4 - lug/ago 2007il GIRAMONDO · 2 - mar/apr 20071 - gen/feb 20074 - lug/ago 2007 il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO1 - gen/feb 2007 55 FESTA DEL PRIMO SOLE AREA DI

2 il GIRAMONDOil GIRAMONDOil GIRAMONDOil GIRAMONDOil GIRAMONDO 4 - lug/ago 2007

il GIRAMONDO 31 - gen/feb 20071 - gen/feb 2007 il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO 32 - mar/apr 2007 il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO 34 - lug/ago 2007 il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO 3

il GIRAMONDOil GIRAMONDOil GIRAMONDOil GIRAMONDOil GIRAMONDOAutorizzazione Tribunale di Pesaro n° 370 dell’8.7.1992 - Direttore Responsabile: Carlo Moscelli

Periodico del CAMPING CLUB PESARO Anno di fondazione 1982C.P. 90 - 61100 Pesaro - http://www.campingclubpesaro.it - [email protected]

Affiliato alla CONFEDERCAMPEGGIO Aderente alla UNIONE CLUB AMICI

4luglio

agosto

2007

I Soci si riuniscono ogni primo giovedì del mese a Pesaro presso la Sede del Club, sita inVia Goito, nel Campus Scolastico, sul retro del Liceo Scientifico. Il Consiglio Direttivo, allar-gato al Collegio dei Revisori, si riunisce ogni penultimo giovedì del mese.DATE PROSSIME RIUNIONI: 05 - 19 LUGLIO PRESSO L’AREA DI SOSTA DI MAROTTA

h CAMPING CLUB PESARO Casella Postale 90 - 61100 Pesaro

http://www.campingclubpesaro.it - e-mail: [email protected]: Nicola Manes 328/7447875 [email protected]: Maurizio Bertozzi Bonetti 0721.861789 Roberto D’Angeli 0721. 482415 Lucio

Grottaroli 0721.289116 [email protected] Luciano Mantovani 0541.855346 [email protected]

Ennio Rella 348.9327441 [email protected] Enzo Rossini 0721.452716 Alessandro

Ruffini [email protected] Sauro Sorbini 0721.24007 [email protected]

Sommario

A questo numero hanno collaborato:Lello Marchionni, Pier Francesco Gasperi, Ivan Perriera, Ennio Rella, Roberto Ioannilli, Pierluigi Angeli,Daniele Del Bianco, Nicola Manes, Alessandro Ruffini, Sauro Sorbini.

5 Festa del Primo Sole10 Viaggio di nozze...in camper14 Regata Storica Riviera Fiorita22 Forte Bill26 Viaggio in Libia33 Il Parere

i l nostroil nostroil nostroil nostroil nostrocanale CBcanale CBcanale CBcanale CBcanale CB

è il n°è il n°è il n°è il n°è il n° 22222

io

34 Le intuizioni del Presidente37 Il Club a Mondo Natura38 In Turchia con Giocaravan Tour42 MycoRaduno a San Sisto44 Lenia Gladys è brava a scuola45 CamperRaduno ad Apecchio

Per iscriversi al CAMPING CLUB PESARO:Versamento di euro 35,00 sul c.c. postale n° 10201614 intestato a Camping Club Pesaro – Casella Postale90 – 61100 Pesaro o contattare il responsabile del tesseramento Alessandro Ruffini 347.1134307

In copertina:Pesaro e Urbino

Luoghi e gentedi eccellenza

ph. Adriano GamberiniArchivio Provincia

di Pesaro e Urbino

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FESTA DEL PRIMO SOLEAREA DI SOSTA DI MAROTTA

Tempo propizio. Una bella giornata di sole ha accolto soci e frequentatori abituali, con l’ag-giunta straordinaria di alcuni stranieri, naturalmente immediatamente accondiscendenti sul-l’iniziativa del pranzo a 8 euro.La semplice ma efficace struttura della distribuzione dei pasti, con gazebo e panche a self-service, allestita dai soci FRANCO, MINTO, ALESSANDRO, NEVIO, era già pronta inprima mattinata, mentre lo staff dei cuochi lavorava alacremente, dopo la preparazione delgiorno prima, per la cottura dei cibi.LUISA ED ALVARO avevano proposto per l’edizione di quest’anno, un menu tutto pesce,con una pastasciutta inedita: GARGANELLI A BOUFF, con un sugo a base di filetti di alicifresche, peperoni e pomodori ed un secondo di Seppie con i piselli alla marchigiana. Pane evino bianchello completavano la distribuzione.La proposta era stata subito accettata dallo staff storico: ANNA, MARIA, TOLMINO DINOcon l’aiuto di LUCIANA e di GILBERTO che, dopo aver litigato con il megafono, che nonvoleva saperne di funzionare, alle 12,20 si è assiso sulla plancia di distribuzione dei piatti e, conl’aiuto di NEVIO , con piglio di ufficiale di giornata, ha coordinato la distribuzione con abili-tà, sicurezza e fermezza, pur con tanta pazienza per coloro che timidamente chiedevano lealternative del sugo all’arrabbiata o delle ottime salsicce preparate da TOLMINO.Cosicché in poco più di mezz’ora, tutti sono stati serviti.Qualcosa come ben 197 pastiInsomma, TUTTI SODDISFATTI e ARRIVEDERCI ALL’EDIZIONE DELL’ANNOPROSSIMO.

Il PresidenteNicola Manes

Alle pagine seguenti alcune immagini della Festa (fotodi Lello Marchionni e Alessandro Ruffini)

IL NUOVO NUMERO DEL-L’AREA DI SOSTA DIMAROTTA E’

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VIAGGIO DI NOZZE……….……….IN CAMPERDi Robero Ioannilli- [email protected]

con i corpi, inerti, bloccati dall’eccezionalità del mo-mento, estasiati, sbalorditi, felici di capire che quel-l’attimo, con certezza, sarebbe durato per tutta la vita.Vivevamo il mondo, in tutti i suoi aspetti, rubava-mo le sue parti più belle solo per noi stessi. Potevamostare ore a guardarci, attenti ai momenti ed ai movi-menti che il corpo dell’altro ci regalava; il battere diuna ciglia, significava ti amo; alzare le pupille versoil cielo, la felicità; chiudere gli occhi per un attimo,mio Dio grazie per aver creato l’amore!Con il respiro dialogavamo; le nostre labbra, unite,delicatamente serrate, non volevano smettere di “par-lare”. Gli sguardi riempivano le nostre menti, mentreil contatto dei nostri corpi, ampliava la voglia cheognuno aveva dell’altro.Ci vollero pochi giorni, anzi pochi attimi, per decide-re che le nostre vite dovevano unirsi.Al nostro parroco, chiedemmo, imponemmo! Che perl’attimo del nostro SI, dovevamo essere l’uno di fronte

all’altra, occhi negli occhi e mani nelle mani.Oltre a quello della parola, ci regalammo iSi dell’anima e del corpo.Felici di essere insieme e di aver detto quelledue sillabe che ci cambiarono la vita.Ancora con nella mente e nel corpo quellavoglia pazza di essere liberi nel nostro amore,

decidemmo che per il viaggio di nozze avremmo usatoil camper. Soluzione che ci avrebbe permesso di vive-re e scegliere tranquillamente i posti e cose da vedere.Partimmo al mattino, molto presto, ma con il sole giàsveglio, non salutammo nessuno, l’avremmo fatto piùtardi al telefono. La strada scorreva insieme alla no-stra voglia di vedere; la linea bianca, discontinua,sull’autostrada era un aiuto fedele al nostro occhio, ilmare sulla destra riempiva d’azzurro sia gli occhi cheil panorama, il sorriso di lei si espandeva e dava vitain quella nostra prima casa. Sapevamo che lo sareb-be stata solo per poche settimane, ma eravamo certiche sarebbero state tra le più belle della nostra esisten-za. Io alla guida mi sentivo un padreterno, la miadonna mi guardava ed ogni tanto, quando si alzavadal sedile vicino alla guida, lasciava scivolare la sua

Sono passati, ormai due anni, dal giorno incui io e mia moglie, decidemmo di cambiarecamper. Quel giorno ci recammo da un ri-venditore, nel nord delle Marche, detto/fat-to si partì.La giornata era assolata, l’entusiasmo di cer-to non mancava, stavamo cercando, “la casa”che ci avrebbe portato per l’Europa nei pros-simi anni. Arrivati nel piazzale, proprio al cen-tro dell’esposizione, trovammo un giornali-sta che stava realizzando un servizio su unacoppia di giovani che stavano per sposarsi.L’articolo sarebbe poi stato pubblicato su ungiornale specializzato. Lei era dolcissima e luise la guardava con tenerezza, stavano pren-dendo in affitto un camper per il loro viaggiodi nozze. Purtroppo erano impegnatissimi enoi non avemmo l’opportunità di conoscerlibene, riuscimmo solo a scambiare poche pa-role, ma le sensazioni che ci procura-rono furono tali che ancora oggi, for-se perchè ci riportarono alla mentela nostra storia, li ricordiamo con te-nerezza.Qui di seguito, ho voluto provare adescrivere, con l’aiuto della mia amicafantasia, le emozioni di quei momenti e diquelli che, probabilmente hanno poi vissuto,durante quello che sarà senz’altro stato unoriginale ed intensissimo viaggio di nozze.

L’amore era sbocciato!Intenso, veloce, puro nella sua unicità. Uno di quegliamori che ti impastano l’anima con le nuvole, chetramite le stelle, illuminano i tuoi sogni, nelle roman-tiche sere di tutta una vita.Quando sei con l’altro e quando, anche da due metri,riesci ad ascoltare il calore del suo corpo, comprendi ,che la realtà dell’amore ha sconfitto perfino la piùfervida fantasia.Mille sensazioni, ma tutte concentrate in pochi secon-di, dove l’amplesso più profondo era tra gli sguardi;


mano dietro il mio collo. Quelle dolci carezze erano esono lo “zucchero” della nostra storia; sento ancoraquel brivido scorrermi, piacevolmente, per la schiena.Non decidemmo nessuna meta, ci lasciammo traspor-tare dalla strada e dalle simpatie del momento. Erasera quando arrivammo sulle rive di un piccolo lago,trovammo posto proprio a pochi metri dalla sua riva,altri due camper arrivarono poi e ci fecero compagniaper la notte. Mia moglie ( che parolone!) iniziò a pre-parare la sua prima cena, provai ad aiutarla, manon ci fù nulla da fare, voleva, anche se per pochigiorni, fare la casalinga. Sistemò la tovaglia a quadrirossi e bianchi sul tavolo della piccola dinette, aprì letendine e la finestra che vi si trovava sopra. La la-sciai armeggiare tra pentole e cibi vari, non immagi-navo che in un camper si potessero cucinare tutte quel-le cose. Ne approfittai per avvicinarmi al lago, vidi,di fianco al camper delle margherite e dei fiori viola,ne raccolsi un mazzetto con l’idea di regalarli al mioamore, bussai, chiesi spiritosamente, permesso? Leiapri la porta, il suo sorriso arrivò prima della suaimmagine, aveva messo un grembiule, il suo aspet-to era delizioso. Le donai i fiori, il suo sorriso fùpiù lungo e accattivante degli altri, li avvicinòal suo naso per carpirne il profumo, mentrei suoi occhi erano tutti per me, mi prese permano e mi invitò a sedermi, appena entra-to, rimasi stupito da come aveva organiz-zato la tavola, prese un bicchiere di carta e lotrasformò in un vaso per i fiori che gli avevo regalato,lo mise proprio al centro del tavolo. La sera stavaarrivando, ci accomodammo; dalla finestra lo spetta-colo era unico, i colori del lago e del bosco circostante,all’imbrunire, davano un senso di favola a quei mo-menti particolari. Spense le luci ed accese due piccolecandele poste sul tavolo, cenammo nel silenzio del lago,la vista era quella dei poster. Da quella sera in poidecidemmo che avremmo sempre trovato un paesaggioo un luogo particolare dove cenare. Era eccezionale,potevamo mettere la nostra casa dove volevamo. Dopoaver mangiato, un signore ed una signora si avvicina-rono alla nostra finestra, era aperta; ci salutarono,erano i signori del camper vicino, ci porsero un piccolopacchetto, dissero auguri ragazzi! Sbalorditi chiedem-mo come avessero saputo, era semplice, dei nostri amici

avevano attaccato un cartello dietro il camper con suscritto “ Oggi sposi”. Sorridemmo per quello scherzo,ma anche per la gentilezza di quei camperisti che nem-meno conoscevamo. Li salutammo e li invitammo aprendere un caffè da noi. Parlammo della vita e del-l’amore, dei viaggi, sembrava ci conoscessimo da sem-pre. Era la gentilezza dei viaggiatori, di quelli noma-di, abituati alla strada, trasmettevano simpatia e sag-gezza nei loro discorsi parlarono anche di dolore, lavita è bella se si impara a goderla ed accettarla. Lanotte aveva preso il posto del giorno, la luna si riflette-va suggestiva nel lago, una lampada accesa illumina-va due pescatori proprio sulla sua riva.Mentre il mio amore rassettava, io feci una doccia,era la prima volta in un camper, feci attenzione a nonusare troppa acqua, fu piacevolissima. Arrivò la mialei e prese il mio posto nella doccia, l’ambiente erastretto ed il suo corpo nudo accarezzò il mio, il profu-mo di mia moglie mi inebriò, la strinsi a me, labaciai e accarezzai. Allontanò da se i miei baci ap-passionati, praticamente mi spinse fuori, ordinando-mi di chiudere porte, finestre e di mettere gli oscuran-

ti. Sapevo già cosa mi aspettava! Misi qualcosa addosso e seguendo gli ordini

del mio generale, sistemai il camper per lanotte. Tolsi la copertina sopra il sacco a peloaperto del lettone matrimoniale posto soprail gavone garage, sistemai i cuscini e misi

un po’ di musica, di quella che piaceva a lei.Non feci in tempo ad arrivare sul letto, la porta delbagno si aprì e lei ne uscì in tutta la sua bellezza,indossava soltanto una t-shirt bianca, d’altronde an-ch’io indossavo solo l’asciugamano legato in vita. Siavvicinò, ci amammo con passione sui sedili delladinette, le carezze ed i baci si spostarono nel nostrolettone. Amarsi in quella piccola casa viaggiante, sullesponde di un laghetto romantico, fù un esperienza elet-trizzante. Il sonno avvolse il nostro amore nelle suebraccia, il primo giorno di matrimonio e di viaggioera appena passato. Il viaggio continuò, come l’amoreche ci univa. I giorni seguenti furono più belli del pri-mo, le cose che vedemmo, le persone che conoscemmonon ci fecero mai rimpiangere la scelta di affidare ilnostro viaggio di nozze ad un camper.



conero CARAVAN


REGATA STORICARIVIERA FIORITA

8-9 SETTEMBRE 2007Da qualche tempo, abbiamo instau-rato una proficua collaborazione conil CANALETTO CAMPER CLUB, una as-sociazione giovane e dinamica, conidee innovative, ben guidata dall’in-traprendente Presidente LuigiFavaro.A Pasqua alcuni equipaggi del clubveneto hanno partecipato al nostro

“Pasqua tra Catria e Nerone”, orga-nizzato dal nostro Club insieme allaComunità Montana del Catria e Ne-rone.Ora siamo noi, Soci del Camping ClubPesaro, ad essere invitati dalCANALETTO. L’occasione è molto in-teressante: il clou del raduno sarà laREGATA STORICA DEL BRENTA.


I nostri Soci sono invitati il secondoweek end di settembre ad assisterealla Regata Storica sul Naviglio delBrenta, nominata “Riviera Fiorita”.Inoltre circumnavigheremo Padovaspingendoci fino alla Riviera Euganearisalendo l’antico percorso che secolior sono e fino a cinquanta anni faforniva Venezia con i materiali da co-struzione provenienti dai colliEuganei.Padova e le sue riviereImbarcati nell’antico porto delle Por-te Contarine, nel cuore della citta’di Padova, si naviga lungo i bastionidella città, doppiando le cinquecen-tesche scalinate del Portello, laGolena San Massimo ed oltrepassan-do, in successione, l’antico ponte deiGraissi, unico nel suo genere per es-sere stato costruito interamente inmattoni. La navigazione prosegue peril canale San Gregorio, impegnandola conca di Voltabarozzo -1950- pergiungere al Bassanello, storico borgodei barcari patavini.La Riviera EuganeaDi seguito è possibile navigaresull’incile del Canale Battaglia -1189-in direzione Monselice. Lungo ilpercorso sono visibili Villa MolinKoffler, il castello del Catajo ed altrirustici e ville che si affacciano sul na-viglio. In itinere si entra nella conca diBattaglia Terme con ben 7.40 metri didislivello acqueo, per arrivare a visita-re il Museo della navigazione Interna.

Costo di iscrizione al raduno(recupero spese generiche e par-cheggio)

per i soci “Camping Club Pesaro” =5 euro a equipaggio (anziché 10euro).E’ indispensabile la prenotazione conacconto minimo di 25 euro a equi-paggio, dovuto al coinvolgimento dipiù servizi.Al raduno ci si può iscrivere entromercoledì 5 settembre, con due mo-dalità: partecipando dal venerdì seracon il programma completo, oppuredalla cena di sabato sera in poi.

Programma definitivo:Sabato 8 settembreore 9,00 partenza dalla sede del“Canaletto” in bici, raggiungendoPadova in treno. Alle Porte Contarinesaliremo nel “Burcio” e circumnavi-gheremo le mura di Padova. Succes-sivamente passaggio alle Ville Venete(non è possibile la visita per la pre-senza di sposalizi) e navigazione ver-so i Colli Euganei con arrivo a Batta-glia Terme e visita al museo della na-vigazione interna (con guida).Alteneremo l’uso della barca e dellabici per gli spostamenti tra Padova eBattaglia Terme. Rientro alla sera conil bus. Costo dell’escursione: 22 euroa persona (bimbi fino a 10 anni = 15euro; sotto i 3 anni = 0). Sono com-prese le attività già nominate: treno+ barca + visita con guida al museodella navigazione + bus + camioncinoche ci accompagna con le bici cari-cate.

Il pranzo è al sacco in autonomia.Facoltativo (prenotazione obbligato-ria): Visita ad un’azienda agricola convendemmia dell’uva in compagnia dei


Uff. Fano tel. 0721 860 430 fax 0721 865 175

Uff. Pesaro tel. 0721 401 030 fax 0721 259 300Uff. Morciano di R. tel. 0541 857 676 fax 0541 853 580

da lunedì 9 Luglio 2007 i nostri uffici di PESARO verranno trasferitiin Viale della Vittoria (sulla statale – di fianco al vecchio Palasport)

CENTRO COMMERCIALE IL CURVONE

noi siamo qui


fattori, degustazione dei prodotti ti-pici con probabile illustrazione sugliusi e costumi del territorio e dellasua composizione vulcanica. (Il co-sto, contenuto, sarà definito prossi-mamente e pubblicato sul sito delClub Canaletto).Sabato sera ore 19.30 il club orga-nizza la cena in sede conintrattenimenti vari, costo 18 euro apersona (bimbi fino a 10 anni = 10euro; sotto i 3 anni = 0)Domenica 9 settembremattina: Riviera Fiorita famosa re-gata storica sul Naviglio Brenta.Partenza in bici dalla sede del clubverso Strà, accompagnando le imbar-cazioni storiche veneziane fino aDolo. Il gruppo si disperderà strada

facendo. All’arrivo tutti potrannogustare i cibi e le bevande che i ban-chetti delle pro loco e associazionidi volontariato dispongono per i tu-risti e visitatori nel centro storico diDolo.Il Presidente del Canaletto LuigiFavaro si propone di accompagnarechi vorrà allungare il percorso e visi-tare le ville venete dopo il paese diDolo in direzione di Venezia, in bicinaturalmente. Al ritorno si percorre-rà la nuova pista ciclabile RioSerraglio, immersa nel verde dellacampagna rivierasca (A/R circa 20km).Pranzo in autonomia , quindi salutidi commiato e arrivederci alla pros-sima.


Programma ufficiale della regata sto-rica RIVIERA FIORITA:

DOMENICA 9 SETTEMBREore 9.00 STRA: a Villa Pisani, cerimo-nia rievocativa dell’incontro tra ilDoge ed Enrico III Re di Francia e for-mazione del corteo storico.Ore 9.30 STRA: presso il ponte da-vanti a Villa Foscarini-Rossi (ex pe-scheria) raduno dei rematori, e for-mazione del corteo acqueo.Ore 10.00 STRA: dopo la tradizionalebenedizione, partenza della Regataal seguito della “Peata del Brenta”.Ore 10.30 FIESSO: in Piazza Marconisaluto del corteo acqueo ed esibizio-ne del gruppo bandistico di Soave.Ore 11.30 DOLO: arrivo al ForoBoario. Esibizione del gruppobandistico, discesa dei figuranti, for-mazione del corteo storico e sfilataper le vie del centro verso l’ex Ma-cello.Ore 12.30 DOLO: imbarco del corteoda Via Trieste.Ore 13.00 MIRA: arrivo delle imbar-cazioni e sosta per ilpranzo davanti Villadei Leoni.Ore 15.30 MIRA: im-barco e partenza perMalcontenta.Ore 17.00MALCONTENTA: arrivodel corteo,premiazione e conse-gna del piatto e dellemagliette ricordo.Chiusura della manife-stazione con il bic-chiere della staffa.

Iscrivetevi alla gita con una mail. Iposti sono limitati. Ci servono i datidel richiedente (nome cognome te-lefono città) e il numero degli altricomponenti l’equipaggio, specifican-do data di nascita.Ringraziamo quanti vorranno valoriz-zare con la loro presenza questo fan-tastico week end rievocativo.amichevolmente

Favaro Luigi - Presidente“Al Canaletto Camping Club”Via Barbariga 81 35010 Vigonza PDtel. 049.8097296 cell.347.4893124http://[email protected]

Il club, il direttivo e tutti i volontariche si sono resi utili declinano ogniresponsabilità per eventuali dannioccorsi a persone, mezzi e animaliderivanti dalle attività organizzate.Ogni socio deve farsi carico del pro-prio operato nel pieno rispetto dipersone, ambiente e realtà visitate.


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Riviera Fiorita 2006Rievocazione storica con le imbarcazioni dei Dogi nella Riviera del Brenta sull'entroterra veneziano

Una scenografia d'altri tempi ha vissuto nuovi splendori la domenica del 10 settembre 2006. Testimoni di questo evento, le migliaia di persone che si sono riversate lungo il corso del Naviglio Brenta e che incitavano i figuranti delle imbarcazioni storiche veneziane. Complice il sole caldo ed un cielo terso, tutti noi abbiamo goduto appieno di questa atmosfera cinquecentesca come fossimo dei villeggianti veneziani in una epoca di benessere smisurato quale era quello degli antichi splendori della Serenissima. Grazie a queste esperienze possiamo confrontarci con i nostri predecessori e capire la magnificienza e la potenza di una tra le prime repubbliche sorte nel nostro paese. La manifestazione rievoca il passaggio di Enrico III, re di Francia, avvenuto nel 1574; L'accoglienza è stata molto calorosa: sulle rive c'erano folle festanti e musici, e i patrizi osservavano il passaggio del re affacciati alle loro prestigiose dimore.Anche se privo di una prestigiosa dimora, il Canaletto Camp.Club ha voluto offrire ai propri ospiti e soci un posto in prima fila per lo spettacolo rievocativo. Questo è stato il terzo raduno, organizzato in occasione della 29° edizione della Riviera Fiorita, ed il club Canaletto ha dato prova di efficienza e altruismo invitando ed ospitando i camperisti che volessero prendere parte alla regata storica. Gia' dal pomeriggio del venerdi' parte degli ospiti hanno dato inizio al programma visitando la villa Pisani (dalla

foto sopra si nota la ampia facciata esterna), osservando i giardini e scoprendo le grandi serre di piante ornamentali, senza trascurare le opere manufatte perfettamente integrate nel verde degli alberi secolari, assaporando anche la conquista alla torre del labirinto (nella foto un gruppo di camperisti del C.C.Vicenza che ringraziamo per la disponibilita' e la simpatia dimostrata, con la regale piscina alle loro spalle e le scuderie in fondo). Il sabato mattina un gruppo più folto ha partecipato alla escursione a Venezia, percorso ricco di arte

e storia, Frari, S.Rocco e S.Polo sono mete non comuni e contengono opere prestigiose del Tiziano, Bellini e Tintoretto; vedi l'esempio a destra da un soffitto della scuola di S.Rocco. La gentile Elena ha saputo alternare momenti di cultura con soste di svago e relax. La logica conclusione della bella escursione è stata Rialto e Piazza S.Marco con i Mori della Torre dell'orologio che finalmente sono tornati a scoccare le ore dopo un lungo periodo di

inattività per restauri.Al rientro in sede troviamo i cuochi attorniati da belle e giovani aiutanti che si impegnano nella preparazione della cena con antipasti e grigliata, nella foto quasi sommersi dal fumo della griglia. Durante la cena, un centinaio di persone hanno apprezzato il lavoro svolto dal personale addetto e Paolo ci ha accompagnato con la musica fino a tarda serata.

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Domenica mattina, giorno dell'evento, ci si sveglia di buon'ora sorseggiando cappuccino e assaggiando la crostata con frutta preparata da Teresa. Un'ultimo controllo alle bici e via! Pedalando raggiungiamo il Naviglio del Brenta, dove davanti alla Villa Pisani cominceranno a sfilare le prime imbarcazioni. La prima foto in prima pagina immortala il Bucintoro nel momento che scorre sul pelo dell'acqua dinnanzi alla maestosità del “Palazzo Reale”, il nome con il quale noi paesani amiamo chiamare il “nostro” Palazzo. Centinaia sono

le imbarcazioni caratteristiche e tutte storiche sfilate davanti alla miriade di persone intente a godersi lo spettacolo. Esaurito il primo flusso di imbarcazioni, riprendiamo la bici e percorrendo una strada poco trafficata ci dirigiamo in direzione di Dolo, paese della Riviera dove transiteranno le imbarcazioni e con un buon passo, anzi una buona pedalata, riusciamo agevolmente a superarle per rivedere il corteo una seconda volta, comodamente seduti nel verde della campagna. Ed eccole spuntare da un'ansa del

fiume! Sono veramente incantevoli! I colori dei loro scafi ed i costumi dei figuranti fanno presa tra le persone che acclamano e chiedono di poter salire! Ma non può essere così ovviamente e terminato il corteo ci dirigiamo nel centro di Dolo, un paese dalle tradizioni storiche fortemente radicate e testimoniate dalle costruzioni veneziane lungo il fiume. Mi improvviso cicerone accompagnando i ciclisti nel tratto

più pittoresco del paese : il mulino demaniale, poi ci perdiamo facilmente tra le bancarelle di panini e bibite messe a disposizione dalle pro loco locali. Una volta esaurito il giro in bici ci si ritrova in sede e trascorriamo in compagnia gli ultimi momenti di questa intensa rievocazione storica con una spaghettata ed uno scambio di opinioni favorendo la socializzazione tra camperisti.

Il Canaletto Camp.Club vi dà appuntamento all'anno prossimo! Favaro Luigi Presidente "Al Canaletto Camping Club" Via Barbariga 81 35010 Vigonza PD tel. 049 8095606 cell.347.4893124 www.canalettocamperclub.com [email protected]

Ingranaggi del mulino ad acqua

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NUOVA AREA DI SOSTA“FORTE BILL”

a soli 5 km da Riccione e Misano Adriatico

Finalmente pronta la nuova area di sosta adiacente al Ristorante – pizzeria “ForteBill” immersa nel verde sulla collina di Riccione e Misano Adriatico a soli 5 km. dalmare.Il luogo di sosta è veramente ameno, tranquillo ed offre un panorama veramentemozzafiato ed anche romantico che sovrasta tutta la riviera con l’Autodromo diSantamonica a soli 2 km. di distanza.Una area di sosta veramente ideale per chi vuole trascorrere vacanze tranquille so-stando fuori dalle zone rumorose e di traffico e nello stesso tempo vicino alla spiaggia,anche libere di Riccione (zona Fontanelle ai confini con Misano A.), raggiungibile an-che con mezzi pubblici.La nuova area è dotata di un comodo impianto di scarico con griglia larga ben 3 metri,autopulente, con altro autonomo scarico per cassette WC e rubinetto per la pulizia.Diversi i punti di presa acqua per rifornimento idrico ai camper.L’area è altresì dotata di attacchi elettrici ed impianto di illuminazione notturna.La stessa risulta sorvegliata dal gestore del locale adiacente.Veramente competitiva la tariffa applicata di “Camper stop” di soli • 10,00 al giornocompreso l’utilizzo di tutti i servizi di carico scarico ed allaccio elettrico.Tutti i camperisti presenti nelle serate di sabato ove solitamente si danza con orchestra,avranno l’accesso gratuito mentre per i pasti consumati al ristorante è prevista unariduzione sul menù alla carta altro ad un menù fisso riservato ai camperisti ad un prez-zo molto conveniente.


C’è anche la possibilità di ordinare piatti da asporto e pizza.Tutta la pasta dei primi piatti è rigorosamente fatta a mano dalla moglie del gestoresecondo la migliore tradizione romagnola, veramente genuine tutti piatti serviti, ac-compagnati da ottimi vini di Sangiovese e Trebbiano delle colline circostanti ed eccel-lente l’olio extra vergine di oliva prodotto direttamente dal gestore.Possibilità anche di alloggiare in 6 comode camere per amici al seguito.L’area è vicina ai parchi tematici della riviera, Acquafan e Oltremare a soli 3 km., re-pubblica di San Marino a 20 km., Gradara con il suo castello a soli 15 km., Carpegna etutto il Montefeltro a soli 35 km. per una comoda escursione giornaliera.Per raggiungere l’area di sosta “Forte Bill” sia per chi proviene da sud e per chi pro-viene da nord, si consiglia di uscire al casello autostradale di Riccione, percorrendopoi la statale adriatica in direzione Misano Cattolica fino al bivio per Morciano diRomagna ed imboccare detta strada (via Tavoleto) in direzione Morciano di Romagnaper circa km. 5 e dopo avere superato la frazione “la Cella” di oltre circa un km., primadell’insegna “ Rifornimento Metano” sulla destra seguire l’indicazione “Forte Bill”dopo circa 1 km. siete arrivati.

Per info e contatti telefonare al 0541-980724 sempre attivo sito Internetwww. fortebill.it

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3.a PARTE: 10-01-2007: Partenza alle 9,30dopo aver fatto il pieno di gasolio per latappa più lunga del tour. Sosta di un’oraper il pranzo e si riparte subito per Mizdah

che ancora è molto lontana ed anche se lastrada è buona ci vorrà tanto tempo anco-ra. Arriviamo alle 19,30 che è già buio, sicena nel mio camper con Giuseppina, Alber-

to, Mauro (foto-grafo di roma) e lamoglie Franca checi prepara degli ot-timi rigatoni all’ar-rabbiata, si chiac-chiera fino alle11,00circa per poiandare a letto dopouna giornata piut-tosto pesante. Km.percorsi 620.11-01-2007: Par-tenza alle 8,00 perLeptis Magna, lastrada è buona e,


finalmente, si tiene una buo-na media, il panorama cam-bia completamente, diventapiù verde e si sale percor-rendo un altopiano. Ci sonodei tratti piuttosto piacevolida vedersi, poi all’improvvi-so si alza una nebbia che ciavvolge e ci accompagnaper parecchi km. Il sole poiprepotentemente fa brecciae ci ridona una splendidamattinata che ci accompa-gna piacevolmente fino aLeptis Magna dove arrivia-mo alle 12,30.Pranziamo all’interno del complesso dovealle 14,00 accompagnati dalla guida loca-le visitiamo questo museo ed i resti di questacittà romana molto bella da vedersi poiché,per la conservazione dei resti e per la vastità, è tra i siti più importanti della storia ro-mana. Andiamo, dopo la visita, a fare unapasseggiata per il centro che per dire laverità non offre niente di interessante e sitorna alle 21,00 per cena. Km. percorsi 236.

12-01-2007: Si parte alle 8,30 con i cam-per per continuare la visita di Leptis Ma-gna, la giornata si presenta ancora una voltabellissima con un sole caldo ed un cieloazzurrissimo. Si visita il teatro romano mol-to particolare poiché, sfruttando un’anticacava di arenaria, invece di emergere dal ter-reno il teatro sprofonda in esso. Sempre sot-to la sabbia, ancora da far riemergere, sipuò comunque notare anche il “campo spor-tivo” dove correvano con le bighe ecc. ed ècomunicante con il teatro tramite passaggienormi anch’essi scavati nella sabbia.Si riparte ed alle 12,30 siamo già sul lun-gomare di Tripoli dove parcheggiamo i cam-per per la notte.Si pranza e poi via alla ricerca di spenderegli ultimi dinari nella vecchia medina vera-

mente folcloristica. Ci perdiamo tra i varivicoli di questo enorme bazar senza comun-que trovare nulla di veramente interessante.Abbiamo deciso di andare tutti a mangiaredel pesce in un locale tipico sul porto. Sitorna ai camper più o meno soddisfatti del-la cena e subito a letto. Km. percorsi 120.

13-01-2007: Altra visita alla città di Tripoli,io e Daniela preferiamo andare da soli avedere la parte moderna nella zona limitro-fa della vecchia medina passeggiando lun-go vie piuttosto ampie con portici dove sor-gono moltissimi negozi di stampo europeo.Tutte le migliori firme italiane sono presentie le vetrine sono piene di abiti sia maschilima, soprattutto femminili, con tutta la modache vediamo nelle nostre città ed è veramen-te curioso osservare donne libiche che,vestitecon abiti locali, con il capo ed in alcuni casianche con il viso e le mani coperte fermarsia guardare queste vetrine piene di jeans,minigonne, e tutti gli altri capi colorati eparticolari che, specialmente al sud della Li-bia non porteranno mai o vestiranno all’eu-ropea solo all’interno delle loro abitazioni ;sicuramente i negozi non riempiono le vetrineper bellezza.Lasciamo Tripoli con tutte le sue, apparenti,contraddizioni alle 11,30 per Cabrata dove


arriviamo verso le 13,30; si pranza primadi andare a vedere le rovine romane anchequi molto estese e con un teatro a dir pocoincantevole. Visita poi al paese; rientro percena e sosta notturna nel parcheggio del-l’area archeologica. Km. percorsi 95.

14-01-2007: Partenza alle 8,00 alla voltadel confine di Ras Igideer da dove ripartia-mo alle 12,00 ora Italiana dopo quasi 3ore servite per la riconsegna delle targheLibiche e per le formalità per entrare in Tuni-sia. Ci si ferma per la solita sosta di 1 oraper il pranzo ed alle 14,00 si riparte.Arriviamo al campeggio Maison de laJeunesse alle 18,00 circa, il tempo di fareuna doccia per poi andare in centro. Nondobbiamo camminare molto, il “ campeggio“ è presso un centro sportivo e credo scola-stico proprio in centro alla città di Gabesdove passeggiamo comodamente acquistan-do la solita frutta e finalmente la Danielatrova la gabbia per uccelli tanto desideratae mai trovata.Si cena e poi tutti intorno ad un falò a fareun po’ di baldoria mangiando gli ultimi pa-nettoni e bevendo le ultime bottiglie difrizzantino mentreAlberto e Dino cideliziano con le lorochitarre accompa-gnando la nostra can-tante Anna. E’ quasil’una di notte quandodecidiamo di andarea letto anche perchédomani ci aspettauna lunga tappa. Km.percorsi 301.

15-01-2007: Parten-za alle 9,00 alla vol-ta di Tunisi. Arrivoalle 13,00 ad Eljem,tappa programmataper il pranzo ma so-

prattutto per visitare il Colosseo che fa si-curamente invidia al nostro di Roma.Abbiamo anche il tempo di trovare unnegozietto di antiquariato dove finalmenteho trovato, a parte tutti i ricordini e regaligià acquistati, un vaso che dopoun’estenuante trattativa è diventato mio. Siriparte alle 16,00 per ripercorrere la stra-da fiancheggiata da moltissimi oliveti che ciaccompagnano fino a Tunisi dove arriviamoalle 19,30 nel solito parcheggio MohammedV a circa 15 minuti di strada dalla vecchiamedina. Si cena e poi subito a far due passiin centro su questo viale paragonabile, qua-si, ai Campi Elisi di Parigi fino a raggiunge-re l’ingresso alla vecchia medina dove, vistal’ora tarda, non abbiamo il “ coraggio “ dientrare. Km. percorsi 401.

16-01-2007: La giornata è libera sino alle18,00. Io e Daniela abbiamo deciso di an-dare a vedere Cartagine perciò prendiamoun treno, abbastanza vicino al parcheggio,assieme ad altre tre coppie che hanno deci-so di seguirci. La cittadina si presenta moltoordinata con piccole casette bianche chedanno l’idea di essere in una cittadina turi-


stica balneare mentre di Anni-bale e company rimane ben pocose non una grossa terme e labravura di una ragazza che ciha fatto da guida facendoci ri-vivere un pezzo di storia ormaidimenticata e forse nemmeno maistudiata.Rientro a Tunisi alla 13,30 e dicorsa alla medina dove ci sia-mo goduti appieno tutto quelcaos di negozietti tipici per lagioia soprattutto della Daniela.Dopo estenuanti trattative, comed’altronde per tutto il viaggio,si riesce anche a comprare qual-cosa. Rientriamo alle 18,00 giu-sto in tempo per accodarci aglialtri già pronti per andare in por-to per l’imbarco che avviene conil solito ritardo alle 20,00 circa.

17-01-2007: La notte è passa-ta tranquilla se non con qualchefastidio creato, come succedeormai da qualche giorno, da “Caramella” che, pur essendo ste-rilizzata, è in amore ed alla not-te si lamenta alla continua ri-cerca, credo, di un bel micioneche non trova. Comunque fac-ciamo una bella dormita per poiraggiungere alle 11,00 gli altri con i qualipassiamo il resto della traversata.Prima di pranzo trovo il tempo anche di farperdere una briscola e tressette ad Angelocontro la coppia Luciano e Pietro. Si finiscecon la solita chitarra del mio “ salvatore “Dino che con la moglie Anna ci rallegranogli ultimi momenti della nostra gita. Baci,abbracci e promesse di rivederci. Si sbarcaalle 16,00 e per fortuna esco tra i primi perpoi aspettare Alberto e Giuseppina sino alle18,00 circa poiché, come altri del gruppo,sono rimasti imbottigliati sulla nave.

Alle 20,00 siamo a San Gemini per la cena.Una piacevolissima passeggiata per il cen-tro e poi a nanna.

18-01-2007: Sveglia comoda ed alle 10,00siamo dal mio macellaio di fiducia dove,quando passiamo nelle vicinanza di SanGemini, acquistiamo le sue “ famose salsicce“ che le prepara al momento espressamenteper me. Si riparte con Borgacci per essere aGubbio per l’ora di pranzo; si pranza e dopoaver fatto la mia solita scorta di paste siritorna a casa. Arrivo alle 17,00 fine delviaggio. Km. totali percorsi 5.581. FINE


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L’elefante in cristalleriaForse sarà la mia stazza, o la consapevolezza di essere ingombrante, oppure la percezione diessere diventati davvero tanti; fatto sta che più passa il tempo e più mi rendo conto chedobbiamo ricordarci di essere discreti e poco ingombranti in tutte le nostre manifestazioni.Delicati come se un elefante dovesse entrare in cristalleria.Così come il nostro enorme amico ha diritto di entrare ovunque, anche il camperista deveavere il diritto di andare dove gli pare e con queste mie parole voglio contestare tutti i divieti delmondo.Dobbiamo però tenere presente che, come il nostro elefantiaco animale è “condannato” amuoversi con la massima attenzione e delicatezza, anche il camperista è “obbligato” ad esserediscreto nelle manovre, nei parcheggi, nella scelta della posizione.Se un cagnolino si sdraia sotto la poltrona del proprio padrone non da fastidio a nessuno ma seil nostro pachiderma in questione decide di sdraiarsi al centro della pista di un circo riesce adessere, senza volerlo, al centro di mille polemiche o ad essere additato come una presenzafastidiosa.Eppure lui non ha fatto altro che adeguarsi al comportamento del suo amico cagnolino!Nello stesso modo, se una piccola utilitaria parcheggia con una ruota sul marciapiede di unlungomare affollato (impedendo magari il passaggio ad un disabile) non da fastidio a nessuno,ma se un camper parcheggia all’interno delle strisce, parallelamente al marciapiede sul qualeogni cittadino (anche in carrozzella) può passare… apriti cielo! CHIAMATE LA POLIZIA! CAC-CIATE QUEL CAMPERISTA CHE DETURPA IL PANORAMA! METTIAMO I DIVIETI IN TUTTALA PIAZZA.Quanto scritto finora rappresenta la realtà delle nostre uscite settimanali ed è diventata unacostante per tutti i camperisti che non vogliono servirsi di strutture recettive (quando ci sono).Consci della “pesante” similitudine dobbiamo impegnarci tutti a tenere presente quelli che sonogli ingombri dei nostri mezzi per evitare di urtare la suscettibilità di chi, non rendendosi contoche noi siamo ingombranti per costruzione, si sente soffocare dalla presenza dei veicoliricreazionali.Un altro esempio per parlare della nostra incolpevole dimensione potrebbe essere fatto nelcampo della meteorologia.Da qualche anno, sempre più spesso, sentiamo parlare della temperatura effettiva e quellapercepita.Sono tante le motivazioni che aumentano la sofferenza dei cittadini ma poco c’entra l’effettivatemperatura.Ecco, tutti quanti dovremmo impegnarci a far capire, a chi non ci conosce, che il camperistaviene “percepito” in modo sbagliato, come il caldo dell’estate, e che chi non ci vuole ci attaccasolo per la “percezione” di disturbo che i nostri ingombri creano a taluni individui.Dobbiamo ancora lottare per far capire a tutti che il turista itinerante è l’anima stessa del turi-smo e sono convinto che, da parte nostra, basta un po’ d’attenzione in più per lasciare unricordo piacevole del nostro passaggio; se non altro, per fare in modo che chi ci ha ospitatoin nostra assenza possa rimpiangere la nostra partenza.

il Parere di Ivan Perriera

il Parere di Ivan Perriera


Nicola Manes, il professor sottile, Presi-dente del Camping Club Pesaro,vicePresidente Confederazione Campeg-giatori italiani, e soprattutto mente pen-sante.Non è certamente semplice e facile re-digere un profilo di Nicola Manes, oc-correrebbe avere una conoscenza stori-ca, la fortuna e l’occasione di avere tra-scorso con il Professore momenti di dia-logo più frequenti.Ciò che stupisce è la grande prepara-zione professionale, parlando esclusiva-mente del settore del turismo all’ariaaperta, tralasciando gli altri meriti di in-segnante e di altri incarichi ricoperti.Le intuizioni di Manes sono veramentetante, lo ritengo un precursore di varieventi che si sono verificati e soprattut-to colui che nel mondo del turismo dellamobilità si è particolarmente caratteriz-zato per le iniziative intraprese e porta-te a compimento.Ritengo che le iniziative intraprese dadecenni con gli enti locali, province eRegione per la realizzazione di nuovearee di sosta abbia dato già abbondan-temente i suoi frutti. La Regione Mar-che infatti, su impulso di Nicola è la pri-ma in Italia per numero di aree di so-sta, che attualmente ammontano ad 80.Ma oltre alla quantità numerica, di tuttorispetto, c’è da considerare l’ottima qua-lità di tali aree, la maggior parte vera-mente ben attrezzate ed organizzate do-

tate di impianto di carico e scarico non-ché di prese elettriche, aree seguitesempre, nella realizzazione, dalla colla-borazione di Nicola.Altra mirabolante intuizione del Presi-dente è la “Legge Regionale sulle Areedi Sosta” che è stata dallo stesso pro-posta per primo e che è stato sostan-zialmente il redattore materiale del te-sto approvato dalla Regione già da qual-che anno e modificata ed aggiornata nel2006. E’ stata la prima Regione Italianaha dotarsi di un testo legislativo, poi ri-preso e copiato dalle altre Regioni chesi sono succedute.Manes è certamente il camperista chepiù di ogni altro ha dato un serio ecostruttivo contributo al dibattito cultu-rale che negli anni è sempre maggior-mente cresciuto, essendo nei suoi in-terventi sempre propositivo con ideeinnovative nello spirito di una crescitaculturale del turismo en plein air.Non a caso ritengo, meritatamente, ri-copra l’incarico di Vice Presidente dellaConfederCampeggiatori, arricchendo diseri contenuti il Consorzio delle varieAssociazioni di camperisti che Vi aderi-scono.Un grande plauso và fatto e riconosciu-to il grande merito nell’organizzare davari anni a Senigallia presso l’IstitutoAlberghiero, il Convegno sul Turismo al-l’Aria Aperta ove è sempre riuscito acoinvolgere relatori di grande spessore,

LE INTUIZIONIDEL PRESIDENTE

Testo e foto di Pier Francesco Gasperi*


alimentando cosi importanti confronti dalquale sono scaturiti importanti contri-buti per la crescita turistica ed econo-mica del settore.Ultima grande intuizione in ordine di tem-po la proposta che diverrà realtà di isti-tuire “moduli di specializzazione sul tu-rismo itinerante”, per gli allievi degli Isti-tuti superiori, con le relative competen-ze, conoscenze ed abilità. Quindi unanuova figura professionale al servizio edin funzione del Turismo Itinerante,conuna specializzazione ed una particolarepropensione e sensibilità verso un turi-smo più naturale e libero nel rispettodell’ambiente.Certamente un ruolo nuovo ed impor-tante a cui nessuna istituzione finoraaveva pensato. Come ènoto il turismo itinerantecostituisce una nicchia difruitori non indifferentese si considera che soloin Italia questo tipo di tu-rismo è praticato da ol-tre un milione di perso-ne alle quali vanno ad ag-giungersi tutte quelleprovenienti dai paesi eu-ropei, in primis tedeschiseguiti da francesi, olan-desi, inglesi ed austria-ci. Quindi una opportu-nità per i giovani vera-mente nuova ove le oc-casioni di lavori certa-mente non mancheran-no, se si considera chequesto tipo di turismocontribuisce notevol-mente sul bilancio dellaspesa per le vacanze inmodo determinante emaggiore del turismo al-berghiero.

Altra lungimiranza di Nicola Manes èquella di seguire da vicino i produttoridei veicoli ricreazionali, fornendo talvol-ta utili consulenze a vantaggio sia del-l’industria sia dei fruitori finali.Insomma un Presidente a tutto tondoche costituisce un pilastro fondamenta-le con radici solidi ed una cultura di gran-de spessore ove certamente emergeogni volta, in un panorama ove il più dellevolte molti altri presidenti si perdono infacili campanilismi e non vanno oltre ilconfine e la coltivazione del proprioorticello. Bravo Nicola, ci vorrebbero al-tri 100 Manes.

*giornalista TURIT Turismo all’ariaAperta e socio del Camping Club Pesaro



Anche quest’anno il nostro Club saràpresente a Mondo Natura presso lo

stand della Regione Marche



La Turchia è diventata, ormai da tempo, unadelle mete turistiche più importanti del Medi-terraneo.Esistono ormai vari tour operators che pro-pongono viaggi organizzati in questa Nazionee a ciò si sono aggiunte negli ultimi anni le of-ferte di crociere che toccano, di solito in par-te, questo splendido Paese.Questo modo di viaggiare, nel quale il turistagode certamente di una serie di privilegi a li-vello organizzativo, offre anche in qualchemodo quella sensazione di sicurezza che unagran parte dei partecipanti chiede, anche sequesta si identifica molto spesso nel cosid-detto sistema del “mordi e fuggi”, che permet-te al turista di vedere ciò che è stato decisoche debba vedere, ma non di vivere, seppureper breve tempo, l’ambiente e di avere un qual-siasi contatto con la realtà di tutti i giorni checirconda il punto di interesse.Tra i camperisti invece, per i quali è molto im-portante il “contatto” e la possibilità di “respi-rare” l’atmosfera nella quale volta per volta cisi immerge, un viaggio in Turchia è ancoramolto spesso contornato da un’alea di diffiden-za, di leggero timore, di quel “vorrei ma nonda solo” che alla fine ci fa rinunciare.“Mamma li turchi” è una frase che ha avutoorigine, forse, molti secoli fa in circostanze benprecise e funeste ma che oggi non ha alcunsenso. Eppure ha ancora un suo valore dicautela nel prendere una decisione che si spo-sta avanti di anno in anno, e il viaggio in Tur-chia continua a restare un desiderio.Noi di Giocaravan Tour vogliamo fare la no-stra parte per eliminare, una volta per tutte,questa diffidenza verso un Paese tra i più bellidel mondo, con un popolo che ha ben pochi

confronti nel rapporto di ospitalità.

IN TURCHIAda oggi, anche con noi.


E’ da oltre un anno che voleva-mo partire con questa iniziativae finalmente adesso le condizio-ni si sono verificate, tutte.

Ma perché con noi ?!?!Perché conosciamo molto benela Turchia non solo come turistie come guide di gruppi di cam-per, ma per averci lavorato perun certo periodo. Ma anche altriche organizzano gruppi posso-no dire altrettanto.Perché amiamosvisceratamente questo Paesee il suo popolo. Ma anche altripossono dire la stessa cosa.Perché negli oltre 40 anni del nostro “tempoturco” abbiamo visto questa Nazione cresce-re, svilupparsi, diventare quella che oggi è, conle sue positività e negatività, e sappiamo doveesiste ancora, magari nascosta, l’anima dellaTurchia, quella vera, non ancora o solo in par-te intaccata dal dio denaro turistico. Ma anchealtri (pochi) possono dire altrettanto.E allora ? Qual’è la novità che dovrebbe farela differenza ?Eccola: Giocaravan Tour è una società tur-co-italiana con sede a Selcuk-Efeso, una dellelocalità più importanti del turismo storico cul-turale, e con diramazioni praticamente in tuttala Turchia.I nostri uffici sono all’interno del “Garden

Camping”, una delle poche strutture a livelloeuropeo esistenti in questo Paese, realizzataproprio alla base delle mura della famosa ba-silica di San Giovanni, a Selcuk.Giocaravan Tour Italia, il cui responsabile èEnnio Rella, è la sua filiale italiana che ha sede,ovviamente, presso Giocaravan di Senigallia.

Abbiamo così raggiunto lo scopo che ci era-vamo prefissi: i nostri tours, anche se con-trollati e validati da noi, sono decisi e ge-stiti da camperisti turchi (tra i pochi esisten-ti in questa Nazione).Questa differenza è, secondo noi, fondamen-tale.Mentre offre da una parte il massimo delle pos-

sibilità di conoscenza e disupporto (nessuno cono-sce un Paese meglio di chici abita, ci lavora e si muo-ve quotidianamente al suointerno) elimina dall’altra, intutto o in parte, quei picco-li problemi e “tranelli” chepurtroppo si accompagna-no ormai dappertutto al-l’espansione del turismo,come ad esempio il feno-meno dei “procacciatori”.Il nostro desiderio era “laTurchia dei camperistiturchi per i camperistiitaliani”. Pensiamo di aver


raggiunto lo scopo.

Il programma ufficiale inizierà dal prossi-mo anno con una serie di itinerari differentianche nella durata, che varierà da una a quat-tro settimane. Essi toccheranno praticamen-te tutta la Turchia fino all’estremo est, alle pen-dici del monte Ararat (dove si dice si trovi l’ar-ca di Noè), sulle rive del lago Van o all’internodell’Ishak Pasha Saray, uno deicaravanserragli più spettacolari in assoluto.

Avremmo voluto iniziare quest’anno a set-tembre dopo la fiera di Rimini, come aveva-mo promesso, con il nostro “viaggio inaugu-rale”, ma motivi tecnici ci hanno indotto a rin-viare di pochi mesi la nostra partenza per es-sere “ancora più pronti”.Il nostro “viaggio inaugurale”, untour di 3 settimane nella Turchiaclassica che toccherà luoghi or-mai famosissimi come Efeso -la metropoli romana, Selcuk -con la casa di Maria e la basilicadi San Giovanni, Afrodisias - ilgiardino di pietra, le cascate dicotone di Pamukkale /Hierapolis, Konia - la città delMevlana e dei Dervisci rotanti, laCappadocia e le sue atmosfereindimenticabili, Ankara - la capi-tale, Istanbul - unica al mondo,Kusadasi - una Rimini turca,Bergama, Troia e lo splendido

mare Egeo, rientreràquindi nei nostri toursdel 2008.

GIOCARAVAN TOURsarà presente, con lasua atmosfera turcae tutte le informazio-ni, all’interno dellostand “Giocaravan”a Rimini Mondo Na-tura 2007, dal 8 al 16settembre.Per ogni ulteriore infor-mazione o chiarimen-to il nostro cellulare(335 7568852), il no-

stro numero fisso (071 6610986) e il nostroindirizzo e-mail ([email protected])sono sempre accesi.

Quello che possiamo promettervi è che noi e inostri amici turchi faremo di tutto per rendereil vostro viaggio in Turchia uno dei più belli del-la vostra vita.Tutti i camperisti che abbiamo consigliato oaccompagnato in Turchia sino ad ora sonotornati, e ce lo hanno detto. Speriamo di conti-nuare così.

Ennio RellaGiocaravan Tour Italia


CAMPING CLUB PESARO SEZ. MYCOCAMPERISTI

R A D U N OI sigg. Raccoglitori di Funghi e Micologi del Club sono pregati dipartecipare al Raduno che si terrà a

SAN SISTO (vicino Carpegna) il 28-29-30 settembreIn occasione della MOSTRA MERCATO DEL FUNGOCol seguente P R O G R A M M AVENERDI 28 SETTEMBREArrivo e sistemazione presso IL CAMPO SPORTIVO di San SistoIn caso di pioggia: presso l’area di sosta di PIANDIMELETOSABATO 29Escursione guidata a funghi in boschi e pratiPranzo presso gli standPomeriggioLavoro in sala: presso la sala del CISAM – MUSEO DEL FUNGODeterminazione delle specie raccolte—Costituzione ufficiale del gruppo. Relazioni.Cena presso gli standTempo liberoDOMENICA 30 SETTEMBREMattino: Escursione a funghi o, in alternativa possibile visita al prosciuttificio di CarpegnaOppure visita del Castello di PiandimeletoPranzo presso gli stand oppure al ristorante con ampio parcheggioFine del radunoL’Amministrazione comunale metterà a disposizione una navetta per gli eventualispostamentiPozzetto di scarico presso l’area di sosta di PiandimeletoPRENOTAZIONE OBBLIGATORIATelefonando a328-3620263 risponde Pierluigi335-5376299 risponde MariaEntro e non oltre MERCOLEDI 26 SETTEMBRE

INFORMAZIONI PRESSO IL SITO INTERNET DEL CLUBwww.campingclubpesaro.it/mycocamperisti


Sono disponibili posti per camper in rimessaggi situati nel-le vicinanze dei principali centri della nostra provincia.Per la zona di Fano rivolgersi a Maurizio Bertozzi al n°3357667738.

Per la zona di Urbino rivolgersi a Balducci Giuseppe tel.3332870526 o a Balducci Luciano tel. 3333715043.

Rimessaggi coperti nei dintorni di Fano e Urbino

UN TETTO PER IL TUO CAMPER

ULTIMA SPEDIZIONEDal prossimo numero i Soci che non hanno provveduto al rinnovodell’iscrizione al Club non riceveranno più il Giramondo.I Soci sono pregati di affrettare le operazioni di rinnovo dell’ade-sione al Club mediante versamento su conto corrente postale op-pure direttamente presso l’Area di Sosta di Marotta.Per informazioni, contattare il responsabile del tesseramento, Ales-sandro Ruffini: tel.: 3471134307 email: [email protected]

“RULLANO I TAMBURI, SUONA-NO LE TROMBE”. Arriva l’Assi-curazione X, arriva l’assicurazio-ne Y.Per gli assicurati di Claudio D’Ora-zio Assicurazioni non è nulla di nuo-vo perchè questi, tutte quelle cosea quel prezzo l’hanno sempre avu-te, anzi molto di più.Il nostro servizio assistenza stra-dale è unico: una cosa è avere iltraino, una cosa è avere le nostre26 garanzie!Ma per saperne di più andate a fare un preventivo sul sitowww.claudiodorazio.it e osservate le condizioni di polizza es: “pacchet-to argento - 10 garanzie tra cui “cristalli e plexiglas” ed “eventi naturali”.

Claudio D’Orazio


LeniaGladys èbrava ascuola

Come molti Sociricorderanno, a dicembre2005 il nostro Club decise diadottare un bambinoafricano, affidandosi allacomprovata serietà delCentro MissionarioParrocchiale di Brugnetto.In seguito l’iniziativa è stataconfermata anche negli annia seguire

Lenia Gladys è la ragazza di Kampala, Uganda,adottata a distanza.Lenia ha 12 anni, è orfana di madre e senza il nostroaiuto il padre non sarebbe in grado di mantenerla aglistudi.

Lenia ci ha scritto una lettera di ringraziamento perl’aiuto che le forniamo.E ci ha inviato una foto e la sua pagella scolastica: haottenuto ottimi voti ed è stata promossa alla quartaclasse.“God bless you” (“Dio vi benedica”) sono le parolecon le quali Lenia chiude la sua lettera rivolgendosi aisuoi patrocinatori, che sono tutti i Soci del CampingClub Pesaro.


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Comune di ApecchioPro Loco di ApecchioCamping Club Pesaro

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12° Camper Raduno del Tartufoun evento gastronomico eccezionale

gusterete il TARTUFO in anteprima e non solo......tutto ciò immersi nella splendida valle del Biscubio circonda-

ti dai magnifici colori del bosco nella stagione autunnaleProgrammasab 6 ottobre pomeriggio: arrivo e sistemazione camper; ore 18:30: cocktaildi benvenuto (offerto dall’organizzazione); ore 19:30: visita alle osteriecaratteristiche del centro storico dove si potranno degustare piatti tipicilocali e vini doc, nella piacevole atmosfera delle osterie di una volta, conmusiche, folklore ed allegria.dom 7 ottobre ore8:30 escursione organizzata dalla Coop. “La Macina”.Sentiero ad anello nei boschi vicini al paese, rientro ore 16:30, facoltativa.ore 9:00 apertura degli stands gastronomici; ore 10:30 visita guidata delcentro storico e del Museo dei Fossili e Minerali del Monte NeroneIl resto della giornata libero per visita alle varie mostre e spettacoli.Partecipazione gratuita - Sosta nell’area attrezzata e nei parcheggi segnalati.Informazioni: tel. 0722 989004

2-3 ottobre 20041-2 ottobre 2004


Socio del CAMPING CLUB PESARO: non solo vantaggi…Il Socio usufruisce dei seguenti vantaggi...

* Carnet Internazionale: durante l’attività di campeggio dà diritto alla copertura assicura-tiva R.C. e incendio fino ad un massimale di 5.000.000 di Franchi Svizzeri; garanzia dicopertura, fino ad una settimana, del pagamento del campeggio; sconto su tariffe dimolti campeggi italiani e stranieri.* invio della rivista “Il Campeggio Italiano” e della “Guida Camping e aree di sostad’Italia”, edite dalla Federcampeggiatori* invio de “Il Giramondo”, notiziario bimestrale del Camping Club Pesaro* informazioni e organizzazione di viaggi e consulenza tecnica, legale e turistica* sconti sulla tariffa d’abbonamento al le riviste “PleinAir” “AutoCaravan”e“Caravan&Camper”* sconti su polizze di Assistudio, Lloyd Adriatico di Fano, Claudio D’Orazio, VittoriaAssicurazioni Ag. di Via Gagarin 169 Pesaro* sconti convenzionati presso: ACI Automobile Club d’Italia - Area di Sosta estiva diMarotta; Batterie Genga & Galdelli (Fano); Camping Dolomiti di Brenta (Dimaro - TN);Caravan Point (Rio Salso); Cefgym (Pesaro); Centro Caravan Misano (Misano Adriatico);Conero Caravan (Ancona); Elettrauto Zeno (Pesaro); Giocaravan (Senigallia); LARCOS(Forlì); Li Art (Pesaro); Janus Camper (Fabriano); Lido in Tela – Camper Park (Paestum- SA) - Nauticaravan Center (Imola); Oasi Park (Diano Marina - IM); Officina Angeloni-Sanchioni (Pesaro); Safari (Senigallia); Villaggio Camping Vascellero (Cariati Marina – CS);* sconti su quote d’iscrizione a ACI e Touring Club Italiano e biglietti per: Mirabilandia,Acquario di Genova, Parco dell’Aviazione, ZooSafari Fasano, Gardaland, Aqualandia Jesolo,Aquafelix Civitavecchia, Le Caravelle Acquapark Ceriale, Parchi Val di Cornia, ecc.

... si impegna a …* Rispettare gli articoli del codice della strada e le eventuali ordinanze comunali;* Servirsi delle strutture esistenti per lo scarico delle acque chiare reflue o, in loroassenza, di scaricare nei posti o nei luoghi più consoni (fa fede il senso di civiltà diognuno);* Parcheggiare all’interno degli spazi riservati alle auto caravan o nel rispetto dell’art.185 del Codice della Strada e lasciare il luogo di sosta o il parcheggio nelle stessecondizioni in cui è stato trovato;* Non stendere panni ad asciugare, non aprire tende o verande, non tirare fuoritavoli o sedie per il pranzo nei comuni parcheggi o nelle piazze. Non utilizzare, fuorida campeggi e aree attrezzate, piedini di stanziamento o cavalletti vari. Non ostru-ire, con l’ingombro del mezzo, strade, garage, marciapiedi. Non lasciare rifiuti fuoridagli appositi contenitori. Non turbare la quiete pubblica;

… e inoltre...* Partecipa alle attività sociali organizzate dal nostro Club o da altre Associazioni Regio-nali e Nazionali* Dimostra con il proprio comportamento civile e corretto che il plein air ha la stessadignità di altre forme di turismo, è il meno dannoso per l’ambiente e porta ricchezza allelocalità che lo accolgono

Modalità di iscrizioneVersamento di euro 35,00 sul c.c. postale n° 10201614 intestato a CampingClub Pesaro – Casella Postale 90 – 61100 Pesaro o contattare il responsabiledel tesseramento Alessandro Ruffini 347.1134307


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4 - lug/ago 2007il GIRAMONDO · 2 - mar/apr 20071 - gen/feb 20074 - lug/ago 2007 il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO il GIRAMONDO1 - gen/feb 2007 55 FESTA DEL PRIMO SOLE AREA DI