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Le Ossature Le ossature sono formate da numerosissime verghe profilate, talvolta associate a lamiere che ne accrescono la resistenza, variamente disposte e di forma e dimensioni diverse a seconda della funzione che svolgono. Le parti che formano l'ossatura della nave sono le cosidette ossature del fondo, dei fianchi, dei ponti, della prua e della poppama, avendo presente la loro funzione e disposizione, potremo anche indicarle come ossature longitudinali, ossature trasversali, ossature verticali, rinforzi locali. Struttura longitudinale E' un tipo di struttura adottato sulla maggior parte delle navi moderne al di sopra dei 120/150 mt di lunghezza. Esso prevede una distribuzione pressocchè uniforme di rinforzi longitudinali del fasciame esterno associati a telai rinforzati disposti ogni 4 o 5 intervalli ordinari di ossatura (1 intervallo di ossatura si ha ogni 3/3.5 mt). Gli elementi principali restano: il paramezzale centrale, il paramezzale laterale, i correnti longitudinali ordinari di murata e le anguille dei ponti. Sulle grandi navi bulk carriers e sulle navi cisterna esistono paratie longitudinali di compartimentazione rinforzati dai correnti longitudinali e ciò conferisce allo scafo una maggior robustezza agli sforzi flessionali. Attualmente esistono scafi a doppio fasciame lamiera paramezzale lungo tutta la sezione trasversale. Lo scopo è quello di ottenere una struttura molto robusta e priva di elementi di discontinuità. Tra le navi a struttura longitudinale fanno eccezione le navi portacontainers le quali presentano caratteristiche di grandi aperture sul ponte per permettere l'imbarco dei contenitori. Tali aperture indeboliscono lo scafo soprattutto nei confronti della sollecitazione agli sforzi di torsione. Dal punto di vista strutturale tali navi presentano due paratie (casse laterali) tra il fasciame esterno e la paratia longitudinale principale, irrobustite da correnti longitudinali. La robustezza trasversale è assicurata da telai trasversali sistemati a distanza di alcuni metri. Struttura trasversale La struttura trasversale dello scafo è caratterizzata da elementi strutturali trasversali disposti in corrispondenza di ogni intervallo di ossatura, ciò per combattere sforzi dovuti alla pressione idrostatica sulle murate e sul fondo, al battente dinamico dovuto alle onde, ai pesi concentrati sul fondo o sulla coperta. I telai che compongono la struttura trasversale sono: madiere, costola e baglio. Per poter sopportare le sollecitazioni di flessione, le navi a struttura trasversale sono completate con il paramezzale centrale (corrente tra i madieri) e le anguille a sostegno dei ponti. La rigidezza trasversale è garantita oltre che dall'esistenza dei telai ordinari rinforzati, anche dalle paratie stagne trasversali di compartimentazione dello scafo. La struttura di tipo trasversale è adottata su navi non lunghe data l'esiguità degli sforzi di flessione. Struttura mista La struttura mista associa le caratteristiche della struttura longitudinale e trasversale: i ponti ed il fondo sono a struttura longitudinale (paramezzale centrale, paramezzale laterale, correnti di murata, anguille), mentre le murate sono rinforzate da strutture trasversali (costate ordinarie rinforzate). La sollecitazione longitudinale prevalente cui è sottoposto lo scafo è la flessione per cui dovremo costruire rinforzi longitudinali in quanto le strutture più sollecitate da questo sforzo (fondo e ponte) sono lontane dall'asse neutro, viceversa le strutture poste nella zona dell'asse neutro debbono sopperire alle

(240985164) Le Ossature

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  • Le OssatureLe ossature sono formate da numerosissime verghe profilate, talvolta associate a lamiere che ne accrescono la resistenza, variamente disposte e di forma e dimensioni diverse a seconda della funzione che svolgono. Le parti che formano l'ossatura della nave sono le cosidette ossature del fondo, dei fianchi, dei ponti, della prua e della poppama, avendo presente la loro funzione e disposizione, potremo anche indicarle come ossature longitudinali, ossature trasversali, ossature verticali, rinforzi locali.Struttura longitudinaleE' un tipo di struttura adottato sulla maggior parte delle navi moderne al di sopra dei 120/150 mt di lunghezza. Esso prevede una distribuzione pressocch uniforme di rinforzi longitudinali del fasciame esterno associati a telai rinforzati disposti ogni 4 o 5 intervalli ordinari di ossatura (1 intervallo di ossatura si ha ogni 3/3.5 mt). Gli elementi principali restano: il paramezzale centrale, il paramezzale laterale, i correnti longitudinali ordinari di murata e le anguille dei ponti. Sulle grandi navi bulk carriers e sulle navi cisterna esistono paratie longitudinali di compartimentazione rinforzati dai correnti longitudinali e ci conferisce allo scafo una maggior robustezza agli sforzi flessionali. Attualmente esistono scafi a doppio fasciame lamiera paramezzale lungo tutta la sezione trasversale. Lo scopo quello di ottenere una struttura molto robusta e priva di elementi di discontinuit. Tra le navi a struttura longitudinale fanno eccezione le navi portacontainers le quali presentano caratteristiche di grandi aperture sul ponte per permettere l'imbarco dei contenitori. Tali aperture indeboliscono lo scafo soprattutto nei confronti della sollecitazione agli sforzi di torsione. Dal punto di vista strutturale tali navi presentano due paratie (casse laterali) tra il fasciame esterno e la paratia longitudinale principale, irrobustite da correnti longitudinali. La robustezza trasversale assicurata da telai trasversali sistemati a distanza di alcuni metri.

    Struttura trasversaleLa struttura trasversale dello scafo caratterizzata da elementi strutturali trasversali disposti in corrispondenza di ogni intervallo di ossatura, ci per combattere sforzi dovuti alla pressione idrostatica sulle murate e sul fondo, al battente dinamico dovuto alle onde, ai pesi concentrati sul fondo o sulla coperta. I telai che compongono la struttura trasversale sono: madiere, costola e baglio. Per poter sopportare le sollecitazioni di flessione, le navi a struttura trasversale sono completate con il paramezzale centrale (corrente tra i madieri) e le anguille a sostegno dei ponti. La rigidezza trasversale garantita oltre che dall'esistenza dei telai ordinari rinforzati, anche dalle paratie stagne trasversali di compartimentazione dello scafo. La struttura di tipo trasversale adottata su navi non lunghe data l'esiguit degli sforzi di flessione.Struttura mistaLa struttura mista associa le caratteristiche della struttura longitudinale e trasversale: i ponti ed il fondo sono a struttura longitudinale (paramezzale centrale, paramezzale laterale, correnti di murata, anguille), mentre le murate sono rinforzate da strutture trasversali (costate ordinarie rinforzate). La sollecitazione longitudinale prevalente cui sottoposto lo scafo la flessione per cui dovremo costruire rinforzi longitudinali in quanto le strutture pi sollecitate da questo sforzo (fondo e ponte) sono lontane dall'asse neutro, viceversa le strutture poste nella zona dell'asse neutro debbono sopperire alle

  • forti compressioni sulla murata quindi preferibile che esse sino disposte in senso trasversale. La struttura mista caratteristica delle navi portarinfuse secche, dotate di casse alte (struttura longitudinale) e con il doppiofondo ed i fianchi a struttura trasversale (costate ordinarie rinforzate). Tipi di Chiglia

    a = chiglia massiccia b = chiglia paramezzale c = chiglia piatta d = chiglia galleriaScafo a fondo senmplice a chiglia massiccia

  • 1 = chiglia massiccia2 = paramezzale 3 = madiere 4 = torelloScafo a fondo semplice a chiglia piatta

    1 = paramezzale centrale continuo 2 = paramezzale laterale intercostale 3 = chiglia piatta 4 = madiere 5 = fasciame del fondo, torello e controtorelloScafo con doppio fondo ( strurrura trasversale )

  • 1 = paramezzale centrale 2 = paramezzale laterale 3 = marginale 4 = madiere 5 = chiglia 6 = fasciame esterno del doppio fondo 7 = fasciame interno del doppio fondo 8 = fasciame del ginocchio 9 = costolaOssature della parte prodiera del doppio fondo ( struttura trasversale )

    1 = paramezzale centrale 2 = paramezzale laterale 3 = marginale 4 = mezzo paramezzale 5 = madiere6 = costola7 = squadra di rinforzo e collegamentoFondo a struttura longitudinale

  • 1 = paramezzale centrale 2 = paramezzale laterale 3 = marginale 4 = corrente del fondo 5 = corrente del cielo del doppio fondo 6 = madiere 7 = rinforzo del paramezzale centrale 8 = angolare verticale per migliorare il collegamento tra i correnti del fondo e del cielo 9 = rinforzo della lamiera marginale 10 = costola 11 = squadra per il collegamento della costola con la lamiera marginale 12 = fasciame del fondo 13 = fasciame del cielo del doppio fondo 14 = chiglia piattaOssature del fianco ( scafo a struttura mista )

  • 1 = costola comune 2 = costola rinforzata 3 = corrente del fianco 4 = corrente del fondo 5 = madiereOssature del fianco ( scafo a struttura longitudinale )

  • 1 = costola rinforzata 2 = corrente del fianco 3 = paramezzale laterale 4 = corrente del fondo 5 = madiere

  • Ossature del ponte ( scafo a struttura trasversale )

    1 = baglio 2 = costola 3 = squadra di collegamento tra baglio e costola 4 = angolare di trincarino 5 = trincarinoOssature del ponte ( scafo a struttura mista )

    1 = baglio rinforzato 2 = corrente di sottoponte 3 = angolare di trincarino 4 = costola rinforzata 5 = costola

  • 6 = paratia trsversale 7 = montante