22/01/07 DOGRU- Ca' Foscari 1. 22/01/07 DOGRU- Ca' Foscari 2 INDICE Le finalità (qualità e produttività) e gli strumenti Il modello di funzionamento Lallocazione

22/01/0722/01/07 DOGRU- Ca' FoscariDOGRU- Ca' Foscari 11

UNIVERSITÀ CA’ FOSCARIUNIVERSITÀ CA’ FOSCARIVENEZIAVENEZIA

Divisione Organizzazione e Gestione Divisione Organizzazione e Gestione Risorse UmaneRisorse Umane

SVILUPPO E GESTIONE DELLESVILUPPO E GESTIONE DELLERISORSE UMANE PER IL PERSONALE RISORSE UMANE PER IL PERSONALE

TECNICO AMMINISTRATIVO TECNICO AMMINISTRATIVO Linee guida Linee guida

22 gennaio 200722 gennaio 2007


INDICEINDICE

Le finalità (qualità e produttività) e gli Le finalità (qualità e produttività) e gli strumenti strumenti

Il modello di funzionamentoIl modello di funzionamento

L’allocazione delle risorse e la L’allocazione delle risorse e la pianificazione triennale pianificazione triennale

Le modalità di acquisizione delle risorse Le modalità di acquisizione delle risorse umaneumane

Il sistema incentivante e di valutazioneIl sistema incentivante e di valutazione

La formazioneLa formazione


INDICEINDICE

Le finalità (qualità e produttività) e Le finalità (qualità e produttività) e gli strumenti gli strumenti Il modello di funzionamentoIl modello di funzionamento

La pianificazione triennale La pianificazione triennale

Le modalità di acquisizione delle risorse umaneLe modalità di acquisizione delle risorse umane




La politica per LA QUALITÀ E UNA MAGGIORE PRODUTTIVITÀ pone gli La politica per LA QUALITÀ E UNA MAGGIORE PRODUTTIVITÀ pone gli utenti al centro e investe sulle risorse umaneutenti al centro e investe sulle risorse umane

Si esplicita in un Si esplicita in un percorsopercorso di sistema – coerente, comunicato e di sistema – coerente, comunicato e condiviso volto alla migliore soddisfazione dell’utenza e a una condiviso volto alla migliore soddisfazione dell’utenza e a una maggiore produttività - che identifica: maggiore produttività - che identifica:

Gli obiettivi di Gli obiettivi di miglioramento,miglioramento, in termini di prestazioni e di qualità in termini di prestazioni e di qualità Gli obiettivi di Gli obiettivi di cambiamentocambiamento (per lo sviluppo o per soluzioni (per lo sviluppo o per soluzioni

radicali a processi critici, o per riorganizzazione secondo nuove radicali a processi critici, o per riorganizzazione secondo nuove logiche di funzionamento)logiche di funzionamento)

Il percorso comprende Il percorso comprende più interventi propostipiù interventi proposti e utilizza in modo forte e utilizza in modo forte la la tecnologiatecnologia disponibile e i servizi web disponibile e i servizi web

Gli interventi sono necessariamente Gli interventi sono necessariamente gradualigraduali, esigono partecipazione , esigono partecipazione e risposta costruttivae risposta costruttiva

Gli interventi comprendono le fasi di programmazione, gestione, Gli interventi comprendono le fasi di programmazione, gestione, monitoraggio, valutazione di efficienza ed efficacia, ma anche le monitoraggio, valutazione di efficienza ed efficacia, ma anche le azioni correttiveazioni correttive

((ALLEGATO N. 1)ALLEGATO N. 1)


utilizzo del posizionamento e dei modelli di benchmarking utilizzo del posizionamento e dei modelli di benchmarking

diffusione delle logiche sottese agli standard ISO 9000 per i servizi e ai diffusione delle logiche sottese agli standard ISO 9000 per i servizi e ai sistemi di accreditamento (requisiti minimi o di eccellenza, questionari di sistemi di accreditamento (requisiti minimi o di eccellenza, questionari di soddisfazione, autovalutazione, carta dei servizi)soddisfazione, autovalutazione, carta dei servizi)

sistema di budget (responsabilità di programmi – risorse- tempi - risultati)sistema di budget (responsabilità di programmi – risorse- tempi - risultati)

approccio per processi e per progetti, responsabilizzazione, coinvolgimento approccio per processi e per progetti, responsabilizzazione, coinvolgimento e partecipazione (incarichi per processi trasversali o progetti)e partecipazione (incarichi per processi trasversali o progetti)utilizzo della tecnologia per utilizzo della tecnologia per semplificaresemplificare i processi (per le relazioni fra uffici i processi (per le relazioni fra uffici e l’interattività con gli utenti) e dei e l’interattività con gli utenti) e dei data basedata base per il supporto per il supporto

formazione formazione

valutazione rispetto ai risultati (dei dirigenti e del personale, ma anche valutazione rispetto ai risultati (dei dirigenti e del personale, ma anche delle strutture)delle strutture)

(ALLEGATO N. 2)(ALLEGATO N. 2)

GLI STRUMENTI PER LA QUALITÀ E GLI STRUMENTI PER LA QUALITÀ E MAGGIORE PRODUTTIVITÀMAGGIORE PRODUTTIVITÀ


Su ogni punto ci sono esperienze significative in atto: Su ogni punto ci sono esperienze significative in atto: Processi di autovalutazione dei corsi e partecipazione al progetto Processi di autovalutazione dei corsi e partecipazione al progetto Good Practices Good Practices Sistema di budget con programmazione triennaleSistema di budget con programmazione triennale(all. 1.4) (all. 1.4) Rilevazione processi (trasparenza, analisi)Rilevazione processi (trasparenza, analisi)all. 1.1 e 1.2 scheda e sintesi all. 1.1 e 1.2 scheda e sintesi allall 1.1 scheda rilevazione 1.1 scheda rilevazione.xls.xlsallall 1.2 Per Ateneo_processi.xls 1.2 Per Ateneo_processi.xlsRiorganizzazione di alcuni servizi e proposte dei gruppi di lavoro Riorganizzazione di alcuni servizi e proposte dei gruppi di lavoro per revisione dei processi critici o da ottimizzare (all 1.3)per revisione dei processi critici o da ottimizzare (all 1.3)all 1.3 GdL attivi.xlsall 1.3 GdL attivi.xlsProgetti sui data base e sulla fruibilità dei dati (Data warehouse Progetti sui data base e sulla fruibilità dei dati (Data warehouse per il personale, anagrafe della ricerca e degli studenti, stage, per il personale, anagrafe della ricerca e degli studenti, stage, accordi internazionali,…)accordi internazionali,…)Valutazione dei risultati (prestazioni)Valutazione dei risultati (prestazioni)Mirati corsi di formazioneMirati corsi di formazione


Strumenti Strumenti


INDICEINDICE

Le finalità (qualità e produttività) e gli strumentiLe finalità (qualità e produttività) e gli strumenti

Il modello di funzionamentoIl modello di funzionamentoLa pianificazione triennale La pianificazione triennale





Modello di funzionamento - Modello di funzionamento -

Le possibili prospettive per logiche di sistema e di rete:Le possibili prospettive per logiche di sistema e di rete:

a) POLI per il supporto ORGANIZZATIVO, volti alla gestione a) POLI per il supporto ORGANIZZATIVO, volti alla gestione unificata dei servizi amministrativi e logistici e dei processi di unificata dei servizi amministrativi e logistici e dei processi di supporto alla didattica, consentirebbero:supporto alla didattica, consentirebbero:

- di razionalizzare le risorse finanziarie, di spazi e - di razionalizzare le risorse finanziarie, di spazi e anche umane, anche umane,

- di integrare/associare competenze, - di integrare/associare competenze, - di facilitare la formazione specialista e la - di facilitare la formazione specialista e la

professionalità dei dipendentiprofessionalità dei dipendenti- di creare valore aggiunto per i servizi erogati- di creare valore aggiunto per i servizi erogati

b) enfasi sul PRESIDIO DEI PROCESSI dal punto di vista della b) enfasi sul PRESIDIO DEI PROCESSI dal punto di vista della responsabilizzazione, che può prescindere dalla dipendenza responsabilizzazione, che può prescindere dalla dipendenza gerarchica/funzionale del personale gerarchica/funzionale del personale

c) affermazione dell’INTEGRAZIONE DEI DIVERSI RUOLI verso gli c) affermazione dell’INTEGRAZIONE DEI DIVERSI RUOLI verso gli obiettivi/risultato come valore dell’Ateneoobiettivi/risultato come valore dell’Ateneo



la struttura organizzativa attuale:la struttura organizzativa attuale:

All. 2.1 Struttura organizzativa ateneo gennaio 2007All. 2.1 Struttura organizzativa ateneo gennaio 2007

All. 2.2 All. 2.2 Struttura organizzativa amministrazione dicembre 2006Struttura organizzativa amministrazione dicembre 2006


Il modello di funzionamento – ipotesiIl modello di funzionamento – ipotesi

Logiche di rete e di sistema:Logiche di rete e di sistema:

All. 2.3 Struttura organizzativa ateneo con proposta poli All. 2.3 Struttura organizzativa ateneo con proposta poli

all 2.3 struttura ateneo prospettiva.docall 2.3 struttura ateneo prospettiva.doc


Modello di funzionamento – ipotesiModello di funzionamento – ipotesi

Logiche di rete e di sistema:Logiche di rete e di sistema:

per l’amministrazione per l’amministrazione All. 2.4 Struttura organizzativa amministrazione di riferimentoAll. 2.4 Struttura organizzativa amministrazione di riferimento

all 2.4 rivisto con fb.docall 2.4 rivisto con fb.doc

22/01/0722/01/07 1212

Seguendo principi organizzativi quali: Seguendo principi organizzativi quali:

- Riduzione della Riduzione della frammentazioneframmentazione e riorganizzazione servizi e riorganizzazione servizi- Diffusione delle posizioni organizzativeDiffusione delle posizioni organizzative (collegate a (collegate a

meritocrazia) meritocrazia) Vedi all. 2.5 - all 2.5 Posizioni rivisto fb.xlsVedi all. 2.5 - all 2.5 Posizioni rivisto fb.xls-- Condivisione e partecipazioneCondivisione e partecipazione (un esempio i gruppi di (un esempio i gruppi di

lavoro interfunzionali e interstrutturali)lavoro interfunzionali e interstrutturali) e stile di e stile di leadershipleadership della dirigenza e dei quadri della dirigenza e dei quadri - Introduzione delleIntroduzione delle misure misure dei servizi erogatidei servizi erogati e valutazione e valutazione- Formazione come levaFormazione come leva



INDICEINDICE

Le finalità (qualità e produttività) e gli strumentiLe finalità (qualità e produttività) e gli strumenti Il modello di funzionamentoIl modello di funzionamento

L’allocazione delle risorse e la L’allocazione delle risorse e la pianificazione triennale pianificazione triennale Le modalità di acquisizione delle risorse umaneLe modalità di acquisizione delle risorse umane




Lo scenario è più complesso, sono cresciute le attività e i Lo scenario è più complesso, sono cresciute le attività e i servizi ma anche i vincoli di risorse e i costiservizi ma anche i vincoli di risorse e i costiLe SCELTE DI PROGRAMMAZIONE sono vincolate dalle leggi Le SCELTE DI PROGRAMMAZIONE sono vincolate dalle leggi finanziarie e devono essere coerenti con i principi normativi finanziarie e devono essere coerenti con i principi normativi e le linee di indirizzo ministeriali: e le linee di indirizzo ministeriali:

- Programmazione triennale e spese fisse personale di ruolo Programmazione triennale e spese fisse personale di ruolo (tutto) entro il 90% del FFO(tutto) entro il 90% del FFO

- Limitazioni del lavoro flessibile al 40% della spesa Limitazioni del lavoro flessibile al 40% della spesa sostenuta nel 2003sostenuta nel 2003

- Principi di maggiore efficienza (più che riduzione Principi di maggiore efficienza (più che riduzione dell’organico) e di riserva di posti in relazione al personale dell’organico) e di riserva di posti in relazione al personale ‘flessibile’ (es. cococo – t.d.; t.d.-t.i.)‘flessibile’ (es. cococo – t.d.; t.d.-t.i.)

- Criteri di contenimento delle spese per in supporto rispetto Criteri di contenimento delle spese per in supporto rispetto alle spese di produzione (es. personale di supporto in % alle spese di produzione (es. personale di supporto in % rispetto alle risorse umane gestite)rispetto alle risorse umane gestite)



L’ALLOCAZIONE DELLE RISORSE E LA PROGRAMMAZIONE L’ALLOCAZIONE DELLE RISORSE E LA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE - MONITORAGGIO e STRUMENTITRIENNALE - MONITORAGGIO e STRUMENTI

All’organico di fatto, si aggiunge la Mappatura delle attività All’organico di fatto, si aggiunge la Mappatura delle attività e la rilevazione periodica del fabbisogno di professionalità e la rilevazione periodica del fabbisogno di professionalità (metodologia e procedura)(metodologia e procedura)

Analisi del fabbisogno di organico delle Strutture Analisi del fabbisogno di organico delle Strutture dell’Ateneo (tutte sofferenti) fondata su dati oggettivi e dell’Ateneo (tutte sofferenti) fondata su dati oggettivi e sulla compatibilità di bilancio; analisi per aggregazioni di sulla compatibilità di bilancio; analisi per aggregazioni di polo e per processi (trasversali)polo e per processi (trasversali)

Esigenza di adottare una metodologia per definire la Esigenza di adottare una metodologia per definire la programmazione triennale e le “priorità di intervento” o di programmazione triennale e le “priorità di intervento” o di maggiore “sofferenza” alla luce del modello di riferimento maggiore “sofferenza” alla luce del modello di riferimento proposto che va condiviso dalle struttureproposto che va condiviso dalle strutture



La scheda di rilevazione utilizzata (in allegato) La scheda di rilevazione utilizzata (in allegato) risponde alle finalità di:risponde alle finalità di:

- rilevare le esigenze di risorse attraverso un - rilevare le esigenze di risorse attraverso un documento comune per tutte le strutture che documento comune per tutte le strutture che metta in luce i punti di forza e di debolezza, le metta in luce i punti di forza e di debolezza, le motivazioni delle richieste di nuove risorse o di motivazioni delle richieste di nuove risorse o di PevPev

- consentire una analisi degli impegni di risorse - consentire una analisi degli impegni di risorse già disponibili a fronte dei processi gestitigià disponibili a fronte dei processi gestiti- collegare le richieste direttamente al valore - collegare le richieste direttamente al valore aggiunto programmatoaggiunto programmato


22/01/0722/01/07 DOGRU- Ca' FoscariDOGRU- Ca' Foscari

ORGANICO – STATO ATTUALE ALLEGATO N. 9ORGANICO – STATO ATTUALE ALLEGATO N. 9

STATO ATTUALE PER TIPOLOGIE R.U.PRESENTI

SITUAZIONE al 12 settembre 2006

Organico in

servizio

T.DET.

Nuovi posti

assegnati o

in corso

totale 1

% cococo

dichiarate dalle strutture

Prossimi

volontari

studenti 150 h FTE

outsourcing (fte

stima)

tot RU

%

POLO ECONOMICO 59 2 6111% 4,5 4 4,6 74,1

11,0%

POLO UMANISTICO 59 3 6211% 8 4 4,3 78,3

11,0%

POLO SCIENTIFICO 85 5 2 9216% 1,2 93,2

14,0%

POLO LINGUISTICO 43 3 1 47 8% 1 3,7 51,7 8,0%

SSIS e centro 3 4 7 1% 21 0,0 28,0 4,0%

totale Strutture per poli 249 17 3 26948% 34.5 8 13,8 0,0 325,3

48,0%

AMM. CENTRALE 172 7 6 18533% 23 8 4,2

220,2

32,0%

Portinerie 16 1 1 18 3% 3,5 40,0 61,5 9,0%

Csita 18 1 19 3% 0,0 19,0 3,0%

Altre SBA 21 21 4% 2,0 23,0 3,0%

CLI 8 8 1% 13 1,0 22,0 3,0%

totale Amministrazione e strutture comuni 235 9 7 251

45% 36 8 10,7 40 345,7

50,0%

Posti da assegnare 11 11 2% 11,0 2,0%

Totale 484 26 21 531100

% 70,5 24 38,3 40,0730,

8100,0

%

22/01/0722/01/07 1818

ORGANICO – Situazione e Fabbisogno – Esito della RILEVAZIONE ALLEGATO N. ORGANICO – Situazione e Fabbisogno – Esito della RILEVAZIONE ALLEGATO N. 1010

Al 12 settembre 2006

Situazione attualeSituazione desiderata (con riassorb

TD)

Organico in

servizio1

T.DET.

2

TOT 1 risorse gestite3=1+2

Nuovi posti

assegnati o in corso

4

cococo dichiara

te

5

Richieste nuovi POSTI (meno

assegnati)6

Richieste

SOST. Cessati 7

TOT 2 8= 6+7

delta TOT 2 -

org servizio9=8

-(1+4)

POLO ECONOMICO 59 2 61 4,5 13 1 73 14

POLO UMANISTICO 59 3 62 8 10 69 10

POLO SCIENTIFICO 85 5 90 2 21 2 108 23

POLO LINGUISTICO 43 3 46 1 1 12 55 12

SSIS e centro 3 4 7 21 9 12 9

AMM. CENTRALE 172 7 179 6 23 20,5 3 195,5 23,5

Portinerie 16 1 17 1 16 0

Csita 18 1 19 0 18 0

Altre SBA 21 21 21 0

CLI 8 8 13 5 13 5

Posti da assegnare 0 11 0

Totale 484 26 510 21 70,5 90,5 6 580,5 96,5

eorlandi

Tot 2 = Organico in servizio + richieste posti nuovi (meno assegnati) + richieste sostituzioni cessati.


% RICHIESTE INCREMENTI POSTI PTA PER % RICHIESTE INCREMENTI POSTI PTA PER AGGREGAZIONE STRUTTUREAGGREGAZIONE STRUTTURE

13%

9%

23%17%

8%

29%

1%

0%

0% POLO ECONOMICO

POLO UMANISTICO

POLO SCIENTIFICO

POLO LINGUISTICO

SSIS e centro

AMM. CENTRALE

Portinerie

Csita

Altre SBA


Riepilogo delle richieste di posti per categoria e areaRiepilogo delle richieste di posti per categoria e area116,5 = 90.5 (richieste P.N.)+10 (assegnazioni)+6 (rich sostituzione cessati)+ 3 116,5 = 90.5 (richieste P.N.)+10 (assegnazioni)+6 (rich sostituzione cessati)+ 3 (rich sostituzione future cessazioni)+7 (rich T.DET.) (rich sostituzione future cessazioni)+7 (rich T.DET.) ALLEGATO N. 11ALLEGATO N. 11

7,5

12

40

4

26

72

14

40

20

40

60

80

tecnica

biblioteche

amm.va

ausiliaria

tecnica 26 14 4

biblioteche 4 2

amm.va 12 40 7

ausiliaria 7,5

B C D EP


CRITERI PER LE ASSEGNAZIONICRITERI PER LE ASSEGNAZIONILe politiche di allocazione del personale mirano a Le politiche di allocazione del personale mirano a

incentivare in primis:incentivare in primis:

l’implementazione di nuovi servizi con attenzione l’implementazione di nuovi servizi con attenzione alle professionalità necessarie una volta identificati alle professionalità necessarie una volta identificati i servizi garantiti dal Polo e dalle strutture che lo i servizi garantiti dal Polo e dalle strutture che lo compongono;compongono;

la sostituzione di personale cessato o precario la sostituzione di personale cessato o precario necessario a fronte di processi riorganizzati necessario a fronte di processi riorganizzati nell’ambito dei Poli e con le priorità mediate dai nell’ambito dei Poli e con le priorità mediate dai poli stessi;poli stessi;

il riassorbimento di personale precario per il riassorbimento di personale precario per esigenze divenute di carattere ricorrente esigenze divenute di carattere ricorrente (senza (senza incremento dei costi, es per passaggio da t.d. a t.i.)incremento dei costi, es per passaggio da t.d. a t.i.)

sostegno dei processi di cambiamentosostegno dei processi di cambiamento



ORGANICO - 97 RICHIESTE PEV PER AREE E CATEGORIEORGANICO - 97 RICHIESTE PEV PER AREE E CATEGORIE

20

2

5

33

5

10

10

3

9

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

tecnica

biblioteche

amm.va

ausiliaria

tecnica 5 10 9

biblioteche 2 5 3

amm.va 20 33 10

ausiliaria

C D EP

0


ORGANICO - POSTI PEV DISPONIBILI: 27ORGANICO - POSTI PEV DISPONIBILI: 27

ORGANICO - POSTI PEV DISPONIBILI: 27

PROGRAMMAZIONE n. 26 POSTI 2006 E N. 1 POSTO DAL 2005

Posti

Cat Aree ambiti di utilizzo (*)Stato avanzamento

procedura di selezione

13 C AmministrativaAmministrativa/contabile generica (previo corso di formazione) raccolta richieste

1 C BibliotecheAddetto alla biblioteca (previo corso di formazione) raccolta richieste

2 C Tecnica1 addetto ai Dipartimenti tecnico-scientifici e 1 informatico-multimedialità (previo corso formazione)

istruttoria per emanazione bando

2 DAmministrativo gestionale

1 amministrativo gestionale e 1 contabile gestionale raccolta richieste

3 D Tecnica1 addetto ai dipartimenti tecnico-scientifici e 1+1 tecnico elaborazione dati

istruttoria per emanazione bando

4 EPAmministrativo gestionale

2 amministrativo gestionale e 2 contabile gestionale raccolta richieste

2 EP Tecnica1 tecnico ufficio tecnico e 1 tecnico per la sicurezza raccolta richieste

27 TOT.

(*) assegnazioni: a PEV conclusa


Modelli di supporto per la Modelli di supporto per la identificazione delle priorità (proposti identificazione delle priorità (proposti al consiglio dei direttori di al consiglio dei direttori di dipartimento) sono importanti come dipartimento) sono importanti come uno degli elementi di riferimento, ma uno degli elementi di riferimento, ma non certo sostitutori della interazione non certo sostitutori della interazione costruttiva con le strutturecostruttiva con le strutture

anche se il percorso è più lungo e a anche se il percorso è più lungo e a volte difficilevolte difficile


INDICEINDICE

Le finalità (qualità e produttività) e gli strumenti Le finalità (qualità e produttività) e gli strumenti



Le modalità di acquisizione delle Le modalità di acquisizione delle risorse umanerisorse umaneIl sistema incentivante e di valutazioneIl sistema incentivante e di valutazione



FORME DI RECLUTAMENTOFORME DI RECLUTAMENTODefinizione dei Profili professionali e di competenze necessari Definizione dei Profili professionali e di competenze necessari mediante: mediante:

– Mobilità (bandi interni e personale in “disponibilità”)Mobilità (bandi interni e personale in “disponibilità”)

– Concorsi pubblici (commissioni con esterni, trasparenza, Concorsi pubblici (commissioni con esterni, trasparenza, oggettività, valutazione competenze)oggettività, valutazione competenze)

– Concorsi a tempo determinato per gli utilizzi propri (sostituzioni per Concorsi a tempo determinato per gli utilizzi propri (sostituzioni per assenze, progetti di miglioramento…) assenze, progetti di miglioramento…)

Altre forme alternative: Altre forme alternative:

– Utilizzo delle forme di collaborazione a progetto cococoUtilizzo delle forme di collaborazione a progetto cococo– Outsourcing: Outsourcing: all. 4.1 portierato - all 4_1 portierato 22 gennaio.xlsall. 4.1 portierato - all 4_1 portierato 22 gennaio.xls– Volontari del servizio civile nazionale su progetti approvatiVolontari del servizio civile nazionale su progetti approvati


INDICEINDICE





Il sistema incentivante e di Il sistema incentivante e di valutazionevalutazioneLa formazioneLa formazione


SISTEMA INCENTIVANTESISTEMA INCENTIVANTE

La valutazione del personale (prestazioni, La valutazione del personale (prestazioni, posizioni) ma anche del potenzialeposizioni) ma anche del potenziale

Le politiche di valorizzazione del personale (PEV- Le politiche di valorizzazione del personale (PEV- PEO) PEO)

Il fondo accessorio e la contrattazione integrativa Il fondo accessorio e la contrattazione integrativa 2006/2007 (all. 5.1) 2006/2007 (all. 5.1)

I benefit materiali (buoni pasto, caf, convenzioni I benefit materiali (buoni pasto, caf, convenzioni con vettori, sussidi) e immateriali (soddisfazione, con vettori, sussidi) e immateriali (soddisfazione, clima, prestigio..) All. 5.2clima, prestigio..) All. 5.2


SISTEMA INCENTIVANTESISTEMA INCENTIVANTEBISOGNI ED OBIETTIVI 2006-2007BISOGNI ED OBIETTIVI 2006-2007

IL CCDI è strumento di attuazione delle linee di indirizzo degli IL CCDI è strumento di attuazione delle linee di indirizzo degli organi di governo, nei rispetto dei limiti e vincoli di bilancio per:organi di governo, nei rispetto dei limiti e vincoli di bilancio per:

- favorire la crescita professionale e retributiva dei dipendenti (PEO) favorire la crescita professionale e retributiva dei dipendenti (PEO) - riconoscere l’apporto individuale nel miglioramento della qualità, riconoscere l’apporto individuale nel miglioramento della qualità,

efficienza ed efficacia dei servizi erogati (indennità legata al efficienza ed efficacia dei servizi erogati (indennità legata al sistema di valutazione della prestazione, partecipazione ai gruppi sistema di valutazione della prestazione, partecipazione ai gruppi di lavoro)di lavoro)

- riconoscere il maggior apporto individuale finalizzato alla riconoscere il maggior apporto individuale finalizzato alla realizzazione di strategie aziendali (partecipazione a progetti realizzazione di strategie aziendali (partecipazione a progetti finanziati dall’esterno, apertura serali delle biblioteche etc)finanziati dall’esterno, apertura serali delle biblioteche etc)

- attribuire incarichi di responsabilità valutando i risultati ottenutiattribuire incarichi di responsabilità valutando i risultati ottenuti


INDICEINDICE








FORMAZIONE – FORMAZIONE – Le politiche di formazione e aggiornamentoLe politiche di formazione e aggiornamento

La formazione professionale costituisce uno strumento per la La formazione professionale costituisce uno strumento per la crescita del personale e l'innalzamento del livello qualitativo dei crescita del personale e l'innalzamento del livello qualitativo dei servizi prestati dall’Ateneoservizi prestati dall’Ateneo

A fronte dello stanziamento assegnato per il 2007 il Piano di A fronte dello stanziamento assegnato per il 2007 il Piano di formazione annuale per il personale tecnico amministrativo formazione annuale per il personale tecnico amministrativo contempla gli interventi formativi prioritari ed urgenti. Il piano è contempla gli interventi formativi prioritari ed urgenti. Il piano è oggetto di contrattazione con le OO.SS (art. 4 CCNL) oggetto di contrattazione con le OO.SS (art. 4 CCNL)

Relazione fra formazione esterna (consiste nella partecipazione ad Relazione fra formazione esterna (consiste nella partecipazione ad iniziative formative, specialistiche e mirate, acquistate sul iniziative formative, specialistiche e mirate, acquistate sul mercato, su richiesta del capo struttura) e formazione interna mercato, su richiesta del capo struttura) e formazione interna (mirata e programmata)(mirata e programmata)

In allegato la proposta formazione 2007:In allegato la proposta formazione 2007:allall 6.1 Piano formativo 2007.xls 6.1 Piano formativo 2007.xls


FORMAZIONE - CRITERI

Puntare sulla formazione INTERNA in quanto:Puntare sulla formazione INTERNA in quanto: mirata, contestualizzata mirata, contestualizzata diffusa al maggior numero di dipendenti diffusa al maggior numero di dipendenti a minor costo.a minor costo.

Autorizzare le richieste di formazione esterna solo se negli Autorizzare le richieste di formazione esterna solo se negli ambiti formativi effettivamente specialistici.ambiti formativi effettivamente specialistici.

Garantire il criterio della partecipazione anche a Garantire il criterio della partecipazione anche a rotazionerotazione

Chiedere il Chiedere il co-finanziamentoco-finanziamento per la formazione e per la formazione e aggiornamento del PTA appartenente alle strutture con aggiornamento del PTA appartenente alle strutture con autonomia finanziaria (per incentivare la autonomia finanziaria (per incentivare la responsabilizzazine delle richieste), nella misura del 50% responsabilizzazine delle richieste), nella misura del 50% della quota d’iscrizione con la copertura delle spese di della quota d’iscrizione con la copertura delle spese di missionemissione

capitalizzare l’esperienza formativa tramite incontri capitalizzare l’esperienza formativa tramite incontri “a “a cascata”cascata” o redazione di report da divulgare. o redazione di report da divulgare.


Introdurre interventi specifici e mirati a supporto del Introdurre interventi specifici e mirati a supporto del cambiamento.cambiamento. Nel 2007 per lo Nel 2007 per lo sviluppo di figure direttivesviluppo di figure direttive è in corso di è in corso di progettazione un corso di formazione per i “quadri con alto progettazione un corso di formazione per i “quadri con alto potenziale”, organizzato in collaborazione con Sumpotenziale”, organizzato in collaborazione con Sum

Favorire la partecipazione a Master di altre università/enti, Favorire la partecipazione a Master di altre università/enti, valutabili preventivamente.valutabili preventivamente.La Commissione interna valuta periodicamento il La Commissione interna valuta periodicamento il coofinanziamento, seguendo criteri quali:coofinanziamento, seguendo criteri quali:

- presenza o meno a Ca’ Foscari di iniziative di formazione - presenza o meno a Ca’ Foscari di iniziative di formazione post laurea similari per obiettivi didattici e contenuti;post laurea similari per obiettivi didattici e contenuti;- valutazione del potenziale e l’effettiva ricaduta - valutazione del potenziale e l’effettiva ricaduta professionale.professionale.


Allegati Allegati I Le finalità (qualità e produttività) e gli strumenti I Le finalità (qualità e produttività) e gli strumenti

I.1 scheda di rilevazione I.1 scheda di rilevazione allall 1.1 scheda rilevazione 1.1 scheda rilevazione.xls.xls I.2 sintesi dei processi I.2 sintesi dei processi file copiati il 19 gennaio per file copiati il 19 gennaio per allegati\allallegati\all 1.2 Per Ateneo_processi.xls 1.2 Per Ateneo_processi.xls

I.3 gruppi di lavoro dei segretari di dipartimento I.3 gruppi di lavoro dei segretari di dipartimento 2007\GdL attivi2007\GdL attivi.xls.xlsI.4 sistema di budgetI.4 sistema di budget

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