COPERTINA · 2020-06-04 · COPERTINA Affare Legale 1049/2020 AOO: aoofi A - 11967/2020 Data protocollo: 31/03/2020 AOOFI-A-2020-11967.pdf FI#0011967-2020AAOOFI-002-non-decifrabile.htm

COPERTINA

Affare Legale 1049/2020 AOO: aoofi

A - 11967/2020 31/03/2020Data protocollo:

AOOFI-A-2020-11967.pdfFI#0011967-2020AAOOFI-002-non-decifrabile.htmFI#0011967-2020AAOOFI-005-9300661s.pdfFI#0011967-2020AAOOFI-015-ricorsoArezzo.pdfFI#0011967-2020AAOOFI-001-non-decifrabile.htmFI#0011967-2020AAOOFI-003-daticert.xmlFI#0011967-2020AAOOFI-006-9300661s.pdf.p7mFI#0011967-2020AAOOFI-008-procuraAcomanni.PDF.p7mFI#0011967-2020AAOOFI-010-procuraFlavia.pdf.p7mFI#0011967-2020AAOOFI-012-procuraMontrone.pdf.p7mFI#0011967-2020AAOOFI-014-RELAZIONEDINOTIFICAPECA.pdf.p7mFI#0011967-2020AAOOFI-016-ricorsoArezzo.pdf.p7mFI#0011967-2020AAOOFI-004-non-decifrabile.htmFI#0011967-2020AAOOFI-007-procuraAcomanni.PDFFI#0011967-2020AAOOFI-009-procuraFlavia.pdfFI#0011967-2020AAOOFI-011-procuraMontrone.pdfFI#0011967-2020AAOOFI-013-RELAZIONEDINOTIFICAPECA.pdfFI#0011967-2020AAOOFI-017.pdf

Corrispondente Avv. LAURA GIOVANNACCI

Elenco dei documenti elettronici mandati instampa

Oggetto POSTA CERTIFICATA: Notificazione ai sensi della legge n. 53 del 1994 ricorsoinserimento 2^ fascia ACOMANNI +ALTRI TRIB. AR

Assegnatario BRIGANTI DONATELLA

31/03/2020Data documento:

Protocollo impiantante

Sezione -

Materia 903 - PUBBLICO IMPIEGO ISTRUZIONE "NO" - GESTIONE RAPPORTO

400 - RICORSO DECRETOAtto

16/06/2020 00:00 - UDIENZA DI PRIMA COMPARIZIONE P.A.CONV.

05/06/2020 - DEPOSITO MEMORIA

Udienze

Scadenze

Elenco dei documenti elettroniciassociati al protocollo

Gruppo di

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Messaggio Ricevuto : 134975

Oggetto: POSTA CERTIFICATA: Notificazione ai sensi della legge n. 53 del 1994 ricorso inserimento 2^ fascia

ACOMANNI +ALTRI TRIB. AR

Ricevuto: martedì 31/03/2020 10:27:01

Mittente: "Per conto di: [email protected]" <[email protected]>

Destinatari: [email protected]

[email protected]

Contenuto:

Allegato: 001-non-decifrabile.htm


Allegato: 003-daticert.xml

Allegato: 017.pdf


Allegato: 005-9300661s.pdf

Allegato: 006-9300661s.pdf.p7m

Allegato: 007-procuraAcomanni.PDF

Allegato: 008-procuraAcomanni.PDF.p7m

Allegato: 009-procuraFlavia.pdf

Allegato: 010-procuraFlavia.pdf.p7m

Allegato: 011-procuraMontrone.pdf

Allegato: 012-procuraMontrone.pdf.p7m

Allegato: 013-RELAZIONEDINOTIFICAPECA.pdf

Allegato: 014-RELAZIONEDINOTIFICAPECA.pdf.p7m

Allegato: 015-ricorsoArezzo.pdf

Allegato: 016-ricorsoArezzo.pdf.p7m

Allegato: 018-smime.p7s

N. 82/2020 R.G.

TRIBUNALE ORDINARIO DI AREZZO

Giudice del lavoro

DECRETO FISSAZIONE UDIENZA

Il giudice Giorgio Rispoli,

letto il ricorso iscritto al n. 82/2020

visto l'art. 415 C.p.c.

FISSA

per la comparizione delle parti e per la discussione l'udienza del 16.6.2020 ore 9.15 davanti a sé.

Autorizza la notifica mediante la pubblicazione nei siti internet indicati in ricorso.

Si notifichi nei termini di legge.

Arezzo, lì 28/01/2020

Il Giudice

Dott. Giorgio Rispoli

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Fissazione udienza discussione n. cronol. 333/2020 del 28/01/2020RG n. 82/2020

STUDIO LEGALE

AVV. LAURA GIOVANNACCI

VIA XX SETTEMBRE 112, 52037 SANSEPOLCRO AR

TEL/FAX 0575750046

PEC: [email protected]

E-MAIL: [email protected]

1

TRIBUNALE ORDINARIO di AREZZO

Ricorso ex art. 414 c.p.c. in materia di pubblico impiego

Per

ACOMANNI BENEDETTA nata a Firenze il 02/09/1971 e residente in

Arezzo Loc. Le Pietre n. 10/2 C.F. CMNDBT71P42D612O.

BALZONE FLAVIA nata a Sansepolcro Ar il 13/08/1989 e residente in Arez-

zo Via Vittorio Venento n. 127/b C.F. BLZFLV89C58I155R,

ARIANNA MONTRONE nata a Torre del Greco (NA) il 13/04/198 (C.F.

MNTRNN89D53L259C)e residente in Ercolano Via Doglie n. 6,

tutti rappresentati e difesi dall’Avv. Laura Giovannacci

(GVNLRA69B57C745B) ed elettivamente domiciliati presso il di lei studio

legale sito in Sansepolcro Arezzo Via XX Settembre 112, in forza di mandati

rilasciati in calce al presente atto, ai sensi dell’art. 83 cpc.

Il difensore dichiara, ai sensi dell’art. 176/2° comma cpc, di voler ricevere le

comunicazioni presso il proprio indirizzo di posta elettronica avvgiovannacci-

[email protected], ovvero al n. di fax 0575/750046 così indicati ai sensi e per gli

effetti dell’art. 2 Dpr 11/02/2005 n. 68.

contro

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, in persona del Ministro pro tempore, corrente

in Roma Viale Trastevere 76/a, (c.f. 80185250588) e domiciliato ex lege pres-

so l’Avvocatura Distrettuale dello Stato, Via Degli Arazzieri 4 Firenze, pec:

[email protected].

UFFICIO REGIONALE SCOLASTICO PER LA TOSCANA- UFFICIO

AMBITO TERRITORIALE DI AREZZO in persona del Dirigente pro-

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tempore corrente in Arezzo C.F. 80002240515 , Viale Montefalco 55 , 52100

Arezzo, domiciliato presso l’Avvocatura Distrettuale dello Stato, Via Degli

Arazzieri 4 Firenze, pec: [email protected]

E nei confronti

Dei DOCENTI iscritti in II^ e III^ fascia nelle graduatorie degli Istituti degli

Ambiti Territoriali Arezzo per Acomanni, per le classi di concorso A049, per

Balzone per la classe di concorso A0001, A007,A008,A009, A010, A014 E

A016, A017 a060, A061 E A062 e per Montrone per la classe di concorso

A018, valide per i triennio 2017/2020, che in virtù dell’inserimento dei ricor-

renti sarebbero scavalcati nel punteggio dai ricorrenti.

controinteressati

*****

IN FATTO

Si premette.

La Prof.ssa Acomanni ha conseguito la laurea in giurisprudenza, vecchio ordi-

namento. in data 06/04/2001 (doc. 1)

Nell’anno accademico 2018/2019, il Prof.ssa Acomanni è stata iscritta al per-

corso formativo per il conseguimento dei crediti formativi nelle discipline an-

tropo-psico-pedagogiche e tecnologie didattiche presso l’Università degli Studi

Dante Alighieri di Reggio Calabria, conseguendo 24 CFU (doc. 2),

Attualmente la Prof.ssa Acomanni è inserita in 3^ fascia delle Graduatorie di

Istituto per la provincia di Arezzo, nella classe di concorso A049, DISCIPLI-

NE GIURIDICHE ED ECONOMICHETECNICA DELLA COMUNICA-

ZIONE E (doc. 3), con il punteggio totale di 23.

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La medesima ha, nel corso della vigenza della graduatoria, ottenuto varie chia-

mate per supplenze anche su sostegno per la provincia di Arezzo.

In data 23/12/2019 8doc. 3 bis), l’esponente ha inviato diffida per chiedere

l’inserimento in 2^ fascia a cui non è seguito alcun riscontro.

BALZONE FLAVIA

La ricorrente ha un incarico a tempo determinato come docente, presso il Li-

ceo Artistico Piero della Francesca, annesso al Convitto Nazionale ad Arezzo

fino al 30 giugno 2020.

La ricorrente ha conseguito, in data 28/02/2012, il diploma di primo livello

presso l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze(doc. 4).

In data 09/10/2014, la stessa ha conseguito il diploma di secondo livello (doc.

5).

La Prof.ssa Balzoni risulta inserita nelle graduatorie di istituto di terza fascia

(doc. 6) per le classi di concorso A001 (Arte ed immagine 1° grado) A007 (Di-

scipline audiovisive) A008 (Discipline geometriche), A009 (Discipline grafiche

pittoriche) A010 (Discipline Grafiche pubblicitarie), A014 (Discipline plasti-

che scultoree), A016 (Disegno artistico e modellazione odontotecnica, con

punteggio 29, A017 (Disegno e storia dell’Arte secondo grado), A060 (Tecno-

logia 1°), A061 (Tecnologie e Tecniche delle Comunicazioni), A062 (Tecnolo-

gie e tecniche per la grafica) con il punteggio di 29.

La ricorrente ha conseguito durante il suo percorso di studi, come certificato

dall’Istituto (Doc. 7) i 24 CFU nelle materie antropo-psico-pedagogiche e tec-

nologie didattiche.

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In data 17/10/2019, la Prof.ssa Balzoni ha presentato domanda di inserimento

nella seconda fascia delle graduatorie di istituto valide per il triennio 2017/2020

nella provincia di Arezzo (Doc.8) con indicazione successiva della scelta delle

sedi (Doc. 9) a cui non è stato dato riscontro, né soddisfazione.

MONTRONE ARIANNA

La Prof.ssa Montrone è titolare di una supplenza presso l’Istituto Vasari Ar


La ricorrente ha conseguito la laurea in Sociologia conseguita presso

l’Università degli Studi di Napoli in data 21/12/2011 (doc. 10).

In data 17/04/2015 la Prof.ssa Montrone ha conseguito la Laurea Magistrale in

Scienze Pedagogiche (Doc. 11), presso l’Università degli Studi di Napoli.

In data 26/03/2019, la ricorrente ha conseguito altresì la laurea in SCIENZE

DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE presso l’Università degli

Studi di Napoli (Doc. 12).

In data 11/12/2017, la ricorrente ha conseguito anche i 24 crediti nelle materie

antropo-psico-pedagogiche e tecnologie didattiche presso l’Università Suor Or-

sola Benincasa Di Napoli (Doc. 13)

Nel 2017 la ricorrente presentava domanda per l’inserimento in 3^ fascia delle

graduatorie di istituto per la provincia di Arezzo, per la classe di concorso

A018 Filosofia e Scienze Umane (doc. 14). La medesima risulta inserita nelle

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graduatorie delle sedi scolastiche scelte, con punteggio di 36.

In data 16/10/2019, la ricorrente ha presentato domanda per l’inserimento in

seconda fascia delle graduatorie di istituto per la classe di concorso A018, (doc.

15) inviando anche la scelta delle sedi (doc. 16) a cui non è stato dato alcun

riscontro e neppure soddisfazione.

* * *

IN DIRITTO

La normativa sull’accesso alla professione docente è stata riformata con la

L.107/2015 (BUONA SCUOLA), dove all’art. 1 comma 110 è stabilito che

l’abilitazione all’insegnamento rappresenta titolo di accesso per i futuri concorsi

previsti e delineati poi dal D.lvo 59/2017.

In ossequi alla legge delega, il legislatore delegato con il D.LVO 59/2017 ha

individuato, quale titolo di accesso ai concorsi per il reclutamento dei docenti,

l’abilitazione con il conseguimento di 24 Crediti Formativi Universitari, in spe-

cifiche materie psico-antro-pedagogiche.

Stante tale intervento normativo, l’abilitazione è, quindi, equivalente al posses-

so dei 24 CFU.

Appare, quindi, accertato documentalmente come tutti i ricorrenti siano in

possesso dei 24 CFU e che quindi, ben potranno accedere al prossimo concor-

so per l’accesso i ruoli nelle rispettive classi di concorso.

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Tuttavia, il D.M. 374/2017 che ha regolato l’inserimento/aggiornamento delle

graduatorie di istituto, notoriamente utilizzate per l’accesso alle supplenze, ha

escluso il conseguimento dei 24 CFU tra i titoli abilitanti per l’accesso alla se-

conda fascia delle graduatorie di istituto.

L’art. 2 lett. A) che individua i titoli abilitanti per l’inserimento in seconda fa-

scia non contempla appunto il conseguimento dei 24 CFU.

La predetta normativa di fonte secondaria si pone in evidente contrasto con la

normativa primaria che, come detto, con l’art. 1 comma 110 L.107/2015 ha

riconosciuto valore abilitante ai 24 CFU.

Peraltro, la disparità di trattamento non ha veramente ragione di esistere dal

momento che è pacifico che nel sistema delle supplenze non vi sia affatto un

canale preferenziale ed esclusivo per gli abilitati, essendo prevista la terza fascia

a cui si accede privi di abilitazione. Ergo, l’insegnamento, seppure con contrat-

to a termine è riconosciuto anche ai non abilitati, pertanto, non si comprende

per quale ragione il possesso dei 24 CFU consenta l’accesso al prossimo con-

corso riservato agli abilitati e non consenta loro di accedere alla seconda fascia

delle graduatorie di istituto.

A dimostrazione dell’assoluta illegittimità della normativa in commento valga

che il D.M. 92 del 05/02/2019 che disciplina la partecipazione ai corsi di spe-

cializzazione sul sostengo, riservato agli abilitati, consente la partecipazione a

pieno titolo a tutti coloro che sono in possesso della laurea e ai 24 CFU.

Quindi, lo stesso Ministero riconosce valore abilitante ai 24 CFU per parteci-

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pare ad un corso di specializzazione ma lo nego per l’accesso alla seconda fa-

scia delle graduatorie di istituto.

L’illegittimità del D.M. 374/2017 e dei successivi decreti di aggiornamento ed

in particolare il Decreto Direttoriale n. 1458/2019 (che ha nuovamente escluso

i laureati in possesso dei 24 CFU di poter accedere alla seconda fascia) è,

quindi, palese ed è stata accertata anche da Tribunale di Siena con la sentenza

n.211/2019 nonché da altri Tribunali (ROMA 2823/2019, PARMA dicembre

2019, CASSINO n. 452/2019 e SALERNO).

Il D.M. 374/2017 e il DD 1458/2019 vanno disapplicati in ragione della con-

trarietà alla normativa primaria che, nel caso specifico hanno impedito ai ricor-

renti , quali docenti abilitati, di essere inseriti nella seconda fascia delle gradua-

torie di istituto.

La Prof.ssa Acomanni è in possesso di un titolo abilitante costituito dalla Lau-

rea magistrale in Giurisprudenza e di 24 CFU conseguiti in materie psico-

antro-pedagogiche.l

La Prof.ssa Balzoni è in possesso del titolo abilitante costituito dal Diploma

Accademico di 1° in Disegno Industriale e di 2° livello Design della Comuni-

cazione e 24 CFU conseguiti in materie psico-antro-pedagogiche.

La Prof.ssa Montrone è in possesso del titolo abilitante costituito dalla Laurea

in scienze sociologiche e scienze pedagocihe e da 24 CFU conseguiti in mate-

rie psico-antro-pedagogiche.

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- CONTRARIETA’ DELLA NORMATIVA INTERNA CON IL DIRIT-

TO DELL’UNIONE EUROPEA.

Peraltro, il decreto ministeriale, ove non si dovesse accedere ad

un’interpretazione costituzionalmente orientata della normativa, dovrebbe in

ogni caso essere disapplicato per contrasto della normativa interna con il diritto

dell’Unione Europea che non richiede un ulteriore titolo abilitativo oltre il tito-

lo di studio di per sé già professionalizzante.

Le Direttive Comunitarie 2005/36/CE e 2013/55/UE regolano il sistema gene-

rale delle professioni regolamentate nell’ambito dell’Unione Europea e dei tito-

li di accesso alle stesse. Tali direttive sono state recepite ed attuate nel nostro

ordinamento mediante il Dlvo 206/2007, Dlvo 15/2016.

La direttiva 2005/36/CE ed il relativo decreto di attuazione prevede il possesso

di idonea “qualifica professionale” al fine di esercitare una professione regola-

mentata, quale quella di docente nel sistema scolastico pubblico italiano. Tale

condizione è necessaria ed al tempo stesso sufficiente all’esercizio della stessa.

I titoli conseguiti in ITALIA quale stato Membro dell’Unione Europea rien-

trano nella definizione di “titolo di formazione” e quindi “qualifica professiona-

le” utile all’esercizio della “professione regolamentata”.

Il termine abilitazione e/o idoneità non rientrano nelle definizioni adottate dal-

la direttiva o dal decreto attuativo, pertanto, tali termini devono ritenersi sosti-

tuiti dalla più generale definizione “qualifica professionale”.

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Ergo, il titolo non è altro che la “qualifica professionale” prevista ed adottata

dal Diritto Comunitario.

Con il D.M. 39/1998), il Miur ha definito gli elenchi dei titoli di studio validi

per l’esercizio della professione docente nelle rispettive classi di concorso, per-

tanto, tali titoli sono idonei e sufficienti per l’esercizio della professione docen-

te.

Ciò è tanto più vero se si considera che è lo stesso art. 1 comma 79 della L.

107/2015 a ribadire l’assoluta irrilevanza dell’abilitazione ai fini

dell’insegnamento, stabilendo che il Dirigente Scolastico può conferire incari-

chi anche a docenti sprovvisti del titoli di abilitazione.

Va, da ultimo, ancora ribadito come l’inserimento in seconda fascia non dà

accesso ai ruoli, ma agli incarichi di supplenza, quindi, l’esclusione disposta dal

D.M. 374/2017 e successivi decreti autorizzativi risulta ancor più illegittima.

Per quanto si tratti di una normativa successiva e che prevede la salvaguardia

degli inserimenti già disposti dalle previgenti normative, deve brevemente rile-

varsi come, anche la normativa introdotta in sede di conversione del D.L.

126/2019, convertito in legge 159/2019 ed entrata in vigore il 29/12/2019, pone

gli stessi problemi di compatibilità con la normativa comunitaria appena sopra

citata, se possibile, introducendo una normativa ancora più caotica e contrad-

dittoria di quella introdotta dopo la legge buona scuola.

In ogni caso, nonostante tale normativa preveda una revisione del sistema delle

supplenze e delle graduatorie (prevedendo la trasformazione delle vecchie gra-

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dutorie di istituto in graduatorie provinciali) si presume che verrà mantenuta la

distinzione tra prima, seconda e terza fascia provinciale a cui si accederà dopo

l’esaurimento delle graduatorie ad esaurimento.

E’, pertanto, evidente l’interesse delle odierne ricorrenti a vedersi riconoscere,

nella vigenza delle graduatorie di terza fascia valevoli per il 2017/2020, il diritto

all’inserimento in seconda fascia e ciò in considerazione proprio delle nuove

normative introdotte per i neo inseriti e della clausola di salvaguardia prevista

per i soggetti già inseriti.

Tutto ciò premesso, le ricorrenti, come sopra rappresentati e difesi

RICORRONO

All’Ill.mo signor Giudice del Lavoro del Tribunale di Arezzo, di voler fissare

l’udienza di discussione per ivi sentir accogliere le seguenti

conclusioni

Previa, all’occorrenza, disapplicazione del D.M. 374/2017 art. 2 lett. A n. 4 e

successivi decreti ministeriali e direttoriali conseguenti, connessi e consequen-

ziali, nonché di ogni altra normativa ritenuta illegittima per contrasto alla nor-

mativa primaria ovvero alla normativa comunitaria citata in premessa:

1) Accertare e dichiarare che i ricorrenti sono tutti in possesso di un titolo abili-

tante all’insegnamento costituito da diploma di laurea e dei 24 CFU e conse-

guentemente

2) Accertare che i ricorrenti hanno diritto all’inserimento nella seconda fascia

ovvero nella seconda fascia aggiuntiva delle graduatorie di istituto del personale

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docente di cui all’art. 5 D.M. 131/2017 valide per gli anni scolastici 2019/2020

e rispettivamente:

PER ACOMANNI

Per la classe di concorso A046 nelle graduatorie di istituto per la provincia di

Arezzo, ovvero in quelle ritenute accessibili in corso di causa, nella posizione

secondo il punteggio spettante e maturato, come per legge.

Per BALZONE

concorso A001 (Arte ed immagine 1° grado) A007 (Discipline audiovisive)

A008 (Discipline geometriche), A009 (Discipline grafiche pittoriche) A010

(Discipline Grafiche pubblicitarie), A014 (Discipline plastiche scultoree),

A016 (Disegno artistico e modellazione odontotecnica, A017 (Disegno e storia

dell’Arte secondo grado), A060 (Tecnologia 1°), A061 (Tecnologie e Tecniche

delle Comunicazioni), A062 (Tecnologie e tecniche per la grafica), nelle gra-

duatorie di istituto per la provincia di Arezzo, ovvero in quelle ritenute accessi-

bili in corso di causa, nella posizione secondo il punteggio spettante e matura-

to, come per legge.

Per MONTRONE




Condannare, conseguentemente, il MIUR a dare attuazione ai predetti inseri-

menti nelle suddette graduatorie attualmente in vigore e nelle successive, da

approvarsi a seguito del prossimo procedimento di aggiornamento.

SI PRODUCONO I SEGUENTI DOCUMENTI:

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ATTI:

PROCURE ALLE LITI

AUTOCERTIFICAZIONE ESENZIONE BALZONE

DOCUMENTI:

1) COPIA LAUREA

2) COPIA CERTIFICAZIONE 24 CFU

3) COPIA INSERIMENTO GRADUATORIA 3^ FACSIA

3 BIS) COPIA DIFFIDA INSERIMENTO 2^ FASCIA

4) COPIA DIPLOMA PRIMO LIVELLO

5) COPIA DIPLOMA SECONDO LIVELLO

6) COPIA INSERIMENTO GRADUTAORIA TERZA FASCIA


8) COPIA DOMANDA INSERIMENTO SECONDA FASCIA

9) COPIA SCELTA SEDI

10) COPIA LAUREA

11) COPIA LAUREA

12) COPIA L AUREA


14) COPIA INSERIMENTO TERZA FASCIA

15) COPIA DOMANDA INSERIMENTO 2^ FASCIA

GIURISPRUDENZA

TRIBUNALE SIENA

Con ogni ulteriore consentita riserva di dedurre e produrre.

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Il sottoscritto difensore dichiara che la presente causa è di valore indeterminato

e sconta il pagamento del contributo unificato pari a Euro 259,00.

Arezzo lì, 23 gennaio 2020

Atto firmato digitalmente Avv. Laura Giovannacci

ISTANZA NOTIFICA EX ART. 151 CPC

Il ricorso presentato ha ad oggetto l’inserimento dei ricorrenti nella 2^ fascia

delle graduatorie di istituto per le classi di concorso di cui al ricorso e relati-

vamente all’Ambito territoriale della provincia di Arezzo pertanto, vi è neces-

sità di estendere il contraddittorio a tutti coloro che potrebbero subire un de-

classamento nella loro posizione, dall’inserimento dei ricorrenti.

Tuttavia, sussistono oggettive difficoltà, sia per il numero elevato di controin-

teressati individuabili dalle graduatorie di istituto delle province di Roma e

Siena, già inseriti sia quelli ancora oggi non inseriti ma che hanno avanzato

analoga richiesta nei confronti del Mur.

Tenuto conto che la notifica del ricorso nei modi ordinari oltre che dilatare i

tempi, stante l’elevato numero di docenti al quale notificare il presente atto,

potrebbe risultare non esaustiva, tenuto conto che vi potrebbero essere altri

candidati non inseriti, ma aventi titolo all’inserimento, si chiede che il Giudi-

ce voglia

Autorizzare

ai sensi dell’art. 151 cpc, la notifica mediante pubblicazione del presente ri-

corso e dell’emanando decreto di fissazione nei siti internet sia

dell’Amministrazione locale di competenza, ossia nel sito dell’Ufficio Ambi-

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to Territoriale della Provincia di Arezzo che nel sito istituzionale del Ministe-

ro.

Sansepolcro lì, 23 gennaio 2020

Atto firmato digitalmente

Avv. Laura Giovannacci

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N. 82/2020 R.G.

TRIBUNALE ORDINARIO DI AREZZO

Giudice del lavoro

DECRETO FISSAZIONE UDIENZA

Il giudice Giorgio Rispoli,

letto il ricorso iscritto al n. 82/2020

visto l'art. 415 C.p.c.

FISSA

per la comparizione delle parti e per la discussione l'udienza del 16.6.2020 ore 9.15 davanti a sé.

Autorizza la notifica mediante la pubblicazione nei siti internet indicati in ricorso.

Si notifichi nei termini di legge.

Arezzo, lì 28/01/2020

Il Giudice

Dott. Giorgio Rispoli

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Fissazione udienza discussione n. cronol. 333/2020 del 28/01/2020RG n. 82/2020

Firmato Da: GIOVANNACCI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 4f1bbcc8e70614cf2c9e056e62432672


RELAZIONE DI NOTIFICA TELEMATICA

Io sottoscritto Avv. LAURA GIOVANNACCI iscritto all’albo degli Avvocati presso l’Ordine

degli Avvocati di Arezzo, in ragione del disposto della L. 53/94 e ss.mm. nonché in virtù

dell’autorizzazione rilasciata ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 della stessa legge dal

Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo, giusta delibera del 15 luglio 2013, DEL

CONSIGLIO DELL’ORDINE DI AREZZO, quale difensore ACOMANNI BENEDETTA +2,

per i quali si procede alla presente notifica in virtù delle procura alle liti in atti,

NOTIFICO

Mediante posta elettronica certificata il ricorso e il decreto di fissazione udienza, avente

indirizzo mittente: [email protected], iscritta nel registro generale indirizzi

elettronici-

al MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, in persona del Ministero pro-tempore,

nel domicilio ex lege presso l’AVVOCATURA DISTRETTUALE DI STATO C..F.

80185250588 all’indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected] estratto dal registro reperito dall’Indice delle

Amministrazioni pubbliche, REGINDE

UFFICIO REGIONALE SCOLASTICO PER LA TOSCANA- UFFICIO AMBITO TERRITORIALE DI

AREZZO in persona del Dirigente pro-tempore corrente in Arezzo C.F. 80002240515 , Viale Montefalco 55

, 52100 Arezzo, domiciliato presso l’Avvocatura Distrettuale dello Stato, Via Degli Arazzieri 4 Firenze, pec:

[email protected]

DICHIARO

che la presente notifica viene effettuata in relazione al procedimento pendente avanti al

TRIBUNALE DI N. 82/2020

ATTESTO

Ad ogni effetto di legge (art. 16bis comma 9 bis del D.L. 18/10/2012 N. 179, convertito in

legge con modificazioni dalla L. 17/12/2012 N. 221 e modificato dall’art. 52 D.L. N. 90 del

24/06/2014 convertito con modificazioni dalla L. 11/8/2014 N. 114) che la copia

informatica del ricorso (file: ricorso arezzo.pdf) e il decreto di fissazione udienza (file

9300661s.pdf) e delle procure sono conformi agli originali contenuti nel fascicolo

informatico da cui sono stati estratti .




Sansepolcro, lì 31 marzo 2020


STUDIO LEGALE



TEL/FAX 0575750046



1

TRIBUNALE ORDINARIO di AREZZO

Ricorso ex art. 414 c.p.c. in materia di pubblico impiego

Per

ACOMANNI BENEDETTA nata a Firenze il 02/09/1971 e residente in

Arezzo Loc. Le Pietre n. 10/2 C.F. CMNDBT71P42D612O.

BALZONE FLAVIA nata a Sansepolcro Ar il 13/08/1989 e residente in Arez-

zo Via Vittorio Venento n. 127/b C.F. BLZFLV89C58I155R,

ARIANNA MONTRONE nata a Torre del Greco (NA) il 13/04/198 (C.F.

MNTRNN89D53L259C)e residente in Ercolano Via Doglie n. 6,

tutti rappresentati e difesi dall’Avv. Laura Giovannacci

(GVNLRA69B57C745B) ed elettivamente domiciliati presso il di lei studio

legale sito in Sansepolcro Arezzo Via XX Settembre 112, in forza di mandati

rilasciati in calce al presente atto, ai sensi dell’art. 83 cpc.

Il difensore dichiara, ai sensi dell’art. 176/2° comma cpc, di voler ricevere le

comunicazioni presso il proprio indirizzo di posta elettronica avvgiovannacci-

[email protected], ovvero al n. di fax 0575/750046 così indicati ai sensi e per gli

effetti dell’art. 2 Dpr 11/02/2005 n. 68.

contro

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, in persona del Ministro pro tempore, corrente

in Roma Viale Trastevere 76/a, (c.f. 80185250588) e domiciliato ex lege pres-

so l’Avvocatura Distrettuale dello Stato, Via Degli Arazzieri 4 Firenze, pec:

[email protected].

UFFICIO REGIONALE SCOLASTICO PER LA TOSCANA- UFFICIO

AMBITO TERRITORIALE DI AREZZO in persona del Dirigente pro-

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tempore corrente in Arezzo C.F. 80002240515 , Viale Montefalco 55 , 52100

Arezzo, domiciliato presso l’Avvocatura Distrettuale dello Stato, Via Degli

Arazzieri 4 Firenze, pec: [email protected]

E nei confronti

Dei DOCENTI iscritti in II^ e III^ fascia nelle graduatorie degli Istituti degli

Ambiti Territoriali Arezzo per Acomanni, per le classi di concorso A049, per

Balzone per la classe di concorso A0001, A007,A008,A009, A010, A014 E

A016, A017 a060, A061 E A062 e per Montrone per la classe di concorso

A018, valide per i triennio 2017/2020, che in virtù dell’inserimento dei ricor-

renti sarebbero scavalcati nel punteggio dai ricorrenti.

controinteressati

*****

IN FATTO

Si premette.

La Prof.ssa Acomanni ha conseguito la laurea in giurisprudenza, vecchio ordi-

namento. in data 06/04/2001 (doc. 1)

Nell’anno accademico 2018/2019, il Prof.ssa Acomanni è stata iscritta al per-

corso formativo per il conseguimento dei crediti formativi nelle discipline an-

tropo-psico-pedagogiche e tecnologie didattiche presso l’Università degli Studi

Dante Alighieri di Reggio Calabria, conseguendo 24 CFU (doc. 2),

Attualmente la Prof.ssa Acomanni è inserita in 3^ fascia delle Graduatorie di

Istituto per la provincia di Arezzo, nella classe di concorso A049, DISCIPLI-

NE GIURIDICHE ED ECONOMICHETECNICA DELLA COMUNICA-

ZIONE E (doc. 3), con il punteggio totale di 23.

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La medesima ha, nel corso della vigenza della graduatoria, ottenuto varie chia-

mate per supplenze anche su sostegno per la provincia di Arezzo.

In data 23/12/2019 8doc. 3 bis), l’esponente ha inviato diffida per chiedere

l’inserimento in 2^ fascia a cui non è seguito alcun riscontro.

BALZONE FLAVIA

La ricorrente ha un incarico a tempo determinato come docente, presso il Li-

ceo Artistico Piero della Francesca, annesso al Convitto Nazionale ad Arezzo


La ricorrente ha conseguito, in data 28/02/2012, il diploma di primo livello

presso l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze(doc. 4).

In data 09/10/2014, la stessa ha conseguito il diploma di secondo livello (doc.

5).

La Prof.ssa Balzoni risulta inserita nelle graduatorie di istituto di terza fascia

(doc. 6) per le classi di concorso A001 (Arte ed immagine 1° grado) A007 (Di-

scipline audiovisive) A008 (Discipline geometriche), A009 (Discipline grafiche

pittoriche) A010 (Discipline Grafiche pubblicitarie), A014 (Discipline plasti-

che scultoree), A016 (Disegno artistico e modellazione odontotecnica, con

punteggio 29, A017 (Disegno e storia dell’Arte secondo grado), A060 (Tecno-

logia 1°), A061 (Tecnologie e Tecniche delle Comunicazioni), A062 (Tecnolo-

gie e tecniche per la grafica) con il punteggio di 29.

La ricorrente ha conseguito durante il suo percorso di studi, come certificato

dall’Istituto (Doc. 7) i 24 CFU nelle materie antropo-psico-pedagogiche e tec-

nologie didattiche.

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In data 17/10/2019, la Prof.ssa Balzoni ha presentato domanda di inserimento

nella seconda fascia delle graduatorie di istituto valide per il triennio 2017/2020

nella provincia di Arezzo (Doc.8) con indicazione successiva della scelta delle

sedi (Doc. 9) a cui non è stato dato riscontro, né soddisfazione.

MONTRONE ARIANNA

La Prof.ssa Montrone è titolare di una supplenza presso l’Istituto Vasari Ar


La ricorrente ha conseguito la laurea in Sociologia conseguita presso

l’Università degli Studi di Napoli in data 21/12/2011 (doc. 10).

In data 17/04/2015 la Prof.ssa Montrone ha conseguito la Laurea Magistrale in

Scienze Pedagogiche (Doc. 11), presso l’Università degli Studi di Napoli.

In data 26/03/2019, la ricorrente ha conseguito altresì la laurea in SCIENZE

DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE presso l’Università degli

Studi di Napoli (Doc. 12).

In data 11/12/2017, la ricorrente ha conseguito anche i 24 crediti nelle materie

antropo-psico-pedagogiche e tecnologie didattiche presso l’Università Suor Or-

sola Benincasa Di Napoli (Doc. 13)

Nel 2017 la ricorrente presentava domanda per l’inserimento in 3^ fascia delle

graduatorie di istituto per la provincia di Arezzo, per la classe di concorso

A018 Filosofia e Scienze Umane (doc. 14). La medesima risulta inserita nelle

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graduatorie delle sedi scolastiche scelte, con punteggio di 36.

In data 16/10/2019, la ricorrente ha presentato domanda per l’inserimento in

seconda fascia delle graduatorie di istituto per la classe di concorso A018, (doc.

15) inviando anche la scelta delle sedi (doc. 16) a cui non è stato dato alcun

riscontro e neppure soddisfazione.

* * *

IN DIRITTO

La normativa sull’accesso alla professione docente è stata riformata con la

L.107/2015 (BUONA SCUOLA), dove all’art. 1 comma 110 è stabilito che

l’abilitazione all’insegnamento rappresenta titolo di accesso per i futuri concorsi

previsti e delineati poi dal D.lvo 59/2017.

In ossequi alla legge delega, il legislatore delegato con il D.LVO 59/2017 ha

individuato, quale titolo di accesso ai concorsi per il reclutamento dei docenti,

l’abilitazione con il conseguimento di 24 Crediti Formativi Universitari, in spe-

cifiche materie psico-antro-pedagogiche.

Stante tale intervento normativo, l’abilitazione è, quindi, equivalente al posses-

so dei 24 CFU.

Appare, quindi, accertato documentalmente come tutti i ricorrenti siano in

possesso dei 24 CFU e che quindi, ben potranno accedere al prossimo concor-

so per l’accesso i ruoli nelle rispettive classi di concorso.

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Tuttavia, il D.M. 374/2017 che ha regolato l’inserimento/aggiornamento delle

graduatorie di istituto, notoriamente utilizzate per l’accesso alle supplenze, ha

escluso il conseguimento dei 24 CFU tra i titoli abilitanti per l’accesso alla se-

conda fascia delle graduatorie di istituto.

L’art. 2 lett. A) che individua i titoli abilitanti per l’inserimento in seconda fa-

scia non contempla appunto il conseguimento dei 24 CFU.

La predetta normativa di fonte secondaria si pone in evidente contrasto con la

normativa primaria che, come detto, con l’art. 1 comma 110 L.107/2015 ha

riconosciuto valore abilitante ai 24 CFU.

Peraltro, la disparità di trattamento non ha veramente ragione di esistere dal

momento che è pacifico che nel sistema delle supplenze non vi sia affatto un

canale preferenziale ed esclusivo per gli abilitati, essendo prevista la terza fascia

a cui si accede privi di abilitazione. Ergo, l’insegnamento, seppure con contrat-

to a termine è riconosciuto anche ai non abilitati, pertanto, non si comprende

per quale ragione il possesso dei 24 CFU consenta l’accesso al prossimo con-

corso riservato agli abilitati e non consenta loro di accedere alla seconda fascia

delle graduatorie di istituto.

A dimostrazione dell’assoluta illegittimità della normativa in commento valga

che il D.M. 92 del 05/02/2019 che disciplina la partecipazione ai corsi di spe-

cializzazione sul sostengo, riservato agli abilitati, consente la partecipazione a

pieno titolo a tutti coloro che sono in possesso della laurea e ai 24 CFU.

Quindi, lo stesso Ministero riconosce valore abilitante ai 24 CFU per parteci-

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pare ad un corso di specializzazione ma lo nego per l’accesso alla seconda fa-

scia delle graduatorie di istituto.

L’illegittimità del D.M. 374/2017 e dei successivi decreti di aggiornamento ed

in particolare il Decreto Direttoriale n. 1458/2019 (che ha nuovamente escluso

i laureati in possesso dei 24 CFU di poter accedere alla seconda fascia) è,

quindi, palese ed è stata accertata anche da Tribunale di Siena con la sentenza

n.211/2019 nonché da altri Tribunali (ROMA 2823/2019, PARMA dicembre

2019, CASSINO n. 452/2019 e SALERNO).

Il D.M. 374/2017 e il DD 1458/2019 vanno disapplicati in ragione della con-

trarietà alla normativa primaria che, nel caso specifico hanno impedito ai ricor-

renti , quali docenti abilitati, di essere inseriti nella seconda fascia delle gradua-

torie di istituto.

La Prof.ssa Acomanni è in possesso di un titolo abilitante costituito dalla Lau-

rea magistrale in Giurisprudenza e di 24 CFU conseguiti in materie psico-

antro-pedagogiche.l

La Prof.ssa Balzoni è in possesso del titolo abilitante costituito dal Diploma

Accademico di 1° in Disegno Industriale e di 2° livello Design della Comuni-

cazione e 24 CFU conseguiti in materie psico-antro-pedagogiche.

La Prof.ssa Montrone è in possesso del titolo abilitante costituito dalla Laurea

in scienze sociologiche e scienze pedagocihe e da 24 CFU conseguiti in mate-

rie psico-antro-pedagogiche.

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- CONTRARIETA’ DELLA NORMATIVA INTERNA CON IL DIRIT-

TO DELL’UNIONE EUROPEA.

Peraltro, il decreto ministeriale, ove non si dovesse accedere ad

un’interpretazione costituzionalmente orientata della normativa, dovrebbe in

ogni caso essere disapplicato per contrasto della normativa interna con il diritto

dell’Unione Europea che non richiede un ulteriore titolo abilitativo oltre il tito-

lo di studio di per sé già professionalizzante.

Le Direttive Comunitarie 2005/36/CE e 2013/55/UE regolano il sistema gene-

rale delle professioni regolamentate nell’ambito dell’Unione Europea e dei tito-

li di accesso alle stesse. Tali direttive sono state recepite ed attuate nel nostro

ordinamento mediante il Dlvo 206/2007, Dlvo 15/2016.

La direttiva 2005/36/CE ed il relativo decreto di attuazione prevede il possesso

di idonea “qualifica professionale” al fine di esercitare una professione regola-

mentata, quale quella di docente nel sistema scolastico pubblico italiano. Tale

condizione è necessaria ed al tempo stesso sufficiente all’esercizio della stessa.

I titoli conseguiti in ITALIA quale stato Membro dell’Unione Europea rien-

trano nella definizione di “titolo di formazione” e quindi “qualifica professiona-

le” utile all’esercizio della “professione regolamentata”.

Il termine abilitazione e/o idoneità non rientrano nelle definizioni adottate dal-

la direttiva o dal decreto attuativo, pertanto, tali termini devono ritenersi sosti-

tuiti dalla più generale definizione “qualifica professionale”.

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Ergo, il titolo non è altro che la “qualifica professionale” prevista ed adottata

dal Diritto Comunitario.

Con il D.M. 39/1998), il Miur ha definito gli elenchi dei titoli di studio validi

per l’esercizio della professione docente nelle rispettive classi di concorso, per-

tanto, tali titoli sono idonei e sufficienti per l’esercizio della professione docen-

te.

Ciò è tanto più vero se si considera che è lo stesso art. 1 comma 79 della L.

107/2015 a ribadire l’assoluta irrilevanza dell’abilitazione ai fini

dell’insegnamento, stabilendo che il Dirigente Scolastico può conferire incari-

chi anche a docenti sprovvisti del titoli di abilitazione.

Va, da ultimo, ancora ribadito come l’inserimento in seconda fascia non dà

accesso ai ruoli, ma agli incarichi di supplenza, quindi, l’esclusione disposta dal

D.M. 374/2017 e successivi decreti autorizzativi risulta ancor più illegittima.

Per quanto si tratti di una normativa successiva e che prevede la salvaguardia

degli inserimenti già disposti dalle previgenti normative, deve brevemente rile-

varsi come, anche la normativa introdotta in sede di conversione del D.L.

126/2019, convertito in legge 159/2019 ed entrata in vigore il 29/12/2019, pone

gli stessi problemi di compatibilità con la normativa comunitaria appena sopra

citata, se possibile, introducendo una normativa ancora più caotica e contrad-

dittoria di quella introdotta dopo la legge buona scuola.

In ogni caso, nonostante tale normativa preveda una revisione del sistema delle

supplenze e delle graduatorie (prevedendo la trasformazione delle vecchie gra-

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dutorie di istituto in graduatorie provinciali) si presume che verrà mantenuta la

distinzione tra prima, seconda e terza fascia provinciale a cui si accederà dopo

l’esaurimento delle graduatorie ad esaurimento.

E’, pertanto, evidente l’interesse delle odierne ricorrenti a vedersi riconoscere,

nella vigenza delle graduatorie di terza fascia valevoli per il 2017/2020, il diritto

all’inserimento in seconda fascia e ciò in considerazione proprio delle nuove

normative introdotte per i neo inseriti e della clausola di salvaguardia prevista

per i soggetti già inseriti.

Tutto ciò premesso, le ricorrenti, come sopra rappresentati e difesi

RICORRONO

All’Ill.mo signor Giudice del Lavoro del Tribunale di Arezzo, di voler fissare

l’udienza di discussione per ivi sentir accogliere le seguenti

conclusioni

Previa, all’occorrenza, disapplicazione del D.M. 374/2017 art. 2 lett. A n. 4 e

successivi decreti ministeriali e direttoriali conseguenti, connessi e consequen-

ziali, nonché di ogni altra normativa ritenuta illegittima per contrasto alla nor-

mativa primaria ovvero alla normativa comunitaria citata in premessa:

1) Accertare e dichiarare che i ricorrenti sono tutti in possesso di un titolo abili-

tante all’insegnamento costituito da diploma di laurea e dei 24 CFU e conse-

guentemente

2) Accertare che i ricorrenti hanno diritto all’inserimento nella seconda fascia

ovvero nella seconda fascia aggiuntiva delle graduatorie di istituto del personale

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docente di cui all’art. 5 D.M. 131/2017 valide per gli anni scolastici 2019/2020

e rispettivamente:

PER ACOMANNI




Per BALZONE

concorso A001 (Arte ed immagine 1° grado) A007 (Discipline audiovisive)

A008 (Discipline geometriche), A009 (Discipline grafiche pittoriche) A010

(Discipline Grafiche pubblicitarie), A014 (Discipline plastiche scultoree),

A016 (Disegno artistico e modellazione odontotecnica, A017 (Disegno e storia

dell’Arte secondo grado), A060 (Tecnologia 1°), A061 (Tecnologie e Tecniche

delle Comunicazioni), A062 (Tecnologie e tecniche per la grafica), nelle gra-

duatorie di istituto per la provincia di Arezzo, ovvero in quelle ritenute accessi-

bili in corso di causa, nella posizione secondo il punteggio spettante e matura-

to, come per legge.

Per MONTRONE




Condannare, conseguentemente, il MIUR a dare attuazione ai predetti inseri-

menti nelle suddette graduatorie attualmente in vigore e nelle successive, da

approvarsi a seguito del prossimo procedimento di aggiornamento.

SI PRODUCONO I SEGUENTI DOCUMENTI:

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ATTI:

PROCURE ALLE LITI

AUTOCERTIFICAZIONE ESENZIONE BALZONE

DOCUMENTI:

1) COPIA LAUREA


3) COPIA INSERIMENTO GRADUATORIA 3^ FACSIA

3 BIS) COPIA DIFFIDA INSERIMENTO 2^ FASCIA

4) COPIA DIPLOMA PRIMO LIVELLO

5) COPIA DIPLOMA SECONDO LIVELLO

6) COPIA INSERIMENTO GRADUTAORIA TERZA FASCIA


8) COPIA DOMANDA INSERIMENTO SECONDA FASCIA

9) COPIA SCELTA SEDI

10) COPIA LAUREA

11) COPIA LAUREA

12) COPIA L AUREA


14) COPIA INSERIMENTO TERZA FASCIA

15) COPIA DOMANDA INSERIMENTO 2^ FASCIA

GIURISPRUDENZA

TRIBUNALE SIENA

Con ogni ulteriore consentita riserva di dedurre e produrre.

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Il sottoscritto difensore dichiara che la presente causa è di valore indeterminato

e sconta il pagamento del contributo unificato pari a Euro 259,00.

Arezzo lì, 23 gennaio 2020

Atto firmato digitalmente Avv. Laura Giovannacci

ISTANZA NOTIFICA EX ART. 151 CPC

Il ricorso presentato ha ad oggetto l’inserimento dei ricorrenti nella 2^ fascia

delle graduatorie di istituto per le classi di concorso di cui al ricorso e relati-

vamente all’Ambito territoriale della provincia di Arezzo pertanto, vi è neces-

sità di estendere il contraddittorio a tutti coloro che potrebbero subire un de-

classamento nella loro posizione, dall’inserimento dei ricorrenti.

Tuttavia, sussistono oggettive difficoltà, sia per il numero elevato di controin-

teressati individuabili dalle graduatorie di istituto delle province di Roma e

Siena, già inseriti sia quelli ancora oggi non inseriti ma che hanno avanzato

analoga richiesta nei confronti del Mur.

Tenuto conto che la notifica del ricorso nei modi ordinari oltre che dilatare i

tempi, stante l’elevato numero di docenti al quale notificare il presente atto,

potrebbe risultare non esaustiva, tenuto conto che vi potrebbero essere altri

candidati non inseriti, ma aventi titolo all’inserimento, si chiede che il Giudi-

ce voglia

Autorizzare

ai sensi dell’art. 151 cpc, la notifica mediante pubblicazione del presente ri-

corso e dell’emanando decreto di fissazione nei siti internet sia

dell’Amministrazione locale di competenza, ossia nel sito dell’Ufficio Ambi-

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to Territoriale della Provincia di Arezzo che nel sito istituzionale del Ministe-

ro.

Sansepolcro lì, 23 gennaio 2020


Avv. Laura Giovannacci

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RELAZIONE DI NOTIFICA TELEMATICA

Io sottoscritto Avv. LAURA GIOVANNACCI iscritto all’albo degli Avvocati presso l’Ordine

degli Avvocati di Arezzo, in ragione del disposto della L. 53/94 e ss.mm. nonché in virtù

dell’autorizzazione rilasciata ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 della stessa legge dal

Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo, giusta delibera del 15 luglio 2013, DEL

CONSIGLIO DELL’ORDINE DI AREZZO, quale difensore ACOMANNI BENEDETTA +2,

per i quali si procede alla presente notifica in virtù delle procura alle liti in atti,

NOTIFICO

Mediante posta elettronica certificata il ricorso e il decreto di fissazione udienza, avente

indirizzo mittente: [email protected], iscritta nel registro generale indirizzi

elettronici-

al MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, in persona del Ministero pro-tempore,

nel domicilio ex lege presso l’AVVOCATURA DISTRETTUALE DI STATO C..F.

80185250588 all’indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected] estratto dal registro reperito dall’Indice delle

Amministrazioni pubbliche, REGINDE

UFFICIO REGIONALE SCOLASTICO PER LA TOSCANA- UFFICIO AMBITO TERRITORIALE DI

AREZZO in persona del Dirigente pro-tempore corrente in Arezzo C.F. 80002240515 , Viale Montefalco 55

, 52100 Arezzo, domiciliato presso l’Avvocatura Distrettuale dello Stato, Via Degli Arazzieri 4 Firenze, pec:

[email protected]

DICHIARO

che la presente notifica viene effettuata in relazione al procedimento pendente avanti al

TRIBUNALE DI N. 82/2020

ATTESTO

Ad ogni effetto di legge (art. 16bis comma 9 bis del D.L. 18/10/2012 N. 179, convertito in

legge con modificazioni dalla L. 17/12/2012 N. 221 e modificato dall’art. 52 D.L. N. 90 del

24/06/2014 convertito con modificazioni dalla L. 11/8/2014 N. 114) che la copia

informatica del ricorso (file: ricorso arezzo.pdf) e il decreto di fissazione udienza (file

9300661s.pdf) e delle procure sono conformi agli originali contenuti nel fascicolo

informatico da cui sono stati estratti .




Sansepolcro, lì 31 marzo 2020


Messaggio Ricevuto

Oggetto: Notificazione ai sensi della legge n. 53 del 1994 ricorso inserimento 2^ fascia ACOMANNI +ALTRI TRIB.

AR

Ricevuto: martedì 31/03/2020 10:26:58

Mittente: [email protected]

Destinatari: [email protected]

[email protected]

Contenuto: NOTIFICA

notifica a mezzo pec di: RICORSO TRIB. AREZZO N. 82/2020 ACOMANNI BENEDETTA+2/MIUR

+1

Attenzione trattasi di notificazione eseguita a mezzo pec, ai sensi dell’art. 3 bis l. 53/1994.

Si invita il destinatario a prendere visione degli allegati che costituiscono gli atti notificati.

A puro titolo di cortesia, si avverte che la lettura degli allegati firmati digitalmente, identificabili dalla

presenza dell'estensione .p7m,

richiede la presenza sul computer del destinatario, di un software specifico solitamente fornito dalle

società che offrono servizi di firma digitale.

In alternativa è possibile verificare l'identità del mittente, la validità legale del certificato di firma

utilizzato e visualizzare il contenuto

del documento firmato digitalmente, utilizzando servizi gratuiti messi a disposizione da alcune

Certification Autority, disponibili su Internet come ad esempio:

- Verificatore On Line Actalis https://vol.actalis.it/volCertif/home.html

- Verificatore On Line Infocert https://www.firma.infocert.it/utenti/verifica.php

- Verificatore On Line PosteCert https://postecert.poste.it/verificatore/service?type=0

- Verificatore On Line Notariato http://vol.ca.notariato.it/verify


Allegato: 005-9300661s.pdf

Allegato: 006-9300661s.pdf.p7m

Allegato: 007-procuraAcomanni.PDF

Allegato: 008-procuraAcomanni.PDF.p7m

Allegato: 009-procuraFlavia.pdf

Allegato: 010-procuraFlavia.pdf.p7m

Allegato: 011-procuraMontrone.pdf

Allegato: 012-procuraMontrone.pdf.p7m

Allegato: 013-RELAZIONEDINOTIFICAPECA.pdf

Allegato: 014-RELAZIONEDINOTIFICAPECA.pdf.p7m

Allegato: 015-ricorsoArezzo.pdf

Allegato: 016-ricorsoArezzo.pdf.p7m

Documents

COPERTINA · 2020-06-04 · COPERTINA Affare Legale 1049/2020 AOO: aoofi A - 11967/2020 Data protocollo: 31/03/2020 AOOFI-A-2020-11967.pdf FI#0011967-2020AAOOFI-002-non-decifrabile.htm