2004

I vincitori delle gare di selezione

ospiti alla finale di Marrakech

nel villaggio Club Med dal 31 ottobre

al 7 novembre 2004

Informazioni e risultati

www.aci.it

1992 1° ACI GOLF - CHERASCO

1° Lordo Roberto Carulli Cuneo1ª Cat. Franco De Chiesa Cuneo2ª Cat. Francesco Garbarino Cuneo3ª Cat. Emilio Barbero CuneoLady Dina Ceretto CuneoSenior Giuseppe Giordano CuneoMaster Luciano Pavesio Cuneo

1993 2° ACI GOLF - CHERASCO

1° Lordo Germana Zanardi Cuneo1ª Cat. Enzo Milan Sanremo2ª Cat. Brunello Capotorto Cuneo3ª Cat. Giuseppe Giordano CuneoLady Renata Degiuli SaanremoSenior Lorenzo Varia CuneoMaster Tullio Lavelli Milano

1994 3° ACI GOLF - CHERASCO

1° Lordo Paolo De Salvatore Viterbo1ª Cat. Angelo Fusco Viterbo2ª Cat. Luigi Cordio Acireale3ª Cat. Maria Pontiglione CuneoLady Renata Degiuli TorinoSenior Lorenzo Varia CuneoMaster Lina Barile Cuneo

1995 4° ACI GOLF - PALMA DI MAIORCA

1° Lordo Alberto Di Domenico Catanzaro1ª Cat. Fernardo Arsuaga Spagna2ª Cat. Fabio Figari Genova3ª Cat. Inigo Arsuaga SpagnaLady Carminda Ribeiro PortogalloSenior Paolo Dago MilanoMaster Carlo Sartor Vicenza

1996 5° ACI GOLF - DJERBA

1° Lordo Enrico Vacirca Modena1ª Cat. Andrea Cocretoli La Spezia2ª Cat. Gloria Luna Viterbo3ª Cat. Giovanna Quaglia TorinoLady Ester Riorda CuneoSenior Gualberto Piani ArezzoMaster Franco Felder Svizzera

1997 6° ACI GOLF - TENERIFE

1° Lordo Massimiliano Secci Firenze1ª Cat. Ugo Bolognesi Ravenna2ª Cat. Vittorino Sanvito Milano3ª Cat. Carlo Sartor VicenzaLady Luna Gloria ViterboSenior Piero Borri ArezzoMaster Lia Manna Cuneo

1998 7° ACI GOLF - CANCUN

ANNULLATA

1999 8° ACI GOLF - SHARM EL SHEIK

1° Lordo Andrea Cocretoli Parma1ª Cat. Serafino Ginetti Pistoia2ª Cat. Piera Rabino Cuneo3ª Cat. Roberto Moliterno CosenzaLady Marisa Gariglio CuneoSenior Claudio Bulleri FirenzeMaster Fernando Ciai Perugia

2000 9° ACI GOLF - SANTO DOMINGO

1° Lordo Diana Luna Viterbo1ª Cat. Matteo Bona Trento2ª Cat. Michele Trifoglio Roma3ª Cat. Giorgio Ferrari R. EmiliaLady Alessandra Andreini CremonaSenior Carlo Buti FirenzeMaster Andrea Scortecci Arezzo

2001 10° ACI GOLF - ALGARVE

1° Lordo Sergio Tassini Perugia1ª Cat. Umberto Mauro Torino2ª Cat. Vincenzo Albini Alessandria3ª Cat. Alberto Voltolini TrentoLady Tiziana Pasqualetti PistoiaSenior Luigi Roncagliolo GenovaMaster Muzio Masoni Pistoia

2002 11° ACI GOLF - RIVA DEI TÉSSALI

1° Lordo Stefano Bertello Cuneo1ª Cat. Stefano Fusco Viterbo2ª Cat. Francesco Barbetta Genova3ª Cat. Gianni Carlini TrentoLady Elena Bologna Porro AstiSenior Luigi Roncagliolo GenovaMaster Roberto Donini Cagliari

2003 12° ACI GOLF - CIPRO

1° Lordo Massimo Grazzini Prato1ª Cat. Aldo Rossetti Roma2ª Cat. Pio Raneri Acireale3ª Cat. Giovanni Bini PratoLady Gloria Balella ViterboSenior Patrizia Galante CuneoMaster Anna Maria Marchetti Ancona

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Il calendario

APRILE

domenica 4 Cremona Golf Club Il Torrazzosabato 17 Genova Golf Club Rapallo

domenica 18 Sanremo Circolo Golf Degli Ulivisabato 24 Brescia Arzaga Golf Club

domenica 25 Reggio Emilia Golf Club Matilde Di Canossa

MAGGIO

sabato 1 Ravenna Golf Club Cerviadomenica 2 Rimini Rimini Golf Club

sabato 8 Prato Le Pavoniere Golf Clubdomenica 9 Pistoia Montecatini Golf Club

sabato 15 Perugia Circolo Golf Perugiasabato 22 Roma Golf Club Parco De’ Medici

domenica 23 Frosinone Fiuggi Golf Clubsabato 29 Asti Golf Club Margara

domenica 30 Como Golf Club La Pinetina

GIUGNO

mercoledì 2 Parma Golf Club Salsomaggioresabato 5 Ferrara Argenta Golf Club

domenica 6 Arezzo Golf Club Casentinosabato 12 Piacenza Golf Club Croara

domenica 13 Torino Golf Club La Margheritadomenica 20 Aosta Golf Club Aosta Arsanieres

LUGLIO

domenica 4 Ancona Conero Golf Clubsabato 10 Milano Golf Club Milano

domenica 11 Milano Golf Club Carimatesabato 31 Belluno Golf Club Cansiglio

AGOSTO

domenica 1 Trento Dolomiti Golf Clubdomenica 22 Cagliari Circolo Golf Is Molas

SETTEMBRE

domenica 5 Acireale Il Picciolo Golf Clubdomenica 12 Taranto Riva Dei Tessali Golf Club

sabato 18 Cuneo Golf Club Cherascodomenica 26 Firenze Golf Club Poggio Dei Medici

Finale a Marrakech dal 31 Ottobre al 7 Novembre 2004

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I percorsi di Amelkis

e La Palmeraie

che ospiteranno

la finale 2004

e Palmeraie ed Amelkis. Si svolgeranno su questi due splen-didi percorsi le finali dell’edizione 2004 di Acigolf. Il primo è unpar 72 di 6.214 metri disegnato da Robert Trent Jones, che haideato una valle aperta, animata da migliaia di palme e deliziatada sette laghi. Numerosi ostacoli di sabbia aggiungono a que-sto quadro verdeggiante il biancore madreperlaceo delle spiag-ge dell’Atlantico. Al centro del paesaggio, poi, spiccano i muriocra e le tegole verdi della club-house, un magnifico edificiomoresco. Il resto lo fa la meravigliosa vista delle montagne del-l’Atlante, spesso ricoperte dalla neve, che regala una corniceancora più suggestiva. Insomma, si tratta di un piccolo paradi-so, che affascina ma non distrae lo sguardo del golfista, costret-to per la natura stessa del gioco a non farsi mai catturare dallebellezze che circondano il campo. Sarà però un grande piacereabbandonarsi al fascino di questo campo, magari alla fine dellediciotto buche, comodamente seduti nel patio del caratteristicobar con una bevanda fresca da sorseggiare.

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Le insidie maggiori del percorsosi nascondono nelle buche 9 e18, due dog leg piuttosto lunghi(entrambi par 4) con green benprotetti da bunker e ostacolid’acqua piazzati nei punti cru-ciali. Facili soddisfazioni, alme-no sulla carta, possono arrivaredalla 1, un par 4 di 320 metri ab-bastanza semplice da portare atermine, dalla 4, par 3 di 140metri e dalla 11, la buca più cor-ta del campo: 115 metri (daigialli) e 100 dai rossi. Particolarela partenza della 5, una delle bu-che più impegnative ma anchepiù suggestive, dove il tee è si-stemato all’interno di un laghet-to artificiale. Attenzione alla 14,

un dog leg a sinistra, dove un laghetto è pronto ad accogliere glieventuali hook, soprattutto quelli dei giocatori più potenti. Lediciotto buche a Le Palmeraie, comunque, garantiscono a tuttisplendide sensazioni. Non capita tutti i giorni, infatti, di giocarein un campo nato all’interno di una “foresta” di palme.Molto bello anche l’altro campo riservato ai finalisti di Acigolf2004. Le diciotto buche dell’Amelkis Golf Club sono state sa-pientemente disegnate da Cabell Robinson. Si tratta di un im-pegnativo par 72 di 6.657 metri. Il campo è immerso in un ulive-to secolare dalla magica atmosfera ed è un vero e proprio per-corso da campionato che susciterà senza alcun dubbio l’interes-se dei giocatori, soprattutto di quelli più esperti. I partecipantialla finale di Acigolf 2004 potranno contare su green decisa-mente ampi, apprezzando al tempo stesso le bellezze mozzafia-to che fanno da cornice al percorso. I ruderi romani garantisco-no un salto nel passato, mentre basterà alzare gli occhi per tro-varsi di fronte le montagne innevate dell’Alto Atlante. Attenzio-ne, però, agli ostacoli d’acqua, particolarmente insidiosi suquesto campo. Per passarli indenni è necessaria una grandeprecisione, soprattutto in alcuni tee-shot che potrebbero risul-tare decisivi. Le Palmeraie ed Amelkis sono due campi che richiederanno aifinalisti di Acigolf un impegno sportivo di alto livello ma, allostesso tempo, garantiranno quel relax fondamentale per tra-scorrere una vacanza indimenticabile.

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Il villaggio

l villaggio che ospiterà finalisti e amici di Acigolf 2004 è nuovis-simo. La Palmeraie, realizzato da Club Med, è dotato di tutti iservizi più moderni, necessari per un soggiorno confortevole sot-to tutti i punti di vista, compreso quello sportivo. Particolarmen-te comoda la distanza dall’aeroporto di Marrakech-Menara, chesi raggiunge in poco più di un quarto d’ora; un vantaggio non dapoco, che consentirà ai golfisti di evitare la fastidiosa variabilelegata ai “trasferimenti”.Gli ospiti potranno contare sugli assortiti menù di due ristoranti,uno con cucina internazionale ed uno con specialità marocchine(su prenotazione). Per i golfisti, poi, la direzione ha previsto lapossibilità di un orario “elastico”. Naturalmente, sono presentinel villaggio due boutique, un punto internet, stireria, lavande-ria, noleggio di auto. Dopo aver giocato diciotto buche sarà pos-sibile rilassarsi in una delle due piscine riscaldate de La Palma-raie o direttamente nell’hammam (bagno turco) ed essere avvol-ti in un’atmosfera del tutto particolare, fatta di profumi inebrian-ti, oppure rigenerarsi con i trattamenti del Centro Benessere.

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Oltre al golf, sono numerose le attività sportive che si possonopraticare al villaggio. Per gli ospiti che lo desiderano, è possibileimparare a tirare con l’arco e giocare a tennis, oppure praticarebasket, volley, mini-football e fitness. E’ possibile anche praticareequitazione e, con un maestro, apprendere i segreti del bridge.Le camere de La Palmeraie sono trecento, tutte dotate di ariacondizionata, asciugacapelli, telefono, televisione, accesso in-ternet e cassetta di sicurezza.Ma non è tutto. Gli ospiti avranno anche la possibilità di usufrui-re dei servizi dell’altro villaggio Club Med di Marrakech, La Médi-na, praticamente un’oasi nel cuore della città vecchia, collegatoa La Palmaraie con navette gratuite che partono ogni mezz’ora.Qui è possibile mangiare a pranzo e cena (su prenotazione) opassare una serata di relax in uno dei due fornitissimi bar.

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arrakech, come del resto tutto il Marocco, offre molte occa-sioni a chi vuole scoprire paesaggi affascinanti e una cultura di-versa dalla nostra. Una mattinata deve essere senz’altro dedica-ta al viaggio tra i Souks, caratteristici “mercatini” noti in tutto ilmondo per la gran confusione che vi regna. Tra bancarelle e tap-peti si possono acquistare prodotti locali e chiedere di essereaccompagnati nelle botteghe di ottonai, fabbri e tintori. Il tour,che comprende anche una “fermata” nelle concerie, può faretappa alla scuola coranica. Si può andare a piedi, ma anche incalesse è una bella esperienza. Dopo l’irrinunciabile viaggio nei souks, si può cominciare a se-lezionare. I Monumenti di Marrakech, per esempio. In poco piùdi tre ore si riescono a vedere le cose più importanti: le TombeSaadiens, risalenti al Sedicesimo secolo, il museo Dar Si Said eil Palazzo della Bahia. Gli spostamenti sono rigorosamente incalesse. Si può comunque puntare, sempre in mezza giornata,ad una visita “diversa”: nei sentieri battuti della Vecchia di Mar-

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rakech, tra viuzze tortuose e dimore tradizionali. Per chi vuole s-coprire i sapori marocchini, cena in un’antica casa del Pacha ElGlaoui. Oppure si può scegliere un’atmosfera più sofisticata epuntare alle prelibatezze di Chez Alì, dove si può gustare cous-cous assistendo a spettacoli equestri e ammirando le danzatricilocali.Per chi avesse voglia di escursioni più lunghe la scelta nonmanca. In una giornata si può attraversare la Valle dell’Ourikaed ammirare gli splendidi giardini Majorelle, i villaggi berberi ei contrafforti nord dell’Alto Atlante. Puntando verso Essaouira,sempre in una giornata, è possibile visitare l’antica Mogador, u-na città dai colori bianco e blu che vi stupirà con le fortificazionidi Vauban e, una volta giunti ad Essaouira, scoprire i suoiquartieri caratteristici e gustare un pranzo a base di pesce.Un’escursione consigliata, ma della durata di due giorni, puòessere quella che porta a conoscere la Kasbah di Telouet eOuarzazate, con traversata delle montagne e scoperta dell’Oasidi Fint: imperdibile, in questo caso, il cerimoniale del thè allamenta.