesi ha subitoradicali mutamenti, un'epoca si è chiusa

aprendone una nuova, ricca di fermenti e disperanze. E vigilia di unità europea e sembradunque realizzarsi un appuntamento con la storiache coinvolge decine di milioni di persone.In questo clima ottimista e positivo, Coop hainteso offrire un contributo che delle abitudini deipaesi europei, privilegia gli aspetti salienti, leabitudini quotidiane, la tradizione gastronomica,racchiudendo il tutto in una grande propostaculturale che coinvolge le principali città delnostro paese.La campagna "E ora d'Europa" si tiene dal 20settembre al 6 Ottobre su tutta la rete nazionaleCoop e si articola in diversi momenti, tutti ricchidi proposte, di curiosità, di vantaggi per ilconsumatore Coop. Vediamoli,

LE ellEMICULT

Partiamo con quella che riguarda da vicino i no-stri soci e consumatori.Il 5 ottobre al teatro Carcano di Milano grandeconcerto lirico con José Carreras. Inutile spende-re parole su questo interprete ormai noto interna-zionalmente che proporrà un recital di straordi-nario interesse musicale.Ma non è tutto.Per chi fosse interessato in altre città si terrannoaltre iniziative di notevole interesse.A Firenze il 23 settembre grande meeting di can-tanti folk, coordinati da Angelo Branduardi, chedaranno vita ad un concerto non stop dal primopomeriggio fino a notte inoltrata in Piazza SantaCroce.A Genova dai 21 Settembre al 20 Ottobre a Pelai-zo San Giorgio una grande mostra sulle carted'Europa. Atlanti, disegni, libri illustrati dai 14°al 19° secolo in un itinerario che cercherà di defi-nire la formazione dell'immagine dell'Europa mo-derna.Infine in Emilia uno spettacolo itinerante dei mi-gliori comici italiani ed esteri che daranno vita adun tour della risata sicuramente di buon auspicioper l'Europa da costruire.

WNCORSO_AEM1

Come tradizione anche per questa campagna ric-chi premi per tutti i nostri consumatori. In questocaso quale miglior premio di un viaggio per cono-scere l'Europa?Ma non un viaggio già predeterminato. Chi vince-rà potrà scegliere la destinazione europea deside-rata con l'opportunità -di costruirsi un vero e pro-prio percorso personale.Sulla base di una spesa minima viene rilasciata u-na cartolina strappa e vinci.Oltre ai viaggi sono a disposizione 5000 servizi dipiatti per sei persone oppure 10.000 piatti da por-tata dipinti da noti pittori come Schifano, Vespi-gnani, Attardi, Caruso, Mulas.L'Europa nei supermercati Coop si presenta dun-que con una serie di proposte, di iniziative straor-dinariamente allettanti.L'augurio è che questo punto di partenza porti aduna solida unità, ad un futuro prospero per tutti.

RICETTARIOricettario distribuito gratuitamente in tutti i su-

permercati si presenta in una nuova veste ed hacorna tema di fondo tradizioni e cerimoniali dellacultura materialistica europea. In questa edizioneeuropea del ricettario si evidenzia che "Essere eu-ropei" "Vivere all'europea" sono modi propri, diver-si da quelli delle altre grandi aree del mondo, cheesiste una cultura comune (la grande cultura comela vita quotidiana) che è il risultato di millenni distoria, di ripetute unificazioni politiche e anche e-conomiche (Roma, il Sacro Romano Impero, l'Im-pero Napoleonico, la Rivoluzione industriale ecc.),ma soprattutto di egemonia culturali [dopo la clas-sicità greco-romana, la chiesa, l'umanesimo, la ri-forma, l'illuminismo francese, la filosofia classicatedesca, la grande letteratura russa, ecc.). "Essereeuropei' iìa. voluto dire, via via, nutrirsi di questicontributi ed anche accettare le influenze, le mo-de, i comportamenti "dominanti" nella vita quoti-diana delle varie epoche (nella moda, negli spetta-coli, nei consumi, nei gusti ecc. ).Il volume si propone quindi in particolare di intro-durre e sviluppare il discorso europeo articolando-lo in:al un capitolo introduttivo di carattere generalesulla cucina europea a confronto con quelle asiati-ca e americana;bf una breve storia delle forme e degli stili, delletradizioni della tavola, attorno alla quale ci si èsempre riuniti;c) una breve serie di capitoli dedicati a diversi pa-esi o gruppi di paesi (dai Paesi Bassi, alla Scandi-navia, alla Gran Bretagna, alla Francia, alla Spa-gna) e consistenti in un'introduzione sulle abitudi-ni gastronomiche e in un menu tipico dell'area odel paese;dl un capitolo conclusivo sui vini e bevande. La se-te che riunisce, che appena si nomina una bevan-da (vino, birra, caffè, the...) viene immediatamenteun'associazione di idee e gusti: lo spazio per consu-marla, il contenitore per portarla alla bocca, il pa-ese d'origine.Il testo è quindi equamente diviso tra informazio-ni sulla tradizione e rituale che accompagna la ta-vola e le istruzioni dirette per la confezione dei pa-sti e dei cibi.Il ricettario è completato con 12 "novelle gastrono-miche" scritte da altrettanti giornalisti, uno perciascun paese europeo, che raccontano la storia in-torno ad un piatto o a un prodotto alimentare tipi-co.

oWE

I TEMPI DIQUALECONSUMOGent.mo Sig. Direttore,Le scrivo questa letteraper far presente quantosegue: sono un vostrosocio e riceva QualeConsumo con notevoleritardo, Aprile è arriva-to il 12 Maggio.Oltre che per le notizieinteressanti vi è nelgiornale qualche noti-zia che chiaramente do-po un mese perde il suoeffetto.Mi riferisco all'assem-blea ordinaria dei soci;avevo ricevuto la carto-lina per la prima convo-cazione del 30 Aprile o-re 17 ed essendo ungiorno feriale non mi èstato possibile interve-nire, poi leggo in data12 Maggio che la secon-

da convocazione è statafissata per lo stessogiorno ore 15, datacompatibile essendo ta-le giorno di sabato, e misarebbe piaciuto parte-ciparvi.Nei complimentarmiper le notizie molto pre-ziose per noi consuma-tori, mi permetto disuggerirle che dettogiornale possa esseredistribuito ai soci che lorichiedono anche pressoi negozi Coop, nel casocentro Bonola, affinchélo sì possa leggere conuna certa immediatez-za, sapendo della celeri-tà che distingue i nostriservizi postali.

Giuseppe RussoMilano

Ringraziamo per i ri-lievi, le osservazioni e isuggerimenti preziosi.Purtroppo non sempre

tempi del giornalecoincidono con quellidelle iniziative, anchequando ci mettiamotutta la nostra volontàper conciliarli. Certoper il futuro vedremodi conciliare meglio lescadenze.

LAGIOVANECOPPIADICECHE...

Cara Coop,siamo una giovane cop-pia di soci prestatovi evolevamo complimen-tarci con te per le mol-teplici iniziative, sia dicarattere sociale che dicarattere alimentare [o-

cono, appoggio ai paesiin via di sviluppo, carnegarantita, ecc.) sempreportate a buon fine.Ma soprattutto voleva-mo complimentarci conte per aver reso più fa-cile la vita a noi irre-frenabili golosi, senzacostringerci a tradire(solo per un attimo) iltuo prestigioso mar-chio: ti rendiamo graziein particolar modo perii nuova ketchup che èbuonissimo e fa crepared'invidia anche "l'uo-mo-del-monte-ha-detto-sr.E ancora per i biscotti(frollini nuovo forma-to), sono favolosi: quellial cacao poi battono sututti i fronti anche lemarche che tanto sipubblicizzano.

Sandra B ecc att n iDiego Cagiano

Milano

RICORDODISARDEGNA

Sig. Direttore, sono unpartecipante al viaggioin Sardegna, localitàCastelsardo, organiz-zato da Bonolatoursdall'Il al 20 maggio1990 in cui io e altri 30partecipanti abbiamoavuto modo di apprez-zare l'organizzazione,la serietà e la profes-sionalità con cui è sta-to preparato il viaggio.La nostra permanenzain Sardegna è statadelle più felici, con unmare incantevole, unservizio alberghiero i-nappuntabile, tempo e-stivo e tanta voglia divivere.I partecipanti quasitutti di... tenera età 4

{ 4 4 a '1.1.C.4.741114.« 4 4 F

ANNA BARTOLIN1CONSUMATORE

DIFENDITI

Anna Bartolini,"Consumatoredifenditi",BibliotecaeconomicaRizzali, Milano,pagg000 ,L. [2.

FITERVISTA AD RTOLINI DELLA QUALE E APPARSA L'ULTIMA OPERA 71

DALLA oArtirEDEL

Che cosa sonoprezzi amministra-ti, liberi o sorve-gliati? Come difen-dersi da aumentidi prezzi ingiustifi-cati? L'autocertifi-eazione: che cos'è?E come si usa?Come far valere ipropri diritti con-tro le agenzie diviaggi e i loro in-

termediari?Sono sicuri í fornia microonde?Dalla "a" alla "z"tutte le informa-zioni utili e neces-sarie su tutto quel-lo che avreste sem-pre desiderato sa-pere e non avetemai osato chiedereoppure... al qualenessuno ha mai vo-

luto rispondere.Ci ha pensato An-na Bartolini —giornalista, scrit-trice e presidentedel Comitato dife-sa consumatori diMilano — in questointelligente e uti-lissimo vademe-cum dedicato a tut-ti noi consumatori.

CONSUMATOR E

Come difendersi tutti i giorni dalle milleinsidie? Come può, chi compra, tutelare ísuoi diritti? Ora c'è un primo manuale,anche di pronto uso. Lo ha scritto AnnaBartotini che da anni è sulla breccia peraffermare i diritti del consumatore.Ecco perché, dopo l'uscita del suo librol'abbiamo intervistata.

di Andrea Pertegato

Come mai lei ha de-ciso di scrivere un li-bro che è un manua-le per difendersi damille imprevisti e damille agguati?Il primo motivo è chesono ben vent'anni chemi occupo dì questamateria, e ad un certopunto ho sentito la ne-cessità di raccogliere inun testo tutte quelleche sono generalmentele risposte alle doman-de che vengono fattequi al Comitato difesaconsumatori. e che ioricevo molto spesso al

telefono.Il secondo motivo è chenoi come Comitato sia-mo membri del BEUC(Ufficio europeo delleorganizzazioni dei con-sumatori). inoltre an-dando negli altri paesiper queste riunioni havisto che esisteva un te-sto di questo tipo, quin-di un manuale molto a-gile, molto semplice dipoco costo diretto algrande pubblico.L'Italia sembra in ri-tardo nell'azione didifesa dei consuma-tori a confronto deglialtri paesi industria-lizzati. Lei come pre-sidente del Comitato

difesa consumatori,può spiegare qualisono le cause di que-sta anomalia, e quan-do prevede che arri-verà anche da noi u-na legislazione concui il cittadino si po-trà tutelare?lo mi auguro che entroil '90 una legge possaessere approvata e an-che questo libro ha loscopo di provocare, dismuovere le acque. L'homandato anche a moltiparlamentari e devo di-re che l'effetto è statoimmediato. Sono statiunificati recentementealcuni progetti legisla-tivi che erano stati pre-sentati. Attualmente lalegge è allo stato di di-segno ed in discussionealla commissione Affariistituzionali del Senato.Ci auguriamo che alpiù presto venga appro-vata una legge quadroper la tutela dei consu-matori.I perché del ritardo so-no moltissimi. Innanzi-

tutto vi è la trascura-tezza con la quale nelnostro paese si adotta-no in generale i provve-dimenti Cee. un effetti,anche se gli altri paesihanno normative speci-fiche per i consumatori,non dimentichiamo chela Cee già nel 1975 ela-borò iI primo program-ma a difesa dei consu-matori, con una serie dinormative che in Italianon sono mai state a-dottate. Le cause diquesto ritardo? Preva-lentemente le addebitoal ritardo storico cultu-rale del nostro paese,poco propenso a sposa-re tutto ciò che è digrande avanzata e digrande trasformazione.Il secondo motivo è che,a parer mio, nel nostropaese le lobbies indu-striali sono molte forti,quindi c'è stato da par-te d'alcune di queste lanecessita di far trascu-rare o accantonare ladiscussione su questitemi.

Nel nostro paese,qual è ii settore incui si sono realizzatii maggiori passi a-vanti e quali sonoquelli ancora fermi?Direi che noi abbiamouna buona legislazionealimentare.Credo però sia dovutaalla stessa necessitàdell'industria a farsi tu-telare in maniera parti-colare non dimentican-do che quando una legi-slazione è troppo seve-ra e molto costrittiva èanche un metodo per e-liminare i concorrentidal mercato.Abbiamo avute dei col-pi d'ala per esempio inuna proposta di leggeche riguardava la pub-blicità ingannevole nel-la quale l'Italia avevaproposto anche la pub-blicità comparata, peròsiamo ancora lontanidall'attuazione di ciò.Quindi direi che sotto ilprofilo della sicurezzanon abbiamo fatto passiavanti, e lo stesso vale

anche per ciò che ri-guarda le vendite, nonesiste una regolamen-tazione delle venditeper corrispondenza, diquelle televisive, equelle per telefono mal-grado le esistenti diret-tive comunitarie.La parte legislativa piùrestrittiva è quella cheriguarda l'alimentazio-ne (ma per i motivi cheaccennavo in preceden-za), siamo ancora indie-tro sul problema dellatrasparenza bancaria,altrettanto sulle diret-tive in materie assicu-rative quindi direi chenon siamo proprio i pri-mi della classe.Su quali temi verteràil suo prossimo li-bro?Riguarderà sicuramen-te l'alimentazione per-ché vi è una elevata ca-renza d'informazione.Sono ancora troppo po-chi i mezzi per una cor-retta informazione alconsumatore.

sembravano rinati epartecipavano congioia a tutto ciò cheveniva organizzato perloro, che in poco temposi sono create amicizieche. si presume. ri-marranno.Desidero altresi con-gratularmi con Bonn-latour per la felicescelta dell'Hotel Pe-draladda - Castelsardoil cui direttore. corte-semente ha messo adisposizione nostra inuna gita a Stintino ilpersonale di un Hoteldi sua gestione perfarci vivere una mera-vigliosa giornata pas-sata sulla spiaggia.Sono questi momentiindimenticabili.

Antonio DelleraSez. Soci

Gallaratese

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SPE:7,3401.1Una ulteriore possibilità, in esclusiva, conl'abbonamento alla rivista specializzata"Spettacoli a Milano" di informazione sututto quanto fa spettacolo a Milano e inLombardia.

- Prezzo riservato ai sociCoop Lombardia lire 15.000

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L'abbonamento a Spettacoli a Milano oltreai dodici numeri mensili inviati a domici-lio, comprende la tessera al Club del Tea-tro che dà diritto a sconti sul prezzo del bi-glietto d'ingresso nei teatri milanesi e al-cuni della Provincia.Abbonarsi è semplice, basta compilare unmodulo di cc. postale n° 49440209 da ri-chiedere presso l'Ufficio soci nei negozi in-teressati.

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teatri praticheranno, inoltre. riduzioni sul prezzo del biglietto agli aderenti all'Associazione Tei ipoLibero che presenteranno la tessera al botteghino. nella misura che qui di seguito elenchiamo:

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Il servizio di informazione e vendita presso gli Uffici Soci e Consumatori dei seguenti Punti Vendita:Ipercoop - M1!Ornato - Mt/Pitagora - Bareggio - Peschiera - Opera - Corsica - Vigevano - Novate -Dotiate - Cinisello

FLI SCOPI DELL'ASSOCIAZIONE PER IL TEMPO LIBERO

TRA TURISMO 5993

CULTURAE

di Sergio Ghiringhelli

Da tempo ci ripromettevamo di chiarire,ai nostri Soci e ai lettori di QualeConsuma, di cosa si tratta e soprattuttocosa si propone l'"Associazione TempoLibero".

fissoriazioe bio Ulla'

intanto, perché Coop Lombardia ha promossoquesta associazione avendo già all'internodella propria organizzazione un settore che sioccupa di attività sociale? Questa è la doman-

da che si pone subito il nostro interlocutore e checi è stata posta da numerosi soci nelle recenti as-semblee.Possiamo affermare che in un certo senso, si ètrattato di una scelta necessaria perché da temposi sentiva l'esigenza di disporre di un organismoautonomo che si occupasse in modo specifico deltempo libero, realizzando convenzioni e propostespecifiche nei campi del turismo, spettacoli, teatrie quant'altro sia ritenuto utile per la nostra basesociale.Ecco dunque la primogenitura dell'Associazione,fondata con atto notarile da un gruppo di soci rap-presentativi delle nostre sezioni, regolarmente i-scritti all'Albo regionale delle Associazioni a ca-rattere culturale che non perseguono fini di lucro.Vengono naturalmente osservati tutti i crismi: lostatuto, i libri sociali e contabili, l'assemblea deisoci che approva il bilancio e le conseguenti cari-che sociali.I soci iscritti per ora sono circa 500 e sono preva-lentemente i soci di Coop Lombardia che hanno u-sufruito dei viaggi-vacanza proposti nei cataloghidelle agenzie convenzionate. Ma il numero è desti-

nato ad aumentare perché le proposte sarannoman mano più numerose e vantaggiose. Come si faa diventare soci della Associazione Tempo Libero?E semplice.Intanto è necessario essere già soci di Coop Lom-bardia, poi occorre compilare la domanda pressol'ufficio presposto all'interno dei supermercati Co-op; l'adesione costa 5.000 lire e ha validità perma-nente.Ogni socio riceverà a domicilio una tesserina per-sonalizzata che potrà utilizzare nelle varie occa-sioni e inoltre sarà informato direttamente delle i-niziative.Per ora cosa abbiamo proposto? I viaggi-vacanzache, pur nei limiti del catalogo, hanno visto la par-tecipazione di centinaia di soci, l'acquisto di abbo-namenti speciali in alcuni teatri milanesi, lo scon-to su singoli spettacoli, i "Treni della neve" (1200partecipanti), un bellissimo omaggio per chi voles-se aderire al Touring Club Italiano. E altre propo-ste sono in cantiere: musei, mostre, cinematografi,eccetera.Il tempo dirà se la scelta è stata giusta e se attra-verso questa attività riusciremo a raggiungere l'o-biettivo strategico che ci siamo posti: quello di da-re più servizi ai soci, più ragioni alle nostre aggre-gazioni sociali, più motivazioni per frequentare ilnegozio Coop sentendosi più a proprio agio.

QUATTRO OCCASIONIPER CINQUE SERATE

Coop Lombardia in col-laborazione con alcuniteatri milanesi per lastagione 1990/91 propo-ne un'iniziativa sotto iltitolo 'Solo alla Coop

quattro occasioni percinque serate". Si trat-ta, in pratica, di andarea teatro 'passando" dalsupermercato. Una pos-sibilità nuova ed esclu-siva, attuabile grazie aun accordo che intendeavviare un canale e unrapporto privilegiati fragrande distribuzione eproduzione culturale.Il mondo della Coopera-zione è quanto mai va-riegato e composito e

non c'è da stupirsi,quindi, se in esso coesi-stono attività fra le piùdiverse.Tra Coop Lombardia. a-zienda leader nella di-stribuzione organizza-ta, e l'Associazione re-gionale Cooperativeculturali è nata infattiun'iniziativa che si pro-pone di allargare ie co-noscenze e la frequen-tazione dello spazio tea-trale, in favore di Fasce

sociali anche non parti-colarmente vicine albotteghino ed alla pla-tea.Gli abbonamenti allastagione di prosa1990/91 del Teatro Ver-di, del teatro dell'Elfo,del teatro di Porta Ro-mana e del TeatroFranco Parenti, sono invendita presso numero-si supermercati di Coal,Lombardia, con un'inte-ressante riduzione di

prezzo riservata ai socidella stessa, dall'iniziodi settembre alla fine diottobre.Fra tutela del potered'acquisto e della salutedel consumatore da unaparte e stimolo verso ladiffusione di proposteculturali avanzate equalificate dall'altra, e-siste un rapporto orga-nico e non certo occasio-nale. E la qualità dellavita nel suo complesso,

scomposta e valorizzatanelle sue diverse artico-lezioni, ciò che la coope-razione intende pro-muovere e far risaltarecon questo accordo pro-ponendo un servizio in-novativo, esclusivo,conveniente e di sicuraqualità.Riportiamo di seguitotutte le indicazioni(prezzi, ulteriori agevo-lazioni, modalità) per a-derire all'iniziativa,

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LEO PESTELLI

DIZIONARIODELLE PAROLE

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la

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VOI E LA BANCAMAMME PRIECO

CANE SOMME :A SANTA. COME GESTASRAFRSITO COIELMISICA • EU&

MUTE I SOIIS CONI' [MEM,DEPOSTI A RLSPARM10, TOLL JR317t TORNI

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mem vpaulArE ~WelCOVE GAMME 4 liESTO.18N10 Oli 1111129..etyse, E:1013NA.~ SEEC~ESULA •COSA SUCCEDE H CASOlA COMIRROIE O SEP~SEM &W.

FAI~ MEM00~1

- ~MI SONO:DONO

qildr5 1D'Ancrupo Dag;a n SAvia

"LE1TURE"di Ugo Pinferi

LE IDEEDELLACOOPERA-ZIONEPatrizioIl pensierocooperativo inItalia tra il XIX eil XX secolo,supplemento al n° 2 di"la Cooperazioneitaliana' Febbraio 90.Ramo. 190 pagine,s.i.p.

Ogni tanta qualche gio-

vane studente si cimen-ta con il tema della coo-perazione. E il caso diPatrizio Mariotti che siè laureato con questatesi alla facoltà diScienze politiche del-l'Università La Sapien-za di Roma.Il mensile della Legaha deciso di pubblicarloin veste inconsueta, sucarta riciclata e alle-gandolo al numero difebbraio.Il testo è stringato erende possibile passarein rassegna i temi deldibattito economico, so-ciale e politico attornoal tema della coopera-zione in maniera essen-ziale. È chiaro che ipassaggi logici di econo-mia possono apparireardui a molti, ma ilpregio di questo testo èdi dare una visioned'assieme.Affascinante è il secon-do capitolo "I Precurso-ri". In quattro pagineMenotti ci ricorda chegli embrioni del pensie-ro cooperativo sì trova-no negli Utopisti: inTommaso Moro autoreappunto di "Utopia", inTommaso Campanella e

nella sua "Città del so-ie", nella "Nuova Atlan-tide" di Riccardo Baco-ne, ne "La perfetta re-pubblica" di David 13u-me, negli scritti e neiprimi tentativi operatidall'olandese PieterCornelius Plocknov.E chiaramente un invi-to a rileggersi questiclassici del '500-'700Con il 1800 incomincia-no sia le teorizzazionispecifiche che i primitentativi pratici di co-stituire società coopera-tive.Robert Owen, WilliamKing (che pubblicò ilgiornale "Co-operator"e fu il primo ad usare iltermine dell'uso odier-no), Charles Fourier,Claude Henry de SaintSimon, Philippe Bu-chez, Louis Bianc, Pier-re J. Proudhon.Dopo un'esauriente de-scrizione dell'inizio delmovimento in Europa,un altro capitolo descri-ve i primordi in Italia equello successivo af-fronta il dibattito nellascienza economica nelnostro Paese alla finedell'800.La parte centrale del li-

bro è costituita da unaserie di ritratti deimaggiori esponenti del-la cooperazione italia-na: Ugo Rabbeno, Uns-se Gobbi, Luigi Luzzati,Leone Wollemborg,Giuseppe Toniolo, Maf-feo Pantaleoni.Si tratta di creatorid'imprese e di teoricidella cooperazione chedimostrano come nelsecolo scorso e all'iniziodel '900 il senso europe-o nell'ambito intellet-tuale e nella parte piùevoluta dei lavoratorifosse molto sviluppato.Le idee circolavano ra-pidamente, le esperien-ze erano confrontate edibattute con una tem-pestività che ci fa chie-dere se il nostro mondo"telematico" sia poi cosìpiù produttivo sulpiano delle idee e delcoinvolgimento. Oggicome allora per costrui-re, ci vuole passione eim pegno.Cambiano for-se gli strumenti, ma al-la base c'è la volontàdegli uomini. L'indiriz-zo de "La Cooperazioneitaliana" è:Via Tagliamento 25,00198 Roma.

GUIDAALLAVIDEO-CASSETTAMassimo Moscati,Dizionario dellevideocassette,BUR-Rizzoli,496 pagine,lire 2 ,0.000

Si potrebbe dire chenon ci voleva molto amettere assieme i ca-taloghi delle case pro-duttrici di videocasset-

te.E invece ci volevaqualcuno che lo faces-se, mettendo in ordinealfabetico per titolitutti i film, con un in-dice dei registi, conl'indice degli attori econ un indice dei gene-ri cinematografici.Se aggiungete che al-cuni film sono correda-ti da un breve riassun-to della trama, ne ri-sulta una guida del ci-nema che si presta avari usi.Comunque il diziona-rio è stato fatto per o-rientarsi tra più di5.000 cassette, e cen'era proprio bisogno.

CONSU-MAREPAROLELeo Pestelli,Dizionario delle paroleantiche,Longanesi. 280 pagine,lire 22.000

Siamo consumatori an-che della lingua. Senzail linguaggio non po-

trebbe esserci lo scam-bio culturale o commer-ciale. E anche la linguasi consuma e nel suo di-venire cambia vocabolio cambia i significatidei vocaboli, altri neaggiunge, sia di vocabo-li che di significati.Non ci sono più i "culto-ri" della purezza dellalingua. Prevale un at-teggiamento "evoluzio-nista" che tutto accettae registraLeo Pestelli si è occupa-ta della lingua italianacon seguitissimi articolisu La Stampa di Torinoe Longanesi ripropone isuoi scritti conferman-do un successo che du-ra a quindici anni dallasua morte.Attenzione: non aspet-tatevi un dizionario nelsenso solito. Si tratta diracconti, percorsi, cita-zioni, considerazioni.Un libro cioè da leggereper seguire il filo delleparole.

COMEFARE INBANCADattilo Bellei,Voi e lo banca,Manuali Sonzogno. 256pagine, lire 26 000

Secondo la presentazio-ne in copertina l'Autoreè stato per vent'anni di-rettore generale di di-versi istituti di credito.Quindi vuoi dire che se

ne intende e che vuoletrasferire le sue espe-rienze a chi si trovadall'altra ,parte dellosportello_ E quello chedovrebbero fare moltiprofessionisti arrivatiall'età della saggezza.Di solito il titolo lo sce-glie l'editore. StupisceiI "voi" invece del "noi ela banca". Il libro non ècomunque un manuale"consumerista" nel sen-so che non ha un tagliorivendicativo, ma èquello che dichiara incopertina: un manualepratico.E diviso in sei parti: Ilrapporto Fra banca ecliente, Quando dispo-nete di denaro, Quandoavete bisogno di dena-ro, La banca e le opera-zioni all'estera, Quelloche dovete sapere su...,Cosa succede in caso

Nelle appendici riportaun esempio di tariffa-rio, il documento chedeve essere affisso alpubblico in ogni filialebancaria, un glossariocon più di 100 termini

di uso specialistico, uncomodo indice analiticoper trovare quello chesi cerca.Che dire del libro? In-tanto non c'è mai statoun momento cosi dina-mico nel settore banca-rio. Le scadenze euro-pee, i continui interven-ti fiscali e le modifica-zioni di norme, fanno sìche il libro per esempionon contenga nonne re-centemente emesse, an-che se ne anticipa gli o-rientamenti. E il ri-schio di tutti i manuali.Il libro poi dice "comedovrebbero essere" lecose in banca. Anni diimmobilismo, di scarsacompetizione, fanno siche di solito prevalga ilpassato.Anche quando un isti-tuto di credito decide dicambiare atteggiamen-to e di orientarsi versoil consumatore, è diffi-cile, richiede tempo,cambiare l'atteggia-mento dei direttori, deicapi ufficio, degli addet-ti agli sportelli. Sonopersino da cambiare gli

spazi. Troppe banchesomigliano a uffici po-stali, dove devi parlarein piedi, affamiate daaltri che sono in gradodi sentire gli affari tuoi,di vedere quanto ritiri oquanto versi.Quindi nel libro trovatequello che sicuramentec è, ma non sempre è vi-sibile nella vostra ban-ca. Sono segnalati an-che servizi particolariche sono offertida unasingola banca. E inte-ressante saperlo, è dif-ficile approfittarne. Illibro riferisce che giu-stamente il primo fatto-re di scelta è la comodi-tà, la vicinanza all'abi-tazione o al luogo di la-voro del cliente. In line-a teorica però il far ve-dere che siete informatianche su quello chefanno gli altri dovrebbesollecitare la vostrabanca a fare altrettan-to.In linea pratica è piùfacile che suscitiate fa-stidio. Magari saltafuori che ne sapete dipiù voi.

1 1

TANTOPESCEPER LAPENITENZAValdo D'Arienzo, BiagioDi Salvia,Siciliani nell'Algarve,Sellerio. l96 pagine,15.000 lire.

Sempre "mediterraneo"è l'ambiente di questovolumetto. E il Medi-terraneo (Genova, Mes-sina, Palermo) che sicollega con la sponda a-tlantica portoghese perintessere commerci etraffici di reciproco in-teresse. Per sintetizza-re: si compra il grano,lo si porta in Portogalloe lo si usa per comprarepesce conservato cheservirà appunto a com-prare altro grano.La grande domanda dipesce era legata agliobblighi religiosi dimangiare in "strettissi-mo magro" nei giorni dipenitenza e di quaresi-ma (166 giorni all'an-noi).Sul piano dell'alimenta-zione e della salute sia-mo di fronte ad una re-gola che ha grande va-lidità. Nella Bibbia enel Corano sono conte-

nuti numerosi e saggiconsigli d'igiene e di i-giene alimentare cheandrebbero valorizzati,Sul piano economico lacosa aveva dei risvoltiantipatici. L'approssi-marsi della forte do-manda quaresimale fa-ceva lievitare il prezzodel pesce, obbligava igoverni a predisporremisure calmieratrici,ma c'erano anche odiatiinterventi di tassazio-ne,Tra i contrasti con ilmondo cattolico cheportarono alle scissionie alla Riforma, c'entra-vano anche queste que-stioni. Sino alla fine del'500 il pesce oggetto discambi era il tonno, peril consumo più ricco, lesardine, per un mercatopiù povero. Le aringheprovenivano dal nordEuropa.A partire dal 1580 erri-

vano nel Mediterraneole prime partite di mer-luzzo.Giovanni Caboto nel1497 aveva scoperto ibanchi di Terranova.cronista racconta comebastasse immergere leceste in quelle acqueper ritirarle piene dipesce.E qui incomincia unanuova storia. Speriamoche sul merluzzo, ilbaccalà, lo stoccafissoqualcuno voglia dedica-re un saggio storico del-lo spessore e del gustodi questo "Siciliani nel-l'Algarve",

LA CUCINADi STRETTISSIMO

MAGRO

ERR ft-EL-)112-

CUCINAPOVERACONFANTASIAGaspare Dellepiane,La cucina di strettissimomagro, Senza carne,uovo e latticini.Jaca Book, 327 pagine,26.000 [ire

Il libro è stampato sucarta riciclata. L'Edito-re sottolinea come nellacollana "Terra-Terra"tutti i volumi sarannocosì. La prima edizioneè uscita a Genova nel1880. L'Autore era unreligioso, ma il libronon contiene nessunapredica o affermazioneideologica. E un bellis-simo e correttissimo li-bro di ricette con unaforte impostazione ligu-re e con una visione"mediterranea" delladieta che lo rende at-tualissimo.La curatrice GiuliaFulghesu ha inteso aiu-tare il lettore odiernoaggiungendo il valorecalorico ad ogni ricetta.

Di cosa si tratta:innanzitutto delrinnovo della gra-fica del marchio e,con essa, dell'inte-ro sistema di con-fezioni dei prodottiCoop. Ci si fa in-somma, un vestitonuovo, più moder-

no, più adatto aitempi e alle muta-te (perché miglio-rate) esigenze deiconsumatori, conl'obiettivo di ren-dere più evidentee più trasparentela linea dei prodti Coop. -411

Un-gruppo di prodottiCoop con il nuovomorchia ilneore

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Combal o di' Arnunio Rene,' ini. Seti, Ferratici.Rerinrilme Sergiri Ghiringhclli, Marco

Maggi. Daniele Moltrusin.Pinte i. Enrico Rossi. AdoleoScalpelli. Elio Suoni. Giorgio Vozza

Direi ton.responsabile Adolfo Scalpelli

Segreteria diredazione Andrea Penegato

lmpaginazione Franco Malaguri. Maria RosaTorri

Dinni Giulio Perenzoni

Editrice Coup Viale Farriliecisia 75Lombardia 20142 Milano • Te!. 144721

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Anionuazione del Trib. di Milanon. 144 del 14 aprile 1982

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E. proprio per questo,le informazioni che giàci sono sull'etichetta,saranno ampliate e ag-giornate anticipando lastessa normativa Cee.Vediamo cosa ci saràscritto sulla nuova eti-chetta dei prodotti amarchio Coop. La nuo-va etichetta che chia-meremo "nutrizionale,si basa su 100 grammidell'alimento o su unaporzione di normaleconsumo.Per ogni prodotto saràillustrato il valore calo-rico e sarà elencato ilcontenuto dei più im-portanti nutrienti.Saranno indicati i con-tenuti in proteine, gras-si, carboidrati, calcio eferro nonché di alcunevitamine (es. tiamina,riboflavina, niacina. vi-tamina C, vitamina Aipresenti.In una sezione dell'eti-chetta sarà indicato an-che il contenuto in so-

dio, fibra alimentare,colesterolo e sarà ripor-tata la distribuzione digrassi e carboidrati, conla suddivisione, per icarboidrati, di amido ezuccheri semplici e peri grassi insaturi, rno-noinsaturi e polinsatu-ri.Ma c'è di verrà in-dicato con l'aiuto di i-stogrammi per ogni nu-triente quanto percen-tualmente ogni princi-pio nutritivo partecipaal fabbisogno nutrizio-nale medio giornalierodi un individuo sano edadulto.Informazioni che aiute-ranno il consumatoread avere un ruolo attivonell'ambito delle pro-prie scelte alimentari.Sappiamo infatti comeoggi ci possa essere dipiù il rischio di una so-vralimentazione q co-munque di un'alimen-tazione troppo ricca diingredienti come grassie zuccheri, e per questooccorre una maggioreinformazione al fine diun corretto ed equili-brato stile alimentare.

La dichiarazione, daparte del produttore deltempo di vita di un pro-dotto, e di conseguenzadei tempi di conserva-zione, risponde in Italiaa regole assai vaghe.Anche in questo caso laCoop ha fatto da se. Hainfatti definito il termi-ne minimo di conserva-zione di un prodotto,quello durante il qualeil prodotto stesso man-tiene al massimo le suecaratteristiche. Ne con-segue che nel prodottoCoop i tempi definiti ot-timali per il consumosono spesso più brevi diquelli delle altre mar-che: ad esempio 8 anniper il tonno {invece di5) 8 mesi per i biscotti(invece di 121 e così via.E chiaro che un'infor-mazione così larga pre-suppone un'organizza-zione impegnativa e u-na serie di controlli chela Coop esegue nei suoilaboratori o fa eseguire

da laboratori specializ-zati e di sua fiducia, nellungo arco di vita di unprodottto, da quello del-la produzione, alla la-vorazione e all'inscato-lamento, alla distribu-zione.Ma questa etichetta in-formativa non si trova,nei prodotti Coop, solonegli alimentari; unaparticolare attenzioneviene infatti riservata atutti quei prodotti checontengono dei compo-nenti che possono esse-re pericolosi se usatinon correttamente, par-liamo in particolare deiprodotti detergenti.Bene, la legge italiananon prevede per i pro-dotti non alimentariparticolari informazioniper consumatore; oquantomeno non preve-de che al consumatorevengano date tutte leinformazioni necessariea ben conoscere e a benusare il prodotto.

DETERSIMI

La Coop che per prima siè impegnata nella batta-glia per togliere dai de-tersivi i fosfati ritenutiresponsabili dello statodi degrado in cui si tro-vano mari, fiumi e laghiitaliani, ha deciso di in-serire nelle etichette diquesti prodotti, l'indica-zione delle materie pri-me usate; la dichiarazio-ne della composizionechimica anche laddovenon è prevista dalla leg-ge; schemi e disegni perevidenziare le caratteri-stiche del prodotto, l'in-dicazione sul suo corret-to uso, i suggerimentiper la sua conservazione.Sempre su tutte le confe-zioni c'è la raccomanda-zione a non tenere il pro-dotto alla portata deibambini, i consigli sulche fare in caso di inge-stione, in caso di contat-ta con gli occhi.Abbiamo già detto che ilcontrollo sul fornitoreche Copp esercita è este-

so all'intero ciclo produt-tivo dalla materia primaal prodotto finito. Inol-tre Coop utilizza mate-rie prime sempre lavo-rate o semilavorate nelmomento della loromassima freschezza, perfornire un prodotto conle massime garanzie, ca-so emblematico é rap-presentato dalla Maio-nese e dalle Salse BaseMaionese realizzate conuova fresche.L'impegnodi Coop non si fermaqui, si sta infatti lavo-rando per ridurre la pre-senza di pesticidi e me-talli pesanti e per realiz-zare prodotti conservaticon materie prime cheseguano il metodo dellalotta biologica.Inoltreman mano che sarà pos-sibile, saranno sostituitigli aromi di sintesi congli aromi naturali. Untoquesto non solo per offri-re ai consumatori unprodotto sicuro, ma an-che un prodotto che siail più possibile rispetto-so dell'ambiente o co-munque con il più bassopossibile degli impattiambientali.

SORESINA

PESCATORIIN GARA

LODIREGIONALID'ATLETICALa Nuova Atletica FanfullaLodigiana-Coop Lombardiaha organizzato nei giorni 12 e13 maggio scorsi la fase regio-nale maschile dei Campionatiitaliani di Atletica leggera. Lamanifestazione sportiva si èsvolta alla presenza di mi-gliaia di spettatori ed ha avu•tq come protagonisti molti a-tleti di livello nazionale tra iquali Gennaro Di Napoli pri-matista italiano dei 1500pia-ni e vincitore a Lodi sia degli800 che dei 1500,Pierfrancesco Pavoni vincitoredei 200 piani e della staffetta4x400 con Tilli, Simionato eMadonia, Francesco Nuti vin-citore dei 400 piani, Montela-tici vincitore del lancio del pe-so e Serrani vincitore del lan-cio del martello. La sezione so-

ci Coop Lombardia di Lodi hamesso in palio quattro meda-glie d'oro vinte da Nuti, Ser-rani. Cada e Grassi.

Il vicepresidente dellaSezione soci Coop Lom-bardia di Lodi, Poli, allepremiazioní.

In collaborazio-ne con la Socie-tà pescatori so-resinesi "Lodo-vico Ravanelli",campione d'Ita-lia 1989, la Se-zione Soci CoopLombardia diSoresina ha or-ganizzato il 25aprile scorso u-na gara di pescaalla trota.La manifesta-zione, riuscitis-sima per parte-cipazione di a-tleti e pubblico,si è svolta pres-so il laghetto"Madonnine diSoncino (CR} ed

ha visto la pre-senza di decinedi pescatori so-resinesi. dì Piz-zighettone,

Castelleo-ne, Casalmora-no e Soncino.Inoltre non han-no voluto man-care alla gara icampioni italia-ni della "Rava-nelli-Fly", pre-sto impegnati inPortogallo per iCampionati delMondo, Giam-piero Barbetta,Roberto Inno-centi, SergioMonfredini,

Sorti e Walter

Zengani chehanno dato unsaggio della loroabilità.Vincito•edella gara inti-tolata l° TrofeoCoop LombardiaSezione Soci diSoresina è statoRoberto Inno-centi con trentatrote pescate.La premiazione,sempre a cura

dei nostri socisoresinesi, si èsvolta in PiazzaGaribaldi, doveerano esposti inpalio i trofei e lemedaglie d'oro ed'argento.A con-clusione dellagara il pescatomigliore è statodevoluto in o-maggio alla lo-cale Casa di Ri-poso per anzia-ni. 12

FRANCIA TROPPIERRORIALLE CASSEdi Ugo Pinferi

La Francia è maestranella grande distribu-zione. Il paese che hapiù di 700 ipermercatidovrebbe essere ancheall'avanguardia per latecnologia applicata alcommercio.E invece non tutto fun-ziona per il meglio. LaSignora Neiertz, segre-tario di Stato incaricatoper i problemi del con-sumo — ha scritto LeMonde —, ha convocatoi responsabili di dodicicatene commercialifrancesi contestando lo-ro un numero troppo e-levato di errori e di dif-ferenze tra i prezzi se-gnalati sugli scaffali divendita e quelli che poirisultano alla cassa.

In Francia non solo c'èun ministro per i pro-blemi del consumo, mac'è anche un'efficiente"Direzione generale del-la concorrenza, del con-sumo e della repressio-ne delle frodi". Dopo lesegnalazioni di consu-matori e di associazioni,il ministro aveva incari-cato questa Direzione difare dei controlli nei pri-mi mesi 1988. Su 157punti di vendita, con-trollati in 22 provincesono stati riscontrati er-rori compresi tra 1'1.5 eil 5 per cento. Alla finedell'89 altro controllo su194 punti di vendita in29 province: il 4.11 percento di errori.Troppi, ritiene il mini-stro Neiertz. Entro il 10luglio le aziende convo-cate dovranno presenta-re delle proposte risolu-tive. Se non si troveran-no le soluzioni, il mini-stro promette di inter-venire in termini re-pressivi.

t colpa dellemacchine?Che cosa è successo? Si-no a che i prezzi veniva-no riportati su ogni con-fezioni e alla cassa veni-vano "battuti", gli erroric'erano ma erano impu-tabili "all'uomo".

Oggi i prodotti non ven-gono più prezzati singo-larmente. Il prezzo vie-ne indicato con un'eti-chetta sullo scaffale. ilprodotto passa alla cas-sa predisposta con lo"scanner", uno strumen-to che legge il "codice abarre" che identifica ilsingolo prodotto e trovanella memoria elettroni-ca il prezzo corrispon-dente. In memoria deveessere registrata ancheun'eventuale offertaspeciale, ad esempio il"3x2". Al passaggio ditre prodotti dello stessotipo, la cassa provvede astampare lo sconto pre-visto dall'offerta specia-le. Proprio nelle offertespeciali in queste dodicicatene francesi sonostati riscontrati gli erro-ri più numerosi: in me-dia due errori su 17 pro-dotti. E colpa delle mac-chine? Evidentementeno. Le macchine, e i pro-grammi che li governa-no, sono fatti dagli uo-mini.

INDIVIDUAREGLI ERRORIPer restare in Francia ea quest'inchiesta eccogli errori:— i prezzi praticati allecasse non erano espostisugli scaffali (34 percento dei casi)— i prezzi indicati sugliscaffali non erano quellipraticati dalle casse (16per cento dei casi)— errori di etichettatu-ra negli scaffali (scambitra prodotti, ecc.) (14per cento dei casi)— errori "informatici"durante gli interventisulle macchine e suiprogrammi (12 per cen-to)— non si riesce a in-dividuare l'errore (24per cento dei casi, u-no su quattro!).Le infrazioni alle regoledi esposizione dei prezzisono punite in Franciacon un'ammenda di6.000 franchi(1.300.000 lire).Se si insiste nell'errore:12.000 franchi(2.600.000 lire),

Rilievi di un ministro - COMUNITÀ EUROPEA - -"111a cura di Vera Squarcialupi

13

GARANTIRE LE CARTE DI CREDITOL'Italia è uno dei Paesi dove meno viene rispetta-ta la raccomandazione della Comunità europeasull'utilizzo delle varie carte di pagamento qualile carte bancarie, le carte di credito 'American Ex-press, Diners, ecc.) e le carte di credito rilasciateda imprese commerciali. Lo afferma un'inchiestadel BEUC Ufficio delle Unioni dei Consumatori(condotta insieme con un'associazione olandese)che ha verificato l'applicazione della raccomanda-zione europea. In particolare in Italia, come inPortogallo, Grecia e Spagna, nessun contratto è ri-sultato conforme alla raccomandazione, soprattut-to per quanto riguarda la responsabilità del titola-re in caso di perdita, furto o falsificazione dellacarta, nonché sull'onere della prova. Per queste edaltre ragioni, il BEUC chiede una legge vincolan-te.

" t _INUMBRIAE NELLEMARCHE

CHI È DISCENA INLIGURIA...Bruno Giantoni è ilnovo presidentedalla Lega ligure,va a sostituire nel-l'incarico SilvanoBozzo. Giantoni,genovese, architet-to, ha ricoperto lacarica di presidentedella Associazionecooperative di abi-tazione ligure. Boz-ze, invece presiedela "SofincoopS.P.A." società fi-nanziaria regionaleche fa capo al movi-mento cooperativo.

specie da pro-teggere né in viadi estinzione.Dato quindi chetale uccello è le-galmente caccia-to e commercia-lizzato in unoStato membro,non può essereoggetto di misu-re più rigorosein un altro Sta-to.

Negli Stati comunitari l'im-piego di fibre di recupero,cioè della carta usata, ha se-gnato nel 1989 un nuovo re-cord, raggiungendo i 18 mi-lioni di tonnellate, cioè il 50per cento delle materie primeimpiegate nell'industria car-taria europea che contribui-sce così in modo concreto arisolvere un problema am-bientale di grande importan-za.Le prospettive per quest'an-no e per ìl 1991 sono rosee inquanto è previsto un aumen-to di carta recuperata supe-riore al milione di tonnellateogni anno.

Anche nella Lega regionale umbra si è rin-novata la presidenza: esce di scena BrunoNicchi che andrà ad assumere incarichi poli-tici di rilievo per la regione, e subentra Re-migio Palini, quarantenne perito industria-le.Infìne, nelle Marche, la vice presidenzadella Lega regionale passa da Tonino Tonti aNavarro Simonazzi.

NORICUM,GARANTISCEUNIPOL

Noricum, questo èil nome della nuovacompagnia di assi-curazioni triestina.Nata grazie all'ini-ziativa del gruppoUnipol, che ne è ti-tolare per il 60 percento del capitalee, congiuntamente,a due societa finan-ziarie legate almondo imprendito-riale triestino: laSofti (30 per cento)e la Fincant )/0 percento). La Noricumnasce con un capi-tale sociale di 3 mi-liardi e nel corsodel 1990 — ha af-fermato il presi-dente della compa-gnia Vitaliano Neri— sono previsti au-menti di capitaleed ingressi di nuovisoci.

IL PROGETTOAGRICOOPAVANZA Per iniziativa del Consop, ilConsorzio ortofrutticolo pi-ceno, è stato aperto un pun-to di vendita Agricoop. Que-sta struttura offrirà una va-stissima gamma di prodottiper l'agricoltura che an-dranno a colmare l'incalzan-te richiesta delle imprese eanche quelle dei piccoli col-tivatori part-time. L'iniziati-va va ad innestarsi nel "pro-getto Agricoop" creato dal-l'AICA che si è proposta difornire alle imprese del set-tore, mediante una comple-ta rete di vendita, un vastospettro di possibili servizi.

INGHILTERRA:A NOIPIACEIN SCATOLAStiamo parlando della pastasciut-ta: che da tempo gli spaghetti ab-biano invaso l'isola è cosa nota, an-che se è ancora poca cosa rispettoad altri paesi europei, ma appren-diamo che l'argomento più forte asuo favore è stata la praticità.Potrà sembrare strano a noi italia-ni ma agli inglesi la pasta piace inscatola (50% dei consumi), seguitada quella "normale" (30%1 e daquella "congelata, cotta e condita"(16% dei consumi).Riusciremo noi, inventori dello spa-ghetto, a fare capire agli altri qualè il prodotto migliore? Cioè il no-stro?

111_

OUN PIATTOCONPERNICEBIANCAIl proprietariodi un ristoranteolandese non sa-rà condannatoper aver prepa-rato una specia-lità a base dipernice biancanordica, uccello

protetto dalla le-gislazione olan-dese. La Cortedi Giustizia del-le Comunità eu-ropee ha dichia-rato, infatti, chei Paesi Bassinon possono vie-tare l'importa-zione di quel-l'uccello, chenon esiste in lo-co, se il paese di

esportazione, inquesto caso ilRegno Unito, neha autorizzatola caccia confor-memente alladirettiva CEEdel 1979 sullaprotezione degliuccelli selvatici.In tale direttivala pernice bian-ca nordica non èconsiderata né

RECU-PERODELLACARTAUSATA

FITERINCIa

cura di Andrea Pertomoto

DALLA STAMPA a cura di Luciano Didero

RUSSIA: CAVIALE PER TUTTI!Certo, anche in Russia arriva la tecnologia ben nota agli occiden-tali: quando la fantasia supera la realtà. Infatti sembra che da-gli studi di un ingegnere russo sia uscito un caviale finto maquasi vero: almeno così risulta nei test. Appare una operazionesemplice: mescolate aringhe salate, gelatina, sale, olio e un goc-cio di latte. E per dare colore un po' di the nero.

Una ricerca dell'OCSE ha eviden-ziato che in tema di difesa dei con-sumatori l'Italia è tutto meno cheun paese avanzato.Anzi l'ultima di una lunga classifi-ca di paesi: leggi in materia, a tut-t'oggi, siamo collocati in fondo allagraduatoria effettuata tra ventunpaesi, sotto a paesi considerati, ingenerale, meno forti del nostro, co-me Portogallo, Irlanda e Turchia,

CONSUMATORI:POVERA ITALIA!

AUTUNNO/INVERNOLisbonaTari)tilP902114*1PARTENZA: 8 orroBRE 1990DURATA: 8 GORNI 17 NOTTITRASPORTO: VOLO SPECIALE

AIR ATLANTIS

Un rapido sguardo alla storia del Portogallo attra-verso alcune località importanti, ricche di monu-menti, in uno scenario naturale splendido, dove lemontagne, le spiagge, le foreste ed i vigneti si al-ternano alle chiese ed agli antichi portali.

1° giorno: ItalialLisbonaPartenza dall'Italia per Lisbona. Arrivo, assisten-za e trasferimento in albergo- Pranzo serale e per-nottamento.2° giorno: LisbonaPrima colazione in albergo. Mezza giornata dedi-cata alla visita della città.: Torre di Belem, cittàvecchia, Monastero di Jeronimo. Tempo a disposi-zione per completare la visita della città oppureper dedicarsi allo shopping lungo le vie della capi-tale. Pranzo serale e pernottamento in albergo.8° giorno: Lisbona / Obidos / Nazarè / Fatima(ca. km 180)Prima colazione in albergo e partenza per Obidos,antica cittadina medievale cinta da mura, ambitameta di pittori e scultori desiderosi di fermare persempre un pezzo di passato così presente in mezzoalle mura. Proseguimento per Nazarè, tipico vil-laggio di pescatori situato su un promontorio apicco su un profondo mare pescoso. Partenza perFatima importante centro di pellegrinaggio, vantail santuario di Nostra Signora di Fatima. Pranzoserale e pernottamento in albergo.4° giorno: Fatima / Coimbra / Porto (ca. km220)Prima colazione in albergo. Partenza per Coimbra,una delle città portoghesi più ricche di storia, sededi una delle università più celebri d'Europa. Pro-seguimento verso Porto, città indubbiamente lega-ta alla fama ed all'importanza mondiale del suovino. Tutta la provincia (denominata DouroY pre-senta uno splendido paesaggio di vigneti disposti agradinate sui fianchi delle colline. Pranzo serale epernottamento in albergo.5° giorno: PortoPrima colazione in albergo. Intera giornata di e-scursione alla regione del Minho, la più settentrio-nale e la culla del Portogallo antico. Qui la naturaè ancora più lussureggiante: il mare è limpido, illitorale ricoperto da foreste e pinete, la gente ri-spetta antiche tradizioni. Rientro a Porto, pranzoserale e pernottamento.6° giorno: Porto / Vila Resi / Viseu / Mangimi.de (ca. Iran 220)Prima colazione in albergo. Partenza per Vila Re-al, nella regione del 'Pràs-os-Montes, montuosa eselvaggia. Proseguimento per Viseu, con la suamaestosa cattedrale ed arrivo a Mangualde, nellaprovincia della Beira Alta, costituita da una cate-na montuosa ricoperta di verdi pascoli. Pranzo se-rale e pernottamento in albergo.7° giorno: Mangualde / Coimbra / Lisbona (ca.km 260)Prima colazione in albergo e partenza per Lisbonaattraverso Coimbrà. Arrivo a Lisbona, tempo a di-sposizione per effettuare una visita della città oun po' di shopping lungo le vie della capitale.Pranzo serale e pernottamento in albergo.8° giorno: Lisbona / ItaliaPrima colazione in albergo, trasferimento in aero-porto, assistenza per le operazioni di imbarco epartenza per l'Italia.

nostri alberghiLisbona Penta MI**Fatima Santa Maria nO*Porto Porto BoegaMangualde Senhora do Castelo ••n

Ragionai operative possono talvolta determinarecambiamenti di albergo, pur sempre della stessa ca-tegoria. Le stesse ragioni operative possono prevede-re un pernottamento nella zona di Estoril o di Ca-scais anziché a Lisbona.QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER PERSONAIN CAMERA DOPPIA L 1.000.000(al raggiungimento di 30 persone)Supplemento singola L. 190.000Rid. 3° letto da] 2 a 12 anni non compiuti 30%.

La quota comprendeVolo speciale Air Atlantis (gruppo Ta_p Air Por tu-gal) -Pullman gran turismo per tutta la durata deltour - Trattamento di mezza pensione - Hotel di3/4 stelle - Guida locale parlante italiano - Accom-pagnatore dall'Italia.La quota non comprende:Bevande ed extra in genere - Tutto quanto non e-spressamente indicato o considerato facoltativo.

ORGANIZZAZIONE TECNICA BONOLATOURS

ia naian Kenya

gio - .

PARTENZA: 5/1111990DURATA: 9 GIORNI 17 NOTTITRASPORTO: VOLO SPECIALE KENYAAIRWAYS

1° giorno: Malpensa 1 MombasaRitrovo dei partecipanti all'aeroporto di MilanoMalpensa. Disbrigo delle formalità di imbarco.Partenza per Mombasa con volo speciale Tre dellaKenya Airways. Pernottamento a bordo.2° giorno: Mombasa / MalindiArrivo, assistenza e trasferimento all'hotel JumboVillage di Malindi. Arrivo, Drink di benvenuto inalbergo: sistemazione nelle camere riservate:pranzo e cena in albergo.3° giorno all'8° giorno: MalindiPensione completa in albergo. Giornate a disposi-zione per effettuare delle escursioni facoltative.9° giorno: Malindi / Mombasa / Milano Mal-pensaTrasferimento all'aeroporto di Mombasa e assi-stenza alla partenza per Milano con volo specialeITC della Kenya Airways. Arrivo all'aeroporto diMalpensa. Fine dei servizi.

QUOTADI PARTECIPAZIONE L. 1.550.000

Supplemento singola L. 250.000(Quota valida al raggiungimento di 25 persone)

Verranno organizzate nel corso del soggiorno 2 se-rate Folkloristiche, 1 serata Disco Music e 1 cenadi Gala. Omaggio ai partecipanti fiori/frutta in ca-mera.

La quota di partecipazione comprende:Volo speciale Kenya Airways - Assistenza aeropor-tuale Italia/Kenya + trasferimento aeroporto/Ho-tel/Aefoporto - 7 notti in pensione completa pressoil villaggio Jumbo Village marine park di Malindi- Drink dì benvenuto - 2 serate folkloristiche - iserata Disco Music - 1 cena di gala - Assicurazioneeurop assistance per assistenza medica - Borsa daviaggio.

La quota non comprende:Tasse aeroportuali in Kenya (20usd) - Tutto quan-to non espressamente indicato o considerato facol-tativo.

Escursioni facoltativeSafari 2 giorni

L. 282.000Tsavo 1 giorno

L. 123.000Robinson Island 1 giorno

L. 68.000

Mombasa Island 1/2 giornata

L. 26.000

ORGANIZZAZIONE TECNICA BONOLATOURS

L'Ambrogio~New Yoak.

PARTENZA: 6/12/90DURATA: 8 GIORNI 16 NOTTITRASPORTO: VOLO DI LINEA TWA

1° giorno:Ritrovo dei partecipanti all'aeroporto di MilanoMalpensa — area convocazione gruppi — partenzeinternazionali. Assistenza durante lo svolgimentodelle operazioni di imbarco. Dopo aver espletato leformalità doganali, imbarco e partenza con volo dilinea TWA 84.3 delle ore 11,15 con destinazioneNew York. Alle ore 13,50 — ora locale — arrivo aNew York; assistenza in aeroporto e trasferimentoin pullman all'hotel Dorai Inn. Cena in albergo epernottamento.2° giorno:Prima colazione continentale in albergo.Mattinata libera, pranzo presso il ristorante NyDeIi. Pomeriggio a disposizione per attività perso-nali. Cena libera e pernottamento in albergo.3° giorno:Prima colazione continentale in albergo.Mattinata dedicata alla visita della città con guidaparlante lingua italiana. Pranzo libero, pomerig-gio a disposizione. Cena presso il ristorante Beef-steak Charlie's. Pernottamento in albergo.4° giorno:Prima colazione continentale in albergo.Minicrociera intorno a Manhattan di 3 ore con pa-sto a bordo. Pomeriggio a disposizione. Cena libe-ra e pernottamento in albergo.5° giorno:Prima colazione continentale in albergo.Giornata a disposizione e pranzo libero. Cenapresso il ristorante Benhiana q f Tokio. Pernotta-mento in albergo.6° giorno:Prima colazione continentale in albergo.Pranzo presso il ristorante Mamma Leone's. Po-meriggio a disposizione. Cena libera e pernotta-mento in albergo.7° giorno:-Prima colazione continentale in albergo.Pranzo libero. Trasferimento all'aeroporto, in tem-po utile per la partenza con volo di linea TWA 842delle ore 19,15 con destinazione Milano. Cena abordo.8° giorno:Prima colazione a bordo. Arrivo previsto all'aero-porto di Milano Malpensa alle ore 9,05 — ora

—. Fine viaggio.

ORGANIZZAZIONE TECNICA BONOLATOURS

QUOTA DI PARTECIPAZIONEINDIVIDUALE L. 1.910.000(al raggiungimento di 25 partecipanti)Supplemento singola L. 420.000

La quota comprendeBiglietto aereo con veli di linea TWA + securityCharge - Tasse aeroportuali - Tasse locali - Assicu-razione Ceassistance - Borsa da viaggio - Materia-le illustrativo vario - Accompagnatore dall'Italia -6 notti a New York do l'hotel Dorai Inn - Facchi-naggio in hotel in arrivo e partenza 1 collo per per-sona - Trasferimenti in arrivo e in partenza Aero-porto/HoteMeroporto con assistenza - Mezza gior-nata visita della città con guida e pranzo - 6 cola-zioni continentali in hotel - Mezza pensione - 1World Yacht Enterprise Cruise (Minicrociera in-torno a Manhattan).

Non comprendeBevande ed extra in genere - Tutto quanto non e-spressamente indicato o considerato facoltativo.

Scheda tecnicaLa tariffa aerea applicata è una superpex di bassastagione di Mid Week soggetta a riconferma per ilperiodo indicato.I voli e gli orari indicati sono indicativi e soggettia riconferma.Il cambio applicato: 1 USD L. 1.220. Ogni varia-zione dei dollaro comporterà un adeguamento del-le quote stesse.

ORGANIZZAZIONE TECNICA BONOLATOURS

WASSOCiAZION

E TEMPO

TUOI VIAGGI CONO

NOTIZIE UTILI

Passaporto e vistoNon è più necessario il visto USA al competenteConsolata a condizione che si sia in possesso dipassaporto in corso di validità, si soggiorni in Usaper non più di 90 giorni e si acquisti il biglietto diandata e ritorno viaggiando con un vettore aereoconvenzionato con l'iniziativa.Dovrà essere compilato un modulo i From 1-791).

VaccinazioneNessuna.

DoganaVi sono alcune limitazioni che riguardano gli arti-coli da regalo da introdurre in USA: sono consen-titi l'esportazione di un litro di liquore o vino e300 sigarette; è proibito introdurre alcuni tipi dipiante, animali, generi alimentari e di consumo.

Fuso orarioGli USA sona divisi in 4 fasce orarie, tra cui NewYork (meno 6 ore San Francisco (meno 9 ore i-noltre le Hawaii (meno 11 ore).

Corrente elettricaNegli USA il voltaggio è di 110 wolts. Le prese dicorrente sono diverse dalle nostre, è quindi neces-sario munirsi di un adattatore.

AlberghiNegli USA il tipo di camera si riferisce al numerodei posti letto e non aI numero dei letti. La siste-mazione in tripla può essere data da 2 letti matri-moniali, o da mi letto matrimoniale e uno singolo,oppure da due letti singoli con l'aggiunta di unterzo letto di fortuna. In alcuni alberghi vista ladimensione ridotta delle camere, la sistemazionein tripla per 3 persone adulte non è consigliabile.

ManceNon sono mai incluse. E consuetudine dare lamancia ai facchini, ai portieri d'albergo, ai taxistie nei ristoranti (il 1511 del conto).

Carte di creditoPossedere una carta di credito in USA è estrema-mente utile, in quanto semplifica la gestione dellespese di viaggio e risolve la richiesta di depositoper spese extra nei noleggi auto e camper e neglihotel.

TelefonoLa procedura per le chiamate dagli USA all'Italiaè la seguente:— comporre il prefisso internazionale 01139;— prefisso telefonico della città da chiamare sen-za lo zero (Milano 02)2;— numero telefonico dell'utente desiderato.Per chiamate con addebito al destinatario esisteun servizio "ItaIydirect" dell'Italcable che attra-verso la selezione di un numero gratuito (1-800-543-7662) vi collegherà con un operatore italiano,e quindi all'utente richiesto.

Il vostro albergo: Dorai InnSituato a tre isolati da Grand Station Terminal enei pressi del palazzo delle Nazioni Unite. Ha 700camere rinnovate del 1983 e tutte dotate di grandiconfort. Servizio coffee-shop aperto 24 ore.

PARTENZA: 10/1111990DURATA: 8 GIORNI 16 NOTETRASPORTO: VOLI SPECIALI

AEROFLOT, COMPAGNIABANDIERA SOVIETICA

1° giorno: Italia /MoscaRitrovo dei partecipanti direttamente presso l'aero-porto di Bologna i per i provenienti da Milano possi-bilità di trasferimento in pullman o in treno/. Assi-stenza aeroportuale per il disbrigo delle formalitàdoganali e partenza per Leningrado con volo specia-le notturno. Snack e pernottamento a bordo.2° - 3° - 4° giorno: MoscaPensioni complete. Giornate dedicate alla visita del-la città: panoramica, Territorio del Cremlino, Mo-stra Permanente delle Realizzazioni Economiche,Monastero di Novodevici o Donskoj, Pinacoteca,Tempo a disposizione per escursioni facoltative.5° giorno: Mosca / LeningradoPensione completa. In giornata trasferimento convoli Aeroflot per Leningrado.6° e 7° giorno: LeningradoPensioni complete. Giornate dedicate alla visita del-la città: panoramica, S. Isacco, S.S. Pietra e Paolo.Museo Etnografico o Museo Russo, Museo Hennita-ge4possibilità di visita non guidata). 'Tempo a dispo-sizione per escursioni facoltative.8° giorno: Leningrado / ItaliaPrima colazione e pranzo in hotel.Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e parten-za per Bologna con volo speciale Aeroflot.Arrivo all'aeroporto di Bologna (per i partecipanticon destinazione Milano possibilità di trasferimentoin pullman o treno) e fine dei nostri servizi.

RUOTA INDIVIDUALEDI PARTECIPAZIONE L. 1.025.000)gruppo minimo 30 persone)Supplemento camera singola L. 308.000(salvo disponibilità locale)Riduzione bambini 2-12 anni non compiuti - siste-mazione in letto aggiunto in camera con due adulti

Da definire

La quota comprendeTrasporto aereo con voli speciali Aeroflot Italia /

/ Italia - Trasferimenti da/per gli aero-porti in U.R.S.S. - Trasferimento con volo di lineaAeroflot MoscilLeningrado - Trasporto in franchi-gia di Itg, 15 di bagaglio - Sistemazione in Hoteldi cat. "A" (classificazione locale), in cameradoppia con servizi privati - Trattamento di pensio-ne completa, come da programma - Visite ed e-scursioni, come da programma - Assistenza di per-sonale specializzato locale - Guida locale in linguaitaliana - Tasse aeroportuali - Spese per l'otteni-mento del visto consolare - Polizza assicurativaindividuale - Rorsa portatineementi.La quota non comprendeBevande ai pasti - Mance ed extra personali in ge-nere - Tutto quanto non espressamente indicato oconsiderato facoltativo.Documenti necessariFotocopia del passaporto individuale in corso divalidità - 3 fotografie formato tessera uguali traloro - Modulo per richiesta visto consolare.Tali documenti devono essere consegnati all'Agen-zia Organizzatrice almeno 20 giorni prima dellapartenza.Nota:Nel 1990 sono previsti lavori di restauro al MuseoHermitage, per cui è possibile che la visita vengasostituita con l'escursione a Pushkin o a Pavlovsk.

Le quote indicate sono calcolate in base ai cambivalutari ed ai casti dei servizi in vigore al 2016190.

ATTENZIONE: Al fine di agevolare i parteci-panti in partenza da Milano sarà possibileeffettuare il trasferimento Milano I Bologna IMilano in pullman o treno. Costo da definire.

ORGANIZZAZIONE 5axpitutiornoTECNICA

CONDIZIONI GENERALIDI PARTECIPAZIONEIn deroga alle condizioni generali di partecipazione ri-portate sulle schede di iscrizione si precisa quanto se-gue relativo ai solo viaggio Leningrado / Mosca:Punto 8 - Rinunce10% della quota lino a 46 giorni lavorativi prima dellapartenza (escluso sabato).25% della quota da 45 a 21 giorni lavorativi primadella partenza lise.' (11V) sabato.40% della quota da 30 a 18 giorni lavorativi primadella partenza (escluso sabato).600 della quota da 17 a 7 giorni lavorativi prima del-la partenza (escluso sabato),100%. della quota dopo 8 giorni lavorativi prima dellapartenza (esclusa sabato).

~Car11111~irer.PARTENZA:

28/11/1990DURATA:

16 GIORNI / 14 NOTTITRASPORTO: VOLO SPECIALE -

AEROMOBILE BOEING 757

1° giorno: Italia / La HavanaRitrovo dei partecipanti direttamente presso l' se-reoporto Milano Malpensa. Dopo il disbrigo delleformalità doganali partenza con volo speciale perLa Havana. Arrivo in serata, trasferimento in hotele pernottamento.2° giorno: La HavanaPrima colazione. Mattinata a disposizione. Pranzonel locale tipico "La Cecilia". Nel pomeriggio visitade La Havana coloniale e moderna. Cena.3° giorno: La HavanaPrima colazione. Giornata a disposizione. Cena inhotel. Possibilità di assistere, facoltativo, allospettacolo di cabaret "Tropicana".4° giorno - La Havana / Santiago De CubaPensione completa. Nel pomeriggio trasferimentoin aeroporto e volo per Santiago. Arrivo e trasferi-mento all'hotel Versailles. Pomeriggio dedicato al-la visita della città.5° giorno: Santiago De CubaPensione completa. Mattinata dedicata alla visitadel Parco Baconao, splendida riserva naturale,Museo della Pirateria, Museo 26 de 'Adio. Pome-riggio libero.6° giorno: Santiago / Bayamo / HolguinPensione completa. Giornata dedicata alla visitadi una delle più antiche città del Centro America.Pernottamento all'hotel Sierra Maestra.7° giorno: Holguin / GuardalavacaPrima colazione. In mattinata trasferimento inpullman a Holguin. Visita della città e pranzo. Nelpomeriggio visita ad una fabbrica di tabacco. Tra-sferimento a Guardalavaca. Inizio dei soggiornoba l ne are.8914° giorno - GuardalavacaSoggiorno balneare. Trattamento di mezza pensio-ne presso l'hotel Guardalavaca. Giornata a dispo-sizione per attività balneari.15° giorno: Guardalavaca / La Havana I ItaliaPrima colazione. Trasferimento all'aeroporto diHolguin e partenza in aereo per La Havana. Pro-seguimento per l'Italia. Cena e pernottamento abordo.16° giorno: ItaliaArrivo all' aercoporto Milano Malpensa e fine deinostri servizi.

QUOTA INDIVIDUALEDI PARTECIPAZIONE L. 1.565.000(gruppo minimo 30 persone)Supplemento camera singola L. 320.000(salvo disponibilità locale)Riduzione bambini 2-12 anni non compiuti - Siste-mazione in letto aggiunto in camera con due adulti

Da definire

La quota comprendeTrasporto aereo con volo speciale Italia / Cuba / I-talia - Trasporto in franchigia di 15 Kg. di baga-glio - Trasporto con voli di linea La Havana / San-tiago / La Havana - Trasferimenti dalper gli aero-porti a Cuba - Sistemazione in Hotel 3/4 stelle(classificazione locale), in camera doppia con ser-vizi privati - Trattamento di pensione completadurante il tour e mezza pensione durante il sog-giorno a La Havana e Guardalavaca - Visite ed e-scursioni, come da programma, in pullman conguida locale in lingua italiana - Assistenza di per-sonale specializzato in lingua italiana - Polizza as-sicurativa individuale - Borsa portadociunenti.La quota non comprendeBevande ai pasti - Mance ed extra personali in ge-nere - Tutto quanto non espressamente indicato oconsiderato facoltativo.Documenti necessari:Passaporto individuale incorso di validità.

Le quote indicate sono calcolate in base ai cambivalutari ed ai costi dei servizi in vigore al2016190-

ORGANIZZAZIONETECNICA

mxptutim»

LIBERO

ALA MOSTRA DEGLI ILLUSTRATORI ITALIANI IN COLLABORAZIONE CON COOP LOMBARDIA-.

Sergio Quaranta, Federico da Mantgellina Ali Forataci:I, Nel ,Ignificolo

UIPMAMISIPER OGNI GUSTO

Di seguito ecco le dodici immaginiprescelte alla mostra tenutasi consuccesso all'Arengario di Milano sui tema"un brindisi per l'Europa" curatadall'Associazione italiana degliIllustratori con la partecipazione di CoopLombardia

Marina Romagnoli, Irish CoFFee Paola Bedoni, Sull'Olanda o tutto birra

Guido Orlandi, Dia benedico le pinte nere 16Antonio Penoso, Lussem9go

~fluida Berfolí, Portogallo

Sandra Marziali, Spagna Tiziano Cremonini, Nuvole e lazzo

Guido Scarabottolo, Caffè greco

Titti Garelli, Champagne a Versoilles

4

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per rffillt driln ftmn.

4é.

Ronzo Di Mauro, Espresso medilerroneo