Upload
others
View
2
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
2013 - 20142013 - 2014
Città di Spoleto
Presentazione dell’Assessore Battistina Vargiu
Alla scoperta dei Patriarchi Verdi in città e nel territorio.Erbe, erbacce ed erbari. Conoscere le piante e imparare a fare un erbario. Escursioni didatticheIn viaggio lungo il fiume Clitunno Mappe di comunità, Logo, Pietre di Spoleto ed AcqueModuli didattici curricolariPianta…làReporter dell’ambiente“Sapere cosa fare” a scuola una materia in più: la protezione civile Viaggio al centro… di un alveare.
AREA CITTADINANZA ATTIVA E LEGALITA’
Corso di giornalismo “Walter Tobagi”Sulla strada con saggezza. Corso di educazione stradale per bambiniInformagiovaniLe parole per stare insieme. Un alfabetiere per crescereOrientamento al lavoro e allo sviluppo delle attitudini imprenditorialiVisite a … Palazzo
Consultorio Adolescenti. Servizi in rete per la salute in adolescenzaMa che bontàPiedibus
Concorso Giuseppe SordiniDidattica musealeEducazione al Patrimonio CulturaleIl Festival di Spoleto e i GiovaniGiocalibro. Cacciatori di LibriI LongobardiPerorsi archivistici dell’Archivio di Stato di PerugiaPercorsi di visita al Museo ArcheologicoIl Sapere nelle maniQuando i bambini fanno…DoSulle tracce di AnnibaleTrame Longobarde
Ecourbano. Progettiamo la città EcologicaConsiglio dei bambiniUn sorrio per PietroEducazione per una scuola interculturaleQuaderno del risparmioFraternità Pace e Dialogo. Sui passi di FrancescoProgetto MartinaLa conquista quotidiana della libertà ovvero necessità da prati-care e dipendenze da evitare, in difesa della saluteChiave di letturaEducazione e promozione della storiaRendez VousCantiere Oberdan. Il materiale e l’immateriale dell’arte teatrale.Imparare l’inglese con Shakespeare
INDICE
AREA AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILEAREA AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE
AREA CITTADINANZA ATTIVA E LEGALITA’AREA CITTADINANZA ATTIVA E LEGALITA’
AREA EDUCAZIONE ALLA SALUTEAREA EDUCAZIONE ALLA SALUTE
AREA STORICO CULTURALEAREA STORICO CULTURALE
AREA STORICO CULTURALEAREA STORICO CULTURALE
SEZIONE CONCORSISEZIONE CONCORSI
Sempre forse le società hanno dovuto immaginare il futuro affrontando l’incertezza e aspettandosi anche l’inatteso.Oggi appare quanto mai arduo governare la contemporaneità cogliendo, tra i tanti aspetti del nuovo, ciò che apre al futuro.Occorre più che mai tenere aperte le domande di fondo che sempre ci impegnano a scegliere, a collocarci, a progettareper orientare i cambiamenti verso la costruzione e lo sviluppo di un nuovo umanesimo.Il tempo presente, per proiettarsi nell’incertezza del futuro, necessita ancor più di giovani generazioni capaci di padroneg-giare strumenti culturali forti, dotate di autonomia di giudizio e di profondo senso di responsabilità personale e sociale.La sfida educativa è alta.Le nostre scuole sanno interpretarla ponendosi alti obiettivi formativi, cogliendo e valorizzando le potenzialità dei ragazzinonché la ricchezza culturale espressa dal territorio in una prospettiva che travalica i confini dello spazio e del tempo.“Spoleto per la Scuola” si inserisce in questa più ampia progettualità. Vuole raccogliere e mettere a disposizione dellescuole iniziative didattiche gestite da servizi e strutture comunali o curate in collaborazione con altri Enti o Associazioni.Si è anche inteso rafforzare il raccordo con il territorio patrocinando e inserendo nell’opuscolo significative proposte daesso provenienti.L’auspicio è che le proposte sempre rispondano alle esigenze delle scuole divenendo parte integrante della loro offertaformativa.Consegnare ai giovani il patrimonio di cultura e di valori che le donne e gli uomini della nostra città hanno costruito neltempo, significa anche investirli consapevolmente della responsabilità di pensare e progettare il futuro aprendosi al mondoe al nuovo che esso offre.
Gli dei ci creano tante sorprese:
l’atteso non si compie, e all’inatteso
un Dio apre la via
Euripide
Sono un uomo, nulla che riguarda l’uomo mi può
essere estraneo
Terenzio
L’AssessoreBattistina Vargiu
PRESENTAZI
ONE
LEGENDA
AREA AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE
AREA CITTADINANZA ATTIVA E LEGALITA’
AREA EDUCAZIONE ALLA SALUTE
AREA STORICO-CULTURALE
PROGETTI PATROCINATI
AMBIENTEAMBIENTE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Sono proposte alla scuola primaria e secondaria, con percorsi tra i Monti Martani e la Valnerina con du-rata di mezza giornata o di una intera.
EEscursioniscursioni
DDidatticheidattiche
Escursione di mezza
giornata 4 ore
Escursione di una
giornata 8 ore
Comune di Spoleto
Laboratorio di
Scienze della Terra
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
COSTICOSTIEscursione di mezza
giornata Euro 6,00 a
partecipante
Escursione di una
giornata Euro 10,00 a
partecipante.
I costi non compren-
dono le spese di tra-
sporto, a carico dei
partecipanti
http://www.lst-spoleto.it [email protected] Tel. 0743.225700
AMBIENTE Scuole primarie e secon-
darie di I grado
La vista dei fiumifiumi, canali, argini e mulini in ValleUmbra
L’acqua vitalesorgenti ed acquedotti antichi emoderni
C’era una volta il maretraversata geologica tra Valnerina eMonti Amerini per ricostruire gli antichiambienti naturali
Lontano nel tempoantica via montana di transito alla ri-cerca delle testimonianze della civiltàcontadina
I luoghi delle minierevisita alle testimonianze archeologicheindustriali delle Miniere di Morgnano
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
AAlla scoperta dei lla scoperta dei
PPatriarchi atriarchi VVerdierdi
Anno scolastico2013/14
Comunità Montana deiMonti Martani, Seranoe Subasio con la colla-borazione di Legam-biente Spoleto,nell’ambito delle attivitàdella Biblioteca Monta-gne di Libri
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
COSTICOSTILa Comunità Montana,per l’insieme dei percorsididattici che propone, ga-rantisce la gratuità alleprime 10 classi che siiscrivono; a carico dellescuole restano sempregli eventuali costi di tra-sporto
Il progetto mira a:
• individuare le piante di maggior interesse, al fine di poterne attuare la valorizzazione e la tutela • stimolare la riflessione sui temi del verde urbano • far conoscere ai ragazzi i luoghi dove è possibile trovare ed osservare gli alberi più longevi o particolari• far conoscere le specie arboree presenti nel nostro territorio • portare a conoscenza dei ragazzi la “particolare pratica” degli esperti botanici per certificare alcuni alberi
come “alberi monumentali”• far conoscere ai ragazzi Enti, Istituzioni e personaggi del mondo letterario e culturale che, nel
corso della propria vita, si sono occupati della valorizzazione e protezione della natura
Sono previsti tre incontri:
• tre ore in aula (presso la scuola richiedente) • uscita in campo (intera mattinata) • laboratorio presso la Biblioteca “Montagne di Libri”
per il riconoscimento degli alberi, ricognizione della flora, stesura di carte,rilevamento dei dati sul campo, interviste alla popolazione, reperimentodati bibliografici.
Le lezioni saranno effettuate da esperti, i ragazzi seguiranno il percorsocon lavori di gruppo e individuali, sperimenteranno l’uso della biblioteca,come strumento per la raccolta dei materiali documentari, bibliografici emultimediali e metodi per l’analisi e l’organizzazione dei materiali acqui-siti. Le passeggiate in città, alla scoperta degli alberi, potranno essere ef-fettuate presso parchi e giardini storici locali.
Comunità Montana Tel 07432141.0743.214231Fax 0743.223757 [email protected] web: www.montimartani-seranosubasio.itLegambiente Spoleto -Tel/fax 0743.225925 Cell. 340.3470766e.mail: [email protected]
CONTATTICONTATTI
Scuole primarie e se-condarie di I grado
AMBIENTE
EErbe, rbe, EErbacce rbacce
ed ed EErbarirbari
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTI
Anno scolastico 2013/4
Comunità Montana deiMonti Martani, Serano eSubasio con la collabo-razione di LegambienteSpoleto, nell’ambitodelle attività della Biblio-teca Montagne di Libri
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
COSTICOSTILa Comunità Montana,per l’insieme dei per-corsi didattici che pro-pone, garantisce lagratuità alle prime 10classi che si iscrivono.A carico delle scuole re-stano sempre gli even-tuali costi di trasporto
vedi contatti schedaAlla scoperta dei pa-triarchi verdi
Conoscere le piante e impararea fare un erbario
Scuole primarie e secondarie di I grado
Il percorso mira a far conoscere ai ragazzi le piante erbacee dei nostri territori attraverso la realizzazione di“erbari scientifici” e “artistici” che ne descrivono le caratteristiche. L’attività pratica e di laboratorio, basata sulla realizzazione dell’erbario, sarà la partenza per approfondire laconoscenza del regno vegetale, in rapporto anche alla cultura locale. I ragazzi potranno imparare gli usi delle piante “amiche” o “nemiche” dell’uomo, conosciute fin dall’antichità, escoprire quanto il mondo vegetale sia ancora oggi vicino a noi, in campo medico (in cui si usano anche le“piante velenose”), nella cosmesi e in cucina.
Il percorso didattico prevede:
• incontri a scuola con esperti, per conoscere cosa è un erbario e quale è la migliore tecnica per realizzarloe mantenerlo nel tempo • uscite per la raccolte delle piante • realizzazione di tavole di erbario scientifiche o artistiche (per i ragazzi più piccoli) • realizzazione di un erbario fotografico (per le specie protette o per le specie velenose...), realizzazione didisegni di piante e fiori • compilazione di schede botaniche e erboristiche con ricette (tisane, uso delle erbe per preparare i cibi,decotti, ecc.) • ricerca nei testi conservati nella biblioteca Montagne di Libri.
AMBIENTE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Il percorso si presenta come un viaggio di conoscenza lungo il Clitunno e come tale prende avvio dalle sor-genti del fiume: le Fonti del Clitunno.Si procede a piedi e in autobus e si percorre l’intero corso dalle sorgenti fino a Bevagna, dove il Clitunno siunisce al torrente Teverone per formare il fiume Timia.Questo progetto didattico si articola approcciando diversi criteri disclipinari:
• criterio geologico – vengono spiegate le caratteristiche del corso d’acqua dalle sorgenti alla confluenzanel Teverone, illustrando lo svolgersi del Clitunno lungo la pianura alluvionale e presentando il sistema colli-nare-montuoso Serano-Brunette che rappresenta il “serbatoio” di questo piccolo, ma importantissimo fiume
• criterio geografico-idrografico – il fiume Clitunno viene presentato nella sua qualità di “fiume” in un conte-sto, la Valle Umbra, percorsa da tantissimi corsi d’acqua, la maggior parte dei quali è a carattere torrentizio
• criterio storico – viene illustrata, in particolare, l’evoluzione del Clitunno e in generale quella dei tantissimicorsi d’acqua che scorrono nella pianura, con le modifiche prodotte dall’uomo che, nei secoli, hanno profon-damente inciso sull’aspetto della nostra Valle; un rapido viaggio di conoscenza attraverso le principali tanteopere di bonifica
• criterio naturalistico – sono presentate le principali specie di piante e animali che vivono lungo il corso delfiume Clitunno
Il percorso didattico prevede:
• Un incontro in biblioteca con esperti, presentazione di slide e cartografia, per iniziare anche a cono-scere le carte topografiche del territorio• Una uscita durante la quale gli esperti illustrano sul campo quanto presentato nel corso dell’incontroin biblioteca per avviare, così, la conoscenza di alcune importanti caratteristiche del nostro territorio
IIn viaggio lungo n viaggio lungo il il FFiume iume CClitunno litunno
Anno scolastico2013/14
Comunità Montana deiMonti Martani, Seranoe Subasio con la colla-borazione di Legam-biente Spoleto,nell’ambito delle attivitàdella Biblioteca Monta-gne di Libri
SOGGETTIATTUATORI
Scuole primarie e se-condarie di I grado
COSTICOSTILa Comunità Montana,per l’insieme dei per-corsi didattici che pro-pone, garantisce lagratuità alle prime 10classi che si iscrivono;a carico delle scuolerestano sempre glieventuali costi di tra-sporto e, in caso diuscita prolungata (maxfino alle ore 17:00),anche del pranzo
vedi contatti schedaAlla scoperta dei pa-triarchi verdi
AMBIENTE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Il territorio dell’Ecomuseo geologico minerario di Spoleto, per la ricchezza del suo patrimonio storico culturaleambientale costituisce un eccezionale laboratorio didattico. Si propone pertanto una serie di attività formative,didattiche e di sperimentazione nelle scuole per:
MMappe diappe di CComunitàomunità
Da definire nella fase dicoprogettazione con gliinsegnanti
Comune di SpoletoEcomuseo geologicominerario
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
COSTICOSTIGratuito
http://www.lst-spoleto.ito [email protected] Tel. 0743.225700
Logo, Pietre di Spoleto ed Acque
Scuole primarie e se-condarie di I e II grado
AMBIENTE
Presentazione e studio del territorio ecomuseale, del suo patrimonio materiale e immaterialealla memoria storica, alle tradizioni, alle trasformazioni avvenute nel tempo, ai saperi, agli usie ai costumi del luogo individuati attraverso gli occhi di chi ha vissuto questo territorio e di chiè in continua convivenza con esso, come ad esempio le comunità dei ragazzi, per giungerealla definizione delle mappe di comunità e proporre un Logo ecomuseale
Studio dei materiali lapidei presenti, delle tecniche estrattive, di lavorazione e utilizzo nei di-versi momenti storici così da coniugare la “storia maggiore” della città (palazzi, opere d’arte,infrastrutture..) con il lavoro e la vita di migliaia di persone che, dall’antichità ai nostri tempi,realizzarono tutto ciò. Sarà realizzato con un percorso didattico articolato in ricerche storicobibliografiche e d’archivio, escursioni, raccolta e studio dei materiali, documentazione di ma-nufatti, contestualizzazione storica così da formulare proposte di percorsi didattici e di geo-turismo urbano e ambientale nell’Ecomuseo
Studio dei paesaggi idrici del passato ed attuali, l’utilizzo delle acque nel tempo, l’energiaidrica nelle attività produttive dall’antichità ai nostri tempi, articolato in ricerche storico biblio-grafiche e d’archivio, escursioni, raccolta di materiali documentari, testimonianze e reperti,contestualizzazione storica; con la riorganizzazione dei materiali acquisiti in proposte di per-corsi didattici, di geoturismo urbano e ambientale nell’Ecomuseo.
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Le attività proposte sono articolate per livelli secondo le fasce di età, partendo da un approccio ludico sen-soriale emotivo per i più piccoli fino alla sperimentazione scientifica per i più grandi
Materiali della TerraAlla scoperta di forme, colori, odori, sapori, sonorità e tante altre proprietà, talora sconosciute,dei sassi
Cultura dell’acquaL’acqua è così preziosa in natura grazie alle sue proprietà che possono essere scoperte con
semplici esperienze, arrivando a concludere che è un bene da non sciupare
Trasformazioni del paesaggioStorie di miniere, fossili e modelli sperimentali fatti in casa ci faranno capireche dove oggi ci sono le montagne milioni di anni fa c’era il mare
Energia e ambienteAlla scoperta di quale e quanta energia l’uomo ha utilizzato dall’antichità adoggi, giungendo alla conclusione che forse è meglio risparmiarla
La preistoria da protagonisti, sperimentando letecniche di lavoro dei nostri antenati, dai primiutensili, alla prima scintilla, fino alla produzione della ceramica
Terra e vitastruttura, paesaggio, forme viventi ed equilibri naturali che caratterizzanol’ambiente tra i Monti Martani e la Valnerina
MModuli oduli DDidatticiidattici
CCurricolariurricolari Comune di SpoletoLaboratorio di Scienzedella Terra
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
COSTICOSTIPer le scuole spoletinesono previste gratuità
[email protected] Tel. 0743.225700
Scuole primarie e se-condarie di I e II grado
AMBIENTE
Salvo diversa defini-zione con le scuole ri-chiedenti i moduli sonoarticolati in 3 incontri didurata variabile da 1,5e 4 ore ciascuno
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
La scorsa estate un gruppo di vandali si è introdotto nel parco della piscina comunale “G. Pallucchi” e ha reciso moltedelle piante presenti. L’accaduto ha portato l’Amministrazione a riflettere sulle cause del terribile gesto e allo stessotempo sull’importanza di sensibilizzare i giovani, anche i più piccoli, sul valore civile e sul rispetto del bene pubblico.Il progetto mira a stimolare modelli comportamentali ed educativi volti alla tutela dell’ambiente e, più in generale,del bene pubblico e allo stesso tempo alla sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno del bullismo.Il percorso didattico prenderà avvio il prossimo 21 novembre in occasione della “Giornata nazionale degli alberi”istituita dalla Legge 10/2013. Gli studenti verranno coinvolti in questa giornata attraverso la messa a dimora nel-l’area della piscina comunale “G. Pallucchi” di piante di specie autoctone.Successivamente si proporrà alle scuole interessate di elaborare, con il supporto di esperti, un percorso didatticodi sensibilizzazione alla tutela e alla manutenzione di quelle stesse piante interrate dagli studenti.
Durante l’anno verranno realizzati incontri di preparazione che avranno ad oggetto le seguenti tematiche:• Il ciclo della natura:
gli alberi: la messa a dimora, l’attecchimento, l’allevamento,lo sviluppo e il deperimentola compostiera: da scarto a concime per il tuo giardino• I cicli stagionali:
la potatura degli alberi e dei cespugliil controllo biologico delle infestantile specie arboree autoctone e le loro “vesti stagionali” • Le erbe infestanti
Attraverso la cura degli alberi si mira ad incentivare il pro-cesso di formazione di una cittadinanza attiva e consapevole,in grado di ripensare le proprie azioni, promuovere un’eticadella responsabilità e garantire il trasferimento dei valori di le-galità e l’assunzione dei comportamenti ispirati al rispettodelle regole di convivenza civile. Tale obiettivo verrà perseguito attraverso un percorso didat-tico da elaborare in maniera condivisa tra insegnanti e Ammi-nistrazione comunale.
PPianta....ianta....LLa’a’
Anno scolastico2013-2014
Comune di SpoletoDirezioni ICSSS e SLOS
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
COSTICOSTIGratuito
Comune di SpoletoUfficio Progetti e Serviziper le ScuoleAntonella Proietti0743.218527antonella.proietti@co-munespoleto.gov.itFrancesca Palazzi0743.218522 [email protected]
Scuola Primaria e Se-condaria di I grado
AMBIENTE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
RReporter eporter
dell’dell’AAmbientembiente
Il progetto verrà svoltoda novembre 2013 adaprile 2014. L’adesionedeve essere inviata aVUS entro ottobre2013. La proclama-zione dei vincitori e lepremiazioni sarannosvolte a maggio 2014
Valle Umbra Servizi
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole primarie e se-condarie di I grado
COSTICOSTINon sono previsti costia carico della scuola
Ufficio comunicazionedi Valle Umbra Servizitel 0743.231136/[email protected]
AMBIENTE
Il progetto di educazione ambientale per l’anno scolastico 2013-2014 di VUS torna a sensibilizzare glialunni sulle tematiche ambientali e sul rispetto dell’ambiente, in particolare sulla problematica del riciclodei rifiuti e del ciclo dell’acqua.
Nel progetto gli studenti saranno parte attiva poiché, guidati dagli insegnanti e con il supporto di unesperto e del materiale didattico fornito da Valle Umbra Servizi, affronteranno il tema del rispetto dell’am-biente attraverso l'attenta gestione e risparmio delle risorse naturali prevedendo attività che favoriscanoinformazione, conoscenza e comportamenti ecosostenibili. Sono perciò invitati a diventare dei reporter ea realizzare reportage su qualunque supporto sullo stato dell'ambiente del loro territorio. Si occupe-ranno di scoprire, analizzare e descrivere, creando dei report sullo stato dell’ambiente percepito nella re-
altà quotidiana.
Come ogni anno, sono previste gare tra scuole:quest’anno riguarderà gli oli vegetali esausti prove-nienti dall’utenza domestica che oltre a stimolare ul-teriormente la partecipazione degli studenti ed unsano spirito competitivo, servirà ad incoraggiarne ilrecupero e ad incentivare i giovani ad acquisire unatteggiamento da consumatori più consapevoli. Sa-ranno inoltre possibili le visite agli impianti VUS, checontinuano a suscitare curiosità ed interesse, e la-boratori didattici sul riciclo.
Per quanto riguarda le scuole di infanzia, stiamo va-lutando la possibilità di attivare un progetto diverso,riguardante la raccolta dei sugheri. Resta, al mo-
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
anno scolastico2013-2014
Comune di Spoleto conil supporto delle orga-nizzazioni di Volonta-riato territoriale(Associazione Nazio-nale Carabinieri Nucleodi Protezione Civile,Associazione Radioa-matori Italiani, Corpoitaliano soccorso ordinedi Malta, Croce RossaItaliana, Croce Verde,Stella d’ Italia)
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuola Secondaria di Igrado
COSTICOSTIGratuito
Comune di Spoleto Ufficio Protezione Civile0743.222450Stefania [email protected]
SSapere cosa apere cosa FFareareA scuola una materia in più:
la protezione civile
AMBIENTE
Il progetto intende far conoscere il Sistema della Protezione Civile, preparare gli alunni agli eventi chepossano pregiudicare la sicurezza nelle strutture scolastiche, insegnare i comportamenti più idonei damettere in atto sia in fase preventiva che in emergenza.Il percorso formativo è articolato 4 fasi:
Incontri didattici tenuti dai rappresentanti delle varie componenti del sistema di protezione Ci-vile, sulle tematiche inerenti l’organizzazione della Protezione Civile, il rischio sismico, idro-geologico, antropico, incendio ed altri. Tecniche di primo soccorso, dimostrazioni con le unitàcinofile per la ricerca di persone disperse in ambiente naturale e antropizzato, comunicazioniin emergenza.
Realizzazione da parte dei ragazzi di elaborati (di-segni e/o testi) sulle criticità e i rischi del territorio incui vivono e/o della scuola, per riscontrare quantoappreso dalle lezioni teoriche e far comprendereagli operatori l’effettiva percezione dei rischi.
Esperienza di permanenza e lavoro all’interno di un campodi protezione civile allestito per il ricovero della popolazionein caso di calamità. Sarà realizzato e gestito dal volontariatoinsieme a max 50 ragazzi; lo scopo è integrare quanto di-datticamente presentato nel programma teorico formativoe la pratica, consentendo a ragazzi, professori e genitoridi osservare e sperimentare.
Discussione finale sui rischi e i comportamentida adottare prendendo spunto da quantoemerso dagli elaborati dei ragazzi.
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
VViaggio aliaggio al CCentro...entro...
di undi un AAlvearelveareSi perde nella notte dei tempi il rap-porto tra l’uomo e le api. Il motivo prin-cipale è la capacità di quest’ultime diprodurre il miele e altri prodotti utiliall’economia domestica di quasi tutti ipopoli della Terra. L’importanza delleapi però non è solo legata alla produ-zione del miele ma anche al loro com-pito di impollinatori e indicatoriambientali. Il laboratorio è dedicatoquindi alla scoperta di questi utili insetti e all’impor-
tanza che rivestono sia nella natura che nella vita dell’uomo. Ai ragazzi saràofferta la possibilità di osservare un apiario per conoscere le complesse rela-zioni che intercorrono nell’alveare o di poter osservare la vita delle api attraverso un arnia didattica.Gli obiettivi del percorso didattico intendono sviluppare le capacità di osservazione dei ragazzi e in particolarmodo fargli conoscere le caratteristiche biologiche, fisiologiche ed etologiche dell’Apis Mellifera e la validitàcome bioindicatori della qualità dell’ambiente in cui vive. Inoltre i ragazzi po-tranno conoscere le modalità di estrazione e produzione del miele e degli altriprodotti apistici e infine conoscerne l’utilizzo alimentare per una buona educa-zione al cibo sano e di qualità.
Il percorso didattico prevede:
• incontri in biblioteca per classe, con esperti ed osservazione delle apiattraverso l’arnia didattica• uscite presso un apicoltore per l’osservazione degli alveari e deglistrumenti di lavoro e per sperimentare l’estrazione e produzione del miele• ricerca del materiale documentario e video presso la biblioteca Montagne diLibri
Anno scolastico2013/14
Comunità Montana deiMonti Martani, Seranoe Subasio con la colla-borazione di Legam-biente Spoleto,nell’ambito delle attivitàdella Biblioteca Monta-gne di Libri
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
COSTICOSTILa Comunità Montana,per l’insieme dei per-corsi didattici che pro-pone, garantisce lagratuità alle prime 10classi che si iscrivono;a carico delle scuolerestano sempre glieventuali costi di tra-sporto
Scuole primarie e se-condarie di I e II grado
vedi contatti schedaAlla scoperta dei patriarchi verdi
AMBIENTE
CITTADINANZA CITTADINANZA ATTIVA ATTIVA E E LEGALITA’LEGALITA’
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
L’iniziativa si sviluppa in un primo anno dedicato al giornalismo scritto con una sezione pratica che comprendela redazione di un numero speciale della rivista “Notizie da Spoleto”; la seconda annualità consiste invece inun laboratorio di giornalismo radiofonico, introdotto da Mauro De Cillis di Radio Rai, e coordinato da FrancescoCarlini con la collaborazione di Francesco Locatelli di Umbria Radio, e in uno televisivo guidato da Alvaro Fio-rucci (Rai Umbria) con l’assistenza tecnica di Alessandro Pratelli.La prima parte teorica si sviluppa con alcuni seminari tenuti da giornalisti di testate nazionali e regionali a cuiseguiranno conferenze e interviste su temi di attualità con riferimento, quest’anno, ai cambiamenti in atto nellavoro, nell’economia e con un riguardo particolare alle riforme politiche e istituzionali in Italia.
E’ previsto anche uno stage, per chi volesse sperimentare il giornalismo sportivo, con la redazione di Spoleto-Sport e stage con alcune testate on-line che hanno gentilmente offerto la loro disponibilità: Spoletocity, Spole-
tonline e Tuttoggi.info.I partecipanti verranno introdotti al giornalismo da operatori delsettore di testate nazionali e regionali e nella elaborazionedegli articoli, si avvarranno del supporto tecnico e professio-nale dei giornalisti Sara Fratepietro, Rosella Solfaroli e Anto-nella Manni (coordinatrice del progetto) e dell’Ufficio Stampadel Comune di Spoleto con Davide Fabrizi e Marco Rambaldiche forniranno loro indicazioni e suggerimenti. Gli articoli prodotti andranno a costituire un numero specialedella rivista “Notizie da Spoleto”. Gli allievi del modulo di gior-nalismo radiofonico e televisivo saranno invece impegnatinella realizzazione di un radio-giornale e di un Tg Spoleto. IlCorso si concluderà il 28 maggio 2014, in coincidenza con l’an-niversario della scomparsa di Walter Tobagi, con una cerimo-nia in cui verranno presentati i lavori svolti. Ai partecipanti sarà assegnato un attestato valido come creditoformativo presso la propria scuola.
CCorso di giornalismoorso di giornalismo
WWalter alter TTobagiobagi
Anno scolastico2013/2014
Associazione Amici diSpoleto in collabora-zione con Comune diSpoleto - Ordine deigiornalisti dell’Umbria -Associazione stampaUmbra
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Ultime due classiscuole secondariedi II grado
COSTICOSTIGratuito
Tel. e fax 0743.44960
LEGALITA
DURATADURATA
CONTATTICONTATTI
Comune di SpoletoPolizia Municipale
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Alunni delle classi 3°,4°, 5° della scuola pri-maria
COSTICOSTI
4 ore suddivise in:1 ora e mezza peril primo modulo 1ora e mezza per ilsecondo 1 uscitadi circa 1 ora perl’esercitazione pra-tica
Gratuito
DESTINATARIDESTINATARI
Ermanno Donati [email protected] Loretta Bartoli [email protected] Guglielmina Mazzoni [email protected] Tel. 0743.49603 Fax 0743.218065
SSulla strada conulla strada con
SSaggezzaaggezza
LEGALITA
il progetto si articola su due moduli: il primo in aula con il supporto di schede segnaletiche, diapositivee lucidi. Il secondo in un’esercitazione pratica.Il primo modulo tratterà i seguenti argomenti:• il bambino nella sua dimensione di pedone: il primo contatto sulla strada si ha come pedoni, im-portante è conoscere il significato della segnaletica più comune ed i comporta-menti da tenere in strada;• Il bambino nella sua dimensione di passeggero: dispositivi di sicurezzaquando e come usarli per adottare un comportamento corretto sui mezzi ditrasporto;Il secondo modulo prevede un’esercitazione pratica lungo le stradevicine alle sedi scolastiche; in questo modo gli alunni avranno lapossibilità di adottare un comportamento corretto sulla strada.Durante l’esercitazione pratica saranno affrontati i seguentiinterrogativi:- Che cosa è vietato ai pedoni? (Attraversare piazze edintersezioni diagonalmente, attraversare fuori dai pas-saggi pedonali……..)- Quali obblighi hanno i pedoni? (Circolare sui marcia-piedi, se mancano camminare a sinistra…..)- Perché i veicoli devono rispettare la distanza di sicu-
rezza?- Cosa significa rispettare i limiti di velocità?
A completamento del corso verrà redatto in collabora-zione con le scuole un progetto per l’illustrazione dellafigura del “vigile urbano” nella vita e nell’immaginariodei bambini.
Corso di educazione stradale per bambini
“Fanny Jobs” open
day informativo su
come trovare un lavoro
estivo (marzo-aprile
2014
Informagiovaninformagiovani
L'informagiovani è un servizio pubblico che ha come obiettivo la promozione dell'informazione, del-l'orientamento, della partecipazione a favore delle nuove generazioni. L’Informagiovani del Comunedi Spoleto, con sede a Palazzo Mauri, dispone di spazi per il front office, per l’auto-consultazione,per laboratori, per l’utilizzo gratuito di internet e offre ai giovani informazione, consulenza, orienta-mento, accoglienza, accompagnamento e rinvio ai servizi specializzati su tutte le tematiche di inte-resse giovanile (lavoro, formazione, studio e lavoro all'estero, vita sociale, cultura, eventi e tempolibero, vacanze e turismo).
Per l’anno scolastico 2013/2014 l’Informagiovani organizzerà momenti informativi sui seguenti temi•
Giornata dell’Orienta-
mento Universitario
(febbraio 2014)
Mobilità europea e le
relative opportunità a
favore dei giovani
Sarà cura degli Uffici della Direzione ICSSS del Comune di Spoleto comunicare tempestivamentealle scuole le date i tempi e le modalità di organizzazione dei vari workshop.
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORIComune di SpoletoCoop. il Cerchio
DURATADURATAAnno scolastico2012/2013
COSTICOSTI
Gratuito
DESTINATARIDESTINATARIClassi quinte dellescuole secondariedi II grado
CONTATTICONTATTI
Francesca PalazziTel. 0743.218522 [email protected] dell’INFORMA-GIOVANI: 2° pianodella Biblioteca Comu-nale “G. Carducci” Pa-lazzo Mauri, viaBrignone 14, SpoletoTel. 0743.218822
LEGALITA
“...I giovani hanno diritto di disporre di una informazione completa, comprensibile e affidabile, senza riserva, nonché di consu-
lenza su tutti i problemi che li riguardano e in qualsiasi settore senza eccezione, consentendo loro ogni possibile scelta senza
alcune discriminazione né influenza ideologica o altro...Un'informazione e una consulenza polivalenti e pluralistiche devono
contribuire a promuovere l'autonomia dei giovani; l'informazione e la consulenza costituiscono un importante fattore d'incenti-
vazione della mobilità giovanile, tanto individuale che collettiva, e tale mobilità è essenziale al fine di promuovere la compren-
sione e la pace tra i popoli e sviluppare il senso di appartenenza all'Europa...” (Raccomandazione n. 7/90 del Consiglio
d'Europa)
DURATADURATA
CONTATTICONTATTI
Per promuovere la legalità, l’educazione alla cittadinanza e al rispetto delle regole occorre agire favorendo giàtra i bambini della scuola primaria l’adozione di comportamenti ispirati ai principi di legalità, convivenza civile,rispetto di doveri e diritti. Questo percorso è diretto ai bambini della scuola primaria, per promuovere, dunque,tra i più piccoli i valori della solidarietà, del coraggio e dell’interazione, come antidoto al pregiudizio, all’ingiu-stizia, all’illegalità.
Il laboratorio didattico proposto prende avvio dal progetto editoriale di Fatatrac/Giunti Progetti Educativi e Li-bera, “Le parole per stare insieme. Un alfabetiere per rescere”. Si tratta di un libro-gioco, composto da 21schede (una per ogni lettera dell’alfabeto) contenute in una scatola.
Per ogni lettera una parola-chiave e una poesia per affrontare i temi della convivenzacivile e della legalità (A come amico, B come banda, C come coraggio…).Ogni scheda reca sul fronte un’illustrazione collegata al tema di una poesia riportatasul retro. Le schede si uniscono a formare un quadro d’insieme che racconta gioie e problemi del vivere civile.Un puzzle-metafora per dire con versi e immagini come la società sia fatta dalla somma di tanti aspetti e, so-prattutto, da ognuno di noi.
Partendo dall’alfabetiere-gioco, proponiamo un percorso didattico-formativo secondo una prospettiva che fa-cilita lo sviluppo cognitivo (saperi, conoscenze) e le competenze sociali (pratiche civiche, convivenza), al finedi promuovere il “senso della cittadinanzae l’educazione alla legalità” nel gruppo classe, per poi applicarlo all’interno della famiglia, nel sistema scuola,così come nella comunità territoriale, per una riappropriazione di spazi condivisi fondati sulle regole comuni.
Comune di Spoleto eAssociazione Liberapresidio di Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Classi II e III scuole primarie
COSTICOSTI
LLe e PParole arole
per stare per stare IInsiemensiemeUn alfabetiere per crescere
Anno scolastico2012/2013
Gratuito
DESTINATARIDESTINATARI
Comune di SpoletoUff.Servizi e progetti perle scuole Francesca Palazzitel. 0743.218522 [email protected] Proiettitel. 0743.218527 [email protected]
LEGALITA
DURATADURATA
CONTATTICONTATTI
OOrientamentorientamento
al lavoroal lavoroComune di Spoleto, Di-rezione SLOS in colla-borazione con isoggetti istituzionali delterritorio
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuola Secondariedi II Grado
COSTICOSTI
Ivo Palmieri tel. [email protected]
e allo sviluppo delle attitudini imprenditoriali
LEGALITA
DESTINATARIDESTINATARI
Anno scolastico2013-2014
Gratuito
Il progetto persegue l’obiettivo di informare i giovani su:
• funzionamento del mercato del lavoro• percorsi di autoimprenditorialità e leggi agevolative• redazione di un Business Plan• riultati dell’Osservatorio dell’Economia Locale
Modalità di svolgimento
Incontri seminariali, della durata di 2 ore da concordare con gli insegnanti referenti, così strutturati:
• presentazione dei soggetti attuatori
• informazione sui meccanismi di funzionamento del mercato del lavoro
• illustrazione dei principali strumenti di agevolazione (D. Lgs 185/00, L. 12/95, eventuali bandi co-munitari)
• illustrazione delle linee guida allaredazione del Busines Plan
• presentazione dei risultati dell’Os-servatorio dell’Economia Locale
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Il progetto “Visite a … Palazzo” rientra nella pro-grammazione delle iniziative che il Comune diSpoleto vuole rivolgere e sviluppare in sinergiacon le scuole.
Dopo lo studio in classe del funzionamento del-l’amministrazione comunale nei suoi moltepliciaspetti, la visita al Comune e ai rispettivi ufficipermetterà di conoscere da vicino la “cosa pub-blica”.
La visita al Palazzo comunale costituirà un’occa-sione per conoscere la sede del Comune nonsolo da un punto di vista storico-artistico, ma per-metterà ai giovani studenti di acquisire notizie sulfunzionamento del Consiglio, della Giunta comu-nale e delle commissioni consiliari cercando cosìdi sviluppare il concetto di cittadinanza attiva.
Durante il percorso di scoperta del Palazzo co-munale ed in particolare dell’aula consiliare i gio-vani visitatori potranno conoscere le competenzedel Consiglio comunale.
Al termine della visita sarà consegnata alle classipartecipanti una copia dello Statuto del Comunedi Spoleto.
VVisite a... isite a... PPalazzoalazzo
Anno scolastico2012/2013
Comune di Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Classi IV e V dellescuole primarieScuole Secondarie di Ie II Grado fino ad unmassimo di 10 gruppiclasse
COSTICOSTIGratuito
Comune di Spoleto Antonella ProiettiUfficio Servizi e progettiper le scuoletel. [email protected]
LEGALITA
EDUCAZIONEALLA SALUTE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
CConsultorio onsultorio
AAdolescentidolescenti
Anno scolastico2013/2014
Usl Umbria 2 – DistrettoSanitario Spoleto Consultorio familiare
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuola Secondariadi II grado
COSTICOSTIGratuito
[email protected] Tel. 0743.210709-10-11
SALUTE
Servizi in rete per la salute in adolescenza
Il Consultorio Adolescenti è nato nel febbraio 2007 e svolge la sua attività come previsto dal POMI (ProgettoObiettivo Materno Infantile). Tra le sue diverse finalità vi è anche quella di offrire alle scuole uno “spazio dedi-cato” agli adolescenti come occasione di incontro, riflessione e approfondimento della promozione della saluteall’interno del percorso educativo scolastico.
Si propone ai gruppi classe un incontro presso il consultorio su varie tematiche individuate dai ragazzi stessicon i docenti: affettività e sessualità, il corpo che cambia in adolescenza, la relazione tra pari …
Lo spazio può essere anche un’occasione per un ascolto individuale ed un eventuale presa in carico. Gli incontrisi svolgono presso il Consultorio di Spoleto, in Viale Marconi (traversa Via Manna) il mercoledì dalle ore 14,30alle ore 17,30 con l’equipe consultoriale: ginecologa, ostetrica, assistente sociale ed eventuali altri collaboratoriaziendali attivati in base ai bisogni espressi: psicoterapeuta dell’età evolutiva e della famiglia, nutrizionista …
E’ facoltativa la presenza dei docenti. L’invito a partecipare è rivolto ai ragazzi di entrambi i sessi che sarnnoportatori di proposte (bisogni di “salute”).
L’offerta è gratuita. La partecipazione è spontanea.
E’ garantita la privacy.
Nell’ambito della decennale attività di promozione di iniziative di formazione ed educazione alimentare ri-volte alle scuole, il Comune di Spoleto e la ASL territoriale partecipano in modo attivo al programma “Gua-dagnare salute: rendere facili le scelte salutari” promosso dal Ministero della Salute, secondo le linee diazione predisposte dall’OMS, attraverso una serie di alleanze tra soggetti diversi e sviluppando azioni ef-ficaci per la promozione di stili di vita salutari.
“Ma che bontà” si rivolge nel complesso non solo ad alunni, famiglie e docenti ma a tutti quei portatori diinteresse che, se sollecitati a partecipare, potrebbero innescare comportamenti maggiormente virtuosi inlinea anche con i principi della sostenibilità ambientale ed economica.
Per le scuole dell’infanzia si propone la prosecuzione del percorso “La Buona Merenda…” – Laboratorisensoriali incentrati sulla preparazione della merenda a scuola con prodotti forniti dal Consorzio ABN, dallefamiglie e da eventuali sponsor o aziende agricole del territorio.Per le scuole primarie e secondarie di I grado si propone la prosecuzione dell’esperienza avviata neglianni passati con le Fattorie didattiche del territorio attraverso percorsi appositamente elaborati al fine diveicolare i concetti di benessere globale della persona, il piacere del cibo che ci riporta alla terra, all’am-biente e alla tradizione.
MMa che a che BBonta’onta’
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
anno scolastico2013/2014
Comune di Spoleto, ASL3 (Distretto Sanitario n. 2)in collaborazione con lefattorie didattiche
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole dell’infanzia,primarie e secondariedi I grado
COSTICOSTIGratuita la fornituradella merenda per lescuole dell’infanzia, acarico delle scuole leuscite in fattoria
Comune di SpoletoUfficio Servizi e progettiper le ScuoleAntonella Proietti tel [email protected]
SALUTE
PPiedibusiedibus
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Anno scolastico2013/2014
Usl Umbria 2 – DistrettoSanitario Spoleto Dipartimento di Preven-zione – Servizio Educa-zione alla SaluteComune di Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Alunni e famiglie dellaScuola Primaria
COSTICOSTIGratuito
Irma Iannucci Distretto Sanitario SpoletoTel. [email protected] Luca Cittadoni Dipartimento di Preven-zione – Servizio Educa-zione alla Salute Tel: 0743.210456 [email protected]
SALUTE
Il progetto Piedibus si inserisce nel Programma Ministeriale “Guadagnare Salute - rendere facilile scelte salutari” che propone interventi per contrastare i quattro maggiori fattori di rischio re-sponsabili delle malattie cronico degenerative, il fumo, l’alcol, la scorretta alimentazione, la se-dentarietà.
Il termine Piedibus deriva dalla fusione di piedi e bus che letteralmente significa bus di piedi. È in effetti un autobus umano formato da un gruppo di bambini che va a scuola a piedi accom-pagnato da adulti. Si prevede un percorso prestabilito con capolinea, fermate e orari rispettati.
Il Progetto è rivolto a bambini della scuola primaria,l’obiettivo è quello di promuovere la socializza-zione, l’attività fisica, la conoscenza del quar-tiere e apprendere le elementari norme dieducazione stradale, sperimentandole diretta-mente e in tutta sicurezza, diventando così pe-doni consapevoli. Inoltre, ha il vantaggio dicontribuire a ridurre la concentrazione del trafficoe l’inquinamento atmosferico, rendendo la zonaintorno alla scuola più sicura negli aspetti ambien-tali e urbanistici.
Nel Distretto di Spoleto il Progetto è stato realiz-zato anche nell’anno scolastico 2012-2013 pressola scuola primaria “Le Corone” in via Visso.
S
T
O
R
I
C
O
C
U
L
T
U
R
A
L
E
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Anche quest'anno avrà luogo il concorso scolastico intitolato a Giuseppe Sordini (1853-1914), insigne ar-cheologo e acuto studioso dei monumenti cittadini, al quale si devono importanti scoperte e ricerche suSpoleto e il suo territorio.
In vista delle celebrazioni per i 100 anni dalla morte nel 2014, il Comune di Spoleto intende dedicarequesta edizione del concorso alla figura e all’opera dello studioso spoletino.Alle scuole e ai soggetti partecipanti si richiede di presentare, come unico tema, ricerche volte a far emer-gere le varie sfaccettature della sua attività, che ha spaziato dal ruolo di Ispettore ai monumenti e scaviall’interno della Direzione generale Antichità e Belle Arti del Ministero della Pubblica Istruzione, a quellodi Sindaco e Assessore del Comune di Spoleto, a segretario dell’Accademia spoletina, a direttore di quo-tidiani locali (La nuova Umbria) sui quali ha condotto battaglie a difesa del patrimonio culturale oltre a se-guire le tantissime campagne di scavo su tutto il territorio spoletino.
Giuseppe Sordini è stato infatti figura fondamentale per la vita culturale cittadina: a lui si devono l’aperturadella Pinacoteca Comunale e del Museo Civico, numerose scoperte tra le quali la Casa Romana, il Teatroromano e la Lex spoletina.
Nel suo ruolo di ispettore si è, inoltre, battuto per l’apertura di un museo nazionale all’interno della Roccaed ha avuto contatti con i massimi archeologi a livello mondiale.Ripercorrere, pertanto, la sua vita sia quella privata che quella professionale significa ricostruire uno spac-cato delle vicende della città.
Verrà dato avvio alle celebrazioni con la realizzazione di un’esposizione degli elaborati che in questo ven-tennio sono stati prodotti dalle scuole partecipanti.
Come nelle passate edizioni, gli studenti individualmente o in gruppo dovranno produrre un elaborato chepotrà anche assumere varie forme espressive (prodotti cartacei, multimediali, scultorei, pittorici ecc..) conallegata sintetica presentazione dell’iter metodologico.
CConcorsooncorsoGGiuseppe iuseppe SSordiniordini
Entro il 15 maggio2014
Comune di Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole primarie (è am-messa la partecipa-zione delle classi IIIsolo se inserite in un la-voro di plesso scola-stico che include leclassi IV e V) eSecondarie di I e di IIgrado Partecipanti a corsi cheabbiano come finalità laformazione permanente
COSTICOSTIGratuito
Comune di SpoletoUfficio Servizi e progettiper le scuoleAntonella ProiettiTel [email protected]
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
La durata varia in baseal percorso prescelto
Comune di SpoletoSocietà Cooperativa Si-stema Museo
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole di ogni ordine egrado
COSTICOSTIIl contributo comunalericonosciuto alle scuoleverrà comunicato dopol’approvazione del Bi-lancio
Segreteria organizza-tiva per l’invio del-l’elenco dei percorsi eprenotazioni: PalazzoCollicola – Arti visive –Museo Carandente Tel.e Fax 0743.46434www.sistemamuseo.it
Il patrimonio è sotto i nostri occhi ogni giorno, dai musei ai monumenti.
E’ un segno quotidiano di memoria ed identità, è la testimonianza del passato da trasferire alle nuove ge-nerazioni per costruire il loro futuro. Ci rivolgiamo ai bambini e ai ragazzi per insegnare loro a guardare ead ascoltare l’ARTE, per riconoscerla, farla propria e amarla. Le attività didattiche si affiancano al per-corso educativo e formativo per accrescerne consapevolezza e curiosità. Sistema Museo lavora al fiancodegli insegnanti ideando proposte sempre più vicine al Sistema Scuola. L’obiettivo non è trasferire no-zioni, ma trasmettere un modello di dialogo con il patrimonio attraverso l’esperienza.
ABC ARTE - Palazzo Collicola Arti Visive e il Museo Carandente
SULLE TRACCE DEI LONGOBARDI – Museo Nazionale del Ducato di Spoleto e Rocca Albornoziana
ESPLORIAMO LA CITTA’ – Percorsi tematici nella città di Spoleto
I ROMANI – La Casa Romana
IL COSTUME – Museo del Tessuto e del Costume
COMPLEANNO AL MUSEO – Palazzo Collicola Arti visive - Museo Carandente Il museo ti aspetta per festeggiare un simpatico compleanno insieme ai tuoi amici!
DDidatticaidattica MMusealeusealeSTORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Il Comune di Spoleto considera l’educazione al patrimonio culturale come elemento qualificante nella for-mazione delle giovani generazioni. Al fine di stimolare nei più giovani una coscienza diffusa e condivisa dellastoria, della cultura, dell’identità nazionale e della partecipazione attiva alla sua conservazione e tutela, sipropone di incentivare un confronto costruttivo tra il mondo della scuola e l’ente locale attraverso la realiz-zazione di interventi seminariali su tematiche da concordare con i docenti.Per rafforzare l’alleanza tra scuola, ente locale e istituzioni museali cittadine rendendo la relazione scuola-museo-territorio un dato effettivo e concreto si intende, inoltre, mettere a disposizione delle Scuole cittadineil sito web di Palazzo Collicola e dei Musei civici per la pubblicazione dei prodotti multimediali realizzati daglistudenti nell’ambito di percorsi didattici di approfondimento del patrimonio culturale.Come derivazione dello storico progetto “Adotta un monumento” e ad integrare le opportunità offerte allescuole si propone l’intervento delle guide del territorio dei giovani studenti dell’IIS “Pontano Sansi Leonardi”per percorsi e visite guidate agli alunni di altri ordini di scuola per i seguenti siti e monumenti:
Palazzo Toni e area circostanteDuomoPiazza del DuomoSan PonzianoSan SalvatoreEx monastero san Giovanni BattistaTeatro romano e reperti conservati nel museo archeologicoGruppo di Spoleto presso palazzo Collicola e opere di G. De Gregorio
EEducazione al ducazione al
PPatrimonioatrimonio CCulturaleulturale
Anno scolastico2013/2014
Comune di Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole di ogniordine e grado
COSTICOSTIGratuito
Comune di SpoletoUfficio Servizi e pro-getti per le scuoleAntonella Proietti tel. [email protected] Rutilitel. [email protected]
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Anche quest'anno il Festival dei due Mondi conferma il suo interesse e investimento nel mondo della scuola edei giovani.
A) Quarta edizione per il concorso “Il Festival siamo Noi” che richiama i giovani alla consapevolezza di un’identitàculturale cittadina strettamente connessa alla nascita e allo sviluppo di Spoleto Festival dei due Mondi.Il Tema: “I mestieri dei Festival” vuole far riflettere su quali siano i ruoli di chi lavora per un Festival, alcuni con-solidandosi immutabili nel corso degli anni, altri trasformandosi facendo sorgere nuove competenze e collabo-razioni.Oggi raccogliamo l’eredità di coloro che hanno fondato e fatto prosperare un Festival: quali sono attualmentele diverse professionalità? Come si sono evoluti negli anni i mestieri legati alla sapienza dell’artigianato grazieanche alle tecnologie e alle innovazioni scientifiche? Quali sono le maestranze il cui ruolo in palcoscenico noncambierà mai? Essere Artista è un vero mestiere? Quali sono i nuovi mestieri legati all’era della comunicazione?Quanto determinano il successo di un Festival?Sono considerati idonei elaborati di ogni genere, forma e creatività:(elaborati scritti, elaborati grafici, audiovisivi e digitali)
B) Con il progetto “Tutti all’Opera per il Festival” si pro-muovono attività di incontro con i professionisti che col-laborano alla sua realizzazione e incontri con gli artistiche parteciperanno alla 56ma edizione del Festival diSpoleto.
C) In collaborazione con il Comune di Spoleto, il Festi-val offre l’opportunità di frequentare uno “Stage”, chepermette ai ragazzi delle superiori di vivere in primapersone il festival affiancando nei diversi settori i pro-fessionisti che contribuiscono alla realizzazione dellamanifestazione.
D) “Porta un adulto a teatro” Promuove speciali tariffeapplicate a tutta la programmazione mirate ai giovanie alle famiglie.
IIl l FFestival di estival di SSpoleto poleto e i e i GGiovaniiovani
Anno scolastico incorso. Per il Concorso“Il Festival Siamo Noiconsegna degli elabo-rati entro il 31 maggio2014
Fondazione Festivaldei 2Mondi onlus
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole di ogni ordine egrado
COSTICOSTIGratuito
Gisella Zanmatti-Spe-ranza, [email protected]
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Anno scolastico2013/2014Scuola per l’Infanzia
n.1 incontro a classe dicirca 1,30 ore Scuola primaria e se-
condaria di I grado
n. 1 incontro a classedella durata di circa2,30 oreScuola secondaria di
II grado
n. 1 o più incontri perclasse – della durata di3 ore
Comune di SpoletoBiblioteca ComunaleG.Carducci
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole di ogni ordine egrado
COSTICOSTIGratuito
Scuola infanzia Clara FioriTel. 0743.218 - [email protected] primaria esecondaria I e II gradoMaria C.MastropasquaTel. 0743.218 - [email protected]
GGiocalibroiocalibroCacciatori di libri
Progetto di promozione allalettura articolato in 3 percorsidifferenziati per fasce d’etàCarta
e pellicola che cam-minano insieme per raccon-
tare le storie.Torna per i piccoli ilpiacere assoluto di sentirsi raccontareuna storia questa volta passando dalla
voce dell’adulto che legge in mezzo ai bam-bini, alla trasposizione sul maxi schermo del
racconto.Alla scoperta degli eroi dei cartoni ani-mati (da Topolino in poi….) e di altri personaggi
tanto amati dai bambini , dando libero spazioall’immaginazione e alla fantasia. Spesso ilraccontare e il vedere una storia possono
completarsi a vicenda e alloraconosciamo i personaggi delle storie più
amate dai bambini e scopriamo inquanti modi li possiamo imma-
ginare.
Ilpercorso nasce con l’in-
tenzione di promuovere la letturaattraverso il gioco e di favorire in questa
esperienza il ruolo del lettore che vuole ricer-care, migliorarsi e apprendere di più mettendo alla
prova tutto il suo sapere !Il percorso prevede quiz logici, scientifici e letterari, distoria locale, e ancora sulla biblioteca e sul territorio
dove viviamo, in cui i ragazzi saranno “messi duramentealla prova “.. Ci saranno anche prove di abilità individuali
in cui ognuno dovrà dimostrare capacità e coraggio!!!Ogni squadra riceverà dei punteggi e al termine verrà
eletta la squadra vincitrice.Ancora una volta la Biblioteca si mette in
gioco con i ragazzi, dando una nuovaoccasione di imparare –gio-
cando.Percorso di Giocalibro per le
classi superiori che propone di svol-gere una lezione fuori dai soliti canoni, non
in una aula scolastica, ma in biblioteca , dovela ricerca del sapere “sembra” più libera e si ha
la possibilità di spaziare su altri testi , oltre a quellopuramente scolastico
Il percorso prevede lo svolgimento di una o più le-zioni in biblioteca . In ogni lezione/incontro la bi-blioteca fornisce una bibliografia sull’argomentodella materia . I ragazzi sono lasciati liberi di
utilizzare i libri della biblioteca per reperirepiù notizie sull’argomento trattato e di
approfondire il loro sapere.
DR. WHY IN
BIBLIOTECA
LO VEDO E LO
RACCONTO
FORTE CHI LEGGE!!
Scuola infanzia
(classe 5 anni)
Scuola primaria
e secondaria 1° grado
Scuole secondarie
2° grado
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Il progetto ha lo scopo di formare i docenti di ogni ordine e grado attraverso 4/5 incontri te-nuti da esperti che hanno a diverso titolo studiato e contribuito all’iscrizione nella lista delPatrimonio Mondiale UNESCO del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere(568-774 d.C.)”.
Le lezioni verteranno: sul valore e il significato dell’iscrizione nella lista UNESCO, sulla sto-ria del bene iscritto e del suo contesto; sugli usi e i costumi del popolo Longobardo, con unmodulo specifico sulla tessitura, l’abbigliamento e gli accessori in età altomedievale.
L’ultimo incontro sarà dedicato agli strumenti didat-tici per gli studenti e in particolare verrà presentatoil modulo didattico-laboratoriale “Trame Longo-barde: Intessendo fili, storie e saperi” incentratosulla tessitura, l’abbigliamento e gli accessori in etàaltomedievale.
L’Associazione Italia Langobardorum distribuirà gra-tuitamente, al fine di divulgare e promuovere la sto-ria, la cultura e l’arte del popolo Longobardo:film-documentari, quaderni didattici, dispense, ecc.…
II LLongobardiongobardi
Anno scolastico2013/2014Il corso si articola in 4/5incontri della durataciascuno di 2 ore
Associazione ItaliaLangobardorum
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Docenti di ogni ordine egrado
COSTICOSTIGratuito grazie al finan-ziamento del MiBAC, L.20 febbraio 2006, n. 77per i siti UNESCO. L’Associazione ItaliaLangobardorum rila-scerà un attestato dipartecipazione
Comune di SpoletoUfficio UNESCOMaria Stovalitel. [email protected]
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
I percorsi previsti per l’anno scolastico 2013-2014 sono i seguenti:
- Trasporti e vie di comunicazione nel territorio di Spoleto nei secoli XIX-XX- Trasformazione del paesaggio agrario e urbano nello spoletino- Economia, società e cultura a Spoleto nei secoli XIX-XX- Sanità pubblica nell’Ottocento: mestieri, strutture ospedaliere, epidemie- Feste, giochi, fiere e mercati tradizionali nel tempo
I percorsi hanno la finalità di offrire agli allievi delle scuole l’opportunità di comprendere le relazioni fra ar-chivi e ricerca, attraverso l’esame di una documentazione da identificare e da selezionare in funzione ditemi di grande interesse. Gli incontri, nel corso dei quali saranno illustrati i compiti degli Archivi diStato e il patrimonio archivistico custodito presso la Sezione di Spoleto,saranno occasione di consultazione diretta, presso la Sala di studio, delsistema informativo dell’Istituto, con gli strumenti e i sussidi di ricerca car-tacei e digitali disponibili. Il progetto prevede che gli allievi, guidati da tutordell’Istituto e dai loro stessi insegnanti, lavorino all’individuazione dei do-cumenti e alla selezione dei dati pertinenti al tema dell’itinerario presceltoe analizzino documenti particolarmente significativi, in vista della raccoltadelle informazioni utili.
Dall’esperienza così compiuta, che sarà preceduta e accompagnata da in-contri seminariali finalizzati alla preparazione delle attività, al monitoraggiodell’andamento dell’esperienza formativa e alla valutazione dei risultati,potranno derivare elaborati di natura testuale o multimediale in grado dirappresentare, anche a chi non vi avesse preso parte, il lavoro compiuto egli obiettivi conseguiti.
PPercorsi ercorsi AArchivistici dell’rchivistici dell’
AArchivio di rchivio di SStato di tato di PPerugiaerugia
Anno scolastico2013/2014
Archivio di Stato diPerugia Sez. Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole di ogni ordine egrado
COSTICOSTIGratuito
Sezione di Archivio diStato di Spoleto tel.377.91311846tel. [email protected] [email protected]
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
La proposta didattica è articolata secondo i seguenti argomenti:
le origini di Spoleto dall'età del bronzo al periodo umbro
Spoleto romana dalla colonia all'età imperiale
Il teatro romano
La metodologia seguita è quella della visita guidata realizzata inmaniera tale da tenere conto della differenza di età e del gradodi istruzione. Nei percorsi rivolti alle scuole elementari e mediesi pone particolare attenzione a coinvolgere attivamente glialunni, indirizzandoli all'osservazione e alla descrizione dei ma-teriali esposti e sollecitando impressioni ed ipotesi.
La molteplicità dei contenuti delle esposizioni consente di iso-lare e approfondire temi di particolare interesse quali l'abita-zione, la religione, le sepolture, le terme, l'ambiente (LexSpoletina), la forma della città, ecc.
Allo scopo di permettere ai docenti di scegliere in maniera pun-tuale e consapevole l' itinerario più adatto al momento formativodella classe, il personale addetto al servizio didattico è disponi-bile ad incontrare gli insegnanti interessati, per illustrare l'offertadidattica del museo e concordare percorsi specifici.
PPercorsi di ercorsi di VVisita al isita al
MMuseo useo AArcheologicorcheologico
Anno scolastico2013/2014. Ogni itine-rario può avere una du-rata da un'ora adun'ora e mezza circa
Soprintendenza per iBeni Archeologici del-l'Umbria- Museo Ar-cheologico di Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole di ogni ordine egrado
COSTICOSTIGratuito
Rosanna Lanciavia S. AgataTel. 0743.223277
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Il progetto nasce dalla volontà di far comprendere l’importanza che ha avuto, fino alla metà del Novecento, in unterritorio come quello della Valnerina, la coltivazione e la trasformazione della canapa soprattutto per fini tessili.
L’intento è proprio quello di sviluppare attraverso l’esperienza laboratoriale, la coscienza e la conoscenza disaperi e di abilità oggi in gran parte persi, e da questi partire per affrontare saperi, linguaggi, eventi della culturae della realtà contemporanea, tracciando un potenziale collegamento tra la cultura del passato e le culture moderne.
La manipolazione di diverse fibre tessili e di materiali riciclati, farà focalizzare l’attenzione soprattutto sulla societàattuale caratterizzata dell’economia “dell’usa e getta” confrontandola con la realtà di un passato non troppo lon-tano incentrata sull’uso consapevole delle risorse e sul riciclo dei materiali.
IIl l SSapere nelle apere nelle MManiani
Anno scolastico2013/2014
Museo della Canapa,antenna dell’Ecomuseodella Dorsale Appen-nica UmbraComune di Sant’Anato-lia di Narco
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuola Primaria e Se-condaria di I e II grado
COSTICOSTIPer avere un quadropreciso dei costi e dellegratuità si consiglia dicontattare la segreteriadidattica del Museodella Canapa.Attività laboratoriale evisita guidata delMuseo: 2.00 Euro apartecipante
Glenda GiampaoliTel. 0743.6131490743.788013Fax [email protected]
Il Museo della Canapa offre agli insegnanti un servi-zio di consulenza gratuito per l’ideazione e la pro-gettazione d’interventi didattici mirati, con attivitàformative diversificate, escursioni sul territorio, rea-lizzazione di materiali didattici di supporto, da inse-rire all’interno della programmazione scolastica inbase alle diverse esigenze delle singole classi.
Tessiamo e intrecciamo
Il maiale vegetale: la canapa
L’ABC delle fibre tessili
Giochi di pompon e intrecci magici
Attività Laboratoriali:
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
QQuando iuando i BBambiniambini
fanno … fanno … DODO
Almeno 10 lezioni perogni classe, con un ca-lendario da concordarecon gli insegnanti
Comune di Spoleto –Scuola Comunale diMusica e Danza “Ales-sandro Onofri”
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuola primaria
COSTICOSTI250,00 € per un corsodi 10 lezioni per ungruppo/classe massimodi 28 bambini
Scuola Comunale diMusica e Danza “A.Onofri” Tel [email protected]
La Scuola Comunale di Musica e Danza “Alessandro Onofri” persegue una finalità educativa e di avvi-cinamento alla musica, e ad altre attività connesse, rivolgendo la sua attenzione ai bambini del territo-rio, tramite l’utilizzo di tecniche e metodiche ludiche, non tradizionali, destinate ai bambini in etàscolare. Con il progetto “Quando i bambini fanno…DO” la scuola Onofri si prefigge l’obiettivo di divul-gare la cultura e la pratica musicale e vocale tra i bambini delle scuole primarie, tramite lezioni diversi-ficate per età. Il corso si propone di far percepire al bambino il mondo sonoro che lo circonda: un mondo di impulsisempre crescenti, di rumori, di suoni, di voci… un mondo di cui la musica è la sintesi.
Obiettivi specifici di apprendimento
• “sentire” i suoni, il silenzio, la musica; • produrre sonorità;• utilizzare la voce;• leggere e comprendere il linguaggio musicale (classi 4e 5).Attività
Gli incontri si baseranno su attività prettamente pratiche: • scoprire il corpo umano come importante strumentomusicale; • costruire semplici strumenti a percussione; • riconoscere e classificare i suoni in base ai concetti didurata, altezza, timbro ed intensità; • percepire e classificare diverse sorgenti sonore; • distinguere e riconoscere sequenze ritmiche differenti; • ascoltare brani musicali ed esprimere, attraverso dise-gni, gli stati d’animo e le sensazioni suscitate; • presentare e provare alcuni strumenti musicali, appar-tenenti alle diverse famiglie; • cantare in coro.
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
SSulle tracce di ulle tracce di
AAnnibalennibale
Anno scolastico2013/2014
Comune di Tornimpartee Comune di Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole primarie e se-condarie di I gradochenei programmi di Storiaprevedono lo studiodelle guerre puniche,dell’ascesa di Romacome potenza econo-mica
COSTICOSTI€ 360,00 per la coper-tura dei costi per spo-stamenti
Comune di TornimpartePasquale Di [email protected]
Il progetto ha lo scopo di riannodare i fili di storie che si sono fortemente intersecate in passato tra il Co-mune di Tornimparte ed il Comune di Spoleto. Il programma si articola per il POF del Comune di Spoletosu due distinte linee di ricerca che nel dettaglio consistono:
1) nell’approfondimento della vicenda storica di Annibale nei suoi aspetti politici, e materiali (la reazionedelle popolazioni indigene; la composizione etnica dell’esercito; la vita quotidiana; le attrezzature logisti-che e belliche; i tracciati e la difficoltà interposte agli spostamenti dalla conformazione naturale dei luoghi;l’alimentazione; l’ambiente naturale la flora e la fauna; il paesaggio antropizzato; la struttura dell’insedia-
mento umano etc.);
2) nella presenza di “Annibale” nell’Isola dei Beati nel viaggio onirico fantasticodescritto dallo scrittore filosofo Luciano di Samosata (Samosata 120 ca. – Atenetra il 180 e il 192) ne “La Storia Vera” che apre il progetto ad una esplorazione atutto campo del genere “fantasy” nella letteratura dell’infanzia dell’otto-novecento efino alle soglie del nuovo millennio in cui siamo entrati (da Pinocchio ad Hanry Pot-ter ed a Narnia) e nel cinema.
Nel piano dell’offerta formativa del Comune di Tornimparte è inserita una linea di ri-cerca che riguarda aspetti più specifici della sua storia quali il censimento ed unprofilo storico-bibliografico delle personalità artistiche e culturali di rilievo chehanno avuto i natali o hanno legato il loro nome attraverso le loro opere al territoriodi Tornimparte.
Il progetto, allo scopo di rendere concreto lo scambio culturale che si attiva attra-verso esso tra le scuole dei Comuni di Tornimparte e quelle del Comune di Spo-leto, dovrebbe prevedere quattro incontri bilaterali intermedi tra tutti gli insegnanticoinvolti, per comunicare i progressi, i risultati e anche i limiti dell’esperienza inatto, ed un meeting conclusivo di presentazione dei lavori con festa finale.
Un’indagine di archeologia storica e culturale come chiave per comprendere il presente
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
TTrame rame
LLongobardeongobardeAnno scolastico2013/2014Il corso prevede 2incontri della duratadi 2 ore ciascuno
Associazione ItaliaLangobardorum
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
scuole primarie e secondarie di I e II grado
COSTICOSTIGratuito, fino ad unmassimo di 25 classi.Contributo del MiBAC,L. 20 febbraio 2006, n.77 per i siti UNESCO
Comune di SpoletoUfficio UNESCOMaria StovaliTel. [email protected]
Il modulo didattico sulla tessitura e l’abbigliamento dei Longo-bardi è rivolto agli studenti di ogni ordine e grado e prevedel’allestimento di un laboratorio in uno spazio museale dellacittà.
Dopo una brevissima fase propedeutica -diversificata a se-conda del gruppo di studenti partecipanti- in cui verranno espo-sti a grandi linee gli usi e i costumi del popolo Longobardo, conparticolare attenzione alla tessitura, all’abbigliamento e agli ac-cessori in età altomedievale, gli incontri saranno di carattereprevalentemente pratico.
Ai ragazzi verranno presentati gli intrecci base utilizzati nel pe-riodo longobardo (tela e saia) e le modalità per riprodurli attra-verso diverse tipologie di telai. In particolare verrà insegnatala tecnica della tessitura a tavolette che permetterà agli stu-denti di creare bordure e cinte.
Il manufatto realizzato rimarrà allo studente.
STORICOCULTURALE
PROGETTI PATROCINATIPROGETTI PATROCINATI
Il progetto ha come obiettivo la sensibilizzazione dei bambini delle classi quinte della scuola primaria e delleclassi prime della scuola secondaria di I grado verso i temi della ecologia urbana e dell’architettura sostenibile.
Il percorso che si propone ai fini dell’obiettivo si articola in tre fasi:1. Incontri e comunicazioni didattiche in classe2. Laboratori di progettazione partecipata da svolgere prevalentemente presso gli ambiti urbani di studio epresso le aziende selezionate che operano nel campo dell’ impiantistica per la produzione di energia da fontirinnovabili3. Esposizione e comunicazione all’ Amministrazione comunale (Consiglio Comunale dei Bambini) deiprogetti redatti dai gruppi di lavoroFase 1
Le comunicazioni didattiche da svolgersi prevalentemente in classe sono rivolte a fornire le prime nozioni di:o sviluppo sostenibileo bio architetturao ecologia urbanaLe comunicazioni di cui sopra saranno svolte attraverso lezioni teoriche e illustrazione di esempi e applicazionidi architettura sostenibile e applicazioni di sostenibilità alla scala urbana.Fase 2
Le nozioni apprese mediante le lezioni verranno applicate nei laboratoridi progettazione partecipata, ovvero attraverso la definizione di progettidell’ambito urbano scelto (tra scuole via Visso e scuola Pianciani) dasvolgersi prevalentemente mediante sopralluoghi, disegni dal vero, do-cumentazioni fotografiche, interviste alla popolazione e agli operatorieconomici, realizzazione di plastici alla scala urbana e alla scala ediliziaper la realizzazione di un esempio di casa ecologica. Verranno inoltreeseguite visite guidate presso aziende che operano nel campo della im-piantistica per la produzione di energia da fonti rinnovabili.Fase 3
Redazione materiale da esporre e presentare all’ Amministrazione comu-nale possibilmente durante un Consiglio Comunale dedicato.
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Tre mesi (marzo-aprile-maggio)
Ofarch. Officina d’archi-tettura
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Classi quinte dellascuola primaria e classiprime scuole seconda-rie di I grado
COSTICOSTIDa definire in base alrecupero delle spesevive per acquisto mate-riali
Ofarch. Officina d’[email protected] Bruni [email protected] Ghiglioni Tel. [email protected])
EEcocoUUrbanorbanoProgettiamo la città Ecologica
AMBIENTE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
CConsiglio dei onsiglio dei BBambiniambini
Anno scolastico2013/14
Centro Culturale CittàNuova
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Bambini/e iscritti alleclassi IV e V delleScuole Primarie
COSTICOSTIGratuito
Centro Culturale CittàNuova Luigi SanmarcoTel. 0743.223690
Con il progetto del Consiglio dei Bambini si conferma la volontà dicontinuare a dar voce ai bambini in quanto soggetti capaci di interpre-tare ed esprimere i propri bisogni e di contribuire al cambiamentodella città.
L’obiettivo del Consiglio dei Bambini, ispirato ai principi della Rete In-ternazionale delle “Città dei Bambini” promossa dal prof. FrancescoTonucci (CNR di Roma), è quello di stimolare la partecipazione e difar vivere ai bambini una significativa esperienza educativa e nellostesso tempo fornire agli adulti preziose indicazioni e proposte peruna città che, oltre ad occuparsi delle necessità economico produttive,ritrovi le sue originarie caratteristiche di luogo di incontro e di scambio.
Il Consiglio dei Bambini si riunisce mensilmente in orario extrascolastico.
Durante le sedute i piccoli consiglieri, rappresentanti dellerispettive classi, discutono ed elaborano proposte rivolte agli
amministratori su come vivere meglio la città.
Una volta l’anno il Consiglio Comunale in seduta pub-blica risponde alle richieste/proposte del Consiglio deipiù piccoli, dando vita ad un fattivo confronto e aduno stimolante esempio di partecipazione attiva allavita pubblica attraverso il quale i bambini hanno lapossibilità di prendere coscienza di come si ammini-stra una città.
LEGALITA
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Il 20 ottobre del 2012 la classe 5° del plesso di Villa Redenta ha subito un gravissimo lutto causato dalla morteimprovvisa dell’alunno Pietro Laurenti, deceduto insieme al padre in un terribile incidente stradale. Nella mac-china in cui viaggiavano c’erano anche la mamma ed Elide, sorella gemella di Pietro ed alunna anch’essadella classe 5°, che a loro volta a seguito dell’incidente hanno subito un lungo periodo di ricovero. Durante ladegenza Elide ha ricevuto costantemente la visita de “I Pagliacci”, un gruppo di volontari costituitisi in associa-zione nel 2009, con l’intento di applicare la Terapia del Sorriso nel reparto di Clinica Pediatrica dell’AziendaOspedaliera di Terni. L’associazione, contattata dall’insegnante Antonelli, è così entrata anche nella scuola: ipagliacci sono stati presentati agli alunni della classe come amici di Elide, conosciuti in una tragica circostanza,ma portatori di divertimento e risate. L’esperienza si è rivelata non solo estremamente costruttiva ma salvifica!!
Il progetto consiste nel coinvolgere ed allo stesso tempo sensibilizzaregli alunni delle scuole primarie (destinatari) sull'aiuto sociale ed il vo-lontariato, svolgendo con i Bambini alcune delle attività che l’Associa-zione pratica durante i servizi in Pediatria ed insegna ai volontari chesi iscrivono ai corsi di formazione.Le tipologie di attività, proposte nell’arco di cinque lezioni di circa 1,30ore ognuna sono:terapia del sorriso, abbattimento barriere emotive, scuola di circo, strut-
ture di palloncini, micromagia.
Questo progetto non ha come unica finalità quella di far conoscere ilruolo che può avere il volontario del Sorriso, ma anche e soprattuttoquella di formare dei “portatori di sorriso in erba” che porteranno alle-gria e risate ed inoltre potranno eventualmente essere accompagnatinel reparto dove sono ricoverati altri Bambini, ad esempio il reparto diPediatria dell’Ospedale di Spoleto. Ovviamente dovrà essere richiestala necessaria autorizzazione al Direttore del reparto considerato. In questo modo si riuscirà a portare il sorriso di Pietro sulle labbra ditanti altri bambini anche di quelli che, per svariate circostanze, nonhanno così tanti motivi e occasioni di farlo!!
UUn sorriso pern sorriso per PPietroietro
Anno scolastico2013/2014
Associazione I Pa-gliacci
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole primarie
COSTICOSTIRimborso spese per glioperatori dell’Associa-zione di volontariato IPagliacci
Anna Rita AntonelliTel. 340.3333971 [email protected] Rossi Tel. 338.2269358 [email protected]
LEGALITA
EEducazione per unaducazione per una
SScuola cuola IInterculturalenterculturale
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Scuole Secondarie di IIgrado e Scuole Primarie
I.I.S. “PONTANOSANSI LEONARDI”
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Anno scolastico2013/2014
COSTICOSTIGratuito
Agnese Tomassini IIS "Pontano Sansi -Leoncillo Leonardi "Spoleto Sede Piazza Moretti
Obiettivi prioritari del progetto sono:
- potenziare le competenze socio-psico-pedagogiche dello studente attraverso attività focalizzate sulcontenuto (formazione);- sostenere la motivazione dello studente alla promozione dell’accoglienza e della integrazione dellefasce immigrate della popolazione con particolare riferimento ai bambini inseriti nelle scuole coinvolte;- potenziare le competenze socio psico pedagogiche dello studente con attività focalizzate al “saperfare” (coprogettazione e tirocinio) con idonee attività e strategie didattiche mirate (formazione e focusgroup).Il percorso si articola per ogni classe in 2 annualità.
La prima coinvolgerà le classi IV in un percorso formativo in cui verranno affrontate le tematiche con-nesse al fenomeno della migrazione dei popoli nel XXI secolo e del-
l'integrazione con le popolazioni dei paesi accoglienti. Seguirannoapprofondimenti disciplinari su psicologia ( identità e integrazione
culturale – Identità per differenze e opposizione); pedagogia (Idiritti dell’Infanzia nelle Carte Internazionali – il concetto di
educazione interculturale e i suoi fondamenti nella storiadell’educazione); filosofia (il concetto di tolleranza e di ri-
spetto nel pensiero moderno).
Nella seconda annualità, le classi V svilupperannoe approfondiranno tali tematiche nel confronto
con la realtà scolastica cittadina attraverso laprogettazione di attività educative che rea-
lizzeranno in occasione di stage da rea-lizzarsi in alcune classi dei Circoli
Didattici cittadini.
LEGALITA
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Anno scolastico2013/2014
Banca Popolare diSpoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole Primarie
COSTICOSTIGratuito
Banca Popolare diSpoleto SpaUfficio Affari Generali eOrgani CommissarialiAngela CrucianiTel. 0743.215372 Fax 0743.215379 [email protected]
Con la tale progetto si intende sensibilizzare i bambini sul valore del risparmio attraverso un’attività di orien-tamento e di preparazione finalizzata a crescere cittadini più consapevoli, più informati, più preparati ad as-sumere le decisioni fondamentali.
Valorizzare la cultura del risparmio in una accezione economica vuol dire proseguire idealmente quanto ini-ziato con il Quaderno Salvambiente, dedicato al risparmio in una visione ecologica .Si tratta cioè di affrontare un altro aspetto del concetto generale “consumare di meno” o meglio “cambiareil proprio stile di consumo”. Anche il denaro, come le risorse naturali, va bene impiegato e non sprecato,imparando ciò che la società di oggi ci ha fatto dimenticare: la necessità di essere prudenti, di dare il giustovalore alle cose, di finalizzare il sacrificio di oggi aduno scopo che si vuole raggiungere domani.
Sono concetti semplici da mettere in pratica anchenelle piccole cose, sintetizzati in una breve brochure,dedicata ad insegnare ai bambini non solo a rispar-miare, ma anche ad annotare e dare uno scopo aipropri risparmi.
La brochure, distribuita alle classi interessate in-sieme ad un salvadanaio dove andranno raccolti i ri-sparmi degli alunni per finanziare un progettod’interesse - con l’ulteriore insegnamento quindi cheil contributo di ognuno contribuisce al raggiungi-mento dell’obiettivo comune – potrebbe assumereun carattere preparatorio alla Giornata del Risparmiodel prossimo 31 ottobre.
In tale occasione si potrebbero aprire i salvadanai edascoltare dai bambini lo scopo e la motivazione deiloro risparmi.
QQuaderno uaderno
del del RRisparmioisparmio
LEGALITA
FFraternitàraternità PPace ace
e e DDialogoialogo
Il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani e la Rivista “San Francesco Patronod'Italia” curata dai francescani del Sacro Convento d’Assisi, hanno deciso di promuovere un Programma na-zionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica. Consapevoli della necessità pedagogica di promuovereazioni educative organiche e continuative, il programma punta a favorire nei giovani la riscoperta del signifi-cato autentico dei valori universali della pace, della fraternità e del dialogo promuovendo il protagonismo stu-dentesco. Gli obiettivi specifici del progetto possono essere così sintetizzati:• Realizzare programmi didattici tesi a favorire nei giovani la riscoperta del significato autentico dei valori uni-versali della pace, della fraternità e del dialogo promuovendo il protagonismo studentesco. • Accrescere le competenze di cittadinanza plurale (locale, nazionale, europea, mondiale) dei giovani chesono chiamati a vivere in un mondo globalizzato e interdipendente e ad interagire con soggetti, culture e am-bienti molto diversi. • Promuovere il rinnovamento della didattica e dell’azione delle scuole nel campo dell’educazione alla cittadi-nanza democratica e accrescere la formazione del personale docente. • Valorizzare l’impegno della scuola italiana ad essere luogo concreto di pace, fraternità e dialogo condivi-dendo le buone pratiche. Tali obiettivi saranno perseguiti mediante:1. Meeting nazionale ad Assisi degli studenti e degli insegnanti, delle scuole e delle istituzioni che hanno par-tecipato al programma “Sui passi di Francesco”e che intendono condividere le buone pratiche.
2. Corso di formazione e ricerca per gli inse-gnanti finalizzato al rinnovamento della didatticae dell’azione delle scuole nel campo dell’educa-zione alla cittadinanza democratica con partico-lare attenzione ai linguaggi digitali, ai nuovi modidi apprendimento, all’uso critico e consapevoledei media e delle nuove tecnologie dell’informa-zione e della comunicazione. 3. Attività di sostegno e coordinamento delle ini-ziative assunte dalle scuole e dagli Enti Localiaderenti al programma “Sui passi di Francesco”.
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Scuole Primarie
Coordinamento Nazio-nale degli Enti Localiper la Pace e i DirittiUmani
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
anno scolastico2013/2014
COSTICOSTIGratuito
Coordinamento Nazio-nale degli Enti Locali perla Pace e i Diritti Uman.Tel. 075.5722479 Fax [email protected] -www.cittaperlapace.it
LEGALITA
SUI PASSI DI FRANCESCO
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Con tale progetto si intende trasmettere ai giovani la conoscenza degli strumenti utili per fare Pre-venzione tumorale.Moltissimi tumori,compresi quelli che si manifestano in eta medio-avanzata ini-ziano il loro percorso in età giovanile.
Conoscenza ed impegno personale richiedono cultura e la scuola è la culla della cultura. Le relazioni sono tenute da medici che si avvalgono di slide e materiale predisposto dall'Universitàdi Padova ampiamente testato in questi anni.
I Lions club di tutta Italia si sono presi in carico quest'onere di divulgazione, con la convinzione disostenere un service di grande utilità.
Le "lezioni" sono integrate da un questionario e da un dibattito finale.
PProgetto rogetto MMartinaartina
Anno scolastico2013/2014Incontri di due-tre orecirca
LIONS CLUB Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
IV anno delle scuolesecondarie di II grado
COSTICOSTIGratuito
Giuseppe Cerasuolo Tel. 335.8190286 Walter MazzoliTel.335.8074337Maurizio Silvestri Tel.348.3900129www.progettomartina.it
SALUTE
LLa Conquistaa Conquista
QQuotidianauotidiana
della Libertà della Libertà DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Scuole secondarie di II grado
Gregorio Pompili
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Anno scolastico2013/2014
COSTICOSTIGratuito
Gregorio Pompilitel. 339.4313169 [email protected]
ovvero necessità da praticare e dipendenze da
evitare, in difesa della salute
NECESSITA’ DA PRATICARE
In ciò utilizzando elementi e nozioni di scienze naturali e me-diche ed esempi tratti dalla letteratura per ragazzi, per renderepiù chiara la comprensione degli argomenti.
L’obiettivo da raggiungere è far considerare ogni dipendenza,segno di debolezza interiore e attentato (ovvero danno) alla in-tegrità psico-fisica di ogni giovane. Una rinuncia alla propria li-bertà: ogni dipendenza vuol dire “farsi chiudere nella gabbia”.
Questo è il messaggio che si intende proporre: vivere in modoequilibrato conviene, ed è la premessa per esercitare libera-mente le necessarie scelte della vita.
DIPENDENZE DA EVITARE
Alimentazione
corretta
Il ruolo dello
sport
La cura dei
rapporti
umani
Corretto
accesso
all’informa-
zione
Esercizio al-
l’autocontrollo
Alimentazione
corretta
Abuso dei
media
Alcool
Cenni ad altre
sostanze
tossiche
SALUTE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
CChiave di hiave di LLetturaettura
Ottobre – Maggio confrequenza settimanaleIndicativamente una le-zione di circa tre ore
Associazione Teodelapio
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole di ogni ordine egrado
COSTICOSTIRetribuzione oraria se-condo le indicazionidelle tabelle ministerialirelative agli insegna-menti di sostegno ocomplementari ai corsicurricolari
Anna Leonardi338.2860867Lorella Natalizi339.5957218
Il progetto si realizzerà con un’attività laboratoriale, secondo il metodo delTeodelapio che si riassume nella formula del Teatro dei 5 sensi, a sottolinearel’approccio sensoriale all’apprendimento e il coinvolgimento globale –corpo/mente - cui perviene attraverso un esercizio senza frontiere delle risorsee delle potenzialità individuali e di gruppo. Sono previsti a tal fine esercizi di re-spirazione e rilassamento, giochi sensoriali, giochi di metamorfosi, giochi a sti-molo multiplo, esercizi di movimento ritmico, ginnastica vocale e corporea edesperimenti di scrittura collettiva.
Gli obiettivi del progetto sono: la riconciliazione con il corpo, il recupero del valore espres-sivo – comunicativo del corpo attraverso il linguaggio teatrale, nel quale respirare, muoversi,parlare non sono atti esclusivamente funzionali, ma divengono atti significativi; il recupero del senso deinostri sensi. Lo sviluppo delle doti di osservazione, concentrazione, attenzione, relazione con lo spazio econ gli altri. Lo sviluppo delle capacità di ascolto e d’individuazione dei segni verbali e non verbali. Il poten-ziamento delle risorse emotive e delle capacità analitiche e critiche. La rogressiva assunzione di responsa-bilità attraverso l’assunzione del personaggio. Il riconoscimento del valore delle regole attraverso le regoledel gioco..Tutta l’attività sarà sottoposta a periodiche verifiche da parte dei docenti.
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Il progetto si sviluppa essenzialmente attraverso le testimonianze e l’incontro dei Partigiani congli studenti per mantenere viva la memoria di un recente passato.La testimonianza orale sarà supportata da documentari, filmati e materiale librario riguardante ilperiodo storico dal 1922 al 1946.
E’ disponibile anche una brochure sulla mostra documentaria e fotografica “Dalla dittatura allademocrazia”.
Con questa proposta si intende offrire agli studenti l’opportunità dell’incontro diretto con i testimoniper una riflessione su quanto accaduto, in particolare, nel nostro territorio.
EEducazione e ducazione e
PPromozione romozione
della della SStoriatoriaAnno scolastico2013/2014
A.N.P.I. sez. Spoleto
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole di ogni ordine egrado
COSTICOSTIGratuito
A.N.P.I. SpoletoGianpaolo Loreti328.0375257 o0743.222558Giancarlo Donati339.7544849Filippo Schiavetti Arcangeli06.7092038
STORICOCULTURALE
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Rendez Vous–Artiste en herbe vuole essere uno spazio di formazione, di pratica, di creatività e di espressioneper il giovane pubblico.
Si tratta di dare la parola ai giovani nel contesto culturale e artistico nel quale vivono, dando loro la possibilitàdi esprimersi ed affermarsi attraverso la creazione, l’espressione delle loro idee, voglie, curiosità… sia con ladanza, il teatro, la musica, i costumi, la scenografia. Urban Art, la strada: un altro teatro… è proposta la possibilità, per chi lo desidera, di creare e di presentarele performance negli spazi urbani, nella città stessa…L’obiettivo è quello di sensibilizzare i giovani al proprioambiente attraverso l’arte, fargli scoprire il proprio patrimonio culturale riconoscendolo come una propria evera fonte culturale. Si tratterà poi di mettere in scena con le proprie idee, la propria visione e sguardo sce-gliendo uno o più luoghi (piazze, vie…). La stessa performance sarà inserita nel progetto finale con tutte lescuole e adattata per essere presentata in Teatro.
Estensione del progetto: Si intende creare una rete tra istituti scolastici di ogni ordine e grado di altre cittàdella Regione e altri Comuni attraverso la realizzazione diI laboratori incentrati attorno ad un tema di ricercacomune: Il Nostro Ambiente-Contemporaneità e Patrimonio-Un mondo in divenire. Le scuole partecipanti siincontreranno in una rassegna finale dove tutte la classi presenteranno la loro creazione.Rendez Vous, creato da Carole Magnini, è un contenitore artistico che propone vari eventi, spettacoli, progettiartistici, culturali e didattici, mettendo in scena giovani artisti ma anche personalità di fama nazionale e inter-
nazionale (Rendez Vous-Invité special-Luglio 2013-Chiostro san Nicolò-Spoletoche ha presentato il M° Ramberto Ciammarughi e l’artista internazionale Lud-wika Ogorzelec).
Quest’anno la Seconda edizione, realizzata in collaborazione con il Teatro Sta-bile dell’Umbria, è stata aperta in maniera innovativa ad alcune scuole elemen-tari e medie che hanno presentato durante la rassegna “Rendez Vous” unaperformance finale creata durante i laboratori diretti da Carole Magnini.
RRendez endez VVousous
Da dicembre alla finedell’anno scolasticocon un laboratorio setti-manale di 1 ora e 30secondo l’età. Possibi-lità di ridurre la duratasecondo le disponibilità
Associazione EvidanseCarole Magnini
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Scuole di ogni ordine egrado
COSTICOSTIIl progetto è auto-finan-ziato. Se il numero diclassi partecipante fossesuperiore e non copertodal contributo ricevuto, sirichiederebbe la sommadi € 1,00 a ragazzo perogni laboratorio.
Carole Magnini Tel. 348.0872126
III edizione presenta “artiste en herbe” – Festival dellescuole. Incontro interscolastico e intercomunale: Parola
ai ragazzi: Contemporaneità e Patrimonio – Il nostroambienteL
EGALITA
CCantiere antiere OOberdanberdan
Il progetto, che ha una forte impronta multimediale, prevede l’integrazione tra vari momenti formativi, quali:
a) la lettura e l’interpretazione di testi tratti da alcune opere Shakespeariane nelle classi dei licei (scienzeumane, classico, linguistico, scientifico ed artistico);
b) la progettazione e l’eventuale realizzazione di moduli scenografici, di ambientazioni audiovisive, attraversol’uso di attrezzature audio-video, strumenti scenici e impianti illuminotecnici;
c) la realizzazione di un video che documenta lo sviluppo del progetto.
Le attività di cui ai punti b) e c) sono rivolte soprattutto alle classi o ai singoli studenti del Liceo Artistico e dell’Itis. Il progetto culminerà con una presentazione dei materiali prodotti, di piccole performances teatrali individualie/o di gruppo sviluppate dai partecipanti durante il corso, utilizzando i moduli scenotecnici, i sistemi audiovi-sivi ed illuminotecnici eventualmente realizzati.Il progetto si prefigge di collegare lo studio della lingua Inglese e l’approfondimento dell’opera di Shake-speare e del periodo storico-culturale in cui è vissuto, al fare, cioè alla conoscenza ed alla pratica concretadel Teatro. Il progetto è ideato e proposto dal Cantiere Oberdan e sviluppato con il patrocinio del Comune diSpoleto. I responsabili culturali del Cantiere Oberdan svolgeranno funzioni di tutoraggio e di supporto rispet-tivamente agli alunni ed agli insegnanti. Il Cantiere Oberdan fungerà da service e da struttura logistica di rac-cordo tra i vari soggetti coinvolti. Il progetto prevede attività teoriche e pratiche: le prime si svolgeranno inaula, mentre le seconde, più strettamente laboratoriali, si svolgeranno presso il cantiere.
L’esperienza ci insegna che il progetto andrà tarato e rimodulato in rapporto alle adesioni ed alle risposte deipartecipanti in modo da renderlo più pienamente recepibile da parte degli stessi.
DURATADURATA
DESTINATARIDESTINATARI
CONTATTICONTATTI
Classi 3° e 4° dellescuole secondarie di IIgrado
Cantiere Oberdan
SOGGETTISOGGETTIATTUATORIATTUATORI
Ottobre –Maggio(Incontri settimanalidi 2 ore)
COSTICOSTII costi sono relativi alpersonale specializzatoche terrà alcune le-zioni. Si prevedeanche un contributodegli studenti
Andrea Paciotto Tel. 347.8984151Moreno Orazi Tel. 345.6006643
Il materiale e l’immateriale dell’arte teatrale
Imparare l’inglese con Shakespeare
LEGALITA
CONCORSICONCORSI
SEZIONE SEZIONE
BEST BOOKTRAILER-BEST APP
Adesioni entro il 15/10/2013Istituti secondari del I e II ciclohttp://istruzione.umbria.it
MI GUARDI? MI CAPISCI?
ALLORA SAI COSA FARE
16/10/2013Scuole secondarie di II gradohttp://istruzione.umbria.it
CINEDEAF SCUOLE 2013
15/10/2013Scuole Secondarie di I e II gradowww.istruzione.it/web/istruzione/concorsi
DIRITTI A COLORI
21/10/2013Bambini/e dai 3 ai 14 anniwww.dirittiacolori.it – www.fondazionema-lagutti.onlus.it
I COLLOQUI FIORENTINI
NIHIL ALIENUM
30/10/2013Scuole Secondarie di II gradowww.diessefirenze.org
PREMIO “BRUNO RIZZI”
31/10/2013Scuole Secondarie di I e II gradowww.istruzione.it/web/istruzione/concorsi
PREMIO “MARCO DI MARTINO”
31/10/2013Giovani che non abbiano superato l’età di30 anni alla data di scadenza del bandowww.istruzione.it/web/istruzione/concorsi
POSTER DELLA PACE
15/11/2013Scuole Secondarie di I gradowww.lionsclub.org
LE VIE D’EUROPA
27/11//2013Scuole Secondarie di I gradowww.diessefirenze.org
NATALE 2013
03/12/2013Scuole di ogni ordine e gradowww.prospoleto.it
I GIOVANI RICORDANO LA SHOAH
10/12/2013Scuola primaria e Secondaria di I e IIGradowww.istruzione.it/web/istruzione/concorsi
RACCONTARE IL MEDIOEVO
Iscrizioni entro il 16/03/2014Scuole Secondarie di I gradohttp://hubmiur.pubblica.istruzione.it
OLIMPIADI DEL PATRIMONIO
Iscrizioni entro il 15/01/2014Scuole Secondarie di II gradowww.anisa.it
TORNEO DEL PAESAGGIO – IV edi-zioneIscrizioni entro 27 gennaio 2014Scuole secondarie di II Gradowww.fondoambiente.it
GUARDA DOVE FAI
28/03/2014Scuola dell’infanzia, primaria e seconda-ria di I gradohttp://faiscuola.fondoambiente.it
LEONCILLO 4
Maggio 2014Scuole Secondarie di I e II Gradowww.iispontanosansileoncilloleonardi.it
OPERA PRIMA
Aprile 2014Scuole Secondarie di I e II Grado
EDUCARSI ALLA COSTITUZIONE
Aprile 2014Classi III scuole secondarie di I grado,classi I e II Secondarie di II GradoDores Mattioli 0743.44180 – MargheritaFede 0743.49279 – Raffaella Bartesaghi0743.275827
CONCORSI
Progettazione e Realizzazione a cura di:
Direzione Istruzione Coesione Sociale, Salute e SportUfficio Servizi e Progetti per le scuole Fax. 0743218521www.comunespoleto.gov.itDirigente Stefania Nichinonni
Antonella Proietti
Tel. [email protected]
Francesca Palazzi
Tel. [email protected]
Carmen Foglia
Tel. [email protected]
Città di Spoleto
Progetto graficoCaterina Torlini