2002 - Speciale Palio

SPECIALE PALIO DEL NIBALLO 2002

...sarebbe stato fiero dei suoi bambini...

PALIO DEL NIBALLO 2002MINOOTTOSCUDI

I L P A L I O : I M M A G I N I E S E N T I M E N T I

Esprimere con le parole le emozioni che si provano quando finalmente si conquista il Palio non è co-sa facile.Ci sono tante immagini, tante sensazioni e tanti pensieri che si sovrappongono.Sappiamo bene chevincere il Palio è la meta, l’obiettivo verso il quale i rionali indirizzano i loro sforzi durante tutto l’an-no e a volte si tratta di lavorare in situazioni difficili; poi viene il momento, un grande momento digioia.Questo è stato certamente il primo sentimento che è sorto nell’animo di tutti i rionali presenti al cam-po. Finalmente! E questa gioia, questa “scintilla divina” ha preso tutti: chi ballava, chi cantava, chipiangeva, chi quasi non credeva a ciò che stava vivendo. Rivedo ancora chi si coccolava il Palio, ab-bracciandolo come se fosse una cosa viva e non un pezzo di stoffa ricamata. E poi via lungo il Corsoper mostrarlo con il legittimo orgoglio di chi ha lavorato bene e ha conquistato il trofeo. Vedo con com-mozione tutto il Rione entrare nella Chiesa della Commenda a ringraziare per la Vittoria.Ecco l’altro sentimento: riconoscenza. Devo dire grazie a tutti, perché tutti hanno contribuito, ognunoalla sua maniera e nelle sue possibilità alla conquista del Palio. Quando tutto il Rione vuole veramenteil Palio, questo arriva.Pur dovendo dire grazie a tutti, ci sono persone alle quali non si può fare a meno di dire un grazie an-cora più grande.Non è più con noi ma Bobo è comunque sempre presente. Il primo pensiero di Mino è stato per Bo-bo…Mino è un grande. Ha saputo superare tante difficoltà, ha stretto i denti. E’ venuto al Rione cominciando a suonare il tamburo ed ha vinto con i Musici, inizia a cavalcare con ilvecchio saggio Milord e ci porta la Bigorda d’oro, galoppa con il potente Delphinium e ci regala il Pa-lio dando cappotto agli avversari: è un vincente. E’ il vero cavaliere Bianco.Quando corre è il Rione Bianco che corre, perché lui è il Rione Bianco; questo è il significato dell’in-vestitura la sera della vigilia.Il Palio issato sul pozzo al centro del chiostro restaurato: con questa immagine doppiamente feliceracchiudo questo triennio da Capo Rione che sta per concludersi.Sono stati ottenuti due risultati fondamentali per la vita della nostra associazione, due obiettivi chec’eravamo posti pur conoscendone per entrambi le difficoltà.Sono stati raggiunti e questo deve essere di orgoglio da una parte e dall’altra di stimolo per conti-nuare e migliorare.

Roberto Montuschi

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GRAZIEOTTO


A T E . . . L A V I T T O R I A

A TE BOBO LA VITTORIA:i tuoi ragazzi hanno vinto il Palio!Questa vittoria ladedico a te nel ricordo sempre vivo del tempo passato in scuderia,a te co-me uomo dove le persone hanno sempre contato più dei cavalli.GRAZIEA TE MINO LA VITTORIA:mi hai fatto un grande regalo.Hai coronato un so-gno che ripaga di tante fatiche,tue e di tutti noi .GRAZIEA TE DELPHINIUM LA VITTORIA:hai vinto il Palio!Giusto riconoscimento perun gran cavallo;nonostante stia cercando di studiarti come macchina da cor-sa ho scoperto la cosa più bella di te:un cuore da campione.GRAZIEA TE SCUDERIA LA VITTORIA:abbiamo iniziato chi per gioco chi per curio-

sità,pochissima esperienza per la maggior parte di noi,tanta umiltà e vogliadi fare:ce l’abbiamo fatta!!GRAZIEA TE FRANCESCA LA VITTORIA:i miei sacrifici sono spesso anche i tuoi.GRA-ZIE.A TE CAPORIONE LA VITTORIA:campioni…caro Roberto.Che sia segno del-la profonda stima in un uomo che in questi anni mi ha fatto crescere e ma-turare nella vita.GRAZIEA TE RIONE LA VITTORIA:vincere il Palio è la vittoria di tutte le persone chenello stare insieme fanno sì che questo possa accadere.GRAZIE Vincere il Palio è qualcosa che non si può immaginare finchè non lo vinci...

Gulma

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GRAZIEOTTO


D U E R I G H E P E R I L P A L I O

GRAZIE Mino, per avermi reso partecipe della magnifica vittoria del mio primo PALIO…”chespettacolo”

Cif

VINCERE il Palio, è il massimo che un rionale può chiedere dalla vita. Mi hai fatto piangeredi gioia come mai avevo fatto prima e per questo non smetterò mai di ringraziarti.

Negro

HO vissuto momenti e gioie indimenticabili assieme a tutti gli amici del Rione. MINO: un gra-zie grande e lungo… 11 anni!!!

Mazza

DI Palii ne avevo già visti vincere, ma non c’ero mai stata dentro veramente. E’ stato bellovedere la gioia di tutto il Rione esplodere, ma soprattutto è stato bello vedere un amico ditutti i giorni a cui si è realizzato un sogno. Grazie Mino

Monica

ERA ora!Grazie Mino che hai riportato il Palio in Borgo! Ci voleva! Saremo sempre tutti con te.Iten

LA vittoria del Palio è un’erezione che dura tutto l’anno!Bubu

IO penso che “GRAZIE MINO” non basti, ma altre parole non ne ho. Comunque…FORZA BIAN-CO

Villino

GRAZIE per averci fatto sentire padroni della città dopo 11 lunghi anni d’attesa.(Jamal) Luca Cavallari

E’ il secondo anno che mi sento veramente parte del Rione Bianco e grazie a Delphy e Minoil mio cuore ha provato una delle emozioni più belle e intense della mia vita.

Sba

I sogni non sempre sono irraggiungibili! Grazie Mino.Delia

MI riesce molto difficile descrivere in queste poche righe quello che è successo il 23/06/2002perché è stato un “mix” di emozioni, di gioie, di soddisfazioni e forse ancor di più…ma l’u-nico mio pensiero fisso è quello di immaginarmi la faccia, gli occhi lucidi di Bobo che sareb-be stato fiero dei suoi “bambini”.In conclusione riesco solo a scriverti che ci manchi tanto amico mio, “tante cose sono rima-ste da dire ed è un piacere infinito portare queste tue valigie pesanti”.

Mino

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GRAZIEOTTO


IL mio cavaliere ha stravinto il Palio 2002Il mio cavaliere è un rionale…D’Oc!

Il Re

“…GRAZIE Mino, che ci fai vincere e sognare ancora Grazie Mino…”.

Debora

PER la scuderiaGrazie per aver riportato a casa quel Palio così sognato per tanti anni…Grazie per avermi fatto vedere il Borgo in festa e piangere urlando:“Noi abbiamo il Palio nel Rion!!”.

Paola

QUEL meraviglioso numero “8” ci ha fatto sognare, è stato stupendo vedere MINO piomba-re sempre primo sul bersaglio e sapere che qualcuno da lassù ha reso tutto ciò possibile,

Rez

FIN da quando ero piccola mi dicevano che vincere due tornate da sinistra significava mol-to… quando alla terza tornata da sinistra Mino e Delfi ce l’hanno fatta ho pensato : ”Abbia-mo vinto!”.Questo era il nostro anno e quando il Rione Bianco vuole qualcosa…se la prende!Grazie Mino, grazie Delfi per aver realizzato il mio sogno.

Caste

NON dimenticherò mai il 23 giugno 2002 e non dimenticherò neanche la gioia e le lacrime neivolti di tutti noi!Grazie Mino e grazie Delphy perché con il vostro cuore e il vostro sacrificio mi avete regala-to il sogno più bello.

Ania

LO stadio muto, una curva impazzita, Durbecco esplode…undici anni cancellati in un istan-te…i padroni di Faenza siamo noi!

Pippo

HO vissuto in un istante un’emozione che non avevo mai provato: CAMPIONI! E per un annoFaenza è ai nostri piedi.Grazie Mino.

Sangio

GRAZIE Mino…il Palio unico, l’emozione indescrivibile.Sabri

NESSUNO ti giuro nessunoNemmeno il destino ci può separarePerché tu sei Mino sei uno di noi sei un ultrà

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GRAZIEOTTO


Nessuno ti giuro nessunoRicordi quegli anni suonavi il tamburoMa ormai niente più fermarti potrà tu correraiSei tu grandissimo MinoSoltanto tu dai corri più forteSei il più veloce la curva è con te solo con teNessuno ti giuro nessunoL’attesa è finita il Palio è alle porteNeanche la sfiga fermarti potrà tu voleraiSei tu grandissimo Mino Soltanto tu sei nato con noiI canti ultras saranno con te solo con teNessuno ti giuro nessunoNemmen tuo fratello farà alzare il braccioLà tu sarai il primo e lo centreraiNessuno ti giuro nessunoNemmeno il destino ci può separarePerché tu sei Mino sei uno di noi sei un ultras.

Asivo

MINO, uno di noi, una vittoria che aspettavo, 8 scudi per la storia.Barny

NON so proprio cosa dire…anche perché non ci sono parole!Grazie Mino

Mela

LA sfiga è finita siamo in pace. Grazie MinoLuisa

CHE gioia!!!Bigia

PER me il Palio vinto è vedere trionfare la gioia di tutti noi.Doriano

UNA tempesta di emozioni, una marea di orgasmi.Cico Mauro

CON forza e per amore si è tornati a comandar!Grazie Mino

Ueua

“BISOGNA crederci!!”Trecentosessantaquattro giorni di speranza ed uno grande di gioia.

Lanzo

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GRAZIEOTTO


MENTRE ti pensavo ho visto Mino vincere il Palio per te.Grazie Bobo

Lanzo2

LA speranza…la forza…l’esultanza.Alberti

23 giugno 2002: E’ un caldo atroce!C’è un’afa schifosa!Ma nel chiostro c’è una cosa “meravigliosa”.

Loretta

AL cavaliere dai colori Bianco e BluAuguro di vincere ogni anno un Palio in piùPerché come lui nessuno saprà fareDi meglio a conquistare il drappo rionale.

Vale Cavina

MI sono tolta una soddisfazione al settimo bersaglio che Mino ha centrato. Ho fatto “fuggire”due tifosi del nero dagli urli che gli facevo sulla testa. Grazie Mino!

Anto

SINCERAMENTE mi sento di dirti solo una cosa: “Grazie amico nuovo”!Roby

LE vittorie conquistate da una persona ritrovata sono ancora più belle di quanto non lo sia-no già.Grazie Mino

Vale

VINCERE questo Palio mi ha dato un’emozione indescrivibile e ho provato una gioia immensasentendo negli abbracci, nei sorrisi e nelle lacrime degli altri rionali la stessa indescrivibileemozione.

Franca

PLASMATO dalla fede, dall’amore e dalla gloria:Ora Mino fai parte della storia!

Pippo,Mazza,Negro

"Cavaliere egli era assai valente ed anche in quel frangente (Palio 2002) d'onor si ricoprì".ENTRO in sfilata al campo di gara, passo di fronte alla tribuna, in quel momento autorità eTV hanno occhi solo per te, guai a distrarsi, perdere il passo, tu sei il tuo Rione (Bianco). Sarà l'abitudine, la rottura di quel momento ma non ho fatto niente di tutto questo, ho gira-

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GRAZIEOTTO


to lo sguardo verso sinistra e ho letto qualcosa nei suoi occhi (ma se sono dipinti). Io sono molto bravo a leggere negli occhi delle persone, quindi anche in quelli di un "Ni-ballo". Beh, vi posso assicurare che c'era scritto. Poi FabioMino ha fatto il Massimo, e anche di più,forse giocare qualche partita con la maglia dell'Aiax ha contribuito?Io purtroppo il Palio l'avevo vinto due ore prima, il prossimo anno mi sono detto "non lo guar-do più negli occhi".Il bene che ti voglio per come sei, non dipende dai Palii che arriveranno.

Antonio (Toto) Romboli

TRASPORTATI da una giostra di gioia e di colore,che non si compra, ma che si chiama AMORE!Grazie a tutto il Rione Bianco

Ultras

2002 Mino Delphinium Bobino un Palio una Bigorda e tanta voglia di continuare sempre in-sieme. Tutti insieme…

P.P.C.

AGNESE, Ti aveva detto che con Delphinium ci saremmo divertiti!! Mi manca…

NEI vostri occhi, nel vostro odore, nei vostri abbracci, nel vostro sudore ho sentito rivivereBobo.Grazie amici miei e suoi, grazie per due.

Agnese

MI è piaciuto molto vincere il Palio.Il mio babbo quel giorno era proprio pazzo perché ha suonato il tamburo ma non sapeva lecanzoni.

Virgi

I cavalli più bravi di tutti sono Varenne e Delphinium, perché se Mino avesse Varenne...??!!Carlo Alberto

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GRAZIEOTTO


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GRAZIEOTTO

Siamo sempre stati dei “signori” in caso di sconfitta. Ci siamo sempre detti che bisogna sa-per perdere con dignità e con sportività. MA QUANTO E’ PIU’ BELLO VINCERE!!!E’ un’emozione così forte che per capirla a fondo si deve pensare al “prima”.Le persone come me sono andate al Campo almeno 40 anni e hanno visto vincere solo 4volte per cui diventa “la norma” partire con la speranza (certamente sempre) ma con la con-sapevolezza che sarà più facile tornare sconfitti piuttosto che vincitori (e poi il Rione Bian-co vince le bandiere..).Eppure quest’anno il venerdì mattina mi sveglio con la lucida certezza che vinceremo il Pa-lio.Non lo posso dire a nessuno perché mi sento ridicola, non perché non siamo forti, noi sia-mo i più forti, ma questo non basta. E poi parlare porta “sfiga”, tutto porta sfiga al RioneBianco in quei giorni e dopo il Palio tutto quello che portava “sfiga” diventa “cabala”.Per cui taccio per due giorni chiedendomi il significato di questa certezza che per una per-sona razionale e non scaramantica come me non ha una spiegazione.La spiegazione è arrivata il 23 giugno: aspettata ed inaspettata, limpida, esaltante, com-movente, tenera, magica, intrigante e giusta.Come me ogni rionale ha la sua storia per il Palio vinto: chi si è dipinto i capelli, chi non haalzato il gonfalone, chi ha fatto o non ha fatto, o detto e non detto gesti, parole eccetera ec-cetera.E adesso siamo tutti prigionieri di queste “cabale” e le “cabale” diventano “storia”.…I nostri ragazzi che per la prima volta vincono un Palio da adulti e si meravigliano com-mossi di quanto sia bello..…Il nostro Bobo che ogni giorno che passa ci manca sempre di più. Anche lui c’era perchénon si vince un Palio senza Bobo……La nostra forza, la forza dei Borghigiani in attesa “di là dal ponte” , un mare di personeche sapevano che il Palio non si sarebbe fermato prima di arrivare “a casa”, nel nostro Bor-go, in Corso Europa, per ringraziare nella Chiesa della Commenda e per gioire nel Chiostro.Ancora dopo tre mesi, ma chissà per quanto tempo ancora, di fronte alle piccole disavven-ture della vita quotidiana prima di arrabbiarci o intristirci diciamo a noi stessi:” Pazienza,noi però ABBIAMO VINTO IL PALIO!”

Daniela

Rivedo te, in ginocchio, in mezzo al campo che ha visto il tuo trionfo; ti rivedo guardare suin alto e allungare le braccia verso il cielo.Ti rivedo mentre i tuoi pugni percuotono il terreno e si alzano verso il cielo pieni di furore;le tue braccia, le tue mani abbracciano il vuoto.In quel momento capisco la tua gioia, la tua disperazione. Quanto avresti voluto che ancheLui fosse con te, con noi; quanto ti manca…quanto ci manca…Quanto hai desiderato questo momento…correre assieme a quella magica curva e poter di-re al Borgo: ecco questo è il Palio che io e Bobo abbiamo vinto per voi…Pensa…Una man-ciata di secondi, le tue gesta, le tue invocazioni, il cuore che sta scoppiando, la gioia di po-ter piangere per tutto questo…così… immenso…Grazie Mino…Grazie Bobo…

B.G.


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P A L I O 2 0 0 2 F A N T A S T I C OHo vissuto un Palio come da tanti anni non vivevo, nella tribunetta dei figuranti con il cuo-re che mi batteva come un ragazzo.Dopo ogni tornata del nostro Mino colpivo con la mano lo scudo vinto, come un rito e sem-pre allo stesso modo. Alcuni di noi non dovevano toccarlo perché “portava sfiga”.Poi tornata dopo tornata ognuno dentro di sé cominciava a credere che fosse possibile vin-cere il Palio, ma nessuno lo diceva (sempre per i soliti problemi di “sfiga”). Quando infineabbiamo avuto la certezza siamo esplosi tutti in una gioia incredibile. Se qualcuno che nonvive il Palio fosse passato vicino alla nostra tribunetta avrebbe pensato che fosse succes-sa una disgrazia vedendo tanta gente piangere.La cosa però che mi ha fatto tanto piacere è che tutti abbiamo pensato nello stesso mo-mento alla stessa persona, Bobo, ne sono certo.Abbiamo portato il Palio nel nostro Rione e durante i festeggiamenti ho notato il nostro fan-tastico Mino festeggiare non come il cavaliere che ha vinto il Palio, ma come un ultras e lacosa mi ha fatto un immenso piacere.Grazie Mino per aver vinto il Palio, grazie Mino di essere uno di noi, grazie Mino per que-sto fantastico Palio.

Franco

S ’ E ’ V I N T O P E R D A V V E R OE’ veramente bello poter intitolare così un articolo che parla di Palio. Ho scelto questo titolo perché rispecchia il mio stato d’animo da quando abbiamo vinto,fino a notte fonda, (direi mattina, ma dopo B.G. si arrabbia).Ero incredulo, per la prima volta nella mia vita avevo vinto veramente, sentendomi riona-le a tutti gli effetti. Erano anni che aspettavo di assaporare quel momento in modo così in-tenso. Non so neanche dire di preciso quante volte nella mia immaginazione avevo pen-sato come festeggiare, cosa dire, chi abbracciare. Appena vinto però tutto è stato sponta-neo come se fosse una cosa naturale, la corsa sotto la curva, l’abbraccio e il pianto con gliamici di sempre e con i rionali più vecchi, insomma, in quel momento avevo tutto, il mas-simo che si può avere dal proprio Rione, il Palio. Per tutto questo voglio ringraziare ancorauna volta Mino, tutta la scuderia (uomini e cavalli) e Bobo a cui questo Palio è stato dedi-cato da tutto il Suo Rione. Voglio dire un’ultima cosa a Mino, vincere il Palio è veramentebello, ma con un tuo Amico come cavaliere è meraviglioso e unico.

Matteo Penazzi


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O R E 2 1 . 5 0 2 3 - 0 6 - 2 0 0 2Sono seduta fuori della chiesa della Commenda: siamo usciti ora, abbiamo portato dentroil Palio…IL PALIO!!!Da Corso Europa Mino non smetteva di dire che voleva il Palio di fronte alla chiesa…e noiglielo abbiamo portato dentro, per ringraziare il cielo, per ringraziare Bobo, per fargli ve-dere cosa Mino ha vinto per lui: prima di ogni altra cosa …per lui…ancor prima che per sestesso.Mino ha vinto il Palio ed io piango, piango…le stesse lacrime che piangerebbe Bobo…cheinvece ora sorride, esulta e gioisce per noi da lassù.Grazie BoboGrazie Mino

Quella sera ho scritto quattro righe di getto…mi scoppiavano dentro…”non so vivere checon la penna in mano” è stato scritto… ed è vero…vero specialmente per certi momentiche ho bisogno di vivere con la penna in mano, un bisogno quasi fisico…per fermare, pervedere, per poter toccare l’emozione, la forza, l’intensità di quei momenti e per renderli vi-vi e riprovabili per sempre.Poi ci sono i momenti come questo, i momenti in cui, passato un po’ di tempo, ti sembrache tutto sia successo due minuti prima…ti sembra che il Palio Mino lo abbia vinto ieri…conla differenza che nonostante sia notte hai la lucidità per tracciare un bilancio, per ripensa-re a palle ferme, ma con il cuore che ti batte sempre ai 1000, a quello che è successo. COSA E’ SUCCESSO?!?Sorrido pensando che durante tutto il Palio, tornata dopo tornata, continuavo a chiedermi:“Cosa sta succedendo?”.E’ successo che MINOHAVINTOILPALIOCON8SCUDI. Ecco cos’è successo!!!Mino. Chi è Mino?Non voglio entrare nel merito di come Mino sia straordinariamente migliorato a montare, amirare o a preparare i cavalli, non spetta certo a me, io penso solo che, e credo valga la pe-na dirlo, Mino sia lo stesso di tanti anni fa.Io credo che Mino sia lo stesso che dopo il suo primo Palio mi diceva che di bersagli inve-ce di uno ne vedeva tre…e fu una strage!…credo sia lo stesso che ha pianto, si è torturato per quelli e per tanti altri errori.…lo stesso che ha pensato, che ha avuto paura di non farcela, ma che non ha smesso di pro-varci e ha trovato, perché le ha sempre avute dentro, la forza, la grinta, la tenacia e la de-

terminazione per andare a vincere.Credo sia lo stesso Mino pieno di rabbia, di rancori, di paura, di dolori, di dolori e di lacri-me sue e non solo sue.Io credo davvero che Mino sia sempre lo stesso…perché se non lo fosse questo sarebbeun Palio come un altro…E INVECE NON LO E’?.Perché Mino ha incitato la curva…ha alzato il suo braccio per salutare tutti i borghigiani cheuscivano dalle porte ad applaudirlo, è entrato alla Magione esultando…è salito sul poz-zo…ha intonato mille volte “I padroni di Faenza siamo noi” …ha finito tutta la sua voce, tut-te le sue lacrime, tutti i suoi sorrisi e tutti i suoi abbracci e ha portato il Palio per le vie delBorgo, lo ha portato per le vie del Borgo per mostrarlo a tutti, a tutti i borghigiani.L’unica differenza è che adesso … il PALIO E’ NEL RIONE.…E Mino si è inginocchiato al campo…ha sbattuto i pugni a terra ed ha alzato gli occhi alcielo: questo è Mino…E QUESTO MINO LO E’ SEMPRE STATO.…forse più di un borghigiano.

Gloria


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GRAZIEOTTO

S O G N O B I A N C O - B L UPrima di quel famoso 23 giugno, avevo già pensato di scrivere questo articolo, avevo pen-sato di ringraziare per l’emozione che avevo provato nel vedere sbandierare e vincere Pip-po e Tasso. Volevo ringraziare Moro e la scuderia tutta perché nonostante il risultato dellaBigorda so che ce l’avete messa tutta quel giorno e durante l’inverno per essere competiti-vi, ma si sa la gara non perdona e quel giorno le cose a volte non vanno come dovrebbero.Volevo dire a tutti i nostri Sbandieratori e musici (non sto a nominarvi tutti per problemi dispazio, scusate) di quanto mi tolga il fiato vedere sventolare così alti nel cielo i nostri co-lori con quella musica che oltre ad accompagnare i numeri degli sbandieratori ormai ac-compagna sempre anche me, più di una volta mi sono trovata tamburellare la musica dellagrande con una matita sul tavolo.Poi arriva la settimana del Palio, e il Rione, il Chiostro diventano casa nostra più che mai, sivive lì: come in tutte le case ognuno fa qualcosa e come in tutte le case c’è chi fa di più, c’èchi fa di meno; ma c’è qualcosa che ci unisce, è il nostro obiettivo comune (il primo artico-lo dello statuto parla chiaro).“Comunque non so come andrà domani (pensavo fra me e me alla cena propiziatoria) ma unbel risultato è già qui, questa sera il Chiostro scoppia dalla gente che c’è e questo è sem-pre bello, poi quei lumini lo so fanno molta scena poi di solito finisce tutto ma creano unatmosfera che non puoi spiegare. il cuore va all’impazzata.”Poi però prima di andare a casa Mino ci dice qualcosa: ci dice che domani in mezzo al Cam-po si ricorderà del nostro affetto e che spera di riportare il giorno dopo quello che tutti de-sideriamo lì, in quel Chiostro, un boato generale lo saluta, alcuni sul pozzo hanno gli occhilucidi; queste parole dette da Mino hanno un suono particolare: non è un uomo di tante pa-role a quindi queste sono ancora più speciali.

Ritornando al pensiero dell’inizio del mio articolo a questo punto della serata pensavo cheavrei voluto scrivere un articolo sulle sensazioni provate questo mese di Giugno non sape-vo però ancora bene come concluderlo, per questo avrei dovuto aspettare il giorno dopo.Poi quello che è successo quella domenica caldissima di giugno non si può tanto racconta-re: il caldo, i costumi nuovi della dama e del caporione, Milord ancora una volta davanti al-la curva, Mino e Delphi…….1 2 3 4 5 6 7 8…..le lacrime, la gioia, Bobo, gli ultras, il ponte ,ilBorgo, la chiesa della Commenda e finalmente a casa……Mino carico di adrenalina fino al-le 6.00 del mattino….Lo so che ho fatto la cronistoria di questa giornata e niente più, ma come spieghi che allasesta tornata vinta ti esplode il cuore perché quel sogno tanto desiderato, pensato, imma-ginato si sta avvicinando alla velocità della luce, come spieghi che non riesci a fermare lelacrime, che non sai dove stare chi abbracciare, e poi Mino steso per terra e che guarda ilcielo e tu veramente stai esplodendo, come spieghi che nella storia del nostro Rione, tu Mi-no che veramente sei “uno di noi”, hai anche il primato degli otto scudi vinti.E così è sera, anzi quasi mattina, nel nostro Chiostro: il Palio è lì sul pozzo, è veramente lì,alcuni passano e lo toccano, altri lo baciano, altri ancora stanno lì a guardarlo, c’è poi chivuole dormire con lui…E così penso alla fatica, ripagata oggi, di tutte quelle persone (e non faccio nomi, perché o-gnuno di voi ha portato di qua dal fiume un pezzettino di quel drappo) che per questo Pa-lio hanno sacrificato tempo ed energia, di chi ci ha creduto…tanto, nonostante le delusio-ni e le fatiche, per me così acquista un valore più grande ancora, vorrei solo ringraziarvi per-ché grazie a voi un sogno è diventato realtà…

Un abitante della Magione


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GRAZIEOTTO

P E R M I N O O T T O S C U D IQuante volte guarderemo e riguarderemo l’immagine di Mino che scende da cavallo e pian-ge battendo i pugni a terra!La vittoria del Palio è un piatto che va consumato freddo, freddo e soli.Quel giorno, il 23 giugno, è durato dieci anni o dieci secondi, non lo so, gli eventi si sonoaccavallati, abbiamo a malapena capito cosa avveniva.VERDE-BIANCO SCUDO N.1 …cominciamo bene…GIALLO-BIANCO SCUDO N.2 … oggi ci siamo, ma la tornata è a destra…Adesso sta a noi sfidare…BIANCO-NERO SCUDO N.3 … un po’ di fortuna…buon segno…BIANCO-ROSSO SCUDO N.4 … no! Fantastico…anche il Rosso fa errori!…BIANCO-VERDE SCUDO N.5 … il Palio si avvicina al Borgo…BIANCO-GIALLO SCUDO N.6 …adesso…forse…ma non ci pensiamo perché porta sfiga…NERO-BIANCO SCUDO N.7 …è il nostro anno ma non vogliamo ancora concederci di dir-lo…ROSSO-VERDE …il Palio è nostro…ROSSO-BIANCO SCUDO N.8 .. THE ENDIl cuore ci dice che abbiamo vinto il Palio , ma il cervello non è collegato, ci vorranno gior-ni prima che si colleghi, ci vorranno giorni per capire, per realizzare, per gioire veramente.Bisognerà essere soli.In quel momento mentre abbracciamo tutti quelli che capitano, mentre piangiamo, ridia-mo e chissà cos’altro una quantità di immagini passano nel nostro cuore. Bobo che ride, Bo-bo che dice vinceremo, Mino che sogna di aver perso il Palio, Mino che vuole a tutti i costiarrivare primo. Ci passano davanti agli occhi le tante ore passate ad analizzare problemi, infortuni, litigi,Gulma con la volontà di andare avanti a tutti i costi con la sua idea, i soldi che mancanosempre, il pozzo si e il pozzo no.Come eventi che arrivano da lontano ricordiamo le stanchezze mortali della settimana delPalio, i piatti da lavare, le luci del Parco da spegnere e al costume mancano due bottoni,l’aspiratore della cucina non va, e avremo spedito tutti gli inviti?Ricordiamo in un lampo le serate stramazzati sulle sedie del Chiostro alle tre del mattinoguardarci negli occhi spenti e chiederci perché.Ecco il perché. Il perché è tutto qui davanti a noi, in quel drappo rosso, in quei pugni alza-ti di Mino, in questo essere noi del Bianco tutti insieme, felici. Giustamente felici.Non è la corsa, non è la competizione.E’ che Delphinium D’oc è amato come un figlio, è che in mezzo al campo eravamo in 200, èche in questo drappo ci stanno le amarezze di dieci anni, ci sta l’orgoglio di essere borghi-giani, ci stanno le nostre fatiche e le nostre esaltazioni, i nostri figli ed i nostri genitori, lenostre botti ed i nostri piatti, ci stanno gli amici persi e quelli nuovi… in una parola le no-stre vite.


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V E R D E - B I A N C O1 S C U D O

G I A L L O - B I A N C O2 S C U D I

B I A N C O - N E R O3 S C U D I

B I A N C O - R O S S O4 S C U D I

B I A N C O - V E R D E5 S C U D I

B I A N C O - G I A L L O6 S C U D I

N E R O - B I A N C O7 S C U D I

R O S S O - B I A N C O8 S C U D I


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GRAZIEOTTO

H A N N O V I N T O I L P A L I O

Alberelli Marco.Alberti Alessandro.Albertini Anna Maria.Albonetti Gian Luigi.Alboni Giaco-mo.Alboni Gianlorenzo.Alboni Giorgio.Ancarani Alessandro.Angelini Roberto.Arcozzi Alle-grina.Arfelli Romina.Argnani Ugo.Assirelli Saura.Babini Giandomenico.Baccarini Gianluca.Bac-chi Guerrina.Baldazzi Mario.Baldini Rosella.Baldini Rosella.Ballardini Monica.Banchini Gior-gio.Bandini Gabriella.Barnabè Alan.Barnabè Andrea.Barnabè Camilla.Barnabè Chiara.Bar-nabè Gianni.Barnabè Ilenia.Barnabè Marco.Barnabè Mauro.Barnabè Samuele.Baroncini Su-sanna.Barwikowski Giovanni Mario.Bassani Lauro.Bassani Mauro.Bassi Edoardo.Bassi Fran-co.Bassi Massimo.Bazzani Roberto.Bedeschi Marilena.Bellini Barbara.Benedetti Teresa.Ben-tivogli Laura.Bergami Ania.Bersani Vincenzo.Bertaccini Fabio.Bertaccini Roberto.Bertozzi Al-berto.Bertozzi Thomas.Bertozzi Valentina.Betti Desiree.Betti Floriana.Betti Mario.Bettoli Giu-liano.Bettoli Vittorio.Biffi Francesca.Biffi Paolo.Bosi Maurizio.Bosi Valerio.Bossa Fabio.Bre-sciani Emanuele.Buti Lorenzo.Calderoni Francesco.Calderoni Marcello.Cantagalli Alessan-dro.Capucci Claudio.Cardelli Roberto.Caroli Giuseppe.Carreli Fabio.Casadio Federica.Casa-dio Tiziano.Casalini Marco.Casalvieri Gabriele.Casanova Stefano.Castellari Fabio.Castrono-vo Gioacchino.Cavallari Luca.Cavalli Rita.Cavina Guido.Cavina Sara.Cericola Maurizio.Cero-ni Antonella.Ceroni Piero.Chiarini Cristian.Chiarini Nicola.Chiarini Valeriano.Chiusi Elisa.Chiu-si Lara.Chiusi Sergio.Cicognani Davide.Cicognani Mauro.Cicognani Simona.Cicognani ValerioMarziale.Cimatti Carlo.Cimatti Marta.Cinapro Verdiana.Cineri Alessandro.Conti Carlo Alber-to.Conti Emma.Conti Gian Pietro.Conti Pier Paolo.Conti Valentina.Conti Virginia.CrementiPietro.D’alessandro Antonio.D’alessandro Fabio.D’alessandro Laura.D’alessandro Marco.DalBorgo Franco.Dapporto Paola.De Nobili Serena.De Sario Grazia.Diana Moreno.Donati Sa-muele.Donatini Edgardo.Drei Michele.Emiliani Francesca.Fabbri Gina.Fabbri Giordano.Fab-bri Liviana.Fabbri Nevio.Fabbri Pier Paolo.Fabbrini Iris.Fantinelli Giovanna.Felici Jader.Fer-ri Attilio.Ferruccio Patrizia.Festa Omar.Fiori Matteo.Fiumana Ornella.Fossati Electra.FossatiIlio.Fossati Marco.Frassineti Ivan.Frassineti Mirella.Fregnani Cesare.Galassi Debora.Galle-gati Maurizio.Gallina Fabio.Gallina Luca.Gasco Jessica.Gasco Marika.Gasco Michele.GascoRoberto.Gaudenzi Enrico.Gaudenzi Francesca.Gaudenzi Vittorio.Geminiani Simona.Gentili-ni Mara.Ghetti Gianluca.Ghetti Giovanna.Ghetti Gloria.Ghetti Grazia.Giampalma Ennio.GigliFrancesco.Giorgetti Gilberto.Giraldi Francesco.Giunchedi Enrica.Goni Antonio.Gordini Ro-berto.Gorini Andrea.Gorini Angelo.Gorini Francesco.Gorini Luca.Gorini Michela.GramelliniGermano.Gramellini Gianluca.Guarnieri Anastasia.Guerra Enrico.Guerrini Alieto.Guerrini Da-nilo.Guerrini Flavio.Guidi Walter.Gulmanelli Giorgio.Gulmanelli Giovanni.Gulmanelli Ivan.LaghiDaniele.Laghi Nicoletta.Landi Davide.Lanzoni Davide.Lanzoni Giacomo.Lanzoni Paolo.LegaLivio.Linari Maria Laura.Linguerri Giorgio.Lippi Franca.Liverani Alessandra.Liverani Max.Li-verani Pasquina.Liverini Laura.Lombini Matteo.Lotti Stefano.Lusa Maria Luisa.Lusa Rober-to.Lusa Sandra.Magnani Adelia.Magnani Concetta.Magnani Fausto.Magnani Loretta.Magna-ni Mirko.Magnani Rosa.Magnani Sabrina.Mantellini Alice.Mantellini Andrea.Mantellini Li-sa.Marchi Alessandro.Marchi Emanuele.Marchi Natalia.Marchi Rossano.Marzantini Nicola.Mar-ziali Antonella.Massari Giovanni.Massimo Fabio.Maurizi Bruno.Maurizi Matteo.Maurizi Mo-nia.Mazzoni Giandomenico.Mazzoni Paolo.Mazzotti Daniela.Mazzotti Roberto.Meinardi A-medeo.Melandri Doriano.Melandri Stefano.Menghi Claudio.Menghi Luca.Menghi Simo-ne.Mercatali Alfredo.Merendi Antonio.Michelacci Roberta.Michelaci Gessica.Minguzzi Al-fio.Montalti Patrizia.Montanari Barbara.Montanari Vincenzo.Montevecchi Elvio.MontevecchiLuciano.Montuschi Elena.Montuschi Marco.Montuschi Marco.Montuschi Martina.Montuschi


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GRAZIEOTTO

Michele.Montuschi Roberto.Morelli Giuseppe.Morini Sara.Naldi Bruno.Nannini Bruno.Nan-nini Sara.Nati Fiorella.Neri Vanda.Nicolini Silvano.Ortelli Monica.Palli Enrico.Palli Germa-no.Palli Paola.Palli Stefano.Panzavolta Fabio.Parretti Irma.Pasini Elvia.Patuelli Davide.Pa-tuelli Gianni.Patuelli Massimo.Patuelli Roberto.Penazzi Matteo.Peroni Filippo.Peroni Ga-briele.Peroni Gloriano.Peruzzi Vincenzo.Pezzi Antonella.Pezzoli Ezio.Piazza Nives.Pini Ro-berta.Pirazzini Cristiano.Pirazzini Lidia.Pirazzini Marianna.Pirazzini Redamo.Pirazzini Valen-tina.Placci Francesca.Poggiolini Alessia.Poggiolini Massimiliano.Poli Antonio.Poli John.PontiLoredana.Proni Enzo.Querzola Imerio.Ragazzini Ariano.Randi Claudio.Randi Gianluca.RavaFilippo.Ravagli Loredana.Ravagli Orissa.Ravaioli Ivano.Reali Maurizio.Reggiani Franco.RicciAndrea.Ricci Cristiana.Ricci Franco.Ricci Priamo Piero.Ricci Roberta.Rigoni Francesco.RinadiPaolo.Roi Gianluigi.Romagnoli Luca.Romboli Antonio.Romboli Simone.Romboli Stefano.Ros-si Alessandro.Rossi Alfio.Sabbatani Maura.Sangiorgi Anna.Sangiorgi Filippo.Sangiorgi Fran-cesca.Sangiorgi Gian Paolo.Sangiorgi Maurizio.Sangiorgi Silvano.Santandrea Luciano.San-tandrea Massimo.Sartoni Giovanni.Sartori Deborah.Sartori Lauro.Savini Alessandra.SaviottiMassimo.Sbarzaglia Pietro.Sbarzaglia Romano.Schilirò Cristina.Schilirò Danilo.Schilirò Va-lentina.Schiumarini Giuseppe.Servadei Dante.Servadei Davide.Soglia Sante.Spiteri Giu-seppe.Tabanelli Graziello.Tampieri Davide.Tampieri Matteo.Tanesini Fabio.Taroni Ma-nuel.Taroni Michael.Taroni Nisia.Taroni Sante.Taroni Valerio.Tarozzi Giuliano.Tassinari Eli-sa.Tassinari Fabrizio.Tassinari Floriano.Tassinari Franco.Tassinari Mirko.Tassinari Stefano.Tas-sinari Tiziana.Tomaselli Simone.Tozzi Pasquale.Tramonti Stefano.Tronconi Daniele.Valenti-ni Mattia Maria.Valgimigli Giancarlo.Valgimigli Giuseppe.Valgimigli Matteo.Vallini Flavio.Val-lini Lia.Vallini Linda.Vallini Vittorio.Valmori Gianluca.Valmori Marika.Valmori Maurizio.Vas-sura Tiziana.Ventura Benito.Venturini Corrado.Vignoli Luciana.Villa Marco.Villa Roberto.Vi-tali Aiten.Zama Damiano.Zama Germano.Zama Mauro.Zama Valeriano.Zamagni Asja.ZamagniGiovanni.Zambardino Rossano.Zannoni Marina.Zanotti Angela.Zauli Carlo.Zauli Romeo.Zau-li Rosanna.Zignani Gianluca.Zinzani Alma.Zoli Giandomenico.

G r a z i e a T U T T I d a M I N O

Un altro ringraziamento va a tutti coloro che sono stati vicini al Rione Bianco in vario modo e con diverse forme: in primo luogo tutti gli sponsor che in questi anni non ci hanno mai lasciato. Gli sponsor del nostro giornale, della Settimana del Palio, della Cicloturistica, delle attività cuturali e di tutte quelle piccole e grandi manifestazioni che fanno parte della vita rionale.

Un ringraziamento anche a chi non appare mai come le nostre parrucchiere (salone Wip) o come la Palestra Lucchesi e il nostro Gruppo Sbandieratori.UN GRAZIE A TUTTI.

SPECIALE PALIO DEL NIBALLO 2002 Settembre 2002 - Periodico a cura del Rione Bianco - Piazza Fra Sabba, 5 - Direttore responsabile Francesco Gorini - Autorizzazione del Trib. di Ravenna n. 738 del 29/2/84Sped. in abb. post. Gr. IV/70 - Pubblicità inferiore al 70% - Impaginazione elettronica: Graphic Line Faenza - Stampa: Tipografia Romagna Faenza - Le foto sono di: FOTO BG

Grazie ai nostri Sbandieratori, anche senza titoli italiani siete i più forti. Grazie.

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2002 - Speciale Palio