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Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DEL COMPARTO 02/03 AT5-AT6 PONTE ABBADESSE, VIA FALCONARA AREA INGRESSO SUD, IN VARIANTE AL PRG. COMUNE DI CESENA SETTORE PROGRAMMAZIONE URBANISTICA Nr. Proposta: 614/2009 Ufficio/Servizio: SERVIZIO AREE DI TRASFORMAZIONE Istruttore: M. Chiara MAGALOTTI Il Relatore il Dirigente ASS. MORETTI ORAZIO BISCAGLIA ANNA MARIA barrare la casella corrispondente proposta per la Giunta proposta per il Consiglio ____________________________________________ ESITO COMMISSIONE CONSILIARE voto proposta di modifica dichiarazione di voto discussione Il Presidente della Commissione _____________________________ a cura della segreteria generale numero delibera ______________ I.E. Organo: Consiglio Giunta Seduta del _____________________________ INVIATA AI SEGUENTI SERVIZI: _______________________________________ _______________________________________ La Giunta Comunale, nella seduta del __________________ ha deciso di _______________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Il Segretario Generale Il Relatore ……………………………. ……………………… Presenti Lucchi Paolo Battistini Carlo Baredi Maria Benedetti Simona Gualdi Daniele Miserocchi Maura Montalti Lia Moretti Orazio Piraccini Ivan La Giunta Comunale, nella seduta del __________________ ha deciso di _______________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Il Segretario Generale Il Relatore ……………………………. ……………………….. Presenti Lucchi Paolo Battistini Carlo Baredi Maria Benedetti Simona Gualdi Daniele Miserocchi Maura Montalti Lia Moretti Orazio Piraccini Ivan I.E.

3^ Commissione 14 dic 2009

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Documentazione relativa alla seduta della 3^ Commissione Consiliare del Comune di Cesena, tenutasi il 14 dicembre 2009

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Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DEL COMPARTO 02/03 AT5-AT6 PONTE ABBADESSE, VIA FALCONARA AREA INGRESSO SUD, IN VARIANTE AL PRG.

COMUNE DI CESENA

SETTORE PROGRAMMAZIONE URBANISTICA

Nr. Proposta: 614/2009

Ufficio/Servizio: SERVIZIO AREE DI TRASFORMAZIONE Istruttore: M. Chiara MAGALOTTI

Il Relatore il Dirigente ASS. MORETTI ORAZIO BISCAGLIA ANNA MARIA

barrare la casella corrispondente

□ proposta per la Giunta □ proposta per il Consiglio ____________________________________________

ESITO COMMISSIONE CONSILIARE

□ voto □ proposta di modifica

□ dichiarazione di voto

□ discussione

Il Presidente della Commissione

_____________________________

a cura della segreteria generale

numero delibera ______________

I.E. Organo: Consiglio □ Giunta □ Seduta del _____________________________

INVIATA AI SEGUENTI SERVIZI:

_______________________________________

_______________________________________

La Giunta Comunale, nella seduta del __________________ ha deciso di _______________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Il Segretario Generale Il Relatore ……………………………. ………………………

Presenti Lucchi Paolo Battistini Carlo Baredi Maria Benedetti Simona Gualdi Daniele Miserocchi Maura Montalti Lia Moretti Orazio Piraccini Ivan

La Giunta Comunale, nella seduta del __________________ ha deciso di _______________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Il Segretario Generale Il Relatore ……………………………. ………………………..

Presenti Lucchi Paolo Battistini Carlo Baredi Maria Benedetti Simona Gualdi Daniele Miserocchi Maura Montalti Lia Moretti Orazio Piraccini Ivan

I.E.

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NUM. PROP.: 614-2009 CLASS.: 351

OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DEL

COMPARTO 02/03 AT5-AT6 PONTE ABBADESSE, VIA FALCONARA AREA INGRESSO SUD, IN VARIANTE AL

PRG.

PREMESSO CHE: -il Prg 2000 ha previsto in località Ponte Abbadesse un comparto perequativo di circa tre ettari e mezzo denominato 02/03 AT5-AT6 suddiviso in tre parti distinte di cui due lungo il rio Falconara a completamento della frazione sul lato est ed una lungo via Sorrivoli all’ingresso della frazione con i seguenti obiettivi: creare una fascia verde lungo tutta la frazione per collocare la pista ciclo-pedonale di collegamento al centro storico, localizzare un’area di verde con parcheggi a sud del comparto perequativo, come zona attrezzata di partenza del percorso paesaggistico-ambientale denominato “dei gessi”, riqualificare l’ingresso sud della città, rallentare il traffico veicolare di attraversamento della frazione di Ponte Abbadesse attraverso la creazione di una rotonda, creare una zona verde e parcheggi per il servizio alla parrocchia della frazione; l’area nel PRG 85 era prevista in parte a zona produttiva di espansione per attività per il tempo libero e in parte a zona agricola; -con determinazione dirigenziale n. 411 del 12.03.2008 i proprietari del 75% dei terreni, ai sensi dell’art 42 delle Norme di attuazione del PRG, sono stati autorizzati alla presentazione del Piano Urbanistico Attuativo (PUA) di Iniziativa Privata riguardante l’intero comparto suddiviso in due stralci attuativi; -il primo stralcio attuativo comprende i terreni siti in località Ponte Abbadesse, via Falconara distinti al Catasto Terreni al Foglio n. 166 p.lle n. 2233 parte, n. 2156 parte, n. 209, n. 2234 parte e n. 787 parte, n. 788 parte, n. 2157, al Foglio n. 167 p.lla n. 24 parte e al Foglio n. 168 .p.lle n. 177 parte, n. 535 e n. 537 parte, n. 625 parte e n. 626 parte della superficie di mq. 26.988Soc. di proprietà di: Immobiliare Rebecca s.r.l., Boschi Norina, De Carli Monica, Opera Don Dino Onlus, Zani Redeo e Soc. Operai Muratori; il primo stralcio attuativo comprende inoltre l’area identificata al Catasto Terreni al Foglio n. 166 p.lle n. 114 e n. 154 parte per una superficie di mq 108 di proprietà comunale sulla quale insiste un pozzo che viene mantenuto e pertanto, ai sensi della delibera di Giunta n. 199 del 04.07.2006, non partecipa alla trasformazione con un indice edificatorio; la Superficie territoriale del primo stralcio ammonta complessivamente a mq 27.096; -il secondo stralcio attuativo comprende le aree dei Sigg.ri Passerini Pietro, Silvia, Matteo, Immobiliare Rebecca s.r.l., del sig. Fabbrocino Mario e del sig. Ceccaroni Romano (Foglio n. 166, p.lla n. 2234 parte, Foglio n. 167, p.lle n. 56 parte, n. 104 parte, n. 186 parte, n. 187 parte, n. 213 parte, n. 56 parte, n. 248 parte di mq 8.620), del Comune di Cesena (Foglio n. 167 p.lla n. 111 di mq 4), di Enel (Foglio n.167 p.lla n. 260 di mq 28) e l’area demaniale del rio Falconara per una Superficie territoriale complessiva di mq. 9.124; -in data 26.06.2008 con pratica edilizia n. 168 PGN 30173/08, le signore Boschi Norina e De Carli Monica, l’Opera Don Dino Onlus, l’Immobiliare Rebecca s.r.l., la Società fra Operai Muratori del Comune di Cesena e il sig. Zani Redeo hanno presentato gli elaborati del Piano Attuativo che contengono la previsione di due sub comparti ad attuazione differita; -la proposta progettuale presentata, così come il progetto di massima allegato alla richiesta di autorizzazione, prevede di annettere ad un edificio esistente limitrofo al comparto una porzione di area di mq 872 che il PRG destina ad Area Pubblica all’interno dell’AT, quale area di pertinenza già ad oggi utilizzata a corte privata e pertanto il progetto presentato risulta in variante al PRG ai sensi dell’art.3 c.1 della L.R. 46/88 per quanto riguarda la localizzazione

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dell’Area Pubblica; tale variante non compromette la possibilità di realizzare una fascia verde perimetrale di ambientazione della nuova edificazione e il percorso di collegamento ciclopedonale alla via Falconara, risultando compatibile con gli obiettivi che sono definiti dal PRG per il comparto; -il progetto presentato è stato esaminato dal Servizio Aree di Trasformazione che ha verificato il rispetto delle indicazioni contenute nell’autorizzazione a presentare il PUA; -gli elaborati di progetto sono stati corretti ed integrati, al fine di ottenere la conformità normativa in data 27.10.2008, 25.03.2009 e 06.07.2009; -il comparto risulta suddiviso in due stralci attuativi autonomi e autosufficienti per quanto riguarda accessibilità, standard di verde e parcheggio; VISTI I PARERI ESPRESSI DAGLI ENTI: -il parere favorevole dell’Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena – Servizio Pianificazione Territoriale del 29.04.2009 rilasciato ai sensi dell’art. 37 della L.R. 31/’02 come sostituito dall’art.14 della L.R. 10/’03, con la seguente osservazione: “Si chiede di dotare la vasca di laminazione delle acque piovane, prevista in area a verde pubblico in esubero allo standard, di apposita recinzione che ne limiti l’accesso per ragioni di sicurezza. Dovranno inoltre essere rispettate tutte le prescrizioni espresse dalla Relazione geologica ed evidenziate nel considerato (del parere)”; -il parere favorevole di ASL del 05.03.2009; -il parere favorevole di ARPA del 16.09.2009 con le seguenti prescrizioni:

1. “Al fine di mitigare la vicinanza della via Falconara con gli edifici, la piantumazione della fascia verde prospiciente alla strada andrà incrementata prevedendo l’inserimento anche di arbusti;

2. Al momento degli eventuali sbancamenti per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, andranno redatti gli elaborati ai sensi del DLGS 3/4/2006 n. 152 così come modificato dal DLGS 16/172008 n. 4 (art. n. 186);

3. Al fine di tutelare la risorsa suolo, se non sussistono problematiche geotecniche, i rialzamenti rispetto al piano di campagna andranno realizzati tramite materiale proveniente da demolizioni;

4. In merito all’utilizzo energetico di fonti rinnovabili, si ricorda che gli edifici di progetto dovranno ottemperare ai disposti della DGR 4/3/2008 n. 156;

5. in merito all’inquinamento da rumore si conferma il parere espresso in precedenza NS PGFC 1346 del 4/2/2008. In particolare si specificano le seguenti prescrizioni:

a) entro sei mesi dalla realizzazione del PUA, al fine di verificare le valutazioni preventive, andranno effettuate fonometrie di controllo post-operam presso i ricettori residenziali più esposti alla rumorosità da traffico veicolare, in particolare per la Via Falconara e per la Via Pescara;

b) le misure dovranno essere effettuate per tempi e periodi rappresentativi; c) i risultati andranno riportati in una relazione comprensiva di time history da

inviare all’Amministrazione Comunale entro i successivi tre mesi.” -il parere favorevole del Quartiere Cesuola del 21.05.2009; -il parere favorevole del Dirigente del Settore Infrastrutture e mobilità, in qualità di coordinatore dei Settori dei LL.PP. e di Hera, del 18.05.2009 contenente una serie di prescrizioni per la fase attuativa già comunicate alla Ditta attuatrice e quello sul progetto preliminare delle opere di urbanizzazione del 19 agosto 2009 nel quale si precisa altresì che

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la procedura di gara per l’affidamento dei lavori si ritiene debba essere affidata alla ditta intestataria del PUA; -il parere favorevole del Consorzio di Bonifica Savio e Rubicone del 22.06.09 con le seguenti prescrizioni:

-La strozzatura da adottarsi deve essere conforme alle risultanze del calcolo idraulico, effettuato utilizzando il valore del battente idrico risultante dagli elaborati grafici di progetto debitamente quotati (quota max invaso, quota della strozzatura), a meno del limite minimo del Ф100 necessario per la funzionalità dello scarico stesso. -Affinchè sia verificata la volumetria dell’invaso di progetto anche per piogge TR 30 e d=2h, la strozzatura da adottarsi deve consentire una portata in uscita non troppo inferiore a quella ammissibile. Diversamente occorre dimensionare l’invaso di laminazione conformemente al calcolo per piogge TR 30 e d=2h con portata in uscita corrispondente a quella della strozzatura adottata. Nel caso specifico si consiglia per lo sviluppo 2 il primo diametro commerciale superiore al 100.

-l’autorizzazione n. 10108 del 09.10.09 del Servizio Tecnico di Bacino dei Fiumi Romagnoli, Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa allo scarico delle acque bianche nel Torrente Falconara; -la Delibera di Giunta Provinciale n. 336 del 28.07.2009, con la quale la Provincia, ai sensi del D.lgs. n. 4 del 2008, ha escluso il piano dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica in quanto le modifiche proposte non prefigurano impatti significativi sull’ambiente, specificando che:

• “ritenendo le problematiche connesse al risparmio energetico superate anche dall’entrata in vigore della D.G.R. 4 marzo 2008 “Approvazione atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici”, si impegna viceversa il Comune a corredare il piano/progetto dei più opportuni sistemi per il contenimento ed il razionale utilizzo della risorsa idrica nella manutenzione delle aree verdi pubbliche

• In merito alla sicurezza delle aree pubbliche contenenti vasche di laminazione che superano i 30 cm di possibilità di allagamento, si ribadisce l’opportunità di dotarle di idonea recinzione

• Dovrà essere data efficacia prescrittiva al progetto di piano attraverso l’integrazione dei suoi elaborati con le prescrizioni proposte ai punti b) ed e) della nota comunale (ricostruzione filare e vincolo idraulico).

A seguito della deliberazione provinciale in data 10 agosto 2009 sono state richieste le integrazioni alle tavole del Piano Urbanistico per ottemperare alle prescrizioni relative alla ricostruzione del filare alberato storico, oggetto di vincolo nel P.T.C.P. e al rispetto delle distanze di cui all’art. 96 del T.U. sulle opere idrauliche n. 523 del 25.07.1904 in relazione alle acque pubbliche presenti; tali integrazioni sono state consegnate il 01.09.2009; -il parere favorevole della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio del 18.12.2008; RITENUTO OPPORTUNO: -recepire parzialmente l’osservazione dell’Amministrazione Provinciale relativa al bacino di laminazione, facendo obbligo alla Ditta Attuatrice al fine di evitare il pericolo in caso di allagamento temporaneo durante fenomeni di intensa precipitazione, di segnalare la presenza dell’invaso con adeguata segnaletica che ne evidenzi il possibile pericolo di temporaneo allagamento. L’Ufficio Verde inoltre tenderà, in sede di Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, ad individuare soluzioni volte a circoscrivere gli ingressi ai bacini di laminazione, segnalandoli con adeguata cartellonistica per evitare situazioni di pericolo;

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-richiamare il rispetto, in fase di Permesso di costruire dei fabbricati, delle prescrizioni contenute nella Relazione geologica come osservato dalla Provincia; -rimandare alla fase successiva di Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, in quanto scala più appropriata, le verifiche inerenti le richieste avanzate da Arpa in merito alla piantumazione lungo via Falconara, agli eventuali sbancamenti, ai rialzamenti rispetto al piano di campagna e le richieste avanzate dal Consorzio di Bonifica Savio e Rubicone in merito alla strozzatura da adottarsi; -prevedere in fase di Permesso di costruire degli edifici, come richiesto da ARPA, le fonometrie di controllo post-operam presso i ricettori residenziali più esposti alla rumorosità da traffico veicolare e le verifiche in merito all’utilizzo energetico di fonti rinnovabili; -affidare alla Ditta Attuatrice, come indicato dal Settore Infrastrutture e Mobilità nel parere del 5 ottobre 2009, l’onere della procedura di gara ai sensi degli art. 32 e 122 del D.lgs. 163/2006 come modificato, restando in capo allo stesso Settore la responsabilità del controllo sulla procedura secondo quanto stabilito dal “Regolamento per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e la relativa cessione”; -rimandare alla fase del Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, in quanto scala più appropriata, le verifiche relative ai più adeguati dispositivi per il risparmio idrico nella manutenzione delle aree verdi richieste dalla Provincia nella delibera con cui esclude il PUA dalla procedura di VAS; …DATO ATTO che il progetto di PUA prevede la realizzazione della rotatoria lungo via Sorrivoli in gran parte su proprietà comunale con destinazione attuale a strada e la sistemazione e allargamento di via Pescara con la creazione di una racchetta di ritorno; è previsto inoltre l’adeguamento delle reti acquedotto e gas lungo la via Pescara ed Ortona; VISTA la richiesta avanzata dalla Ditta Attuatrice di mantenere in proprietà una porzione di area di mq. 921 nel primo sub comparto e di mq. 198 nel secondo subcomparto da destinare a verde privato ad uso pubblico, possibilità che le Norme di attuazione all’art. 42 prevedono previa monetizzazione del costo dell’area pari a 38 €/mq secondo le disposizioni della determina dirigenziale n. 1564 del 29.09.06 e pertanto la Ditta Attuatrice dovrà versare prima della stipula della convenzione un importo pari a € 34.998,00 per il primo sub comparto e di €. 7.124,00 per il secondo subcomparto; CONSIDERATO INOLTRE CHE il progetto di PUA prevede una superficie di mq. 23.852 di cui 17.130 nel primo stralcio e 6.722 nel secondo quale compensazione aggiuntiva, che il Comune acquisirà al prezzo convenzionale di 0,01 €/mq. per un totale di € 238,52 da versarsi al momento della cessione, distinta per il 1° sub c omparto in € 171,30 e per il 2° sub comparto in € 67,22; VALUTATO INOLTRE OPPORTUNO al fine di garantire la celere attuazione delle previsioni di PRG introdurre, integrando quanto previsto nello schema di convenzione tipo approvato con delibera di Consiglio comunale n 169 del 29.09.2005, una scadenza per il ritiro del Permesso di costruire delle urbanizzazioni pari a due anni dalla stipula della convenzione del PUA, prevedendo, a garanzia del rispetto di tale scadenza, una penale pari a 100€/giorno; DATO ATTO CHE: -gli elaborati del PUA sono stati depositati a libera visione del pubblico, ai sensi dell’art. 25 della L.R. 47/’78 e successive modificazioni, previo avviso di deposito effettuato all’Albo

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Pretorio e sul sito Internet del Comune, dal 09.10.2009 al 08.11.2009 e che nei 30 (trenta) giorni successivi non sono pervenute osservazioni; -gli elaborati del PUA e quelli relativi alla variante al PRG connessa al progetto presentato sono stati inviati in data 18.09.2009 alla Provincia ai sensi dell’art. 3 comma 2 della L.R. 46/88 per l’espressione di osservazioni riguardanti la variante al PRG proposta, inerente gli assetti interni al PUA; -la Provincia con delibera di Giunta provinciale n.504 del 20 ottobre 2009 ha formulato la seguente osservazione: “Non risultando chiara la funzione dell’area edificabile (Se di 102 e 764 mq.) limitrofa al fabbricato rurale ed emergendo un leggero incremento della capacità edificatoria del PUA, si ritiene che, nel Piano Attuativo in variante, debba essere meglio chiarita la destinazione finale e funzionale di tutta l’area ricompresa nel limite del PUA e circondante i lati sud ed ovest del fabbricato rurale, compresa quella specifica oggetto di variante: ciò nel rispetto dei limiti di capacità edificatoria già definiti dal PRG (2336 mq.) e di quanto dichiarato dal Comune circa l’assenza di un loro incremento, nonché della presenza del corso d’acqua (Rio Falconara). Si richiamano, inoltre, i pareri già espressi in ordine agli aspetti geologici, art. 5 della L.R. 19/2008 e alla “verifica di assoggettabilità” di cui all’art.12 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.. PRECISATO AL RIGUARDO CHE l’area compresa nel perimetro di PUA e circondante i lati sud ed ovest del fabbricato rurale è destinata nel progetto di PUA ad area di pertinenza del fabbricato stesso così come attualmente utilizzata, senza previsione di nuove costruzioni e che la capacità edificatoria del PUA comprende, oltre alla SUL derivante dall’applicazione dell’indice, riportata nella scheda dell’elaborato PG 5, la superficie di un edificio esistente di cui si prevede la demolizione che viene aggiunta ai sensi di quanto previsto nelle norme di Attuazione del PRG all’art.42; non si configura pertanto un incremento della capacità edificatoria prevista dal PRG; VISTI: -l’art. 25 della L.R. 47/78 e successive modificazioni; -l’art. 3 commi 1, 2 e 4 della L.R. 46/88 e successive modificazioni; -l’art. 35 della L.R. 20/’00; -l’art. 32 e l’art. 152 del D.lgs. 163/2006 come modificato; -il Regolamento per la realizzazione e cessione delle aree pubbliche previste nei Piani Urbanistici; Su conforme proposta del Dirigente del Settore Programmazione Urbanistica –Servizio Aree di Trasformazione; ACQUISITI, in via preliminare i pareri, ai sensi dell’art. 49 – D. Lgs. n. 267/2000 riportati in calce alla presente; A voti unanimi palesemente espressi;

D E L I B E R A

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1. DI APPROVARE il Piano Urbanistico Attuativo di Iniziativa Privata del Comparto 02/03 AT5 AT6 Ponte Abbadesse via Falconara area ingresso sud in variante al PRG, presentato dalle signore Boschi Norina e De Carli Monica, da Opera Don Dino Onlus, Immobiliare Rebecca s.r.l., Società fra Operai Muratori del Comune di Cesena e dal sig. Zani Redeo costituito dai seguenti elaborati agli atti: TAVOLA 1 Documentazione fotografica TAVOLA 2 Sovrapposizione P.R.G. – catasto, individuazione delle proprietà TAVOLA 3 Certificati catastali TAVOLA 4 Rilievo plano altimetrico e sezioni TAVOLA 5 Stato di fatto TAVOLA 6 Planimetria di progetto, dati tecnici TAVOLA 7 Planimetria aree da cedere TAVOLA 8 Planimetria verde pubblico TAVOLA 9 Planimetria superfici permeabili TAVOLA 10 Sezioni di progetto TAVOLA 11 Planivolumetrico TAVOLA 12 Planimetria acque bianche TAVOLA 13 Calcolo invarianza idraulica – verifica volume di laminazione – calcolo

luce a battente TAVOLA 14 Planimetria acque nere TAVOLA 15 Planimetria rete acquedotto TAVOLA 16 Planimetria rete gas TAVOLA 17 Planimetria illuminazione pubblica TAVOLA 18 Isole ecologiche TAVOLA 19 Planimetria Enel TAVOLA 20 Planimetria rete Telecom TAVOLA 21 Relazione illustrativa TAVOLA 22 Norme tecniche di attuazione TAVOLA 23 Computo metrico estimativo TAVOLA 24 Relazione geologica e geotecnica TAVOLA 25 Asseverazione alla relazione geologica TAVOLA 26 Relazione acustica TAVOLA 27 Planimetria sinottica delle reti TAVOLA 28 Planimetria tipologie TAVOLA 29 Schema tipologia “A” TAVOLA 30 Schema tipologia “B” TAVOLA 31 Schema tipologia “C” TAVOLA 32 Schema tipologia “D” TAVOLA 33 Rapporto preliminare di verifica di assoggettabilità a VAS TAVOLA 34 Prescrizioni idrogeologiche TAVOLA 35 Segnaletica e L.13/89 TAVOLA 36 Percorsi di collegamento alla scuola TAVOLA 37.1 Sistemazione rio Falconara, planimetria, profilo longitudinale e sezioni TAVOLA 37.2 Sistemazione rio Falconara, relazione tecnica Schema di convenzione del 1° sub comparto Schema di convenzione del 2° sub comparto Progetto preliminare delle opere di urbanizzazione TAV. 1 Sovrapposizione P.R.G. – catasto, individuazione delle proprietà TAV. 2 Rilievo plano altimetrico e sezioni TAV. 3 Planimetria di progetto, dati tecnici TAV. 4 Planimetria sinottica delle reti TAV. 5 Relazione geologica e geotecnica TAV. 6 Relazione illustrativa

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TAV. 7 Relazione tecnica TAV. 8 Rapporto preliminare di verifica di assoggettabilità a VAS TAV. 9 Computo metrico estimativo TAV.10 Disposizioni piano di sicurezza

2. DI DARE ATTO che il progetto di PUA riguarda l’intero comparto, comprendendo anche le proprietà dei Sigg.ri Passerini Pietro, Silvia, Matteo, del sig. Fabbrocino Mario, del sig. Ceccaroni Romano, del Comune di Cesena e di Enel ed è articolato in due sub comparti ad attuazione differita per i quali sono previste distinte convenzioni;

3. DI DARE ATTO che il PUA risulta in variante al PRG ai sensi dell’art. 3 c 1 della L.R.

46/88 per quanto riguarda la possibile localizzazione della Superficie edificabile che viene a comprendere la superficie di mq 866 prossima all’edificio rurale limitrofo al Piano lungo via Falconara che mantiene l’attuale utilizzazione a corte privata dell’edificio e non viene ceduta come Area pubblica, ferma restando la percentuale di Area pubblica dovuta; tale variante non compromette la possibilità di realizzare una fascia verde perimetrale di ambientazione della nuova edificazione e un percorso di collegamento ciclopedonale alla via Falconara, risultando compatibile con gli obiettivi che sono definiti dal PRG per il comparto;

4. DI DARE ATTO che i Permessi di costruire delle urbanizzazioni dovranno rispettare le

prescrizioni contenute nel parere del Dirigente del Settore Infrastrutture e mobilità del 18.05.2009; il progetto delle opere di urbanizzazione dovrà verificare, come richiesto da ARPA la possibilità di incrementare la piantumazione della fascia verde prospiciente alla strada prevedendo l’inserimento anche di arbusti, inoltre dovrà prevedere quanto richiesto sempre da ARPA in merito agli eventuali sbancamenti e ai rialzamenti rispetto al piano di campagna e quanto richiesto dal Consorzio di Bonifica Savio e Rubicone in merito alla strozzatura da adottarsi; infine, come richiesto dalla Provincia nella delibera con cui esclude il Piano dalla procedura di VAS, il progetto dovrà individuare i più adeguati dispositivi per il risparmio idrico nella manutenzione delle aree verdi;

5. DI CONTRODEDURRE al parere espresso dalla Provincia relativamente alla vasca di

laminazione prescrivendo la segnalazione dell’invaso, e la ricerca, in sede di Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, di soluzioni volte a circoscrivere gli ingressi segnalandoli con adeguata cartellonistica per evitare situazioni di pericolo;

6. DI STABILIRE che, modificando, per le ragioni espresse in premessa, quanto previsto

nello schema di convenzione tipo approvato con delibera di Consiglio comunale n 169 del 29.09.2005, il Permesso di costruire delle opere di urbanizzazioni debba essere ritirato entro due anni dalla stipula della convenzione del PUA introducendo, a garanzia del rispetto di tale scadenza, una penale pari a 100 €/giorno;

7. DI STABILIRE che ai sensi degli art. 32 e 152 del D.lgs. 163/2006 come modificato,

l’affidamento dei lavori per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, sia effettuato con gara da parte della Ditta Attuatrice e il controllo sulla procedura di gara sia demandato al Settore Infrastrutture e Mobilità;

8. DI DARE ATTO che il progetto di PUA prevede la realizzazione della rotatoria lungo via

Sorrivoli in gran parte su proprietà comunale con destinazione attuale a strada e la sistemazione e allargamento di via Pescara con la creazione di una racchetta di ritorno nonché l’adeguamento delle reti acquedotto e gas lungo la via Pescara e via Ortona;

9. DI DARE ATTO che i progetti degli edifici, come richiamato dalla Provincia, dovranno

rispettare le prescrizioni contenute nella Relazione geologica e come richiamato da ARPA, dovranno rispettare i disposti della DGR 4/3/2008 n. 156 in merito all’utilizzo energetico di

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fonti rinnovabili e, entro sei mesi dalla realizzazione del PUA, al fine di verificare le valutazioni preventive, andranno effettuate fonometrie di controllo post-operam presso i ricettori residenziali più esposti alla rumorosità da traffico veicolare, in particolare per la Via Falconara e per la Via Pescara;

10. DI PREVEDERE di incamerare € 34.998,00 sul capitolo 47690/09 Monetizzazione

standard urbanistici verde pubblico e verde di compensazione aggiuntiva per la mancata cessione dell’area da destinare a verde privato ad uso pubblico di mq. 921 per il primo sub-comparto e € 7.524,00 per la mancata cessione dell’area da destinare a verde privato ad uso pubblico di mq. 198 per il secondo sub-comparto;

11. DI PREVEDERE che il Comune acquisisca le superfici di compensazione aggiuntiva che

ammontano a mq. 23.852 di cui 17.130 mq. nel primo stralcio e 6.722 mq. nel secondo al prezzo convenzionale di 0,01 €/mq., per la cifra complessiva di € 238,52 che sarà versata al momento della cessione;

12. DI PREVEDERE la cifra suddetta di € 238,52 al Capitolo 21200/09 Acquisto, permute

immobili suddivisa in € 171,30 per il primo sub-comparto e € 67,22 per il secondo sub-comparto;

13. DI INDICARE per la stipula della convenzione il Dirigente del Settore Programmazione

Urbanistica, conferendogli ogni più ampio mandato per apportare tutte quelle modifiche e integrazioni che non inficino la sostanza dell’atto;

14. DI PROVVEDERE all’invio di copia del presente Piano Urbanistico Attuativo alla Giunta Provinciale, ai sensi dell’art. 3 comma 4 della L.R. 46/88 e successive integrazioni.

LB/eb

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Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DEL COMPARTO 07/04 AT3 BORELLO, VIA STORNITE, IN VARIANTE AL PRG.

COMUNE DI CESENA

SETTORE PROGRAMMAZIONE URBANISTICA Nr. Proposta: 616/2009

Ufficio/Servizio: SERVIZIO AREE DI TRASFORMAZIONE Istruttore: M. Chiara MAGALOTTI

Il Relatore il Dirigente ASS. MORETTI ORAZIO BISCAGLIA ANNA MARIA

barrare la casella corrispondente

proposta per la Giunta proposta per il Consiglio ____________________________________________

ESITO COMMISSIONE CONSILIARE

voto proposta di modifica dichiarazione di voto

discussione

Il Presidente della Commissione _____________________________

a cura della segreteria generale numero delibera ______________

I.E. Organo: Consiglio Giunta Seduta del _____________________________ INVIATA AI SEGUENTI SERVIZI:

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_______________________________________

La Giunta Comunale, nella seduta del __________________ ha deciso di _______________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Il Segretario Generale Il Relatore ……………………………. ………………………

Presenti Lucchi Paolo Battistini Carlo Baredi Maria Benedetti Simona Gualdi Daniele Miserocchi Maura Montalti Lia Moretti Orazio Piraccini Ivan

La Giunta Comunale, nella seduta del __________________ ha deciso di _______________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Il Segretario Generale Il Relatore ……………………………. ………………………..

Presenti Lucchi Paolo Battistini Carlo Baredi Maria Benedetti Simona Gualdi Daniele Miserocchi Maura Montalti Lia Moretti Orazio Piraccini Ivan

I.E.

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PREMESSO CHE: -il Prg 2000 ha previsto in località Borello un comparto perequativo di circa 1,2 ettari denominato 07/04 AT3 nella collina a monte di Borello lungo via Stornite a completamento dell’insediamento di recente attuazione immediatamente a valle con l’obiettivo di concludere il disegno della frazione a ovest verso la collina e dare risposta alla richiesta di nuove aree residenziali per la frazione di Borello; nel PRG 85 l’area aveva destinazione agricola; -l’area, caratterizzata da un accentuato dislivello del terreno, è attraversata in prossimità del confine sud da una linea di crinale individuata dal PTCP come crinale minore al fine di tutelarne il profilo, i coni visuali e i punti di vista; il PTCP orienta la pianificazione comunale affinché localizzi nuove previsioni insediative, nel caso di crinali che costituiscono la matrice storica della infrastrutturazione e dell'insediamento, preferibilmente nelle parti interessate dalla presenza di infrastrutture e attrezzature e/o in contiguità delle aree insediate; il PRG 2000 prevede che, a tutela del crinale, la fascia di rispetto definita dal PTCP sia inedificabile, peraltro nel caso presente una modesta porzione viene edificata nel rispetto delle caratteristiche del paesaggio e in accorpamento all’edificato esistente; -con determinazione dirigenziale n. 1778 del 19.10.2007 la Soc. Residence Giardino s.n.c. in qualità di proprietaria del terreno sito in località Borello, via Stornite distinto al Catasto Terreni al Foglio n. 249 p.lle n. 30 parte, n. 338, n. 394 parte, n. 395 parte della superficie di mq. 12.000, è stata autorizzata alla presentazione del Piano Urbanistico Attuativo (PUA) di Iniziativa Privata relativo all’Area di Trasformazione 07/04 AT3 Borello, via Stornite; -con determina dirigenziale n. 559 del 30.03.2009, a parziale rettifica della suindicata determinazione n. 1778 del 19.10.2007, di autorizzazione alla presentazione del PUA in parola, sono stati definiti gli impegni dei soggetti attuatori il comparto AT3 07/04 in relazione alle modalità di partecipazione alla spesa per la realizzazione del nuovo collettore fognario della Valle del Savio, coerentemente a quanto disposto dalla deliberazione di Giunta comunale n. 75 del 24.03.2009 e superato il dispositivo che condizionava l’approvazione del PUA e la stipula della convenzione; -in data 26.06.2008 con pratica edilizia n. 167 PGN 30177/08, la Soc. Residence Giardino s.n.c. ha presentato gli elaborati del Piano Attuativo; -la proposta progettuale presentata risulta in variante al PRG in relazione alla previsione di edificazione, in misura marginale, nella fascia di rispetto del crinale; -il progetto presentato è stato esaminato dal Servizio Aree di Trasformazione che ha verificato il rispetto delle indicazioni contenute nell’autorizzazione a presentare il PUA; -gli elaborati di progetto sono stati corretti ed integrati in data 31.10.2008; VALUTATO, in merito alla variante al PRG connessa al progetto presentato, che l’edificazione proposta, che va a completare in maniera organica l’esistente, non interferisca con la percezione del crinale e non alteri le caratteristiche del paesaggio, risultando quindi conforme alle direttive del Piano Provinciale e non contrasti con gli obiettivi di tutela. Si precisa peraltro che la rappresentazione grafica del crinale così come riportata nella tavola dei sistemi non risulta coincidente con quanto rilevabile sul posto e la linea di crinale si trova

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in realtà lungo il confine dell’AT, pertanto i nuovi edifici risultano esterni alla fascia di rispetto misurata dalla reale linea di crinale; VISTI I PARERI ESPRESSI DAGLI ENTI: -il parere favorevole dell’Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena – Servizio Pianificazione Territoriale del 01.07.2009 rilasciato ai sensi dell’art. 37 della L.R. 31/’02 come sostituito dall’art.14 della L.R. 10/’03, con la seguente prescrizione: “Le fondazioni dovranno poggiare su litologie omogenee, eventualmente anche tramite la realizzazione di fondazioni profonde (pali). Si chiede, inoltre, di dotare la vasca di laminazione delle acque piovane, prevista in area a verde pubblico in esubero allo standard, di apposita recinzione che ne limiti l’accesso per ragioni di sicurezza.” -il parere di ASL del 23.03.2009 “favorevole per quanto attiene gli aspetti di Sanità pubblica, fatta salva l’adeguatezza del sistema fognario.” -il parere di ARPA del 11.06.2009 “favorevole purché siano adottate le seguenti prescrizioni:

1. Il comparto deve essere collegato alla pubblica fognatura nera afferente ad idoneo sistema di trattamento (depuratore), pertanto al momento dell’attuazione vi dovrà essere l’effettiva possibilità di quanto sopra o quanto meno i tempi di realizzazione dovranno essere coincidenti (DGC del Comune di Cesena n. 308 del 16/10/2007 e n. 75 del 24/3/2009 in merito agli impegni di adeguare il sistema fognario della Valle del Savio, Determine del Settore Programmazione Urbanistica del Comune di Cesena n. 1810 del23/10/2007 e n. 560 del 30/3/2009 relativa all’AT in questione, che riprende gli impegni di cui sopra, considerata la Convenzione accessiva rep. n. 41714 del 22/4/2009 relativa al potenziamento del collettore fognario della Valle del Savio riguardante anche l’AT in questione);

2. Al momento degli eventuali sbancamenti per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, andranno redatti gli elaborati ai sensi del DLGS 3/4/2006 n. 152 così come modificato dal DLGS 16/172008 n. 4 (art. n. 186);

3. In merito all’utilizzo energetico di fonti rinnovabili, si ricorda che gli edifici di progetto dovranno ottemperare ai disposti della DGR 4/3/2008 n. 156;

4. in merito all’inquinamento da rumore si conferma il parere espresso in precedenza NS PGFC 3888 del 10/5/2006

-il precedente parere favorevole di ARPA del 10/0572006 in merito all’acustica; -il parere favorevole del Quartiere Borello del 24.03.2009; -il parere favorevole del Dirigente del Settore Infrastrutture e mobilità, in qualità di coordinatore dei Settori dei LL.PP. e di Hera, del 09.07.2009 contenente una serie di prescrizioni per la fase attuativa già comunicate alla Ditta attuatrice e il successivo parere del 12.10.2009 favorevole con una serie di prescrizioni di dettaglio, ulteriori rispetto a quelle espresse nel primo parere, per la fase esecutiva; -il parere del Consorzio di bonifica Savio Rubicone del 30.04.2009 “favorevole precisando che:

• Per garantire il funzionamento della laminazione il profilo della rete delle acque bianche di progetto esecutivo dovrà essere tale da garantire il riempimento delle vasche di laminazione e delle condotte con congruo franco di sicurezza prima della fuoriuscita d’acqua dalle caditoie più depresse e dagli invasi a cielo aperto medesimi.

• In relazione al profilo longitudinale della rete adottato nel progetto esecutivo sarà d’uopo riverificare il computo dei volumi da destinare alla laminazione che

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ovviamente dovrà essere non inferiore alla volumetria richiesta dal calcolo idraulico.”

-il parere favorevole sul progetto preliminare delle opere di urbanizzazione del Dirigente del Settore Infrastrutture e Mobilità del 19 agosto 2009 nel quale si precisa altresì che la procedura di gara per l’affidamento dei lavori si ritiene debba essere affidata alla ditta intestataria del PUA; -il parere favorevole della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio del 07.04.2009; -la Delibera di Giunta Provinciale n. 365 del 04.08.2009 con la quale la Provincia, ai sensi del D.lgs. n. 4 del 2008, ha escluso il piano dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) in quanto le modifiche proposte non prefigurano impatti significativi sull’ambiente, specificando che: • “ritenendo le problematiche connesse al risparmio energetico superate anche

dall’entrata in vigore della D.G.R. 4 marzo 2008 “Approvazione atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici”, si impegna viceversa il Comune a corredare il piano/progetto dei più opportuni sistemi per il contenimento ed il razionale utilizzo della risorsa idrica nella manutenzione delle aree verdi pubbliche

• In merito alla sicurezza delle aree pubbliche contenenti vasche di laminazione che superano i 30 cm di possibilità di allagamento, si ribadisce l’opportunità di dotarle di idonea recinzione.”

RITENUTO OPPORTUNO RIGUARDO AI PARERI ESPRESSI: -riportare nel deliberato la prescrizione formulata dalla Provincia in merito alle fondazioni affinché sia recepita nel progetto dei fabbricati e verificata in sede di Permessi di costruire; -recepire parzialmente l’osservazione dell’Amministrazione Provinciale relativa al bacino di laminazione, facendo obbligo alla Ditta Attuatrice al fine di evitare il pericolo in caso di allagamento temporaneo durante fenomeni di intensa precipitazione, di segnalare la presenza dell’invaso con adeguata segnaletica che ne evidenzi il possibile temporaneo allagamento. L’Ufficio Verde inoltre tenderà, in sede di Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, ad individuare soluzioni volte a circoscrivere gli ingressi ai bacini di laminazione, segnalandoli con adeguata cartellonistica per evitare situazioni di pericolo. -rimandare alla fase successiva di Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, in quanto scala più appropriata, le verifiche inerenti le richieste avanzate da Arpa in merito agli eventuali sbancamenti e ai Permessi di costruire degli edifici le verifiche relative all’utilizzo energetico di fonti rinnovabili; -riportare le prescrizioni formulate dal Consorzio di bonifica in merito alla laminazione delle acque bianche affinché siano recepite nel progetto delle opere di urbanizzazione e verificate in sede di Permesso di costruire; -rimandare alla fase del Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, in quanto scala più appropriata, le verifiche relative ai più adeguati dispositivi per il risparmio idrico nella manutenzione delle aree verdi richieste dalla Provincia nell’atto deliberativo tramite il quale il PUA è stato escluso dalla Valutazione Ambientale Strategica; DATO ATTO CHE, RIGUARDO ALL’INFRASTRUTTURAZIONE FOGNARIA:

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-i termini di approvazione del presente PUA sono stati condizionati da un complesso percorso finalizzato a ricercare soluzioni progettuali e attuative per il nuovo collettore fognario di Via Savio quale condizione imprescindibile di sostenibilità ambientale dell’intervento di trasformazione urbanistica dell’area, peraltro già evidenziata nel corso del procedimento, nonché all’avvenuto perfezionamento degli impegni da parte dei proprietari privati di alcuni PUA afferenti l’ambito territoriale della Valle Savio, tra i quali figura anche quello in oggetto, alla partecipazione ai costi per la realizzazione dell’opera fognaria; il percorso svolto è di seguito sinteticamente rappresentato nei passaggi conclusivi; -con nota prot. n.10678 del 12/03/2009 pervenuta all’Amministrazione comunale, a firma del Responsabile Area Reti di HERA Forlì-Cesena S.r.l., è stata trasmessa copia validata del progetto preliminare/definitivo relativo all’opera infrastrutturale in parola denominato “Potenziamento collettore di fognatura nera da ubicarsi in Cesena lungo Via Savio, Viale Gramsci e Via Ricci” indispensabile a superare le criticità afferenti il sistema di fognario della Valle Savio per un importo pari a € 988.848,46 comprensivo di IVA; -con Deliberazione di Giunta Comunale n. 75 del 24.03.2009 sono state definiti i criteri e le modalità di finanziamento della condotta fognaria del Savio, approvato il progetto in parola e lo schema di accordo, ai sensi dell’art. 11 della L. 241/90, regolante gli impegni ed obblighi dell’Amministrazione comunale e dei soggetti proprietari delle Aree di Trasformazione della Valle Savio finanziatori dell’infrastruttura fognaria; -in data 22 aprile 2009 con la sottoscrizione della Convenzione accessiva alle convenzioni urbanistiche dei Piani attuativi della vallata del Savio (atto rep n. 41714 del Segretario generale del Comune di Cesena) è stato formalmente assunto da parte dei proprietari di alcune delle Aree di Trasformazione della Valle Savio, costituitisi in consorzio, l’impegno con l’Amministrazione comunale alla contribuzione di una quota pari al 50% del costo complessivo per la realizzazione della condotta fognaria di Via Savio per una somma pari a € 494.424,23, comprensiva di IVA; RITENUTO che la previsione di realizzazione della dotazione ecologico-ambientale, ed in particolare fognaria, necessaria a garantire la sostenibilità della previsione urbanistica in parola rilevi la sussistenza dei presupposti di fatto, fissati dall’art. 12 del D.P.R. 6/6/2001 n. 380, per assentire l’approvazione del Piano Urbanistico Attuativo dell’ AT5 05/19 in questione e valutato opportuno, al fine di garantire il coordinamento dei tempi di realizzazione dell’AT con quelli di realizzazione del collettore fognario, subordinare l’inizio dei lavori degli edifici previsti nel comparto all’inizio dei lavori del progetto denominato “Potenziamento collettore di fognatura nera da ubicarsi in Cesena lungo Via Savio, Viale Gramsci e Via Ricci”, necessario a garantire la sostenibilità dell’intervento di trasformazione urbanistica; STABILITO di affidare alla Ditta Attuatrice, come indicato dal Settore Infrastrutture e Mobilità nel parere del 19 agosto 2009, l’onere della procedura di gara ai sensi degli art. 32 e 122 del D.lgs. 163/2006, restando in capo allo stesso Settore la responsabilità del controllo sulla procedura secondo quanto stabilito dal “Regolamento per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e la relativa cessione”; CONSIDERATO CHE: - il Programma Pluriennale di Attuazione approvato con delibera di C.C. n. 104 del 26.04.04 e la successiva variante approvata con delibera di C.C. n.223 del 15.12.2005 prevede la realizzazione dell’allargamento e sistemazione di via Stornite lungo il fronte dell’AT necessaria al completo e corretto inserimento del nuovo insediamento nella rete urbana secondo le previsioni del PRG vigente – (art. 14 - Relazione del Programma Pluriennale di Attuazione 2004-2008);

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- il progetto di PUA prevede, oltre all’allargamento di via Stornite, la sistemazione della parte terminale di via Colombarone, di proprietà comunale, necessaria per il prolungamento della strada, con la realizzazione, nella parte precedentemente destinata a racchetta di ritorno, di parcheggi ulteriori allo standard; -la Ditta attuatrice si impegna a cedere a titolo gratuito un’area di proprietà fuori comparto distinta al Catasto Terreni al F. 249 palla 286 di mq.147 compresa all’interno dell’adiacente Piano Particolareggiato approvato dal C.C. con delibera n. 509 del 20.03.1990 con destinazione a verde privato realizzando su di essa un percorso di collegamento dell’area verde pubblico di progetto a via Colombarone e quindi all‘edificato esistente; -il progetto di PUA prevede una superficie di mq. 3.377 quale compensazione aggiuntiva, che il Comune acquisirà al prezzo convenzionale di 0,01 €/mq. per un totale di € 33,77 da versarsi al momento della cessione; VALUTATO INOLTRE OPPORTUNO al fine di garantire la celere attuazione delle previsioni di PRG introdurre, integrando quanto previsto nello schema di convenzione tipo approvato con delibera di Consiglio comunale n 169 del 29.09.2005, una scadenza per il ritiro del Permesso di costruire delle urbanizzazioni pari a due anni dalla stipula della convenzione del PUA, prevedendo, a garanzia del rispetto di tale scadenza, una penale pari a 100 €/giorno; DATO ATTO CHE: -gli elaborati del PUA sono stati depositati a libera visione del pubblico, ai sensi dell’art. 25 della L.R. 47/’78 e successive modificazioni, previo avviso di deposito effettuato all’Albo Pretorio e sul sito Internet del Comune, dal 09.10.2009 al 08.11.2009 e che nei 30 (trenta) giorni successivi non sono pervenute osservazioni; -gli elaborati del PUA e quelli inerenti la variante al PRG relativa al crinale e connessa al progetto presentato sono stati inviati alla Provincia ai sensi dell’art. 3 comma 2 della L.R. 46/88 in data 18.09.2009 per l’espressione di osservazioni; -la Provincia con delibera di Giunta provinciale n.505 del 20 ottobre 2009 ha formulato la seguente osservazione: “Si richiamano i pareri già espressi in ordine agli aspetti geologici, art. 5 della L.R. 19/2008 e alla “verifica di assoggettabilità” di cui all’art. 12 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.” assentendo alla proposta comunale; VISTI: -l’art. 25 della L.R. 47/78 e successive modificazioni; -l’art. 3 commi1, 2 e 4 della L.R. 46/88 e successive modificazioni; -l’art. 35 della L.R. 20/’00; -l’art. 32 e l’art. 152 del D.lgs. 163/2006 come modificato; -il Regolamento per la realizzazione e cessione delle aree pubbliche previste nei Piani Urbanistici; Su conforme proposta del Dirigente del Settore Programmazione Urbanistica –Servizio Aree di Trasformazione; ACQUISITI, in via preliminare i pareri, ai sensi dell’art. 49 – D. Lgs. n. 267/2000 riportati in calce alla presente;

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A voti unanimi palesemente espressi;

D E L I B E R A

1. DI APPROVARE il Piano Urbanistico Attuativo di Iniziativa Privata del Comparto 07/04 AT3 Borello via Stornite in variante al PRG, presentato dalla Soc. Residence Giardino s.n.c. costituito dai seguenti elaborati agli atti:

TAVOLA 1 Documentazione fotografica TAVOLA 2 Sovrapposizione P.R.G. – catasto, identificazione delle proprietà TAVOLA 3 Certificati catastali TAVOLA 4 Rilievo plano altimetrico e sezioni TAVOLA 5 Stato attuale TAVOLA 6 Planimetria di progetto Dati tecnici TAVOLA 7 Planimetria aree da cedere TAVOLA 8 Planimetria verde pubblico TAVOLA 9 Planimetria superfici permeabili TAVOLA 10 Schemi profili - Sezioni di progetto – Sezioni stradali TAVOLA 11 Planivolumetrico TAVOLA 12 Planimetria acque bianche TAVOLA 13 Calcolo invarianza idraulica – verifica volume di laminazione – calcolo

luce a battente TAVOLA 14 Planimetria acque nere TAVOLA 15 Planimetria rete acquedotto TAVOLA 16 Planimetria rete gas TAVOLA 17 Planimetria rete illuminazione pubblica TAVOLA 18 Planimetria isole ecologiche TAVOLA 19 Planimetria rete Enel TAVOLA 20 Planimetria rete Telecom TAVOLA 21 Relazione illustrativa TAVOLA 22 Norme tecniche di attuazione TAVOLA 23 Computo metrico estimativo TAVOLA 24 Relazione geologica TAVOLA 25 Asseverazione alla relazione geologica TAVOLA 26 Relazione acustica TAVOLA 27 Planimetria sinottica delle reti TAVOLA 28 Planimetria tipologie TAVOLA 29 Schema tipologia “A” TAVOLA 30a Schema tipologia “B1” TAVOLA 30b Schema tipologia “B2” TAVOLA 31 Verifica preliminare di assoggettabilità alla VAS TAVOLA 32 Segnaletica stradale Schema di convenzione Progetto preliminare delle opere di urbanizzazione

TAV. 1 Sovrapposizione P.R.G. – Catasto Identificazione delle proprietà TAV. 2 Rilievo planoaltimetrico e sezioni TAV. 3 Planimetria di progetto Dati tecnici TAV. 4 Planimetria sinottica delle reti TAV. 5 Relazione geologica TAV. 6 Relazione illustrativa

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TAV. 8 Verifica preliminare di assoggettabilità alla VAS TAV. 9 Computo metrico estimativo TAV. 10 Disposizioni Piano di sicurezza

2. DI DARE ATTO che il PUA risulta in variante al PRG ai sensi dell’art. 3 c 1 della L.R.

46/88 in relazione alla possibilità di edificare all’interno della fascia di rispetto del crinale entro la quale ricade un edificio; tale collocazione garantisce continuità con il tessuto esistente e lo sviluppo organico dell’insediamento, non altera la percezione del crinale e non contrasta con gli obiettivi di tutela connessi al vincolo; la Provincia ha assentito tale variante interna riguardante i crinali minori non presentando rilievi in merito;

3. DI DARE ATTO che i Permessi di costruire delle urbanizzazioni dovranno rispettare le

prescrizioni contenute nel parere del Dirigente del Settore Infrastrutture e mobilità del 09.07.2009 e nel successivo parere del 12.10.2009; il progetto delle opere di urbanizzazione dovrà prevedere quanto richiesto da ARPA in merito agli eventuali sbancamenti e dal Consorzio di bonifica Savio Rubicone in merito all’invarianza idraulica; infine, come richiesto dalla Provincia nella delibera con cui esclude il Piano dalla procedura di VAS, il progetto dovrà individuare i più adeguati dispositivi per il risparmio idrico nella manutenzione delle aree verdi;

4. DI RECEPIRE parzialmente l’osservazione dell’Amministrazione provinciale, espressa

sia in sede di parere ai sensi dell’art. 37 della L.R. 31/’02 che in sede di parere in merito alla verifica preliminare ex art. 12 comma 4 del D.lgs. 152/06 come modificato dal D.lgs. 4/08, relativamente alla vasca di laminazione prescrivendo la segnalazione dell’invaso, e la ricerca, in sede di Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, di soluzioni volte a circoscrivere gli ingressi segnalandoli con adeguata cartellonistica per evitare situazioni di pericolo;

5. DI DARE ATTO che i Permessi di costruire dei fabbricati dovranno rispettare la

prescrizione contenuta nel parere dell’Amministrazione Provinciale relativa alle fondazioni che dovranno poggiare su litologia omogenee eventualmente anche tramite la realizzazione di fondazioni profonde (pali) e, come richiamato da ARPA, i disposti della DGR 4/3/2008 n. 156 in merito all’utilizzo energetico di fonti rinnovabili;

6. DI STABILIRE che, modificando, per le ragioni espresse in premessa, quanto previsto

nello schema di convenzione tipo approvato con delibera di Consiglio comunale n 169 del 29.09.2005, il Permesso di costruire delle opere di urbanizzazioni debba essere ritirato entro due anni dalla stipula della convenzione del PUA introducendo, a garanzia del rispetto di tale scadenza, una penale pari a 100€/giorno;

7. DI STABILIRE che, ai sensi degli art. 32 e 152 del D.lgs. 163/2006 come modificato,

l’affidamento dei lavori per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, sia effettuato con gara da parte della Ditta Attuatrice e il controllo sulla procedura di gara sia demandato al Settore Infrastrutture e Mobilità;

8. DI STABILIRE che l’inizio dei lavori degli edifici previsti nel comparto sia subordinato

all’inizio dei lavori del progetto denominato “Potenziamento collettore di fognatura nera da ubicarsi in Cesena lungo Via Savio, Viale Gramsci e Via Ricci”, necessario a garantire la sostenibilità dell’intervento di trasformazione urbanistica;

9. DI PREVEDERE che il Comune acquisisca le superfici di compensazione aggiuntiva che

ammontano a mq. 3377 al prezzo convenzionale di 0,01 €/mq., per la cifra complessiva di € 33,77 che sarà versata al momento della cessione;

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10. DI PREVEDERE la cifra suddetta di € 33,77 al Capitolo 21200/09 Acquisto, permute immobili;

11. DI DARE ATTO che la ditta attuatrice si impegna a cedere a titolo gratuito l’area distinta

al Catasto Terreni al F. n. 249 p. lla 286 di mq. 147 esterna al comparto, compresa all’interno dell’adiacente Piano Particolareggiato approvato dal C.C. con delibera n. 509 del 20.03.1990 con destinazione a verde privato, per il collegamento pedonale all’edificato esistente;

12. DI DARE ATTO che come previsto dal Programma Pluriennale approvato con delibera di

C.C. n. 104 del 26.04.04 e la successiva variante approvata con delibera di C.C. n. 223 del 15.12.2005, il progetto di PUA comprende la realizzazione dell’allargamento e sistemazione di via Stornite lungo il fronte dell’AT necessaria al completo e corretto inserimento del nuovo insediamento nella rete urbana secondo le previsioni del PRG vigente;

13. DI DARE ATTO che il progetto di PUA prevede la sistemazione della parte terminale di

via Colombarone, di proprietà comunale, necessaria per il prolungamento della strada, con la realizzazione, nella parte precedentemente destinata a racchetta di ritorno, di parcheggi aggiuntivi allo standard;

14. DI INDICARE per la stipula della convenzione il Dirigente del Settore Programmazione

Urbanistica, conferendogli ogni più ampio mandato per apportare tutte quelle modifiche e integrazioni che non inficino la sostanza dell’atto;

15. DI PROVVEDERE all’invio di copia del presente Piano Urbanistico Attuativo alla Giunta

Provinciale, ai sensi dell’art. 3 comma 4 della L.R. 46/88 e successive integrazioni. LB/eb

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Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DEL COMPARTO 06/08 AT3 SAN VITTORE, COMPARTO ADIACENTE AL CIMITERO

COMUNE DI CESENA

SETTORE PROGRAMMAZIONE URBANISTICA Nr. Proposta: 622/2009

Ufficio/Servizio: SERVIZIO AREE DI TRASFORMAZIONE Istruttore: _______________________

Il Relatore il Dirigente ASS. MORETTI ORAZIO BISCAGLIA ANNA MARIA

barrare la casella corrispondente

proposta per la Giunta proposta per il Consiglio ____________________________________________

ESITO COMMISSIONE CONSILIARE

voto proposta di modifica dichiarazione di voto

discussione

Il Presidente della Commissione _____________________________

a cura della segreteria generale numero delibera ______________

I.E. Organo: Consiglio Giunta Seduta del _____________________________ INVIATA AI SEGUENTI SERVIZI:

_______________________________________

_______________________________________

La Giunta Comunale, nella seduta del __________________ ha deciso di _______________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Il Segretario Generale Il Relatore ……………………………. ………………………

Presenti Lucchi Paolo Battistini Carlo Baredi Maria Benedetti Simona Gualdi Daniele Miserocchi Maura Montalti Lia Moretti Orazio Piraccini Ivan

La Giunta Comunale, nella seduta del __________________ ha deciso di _______________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ Il Segretario Generale Il Relatore ……………………………. ………………………..

Presenti Lucchi Paolo Battistini Carlo Baredi Maria Benedetti Simona Gualdi Daniele Miserocchi Maura Montalti Lia Moretti Orazio Piraccini Ivan

I.E.

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PREMESSO CHE: -il PRG 2000 ha previsto in località San Vittore un comparto perequativo di circa 5 ettari denominato 06/08 AT3 tra la via San Vittore e la E45 in adiacenza al cimitero a completamento, insieme all’Area di trasformazione 06/07 limitrofa, dell’insediamento esistente, con l’obiettivo di creare un nuovo campo sportivo per la frazione, realizzare un parcheggio polivalente sia per l’impianto sportivo che per il cimitero, creare un verde di mitigazione nei confronti della viabilità, sia verso la statale che verso la E45, concentrare l’edificazione lungo la via Braghittina; -l’area, sostanzialmente pianeggiante è interessata, nella parte sud, dalla fascia di rispetto della E45 e dalla fascia di rispetto del cimitero; la fascia di rispetto del cimitero che grava sull’Area pubblica nella quale il PRG prevede i nuovi campi sportivi, con delibera di Consiglio comunale n 151 del 10.09.2009, è stata ridotta a 30 metri sul lato est del cimitero e a 35 metri sul lato nord; con la stessa delibera è stata adottata la variante al PRG che modifica in tal senso la scheda dell’elaborato PG5 non andando tuttavia a variare la Sul attribuita al comparto, né i limiti di localizzazione della Superficie edificabile. Tale variante non risulta pertanto influente sulla progettazione del PUA; -con determinazione dirigenziale n. 1780 del 19.10.2007 le signore Porcelli Marina, Paola, Anna Maria, Gemma, Soldati Maria e l’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Cesena – Sarsina in qualità di proprietari del terreno sito in località San Vittore, via San Vittore distinto al Catasto Terreni al Foglio n. 185 p.lle n. 32, n. 165, n. 166, n. 167, n.1054 parte, n.1056 parte, n. 1116, n. 1159, n. 1161 e Foglio n. 186 p.lle n. 100 parte, n. 119 parte, n. 120 parte, n. 170 parte, n. 174, n. 175 parte n. 176 parte sono stati autorizzati alla presentazione del Piano Urbanistico Attuativo (PUA) di Iniziativa Privata relativo all’Area di Trasformazione 06/08 AT3 San Vittore, comparto adiacente al cimitero comprendente anche la via Braghittina di proprietà comunale, subordinando l’approvazione del PUA alla sottoscrizione dell’accordo per la realizzazione del nuovo collettore fognario della Valle del Savio; -con determina dirigenziale n. 562 del 30.03.2009, a parziale rettifica della suindicata determinazione n. 1778 del 19.10.2007, di autorizzazione alla presentazione del PUA in parola, sono stati definiti gli impegni dei soggetti attuatori il comparto AT3 07/04 in relazione alle modalità di partecipazione alla spesa per la realizzazione del nuovo collettore fognario della Valle del Savio, coerentemente a quanto disposto dalla deliberazione di Giunta comunale n. 75 del 24.03.2009 e superato il dispositivo che condizionava l’approvazione del PUA e la stipula della convenzione; - con atto del 28.02.2008 del notaio Porfiri di Cesena rep 204.582/42932 le sig re Porcelli Marina e Paola, hanno ceduto i terreni di proprietà alla Soc Ulivi Immobiliare s. r. l., con atto del 25.06.2008 rep. 12416 del notaio Maltoni di Forlì le sig.re Porcelli Gemma e Soldati Maria hanno ceduto il terreno in proprietà alla soc. Ulivi s.r.l. e con atto del 15.07.2008 del notaio Maltoni di Forlì rep. n.12556 rac 7940 la sig. Porcelli Anna Maria ha ceduto il terreno in proprietà sempre alla soc. Ulivi s.r.l.;

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-avendo il Programma Pluriennale di Attuazione del PRG approvato con delibera n 223 del 15.12.2005 previsto la cessione anticipata entro il 15.03.2006 dei terreni destinati alla realizzazione dei nuovi campi sportivi della frazione in ragione dell’urgenza da parte dell’Amministrazione di procedere nei lavori, in data 19.12.2008 con atto del notaio Porfiri rep. 208.167/44.888 la Soc. Ulivi Immobiliare ha ceduto al Comune una parte del terreno compresa all’interno del PUA distinta al Catasto Terreni al Foglio n. 185 p.lle n. 32, n. 165, n. 1238, n. 1241, n. 1246 della superficie di mq 9.671 conservando l’edificabilità quale corrispettivo della cessione come stabilito dalle delibere di Giunta Comunale n 158 del 15.12.2005 e n. 302 del 30.09.2008; -all’interno del PUA ricade un tratto di via Braghittina di proprietà comunale che mantiene nel progetto l’attuale funzione e pertanto, ai sensi della delibera di Giunta n. 199 del 04.07.2006, non partecipa alla trasformazione con un indice edificatorio; -in data 03.07.2008 con pratica edilizia n. 208 PGN 30091/08, la Soc. Ulivi Immobiliare s.r.l. e L’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Cesena Sarsina hanno presentato gli elaborati del Piano Attuativo; -il progetto presentato è stato esaminato dal Servizio Aree di Trasformazione che ha verificato il rispetto delle indicazioni contenute nell’autorizzazione a presentare il PUA; -gli elaborati di progetto sono stati corretti ed integrati al fine di ottenere la conformità normativa in data 20.11.2008, 02.02.2009, 23.03.2009 e 31.03.2009; VISTI I PARERI ESPRESSI DAGLI ENTI: -il parere favorevole dell’Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena – Servizio Pianificazione Territoriale del 24.06.2009 rilasciato ai sensi dell’art. 37 della L.R. 31/’02 come sostituito dall’art.14 della L.R. 10/’03, con la seguente prescrizione: “In fase esecutiva, si dovrà adottare un coefficiente di fondazione = 1,3, come prescritto dalla relazione geologica. Si chiede,inoltre, di dotare la vasca di laminazione delle acque piovane, prevista in area a verde pubblico in esubero allo standard, di apposita recinzione che ne limiti l’accesso per ragioni di sicurezza.” -il parere di ASL del 03.06.2009 “favorevole alle seguenti condizioni: dovrà essere ridotta la fascia di rispetto cimiteriale in corrispondenza del centro sportivo con apposito provvedimento del Consiglio Comunale; nell’area così identificata riducendo la fascia di rispetto non potranno essere costruiti nuovi edifici; tra il centro sportivo e il cimitero va predisposta una idonea zona verde di mitigazione.” -il parere di ARPA del 28.09.2009 di nulla osta con la formulazione di una serie di osservazioni in relazione alla problematica acustica per i fabbricati di tipologia D, E e A inerenti le modalità di progettazione di dettaglio e di realizzazione degli edifici. Osserva inoltre che: “il comparto deve essere collegato alla pubblica fognatura nera afferente ad idoneo sistema di trattamento (depuratore), pertanto al momento dell’attuazione vi dovrà essere l’effettiva possibilità di quanto sopra o quanto meno i tempi di realizzazione dovranno essere coincidenti.” -il parere favorevole del Quartiere Borello del 18.05.2009 con le seguenti osservazioni:

• “Si devono prevedere pannelli fonoassorbenti o collinette artificiali in considerazione del fatto che la problematica acustica relativa alla E45 necessita di questo tipo di intervento;

• Si propone un impianto di illuminazione a led in virtù di una concreta ricerca del risparmio energetico;

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• Si richiede un potenziamento dell’isola ecologica, in quanto pare insufficiente considerata la notevole espansione dell’area.”

-il parere favorevole del Dirigente del Settore Infrastrutture e mobilità, in qualità di coordinatore dei Settori dei LL.PP. e di Hera, del 17.08.2009 contenente una serie di prescrizioni per la fase attuativa già comunicate alla Ditta attuatrice e quello sul progetto preliminare delle opere di urbanizzazione del 08.06.2009 nel quale si precisa altresì che la procedura di gara per l’affidamento dei lavori si ritiene debba essere affidata alla ditta intestataria del PUA; -la Delibera di Giunta Provinciale n. 442 del 22.097.2009, con la quale la Provincia, ai sensi del D.lgs. n. 4 del 2008, ha escluso il piano dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica in quanto le modifiche proposte non prefigurano impatti significativi sull’ambiente, con la seguente raccomandazione: “la casca di laminazione delle acque piovane, prevista in area destinata a verde di mitigazione, dovrà essere recintata per ragioni di sicurezza” e le seguenti prescrizioni:

• “si rende necessario sistemare la fascia a verde collocata sul lato Ovest del comparto, al fine di potenziarne la funzione di mitigazione degli impatti acustici ed atmosferici con l’E45;

• Che sia espressamente valutata in fase di progetto la fattibilità tecnico-economica dell’applicazione di impianti di produzione di energia basati sulla valorizzazione delle fonti rinnovabili.”

-il parere favorevole della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio del 07.04.2009 con le seguenti indicazioni:”Si suggerisce di spostare l’isola ecologica lungo la via San Vittore nell’area a verde di compensazione con rientranza. Per la fase dei Permessi di costruire degli edifici si richiede una maggiore cura nell’estetica”; RITENUTO OPPORTUNO: -richiamare il rispetto, in fase di Permesso di costruire dei fabbricati, della prescrizione relativa al coefficiente di fondazione, come prescritto dalla Relazione geologica e dalla Provincia; -recepire parzialmente l’osservazione dell’Amministrazione Provinciale relativa al bacino di laminazione, facendo obbligo alla Ditta Attuatrice al fine di evitare il pericolo in caso di allagamento temporaneo durante fenomeni di intensa precipitazione, di segnalare la presenza dell’invaso con adeguata segnaletica che ne evidenzi il possibile pericolo di temporaneo allagamento. L’Ufficio Verde inoltre tenderà, in sede di Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, ad individuare soluzioni volte a circoscrivere gli ingressi ai bacini di laminazione, segnalandoli con adeguata cartellonistica per evitare situazioni di pericolo; -rimandare alla fase successiva di Permesso di costruire degli edifici, in quanto scala più appropriata, le verifiche inerenti le richieste avanzate da Arpa in merito alle problematiche acustiche relative alla tipologie D e E dando atto che la tipologia A è stata già modificata in ottemperanza a quanto richiesto; -chiarire in merito alle osservazioni del Quartiere, come già evidenziato in un incontro e con lettera del 27 agosto 2009 al Presidente del Quartiere che, per quanto riguarda la richiesta di prevedere pannelli fonoassorbenti o collinette superficiali per proteggere l’insediamento dal rumore originato dalla E45, la Valutazione previsionale di clima acustico redatta dal tecnico incaricato dalle proprietà e verificata dal competente ufficio ARPA non rileva in alcun caso il superamento dei limiti acustici stabiliti per la classe di appartenenza e pertanto non risulta necessario predisporre barriere acustiche o collinette artificiali verso la superstrada che risulterebbero peraltro difficilmente collocabili visto che il perimetro dell’Area di trasformazione

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non include i terreni a ridosso della E45 nei quali andrebbero realizzate per essere efficaci; chiarire inoltre che sono in corso approfondimenti da parte degli uffici dei Lavori pubblici insieme ad Hera luce in merito alla possibilità di utilizzare un impianto di illuminazione pubblica a led e tale scelta sarà operata in fase di Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione e che Hera ha prescritto nel suo parere, allegato a quello del Dirigente del Settore Infrastrutture e mobilità, la collocazione di due isole ecologiche; -affidare alla Ditta Attuatrice, come indicato dal Settore Infrastrutture e Mobilità nel parere del 5 ottobre 2009, l’onere della procedura di gara ai sensi degli art. 32 e 122 del D.lgs. 163/2006 come modificato, restando in capo allo stesso Settore la responsabilità del controllo sulla procedura secondo quanto stabilito dal “Regolamento per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e la relativa cessione”; -rimandare alla fase del Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, in quanto scala più appropriata, le verifiche relative al potenziamento della funzione mitigatrice della fascia verde sul lato ovest del comparto e alla fattibilità tecnico-economica dell’applicazione di impianti di produzione di energia basati sulla valorizzazione delle fonti rinnovabili richieste dalla Provincia nella delibera con cui esclude il PUA dalla procedura di VAS; DATO ATTO CHE, RIGUARDO ALL’INFRASTRUTTURAZIONE FOGNARIA: -i termini di approvazione del presente PUA sono stati condizionati da un complesso percorso finalizzato a ricercare soluzioni progettuali e attuative per il nuovo collettore fognario di Via Savio quale condizione imprescindibile di sostenibilità ambientale dell’intervento di trasformazione urbanistica dell’area, peraltro già evidenziata nel corso del procedimento, nonché all’avvenuto perfezionamento degli impegni da parte dei proprietari privati di alcuni PUA afferenti l’ambito territoriale della Valle Savio, tra i quali figura anche quello in oggetto, alla partecipazione ai costi per la realizzazione dell’opera fognaria; il percorso svolto è di seguito sinteticamente rappresentato nei passaggi conclusivi; -con nota prot. n.10678 del 12/03/2009 pervenuta all’Amministrazione comunale, a firma del Responsabile Area Reti di HERA Forlì-Cesena S.r.l., è stata trasmessa copia validata del progetto preliminare/definitivo relativo all’opera infrastrutturale in parola denominato “Potenziamento collettore di fognatura nera da ubicarsi in Cesena lungo Via Savio, Viale Gramsci e Via Ricci” indispensabile a superare le criticità afferenti il sistema di fognario della Valle Savio per un importo pari a € 988.848,46 comprensivo di IVA; -con Deliberazione di Giunta Comunale n. 75 del 24.03.2009 sono state definiti i criteri e le modalità di finanziamento della condotta fognaria del Savio, approvato il progetto in parola e lo schema di accordo, ai sensi dell’art. 11 della L. 241/90, regolante gli impegni ed obblighi dell’Amministrazione comunale e dei soggetti proprietari delle Aree di Trasformazione della Valle Savio finanziatori dell’infrastruttura fognaria; -in data 22 aprile 2009 con la sottoscrizione della Convenzione accessiva alle convenzioni urbanistiche dei Piani attuativi della vallata del Savio (atto rep n. 41714 del Segretario generale del Comune di Cesena) è stato formalmente assunto da parte dei proprietari di alcune delle Aree di Trasformazione della Valle Savio, costituitisi in consorzio, l’impegno con l’Amministrazione comunale alla contribuzione di una quota pari al 50% del costo complessivo per la realizzazione della condotta fognaria di Via Savio per una somma pari a € 494.424,23, comprensiva di IVA; RITENUTO che la previsione di realizzazione della dotazione ecologico-ambientale, ed in particolare fognaria, necessaria a garantire la sostenibilità della previsione urbanistica in parola rilevi la sussistenza dei presupposti di fatto, fissati dall’art. 12 del D.P.R. 6/6/2001 n. 380, per assentire l’approvazione del Piano Urbanistico Attuativo dell’ AT5 06/08 in questione

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e valutato opportuno, al fine di garantire il coordinamento dei tempi di realizzazione dell’AT con quelli di realizzazione del collettore fognario, subordinare l’inizio dei lavori degli edifici previsti nel comparto all’inizio dei lavori del progetto denominato “Potenziamento collettore di fognatura nera da ubicarsi in Cesena lungo Via Savio, Viale Gramsci e Via Ricci”, necessario a garantire la sostenibilità dell’intervento di trasformazione urbanistica; DATO ATTO che in ottemperanza alla richiesta di ASL con delibera di Consiglio Comunale n. 151 del 10.09.2009 è stata ridotta la fascia di rispetto cimiteriale e adottata con la stessa delibera di Consiglio Comunale la relativa variante al PRG per l’adeguamento della cartografia e della scheda dell’elaborato PG 5. Le aree interessate dalla fascia di rispetto sono già state cedute al Comune di Cesena per la realizzazione dei campi sportivi e la prescrizione relativa al verde di mitigazione nella porzione fra il centro sportivo e il cimitero sarà riportata al Settore Edilizia pubblica che si occupa del progetto dell’opera pubblica; CONSIDERATO CHE: - il Programma Pluriennale di Attuazione approvato con delibera di C.C. n. 104 del 26.04.04 e la successiva variante approvata con delibera di C.C. n.223 del 15.12.2005 prevedono la realizzazione della rotatoria lungo via San Vittore in gran parte su proprietà comunale e in parte su proprietà dei comparti 06/07 e 06/08 da realizzarsi a carico delle due Aree di trasformazione in quota proporzionale alla SUL e l’allargamento di via S Vittore sul fronte dell’AT con la realizzazione della pista ciclabile necessarie al completo e corretto inserimento del nuovo insediamento nella rete urbana secondo le previsioni del PRG vigente – (art. 14 - Relazione del Programma Pluriennale di Attuazione 2004-2008) -la Ditta attuatrice mantiene in proprietà una piccola porzione di terreno identificata al Catasto Terreni al Foglio 185 p.lla 1274 di mq 48 destinata ad Area pubblica sulla quale insiste una celletta votiva che viene mantenuta e che il Comune non ha interesse ad acquisire; tale superficie viene assommata alla Superficie edificabile che rimane all’interno della percentuale prescritta; -la Ditta attuatrice, al fine di consentire la completa realizzazione del centro sportivo nei tempi previsti dall’Amministrazione, si impegna a cedere il terreno distinto al Catasto Terreni al Foglio n. 185 p.lla n.1273 di mq 9.819 compreso nelle aree di compensazione aggiuntiva prima del rilascio del Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione; CONSIDERATO INOLTRE CHE il progetto di PUA prevede complessivamente una superficie di mq. 19.161 quale compensazione aggiuntiva, che il Comune acquisirà al prezzo convenzionale di 0,01 €/mq. per un totale di € 191,61 da versarsi al momento della cessione; VALUTATO INOLTRE OPPORTUNO al fine di garantire la celere attuazione delle previsioni di PRG introdurre, integrando quanto previsto nello schema di convenzione tipo approvato con delibera di Consiglio comunale n 169 del 29.09.2005, una scadenza per il ritiro del Permesso di costruire delle urbanizzazioni pari a due anni dalla stipula della convenzione del PUA, prevedendo, a garanzia del rispetto di tale scadenza, una penale pari a 100€/giorno; DATO ATTO CHE: -gli elaborati del PUA sono stati depositati a libera visione del pubblico, ai sensi dell’art. 25 della L.R. 47/’78 e successive modificazioni, previo avviso di deposito effettuato all’Albo Pretorio e sul sito Internet del Comune, dal 16.10.2009 al 15.11.2009 e che nei 30 (trenta) giorni successivi non sono pervenute osservazioni; VISTI:

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-l’art. 25 della L.R. 47/78 e successive modificazioni; -l’art. 35 della L.R. 20/’00; -l’art. 32 e l’art. 152 del D.lgs. 163/2006 come modificato; -il Regolamento per la realizzazione e cessione delle aree pubbliche previste nei Piani Urbanistici; Su conforme proposta del Dirigente del Settore Programmazione Urbanistica –Servizio Aree di Trasformazione; ACQUISITI, in via preliminare i pareri, ai sensi dell’art. 49 – D. Lgs. n. 267/2000 riportati in calce alla presente; A voti unanimi palesemente espressi;

D E L I B E R A

1. DI APPROVARE il Piano Urbanistico Attuativo di Iniziativa Privata del Comparto 06/08 AT3 S. Vittore, via S. Vittore comparto adiacente il cimitero, presentato dalla Soc. Ulivi Immobiliare s.r.l. e dall’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Cesena Sarsina costituito dai seguenti elaborati agli atti: TAVOLA 1 Certificati catastali TAVOLA 2 Stato di fatto – Schemi profili-Sovrapposizione catastale TAVOLA 3 Planimetria di progetto Dati tecnici TAVOLA 4 Planimetria aree da cedere TAVOLA 5a Planimetria verde pubblico TAVOLA 5b Superfici permeabili lotti TAVOLA 6 Schemi profili - Sezioni di progetto TAVOLA 7 Planivolumetrico TAVOLA 8 Planimetria acque bianche TAVOLA 9 Calcolo invarianza idraulica – verifica volume di laminazione – calcolo luce a

battente TAVOLA 10 Planimetria acque nere TAVOLA 11 Planimetria rete acquedotto TAVOLA 12 Planimetria rete gas TAVOLA 13 Planimetria rete illuminazione pubblica TAVOLA 14 Planimetria isole ecologiche TAVOLA 15 Planimetria rete Enel TAVOLA 16 Planimetria rete Telecom TAVOLA 17 Planimetria sinottica delle reti TAVOLA 18 Relazione illustrativa TAVOLA 19 Norme tecniche di attuazione TAVOLA 20 Computo metrico estimativo TAVOLA 20 bis Computo metrico estimativo rotonda TAVOLA 21 Relazione geologica TAVOLA 22 Relazione di fattibilità geotecnica TAVOLA 23 Relazione acustica TAVOLA 24 Planimetria tipologie TAVOLA 25 Schema tipologia “A” TAVOLA 26 Schema tipologia “B” e “C”

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TAVOLA 27 Schema tipologia “D” TAVOLA 28 Schema tipologia “E” – lotto 8 TAVOLA 29 Schema tipologia “E”- lotto 9 TAVOLA 30 Planimetria percorsi sicuri e opere fuori comparto TAVOLA 31 Rapporto preliminare per la verifica di assoggettabilità alla VAS TAVOLA 32 Planimetria viabilità-segnaletica stradale Schema di convenzione Progetto preliminare delle opere di urbanizzazione

TAV. 1 Stato di fatto – Schemi profili-Sovrapposizione catastale TAV. 2 Planimetria di progetto Dati tecnici TAV. 3 Schemi profili - Sezioni di progetto TAV. 4 Planimetria sinottica delle reti TAV. 5 Relazione illustrativa TAV. 6 Norme tecniche di attuazione TAV. 7 Rapporto preliminare per la verifica di assoggettabilità alla VAS

2. DI DARE ATTO che la variante al PRG adottata con delibera di Consiglio comunale n.

151 del 10.09.2009 per la riduzione della fascia di rispetto cimiteriale richiesta da ASL nel parere di competenza relativo al PUA, non incide sulla progettazione del PUA risultando invariati i parametri di riferimento e pertanto è possibile procedere all’approvazione del PUA in pendenza dell’approvazione della variante al PRG;

3. DI DARE ATTO che, come previsto dal Programma Pluriennale di Attuazione del PRG

approvato con delibera n 223 del 15.12.2005, i terreni all’interno del PUA destinati alla realizzazione dei nuovi campi sportivi della frazione di mq 9.671 sono stati ceduti anticipatamente in data 19.12.2008 all’Amministrazione in ragione dell’urgenza di procedere ai lavori, conservando l’edificabilità in capo alla Ditta Attuatrice come stabilito dalle delibere di Giunta Comunale n 158 del 15.12.2005 e n. 302 del 30.09.2008;

4. DI DARE ATTO che all’interno del PUA ricade un tratto di via Braghittina di proprietà

comunale che mantiene nel progetto l’attuale funzione e pertanto, ai sensi della delibera di Giunta n. 199 del 04.07.2006, non partecipa alla trasformazione con un indice edificatorio;

5. DI DARE ATTO che i Permessi di costruire delle urbanizzazioni dovranno rispettare le

prescrizioni contenute nel parere del Dirigente del Settore Infrastrutture e mobilità del 17.09.2009; il progetto delle opere di urbanizzazione dovrà perseguire il potenziamento della funzione mitigatrice della fascia verde sul lato ovest del comparto e verificare la fattibilità tecnico-economica dell’applicazione di impianti di produzione di energia basati sulla valorizzazione delle fonti rinnovabili richiesti dalla Provincia nella delibera con cui esclude il PUA dalla procedura di VAS; dovrà verificare inoltre la possibilità di utilizzare un impianto di illuminazione pubblica a led come richiesto dal Quartiere

6. DI RECEPIRE parzialmente l’osservazione dell’Amministrazione provinciale, espressa

sia in sede di parere ai sensi dell’art. 37 della L.R. 31/’02 che in sede di parere in merito alla verifica preliminare ex art. 12 comma 4 del D.lgs. 152/06 come modificato dal D.lgs. 4/08, relativamente alla vasca di laminazione prescrivendo la segnalazione dell’invaso, e la ricerca, in sede di Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione, di soluzioni volte a circoscrivere gli ingressi segnalandoli con adeguata cartellonistica per evitare situazioni di pericolo

7. DI STABILIRE che, modificando, per le ragioni espresse in premessa, quanto previsto

nello schema di convenzione tipo approvato con delibera di Consiglio comunale n 169 del 29.09.2005, il Permesso di costruire delle opere di urbanizzazioni debba essere ritirato

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entro due anni dalla stipula della convenzione del PUA introducendo, a garanzia del rispetto di tale scadenza, una penale pari a 100 €/giorno;

8. DI STABILIRE che ai sensi degli art. 32 e 152 del D.lgs. 163/2006 come modificato,

l’affidamento dei lavori per la realizzazione delle opere di urbanizzazione, sia effettuato con gara da parte della Ditta Attuatrice e il controllo sulla procedura di gara sia demandato al Settore Infrastrutture e Mobilità;

9. DI DARE ATTO che i progetti dei fabbricati dovranno rispettare la prescrizione contenuta

nel parere dell’Amministrazione Provinciale relativa al coefficiente di fondazione e operare le verifiche richieste da Arpa in merito alle problematiche acustiche relative alle tipologie D e E, dovranno inoltre come suggerito dalla Commissione per la Qualità architettonica e il paesaggio curare maggiormente l’aspetto estetico;

10. DI STABILIRE che l’inizio dei lavori degli edifici previsti nel comparto sia subordinato

all’inizio dei lavori del progetto denominato “Potenziamento collettore di fognatura nera da ubicarsi in Cesena lungo Via Savio, Viale Gramsci e Via Ricci”, necessario a garantire la sostenibilità dell’intervento di trasformazione urbanistica;

11. DI DARE ATTO che il progetto di PUA prevede la realizzazione della rotatoria lungo via

San Vittore in gran parte su proprietà comunale e in parte insistente sulle proprietà dei comparti 06/07 e 06/08 da realizzarsi, come previsto dal Programma Pluriennale di Attuazione del PRG, a carico dei due comparti in quota proporzionale alla SUL e l’allargamento di via San Vittore sul fronte dell’AT con la realizzazione di una pista ciclabile;

12. DI DARE ATTO che la Ditta attuatrice mantiene in proprietà la particella distinta al

Catasto Terreni al Foglio n. 185 p.lla n,. 1274 di mq 48 destinata ad Area pubblica sulla quale insiste una celletta votiva che viene mantenuta e che il Comune non ha interesse ad acquisire; tale superficie viene compresa nella percentuale di Superficie edificabile prescritta;

13. DI DARE ATTO che la Ditta attuatrice, al fine di consentire la completa realizzazione del

centro sportivo nei tempi previsti dall’Amministrazione, si impegna a cedere il terreno distinto al Catasto Terreni al Foglio n. 185 p.lla n.1273 di mq 9.819 prima del rilascio del Permesso di costruire delle opere di urbanizzazione;

14. DI DARE ATTO che la progettazione del centro sportivo dovrà prevedere un’ idonea

zona verde di mitigazione verso il cimitero come richiesto da ASL nel parere di competenza sul PUA;

15. DI PREVEDERE che il Comune acquisisca le superfici di compensazione aggiuntiva che

ammontano a mq. 19.161 al prezzo convenzionale di 0,01 €/mq., per la cifra complessiva di € 191,61 che sarà versata al momento della cessione;

16. DI PREVEDERE la cifra suddetta di € 191,61 al Capitolo 21200/09 Acquisto, permute

immobili; 17. DI INDICARE per la stipula della convenzione il Dirigente del Settore Programmazione

Urbanistica, conferendogli ogni più ampio mandato per apportare tutte quelle modifiche e integrazioni che non inficino la sostanza dell’atto;

18. DI PROVVEDERE all’invio di copia del presente Piano Urbanistico Attuativo alla Giunta Provinciale, ai sensi dell’art. 3 comma 4 della L.R. 46/88 e successive integrazioni.

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