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20 - Oratorio Michele Rua · miei compagni di classe. VIVA LA 4°B. In una giornata di fitta pioggia, con la 4aB siamo partiti per andare al Lago Maggiore. Siamo saliti sul pullman

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NOVEMBRE – DICEMBRE 2017 4aB | 7

Le nostre gite

In una bella giornata d’inverno mi ero svegliata

nell’albergo con le mie compagne. Tutta la classe

4aB era andata in gita. La mattina l’albergo ci ha

offerto la colazione e poi siamo andati ad

esplorare l’Emilia Romagna. La mattinata era già

volata e per pranzo siamo andati in un bellissimo

ristorante. Finito il pranzo ci hanno lasciati liberi

di giocare per l’immenso cortile del ristorante. Poi

con una simpaticissima guida turistica siamo

tornati ad esplorare l’Emilia Romagna. Era calato

il sole e si era fatta sera, così ci siamo lavati e

vestiti e poi ci hanno portato in un posto

sconosciuto, ma appena entrati l’ho riconosciuto:

era un tendone con una pista di pattinaggio da

ghiaccio, allora ho gridato: “Wow è un sogno!”. Ci

hanno portato i pattini e poi, appena siamo

entrati, io ho cominciato a sfrecciare come un

razzo con le mie compagne. In questa lunga

giornata mi sono divertita molto e credo anche i

miei compagni di classe.

VIVA LA 4°B.

In una giornata di fitta pioggia, con la 4aB siamo partiti per

andare al Lago Maggiore.

Siamo saliti sul pullman ed io ero seduta vicino a Valentina

Frasca; il pullman partì e noi incominciammo a chiacchiere

raccontandoci: barzellette, indovinelli, storie divertenti, …

Poi Valentina tirò fuori il suo taccuino, su cui

cominciammo a scrivere di tutto; poco dopo io tirai fuori

la mia macchina fotografica e insieme scattammo

tantissime fotografie al paesaggio . Appena scesi dal

pullman ci mettemmo in cerchio in un prato immenso di

mille colori, dove nel cielo spiccava il brillante sole.

Io e Valentina siamo rimaste a bocca aperta, poi

facemmo merenda e ci incamminammo subito a

sistemarci nell’hotel del Lago Maggiore.

Andammo in un ristorante dell’hotel a fare pranzo; come

primo piatto mangiammo spaghetti al sugo e come

secondo cotoletta impanata e patatine fritte. Finito di

mangiare ci incamminammo verso un prato a giocare. Il

pomeriggio volò osservando e ascoltando le spiegazioni

della guida turistica, così ci ritrovammo all’ora di cena.

Finita la cena uscimmo a fare una passeggiata e poi

rientrammo in hotel.

Mercoledì 18 ottobre 2017

Ieri alle 7:00 del mattino ci siamo svegliati e abbiamo fatto colazione. Siamo andati a scuola, abbiamo

fatto la verifica di scienze e poi abbiamo giocato a scacchi.

Di pomeriggio siamo andati prima a nuoto, poi dal dentista con tutta la classe e lì abbiamo incontrato la

catechista. Siamo andati dalla nonna in bicicletta e a casa sua abbiamo fatto tanti scooby doo e

musical.ly.

Alle 17:00 siamo andati a catechismo. Dopo aver studiato tutti insieme ci siamo scritti su whatsapp e poi

ci siamo incontrati per fare arti marziali.

La sera siamo andati a cena a casa di Gabriele per il suo compleanno, abbiamo giocato a calcio e lui ha

fatto goal, poi con la sua famiglia abbiamo giocato con la gattina e il cane. Alla sua festa c’era anche una

band con la batteria.

Più tardi abbiamo visto “Il Collegio” in tv con i cuginetti e alle 23:00 siamo andati a dormire.

Le nostre giornate

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NOVEMBRE – DICEMBRE 2017 SCUOLA | 9

Oggi abbiamo

intervistato Suor.

Gemma, che lavora

nella nostra scuola.

Qual è il tuo nome? De

Bardi Gemma.

Qual è la tua

profesione? Assistenza

scolastica e casalinga.

Cosa fai nella scuola?

Assistenza e aiuto

insegnanti.

Sei sposata \ fidanzata?

Sposata con Gesù da 55

anni.

Hai fatto figli? No.

Cibo preferito?

L’insalata e la pizza. Non

mi piace tanto la pasta

asciutta e sono

vegetariana.

Quando sei nata? Nel

1941.

Quanto sei alta? 1,56 m.

Fai degli sport? Sì.

Quali? Ginnastica dolce,

mi piacciono anche il

calcio e l’atletica.

Come ti chiami?

Giuseppe.

Qual è il tuo cognome?

Beraudo.

Qual è la tua

professione? Portinaio

Qual è il tuo cibo

preferito? La pizza

Qual è la tua bevanda

preferita? Il vino.

Che scuola frequentavi

da bambino? La

“Gabelli”.

Ti piaceva andare a

scuola? Sì, mi piaceva.

Qual è la tua materia

preferita? La mia

materia preferita è la

matematica.

Cosa fai nel tempo

libero? Il nonno.

Hai un figlio? Sì.

Qual è il tuo libro

preferito? Il “Libro

cuore”.

Che sport preferisci? Il

Tennis.

Che stagione preferisci?

La Primavera.

Che giorno è il tuo

compleanno? Il 19

Giugno.

Quanti anni hai? Ho 69

anni.

Dove sei nato? Sono

nato a Torino.

Qual è il tuo film

preferito? Il film di “Don

Camillo”.

Hai una macchina? Ho

una macchina.

Quale? La Punto.

Che attività ti piaceva

praticare da bambino?

Giocare.

Da piccolo portavi gli

occhiali? No.

Dove abiti? Via Paisiello

43.

Qual è la tua regione

preferita? L’ Italia.

Qual è il tuo gusto di

gelato preferito? Il

cioccolato.

Sei aracnofobico? No.

Quale il tuo cantante

preferito? Lucio Dalla.

Che voti prendevi di

matematica? 10/9.

Cosa fai nel tempo

libero? Prego, guardo la

tv e leggo il giornale.

Hai cuccioli? No, ma mi

piacciono i canarini.

Quale musica ascolti?

Quella classica.

Quando ti svegli? Ore

5:30

Quando vai a dormire?

Alle ore 21:30

Quando vai a pregare?

Dalle 6 alle 7 del

mattino, dalle 18:30 alle

19:30 del pomeriggio.

Appena sei arrivata

nella scuola come ti sei

sentita? Bene, ma da

ragazzina ero timida.

Cosa volevi fare da

grande? La maestra.

Hai colleghi? Tanti.

Che cosa ti ha spinto a

diventare suora? La

gioia che avevano le

suore.

Chi ti ha spinto a

diventare suora? Il

sacerdote.

Che giochi usavi da

piccola? Giocavo con la

palla perché non mi

piacevano le bambole.

Come andavi a

scuola? Abbastanza

bene.

Mangiavi le caramelle

quando eri piccola?

Sì, quando passavo a

casa dei nonni.

Dove abiti? A Sassi.

Cosa fanno due sassi?

S’assomigliano.

I NOSTRI OSPITI

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NOVEMBRE – DICEMBRE 2 17

Le informazioni D GLI

Questa settimana (da mercoledì 15 a

mercoledì 22) il nostro inviato Samuele

ci ha scritto alcune notizie:

1) Amedeo ha 32 anni ed è più grande di

Valentina.

2) Amedeo ha preso 30 all’esame di fine

scuola.

3) Ha fatto un esame all’università.

4) Samuele e Jacopo, venerdì hanno giocato

a palla.

5) Lorenzo e Sofia N. giocano a palla.

6) Ieri i nonni di Samuele sono andati a

trovarlo e la sua nonna gli ha portato una

torta fatta di ciliege pugliesi.

Cosa fanno due patatine davanti a una Chiesa?

Pregano San Carlo.

DICEMBRE 2017 SCUOLA

L info mazioni DEGLI inviati

• Lunedì 27 novembre

andati in gita a eataly e hanno giocato al

gioco della gallina

• Il diario di Olivia è stato ritagliato

• Mercoledì 29 novembre i bambini di 4

sono andati alla Tipografia Valdocco

• Alla tipografia ci hanno dat

con la lettera del nostro nome, che erano

usate per scrivere i giornali.

• I bambini di 4

operazioni.

• Da questa settimana, i bambini di 4

fine settimana si port

minion egizio. Il minion andrà a casa solo

del bambino più bravo

• Giovedì 30 nov

fatto le prove generali della recita di

Natale e quindi Federica non è venuta di

mattino ma di pomeriggio

• I bambini di 4

quaderno di storia

mercoledì 15 a

mercoledì 22) il nostro inviato Samuele

Amedeo ha 32 anni ed è più grande di

Amedeo ha preso 30 all’esame di fine

nno giocato

giocano a palla.

Ieri i nonni di Samuele sono andati a

trovarlo e la sua nonna gli ha portato una

Cosa fanno due patatine davanti a una Chiesa?

SCUOLA | 11

novembre i bambini di 4aB sono

andati in gita a eataly e hanno giocato al

gioco della gallina.

livia è stato ritagliato.

ledì 29 novembre i bambini di 4aB

sono andati alla Tipografia Valdocco.

Alla tipografia ci hanno dato dei caratteri

lettera del nostro nome, che erano

per scrivere i giornali.

I bambini di 4aB hanno ripassato le

a questa settimana, i bambini di 4aB nel

fine settimana si porteranno a casa un

minion egizio. Il minion andrà a casa solo

o più bravo.

vedì 30 novembre la sezione B ha

fatto le prove generali della recita di

Natale e quindi Federica non è venuta di

mattino ma di pomeriggio.

bambini di 4aB hanno scritto sul

quaderno di storia della gita.

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12 | SCUOLA NOVEMBRE – DICEMBRE 2017

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14 | INFORMAZIONI NOVEMBRE – DICEMBRE 2017

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NOVEMBRE – DICEMBRE 2 17

.

L’ applicazione si chiama remote play ed è sul telefono e anche sulla console.

E’ comoda da usare, come la ps4 ma è più divertente.

Sul telefono è ancora più divertente

bluetooth.

L’ho vista da Youtube, ma non l’ho ancora pro

è avere un telefono nuovo altrimenti l’applicazione non funziona ed, a quel punto, è meglio usare la

ps4.

Ieri Gabriele e

Leonardo sono andati

da “Toys Center” e

hanno comprato degli

smile con la faccia

simpatica.

Leonardo ha preso

quella pensierosa e

Gabriele ha comprato

la faccina con i cuori

che dà il bacino, poi

hanno comprato la

penna con la faccina

stupida.

C’era una volta Chichibio, che era un cuoco che cucinava per il re; lui era una persona seria e voleva

tutto alla massima precisione. Un giorno Chic

I cacciatori gli portarono una gru. Chichibio la cucinò e la sua fidanzata gli disse: “Ehi, mi

coscetta di pollo?”. Il cuoco le rispose: “No, non posso, è per il re”.

La sua fidanzata si mise a piangere; il cuoco le disse: “E va bene… Tieni!”.

Poi arrivò la guardia del re e gli disse: “Ma qui manca qualcosa? Come hai osato mangiare una gamba

della gru?!”.

Allora Chichibio rispose prontamente: “Hanno solo una gamba le gru! Andiamo a vedere allo zoo”.

Le gru stavano dormendo e il cuoco disse: “Beh

rispose: “No,no,no! Ora le svegliamo”.

La guardia le svegliò con un urlo: “Aaaaaaarrr”. Le gru spaventate si alzarono in piedi, ma come tutti

sanno, quando sono spaventate le gru alzano una gamba e la

spaventò ma aveva dimostrato di avere ragione! Così per fortuna non morì.

DICEMBRE 2017 INFORMAZIONI

L’ applicazione si chiama remote play ed è sul telefono e anche sulla console.

E’ comoda da usare, come la ps4 ma è più divertente.

elefono è ancora più divertente, perché, invece di usare le mani, puoi usare il joystick

outube, ma non l’ho ancora provata, secondo me è bellissima. L’unica cosa importante

l’applicazione non funziona ed, a quel punto, è meglio usare la

Leonardo ha preso

quella pensierosa e

Gabriele ha comprato

la faccina con i cuori

che dà il bacino, poi

hanno comprato la

penna con la faccina

C’era una volta Chichibio, che era un cuoco che cucinava per il re; lui era una persona seria e voleva

tutto alla massima precisione. Un giorno Chichibio doveva fare un banchetto per il re.

I cacciatori gli portarono una gru. Chichibio la cucinò e la sua fidanzata gli disse: “Ehi, mi

l cuoco le rispose: “No, non posso, è per il re”.

La sua fidanzata si mise a piangere; il cuoco le disse: “E va bene… Tieni!”.

oi arrivò la guardia del re e gli disse: “Ma qui manca qualcosa? Come hai osato mangiare una gamba

Allora Chichibio rispose prontamente: “Hanno solo una gamba le gru! Andiamo a vedere allo zoo”.

Le gru stavano dormendo e il cuoco disse: “Beh, torniamo a casa, le gru stanno dormendo”. La guardia

rispose: “No,no,no! Ora le svegliamo”.

La guardia le svegliò con un urlo: “Aaaaaaarrr”. Le gru spaventate si alzarono in piedi, ma come tutti

quando sono spaventate le gru alzano una gamba e la nascondono tra

ma aveva dimostrato di avere ragione! Così per fortuna non morì.

FINE.

INFORMAZIONI | 17

, perché, invece di usare le mani, puoi usare il joystick

’unica cosa importante

l’applicazione non funziona ed, a quel punto, è meglio usare la

C’era una volta Chichibio, che era un cuoco che cucinava per il re; lui era una persona seria e voleva

per il re.

I cacciatori gli portarono una gru. Chichibio la cucinò e la sua fidanzata gli disse: “Ehi, mi dai una

oi arrivò la guardia del re e gli disse: “Ma qui manca qualcosa? Come hai osato mangiare una gamba

Allora Chichibio rispose prontamente: “Hanno solo una gamba le gru! Andiamo a vedere allo zoo”.

, torniamo a casa, le gru stanno dormendo”. La guardia

La guardia le svegliò con un urlo: “Aaaaaaarrr”. Le gru spaventate si alzarono in piedi, ma come tutti

nascondono tra le piume. Chichibio si

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18 | CURIOSITA’ NOVEMBRE – DICEMBRE 2017

Venerdì mattina alle

8: 20 abbiamo fatto il

laboratorio di inglese,

il tema era

Halloween.

Metà della classe si è

vestita da mostri,

abbiamo rivisto, dopo

un anno, un signore di

nome Oliver che è

madrelingua ed è

molto simpatico.

Ci ha diviso in tre

gruppi:

- il gruppo uno

erano gli

esploratori;

In questo fine settimana abbiamo fatto diverse cose per festeggiare Halloween: Martina ha fatto i

biscotti di Halloween, Sofia è andata a prendere delle decorazioni, tra cui un ragno giocattolo che

si chiama Romeo, si chiama così perché suo papà da piccolo ha catturato un ragno e l’ha chiamato

Romeo e Margherita ha preso un costume da ragno nero.

HALLOWEEN

- il gruppo due

erano l’orribile

famiglia;

- il gruppo tre

erano gli

zombie.

Nel laboratorio

abbiamo girato un

filmato ed ognuno

aveva una parte da

fare, tutti però

abbiamo fatto finta di

volare sulle scope.

In conclusione ci ha

dato il dvd che

conteneva il video che

abbiamo fatto tutti

insieme.

Qual è il colmo per un portiere?

Avere il mal di goal.

Cosa hanno in comune un’autostrada e

un foglio?

Che sono tutti e due A 4.

Qual è il colmo per un drago?

Avere il bruciore allo stomaco.

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NOVEMBRE – DICEMBRE 2017 CURIOSITA’ | 19

Mercoledì 29 Novembre 2017 siamo andati a Valdocco

a vedere la tipografia di Don Bosco.

Appena siamo arrivati abbiamo fatto merenda, abbiamo

giocato un po’ con i piccioni e abbiamo incontrato Don

Jacek, che ci ha regalato dei cioccolatini di diverso tipo.

Siamo stati molto felici di rincontrarlo perché era da

tanto che non lo vedevamo.

Successivamente abbiamo fatto un lavoro con Federica:

ognuno doveva scrivere un messaggio ai futuri lettori

del nostro giornale. Poi abbiamo attaccato questi

foglietti su un cartellone verde.

Quando siamo andati in tipografia, ci ha accolto un

signore di nome Antonio, che ci ha fatto vedere delle

foto della storia di quel posto. Nelle foto, che sono state

scattate in anni diversi (1852, 1955 e oggi) abbiamo

visto dei ragazzini che lavoravano a delle macchine, così

abbiamo capito l’evoluzione delle stampanti.

Alzando lo sguardo abbiamo visto lo stemma “TSL”, che

significa tipografia libreria salesiana.

Entrando eravamo tanto emozionati.

Antonio ci ha fatto vedere tutte le

macchine e l’orologio antico, ancora oggi

funzionante, proprio grazie a lui che ogni

dieci giorni lo ricarica.

Ci ha spiegato come erano fatti i caratteri

della tipografia di quei tempi: quelli più

grandi sono fatti di legno, perché dovevano

pesare di meno, e quelli più piccoli sono di

piombo; entrambi sono incisi al contrario

perché funzionano come i timbri. Poi ci ha

regalato il carattere con l’iniziale del nostro

nome. Per stampare le immagini si poteva

usare la macchina fotografica oppure si

poteva disegnare su una pietra con una

matita grassa per poi appoggiarci sopra un

foglio e far comparire la copia

dell’immagine, in questo modo il disegno

non andava via con l’acqua.

Le macchine potevano essere: manuali o

automatiche, piccole o grandi, antiche o

moderne.

Noi abbiamo provato a far funzionare una

macchina girandola a mano.

Alla fine Antonio ci ha accompagnato

all’uscita e abbiamo avuto l’occasione di

fare una foto insieme a lui.

È stata un’uscita interessante, che ci ha permesso di imparare tante cose nuove.

TIPOGRAFIA

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UN MESSAGGIO AI NOSTRI FUTURI LETTORI: