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IIS “L. FANTINI” VERGATO (BO)
A.s. 2014/2015 CI. 28 AFM
Prof. Pier Alberto Nerozzi
PROGRAMMA DI STORIA
LE GUERRE PERSIANE E LA SUPREMAZIA ATENIESELe due guerre greco persiane (schede)La lega di Delo (schede)
ATENE NEL QUINTO SECOLOL’età di Pericle con particolare riferimento alle iniziative di politica interna ed estera, all’economia,alla società, all’arte e alla cultura (schede)La guerra del Peloponneso, l’egemonia di Sparta. Il breve periodo dell’egemonia di Tebe (schede).Cittadinanza e costituzione: il confronto fra l’Atene di Pericle e la democrazia d’oggi. (schede)
L’IMPERO DEI MACEDONILa monarchia macedone e la figura di Filippo Il. Il progetto di Alessandro Magno. L’imperoellenistico orientale di Alessandro (schede)La nascita e le caratteristiche dei regni ellenistici (schede)
Riepilogo e significato delle seguenti parole chiave: monarchia, teocrazia, oligarchia, tirannide,timocrazia, democrazia, polis, costituzione, i tre poteri fondamentali, sincretismo religioso.
ROMA: DA MONARCHIA A REPUBBLICALe origini di Roma con particolare riferimento alle azioni più importanti dei sette re; gli organipolitici nella Roma monarchica (753-509); la società, l’organizzazione economica, la religione dellaRoma monarchica; il pater familias e la famiglia, il ruolo della donna, i nomi dei romani (schede)Il passaggio dalla monarchia alla repubblica; l’ordinamento della Roma repubblicana nella primafase (509-275 a.C.) con particolare riferimento alle magistrature, al senato, ai comizi centuriati, aicomizi tributi (schede)
L’ESPANSIONE DELLA POTENZA ROMANAl’italia diventa romana con particolare riferimento alle guerre di conquista di Roma nel periodocompreso fra il 496 a.C. e il 275 a.C. (schede)le lotte sociali a Roma con particolare riferimento alle rivendicazioni dei plebei e alla formazione diuna nuova classe dirigente e di una società piu’ aperta (dai 496 a.C. al 275 a.C.) (schede)l’organizzazione romana dei territori conquistati fra il 496 a.C. e il 275 a.C. con particolareriferimento ai vari tipi di municipi, alle città alleate e alle colonie. (schede)
LO SCONTRO FRA ROMA E CARTAGINELa potenza di Cartagine. La prima guerra punica. La fine della guerra e il dominio di Romasull’italia. La nascita delle province. La seconda guerra punica. La disfatta di Canne. Le difficoltà diAnnibale. La fine della seconda guerra punica e la vittoria romana a Zama. (schede)La terza guerra punica. Le ragioni della vittoria di Roma nelle tre guerre puniche. Le conquisteromane in oriente e in provenza con la formazione di un grande impero mediterraneo. Dal 197 aI121 a.C. (schede)Il rapporto con la cultura greca con particolare riferimento a Catone il Censore e al circolo degliScipioni. (schede)
LE GRANDI TRASFORMAZIONI SOCIALI FRA IL SECONDO E IL TERZO SECOLOLa nuova organizzazione sociale a Roma, con particolare riferimento alle varie classi (schede)I contrasti sociali e politici; i poteri del senato e la crisi dei comizi centuriati; le figure dei fratelliGracchi; la riforma agraria di Tiberio Gracco; Caio Gracco; l’ascesa di Mario e la guerra sociale; laguerra contro Giugurta (schede)La prima guerra civile; le fasi della prima guerra civile; la dittatura di Silla (81-79 a.Cj; il ritiro diSilla e il fallimento della sua riforma (schede)
GUERRE Dl CONQUISTA E GUERRE CIVILIl’ascesa di Pompeo e di Crasso (schede)le campagne militari di Pompeo; la congiura di Catilina; il ritorno di Pompeo; Giulio Cesare e ilprimo triumvirato; le campagne di Cesare in Gallia; il rilancio del triumvirato con l’accordo diLucca. Cesare completa la conquista della Gallia; le fasi della seconda guerra civile (49 a.C.-45 a.C.);la dittatura di Cesare; la congiura senatoria e l’uccisione di Cesare; il secondo triumvirato e lasconfitta dei Cesaricidi; l’oriente a Marco Antonio e l’occidente a Ottaviano; la resa dei conti: laguerra civile. (schede)
IL PRINCIPATO DI AUGUSTOOttaviano riporta la pace a Roma; il principato e il potere di Augusto; l’organizzazione politica altempo di Augusto; le riforme dell’amministrazione; la riorganizzazione dello stato:amministrazione e fisco; le riforme dell’esercito; economia e riforma monetaria; la politica esteradi Augusto; la società al tempo di Augusto; le riforme di Augusto per quanto riguarda i costumi e lafamiglia; la cultura al tempo di Augusto. (schede)
LA VITA QUOTIDIANA A ROMA
Vivere da poveri. Vivere da ricchi. Una civilissima istituzione romana: le terme. (libro)L’alimentazione. (libro)Vivere da bambini. Per diventare più belle e più belli. (libro)
L’IMPERO DEL PRIMO SECOLOLa dinastia giulio-claudia con rapidi riferimenti a Tiberio, Caligola, Claudio; (schede)la politica interna ed estera di Nerone (schede)la dinastia flavia; la politica interna ed estera degli imperatori Vespasiano, Tito, Domiziano(schede)
GLI IMPERATORI DEL SECONDO SECOLONerva e il sistema adottivo; la politica interna ed estera degli imperatori Traiano, Adriano,Antonino Pio, Marco Aurelio; la politica interna ed estera di Commodo e la fine del principatoadottivo (schede).Il secondo secolo d.C.: l’organizzazione politica; la vita cittadina; economia; il declino del territorioitalico. (schede)Le caratteristiche del Cristianesimo. (schede)
GLI IMPERATORI DEL TERZO SECOLOLa dinastia dei Severi. La politica interna ed estera di Settimio Severo. Brevi annotazioni sullapolitica interna ed estera di Caracalla, Eliogabalo e Alessandro Severo (schede)La crisi del terzo secolo con particolare riferimento all’anarchia militare e alle crisi sociale,economica, politica estera, spirituale (schede)L’impero di Diocleziano. Le riforme politiche, militari, amministrative, economiche e socialiL’ultima grande persecuzione dei cristiani e il bilancio sull’operato di Diocleziano (schede)
DA COSTANTINO A TEODOSIO, L’IMPERO DIVENTA CRISTIANOLa conquista del potere di Costantino. Costantino attua le seguenti riforme: amministrative, militari,economiche e religiose con particolare riferimento all’editto di tolleranza e al concilio di Nicea.(schede)Il periodo dopo Costantino. Teodosio. Le riforme religiose, militari e amministrative di Teodosio.(schede)
LA CRISI DELL’IMPERO, ROMANI E BARBARIUn barbaro alla guida dell’esercito: Stilicone. Il Sacco di Roma. Attila: il flagello di Dio. (schede)
GLI ALUNNI IL PROFESSORE
NEROZZI PIER ALBERTO
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I’
PROGRAMMA DI INFORMATICAANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE Il AFMDOCENTE: COPPOLA ALFREDOLIBRO Dl TESTO ADOTTATO: M. NANNI, M. SAVIOLI, S. MORETTINI - TECNOLOGIE
INFORMATICHE - EDITORE LE MONNIER
• Sistemi di numerazione : decimale, binario; ottale, esadecimale
• Codifica binaria
• Conversioni di base
• Il codice ASCII
• Definizione di Sistema
• Il Sistema Operativo e sue funzionalità
• Gestione della memoria centrale
o Concetto di processo
• lIflIe system
o Struttura ad albero
o Percorso di un file
• Le estensioni dei file
• Classificazione ed evoluzione dei sistemi operativi
• Il sistema operativo MS-DOS
• Concetto di interfaccia
o Interfaccia a linea di comando
o Interfaccia grafica
• Concetto di virus informatico e come difendersi
• Concetto di algoritmo
• Diagramma a blocchi
• Programmazione strutturata
o Sequenza
o Selezione
o Ciclo
• Categorie di software
• Software di linguaggio: compilatori e interpreti
• Linguaggi di alto livello
• Le varie fasi per la stesura di un programma
• Le immagini digitali
• Il Word processor : funzionalità
• Digitare, correggere, salvare con Word
• Selezionare, spostare, copiare
• Formattare i caratteri e i paragrafi
• Formattare la pagina e stampare
• Inserire simboli, note e WordArt
• Inserire immagini
• Inserire caselle di testo e tabelle
• Incolla speciale e incolla Unione
• Ipertesti e Ipermedia
PROGRAMMA DI INFORMATICAANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE TI AFMDOCENTE: COPPOLA ALFREDOLIBRO DI TESTO ADOTTATO: M. NANNI, NT. SAVIOLI, S. MORETTINI - TECNOLOGIE
INFORMATICHE - EDITORE LE MONNIER
• Lavorare con POWER POINT: creare presentazioni
• Definizione di Rete
• Tipi di rete
• Architettura Client/Server
• Il browser Internet explorer
• I motori di ricerca
Gli alunni Firma del docente
I.I.S “LUIGI FANTINI”Commerciale — Geometri — Liceo Scientiflco Tecnologico — Professionale
Programma finale di storia
L. tfÀfio PI LAVO6ThEL DDCENTF-profssa Gabriefla SponzajA.S. 2014/2915 CLASSE 2AFM - MATERIA: ITAUANQ
ANTOLOGIALibro di testo: Beatrice Panebianco — Antonella Varani, METODI E FANTASIA,Zanichelli
• li Realismo del Decameron
• Il Realismo sociale dell’ottocento
• Il Naturalismo
• Il Verismo
• Il nel Novecento
• Il Neorealismo
• La testimonianza del Lager
• Analisi del testo argomentativo, espositivo, analisi della scaletta di un testo, cronaca
I testi narrativi svolti:
• I figli poltroni (Italo Calvino)
• Federigo e il suo falcone (Giovanni Boccaccio)
• Cavalleria rusticana (Giovanni Verga)
• La famiglia Malavoglia (Giovanni Verga)
• Un interno di famiglia (Natalia Ginzburg)
• Hammam delle donne (Ulfat al-ldlibi)
• ANTOLOGIALibro di testo: Beatrice Panebianco — Antonella Varani, METODI E FANTASIA,
POESIA E TEATRO, Zanichelli
La poesia lirica
• Le parole della poesia
• La comunicazione poetica: io lirico e interlocutore
• Le parole chiavi
• Linguaggio figurato
• Figure retoriche dell’ordine, di significato e di suono
• Il verso e le sue regole
• La classificazione dei versi
• Il computo delle sillabe e l’accento tonico
• Fusione e scissione delle sillabe
• Il ritmo e l’ictus
• Effetti ritmici
• I diversi tipi di rime
• La disposizione anomala delle rime
• Il significato dei suoni
• I diversi tipi di strofe
• I componimenti metrici
• La parafrasi
• Il commento della poe5ia
• Come si studia la letteratura, un contesto, un genere, un autore, un’opera, una tematica
• Il Medioevo
• Le strutture politiche e sociali
• I mutamenti culturali
• I soggetti e i luoghi della cultura
• La letteratura
• La nascita della lirica in Italia
• La poesia d’amore
• Parodie e realismo
• Le tematiche della poesia, del percorso
• Amori e adolescenti
• Pascoli
• Come si studia un’opera letteraria: Myricae
• L’opera letteraria come sistema di relazioni
• L’esperienze di vita
• Il contesto storico-culturale
• Le scelte artistiche
• I simboli e la natura
• La rivoluzione espressiva
• Ungaretti
• La prima guerra mondiale
• L’Allegria
• Le Avanguardie
• Sentimento del tempo
• Il dolore
• La terra promessa
• La comunicazione drammatica
• Lo spazio e il tempo
• I ruoli dei personaggi
• La caratterizzazione
• La drammaturgia moderna
• Gli sviluppi della tragedia
• Gli sviluppi della commedia
• La commedia dell’arte
L’elenco delle liriche analizzate
• San Martino (Carducci)
• La trombettina (Govoni)
• O notte (Ungaretti)
• La mia bohème (Rimbaud)
• Specchio (Quasimodo)
• La pioggia nel pineto (D’Annunzio)
• Solo e pensoso (Petrarca)
• A Silvia (Leopardi)
• L’uccellino del freddo (Pascoli)
• Sgelo (Valeri)
• La mia sera (Pascoli)
• S’i fosse fuoco, arderei i mondo (Angiolieri)
• Posso scrivere i versi (Neruda)
• Effetti d’amore (Saffo)
• Passione d’amore (Catullo)
• I capelli d’oro (Petrarca)
• Ho sceso, dandoti il braccio (Montale)
• I ragazzi che si amano (Prevert)
• Muoiono la sorella e la mamma (Pascoli)
• X Agosto (Pascoli)
• La cavalla storna (Pascoli)
• Temporale (Pascoli)
• Il lampo (Pascoli)
• Il tuono (Pascoli)
• L’assiuolo (Pascoli)
• Allora (Pascoli)
• Novembre (Pascoli)
• Il poeta, uomo fra gli uomini (Ungaretti)
• Veglia (Ungaretti)
• 26 gennaio 1917 (Ungaretti)
• I fiumi (Ungaretti)
• Innamorati (Shakespeare)
GLI 41414 TWAL. Benucci, G. Albenon SENZA DUBBIO, forme e funzioni e usi della lingua italiana. Loescher
• L’avverbio• La preposizione• La congiunzione• Analisi degli elementi della frase, sintagmi. predicato. soggetto. predicato erbale e nominale
• I complementi attributi e apposizioni• Analisi logica della frase• Complementi (Complemento oggetto, predicativo del soggetto e dell’oggetto, complemento di lermine,
specificazione, causa, fine, mezzo. modo, compagnia e di unione, complemento di luogo (uso figurato)
stato in luogo, moto a luogo. moto da luogo. moto per luogo. complemento di tempo determinato e
continuato, complemento d’agente e causa efficiente, complemento di paragone. panitivo. materia, età
denominazione, qualità, quantità. distributivo. abbondanza e privazione. argomento limitazione, vantaggio.
colpa, separazione• Analisi del periodo, proposizione semplici, implicite ed esplicite, proposizione principale, subordinate,
coordinate, analisi logica del periodo, proposizione soggettiva, dichiarativa interrogativa relativa, causale,
consecutiva, finale, temporale. avversativa. concessiva , modale , strumentale, condizionale,
limitativa.es&usiva. augiunhiva.ù
Iperonimi e iponimi
Letto approvato e sottoscritto
Vergato, 03 giugno2015
q/tJC(Prof.ssa Gabriella Sponza)
.Istituto di Istruzione Superiore
Anno scolastico 2014 - 2015
Economia aziendalePROGRAMMA SVOLTO
ClasseInsegnanteTesto
seconda AFMRicci Eleonoratelepass + (primi passi in economia aziendale) Elemond
UNITA’ E: I MEZZI DI PAGAMENTO CAMBIARI E NON CAMBIARII rapporti creditizititoli di creditoil pagheròla cambiale trattal’assegno bancario
UNITA F: LA RILEVAZIONE DEGLILo stato patrimonialeIl conto economico
SCHEMI DI BILANCIO
UNITA’ G: I CALCOLI FINANZIARIIl fabbisogno finanziarioL’interesseI problemi inversi dell’interesseIL montanteLo sconto commerciale:problemi diretti e inversiIl valore attualeLa scadenza adeguataLa scadenza comuneI C/C di corrispondenza
Vergato 4 giugno 2015
Gli alunni L’insegnanteIeonora Ric )
“I—
tcS? C—
Via Bologna n. 240-40038 Vergato (BO) - Tel. 051.6745311 Fax. 051.6745322
E-mail: [email protected] - Pec. [email protected] - www.fantinivergato.ov.it
Programma svolto diritto economia Il AFM a.s. 2014/2015
DIRIflO:
I primi mesi di scuola sono stati dedicati al ripasso di argomenti fondamentali per lo svolgimento del
programma del secondo anno, e che quindi entrano a tutti gli effetti, anche nel programma del secondoo
anno:
- La gerarchia delle foni
- Io stato e i suoi elementi Costitutivi
- le forme distato e di governo
LA COSTITUZIONE
-Differenze fra Statuto Albertino e la Costituzione odierna;
- breve excursus storico sulla nascita della costtituzione
-Struttura della Costituzione: principi fondamentali, parte I, parte Il e disposizioni transitorie e
finali.
PRINCIPI FONDAMENTALI
- arti
- art2
- art3
- art4
- art.5
- art6
- art7
- art8
- art.9
- art.10
- art.ii
- art.i2
Analisi e commento
PARTE SECONDA
-Parlamento, elettorato, funzioni bicamerali, funzione legislativa, funzione di controllo sul governo,
Parlamento in seduta comune;
-Presidente della repubblica, caratteristiche e funzioni;
-Il governo, funzione esecutiva, politica, normativa e amministrativa, i ministri, formazione del
governo.
ECONOMIA POLITICA:
Argomenti di ripasso:
-Definizione di economia politica;
- bisogni e beni- utilità totale e marginale- Attività economica- i soggetti dell’attività economica e le loro relazioni- il soggetto economico famiglia
Nuovi argomenti:-Le imprese: di produzione e di scambio-Ricavi, costi fissi, variabili e costi totali-Il risultato economico.
I CONSUMI-Elementi che influiscono sui consumi
I RISPARMI-Elementi che influiscono sul risparmio;- Tesoreggiamento e investimento.
Vergato 1 giugno 2015
I rappresentati di classe
66 r
JIS FANTINIANNO SCOLASTICO 2014/2015PROGRAMMA DI INGLESE 2AFM
Argomenti grammaticaliPronomi possessiviFuturo con il Present ContinuousTo be going to e WilIComposti di some, any , no, eveiyPresent PerfectFrequency adverbs ed espressioni di tempo usate col Present PerfectPresent Perfect vs Simple PastUso di shall nelle domandeMust, to have toShould/ shouldn’tWhich/ whoIfclauses di primo tipol’d liketoDouble futurelfclauses di secondo tipoVerbi seguiti dalla forma —ingQuestion tagsPast continuousPast perfectPast perfect vs. simple past
Funzioni comunicative.Describing objects and places ,the environment, making decisions and promises. talking about health, suggestions, inteiwiewing, job applications, recounting past eventswhich took piace before other events in the past, imagining different situations, giving advice
Dialoghi e letture: alle pagg. 20, 21, 22, 37, 44, 50, 60, 68, 74, 75, 92, 130, 131 88,90, 96, 98, 92 del testo SUCCESS 2Vocaboli alle pagg. 22, 30,62Brano su British schools
Vergato, lì 04/06/20 15
Gli alunni L’insegnante
I.I.S. “FANTINI” DI VERGATO
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2014/2015
MATERIA: SCIENZE MOTORIE CLASSE 2AFMDOCENTE: Michela Gregorace
OBIETTIVILe attività svolte durante le lezioni di Scienze Motorie hanno avuto come finalità il raggiungimento dei seguentiobiettivi:-SVILUPPO DELLE CAP4CITA’ CONDIZIONALI (resistenza, velocità, forza, mobilità articolare, agilità e destrezza)-POTENZIAMENTO DELLE CAPACITA’ COORDINATIVE (capacità di apprendimento di movimenti più o menocomplessi. equilibrio statico, dinamico, instabile, coordinazione dinamico- generale, coordinazione segmentaria specieoculo- manuale e oculo-podalica)-CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE (pallamano, pallavolo, pallacanestro, calcio a 5,ultimate frisbee, baseball, tennis)
Il programma è stato svolto per moduli.Per quanto concerne i contenuti si sono privilegiate le attività di:
RESISTENZA: corsa a ritmo costante, corsa a ritmi diversiVELOCITA’: esercizi sulla velocitàFORZA: esercitazioni individuali e a coppie, sia a carico naturale (como libero) che con sovraccarichi(su tutti i distrettimuscolari) anche con uso di piccoli e grandi attrezzi. Lavoro a stazioni (power-training)AGILITA’ E DESTREZZA E MOBILITA’ ARTICOLARE: esercizi di rovesciamento della statica al suolo,combinazioni con la funicclla, stretching dei vari distretti muscolari delle articolazioni coxo-femorale, tibio-tarsica,cingolo scapolo-omerale e rachidea.
Sono state praticate le seguenti attività sportive svolte solitamente nella seconda parte di ogni lezione.
PALLA VOLO: palleggio, bagher e battuta. Posizioni in campo e distinzione dei ruoli. Fondamentali d’attacco:schiacciata e pallonetto. Regolamento tecnicoPALLACANESTRO: palleggio, passaggio e tiro. Posizioni in campo, difesa a uomo e a zona. Regolamento tecnico.CALCIO: controllo di palla, fondamentali di squadra e regolamento tecnico.ULTIMATE FRISBEE: dritto, rovescio. Regolamento tecnico.PALLAMANO: palleggio e tiro. Attacco e difbsa. Regolamento tecnico.BASEBALL: lancio, presa e battuta. RegolamentoTENNIS: Dritto e rovescio. Regolamento tecnico.
ARGOMENTI TEORICI TRATTATI:-apparato locomotore con riferimenti ad assi e piani dello spazio-regolamento delle varie discipline sportive e cenni sulla disabilità- cenni dell’apparato oste-articolare-cenni del sistema muscolare e principali gruppi muscolari
Le modalità di lavoro uti!irte sono state prevalentemente lezioni pratiche in palestra.Durante le lezioni sono stati utilizzati i seguenti strumenti di lavoro:-Attrezzatura fissa presente nelle palestre (canestri, porte, rete di pallavolo, spalliere)—Grandi attrezzi: materassi-Piccoli attrezzi: cerchi, funicelle, bastoni, palloni vari, palle mediche, coni, cinesini e rotella metrica)
Partecipazione di alcuni alunni a Torneo interno calcio a 5
Vergalo, 31/5/2015
Rappresentanti di classe Il docente
Michela
Gregoraee,
Q&aicaon CT
l.I.S. “ LUIGI FANTINI”Commerciale — Geometri — Liceo Scientifico/opzione scienzeapplicate — Professionale servizi commercialilopzione grafico
EDA - SIRIO
PROGRAMMA: SCIENZE INTEGRATE BIOLOG1A
Anno Scolastico 2014 —2015
Insegnante: Masotti Antonietta Classe 2 AFM
U.F.C N° 1: La biosfera: Le caratteristiche degli esseri viventiOrganizzazione dei viventi,dall ‘atomo all ‘ecosistema, popolazioni, comunità, habitate nicchia ecologica, ecosistema.Il flusso di energia e il ciclo della materia negli ecosistemi.Catena alimentare e i diversi livelli trofici, produttori, consumatori, decompositori.Ciclo biogeochimico del carbonio e dell’azoto.
U.F.C N° 2 : Organismi viventi e cellulaElementi di classificazione dei viventi. I cinque regni.Materiali della vita: carboidrati, proteine, grassi, acidi nucleici: monomeri e polimed.Cellule procariote ed eucariote.Gli organuli della cellula eucariote..La cellula al lavoro: respirazione e fotosintesi, divisione cellulare.
U.F.C N° 3 : Tessuti, organi e apparati del corpo umanoTessuti: epiteliale, connettivo, muscolare, nervoso.La pelle: la sua struttura e le sue funzioni.L’apparato locomotore:sistema scheletrico e muscolare.La nutrizione e la digestione.Apparato respiratorio.Apparato circolatorio e linfatico.Apparato riproduttore.Elementi generali relativi al sistema nervoso
VERGATO 03—06-2015
LI STUDENTI L’NSEGNANTh
LLS. “LUIGI FANTINI”Commerciale — Geometri — Liceo Scientifico/opzione scienzeapplicate — Professionale servizi cormnerciali/opzione grafico
EDA- SERIO
PROGRAMMA: SCWNZE INTEGRATE CHIMICA
Anno Scolastico 2014 — 2015
Insegnante: Masotti Antonietta Classe 2AFM
U.F.C. n. 1 1 primi elementi della chimica.
CONTENUTIMiscugli omogenei ed eterogenei.Elementi e composti.Le reazioni chimiche.Leggi e linguaggio della chimica:legge di Lavoiser, legge di Proust, teoria atomica di DaltonAtomi e molecole: simboli e formule, equazioni chimiche scrittura e bilanciamento.
U.F.C. n. 2 Struttura e proprietà degli atomi.
CONTENUTIMassa atomica e molecolare.La mole e le sue applicazioni: legge di Avogadro, calcolo dei pesi molecolari, calcoli con le moli.Le particelle subatomiche, la struttura dell’atomo, numero atomico e numero di massa, isotopi.La tavola periodica degli elementi: metalli e non metalli, famiglie chimiche ed elettroni di valenza.Le forze tra le particelle, elettronegatività, principali legami chimici:legame ionico, covalente,metallico.
U.F.C. n. 3 Sostanze naturali e sintetiche: la chimica tra sviluppo ed equilibrio ambientale
Elementi generali relativi ai composti della chimica organica.La radioattività della materia.I magazzini di energia utilizzati dall’uomo.
VERGATO 03 — 06 - 2015
Gli STUDENTI L’INSEGNANTE
Programma svolto e relazione finale defla classe III APM Anno scoiastico 2014-2015
Lingua e civiltà francese Piof.ssa Mariangela De Luca
La classe ha dimostrato in generale un buon impegno benché inferiore a quello dimostrato l’anno
precedente. Permane una non completa padron,inza delle funzioni base della lingua, il vocabolario
necessita ancora di essere arricchito, ma tutto sommato il programma svolto quest’anno sembra essere
stato assimilato da quasi tutti gli alunnL Si consigliano ripasso e letture estive per aumentare la padronanza
dclla flngua.
La nagazione ccn aucun/e,jamais, plus, rien, personiic
Penoan: qu / Alurs que /Tks qie / Depuis que
Le percentuali
I pronomi re’ativi composti
I pronomi dimostrativi e i pronomi dimostrativi neutri
Participio presente e passato, gerundio, futuro, futuro nel passato, condizionale, congiuntivo e passato
remoto
Tutti gli aggettivi e ai onomi indefiniti
Chaq ue/chacun
Tout rome aggettivo e avverbio
Lo stile diretto e !naretto
Il periodo ipotetico
Verbi e costruzioni impersonali
Vocabolario scientifico e politico
L’emigrazione
L’espressione dei sentimenti e delle opinioni
I vocanolario di cittadinanza e dei concorsi, la costituzione europea
I connettori logici
Le pw osizioni temporali, finali, concessive conse utive, le proposizioni relative dopo un superlativo
E in rznral tutto il ibro di testo Francofolie 2
Vergato, 3giugno 2015
Fu ma illa docente - Firme degli studenti
*
cC/J. iZ éo4t
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE“L. FANTINI” — VERGATO (BO)
A.S. 2014-2015
Programmi svolti di Religione Cattolica
Classe 2 AFM
ProL GRAZIANO ALTAFINI
Percorso didattico: La rivelaJone ebraico-cristiana
Il mistero di Gesù uomo-Dio
- Gesù di Nazareth: una storia vera?
- L’ambiente al tempo di Gesù.
- La rivoluzione di Gesù.
- Gesù parla dell’amore di Dio per l’uomo.
- Le parabole e le opere.
- L’avvento del Regno.
- La salvezza che viene da Dio.
L’INSEGNANTE
Programma di Matematica e informatica per la classe 2AAFM dell’ I. I. S. “Luigi
Fantini” di Vergato (BO) svolto dal prof. Alessandro Bettini, nell’anno scolastico
20 14/2015.
1° Trimestre
1) Le equazioni lineari di primo grado:
Le equazioni numeriche fratte, le equazioni letterali. Esercizi sulle equazioni.
Problemi di primo grado geometrici e non risolvibili con equazioni di primo grado.
2) Disequazioni di primo grado:Disuguaglianze: principi delle disuguaglianze. Disequazioni in un incognita. Intervalli. Disequazioni
equivalenti: dominio di una disequazione; principi di equivalenza delle disequazioni; conseguenze dei
principi di equivalenza; grado di una disequazione intera. Risoluzione algebrica di una disequazione di
primo grado. Risoluzione grafica di una disequazione numerica di primo grado. Disequazioni
frazionarie e disequazioni intere riconducibili al primo grado. Sistemi di disequazioni. Risoluzione
grafica di un sistema di disequazioni numeriche. Esercizi sulle disequazioni di primo grado.
3) Sistemi di equazioni e problemi di primo grado a più incognite:
Equazioni più incognite. Sistemi di equazioni di primo grado. Sistemi equivalenti. Riduzione alla forma
normale. Principi di equivalenza e metodi di risoluzione dei sistemi. Primo principio: metodo di
sostituzione; secondo principio: metodo di confronto; terzo principio: metodo di riduzione; formule
risolutive di un sistema. Regola di Cramer. Sistemi determinati, indeterminati e impossibili. Sistemi di
equazioni a tre incognite con metodi di sostituzione e metodo dei determinanti. Problemi geometrici
risolvibili con sistemi lineari. Esercizi: risoluzione di sistemi di equazioni lineari.
20 Pentamestre
4) Geometria analitica:Rappresentazione cartesiana, distanza fra due punti, punto medio di un segmento, baricentro di un
triangolo. Rappresentazione della retta implicita ed esplicita, il coefficiente angolare, l’intercetta. Rette
parallele e perpendicolari condizioni dei relativi coefficienti angolari. Fascio dirette proprio e
improprio, retta passante per due punti, punto di intersezione fra due rette incidenti, distanza di un
punto da una retta. Esercizi di geometria analitica sulla retta.
5) Calcolo dei radicali:Proprietà fondamentali: radice aritmetica e radicale; proprietà invariantiva e sue applicazioni. Teoremi
fondamentali sui radicali. Operazioni sui radicali: trasporto di fattori o divisori fuori dal segno di
radice; trasporto di fattori o divisori sotto il segno di radice; addizione e sottrazione dei radicali;
moltiplicazione e divisione dei radicali; elevazione a potenza ed estrazione di radice. Trasformazione di
espressioni razionali; trasformazione delle espressioni irrazionali frazionarie con la razionalizzazione
dei denominatori. Esercizi sui radicali.
7) La circonferenza, i poligoni inscritti e circoscritti: -
I luoghi geometrici. La circonferenza e il cerchio. Le parti della circonferenza e del cerchio. Gli angolial centro e le figure ad essi corrispondenti. I teoremi sulle corde. Le posizioni di una retta rispetto a unacirconferenza. La distanza di una retta dal centro di una circonferenza. Le posizioni di unacirconferenza rispetto a un’altra circonferenza. Gli angoli alla circonferenza e i corrispondenti angoli alcentro. Le tangenti ad una circonferenza condotte da un punto esterno. I poligoni inscritti e circoscrittiad una circonferenza, i punti notevoli di un triangolo. I poligoni regolari.
8) Equazioni di secondo grado:Equazioni di secondo grado: forma generale e forme particolari. Risoluzione delle equazioni di secondogrado: equazione monomia, equazione pura, equazione spuria, equazione completa con formularisolutiva. Equazioni di secondo grado fratte. Equazioni parametrica. Esercizi sulle equazioni disecondo grado.
9) L’equivalenza delle superfici piane:L’estensione e l’equivalenza. Il primo e il secondo teorema di Euclide, il teorema di Pitagora.Risoluzione di problemi geometrici con i teoremi di Euclide e di Pitagora.
10) La similitudine;Definizione di similitudine. Applicazione dei criteri di similitudine. Risoluzione di problemi geometricicon la similitudine.
11) La probabilità:Gli eventi e la probabilità: eventi certi, impossibili, aleatori. La probabilità della somma logica dieventi. Le variabili aleatorie discrete e le distribuzioni di probabilità.
Vergato lì, 03/06/2015
I rappresentanti di classe 11 Docente di matematica‘prof Alessandro BettinO
PROGRAMMA DI GEOGRAFIA ECONOMICA
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Anno se aistico: 2ti I 4—2015 Docente: Pennatì \iaN.si o Classe: 2 AH!
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A cura di .Solrj (ilanni e S&rtij Francesca. id. /anieheili. 2010.
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