32
NON RICEVE ALCUN CONTRIBUTO PUBBLICO EDITORIA DIREZIONE - REDAZIONE - SEDE LEGALE E OPERATIVA - PUBBLICITA': RIMINI, VIALE VALTURIO 18 (cap 47923) Centralino 0541365711, fax 0541787641 Mail di settore Redazione: [email protected] - Amministrazione: [email protected] - Pubblicità: [email protected] - Segreteria: [email protected] LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 ANNO 2 N. 336 DISTRIBUZIONE GRATUITA COMPRO ORO COMPRO ORO Cronistoria e primo bilancio sul nuovo sindaco di Rimini Un anno di Gnassi Zoom - Storie & Persone in controluce Luca D’Angelo e Rimini: non solo calcio BERTOZZI A PAGINA 9 Concerto-evento sabato sera ad Aquafan In 14mila per il re della House TORRI A PAGINA 19 Rimini, bilancio alla stretta finale, si tratta su aliquote e imposta di soggiorno Qui si balla sulle tasse Le richieste: “Irpef più alta per chi può. E sconto ai tre stelle” La maggioranza incalza la Giunta, entro domani si decide RIMINI - Ore decisive per il bilancio 2012, che dovrà es- sere varato obbligatoria- mente entro giugno. Voci critiche in maggioranza, chiesta più equità sia su Ir- pef che sulla tassa di sog- giorno. Entro domani si de- cide. MAARAD A PAGINA 5 Andrea Gnassi, sindaco di Rimini RIMINI - Bilancio di un anno dall’insediamento del nuo- vo sindaco Gnassi. Tra slo- gan, progetti lanciati e i tagli da Roma che rendono tutto più difficile. La cronistoria, tappa dopo tappa, di un anno difficile a Palazzo Garampi. MAARAD A PAGINA 7 Rimini, è record di disoccupati E parti con un’attività? Niente prestito RIMINI - Il racconto di un riminese: odissea per ricevere un prestito per avviare una piadineria. E i dati della disoccupazione: siamo tra i peggiori in regione. MENGOLI IN NQ ECONOMIA ALLE PAGINE 15-16-17 Dalle promesse, al marketing, ai fatti ORA OCCORRE UN CAMBIO DI PASSO di CLAUDIO CASALI Un anno fa si insediava a Palazzo Garampi Andrea Gnassi. Presto per fare bilanci “solidi”, abbastanza per farsi un’idea di questi dodici mesi di governo della città. Premessa, quel che a nostro avviso vale (o dovrebbe valere) per tutti i politici, vale anche per Gnassi, anzi a maggior ragione, visto che non è stato eletto come leader di partito, ma per amministrare una città complessa e importante: conta quel che si dice, si annuncia, si desidera fare, ma conta ancor di più quel che si riesce a fare, concretizzare, portare a soluzione. Gnassi è stato eletto dalla maggioranza dei riminesi votanti, attratti da una scommessa di cambiamento, che lo stesso Gnassi ha saputo incarnare pur essendo da anni ai vertici del Pd locale, cioè del partito “azio- nista di maggioranza” del governo cittadino. Molti slogan ri- suonano ancora da quella campagna elettorale, dal “meno ce- mento” all’”anello verde”, dalla mobilità stile Friburgo al “lin- guaggio di verità”. Il problema è che è passato un anno e la campagna elettorale è finita da un pezzo. E’ stato accolto con fiducia, anche da molti che del Pd non sono, per questa sua scommessa sul voler “cambiare passo” in una città che ha an- cora un Lungomare stile anni ’60, un bazar di offerta commer- ciale sempre meno qualificata, troppe zone cementificate sel- vaggiamente, una mobilità compromessa da decenni di non- scelte, un mare dove si scarica ancora dal sistema fognario, lunghe liste dattesa nei nidi e materne, e via dicendo. Onestamente, in questo anno non abbiamo visto quel cam- bio di passo. E lo diciamo senza alcun pregiudizio, né nei suoi confronti, né del Pd, come sanno bene i nostri lettori. Non apparteniamo alla schiera di quelli che applaudono a priori, né di quelli che fischiano per partito preso. Amiamo questa città e vorremmo sprigionasse al meglio le sue potenzialità (che sono enormi), questo sì. Abbiamo un sospetto: le tante promesse in campagna elettorale, alla prova dei fatti, rischiano di restare lettera morta, rese impraticabili da una crisi che morde, dai tagli di Monti, da un Patto di stabilità che rende impotenti i Comuni più virtuosi. E di fronte a questo stallo, Gnassi conti- nui a giocare la carta che conosce meglio, quella del marketing. Temiamo che non basti più. Alcuni esempi. Gnassi ha il merito di aver messo in primo piano il tema degli scarichi, spronando a definire un nuovo Piano delle fogne. Se però le risorse non ci sono (ed è così) bisogna avere il coraggio di dire (e fare) quel che è possibile. Oppure destinare risorse straordinarie, quali ad esempio quelle della tassa di soggiorno (che si è deciso di rinviare allautunno), senza tentennamenti. Non basta dire che il nostro mare è splendido, perché a sole 24 ore dal divieto di balneazione il magico filtro di correnti pulisce tutto. Chieda il sindaco di fare prelievi in mare dal giorno dopo ogni scarico e poi pubblichi i dati. Ne saremmo felici se tutto fosse a posto. Altrimenti, non resterà che sperare non ci sia un altro acquazzone in piena estate, perché sappiamo bene che finiremmo dritti su tv e giornali di mezza Europa. CONTINUA A PAGINA 7 g Il piano delle fogne, la stop al cemento, la sanatoria in spiaggia g La difficile manovra di bilancio fra tagli e nuove tasse g Il capogruppo del Pd Agosta tenta di mediare g La sinistra vuole più equità 7r1Dw2LHs5tmA81Z98S0Y0mKVYxn697jJw/fr5KqrX6OoH5D0RLtwQ==

4.6.2012 edizione

Embed Size (px)

DESCRIPTION

COMPRO ORO Rimini, bilancio alla stretta finale, si tratta su aliquote e imposta di soggiorno Dalle promesse, al marketing, ai fatti Cronistoria e primo bilancio sul nuovo sindaco di Rimini Concerto-evento sabato sera ad Aquafan Zoom - Storie & Persone in controluce NON RICEVE ALCUN CONTRIBUTO PUBBLICO EDITORIA BERTOZZI A PAGINA 9 ALLE PAGINE 15-16-17 TORRI A PAGINA 19 LUNEDÌ 4GIUGNO 2012 ANNO2 N. 336 MENGOLI IN NQ ECONOMIA Andrea Gnassi, sindaco di Rimini di CLAUDIO CASALI

Citation preview

Page 1: 4.6.2012 edizione

NON RICEVE ALCUN CONTRIBUTO PUBBLICO EDITORIA

DIREZIONE - REDAZIONE - SEDE LEGALE E OPERATIVA - PUBBLICITA': RIMINI, VIALE VALTURIO 18 (cap 47923) Centralino 0541365711, fax 0541787641Mail di settore Redazione: [email protected] - Amministrazione: [email protected] - Pubblicità: [email protected] - Segreteria: [email protected]

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012ANNO 2 N. 336

DISTRIBUZIONE GRATUITA

COMPRO OROCOMPRO ORO

Cronistoria e primo bilancio sul nuovo sindaco di Rimini

Un anno di Gnassi

Zoom - Storie & Persone in controluce

Luca D’Angeloe Rimini:

non solo calcioBERTOZZI A PAGINA 9

Concerto-evento sabato sera ad Aquafan

In 14milaper il re

della HouseTORRI A PAGINA 19

Rimini, bilancio alla stretta finale, si tratta su aliquote e imposta di soggiorno

Qui si balla sulle tasseLe richieste: “Irpef più alta per chi può. E sconto ai tre stelle”La maggioranza incalza la Giunta, entro domani si decide

RIMINI - Ore decisive per ilbilancio 2012, che dovrà es-sere varato obbligatoria-mente entro giugno. Vocicritiche in maggioranza,chiesta più equità sia su Ir-pef che sulla tassa di sog-giorno. Entro domani si de-cide.

MAARAD A PAGINA 5

Andrea Gnassi, sindaco di Rimini

RIMINI - Bilancio di un annodall’insediamento del nuo-vo sindaco Gnassi. Tra slo-gan, progetti lanciati e i taglida Roma che rendono tuttopiù difficile.La cronistoria, tappa dopotappa, di un anno difficile aPalazzo Garampi.

MAARAD A PAGINA 7

Rimini, è recorddi disoccupati

E parti con un’attività?Niente prestito

RIMINI - Il racconto di un riminese: odissea perricevere un prestito per avviare una piadineria. E i datidella disoccupazione: siamo tra i peggiori in regione.

MENGOLI IN NQ ECONOMIAALLE PAGINE 15-16-17

Dalle promesse, al marketing, ai fatti

ORA OCCORREUN CAMBIO DI PASSO

di CLAUDIO CASALI

Un anno fa si insediava a Palazzo Garampi Andrea Gnassi.Presto per fare bilanci “solidi”, abbastanza per farsi un’idea diquesti dodici mesi di governo della città. Premessa, quel che anostro avviso vale (o dovrebbe valere) per tutti i politici, valeanche per Gnassi, anzi a maggior ragione, visto che non è statoeletto come leader di partito, ma per amministrare una cittàcomplessa e importante: conta quel che si dice, si annuncia, sidesidera fare, ma conta ancor di più quel che si riesce a fare,concretizzare, portare a soluzione. Gnassi è stato eletto dallamaggioranza dei riminesi votanti, attratti da una scommessadi cambiamento, che lo stesso Gnassi ha saputo incarnare puressendo da anni ai vertici del Pd locale, cioè del partito “a z i o-nista di maggioranza” del governo cittadino. Molti slogan ri-suonano ancora da quella campagna elettorale, dal “meno ce-mento” all’”anello verde”, dalla mobilità stile Friburgo al “l i n-guaggio di verità”. Il problema è che è passato un anno e lacampagna elettorale è finita da un pezzo. E’ stato accolto confiducia, anche da molti che del Pd non sono, per questa suascommessa sul voler “cambiare passo” in una città che ha an-cora un Lungomare stile anni ’60, un bazar di offerta commer-ciale sempre meno qualificata, troppe zone cementificate sel-vaggiamente, una mobilità compromessa da decenni di non-scelte, un mare dove si scarica ancora dal sistema fognario,lunghe liste d’attesa nei nidi e materne, e via dicendo.

Onestamente, in questo anno non abbiamo visto quel cam-bio di passo. E lo diciamo senza alcun pregiudizio, né nei suoiconfronti, né del Pd, come sanno bene i nostri lettori. Nonapparteniamo alla schiera di quelli che applaudono a priori, nédi quelli che fischiano per partito preso. Amiamo questa città evorremmo sprigionasse al meglio le sue potenzialità (che sonoenormi), questo sì. Abbiamo un sospetto: le tante promesse incampagna elettorale, alla prova dei fatti, rischiano di restarelettera morta, rese impraticabili da una crisi che morde, daitagli di Monti, da un Patto di stabilità che rende impotenti iComuni più virtuosi. E di fronte a questo stallo, Gnassi conti-nui a giocare la carta che conosce meglio, quella del marketing.Temiamo che non basti più. Alcuni esempi.

Gnassi ha il merito di aver messo in primo piano il temadegli scarichi, spronando a definire un nuovo Piano delle fogne.Se però le risorse non ci sono (ed è così) bisogna avere il coraggiodi dire (e fare) quel che è possibile. Oppure destinare risorsestraordinarie, quali ad esempio quelle della tassa di soggiorno(che si è deciso di rinviare all’autunno), senza tentennamenti.Non basta dire che “il nostro mare è splendido”, perché a sole 24ore dal divieto di balneazione il magico filtro di correnti puliscetutto. Chieda il sindaco di fare prelievi in mare dal giorno dopoogni scarico e poi pubblichi i dati. Ne saremmo felici se tuttofosse a posto. Altrimenti, non resterà che sperare non ci sia unaltro acquazzone in piena estate, perché sappiamo bene chefiniremmo dritti su tv e giornali di mezza Europa.

CONTINUA A PAGINA 7

g Il piano delle fogne,la stop al cemento,la sanatoria in spiaggia

g La difficile manovradi bilancio fra taglie nuove tasse

g Il capogruppodel Pd Agostatenta di mediare

g La sinistravuole più equità

7r1Dw2LHs5tmA81Z98S0Y0mKVYxn697jJw/fr5KqrX6OoH5D0RLtwQ==

Page 2: 4.6.2012 edizione

2 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 Dall’Italia e dal mondo

Secondo il ministro delle Infrastrutture “nel Dopoguerra era peggio”

Pd, no aProfumo

Mezza Italia è in crisi

Centrosinistra contrario alla riforma della scuola

Bocciato il “pacchettomerito” delministro

Regata conmille barchenel Tamigiper i 60 annidel regno diElisabetta II:grande showe gradimentodi tuttoil Paese

La regata nel Tamigi

Corrado Passera

Il ministro Profumo

ROMA - "In unmomento divera emergenza nazionalechiediamo a questo Governodi fare ciò che fanno le fami-glie perbene: guardano aquanti soldihannointascaperdarsidellepriorità,apartiredaibisognideipiùpiccolie deipiùdeboli": dopo Giuseppe Fio-roni, anche la responsabilescuola del Pd boccia il "Pac-chetto merito" del ministrodell'istruzione. "Il PDapprezzagli interventi fatti per la lottaalla dispersione scolastica at-

traverso fondi europei inCampania, Puglia, Sicilia eCalabriamal'abbandono chel'Europa ci chiede di dimez-zare entro il 2.020 riguardatutto il Paese e in particolarele periferie delle grandi città.Nel solo Piemonte 1.820 ra-gazzini hanno abbandonatola scuola media quest' anno.Le priorità in questo mo-mento per la scuola italianasi chiamano scuola dell' in-fanzia, tempo pieno e lottaalla dispersione scolastica”.

TRENTO -La crescita econo-mica servecome l'aria,per farerespirare28milionidi italiani -metàpopolazione-dallaman-canza di lavoro. Disoccupa-zione e sottoccupazionegravano infatti non solo su chile subisce direttamente, maanche sui familiari. C'è ansiadunque nel compilareun'Agenda della crescita ade-guata. E' questo il quadro trac-ciato dal ministro per loSviluppo economico, CorradoPassera, intervenuto all'ultimagiornata del Festival dell'eco-nomia di Trento. C'è peròanche Dducia nelle parole delministro che nel suo lungo in-tervento fa il puntosull'agendadella crescita, a tutto campodalle infrastrutture, alla tobintax alle rinnovabili. Passera sidice Dducioso nel fatto che''l'ItalianonpquelladelDopo-guerra. Non lo è a partire dawelfare, infrastrutture, istru-zione e capacità di stare nelmercato globale, in molti set-tori.Losforzocheservequindiè minore''. La robustezza peròcon cui il Governo tecnico ha''evitato di scivolare verso la si-tuazionegrecanonverràmeno- ha evidenziato -. Abbiamofatto,chiedendosacriDci, inter-venti forti su conti pubblici eevasione,acuihacorrisposto ilsostegno immediato di Parla-mento e parti sociali. Segno diun Paese maturo, che ha im-pressionato all'estero forse piu'dellesingole iniziative''.E l'euro''deve restare, con tutti dentro.L'Italiahaunruolo importantein questo, grazie alla rinnovatacredibilita' guadagnata conl'azionedelpresidentedelCon-siglio, Mario Monti, per lavo-rare anche per regole comunibancarie''. ''Siamoinun'Europa- ha aBermato Passera - in cuiprobabilmente 50 milioni dipersone o sono disoccupate osono sottoccupate. Moltipli-

cando per quattro parenti opersone che vivono insieme,diventa200milionidipersone.In Italia i problemi del lavorotoccano direttamente da 5mi-lionia7milionidipersone.Ciòcontando disoccupati, cassin-tegrati, inoccupati, cioèchinoncercapiù lavoro,esottoccupati,ovvero chi non ha uno stipen-dio suCciente a sbarcare il lu-nario. Moltiplicando perquattroancheinquestocaso, fa28 milioni di persone: metàdella popolazione. Una situa-zione per cui con ansia, ognigiorno,michiedocosaaggiun-gere all'Agenda della crescita''.''Sono convinto da tempo - haspiegato il ministro - che unasocietà sia molto di più dellasua economia. La crescita peròora serve, tanto sostenuta daessere suCciente a risponderealla domanda di lavoro. Unacrescita anche sostenibile, cioènon drogata da debito. Il Pil -ha aggiunto a proposito - nontiene conto di come si crea lacrescita. Se però il debito pub-blico o quello privato sono ec-cessivi, poi i nodi vengono alpettine''.Nientederoghequindiad esempio al Pattodi stabilità.''Verissimo che fa rabbia averetanti soldi e non poterli spen-dere - ha spiegato - ma nonpossiamo perdere credibilitànella disciplina dei conti pub-blici''. Punto fermoquindinonsforarepiù.Temacaldodel suoministero anche le infrastrut-ture e a dimostrarlo qualchedecina di manifestanti conbandiere 'No Tav e Kein Bbt(No tunnel di base del Bren-nero) si sono riuniti a poca di-stanza dall'incontro trentino.''Utilissimaenecessaria - ha ri-badito - l'alta velocità ferrovia-ria Torino-Lione e parte di unprogetto che non appartienesoloall'Italia.Chiaramenteunadelle opere strategiche quelladel Brennero''.

Pensionatosi uccide

PIACENZA - Un pensionato di 75 annisi è tolto la vita sparandosi tre colpi di re-volver in strada a Piacenza. L'episodio èavvenuto poco prima delle 11 in via Buz-zetti, tra via Veneto e via Campesio. Se-condo quanto ricostruito dai carabinieri,immediatamente intervenuti sul posto,l'uomo - armato di una Colt 38 special -si è sparato due colpi all'addome e unterzo, forse quando era già in terra, allatesta: soccorso dai sanitari del 118 e tra-sportato al pronto soccorso, è morto inospedale. L’arma era intestata a un uomomorto da trenta anni. Smentito dai cara-binieri che il pensionato, prima di ri-volgere il revolver contro di sé, avesseesploso dei colpi contro alcuni passanti.Sembra che l'uomo soBrisse da tempo dicrisi depressive.

Unaparatastile british

LONDRA -Unaparata spettacolare,maivistanegli ultimi350anni. Ispirata adundipinto diCanaletto allaNationalGallery.La grande regata tenutasi ieri sul Tamigi per festeggiare i 60anni sul tronodiElisabetta II è statauna rivisitazione inchiavemoderna degli antichi sfarzi, a conferma che la monarchia,oggi, è più solida chemai. E a diBerenza del governo diDavidCameron, che invece barcolla sotto i colpi di crisi interne.No-nostante la pioggia ed il freddo, un milione e duecentomilasudditi (e unmigliaio di contestatori repubblicani) si sono ac-campati, alcuni Dn dalla notte, sulle rive del Dume per vederesDlare le mille navi della parata e salutare la sovrana che, se-condo i sondaggi, considerano la più grande della storia, per-sino della precedente Elisabetta e di Vittoria. E il loro spiritoirriducibile, da veri inglesi, è rimasto tale Dno a sera, quandohannocantatoa squarciagola,mentre la reginaaccennavaper-sino un passo di danza sotto la tettoia della sua chiatta.Elisa-betta, in abito bianco tempestato di cristalli Swarovski haassistito alla parata sempre ssua chiatta,ma dalla riva.

Lega Nord

Bis maroniano,

Tosi segretario

in Veneto

La rivincita è un piatto che

Flavio Tosi, nuovo segretario

della Liga Veneta, ama ser-

vire freddo, anzi ghiacciato. E

quella della conquista della

poltrona di Gian Paolo

Gobbo, fedelissimo del Sena-

tur, a spese di Massimo Bi-

tonci è una 'ricetta' di cui il

sindaco di Verona ha pazien-

temente dosato gli ingredienti

per mesi. Ora che l'incorona-

zione è un traguardo conqui-

stato con il suo

numero-simbolo, il 57 (la

stessa percentuale che gli è

valsa la rielezione a sindaco

di Verona e la vittoria su Bi-

tonci) c'è spazio solo per sor-

risi rilassati e parole

pacificatorie che guardano al

futuro del movimento. Sem-

brano passate ere politiche

da quando Bossi, nell'ottobre

scorso, disse ''Tosi è uno

stronzo'', accompagnando

l'epiteto con il dito medio. Al-

lora il pupillo di Maroni in-

cassò con apparente umiltà e

fece mea culpa: ''magari un

po' stronzo - replicò senza

scomporsi - lo sono pure''.

Otto mesi dopo ripete ''non

sono mai stato permaloso'' e

se la prende semmai con chi

ha approfittato del Senatur

''danneggiando in maniera

enorme il movimento''. Il sin-

daco di Verona, ormai ex ri-

belle, non vuole parlare di

nuovo Carroccio, dopo la sua

affermazioni in Veneto, quella

di Salvini in Lombardia e

l'ascesa di Maroni nell'Olimpo

padano. ''Presuppone che si

cancelli il passato, si rifondi “.

Per Passera le difficoltà riguardano 28milioni di italiani“Ogni giorno penso a cosa aggiungere per la crescita”

Page 3: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 3Dall’Italia e dal mondo

Il Pontefice rivolge un pensiero a divorziati e separati, e si appella “ad una società più armonica”

Grande accoglienza per Benedetto XVI, che nell’omelia di Milanosi concentra sulla famiglia: “E’ solo quella fondata su uomo e donna”

Unmilione per il Papa

Siria, Assad al contrattaccoMILANO - A quasi cinquemesi dal suoultimodiscorso edopo 15 mesi di rivolte e re-pressione, il presidente sirianoBashar al Assad è tornato a farsentire la sua voce. Per un'ora,inParlamento, ha aHrontato lequestioni legate alla crisi delsuo Paese, ha negato qualun-que coinvolgimento nel mas-sacro di Hula (25maggio, 108uccisi),haaccusato ''forze stra-niere'' e ''terroristi'' di essere al-l'originedell'attuale situazione.EhaaHermatodi esseredecisoa porvi Jne. Un discorso aisuoi parlamentari ma, anche,una risposta aKoJAnnan, in-viato dell'Onu e della LegaAraba, che proprio ieri avevadenunciato il rischio ''di unaguerracivilea tuttocampo'', af-fermando che ilmondoha bi-sogno di vedere azioni e nonsolo di sentire parole da partedel presidente. Assad ha deJ-nito ''abominevole'' e ''mo-struosa'' la carneJcina diHulae ha reso omaggio ''a tutti imartiri, civili e militari''. Poil'attacco agli stranieri con l'af-fermazioneche il suoPaese stafronteggiandoun ''pianodidi-struzione'', ''una vera guerraorchestrata dall'estero''. E l'as-

sicurazione che non ci saràresa: ''Il terrorismo - ha detto -verrà fermato''. ''Abbiamo cer-cato di usare ognimezzo poli-tico per uscire dalla crisi'', hacontinuato Assad, aggiun-gendocheperòchi stadietroal''terrorismo ha una missioneda compiere e non si fermeràJnoaquandonon l'avrà com-piuta. O quando noi riusci-remo a fermarli... Non cisarannocompromessi''. Paroledecise, pronunciate con calmae poi ulteriormente 'spiegate'.Non ci sarà alcun dialogo con

gli oppositori ''legati conl'estero''.AllusionealConsiglionazionale siriano (Cns), prin-cipale componente dell'oppo-sizione cheperaltro a suavoltariJuta di avviare qualunquedialogoseAssadnonsi ritirerà.Tant'è che il commento rila-sciatoallaFrancePresseè statolapidario. Il discorso di Assad,secondo Samir Nashar, indicalachiaravolontà ''di continuarela repressione nel sangue e disoHocare l'opposizione a qua-lunque costo''. Anche oggi, unbilancio fornito dagli attivistiparladi settepersoneucciseadAleppo, Hama e Damasco dacolpi d'arma da fuoco. Inoltredecine di civili sarebbero statiferiti in bombardamenti aDuma, vicino alla capitale. LaTurchia, con il premier RecepTayyipErdogan ha accusato ilpresidente siriano di compor-tamento ''autocratico''. ''Finoranonhovisto -hadetto -unap-proccio democratico alle ri-forme''. Intanto ieri anche inLibano vi sono stati morti innuovi scontri tra sostenitori eoppositoridiAssad.Almeno4neipressidiTripoli (nord liba-nese) hanno fatto salire a 14 ilbilancio delle vittime.

“Il massacro di Hula? Un complotto straniero e terrorista”

Nigeria

Un aereo passeggeri è caduto su un' ediJcio aLagos, capitale economica della Nigeria. Abordo vi erano 147 passeggeri e sei membri dell'

equipaggio. "Non credo vi siano superstiti", ha riferito ilcapo dell'aeronautica civile Harold Demuren. Il volo,partito da Abuja e diretto a Lagos, era della compagnianigeriana Dana Air, che usa bimotori McDonnel Dou-glas Md-83. Il jet si sarebbe incendiato subito dopo avercolpito un ediJcio nel quartiere Iju, vicino all'aeroporto,una delle aree più popolose della città. Tra le primecause prese in considerazione all' origine del disastrol'errore umano dei piloti che in fase di atterraggio.

Il presidente si presenta in Parlamento e nega ogni responsabilità, scontri in Libano

Aereo con a bordo147 passeggeri

si schianta a Lagos

MILANO - La famiglia èquella ''fondata sulmatrimo-nio tra l'uomo e la donna'',aperta a una procreazione''generosa e responsabile'', edifenderla signiJca fare ilbene di tutta la società. Perproteggerla bisogna ancheevitarle gli shock di un'eco-nomia selvaggia in cui pre-vale la ''logica unilaterale''del ''massimo proJtto'', cheaccresce disuguaglianze edegrado sociale, mentrevanno ''armonizzati'' i tempidel lavoro, della famiglia edella festa, perché solo cosìsi costruisce una ''società dalvolto umano''. E' stata unasorta di ''breve trattato pa-storale, molto sentito, sui va-lori della famiglia'' – cos’ l'hadeJnita il portavoce vati-cano padre Federico Lom-bardi - l'omelia di BenedettoXVI davanti a più di un mi-lione di fedeli al Parco diBresso, nella messa che hachiuso il settimo Incontromondiale delle Famiglie. Nelquale il Papa non ha man-cato di pronunciare nuoveparole di ''sostegno'' e ''acco-glienza'' verso i fedeli sepa-

rati, divorziati, risposati. Lafamiglia non può essere chequella ''fondata sulmatrimo-nio tra l'uomo e la donna'':''Dio ha creato l'essereumano maschio e femmina,con pari dignità, ma anchecon proprie e complemen-tari caratteristiche'' perché,ha detto Ratzinger, ''i duefossero dono l'uno per l'al-tro, si valorizzassero recipro-

camente e realizzassero unacomunità di amore e di vita''.Nel matrimonio gli sposi sidonano ''la vita intera'', e illoro amore è ''fecondo'' -oltre che per loro stessi chefanno il bene l'uno dell'altro- ''nella procreazione, gene-rosa e responsabile, dei Jgli,nella cura premurosa peressi e nell'educazione attentae sapiente'', e anche ''per la

società perché il vissuto fa-miliare è la prima e insosti-tuibile scuola delle virtùsociali''. Queste sono ''il ri-spetto delle persone, la gra-tuità, la Jducia, laresponsabilità, la solidarietà,la cooperazione''. I valori po-sitivi della famiglia, per Be-nedetto XVI, vanno difesianche dall'attuale prevalenzadi ''una concezione utilitari-stica del lavoro, della produ-zione e del mercato'': ''non èla logica unilaterale dell'utileproprio e del massimo pro-Jtto quella che può concor-rere ad uno sviluppoarmonico, al bene della fa-miglia e ad ediJcare una so-cietà più giusta, perché - hasottolineato Ratzinger conparole fortemente ammoni-trici - porta con sé concor-renza esasperata, fortidisuguaglianze, degrado del-l'ambiente, corsa ai consumi,disagio nelle famiglie''. Anzi,la ''mentalità utilitarista'' cor-rode anche i rapporti inter-personali e familiari,riducendoli a ''convergenzeprecarie di interessi indivi-duali e minando la solidità

del tessuto sociale''. Bene-detto XVI è tornato anchesul tema, toccato già nellaveglia con le famiglie, dei fe-deli divorziati e risposati, lacui ''soHerenza'' per la ''dolo-rosa rinuncia'' ai sacramentiaveva deJnito ieri ''un donoper la Chiesa''. A quanti''sono segnati da esperienzedolorose di fallimento e diseparazione'' ha detto che ''ilPapa e la Chiesa vi sosten-gono nella vostra fatica'', in-coraggiandoli ''a rimanereuniti alle vostre comunità'' eauspicando ''che le diocesirealizzino adeguate inizia-tive di accoglienza e vici-nanza''. Ma nel cuore delPapa c'è anche il fatto che lasocietà e la politica devono''armonizzare i tempi del la-voro e le esigenze della fami-glia, la professione e lamaternità, il lavoro e lafesta'', temi portanti di que-sta kermesse milanese. ''Pri-vilegiate sempre la logicadell'essere rispetto a quelladell'avere – è stato il ri-chiamo del PonteJce -: laprima costruisce, la secondaJnisce per distruggere''.

MILANO - ''Non sonostupitodella pubblicazionedi altri documenti, né sonoora più preoccupato, senonper la situazione gene-rale dei tanti documentiusciti e sulla quale ci inter-roghiamo in merito al si-gniJcato e alle Jnalitàperseguite''. Così il porta-voce vaticano padre Fede-rico Lombardi, in unbrieJng con la stampa aMilano, ha parlato dellanuova pubblicazione dicarte riservate. ''Non ciaspettiamo che i docu-menti pubblicati Jnorasiano gli ultimi - ha detto ildirettore della sala stampavaticana - e non mi sor-prenderei se nei prossimigiorni se ne pubblicasseroaltri. E' chiaro che chi harecepito la quantità di do-cumenti poi se li gioca conle sue strategie e le sue J-nalità, non certo con l'in-tenzione di fare tutto inuna volta e poi lasciarcitranquilli''. I tre nuovi do-cumenti riservati, che ri-guardano il segretario diStato Tarcisio Bertone e ilsegretario particolare delpapa mons. Georg Gaen-swein, sono stati pubblicatida 'La Repubblica' che so-stiene di averli ricevuti dal'corvo' con una lettera incui si ribadisce che il mag-giordomo Paolo Gabriele,arrestato, ''è il solito caproespiatorio''. La missiva cheaccompagna i documenti,scrive Repubblica, è scrittaal computer e intitolata''Cacciate i veri responsabilidal Vaticano''. Padre Lom-bardi, a proposito del fattoche lo stillicidio dei 'Vatile-aks', anchedopo l'uscitadellibro di Gianluigi Nuzzi''Sua Santità'', possa intac-care anche la serenità delPonteJce, ha spiegato che''il Papa conosce le situa-zioni, conosce i problemidella Chiesa, e ce ne sonotanti: non si spaventaper lasituazione creata dalla fugae dalla pubblicazione deidocumenti riservati''. ''IlPapa è la roccia su cui ciappoggiamo tutti comepersone di fede - ha spie-gatoLombardi -: nonèmi-nimamente messo inincertezza dalle diIcoltàche si possono incontrare''.

Vatileaksaltrecarte

Papa Benedetto XVI, bagno di folla a Milano

Bashar al-Assad

Page 4: 4.6.2012 edizione

4 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Richiedilo online: www.contogateway.it

Messaggio pubblicitario – per le condizioni si fa riferimento ai fogli informativi disponibili presso le nostre filiali e sui siti www.bancacarim.it e www.contogateway.it

online con 1 euro al mese

Il conto a pacchetto con bancomat,

carta di credito, internet e mobile banking

compresi nel canone mensile

Page 5: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 5

CronacaCronaca

RiminiRimini

Tassa di soggiorno, Imu e Irpef: tutto da rivedere. Approvazione obbligatoria entro fine mese

Bilancio, il duello in maggioranzaI consiglieri chiedono modifiche e maggiore attenzione alla giunta

“Tutto ciò che non sarà discusso in privato, verrà trattato in consiglio”

Il giorno dopo la visita del ministro del Turismo Gnudi parlano le associazioni fra delusioni e speranze

“Bene rassicurare, ma non basta”“Terremoto, qui ospitiamo gli sfollati senza pericoli. Ma dov’è il rilancio del settore?”

Il ministro del turismo Piero Gnudi sabato a Rimini

La sala delConsigliocomunale

attende il testo delBilancio 2012

1.50la tassa per presenzanei tre stelle. Dal Pdchiedono di abbassarla

0.3per cento aliquota Irpefper tutti. Esente chi hareddito sotto i 15mila

di BRAHIM MAARAD

RIMINI - Con il bilancionon si scherza. Ancora me-no se il Comune è a rischiocommissariamento datoche il documento finanzia-rio deve essere approvatoobbligatoriamente entrofine mese. Nonostante ciò,sembra che tra la maggio-ranza consiliare e la giuntanon corra buon sangue. Irapporti sono sempre piùtesi. Ne è prova il doppiorinvio delle votazioni incommissione, con tanto diproposte anche dai banchidi chi appoggia l'ammini-strazione. Tassa di sog-giorno, Imu e aliquote Ir-pef vanno riguardate. Cosìcome impostate dall'asses-sorato alle risorse finanzia-rie non sembrano essereconvincenti. Dopo la com-missione consiliare di ve-nerdì, la maggioranza si èriunita in emergenza perchiedere un confronto di-retto con la giunta, primadi arrivare in consiglio co-munale. L'hanno ottenuto:la riunione è prevista peroggi pomeriggio. Intanto

si preparano le carte. Mar-co Agosta, il capogruppodel Pd, e Mattia Morolli sierano già fatti avanti conl'imposta di soggiorno.Hanno chiesto di ridurre latariffa per i tre stelle: at-tualmente è prevista a uneuro e cinquanta. Loro

chiedono di scendere al-meno a uno e venti. Nonsembrano esserci peròpossibilità. D'altronde l'as-sessore al bilancio, GianLuca Brasini, era già statochiaro: "La tassa di sog-giorno ci serve per mante-nere il turismo nel nostro

comune". Concorda il con-sigliere di Fds, Savio Gal-vani: “Non possiamo cor-rere il rischio di tagliarefondi dal sociale per potereinvestire nella promozio-ne”. Dunque la tassa disoggiorno non si tocca. PerGalvani ci sono però altri

settori in crisi che vannosalvati. Ad esempio quellodella cura del verde, anchequest’anno fortemente ta-gliato. “Ci sono delle per-sone che rischiano il po-sto”. Quindi? “Propongoun emendamento per au-mentare l’aliquota Irpef suiredditi alti e creare un fon-do di sostegno alle famigliein difficoltà”. La giunta an-cora non si esprime, lamaggioranza invece ècompatta su questa. “E’una posizione condivisache cercheremo di analiz-zare meglio e portare allavotazione”. C’è un avvisoindirizzato a sindaco esquadra: quello che non sa-rà trattato in maggioranza,verrà discusso in consiglio.Insomma “a voi la scelta”.Da discutere anche la pro-posta di Fabio Pazzaglia(Sel e Fare comune), ap-poggiata da Carla Franchi-ni (M5s), sull’introduzionedi una progressività dell’a-liquota Irpef. “Chi ha dipiù deve dare di più al Co-mune”. Anche se a Riminiquelli che hanno di più,sulle carte, sono pochi.

RIMINI - Dalle parole ai fatti. Èquello che si auspica un po’tutta la categoria alberghiera,anche alla luce dell’incontrodi sabato con il ministro per ilTurismo, Piero Gnudi, ospitepresso il Grand Hotel di Ri-mini. Occasione che ha vistoriuniti istituzioni e albergato-ri per parlare complessiva-mente del turismo in Riviera,dei suoi principali nodi do-lenti e delle iniziative che sivorrebbe veder messe in cam-po. Le questioni sono tante,alcune vecchie come il mon-do. Che il turismo italiano siasoprannominato la “Cenere -notola” dell’economia delPaese non è una novità. “È di-ventata ormai una barzellet-ta- commenta la presidentedi Aia, Patrizia Rinaldis - Ser -virebbero una vera regia a ge-stire tutta la filiera e maggioreattenzione al settore”. Iniziarea considerare il turismo, in-somma, per quello che è: unvero comparto industriale.“In Italia c’è la convinzione

che i turisti debbano venire perforza, ma non è così – sostieneRichard Di Angelo, Presiden-te Provinciale Confcommer-cio – E, al di là delle parole diincoraggiamento, ci vuole,prima di tutto, un’intensifica -zione della promozione a 360gradi con maggiori investi-menti. Basta guardare ai paesivicini: la Spagna, ad esempio,ha un budget turistico sei voltesuperiore al nostro. Durantel’incontro abbiamo quindiesposto i problemi e avanzatola richiesta di mettere il turi-smo su una corsia privilegiata.Anche perché, in questo mo-mento fa occupazione, soprat-tutto giovanile, di cui c’è tantobisogno. Auspico che avremomodo di rincontrarci presto,per non parlare solo del con-tingente, ma ragionare ,ma-gari, più in prospettiva”. La -voro a termine, piano strate-gico, finanziamenti ai comu-ni turistici. Tutti argomentiesposti durante la riunionecon il ministro, come sottoli-

nea pure Alessandro Giorget-ti, presidente Federalberghi,che accenna anche alla di-chiarazione di Gnudi a pro-posito del terremoto. “Rin -graziamo che si siano attivatiper annunciare che è tutto sot-to controllo”, commenta ilpresidente. Un gesto “re -sponsabile”, quello del Mini-stro, come definito da Patri-zia Rinaldis.“Non possiamofar crollare un’economia te-nuta dal turismo. Perciò è im-portante che si capisca comestanno le cose – spiega –É nor-male, se si è stranieri, non co-noscere il territorio, ma lamacchina dell’informazione èpartita in modo corretto.Adesso vedremo come rispon-de il mercato”.“Il fatto di ospi-tare alcune famiglie rimastesenza casa, o con l’abitazioneinagibile- sottolinea infine DiAngelo – dovrebbe già essereun segnale, per chi vuole veni-re in vacanza in Riviera, chequi la situazione è sicura”.

Mara D’Angeli

Funerali vittime terremoto

Dieci minuticon serrande

abbassate

RIMINI - Confcommercioe Confesercenti invitano ipropri associati a sospen-dere l'attività oggi, dalle12 alle 12.10, in occasionedei funerali delle vittimedel terremoto. Continuaintanto l’ospitalità deglisfollati. Dati precisi anco-ra non ce ne sono, ma so-no ormai oltre mille i ter-remotati ospitati negli al-berghi della riviera. Laconferma arriva dalla pre-sidente dell’Aia, PatriziaRinaldis: "Quasi tutti glialberghi ospitano quattroo cinque persone prove-nienti dalle zone colpitedal terremoto, nel mio al-bergo è presente una fa-miglia di sette persone".Non sono però sfollati,ma molti vacanzieri. "Pa-gano la loro permanenza,se poi i colleghi voglionooffrire il conto, è a loro di-screzione”.

Lavori in corso

A14 chiusamartedì

notte

RIMINI - Proseguono i la-vori per la realizzazionedella terza corsia dell’ a u-tostrada A14. Proseguo-no quindi anche i disagial traffico a causa dellecontinue chiusure. Dallamezzanotte di domanialle 5 di mercoledì saràchiuso il tratto RiminiNord Rimini Sud in en-trambe le direzioni dimarcia a causa dei lavoridi ampliamento a trecorsie. Nella notte se-guente, dalla mezzanottedi mercoledì alle 5 di gio-vedì, sarà chiuso invece iltratto Rimini Sud-Ric-cione, in entrambe le di-rezioni di marcia. L’a l t e r-nativa consigliata è, co-me sempre, quella di per-correre la statale 16Adriatica.

Page 6: 4.6.2012 edizione

6 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Ieri ha chiuso i battenti in Fiera, Borroni: “Grande qualità delle gare”

Sportdance da recordL’iniziativa ha generato 150mila presenze in Riviera

E Pancalli annuncia: “Qui nasce il Club Azzurro”

Ubriachi e senza biglietto due marocchini

Scene da far west sul buspoi la fuga in spiaggiaArrestato un 21enne

RIMINI - (TT) Hanno ini-ziato a causare alcuni pro-blemi a bordo di un auto-bus della linea 11, paremanomettendo le portedel mezzo, per poi andarein escandescenze inizian-do a tirare bottiglie di bir-ra, aggredendo i control-lori e una guardia carcera-ria intervenuta per cal-marli. Il parapiglia è avve-nuto verso le 19 di sabatoquando l'autobus dellaStart Romagna si trovavanei pressi di piazza Pascolie i tre controllori hannofermato due giovani ma-rocchini. Le manovre de-gli extracomunitari, già al-ticci, avevano causato ilblocco delle porte delmezzo che, non chiuden-dosi regolarmente, ri-schiavano di provocaredanni agli altri passeggeri.Nel corso della discussio-ne è emerso che i nordafri-cani erano anche senza bi-glietto e, invitati a scende-re, se la sono presa coi di-pendenti dell'azienda deitrasporti e con la guardiacarceraria libera dal servi-

zio. Uno dei due stranieri,un 21enne regolare in Ita-lia, ha afferrato tre botti-glie di birra che aveva inuna borsa iniziando a ti-rarle addosso ai presenti.Nel tafferuglio, i maroc-chini sono riusciti a scap-pare verso la spiaggia delBagno 56 tallonati daicontrollori e dall'agentedella Penitenziaria che, nelfrattempo, hanno allertatola polizia. I due nordafri-cani sono stati individuatisulla battigia del Bagno 54e, vistisi braccati, il 21enneha afferrato un lettino sca-gliandolo contro la guar-dia carceraria che, colpita,ha riportato lesioni guari-bili in alcuni giorni. Men-tre la pattuglia della Vo-lante, arrivata in spiaggia,ha bloccato il giovane, ilsuo amico è riuscito a fug-gire facendo perdere leproprie tracce. Per il 21en-ne sono scattate le manettecon le accuse di resistenzaaggravata, oltraggio e le-sioni nei confronti di pub-blico ufficiale e incaricatodi pubblico servizio.

In breve

Guardia costiera

Escursione solitaria in barcasi butta in acqua e perde il natante

Resta aggrappato a una bandierinaBrutta avventura a Rimini per un turista tedesco di 36 anniche, nella mattinata di ieri, ha affittato un piccolo natanteda diporto per effettuare da solo una escursione in mare.Per sua volontà, imprudentemente si è ritrovato in acquacon il gommone alla deriva, che si allontanava, a causadella forte corrente presente in zona. Non riuscendo araggiungere a nuoto il natante ormai lontano, e strematodalla fatica, si è assicurato a un galleggiante delle nasse,con bandierina di segnalazione, a circa 1000 metri dallacosta. Dopo oltre mezzora, il turista è stato avvistato dauna barca a vela “Pupa 3” che lo ha soccorso.

Domenica all’alba

Furto di biciclette a BellariaUn carabiniere fuori servizio

mette in fuga i ladri e le recuperaUn carabiniere libero dal servizio, domenica mattina all’al-ba, stava percorrendo via Aldo Moro a Bellaria quando hanotato due giovani in sella alle bici che trascinavano altridue cicli. Vistisi osservati, i due hanno abbandonato le biciche trainavano e si sono dati alla fuga. Per il loro compor-tamento sospetto il carabiniere ha allertato i colleghi e, inattesa del loro arrivo, si è nascosto nei pressi delle bici ab-bandonate. Quando i ragazzi sono tornati, il militare del-l’Arma ha cercato di bloccarli ma questi sono fuggiti facen-do perdere le loro tracce. I carabinieri sono riusciti però arecuperare le due ruote, del valore di circa mille euro, e ri-consegnarle ai proprietari.

Intervenuti i carabinieri

Liti tra fidanzati nella notteMisano, un calcio all’addome di lei

In via Berlinguer un pugno a luiLiti tra fidanzati nella notte tra sabato e domenica. Il primolitigio è avvenuto verso le 3 nel parcheggio della discoteca“Villa delle Rose”, a Misano. Qui una coppia ha iniziato adiscutere animatamente e il ragazzo, in un accesso d’ira,ha sferrato un calcio all’addome della propria fidanzata. Èstato richiesto l’intervento del 112 e un’ambulanza del 118per far portare la ragazza al pronto soccorso da dove èstata poi dimessa con una prognosi di alcuni giorni. Se-condo litigio, verso le 3.30, in via Berlinguer dove, ad ave-re la peggio, è stato il fidanzato preso a pugni sul nasodalla ragazza. I carabinieri, arrivati sul posto, hanno rin-tracciato un familiare di lei, che ha provveduto a riaccom-pagnarla a casa, mentre invitavano il ragazzo a farsi visi-tare al pronto soccorso.

RIMINI - (mc) La pista da ballo di Spor-tdance 2012 chiude l’edizione con grandisoddisfazioni. Non solo per le oltre 150mi-la presenze provenienti da tutto il mondoma perché proprio a Rimini Luca Pancalli,il commissario straordinario della Federa-zione Italiana Danza Sportiva, ha annun-ciato la nascita del “Club azzurro” in quan-to i ballerini “sono atleti con la A maiusco-la”. E ha chiarito: “Come già avviene nellealtre federazioni, il Club Azzurro avrà l’o-biettivo di seguire con grande attenzionegli atleti che vestono la maglia azzurra edifendono l'onore dell'Italia nelle compe-tizioni internazionali. Abbiamo stanziatodei soldi per permettere che questo pro-getto si realizzi”. Dunque, per il FestivalEuropeo della Danza Sportiva, un finalecon il botto. Ieri, fino a tarda sera sono statimigliaia i ballerini scesi in pista sia per ledanze caraibiche, che sono le più seguite ditutte, sia per le altre in programma. Si trat-

ta del Duo synchro, del Synchro modern,del Synchro latin, del Sincronizzato latin,del Sincronizzato “a tema”, ma anche delleSynchro dance, Choreographic dance edello Show freestyle, cioè balli di gruppoamatoriali, dove gareggiano contempora-neamente gruppi molto numerosi. Mo-menti di adrenalina per gli assoluti italianiin cui solo i migliori ballerini avranno l’o-nore di rappresentare l’Italia all’estero nel-le competizioni internazionali. E a propo-sito di estero, la manifestazione quest’an-no ha registrato un trend in crescita degliatleti stranieri: “Questo lo si deve – spiegaMarco Borroni, il responsabile per RiminiFiera di Sportdance – alla qualità dellecompetizioni internazionali portate a Ri-mini Fiera dalla Fids”. Infatti, in soli cin-que anni, Sportdance è cresciuto in spetta-colarità, ma anche in numeri. Quelli dell’e-dizioni 2012 sono importanti “non solo infatto di presenza ma anche sul fronte delle

presenze turistiche. Il fatto che la manife-stazione si sia legata anche al ponte del 2giugno ha dato modo agli operatori rimi-nesi di creare pacchetti turistici ad hoc”.Troppo presto per parlare di turismo spor-tivo? Forse. Ma sta di fatto che gli atleticoinvolti “sono piuttosto contenti di veni-re qui, per gareggiare, naturalmente, maanche per passare qualche giorno in que-sto territorio”. Un popolo festante che pe-rò non ha dimenticato gli abitanti delle zo-ne terremotate. “Il nostro pensiero, findalla prima scossa, è stato rivolto alle vitti-me ed ai parenti delle vittime”, ha dichia-rato Pancalli. “Purtroppo la nostra festosakermesse sportiva si è disputata in un mo-mento molto difficile per questa regione,perché è concisa con il tragico terremotoche ha sconvolto l’Italia intera. Abbiamoportato avanti le competizioni con sobrie-tà e la Fiera di Rimini ci ha aiutati a far-lo”.

Cronaca Rimini

Operazione dei carabinieri tra Rimini e Sassuolo

Armi, droga e soldinascosti nel garage

Finiscono in carcere

RIMINI - (TT) Arrestati daicarabinieri di Rimini, incollaborazione coi colleghidi Sassuolo, tre campanisorpresi con armi e droga.Le manette sono arrivatenella serata di sabato quan-do i militari dell’Arma han-no eseguito l’ordinanza dicustodia cautelare in carce-re per Luigi Baiano, 36 an-ni, e Giuseppe Palumbo,43enne già detenuto nelcarcere riminese, mentreper Agostino Baiano, 64anni, è stato sottoposto agliarresti domiciliari. L’inda-gine dei carabinieri era par-tita lo scorso luglio quando,nel garage di Luigi Baiano,erano state rinvenute unapistola semiautomatica conmatricola abrasa, una pi-stola scacciacani modifica-ta per poter sparare proiet-tili veri, munizioni per learmi, 4 panetti di hashishper un peso complessivo di337,4 grammi, altri 241,4grammi di marijuana, alcu-ne dosi di cocaina, tutto ilmateriale necessario alconfezionamento degli stu-pefacenti e 550 euro in con-

tanti. Gli inquirenti del-l'Arma hanno potuto ac-certare che Luigi Baianocustodiva la droga per con-to di Palumbo che, dopol'arresto del 36enne, avevamantenuto la famiglia diquest'ultimo. Le armi ritro-vate nel garage, invece, era-no del padre del 36enne,Agostino Baiano, che leaveva nascoste in quel pun-to proprio per meglio cu-stodire le ingenti quantitàdi droga occultate. I risulta-ti delle indagini sono statiaccolti dal gip Stefania DiRienzo che, su richiesta delsostituto procuratore Mari-no Cerioni, ha emesso leordinanze di custodia cau-telare eseguite dai carabi-nieri. Al termine delle for-malità di rito, per LuigiBaiano si sono aperte leporte del carcere di Mode-na mentre il padre, Agosti-no, è stato accompagnatoagli arresti domiciliaripresso la propria abitazionedi Rimini. A Giuseppe Pa-lumbo, già ai “Casetti”, èstato notificato il provvedi-mento in carcere.

In provincia 6 associazioni dei carabinieri, 1.200 iscritti

Con l’Arma verso l’Emilia

I membri dell’associazione con i carabinieri

RIMINI - “Nei secoli fedele” èil motto dei militari dell'Ar-ma e, anche una volta incongedo o i loro familiari,entrano in uno spirito digrande famiglia che si espri-me attraverso l'Associazio-ne Nazionale Carabinieri.In Provincia di Rimini sonopresenti 6 Sezioni dell’Asso -ciazione, alle quali si va adaggiungere quella della Re-

pubblica di San Marino, perun totale di 1.200 iscritti. Unsenso di appartenenza che siesprime in varie forme, an-che in occasione di grandicalamità che scuotono ilPaese. Il gruppo di Protezio-ne Civile dell'Associazione èimpegnato, con i mezzi inloro dotazione, al soccorsodelle vittime del terremotoche ha devastato l'Emilia.

Page 7: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 7Cronaca Rimini

nCASACOMUNE

“Da oggiPalazzoGarampisarà unacasa con la cminuscola”,disseGnassi dopola vittoria

A sx, ilgiorno dellavittoria. Adx, con il

presidenteNapolitano(PETRANGELI)

..- UN ANNO DI GNASSI ---..

Non mi

chiuderò

in ufficio

pensando

di voler

cambiare

le sorti

del mondo

Cronistoria a dodici mesi dall’insediamento del nuovo sindaco. Dagli slogan più cari ai progetti lanciati

Fogne, cemento, spiaggia. E ora?Stretto fra i tagli di Roma e la realizzazione delle promesse

Continua dalla prima pagina

ORA OCCORRE UN CAMBIO DI PASSOAltro esempio. Sullo stop al cemento (e aifamigerati project del Lungomare) è arri-vata in soccorso una crisi che ormai sco-raggia a investire anche i costruttori piùsolidi, ma se i “grattacieli”davanti al marenon vanno più bene, occorre avviare altrodi concreto, partendo dalle cose più fatti-bili e semplici, per esempio nell’area chedal porto arriva al Grand Hotel, o in queltratto di Marina centro su viale Vespucciche è tutto fuorchè il salotto che dovrebbeessere. Nulla abbiamo visto finora.

Sulla spiaggia poi, abbiamo dato contoper settimane del “balletto” sulla sanato-ria per le attrezzature nei bagni, giochi epedane compresi. Dopo decenni di jungla,d’improvviso una gran voglia di “rigore”,senza che però intorno vi fosse nulla percambiare davvero il volto della zona ma-

re, a parte la “trovata” dei chiringuito sul-la battigia (su cui peraltro non si hannonotizie di quanti ne vedremo effettiva-mente, tra crisi e burocrazia richiesta).Piuttosto che rivitalizzare e rimodernarela spiaggia, temiamo che il provvedimentofaccia sì incassare qualcosa in più al Co-mune, ma abbia effetti “depressivi”.

Invitiamo poi il sindaco anche a moni-torare attentamente lo stato di salute didue attività strategiche, costate fior di sol-di pubblici: l’aeroporto (che ha bisogno dipartner e soldi freschi) e il Palas (che dopola “botta d’orgoglio” progettata in epocapre-crisi deve fare una “botta di conti” suscenari di mercato ben diversi, dove anchel’alleanza con lo snobbato Palas dei “cugi -ni” riccionesi può diventare preziosa).

Infine, il carattere. Su Gnassi e la sua

Giunta, piovono critiche a vari livelli, an-che da palazzi e associazioni insospettabi-li. Troppo autarchico il sindaco, troppivassalli in giunta. Poco gioco “di squa-dra”. Troppo “piacione” lui, troppo im-palpabili alcuni assessori. Su questo temasi sprecano aneddoti e mal di pancia, an-che nei giornali. Non li rincorriamo. Ma lasensazione è che il “one man show” non glistia giovando, alimentando fratture erancori. Se può ed è in grado di farlo, cer-chi di motivare, coinvolgere e decidere. Sevuol passare davvero dalle parole ai fatti,dal marketing elettorale alle azioni con-crete, non avrà tanto bisogno dei “signor -sì” di oggi e degli applausi dei fedelissimi,ma delle associazioni, delle imprese e diquella società civile che oggi aspetta anco-ra quel “cambio di marcia”.

di BRAHIM MAARAD

RIMINI - Un anno di Gnassi. Ilcambio di direzione di mar-cia, i risultati tra conquiste efallimenti.

30 maggio 2011: AndreaGnassi è il nuovo sindaco diRimini. Ha vinto il ballottag-gio contro Renzi con il 53,4%dei voti. Alle urne il 61% deiriminesi. La festa cominciaalle 17,30. Le prime parole daprimo cittadino: "Questa vol-ta i polsi tremano davvero.Sono momenti incredibili.Momenti che ti restano den-tro per sempre. Questi sono ivoti della Rimini bene. Quel-la che vuole cambiare. Nonquella rancorosa, delle de-nunce. Da oggi Palazzo Ga-rampi si chiamerà casa con lac minuscola. Non mi chiude-rò in ufficio pensando di vo-ler cambiare le sorti del mon-do".

6 giugno 2011: La primagrande messa a prova.Su Ri-mini si abbatte un acquazzo-ne, la condotta dell'Ausa re-sta bloccata: Marina centro siallaga nei liquami. I turististavano ancora scaricando levaligie.

8 giugno 2011: Il linguag-gio di verità. Lungo incontrotra il sindaco Gnassi e i verticidi Hera per affrontare la que-stione fogne, dopo i disastridi Marina Centro. Il sindacoha chiesto di potenziare icontrolli sulle paratie e di ri-durre al minimo la burocra-zia per risarcire i danni.Quanto al piano fogne, aspet-ta entro 40 giorni uno studiodi fattibilità.

14 giugno 2011: Una bot-ta di freschezza. Pronta lasquadra degli assessori. L’etàmedia è di 40,3 anni. Ci sonoun manager, un critico d’arte,la responsabile della Caritas.I nomi: Gloria Lisi (vice sin-

daco), Roberto Biagini, GianLuca Brasini, Irina Imola,Massimo Pulini, Nadia Rossi,Jamil Sadegholvaad e SaraVisintin. "La lista degli ottorappresenta un primo pezzodi questa nuova marcia. L'o-biettivo è chiaro: riprendereil rango di Rimini. Farla di-ventare protagonista in Italia,punto di riferimento nell'a-rea romagnola. Tutto questo

uscendo dai palazzi e dai vec-chi schemi della politica chenon ha saputo coinvolgere icittadini".

05 agosto 2011: Fogne, lanuova promessa. Hera pre-senta in commissione il pia-no di salvaguardia della bal-neazione. In cinque anni sa-ranno spesi 88 milioni di eu-ro per chiudere otto degli un-dici scarichi presenti. La rete

fognaria sarà separata al-l’80%. Per l’Ausa è previstauna condotta sottomarina.

15 ottobre 2011: La navi-cella del Palas decolla. Conlei anche Gnassi: "Non sonomolte le città italiane capacidi poter inaugurare una in-frastruttura di questa portata.Con il Palas Rimini inizia unnuovo percorso verso il futu-ro, senza dimenticare la no-stra storia. Insieme al Pala-congressi di Riccione possia-mo diventare leader nel Me-diterraneo, il futuro ci aspet-ta". Qualche giorno primaaveva inaugurato un percor-so dell'anello verde: "Rimini,un puntino sull'asse dell'A-driatico. Senza fratture tra iborghi e il mare...".

01 dicembre 2011: Il Ca-podanno più lungo delmondo. “E’ nel momento didifficoltà che nascono le nuo-ve idee” presenta così il “C a-podanno più lungo del mon-do”. Un cartellone caratteriz-

zato dalla musica: Ivano Fos-sati, Franco Battiato, LauraPausini e Fabri Fibra, i prota-gonisti principali. Il tutto aun costo di 453mila euro, ilsettanta per cento in meno ri-spetto all’anno scorso. A Ca-podanno gli albergatori ri-scontrano il trenta per centoin meno di presenze.

06 dicembre 2011: Finedell'era del mattone. "I tem-pi di consumo del territoriosono finiti. Abbiamo decisodi adottare il Psc per metterein chiaro la chiusura dellosviluppo quantitativo e l'a-pertura di quello qualitativo".Si parte dalle carte già pre-senti in Comune: 1.011 os-servazioni al Rue, 713 osser-vazioni al Psc e 75 piani parti-colareggiati. Tutto da rivede-re.

9 febbraio 2012: Spiaggiapulita. La giunta decide ilnuovo regolamento paesag-gistico. I bagnini devono pa-gare, cifre non bassissime, o

smontare tutto quello chenon è naturale. I giochi per ibambini non sono sanabili.Categoria infuriata.

14 marzo 2012: la giuntatraballa. Gnassi perde la suaprima prova di forza controla maggioranza. Rinviata lacommissione sulla sanatoriaper i bagnini.

29 marzo 2012: La tassa disoggiorno c'è. Dopo oltrenove mesi di scontro, l'am-ministrazione introducel’imposta sulle presenze (dal-l’autunno).

22 maggio 2012: La ma-celleria sociale. Il sindacopresenta, per la seconda voltaalla stampa, il bilancio di pre-visione 2012. Imu e Tassa disoggiorno per recuperare i 17mln tagliati da Roma.

29 maggio 2012: I projectarrivano in giunta. Ormaiscontato il No ai project delle“archistar”, si discute sul lun-gomare Spadazzi. Si deve de-cidere come andare a bando.Se ne riparlerà più avanti. Ri-dotto invece l'impatto am-bientale della colonia Murri.

La squadra di Gnassi: 4 donne ed età media di 40,3 anni

Page 8: 4.6.2012 edizione

8 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Page 9: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 9

“Lo scandaloscommessefa male, ma

è una minoranzaMi sarebbe

piaciuto fareil giornalista

sportivo”

Luca D’Angelo, qui incampo, in alto dirigente

durante la gestione Cocif

Le tappe biancorosse del tecnico, già confermato per la prossima stagione

Il mister e i suoi primi 40 anniRIMINI - (g.b.) Per molti rimane ‘il capitano’.Anche se da quel maggio 2005 quando a Cre-mona alzò la Supercoppa di C (unico trofeo nel-la storia del Rimini) ne sono passate parecchie.Ma Luca D’Angelo, pescarese nato nell’agosto1971 per Rimini è stato ed è tutt’ora molto altro.Quando arrivò in biancorosso (2001-‘02) il Ri-mini dell’era Bellavista era solo all’inizio dellascalata. La prima promozione la incassò l’annoseguente, firmando anche un gol a Montevar-chi che consolidò il secondo posto che valse iplayoff vincenti. Dopo la salvezza ottenuta inC1 l’anno seguente, ecco la nuova promozione,

che lo vide tornare con i biancorossi in quella Bche aveva già disputato in precedenza con il mi-racolo Castel di Sangro e poi con la Fermana.Dopo un anno in cadetteria (2006-‘07, 24 pre-senze e 2 gol), ha chiuso da giocatore con unanno tormentato a San Marino (26 gare e 2 reti).Poi è tornato in biancorosso come dirigente-osservatore, l’anno seguente via alla carriera daallenatore (Allievi), prima di cominciare il nuo-vo corso come tecnico dell’A.C. Rimini 1912:subito la promozione dalla D alla Seconda, que-st’anno un buon piazzamento playoff, con ri-conferma già ottenuta a dicembre.

A ruota libera con l’allenatore dei biancorossi Luca D’Angelo, gran capitano della “scalata” fino alla panchina

Nel cuore, Rimini e il calcio“Amo davvero questa città da settembre a maggio, poi cerco la pace...Dalla Cocif di Bellavista ad Amati, il filo rosso? L’umanità e i rapporti”di GIORGIA BERTOZZI

RIMINI - Basterebbe sentirloparlare di Rimini, delle sue pe-culiarità, ma anche dei problemiche l’affliggono, per capire cheLuca D'Angelo è molto più chel'allenatore della squadra di cal-cio cittadina. Pescarese doc “emolto legato alla mia città”,D'Angelo vive a Rimini da quasi11 anni. Da quel 2001 in cui ilsuo procuratore “molto amico diBellavista e Muratori, mi fece co-noscere i dirigenti. E scattò subi-to un bel feeling. Il Rimini miaveva cercato anche qualche an-no prima, quando ero in B (allaFermana, ndr), ma mi feci desi-derare come una bella donna”.

Tra D'Angelo e il Rimini nac-que un grande amore, che prose-gue felicemente, tanto che ormaisi può annoverare tra le bandieredel calcio a scacchi biancorossi.Arcigno difensore, poi dirigente,allenatore del settore giovanile eora già da due anni al timonedella prima squadra, D'Angeloha sondato ogni aspetto del pal-lone di casa nostra.

Una scelta o un caso?“Con Bellavista e Muratori

avevamo già deciso che smessodi giocare sarei diventato osser-vatore e trait d'union con lasquadra, in attesa di avere il pa-tentino per allenare i ragazzi. Manon mi sono mai sentito tagliatoper il ruolo di dirigente, anche sequell'esperienza mi è servita tan-to. Quando vedo i dirigenti al la-voro capisco quanto sia difficile.Il tecnico deve solo allenare i ra-gazzi, motivarli e decidere chi vain campo. Le vere responsabilitàsono di chi sta alla scrivania”.

La dote imprescindibileper ognuno dei ruoli?

“Per fare il dirigente serve di-

plomazia, ed ecco perché non lofaccio più. Per giocare non devemancare lo spirito di sacrificio,perché è un lavoro divertente mamolto duro a livello mentale. Perallenare servono invece concen-trazione e organizzazione”.

E’ vero che D’Angelo, na-to nel ‘71 in un quartiere po-polare di Pescara, tuttoavrebbe pensato di faretranne il calciatore?

“Mi piaceva giocare con gliamici, ma sono un pigro e ho im-parato ad allenarmi seriamentesolo da professionista. Quandoperò un mio vecchio allenatoremi disse che non potevo giocarenemmeno in Seconda categoria,da buon pescarese con la testadura, mi misi di punta e la sta-gione dopo giocavo già in C2 aChieti. Dimostrare le mie capa-cità a chi non aveva creduto inme è stata una soddisfazione.L'anno in cui ero dirigente con ilRimini in B, mi arrivò la richie-

sta di accredito di quel famosoallenatore... La cosa mi fece sor-ridere e lo feci pure entrare. Eromaturato”.

Quindi non si comporte-rebbe così con un ragazzo,nemmeno se non fosse ta-gliato per il calcio?

“Trent'anni fa ci si comporta-va diversamente con i giovani.Ma quello che ho imparato è chenon bisogna mai dare giudizitrancianti. I ragazzi vanno aspet-tati, hanno diversi gradi di ma-turazione, fisica e mentale. Ep-pure non tutti la pensano così”.

E se non avesse fatto ilcalciatore? Forse il politico,visto che non sono un mi-stero le sue idee di sinistra?

“L'estrazione della mia fami-glia è quella e sono d'accordocon quei principi. Ma il politiconon l'avrei mai fatto. Visto poicome sta andando in Italia, sonoanche contento di non avercimai pensato. Forse avrei fatto il

giornalista, considerando quan-to mi piace leggere e informar-mi. Ma allo stesso tempo lo sportè stato sempre una grande pas-sione. Dunque, avrei fatto ilgiornalista sportivo”.

Per fortuna del Rimini hafatto il calciatore. Ritieneallo stesso modo una fortu-na aver vestito la maglia ascacchi?

“Assolutamente sì. Mi riten-go fortunato ad aver lavoratocon due società composte dapersone eccezionali. Ai dirigentiCocif sarò sempre grato peravermi portato qua. Uno dei ri-cordi più belli è legato al patronBellavista: ancora giocavo e da-vanti a tutti disse 'Per D'Angelo aRimini ci sarà sempre spazio'. Edetto da lui che non era proprioun espansivo, è stato un compli-mento enorme. E poi i fratelliAmati, che non conoscevo senon come tifosi, mi hanno volu-to in questo nuovo inizio del Ri-mini. Un’opportunità di cui liringrazio”.

Differenze e similitudinitra le due gestioni?

“Sono situazioni diverse, pri-ma c’era Bellavista che pensava atutto, oggi ci sono molti soci at-torno a Biagio Amati. E poi ilmomento economico era un al-tro. Ma la dote che ho apprezza-to di entrambe è il grande rap-porto umano che hanno saputocostruire con giocatori e tecnici.Un'unione che non esiste inmolte altre realtà”.

Sarà che Rimini è una cit-tà ospitale..?

“Sì, il carattere dei riminesi èunico. E anche per questo sonocosì legato alla città. Ci vivo beneda settembre a maggio: i mesiestivi sarebbero troppo per meche amo la pace. Ma tra ritiri e

Cronaca Rimini

ferie, riesco ad evitarli”.Un tipo che ama la pace,

D'Angelo. Ma che ogni tan-to diventa focoso...

“Chi mi ha visto nel dopo-ga-ra di Cuneo si sarà fatto un'altraidea, ma in realtà sono un tipopacato e ho litigato ben pochevolte in vita mia. Cerco di avererispetto per le persone e per leidee altrui, compresi i difetti sucui sono tollerante perché so diaverne parecchi. Ma una cosache non sopporto è farmi pestarei piedi: dopo esplodo e forse esa-gero. Non sono litigioso, ma po-lemico sì: non mi tiro mai indie-tro”.

Una cosa che rifarebbe euna che non rifarebbe mai?

“Rifarei un'esperienza con iragazzi perché è stata una pale-stra importante. E poi vederliqualche anno dopo in primasquadra, o in qualche Primaveradi A è una grande soddisfazione.Quel che non rifarei è l'anno aSan Marino. Non dovevo andar-ci, ma volevo lasciare Rimini davincitore (nell'ultimo anno 30presenze in B e vari gol decisivi,ndr). Un giocatore però deve ca-pire quando è ora di smettere eio non me la sono sentita: le cosenon sono andate bene, anche perresponsabilità mia. E' stato untrauma sotto tutti i punti di vi-sta”.

Torniamo all'attualità,che non è certo rosea per ilcalcio. Si sarebbe aspettatouno scandalo-scommesse diqueste proporzioni?

“Assolutamente mai. Ma mipreme dire che non siamo tuttiuguali. Quelli corrotti rimango-no una minoranza, anche se fatanto rumore. Ma non avevoavuto il sentore di una cosa cosìradicata. Sconvolgente”.

Pure il Rimini ci rimaseinvischiato...

“Ho sempre sostenuto chel'anno delle big (Juve, Napoli eGenoa promosse in A, ndr) il Ri-mini non andò ai playoff perqualche strana congiuntura.Avevamo giocatori troppo forti:Ricchiuti, Jeda... Ho ancora inmente qualche partita che mi farabbia. Senza parlare dell'annoseguente, finito con la nostra re-trocessione, che oggi vien fuoriessere stato palesemente falsato.Errori sul campo ne abbiamocommessi tanti, ma 50 punti liavevamo fatti e saremmo stati si-curamente in gioco. Di più: ilnome della nostra società è statoavvicinato a fatti illeciti. Siamostati danneggiati e pure beffati”.

Dal presente al futuro.Farebbe avvicinare un bam-bino a questo mondo cheora pare così sporco?

“Sì, perché credo ancora neivalori che lo sport, tutti gli sport,insegnano ai giovani”.

E cosa vede nel futurodello sport riminese?

“Tante gioie, spero. Con osenza Luca D'Angelo. Ma sicco-me sono presuntuoso, mi ci met-to dentro. Nonostante le vicissi-tudini degli ultimi anni l'entu-siasmo in città non è venuto me-no. La nota dolente sono ancorale strutture però: Rimini è rima-sta due passi indietro ed è unproblema. Conosco il sindacoGnassi e la sua squadra e sperotanto che sappiano sbloccarequesta situazione. Di certo la co-noscono bene. Stadio, piscina,pista di atletica, ma anche il tea-tro e la riqualificazione della zo-na mare rimangono priorità perla città, anche in un periodo co-me questo in cui è davvero com-plicato reperire risorse”.

..- ZOOM - STORIE & PERSONE IN CONTROLUCE ---..

Direttore responsabile CLAUDIO CASALI

Direzione e redazione: Rimini, viale Valturio 18 (cap 47923)centralino 0541365711 fax 0541787641 mail [email protected] redazione: [email protected]

Registrazione tribunale di Rimini n. 5/2011 del 24-2-2011

MULTIMEDIA EDITORIALE SRL - PROPRIETARIA ED EDITRICE

Sede legale e operativa: Rimini, via Valturio 18 (cap 47923)Amministrazione: 0541365719 fax 0541787641 mail: [email protected]

CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE: CLAUDIO CASALI (presidente),ANTONELLO MORINA (vicepresidente), SERGIO BERARDI,ROBERTO GIANNINI, MARCO MORINA, LUIGI SERGI

Direttore commerciale: ROBERTO GIANNINIPromozioni e organizzazione: Luigi Sergi

CONCESSIONARIA PUBBLICITA' COMMERCIALEPRIMA ADVERTISING SRL - Rimini, Via Monte Titano 12Numero Verde 800 148640 | Tel 0541 784181 | Fax 0541 635926www.primaadv.eu | [email protected]

Stampa: Galeati Industrie Grafiche SrlImola, via Selice 187/189 (cap 40026 - www.galeati.it)Distribuzione: RG Stampa - Santarcangelo,via del Grano 39 (cap 47822 www.rgstampa.com)

Responsabile trattamento dati legge 675/96: Claudio Casali

Page 10: 4.6.2012 edizione

10 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 Block Notes

..- COSA È SUCCESSO LA

Martedì

“Più forti in Aeradria”

La Camera di Commercio darà il pro-prio contributo all’aumento di capitaleper l’aerorto Fellini e non è escluso chela propria partecipazione societaria inAeradria possa aumentare. Parola delpresidente Manlio Maggioli che rispon-de così all’appello del sindaco. Il Comu-ne intanto lavora alla valorizzazionedelle aree a Nord e Sud dello scalo.Contatti con Bologna

Lunedì

I sindaci del Pd protestanoE’ il giorno della protesta dei sindaci del Pd. Questamattina gli amministratori dei Comuni della provinciasi presenteranno in Prefettura dove si spoglierannodella fascia tricolore, in polemica con le scelte delGoverno su Imu e Patto di stabilità. Chiedono più au-tonomia agli enti locali, un federalismo vero. In parti-colare, che gli introiti derivanti dall’imposta sugli im-mobili restino nel territorio.

Mercoledì

Si trema dalla pauraAlle nove in punto la terra ha tremato anchea Rimini: tanta paura nelle scuole, che sonostate evacuate ma non ci sono stati danni.Centinaia le chiamate ai centralini delle for-ze dell’ordine. L’attenzione è rivolta verso icomuni dell’Emilia pesantemente colpiti:l’Aia è pronta a ospitare gli sfollati, sono giàstati avviati i contatti con la Protezione civi-le. A Bellaria c’è chi offre la propria casa.

Page 11: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 11Block Notes

LA SCORSA SETTIMANA ---..

A sinistra la protesta dei sindaci del Pd el’evacuazione di una scuola dopo il terremoto.

Sopra, l’incidente dove ha perso la vita Amos Za-ghini e a destra il prefetto Claudio Palomba

Ve n e r d ì

In mano ai CasalesiNegozi, appartamenti, ville e ga-rage (38 immobili) sequestratidalla Guardia di Finanza di Rimi-ni nell’ambito dell'operazione'Coast to coast'. Sono di proprie-tà di Michele Pezone, imprendito-re legato ai Casalesi. A Rimini hafatto l’imbianchino alla nuovaquestura.

Giovedì

Schianto, muore a 16 anniHa perso la vita su quella moto, una Yamaha125, che aveva tanto desiderato. Amos Zaghini,studente all’alberghiero, avrebbe compiuto 17anni il prossimo 20 giugno. Ieri mattina è rima-sto vittima di un tragico incidente mentre per-correva il Lungomare Murri. Stava andando ascuola, l’attendeva un test d’esame. Si èschiantato contro un pick-up Mitsubishi guidatoda un 24enne riminese. Fatale è stata la mano-vra d’inversione di marcia dell’auto. Sconvolti icompagni di scuola, il preside, gli insegnanti.

Sabato

Tassa e Irpefaltra stangataGiunta in difficoltà: presentato in commissione ilregolamento su tassa di soggiorno e Irpef. Lamaggioranza chiede di ridurre l’imposta sullepresenze per i tre stelle (ora fissata a 1,50 euroe in totale è previsto un gettito di 7 milioni). L’o p-posizione chiede di introdurre la progressivitàper l’aliquota Irpef (bloccata allo 0,3% con esen-zione per redditi meno di 15mila euro). Votazionirinviate a martedì.

Domenica

Banche convocateIl prefetto Claudio Palomba haconvocato le banche per metteresotto lente tutti i meccanismi diaccesso al credito che non di ra-do attirano la malavita organiz-zata, specie in un momento dicrisi economica. Vuole quindiandare a fondo sulle infiltrazionidella mafia in Riviera. Racco-gliendo, tra l’alto, l’appello che glihanno rivolto il sindaco AndreaGnassi e il presidente della Pro-vincia, Stefano Vitali.

Page 12: 4.6.2012 edizione

12 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Page 13: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 13

��������������������������������� �

� � � � � � � � � � � � ���������

� � � � � � � � � � � � � � � ���

� � � � � � � � � � � � � � � ����������������

�������������������������������������������������������������������

������������������������������������ � � � � � � � � � �����������

����������� � � � ������������� � � � � � � � � � �������������������

�������������äsw����ät�æ�vyzuz���������������æ����ä�rwvs�x{r�ysv�æ����rwvs�xrx�ssw�æ����ä���������ä���æ����ä��������æ���������ä���

Cronaca ProvinciaCronaca Provincia

& San Marino& San Marino

SAN MARINO - Diagnosticata una sepsi da meningococco. Avviato il protocollo anti-epidemia

Meningite, 50 in profilassiUn 40enne dipendente di un’azienda sammarinese

Rintracciati familiari e colleghi, per ora nessun contagio

RICCIONE - Coinvolti 5 autoveicoli sulla corsia nord

Tamponamenti e code in A14RICCIONE - (TT) Tampo-namento a catena, con 5veicoli coinvolti, nel po-meriggio di eri sull’A14nel tratto tra Rimini Sud eRiccione. L’incidente èavvenuto verso le 16.15all’altezza del chilometro130, in direzione di Bolo-gna, provocando la chiu-sura di una delle due cor-sie e costringendo il traffi-co, già penalizzato dalla

presenza dei cantieri perla realizzazione della terzacorsia, a procedere a pas-so d’uomo. In un primomomento si è creduto chele condizioni dei feriti fos-sero gravi ma, l’arrivo deiprimi soccorritori, lo haescluso. Sul posto è inter-venuta la polizia autostra-dale e i mezzi di Autostra-de per l’Italia per rimuo-vere i veicoli incidentati.

SAN MARINO - Dopo l’annuncio della firma con l’Italia

Gli industrialiincalzano il Governo“Fuori dalla black list, avanti”SAN MARINO - Gli indu-striali chiedono alla politi-ca meno chiacchiere e mag-giore concretezza. Com-mentano positivamente lasvolta che ha portato a fis-sare una data certa per lafirma dell'accordo con l'I-talia, e rivela-no che questoconsente di ti-rare un sospi-ro di sollievo.“Siamo peròconsapevoli –

dichiara il Se-gretario del-l'Anis, CarloGiorgi - chequesto sia assolutamenteun punto di partenza, ci so-no tante cose da fare, sia nelcontesto delle relazioni bila-terali e sia all'interno delnostro territorio, e quellecompetono solo a noi. Il la-voro da fare è enorme – ag -giunge Giorgi - e tutta la

politica deve rimboccarsi lemaniche”. Anche l'Osla èdella stessa opinione: plau-de al risultato, che conside-ra un buon segno di disge-lo, ma mette in guardia sul-le cose che restano da fare.“La situazione delle aziende

– afferma ilPresidente,Mirco Dolcini– non miglio-rerà dopo lafirma del 13giugno. Servo-no ancora al-cune misurenon solo di ca-rattere nor-

mativo; strumenti – prose -gue Dolcini – che consenta-no di raggiungere i risultatiche necessitano al sistema”.Per il presidente dell'Osla sideve al più presto usciredalla black list: “Il ferro -conclude - deve essere bat-tuto finché è caldo”.

RIMINI - (TT) Rimangonostazionarie le condizioni delriminese 40enne ricovera-to, nella giornata di giovedìscorso, nel reparto MalattieInfettive dell'Infermi dopoessere stato colpito dallameningite. L'uomo, dipen-dente di una nota aziendasammarinese, ha accusato iprimi malesseri la scorsasettimana e, dopo essersi re-cato al pronto soccorso delnosocomio riminese, leanalisi hanno confermatouna sepsi da meningococco.Subito è scattato il protocol-lo medico che prevede, oltreal ricovero e la terapia anti-biotica, il rintraccio di tuttele persone con cui il malatoè stato in contatto per evita-re il diffondersi dell'epide-mia. Un lavoro non facileper i medici dell'Infermi i

quali hanno dovuto contat-tare i colleghi sammarinesiche, a loro volta, hanno do-vuto rintracciare i colleghidel 40enne per sottoporli

alla profilassi. Le indaginidei sanitari sammarinesihanno portato all'indivi-duazione di 10 colleghi, cheavevano avuto contatti di-

retti con l'ammalato e quin-di da sottoporre alla profi-lassi, e di altri 5 che hannorichiesto di essere sottopo-sti alla cura antibiotica ascopo cautelativo. Più diffi-cile il lavoro dei medici ri-minesi che, con la rapiditàdel caso, hanno rintracciatouna quarantina di persone.Oltre ai quattro familiaridel 40enne, sono stati chia-mati altri colleghi dell'uo-mo residenti in Italia persottoporli alla profilassi.Una cinquantina di personein tutto che, comunque,non hanno evidenziato se-gni di contagio. Le analisidei medici, ora, dovrannoindividuare quale ceppo dimeningite abbia colpito il40enne che, pare, di recentenon ha viaggiato in Paesi arischio.

Page 14: 4.6.2012 edizione

14 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Page 15: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 15www.cnarimini.it www.cnarimini.it

Oltre alla crisi economica, è la stretta creditizia a mordere. Il caso clamoroso segnalato da un riminese

Nuova attività? Niente prestito“Volevo aprire una piadineria, così ho chiesto in banca 40mila euro

Metà garantiti da un Confidi, 15mila da me. Dopo 45 giorni han detto no”

“Era arrivatal’indicazione

della direzionegenerale di non

erogarefinanziamentiper l’apertura

di nuoveaziende”Quando

lo start up èun muro

invalicabile.I dati negativi

del saldofra imprese

nuove e cessate

Sempre più gravela crisi del credito, coneffetti perversisull’economia reale

di MICHELE MENGOLI

I l credito viene ancoraerogato?L’amletico dubbio

continua a tormentarci,anche perché da una par-te le banche confermanoche sì, un calo c’è statoma che non si può gene-ralizzare e che la causa diquesta diminuzione è so-prattutto legata a unaquestione di adeguamen-to delle garanzie necessa-rie.Dunque, chi se lo meritail credito continua a otte-nerlo e in ogni caso è as-solutamente ingenerosoe anche fazioso parlare diblocco quasi totale dei fi-nanziamenti.Mentre dall’altra partedella “barricata” – quelladegli imprenditori equella di chi chiede unmutuo per la casa – ilcommento è diametral-mente opposto, con ad-dirittura, in molti casi,l’abbandono della spe-ranza anche solo di farnerichiesta di un prestito,tanta è la difficoltà di ot-tenerlo.Tra le due tesi antiteti-che, nel mezzo del guado,troviamo la sintesi che èrappresentata dai tantiConfidi presenti sul ter-ritorio, che a loro voltadicono che il calo c’è sta-to ed è stato molto im-portante ma che non sipuò fare di tutta un’erbaun fascio e che ancoraqualcosa si muove.

Ecco, allora torniamosul “luogo del delitto”.Dopo che lo scorso 11 di-cembre raccontammo suqueste pagine l’“odisseaper un prestito” che vede-va coinvolti un imprendi-

se, solo nel primo trime-stre 2012 sono addirittura4.149 le imprese regionaliin meno.È un dato allarmante, for-se è meglio dire catastrofi-co, perché si tratta dellapiù ampia diminuzione ri-scontrabile nell’ultimo de-cennio.Una flessione che colpiscesoprattutto il settore dellecostruzioni (-1.176 impre-se) e quello delle ditte indi-viduali (-3.878), mentretengono le società di capi-tali (+292) e le cooperative(+90). Meno iscrizioni epiù cessazioni.È così che nei primi tremesi di quest’anno si è al-largata la forbice della vi-talità delle imprese, tra chisceglie di entrare sul mer-cato – banche permetten-do – creando una nuovaattività e chi, al contrario,ne è uscito. In particolare,al 31 marzo 2012 le impre-se emiliano-romagnole re-gistrate erano 471.911,con una diminuzione di3.805 unità (-0,8 per centorispetto alla fine del trime-stre precedente).

Questo scenario dram-matico come lo giudicalei, che vorrebbe fare im-presa e non glielo per-mettono? “Sarei curioso disapere – conclude l’i n t e r-vistato – quante di questeaziende che hanno chiusosono state costrette a farloper la mancanza di liquidi-tà. Credo, infatti, che ilruolo delle banche sia fon-damentale per il buon an-damento del sistema eco-nomico, ma se, come nelmio caso, non finanzianonemmeno di fronte a co-perture quasi totali di ga-ranzia, qual è diventato illoro ruolo odierno?”

tore locale, proprietario diuna Pmi da 10 dipendentie 1 milione di euro di girod’affari, una banca locale e100 mila euro richiesti –per far fronte agli insoluti,soprattutto quelli della Pa– e mai erogati, oggi rac-contiamo una testimo-nianza altrettanto e forseancora più paradossale,perché le forze in camposono paragonabili a quellebibliche di Davide e di Go-lia.Stavolta, infatti, gli attoriin gioco sono un micro-imprenditore che vuoleacquistare una piadineria

già avviata, con un finan-ziamento richiesto per fa-re questa operazione di 40mila euro – somma in par-te garantita sia dal patri-monio personale dellostesso imprenditore sia daun Confidi – e una grandebanca a carattere naziona-le.

Gentilmente, può rac-contarci com’è andata?“Dopo aver individuatol’attività che faceva al casomio e che costava all’i n c i r-ca 60 mila euro – spiegal’imprenditore – ho chiestoun prestito di 40 mila euroa una importante banca

presente su tutto il territo-rio nazionale”.

Mi scusi, con o senzagaranzie?“Sul mio conto corrente –

risponde lui – ho quasi tut-ta la somma che ho richie-sto alla banca, ma per sicu-rezza, a fronte degli impre-visti imprenditoriali ac-centuati dai tempi di crisi,ero disposto a ‘vincolarne’15 mila e per far fronte alresto, quasi la totalità dellasomma mancante era ga-rantita da un Confidi”.

E cosa è accaduto?“Che la banca mi ha fattoaspettare più di un mese e

mezzo – dice l’i m p r e n d i-tore – e poi mi ha rispostoche non mi avrebbero fi-nanziato perché era arri-vata l’indicazione dalla di-rezione generale di nonerogare più credito per l'a-pertura di nuove azien-de”.

A fronte di qualcunoche ha ancora il coraggiodi provare a costruireun’impresa, vale la pena diricapitolare quanto la crisiabbia ultimamente fattostrage di aziende. In base auna elaborazione diUnioncamere Emilia-Ro-magna su dati Movimpre-

Page 16: 4.6.2012 edizione

16 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

I dati Unioncamere e Inps delle imprese private tracciano un quadro preoccupante. La nostra provincia in coda a livello regionale

Disoccupati, è un recordNel Riminese tasso al 7,8%, quella femminile all’11%. In 3 anni raddoppiata per i giovani

CARRIERE & POLTRONE

Receptionist

Importante struttura settore turistico di Cattolica cerca

urgentemente per stagione estiva impiegata addetta alla

reception. Si richiede: esperienza nella mansione; ottima

conoscenza scritta e parlata della lingua inglese;

residenza zona Cattolica o San Giovanni in M.,

automunita, età 25/35 anni, bella presenza. Contatti:

Risorse Spa Filiale di Rimini, tel. 0541.307168.

Responsabile amministrativoAzienda di Cattolica cerca un candidato con consolidata

esperienza nella compilazione del bilancio d'esercizio,

gestione fornitori/banche, controllo di gestione,

budgeting e reportistica direzionale. Coordinamento di

altre risorse, facendo riferimento all'Ad. Caratteristiche

candidati: capacità dei gestire lo stress, autonomia nel

ruolo, capacità di dirigere e coordinare i propri

collaboratori. Conoscenza inglese a livello buono. Per

candidarsi (entro il 15/6): [email protected]

Segretario d’albergoHotel annuale 4 stelle di Riccione cerca un segretario

d'albergo per accoglienza clienti, prenotazioni, check-in

e check-out. Formazione: diploma nel settore turistico-

alberghiero. Caratteristiche: età compresa tra i 23 e i 29

anni per assunzione con contratto di apprendistato.

Conoscenze: ottimo inglese e tedesco. Cv e foto (entro il

16/6, Cod. 561/2012):

[email protected]

di MICHELE MENGOLI

Ennesimo ultimo po-sto regionale per ilmercato del lavoro

riminese, con il tasso dioccupazione al 63,9 percento, che risulta signifi-cativamente più basso, econ il tasso di disoccupa-zione al 7,8 per cento, cheinvece è molto più elevatodi tutte le altre provinceemiliano-romagnole. Al-trettanto preoccupante è ildivario tra il tasso di d i-soccupazione femminileall’11,0 per cento e quellomaschile al 5,2 per cento.È questo che ha registratoil “Sistema di monitorag-gio annuale delle impresee del lavoro” in Emilia-Ro-magna, un “contenitore”di dati a cadenza seme-strale – in arrivo da Regi-stro imprese e Inps – r e l a-tivi alle imprese private(escluse, quindi, Pa, istitu-zioni pubbliche e privatesenza obbligo di iscrizionecamerale e le attività liberoprofessionali non costitui-te in società) e in partico-lare ai loro addetti, per cia-

scuna delle nove provincedella nostra regione.

I principali indicatoririminesi. Sono 329.244 iresidenti in provincia,conuna leggera prevalenza del-la componente femminile:il 51,6 per cento del totale.L’“indice di vecchiaia” –ossia il rapporto tra la po-polazione con almeno 65anni e la popolazione fino a14 anni – risulta molto piùbasso rispetto al valore re-gionale: 148,5 contro167,3. Rimini, perciò, di-mostra di essere una delleprovince più giovani dellaregione, grazie soprattuttoal contributo provenientedall’immigrazione stranie-ra, collocandosi al secondoposto nella classifica regio-nale, dopo Reggio Emiliacon un indice di vecchiaiapari a 128,8.

Struttura del mercato.Come annunciato, in pro-vincia tutti i principali in-dicatori strutturali delmercato del lavoro sonopeggiori rispetto alle medieregionali, per entrambi isessi. Il tasso di occupazio-ne, che quantifica l’i n c i-

denza della popolazioneoccupata sul totale dellapopolazione residente, è si-gnificativamente più basso(63,9 per cento), mentrequello di disoccupazione,la percentuale della forzalavoro che non riesce a tro-vare lavoro, è molto piùelevato (7,8 per cento) epreoccupa anche il divariotra il tasso di disoccupazio-ne femminile (11,0 percento) e quello maschile(5,2 per cento). Inoltre,analizzando la serie stori-ca 2008-2010 si nota comein particolare siano estre-mamente negative le dina-miche del tasso di disoccu-pazione giovanile sia nellaclasse di età 15-24 anni:dall’11,1 per cento al 22,8per cento; sia in quella dietà 25-34: dal 5,7 per cen-to al 10,7 per cento.

Addetti per settore eco-nomico. Il “commercio al-l’ingrosso e al dettaglio” èquello in cui è occupato ilmaggior numero di addet-ti: 24.352, pari al 21,8 percento del totale. A seguiretroviamo le “attività mani-fatturiere” (21.615 addetti,

per il 19,4 per cento del to-tale) e le “attività dei servizidi alloggio e ristorazione”(14,7 per cento del totale).

Addetti per forma giu-ridica e classe dimensio-nale. Il 38,7 per cento deglioccupati lavora presso so-cietà di capitali, il 27,6 percento presso società di per-sone e il 24,5 per cento inditte individuali. Inveceben il 55,2 per cento, pari a61.630 persone, sono occu-pate in imprese con menodi 10 addetti. A livello set-toriale nell’“agricoltura”quasi la totalità degli ad-detti appartengono alla ca-tegoria delle “m i c r o - i m-prese” (84,8 per cento),nell’“industria” il mag-gior numero di addetti èconcentrato nelle “piccoleimprese” (10-49 addetti).Mentre il settore economi-co in cui prevalgono gli ad-detti artigiani è quello delle“costruzioni” con 8.645 ad-detti (il 70,7 per cento deltotale).

Le dinamiche occupa-zionali. Concludiamo conl’unico dato (leggermente)positivo per Rimini nel

Page 17: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 17

pante. La nostra provincia in coda a livello regionale

Disoccupati, è un record11%. In 3 anni raddoppiata per i giovani

PERISCOPIO AZIENDALE

Seminario sul digital marketingper imprese al femminileE un’iniziativa per l’India

E’ fissato per giovedì prossi-mo – dalle 14,15 alle 18,15– il seminario intitolato

“Digital Marketing: il lato interatti-vo delle Pmi” con Fabio Fabbi co-me docente. L’obiettivo dell’i n c o n-tro, che fa parte di un ciclo di semi-nari a sostegnodell’i m p r e n d i-toria femminile,è quello di offri-re ai parteci-panti le compe-tenze per com-prendere i nuo-vi scenari del di-gitale, al fine dicostruire nuovestrategie e nuo-ve modalitàp r o m o - c o m u-nicazionali diapproccio almercato 2.0 siaweb che mobi-le.Tra le tematicheaffrontate: par-tecipazione, engagement e contestiche diventano contenuti.Inoltre verrà sviluppato il rapportotra gli utenti come centro della co-municazione: digital strategy, pa-noramica e analisi dei social mediae dati statistici sull’utilizzo del web2.0.Per info: Ufficio Promozione Cciaadi Rimini, tel. 0541 363749

I l sistema camerale regionale eUnioncamere Emilia-Roma-gna, in collaborazione con la

Indo-Italian Chamber of Commer-ce & Industry di Mumbai, pro -muovono una serie di iniziative dipromozione commerciale volte a

favorire la crea-zione di stabilirapporti e dura-ture partnershipnel mercato in-diano per le se-guenti aree com-merciali: edili-zia; tecnologieambientali;meccanica efood processing;arredamento;macchine uten-sili; lavorazioniparticolari (chi-mica fine, plasti-che, subfornitu-ra); apparecchibiomedicali; au-tomotive e setto-

ri innovativi.La presentazione del progetto av-verrà nelle sedi delle Camere dicommercio nel mese di giugno:l’11 a Forlì, il 12 a Rimini, il 13 aBologna e infine il 14 giugno a Ra-venna.L’iscrizione va fatta, tramite il sitodi Unioncamere ER, entro il pros-simo 7 giugno.

confronto con le altre pro-vince regionali. Nei primitre anni di crisi 2008-2010,mentre a livello regionale ilnumero di addetti è dimi-nuito del 2,0 per cento(passando da 1.610.892 a1.579.177, con un saldo ne-gativo, in termini assoluti,di -31.715 unità), a Riminiil numero è leggermentecresciuto (+0,1 per cento),passando da 111.540 a111.681 unità, con un sal-do, in termini assoluti, di+141 addetti. Per l’a p p u n-to, va rilevato che sulle no-ve province dell’Emilia-Romagna, l’unica in cui ilnumero di addetti è cre-sciuto è proprio la no-stra.Tutte le altre, infatti,hanno visto diminuire ilnumero di addetti: la dimi-nuzione più consistente si èverificata a Ferrara (-3,7per cento) e quella menoevidente a Parma (-0,2 percento). Da segnalare, infi-ne, i dati delle provincemanifatturiere emiliane:Modena (-3,3 per cento),Reggio Emilia (-3,0 percento) e Bologna (-2,5 percento).

Dinamiche occupazionali a Rimini e in regione

Fonte: SMAIL (dati al 31/12/2010) - Elaborazione: Ufficio Studi CCIAA Rimini

Piacenza

Parma

Reggio Emilia

Modena

Bologna

Ferrara

Ravenna

Forlì-Cesena

Rimini

Emilia-Romagna

66,3

68,5

67,1

66,3

69

66,3

68,9

67,9

63,9

67,9

2,9

4

5,4

6,8

5

7,4

6,1

6,2

7,8

5,7

Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione

Bologna

Modena

Reggio Emilia

Parma

Forlì-Cesena

Ravenna

Rimini

Ferrara

Piacenza

Emilia-Romagna

364.213

263.394

193.817

162.731

145.439

135.298

111.681

104.987

97.617

1.579.177

Numero addetti per provincia

Numero addetti per area geografica di nascita a Rimini

Italia

Euro

pa-U

e

Africa

Asia Sud A

mer

ica

Amer

ica

Centro

-Nor

d

Ocean

iaAltr

i Pae

si

Euro

pei

98.444 5.483 3.356 2.174 1.154 841 204 25

111.681Totale

Ambiente riservato e tranquilloArea fumatori

In esclusiva giochi: Ghost Treasure, Golden Galleon, GangsterOgni sera dalle 18:30 alle 21:00 aperitivo assortito

Page 18: 4.6.2012 edizione

18 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Page 19: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 19

L’attrice è stata chiamata dal Bellaria Film Festival come giurata e madrina dei 30 anni della manifestazione che si è chiusa ieri

Lunetta Savino, viva la spudoratezza“Sto girando a Roma il nuovo film di Albanese. E poi faccio tanto teatro: per me è l’anno della sperimentazione

In poche pennellate il personaggio deve prendere umanità. Peccato che di ruoli davvero femminili non ne scrivano”

SpettacoliSpettacoli& Cultura& Cultura

Il dj tedesco re della musica house a Riccione per l’evento One Festival. Il direttore Muccioli: “Nemmeno negli anni ‘90 con Fiorello e Jovanotti eravamo arrivati a tanto”

Aquafan&Cocoricò nella storia: in 14mila al parco per Paul Kalkbrenner

di MARZIA CASERIO

BELLARIA - “Sogno di fareuna borghese antipatica contacco dodici. Basta con leciabatte!”. Ancora se li senteaddosso i panni di Cettina,la colf del Sud Italia della se-rie tv Un Medico in fami-gliae “quando la gente m’in-contra per strada mi dice ‘E’

proprio lei, ha la stessa vocedi Cettina!’ ”. E non ci sta.Lunetta Savino è tutt’altro.Fisichino asciutto, comple-to nero, capello biondo inversione liscia, labbra rossofuoco e una morbida ironiache le traspare dal volto.Niente a che vedere con lacasalinga di Mondragone. Elo ha dimostrato con la suacarriera di attrice a teatro eda caratterista - negli ultimitempi - nel cinema italiano.Tant’è che il Bellaria FilmFestival, conclusosi ieri,l’ha voluta nella giuria e co-me madrina dei trent’anni.

Si è liberata al volo dalset. Si può sapere a cosa stalavorando?

“Sto girando a Roma ilnuovo film di Albanese. E’

un’esperienza nuova perme, anche se nella sua cifradi comicità mi ci ritrovo

molto bene. E poi c’è tantoteatro, il vero motivo per cuifaccio questo mestiere. Infin dei conti l’esperienzacon il cinema per me è piut-tosto recente. E quindi peresempio sono stata tra le in-terpreti di Intrattenimentoviolento, una forma di teatroabbastanza particolare fattadi monologhi strani. Dicia-mo pure che questo è l’annodella sperimentazione”.

E’ piuttosto coraggiosa aprovare nuovi stili, nuoveproposte, anche di nic-chia.

Lunetta Savino premia il vincitore del BFF 2012, Giovanni Giommi

A sinistrala marea dipubblico, adestra il dj

nE V E N TORECORD

In 14milahannopreso d’as-salto l’A-quafan peril dj-set diPaul Kal-brenner

RICCIONE - (TT) Record storico di presenzeall'Aquafan con la collina riccionese presad'assalto da 14mila persone per assistere alconcerto del top dj tedesco, Paul Kalkbren-ner. “Nemmeno ai tempi di Fiorello e Jovan-notti negli anni '90 eravamo arrivati a questinumeri” fanno sapere dal parco dopo un dj-set che rimarrà nella storia della Riviera. L'a-pertura dei cancelli era fissata per le 21 di sa-bato ma, già un'ora prima, lunghe file di au-to, pullman e ragazzi a piedi si snodava per le

strade. Un fiume di appassionati di musicahouse, arrivati da tutta Italia, si è riversato al-l'interno di Aquafan dando la caccia ai postimigliori a ridosso del palco allestito per l'occa-sione. Uno spazio che si è riempito fino all'in-verosimile costringendo gli ultimi arrivati adaccamparsi nei prati della piscina ad onde inattesa della partenza del concerto. Alle 23.30Kalkbrenner ha fatto il suo trionfale ingressosul palco, salutato da migliaia di flash dei cel-lullari, dando il via a un dj-set che ha alternato

grandi successi del protagonista di Berlin Cal-ling, il film-culto per la sua colonna sonora fir-mata dal dj tedesco, alle nuove hits. Un cre-scendo di musica elettronica conclusosi, versol'1.30, con Sky And Sand, ultimo successo di-scografico di Kalkbrenner, che ha mandato indelirio la folla di Aquafan. “Al di là dei numeri- sottolinea il direttore generale di Aquafan,Enrico Muccioli - è bene rimarcare l’impattoturistico che ha avuto la serata, organizzata incollaborazione con il Cocoricò dove, dopo il

live show di Paul Kalkbrenner, si è ballato finoa tarda notte con i dj dell’evento One Festival.Migliaia di ragazzi sono venuti a Riccione ap-positamente per l’evento e hanno fatto il wee-kend in Riviera, dormendo negli alberghi diRiccione, Rimini, Misano, mangiando e be-vendo nei locali e nei ristoranti del nostro ter-ritorio. Sono arrivati 60 pullman da tutta Ita-lia, la stazione di Riccione, sabato sera, era gre-mita. Questi sono eventi che fanno bene a tut-to il territorio, soprattutto in questi tempi”.

“Non ci vuol coraggio,quello serve per altro, maspudoratezza. Alcuni colle-ghi mi dicono ‘certo che tiavventuri in delle scelte...’.Però dico a me stessa che cidevo stare, ci devo provareper misurarmi. E poi sonocuriosa. Ha presente il do-cumentario Salva la cozza?Era un’idea troppo carina epoi quando mi hanno parla-to dei frutti di mare di cuisono un’amante sfegatatanon ho potuto dire di no”.

Le dispiace che al cine-ma, spesso, sia scelta solo

per i ruoli da caratterista?“No, in Italia si fa poco la

costruzione del personaggioe quindi il caratterista non èmai il protagonista. Ancorami fermano per strada perquella particina in SaturnoContro. Credo che anche inpoche pennellate l’attoredebba essere in grado di da-re umanità al suo personag-gio. E poi mi dica lei quantisono i film in cui le donnesono le protagoniste? Nonci sono. Ci sono attrici bravema che non hanno le stesseoccasioni dei colleghi. Sem-plicemente non vengonoscritti i ruoli. O sei la madre,o l’amante, o la moglie. For-se qualche ruolo da prota-gonista in più lo si trova intv, perché più guardata dalledonne”.

Se potesse tornare indie-tro rifarebbe tutto?

“Sì, ho sempre voluto farequesto mestiere. L’avvici-narmi al cinema, poi, è statocome un sogno, quando cientri dentro è come guarda-re com’è fatto il giocattolo.E’ un’esperienza diversa daquella teatrale, più in solita-ria. Il cinema è collettivo, ungioco di squadra in cui ognipezzo deve funzionare”.

Tutti i premiati del concorso cinematografico

‘Bed Weather’ trionfaalla 30ª edizione del BFFEcco le menzioni speciali

BELLARIA -E’Bad Weatherdi Giovanni Giommi, il trion-fatore della trentesima edizione del Bellaria Film Festival.A lui il premio del concorso Italia Doc come miglior docu-mentario italiano perché “il prodotto unisce una serie dicaratteristiche fondamentali e fondanti per il linguaggiodocumentaristico: la capacità di ricognizione su mondi ap-parentemente estranei che però sintetizzano e rappresen-tano la condizione umana nella sua globalità, una regiaconsapevole e un’attenzione ai caratteri dei personaggi”.

Così ha deciso la giuria - composta da Giulia Amati,Beppe Attene, Maria Pia Fusco, Stephen Natanson, Lu -netta Savino e Marino Sinibaldi - che sabato sera ha asse-gnato il riconoscimento. Non sono mancate come da tradi-zione le menzioni speciali. Una è andata a Italy: love it, orleave it di Gustav Hofer e Luca Ragazzi per la capacità diraccontare con ironia l’Italia di oggi e la sfida fondamentaleper una generazione. Un’altra, in onore al critico cinema-trografico, Morando Morandini, ha premiato Mare chiu-sodi Andrea Segre e Stefano Liberti per il modo in cui haraccontato il respingimento degli immigrati italiani. Men-zione bellariese, Casa Rossa, destinata a Il mundial dimen-ticato di Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella per aversmentito il noto adagio che vede la fantasia figlia minoredella realtà. L’immagine si fa suono per il concorso RadioDoc: ad aver la meglio Gianluca Stazzi e Giuseppe Casu conAntonina, per l’uso efficace dei suoni e resa emotiva.

Page 20: 4.6.2012 edizione

20 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 TV

06.30 CARTONIANIMATI- Le nuove avventuredi Braccio di ferro- Timon e Pumbaa-Agente Speciale Oso- Jake e i pirati dell’isolache non c’è- Fish'n'Chips- Pop e Pixie- In giro per la giungla- Manny Tuttofare- La casa di Topolino- Le nuove avventuredi Braccio

09.55 RUBRICAProtestanresimo10.25 RUBRICATG2 Insieme11.25 TLF Il nostro amico Charly12.10 TLF La nostra amica Robbie13.00 Tg2 - Giorno13.30 Tg2 Costume e Società13.50 RUBRICAMedicina 3314.00 RUBRICA Italia sul Due16.15 TELEFILMThe GoodWife17.00 TELEFILM Private practice17.50 RUBRICARai TG Sport18.15 Tg218.45 TELEFILMCold Case19.35 TELEFILMGhost Whisperer20.30 TG2 - 20.3021.05 FILM Fame - Saranno famosi

22.55 TELEFILM Supernatural23.35 Tg223.50 RUBRICAStracult01.10 RUBRICATg Parlamento01.20 RUBRICASorgente di vita01.55 FICTIONCinecittà03.40 RUBRICAVideocomic

- Passerella di comici in tv04.10 RUBRICAUniversità

Telematica InternazionaleUniNettuno- Politica Economicadel Turismo e Economia

07.00 TgR Buongiorno Italia07.30 TgR Buongiorno Regione08.00 RUBRICAAgorà10.00 Rai Parlamento

10minuti di...10.10 La storia siamo noi11.10 Tg3minuti11.15 TELEFILMAgente Pepper12.00 Tg312.25 Tg3 Fuori Tg12.45 TLF Sabrina vita da strega13.10 TELEFILM La strada

per la felicità14.00 Tg Regione14.20 Tg314.50 TgR PiazzaAffari15.00 TLF La casa nella prateria15.50 CALCIO Under 21

- Qualificazione CampionatiEuropei 2013Irlanda - Italia

18.00 RUBRICAGEOMagazine2012

19.00 Tg319.30 Tg Regione20.00 RUBRICABlob20.10 RUBRICALe storie

- Diario italiano - Si replica20.35 SOAPUn posto al sole21.05 FILMKillshot

22.50 RUBRICAFratelli e sorelle- Storie di Carcere

00.00 Tg3 Linea Notte00.10 TGRegione01.00 Meteo 301.05 RUBRICAFuori Orario

Cose (mai) viste01.15 CORTOAssisi01.30 FILM La tavola dei poveri03.00 NEWSRainews

- Meteo 3-America Today- Shownet

06.00 Prima pagina07.55 NEWSTraffico07.57 NEWSMeteo 507.58 NEWSBorse emonete08.00 Tg5 - Mattina08.40 SITCOMFinalmente soli09.10 FILMMammaDetective

con Danica Mckellar,DrewWaters, Susana Gibb

11.00 RUBRICAForum13.00 Tg513.39 NEWSMeteo 513.41 SOAPBeautiful14.10 SOAPCentovetrine14.45 RUBRICAPomeriggio

Cinque Cronaca16.45 Tg5minuti16.50 FILM In cucina niente regole

con Oshua Bowman,Claire Forlani,Dougray ScottMichelle Ryan, Cherie Lunghi

18.45 GIOCO Il braccio e la mente19.44 Tg5 -Anticipazione20.00 Tg520.30 NEWSMeteo 520.31 NEWSSpeciale Tg 521.10 FILM The Resident

23.20 FILMThe Skeleton Keycon Kate Hudson,Gena Rowlands,Peter Saarsgard,John Hurt, Joy Bryant

01.30 Tg5 Notte01.59 METEOMeteo502.00 TELEVENDITA

Mediashopping02.15 TELEFILMTrust Me

- Che fretta c’è- Le seconde occasioni

03.45 Tg5 notte (Replica)04.15 Meteo 5 (Replica)04.16 TELEFILMTrust Me

06.40 TELEFILMMagnum P.I.07.30 TELEFILMNash Bridges08.25 TELEFILM Sentinel09.50 TELEFILMMonk10.45 RUBRICARicette

di famiglia11.25 Anteprima tg411.30 Tg411.54 NEWSMeteo12.02 FILM Il virginiano

con Bill Pullman,Diane Lane, James Drury

13.50 SHOW Il tribunaledi Forum

14.05 SHOW Il tribunaledi Forum - Sessionepomeridiana

15.10 TELEFILMWolf un poliziottoa Berlino

16.05 SOAPMy Life16.45 TELEFILMCommissario

Cordier18.50 Anteprima tg418.55 Tg419.19 NEWSMeteo19.35 SOAPTempesta d'amore20.25 TELEFILM La signora

in giallo21.10 FILMGiù la testa

00.20 RUBRICA Il grandeWesternitaliano

00.25 RUBRICA I bellissimidi Rete 4

00.30 FILMGeronimocon Gene Hackman,Robert Duvall,Matt Damon, Jason Patric

02.45 RUBRICAModamania03.15 FILM Lucrezia Borgia

conMartine Carol,PedroArmendariz Jr.

04.55 TELEVENDITAMediashopping

06.00 Tg La7- meteo- oroscopo- traffico

06.55 RUBRICAMovie Flash07.00 ATTUALITÀOmnibus07.30 Tg La707.50 ATTUALITÀOmnibus09.45 RUBRICACoffee Break

con Tiziana Panella11.10 RUBRICAL’aria che tira

Programma di economiaconMyrta Merlino

12.30 RUBRICA I menùdi Benedettacon Benedetta Parodi

13.30 Tg La714.10 FILM L'infallibile pistolero

strabicocon James Garner,Suzanne Pleschette

16.00 TELEFILM L’IspettoreBarnaby

17.55 RUBRICA I menùdi Benedetta

18.50 SHOWG' Daycon Geppi Cucciari

20.00 Tg La720.30 ATTUALITA’Otto e Mezzo21.10 ATTUALITA’L’Infedele

23.45 Tg La723.50 Tg La7 Sport23.55 RUBRICAMadama Palazzo

con Silvia Gernini00.30 RUBRICA (Ah)iPiroso

conAntonello Piroso01.30 SHOWG' Day02.35 ATTUALITA’Otto e Mezzo03.15 ATTUALITÀOmnibus

Programma di informazionee approfondimento (Replica)

05.00 RUBRICACoffee Breakcon Tiziana Panella

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Canale 5 Rete 4 Italia 1 La 7

06.00 Santos - Velez S.08.00 Serie B Remix08.30 Futbol Mundial09.00 I Signori del Calcio

- Guidolin10.00 SerieARemix11.00 Udinese -Arsenal13.00 SerieARemix14.00 I Signori del Calcio

- Guidolin15.00 Fan Club18.00 Leo vs Cristiano, sfida

all'ultimo gol18.30 I Signori del Calcio

- Zoff19.30 Juventus, un anno di gol20.00 SerieARemix21.00 Vicenza - Empoli

23.00 Speciale Calciomercato(diretta)

00.00 Premier League Goalof the Season

06.30 FILMMamma, ho presoil morbillo

08.15 FILM La tenera canaglia10.00 FILMRat Race11.55 FILM Spy Kids13.25 FILMGnomeo e Giulietta14.50 FILMNeverland - La vera

storia di Peter Pan17.50 FILMUn genio

in pannolinocon Kathleen Turner

19.30 FILM Supercuccioli- Un'avventura da paura!con TuckerAlbrizzi,Diedrich Bader

21.00 FILMMilo suMarte

22.35 FILMMamma, ho presoil morbillo

00.25 FILM Febbre da fieno02.05 FILM La tenera canaglia03.50 FILMCars 204.10 FILMRat Race

06.00 FILMCome l'acquaper gli elefanti

06.15 FILM Last night07.50 FILMHabemus papam09.35 FILM Il signore dello zoo11.20 FILMRicordati di me13.30 FILMAncora tu!15.20 FILM L'ultimo dei templari17.00 FILMNatale in Sudafrica18.50 FILM La casa di sabbia

e nebbia21.00 Sky Cine News21.10 FILMCaptainAmerica

con Chris Evans,HugoWeaving,Sebastian Stan,HayleyAtwell

23.20 FILMThe tree of life01.45 SERIE TV Il trono di spade 2

- Episodi 5/603.40 FILMRicordati di me05.45 FILMNowhere Boy

Sky Sport 1 Sky Cinema family Sky Cinema Rai Storia Cielo

08.30 Teleromagna In Edicola09.00 Dentro La Notizia10.00 Le Vie Di S.Apollinare10.30 Dentro La Notizia12.00 7 Note13.00 RomagnaMia13.20 Trenta Minuti14.00 Tg Flash14.15 Dentro La Notizia15.00 Speciale Salute15.30 Dentro La Notizia18.00 Trenta Minuti19.00 Tg Teleromagna19.30 44.1220.00 Assemblea On-Er20.15 Dentro La Notizia20.30 Tg Teleromagna21.00 Dentro La Notizia

00.30 RomagnaMia01.00 Tg Teleromagna

Teleromagna10.00 Rassegna Stampa

Nazionakle10.30 Rassegna Stampa11.00 Extra Talk - talk show11.40 Assaggi di Vini13.15 GR in Tv13.30 Wellness TV14.00 Word OnAir14.15 Gr in Tv14.30 Scatechismo15.20 Terre e Genti Malatestiane17.00 Rassegna Stampa (Replica)17.15 Tempo Reale (Replica)18.00 FICTIONDonMatteo 419.15 Icaro TG19.40 TGOggi20.00 Word on air20.15 Icaro TG

23.00 Icaro TGNotte23.30 Mapperò - talk show politica

IcaroTv12.30 Guerrino consiglia12.35 Telefilm13.25 Attualità Coriandoli13.30 La TV che racconta13.45 Newsroom14.00 TG SanMarino14.15 Telefilm14.50 REDAZIONALE Zoom15.00 Terrazza Kursaal16.15 TELEFILM Eureka17.00 CARTONI SmTv Ragazzi17.50 Terrazza Kursaal19.05 Guerrino consiglia19.15 Newsroom19.30 TG SanMarino20.05 La TV che racconta20.20 FILM La grande Nancy

22.00 TELEFILM Il giustizieridella notte

23.15 Tg SanMarino

RTV San Marino07.00 La settimana

- fatti e avvenimenti07.30 Salotto di Cinzia08.30 Televendite12.00 Gli speciali

di Telerimini12.30 Gente come noi13.00 L’Isola

della musica14.00 Televendite16.00 Super tennis19.00 Green report19.30 Video giornale20.00 Tg sport20.30 Bar sport

23.00 Video giornale00.30 Gente come noi01.00 L’Isola

della musica02.00 Le peperine show

11,05 Televendite12,05 Special12,15 Tele1 News

Informazione dalla redazione12,35 Coming Soon12,45 Tele1 News

Informazione dalla redazione13,05 Viaggi E Miraggi

Documentari dall'ItaliaE Dal Mondo

18.35 Special19,20 Tele1 News

Informazione dalla redazione19,40 Special20.10 Convegno Pucci21.05 Tondini Stories

22.45 Special23.05 Esculapio

Medicina È Vita00.05 Tele1 News

Tele1

ore 21.10

SHOWCON ILCUORE

ore 21.05 ore 21.05

FILMKILLSHOT

ore 21.10

FILMTHERESIDENT

ore 21.10

FILMGIÙ LATESTA

ore 21.10

TELEFILMGREY’SANATOMY

ore 21.10

ATTUALITA’L’INFEDELE

Sky Cinemaore 21.10

CAPTAIN AMERICA

FILMFAME - SARANNO FAMOSI

06.50 CARTONI ANIMATI- Franklin and friends- Doraemon- Scooby Doo- Il cuore di Cosette- Picchiarello- Tom & Jerry

08.40 TELEFILM Settimo cielo- Tempo di consigli- Bilancio in rosso

10.35 FILM La tenera canaglia12.25 Studio Aperto12.58 Meteo13.00 NEWS Studio Sport13.40 FILM Due fratelli

con Guy Pearce, Jean-Claude Dreyfus, Philippine Leroy-Beaulieu, Freddie Highmore,Oanh Nguyen

15.50 FILM Mowgli - Il libro della giunglacon Jason Scott Lee, Sam Neill, Lena Headey

18.00 CARTONI ANIMATI 18.30 Studio Aperto18.58 Meteo19.00 NEWS Studio Sport19.25 TELEFILM C.S.I. Miami21.10 TELEFILM Grey’s Anatomy

23.00 TELEFILM Rookie Blue- Fite nite- Segnali incrociati

00.50 TELEFILM Nip/Tuck01.45 TELEFILM Saving Grace02.40 RUBRICA Studio Aperto

- La giornata02.55 TELEFILM Highlander

- La zona03.40 TELEVENDITA

Mediashopping03.55 FILM Il libro della giungla II

con Jamie Williams

09.35 La straordinaria storia d'Italia10.30 ResTauro11.30 Res. ReSelection12.30 Vita di Franz Liszt13.25 Ricette q.b.14.00 Sapere - La Prima Guerra

Mondiale15.00 Dixit stelle17.00 Tg17.05 La Liberazione di Roma17.55 Come Eravamo18.00 Res Gestae. Fatti18.05 Moviola della Storia18.30 Res Gestae. Personaggi18.35 I remember Italy19.00 Viaggio nell'Italia che cambia19.50 Tg20.00 Viaggio in Italia21.00 Dixit Guerra

23.00 Crash - Speciale23.30 Crash - Contatto impatto

convivenza

Rete8 VGA

Sky Cinema Familyore 21.00

MILO SU MARTE

06.00 NEWS Euronews06.10 RUBRICA Unomattina Caffè06.30 Tg106.45 RUBRICA Unomattina

Estate06.55 Che tempo fa07.00 Tg107.30 Tg1 L.I.S.07.35 NEWS TG Parlamento08.00 Tg108.30 Tg1 Focus09.00 Tg109.30 Tg1 - Flash10.00 Tg110.10 Unomattina Vitabella11.00 Unomattina Storie Vere12.00 GIOCO La prova del cuoco 13.30 Tg114.00 RUBRICA TG1 Economia 14.05 Tg 1 Focus14.10 RUBRICA Verdetto Finale15.15 RUBRICA La vita in diretta16.50 Tg Parlamento17.00 Tg117.10 Che Tempo fa18.50 GIOCO L'Eredità 20.00 Tg120.30 LIRICA Cenerentola - Una

favola in diretta (3° atto)21.10 SHOW Con il cuore

23.15 Tg1 60 secondi23.20 ATTUALITA’ Porta a Porta00.55 Tg1 Notte01.21 Tg1 Focus 01.30 RUBRICA Sottovoce

con Gigi Marzullo02.00 RUBRICA Rai Educational

Rewind - Visioni private02.30 RUBRICA Mille e una notte

- Cinema02.31 FILM Il bruto e la bella04.25 VARIETA’ Memorie

dal Bianco e Nero

10.30 Reparto maternita'11.00 Uno psicologo da cani 12.00 Gli svuotacantine 13.00 Non lo sapevo!14.00 Sky Tg24 Giorno (diretta)14.30 Uno psicologo da cani

- Dog Whisperer15.30 Voglio vivere cosi' Italia16.30 Famiglia Extralarge17.30 Non lo sapevo!18.30 Gli svuotacantine

- A caccia di tesori19.30 Uno psicologo da cani

- Dog Whisperer20.30 Sky Tg24 Sera (diretta)21.00 Gli sgommati21.10 Falling Skies

23.15 Gli svuotacantine - A caccia di tesori

01.15 2402.00 X-Files02.45 The Guard

Page 21: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 21

Ecco le proposte nei vari spazi espositivi

A Rimini è ancoratempo di mostreE’ terminata ieri la grande mostra ‘Da Vermeer a Kandinsky’ allestita a Castel Si-smondo, ma non per questo sono finiti gli eventi culturali.Vediamo i principali. Al-l’Archivio di Stato (p.tta San Bernardino, 1) fino al 10 luglio c’è Romagna Liberty,mostra fotografica nata dall’iniziativa di Andrea Speziali, che si presenta come unviaggio a ritroso nel tempo, capace di fare rivivere, tramite immagini ed importantedocumentazione, l'epoca dorata che ha visto nascere il turismo in riviera e che halasciato edifici di inconfondibile eleganza nelle città. Da lunedì a venerdì (8-14),martedì e giovedì anche fino alle 17.30; sabato (8,30-13,30) domenica chiuso In-gresso: gratuito Info: 0541 784474 www.romagnaliberty.itAl Museo della Città (via Tonini, 1) due mostre fino al 1° luglio 2012: la collettivaTu sei un nome che respira e muove in cui nove artisti, di provenienza e percorsidiversi, si confrontano con declinazioni differenti a luoghi, idee, territori, reali o im-maginari, creando una sorta di labirinto, che si manifesta come un complesso in-treccio d’identità e la personale di Giovanna Caimmi Wa s s e r j u n g f e r mostra d'artecontemporanea delle due arti sorelle, la scultura e la pittura. Da una parte una pic-cola libellula scolpita in marmo mentre la sezione pittorica espone opere che si av-valgono di rimandi foto-iconografici e videoproiezioni. Martedì/sabato 14 - 23; mar-tedì e giovedì anche 10-12.30; festivo: 17-23; chiuso il lunedì. Ingresso: gratuitoInfo: 0541 793851w w w. m u s e i c o m u n a l i r i m i n i . i tAllo Spazio Odd Exhibitions(Corso Giovanni XXIII, 8) fino al 16 giugno E fu serae fu mattina di Giorgio Barbieri e Filippo Manfroni, una doppia personale che rac-coglie complessivamente venti opere di Barbieri e venti di Manfroni. Tutti i giornidalle 16.30 alle 20. Ingresso: gratuito.

Foto in mostra al Bagno 63

La Riccione di PicoUltimo ritocco e poi via. Lamostra di Pico è diventatarealtà. Il noto fotografo riccio-nese, al secolo Epimarco Zan-gheri, ha raccontato più di 60anni di Riccione con i suoiscatti, che ora mette in mostraal Bagno 63 in ‘Riccione conl’occhio di Pico’.

Cartellone

L’associazione di Viserba

Ippocampo, nuova stagioneL'associazione Ippocampo Viserba (laborato-rio urbano della memoria) da domani riprendel'attività promozionale estiva con la presenzadel proprio banchetto nell'ambito del mercati-no dei collezionisti organizzato in piazza Pa-scoli dal Comitato Turistico di Viserba. Ognimarted' sera, per tutta l'estate, l'associazioneproporrà immagini, video, documenti vari sullastoria del territorio e delle persone che lo vivo-no.Un "salotto all'aperto" molto apprezzato da re-sidenti e turisti, che sono invitati a contribuirecon testimonianze e fotografie. Il materialeraccolto è in parte pubblicato sul sito di Ippo-campo (www.ippocampoviserba.it).

Page 22: 4.6.2012 edizione

22 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 Sport nazionale

Ko conDjokovicL’italiana avanti al Roland Garros, adesso c’è la tedesca Kerber

Errani, che impresa!L’azzurra non si ferma più, Kuznetsova strapazzata

e adesso ci sono i quarti: “Vediamo dove arrivo”

Jorge Lorenzo

Sara Errani

Drammapallamano, si suicidaBisoriUn’altra tragedia nel mondo dello sport, il ventiquattrenne ha lasciato un biglietto: “Non riesco più a vivere”

Il giovane azzurro si getta sotto un treno a Bologna

Lorenzo vola ancora, Valentino rallentaMale Stoner a Montmelò, Rossi realista: “Questa è attualmente la posizione che compete alla Ducati”

Terza vittoria stagionale per lo spagnolo che allunga in classifica generale

BOLOGNA - Ha lasciato unbiglietto in una stanza d'al-bergodiBologna, con le scusealla famiglia per il gesto chestava per compiere. Poi Ales-sio Bisori, 24 anni, uno degliatleti di punta della palla-mano azzurra, è andato instazione centrale e si è fattotravolgere da un treno inpar-tenza. Dopo Giulia Albini,pallavolista che lunedì si èbuttata da un ponte sul Bo-

MONTMELO’ - La terza vit-toria stagionale di Jorge Lo-renzo arriva sulla pista diMontmelò dove aveva subitouna delle più grandi umilia-zioni, quella del sorpasso daparte diValentinoRossi all'ul-timacurvadell'ultimogironelGP della Catalogna del 2009.Sonopassati tre anni, Lorenzoèoraunpilotadiverso,piùma-turo, più forte. Quest'annoJorge ha ottenuto su 5 gare 3vittorie e due secondi posti,segno di una maturazione in-contestabile suunamotocheèsempre più cucita su di lui. LaYamaha, compagna di Valen-tino Rossi abbandonata per laDucati, infatti è rinata nellaversione da 1000cc già buona,forsemiglioredellaHonda, al-menoa leggere la classiOca iri-data.Nonsolo, Lorenzoèoggicapace di essere non solol'uomo partita, ma anchel'uomo mercato. "Per pensareal mercato - ha infatti dettoRossi - bisognerà aspettare

quelloche far…Lorenzo".Unavolta che lo spagnolo avràscelto se rimanereallaYamahaopassareallaHonda, ancheglialtri potranno trovare delleselle. Con Stoner ormai fuoridalle decisioni per via del suoannunciato ritiro, è il pilota diPalmadiMaiorca a avere il di-ritto di prima scelta nellaMo-toGP. In questa chiave si leggeanche la gara del Montmelò.Con Lorenzo che vince e conPedrosache insegue, insellaaduna Honda che potrebbe nonguidare l'anno prossimo, macomunquecostrettoaportarlain alto, perché il suo compa-gno di squadra, Stoner, è giàun ex. Per l'Italia, dunque, labandiera vieneportatadaAn-dreaDovizioso, sempre più insintonia con la sua Yamahaprivata. Il pilota di Forlì hafattounagaraalmassimodellesue potenzialità conferman-dosi molto veloce e tenace,qualitàchehasolo lui inquestomomento. "Settimo - ha detto

PARIGI - Sara Errani volaai quarti di finale del Ro-land Garros. La tennistaazzurra, testa di serie n.21,ha battuto agli ottavi larussa Svetlana Kuznetsova,vincitrice di torneo delloslam di Parigi nel 2009, indue set con il punteggio di6-0 7-5 in un' ora e 33 mi-nuti. Si tratta del secondoquarto di finale consecu-tivo in uno Slam per la25enne azzurra. Era infattiriuscita a raggiungere lostesso traguardo agli Au-stralian Open dello scorsogennaio. “Ora devo restarecon i piedi per terra: hovinto due bei match, madevo essere altrettantobrava a rimanere carica econcentrata. Sono moltocontenta, soprattutto sono

PARIGI -Andreas Seppiha sOorato la grande im-presa agli ottavi di Onaledel Roland Garros. Il ten-nista altoatesino, testa diserie numero 22, si è ar-reso solo al quinto set alserbo Novak Djokovic,testa di serie numero 1 eleader del ranking mon-diale. L'azzurro, nono-stante il vantaggio di 2-0,ha abbandonato il Phi-lippeChatrier da sconOttocon il punteggio di 4-6 6-7 (5) 6-3 7-5 6-3, dopo 4ore e 18 minuti di gioco.

invece Rossi - è il nostro po-tenziale e questa è stata unadellemiemigliori gare in sellaalla Ducati". Lo scorso anno,però, Valentino concluse inquinta posizione, ma con undistaccomaggiore rispettoallagara del 2012. "Sull'asciutto -ha detto Rossi - siamo andatimeglio anche del Portogallo eil distacco sul giro migliore Šbuono perché è stato di solomezzosecondo.Hofattomoltigiri più veloci rispetto alloscorso anno, ma c'è tanto la-voroda fare.Non sonopartitobenissimo e non sono riuscitoa prendere posizioni, poi ilfreno anteriore ha avuto unproblema, è diventato spu-gnoso.Ho provato ad arrivaredavanti aBautista,maallaOnela gommaposteriore si è dete-rioratamoltissimo,perchéconquesta moto dobbiamo pie-gare tanto per farla curvare epoi il davanti non ci aiuta ab-bastanza.AllaOnenonce la fa-cevo più, ho dovutomollare”.

sforo a Instanbul, unaltro sui-cidio scuote lo sport italiano.Alessio era partito da Prato,dove ènato edove era tornatoa vivere, a giocare nell'Ambradi Poggio a Caiano, massimaserie.Doveva raggiungereFa-sano, vicino Brindisi: qui loattendeva quella nazionaleche gli aveva consegnato 54

volteunamagliada titolare. Inprogramma, dall'8 al 10 aBari, il torneo di qualiOca-zione agli Europei. Lui era ilcentrale, il ruolo di chi parteda dietro, deve tirare da lon-tano, ma anche trovare solu-zioni per valorizzare icompagni: una sorta di 'play-maker'. Alessio sapeva farlo

bene, e sapeva segnare tantigol.Quasi unmetro enovantadi forza e agonismo: ''nonaveva paura di niente'', rac-contaGiuseppeTedesco, alle-natore dello United diBologna, che loha guidato treanni, lo ha visto crescere Onoalla scorsa stagione, arrivandoad una semiOnale di coppa

europea, prima del ritorno inToscana. Alessio ha scelto ilcapoluogo emiliano per farlaOnita. ''Non riesco più a vi-vere'', il senso in un fogliettotrovato in hotel dagli agentidella Polfer. Che la scorsanotte, poco prima dell'una,sono arrivati in stazione. Il118nonhapotuto far nulla. Il

caso ora è sul tavolo del pmMorena Plazzi, ma non sem-brano esserci dubbi sulla di-namica. Bisori avrebbeattraversato le rotaie dal terzobinario, poi si sarebbe sdraiatosul primo, l'impatto col trenonon gli ha dato scampo. ''Duesettimane fa era venuto ad al-lenarsi con noi, era il solito,solare come sempre. E' inspie-gabile, era tutto famiglia esport'', dice l'ex tecnico.

Seppi,

peccato

curiosa di scoprire fino ache livello posso arrivare.Sinceramente non lo soneppure io''. La Errani sigode la qualificazione aiquarti del Roland Garros epensa già al prossimo in-contro con la tedesca Ker-ber per proseguire il sognoal torneo parigino delloslam. ''E' stata una bellapartita - racconta l'azzurrasul match vinto con la Kuz-netsova - giocata beneanche tatticamente. Sonopartita bene anche nel se-condo set, poi ho avuto unpiccolo calo ma lei ha al-zato molto il livello, ha co-minciato a variare di più.Anche quando sono statasotto 5-3 sapevo di poterrecuperare, erano stati tuttigame molto lottati''. Della

prossima avversaria la Er-rani dice che ''è moltoforte, sta giocando una sta-gione pazzesca, non a casoè entrata nelle top ten. E'molto solida e poi le man-cina mi danno fastidio, ticostringono a cambiare unpo' i tuoi schemi. Non hovisto il match contro Fla-via, ma rimedierò cercandosu You Tube...''. Ma non èstata questa l’unica grandesorpresa del Roland Garrosieri, almeno in campo fem-minile. . La bielorussa Vic-toria Azarenka, numerouno al mondo, e' stata eli-minata agli ottavi del tor-neo dello slam di Parigidalla slovacca DominikaCibulkova, testa di serien.15, in due set con il pun-teggio di 6-2, 7-6 (7/4).

Page 23: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 23Sport nazionale

Si comincia venerdì con Polonia-Grecia, stasera ultimo test per l’Irlanda del Trap

Quattro giorni all’inizio del torneo, Polonia tra speranze e atteseGermania e Spagna le favorite, l’Inghilterra perde anche Cahill

E’ già febbreEuropei

Calcioscommesse, si riparteROMA - Parola alle difese.Oggipomeriggio la ripresadelprocesso sportivo sul Calcio-scommesse.Dopo i 24 patteg-giamenti concessi,l'estromissione del Rimini dalprocesso e lo stralcio dal pro-cedimento in corso davantiallaCommissioneDisciplinaredei cinque tesserati sottopostia custodia cautelare da partedella Procura di Cremona(Paolo Acerbis, Marco Turati,Cristian Bertani, AlessandroPellicori e JoelsonInacio),dalleore 15, i legali dei 53 imputati(tra club epersoneLsiche) chenon sono ricorsi all'istituto delpatteggiamento tornerannoadesporre la propria linea difen-siva. A loro il compito dismontare le accuse del Procu-ratore federale StefanoPalazzi,che, con pugno duro, ha chie-sto pesanti condanne per co-loro che hanno deciso dientrare nella fase dibattimen-tale del procedimento Lgliodell'inchiesta 'Last Bet' delleProcura di Cremona e delleconfessioni dei 'pentiti' CarloGervasoni,FilippoCarobbioe,inmisuraminore,VittorioMi-colucci e Kewullay Conteh.Spicca la richiestaper l'Albino-

LeKe, 27 punti di penalizza-zione e 90mila euro di am-menda (contro i 54complessivi sollecitati per lealtre dieci società). C'è attesaper l'arringa difensiva dell'av-vocato dell' AlbinoLeKe,Eduardo Chiacchio, che mar-tedìdovràsmontare l'accusadiPalazzi, basata su nove matchsospetti. Fanno da contraltare,invece, i sei punti (più 40milaeurodiammenda)patteggiati -con il parere favorevole delProcuratore federale - dalGrosseto, a cui era contestatosoltanto un illecito in menodell'AlbinoleKe. Il messaggiodella Disciplinare è statochiaro: confessate e aiutate escardinare quella che Palazziha deLnito una ''organizza-zionestrutturata'' capacedi rei-

terare i propri comportamentiilleciti anche ''durante la ba-garre mediatica dello scorsoanno'' e potrete ancora speraredi far parte delmondodel cal-cio. In quest'ottica vanno vistiquindianche i20mesidi squa-liLca patteggiati dai 'pentiti'Carobbio e Gervasoni (que-st'ultimo nel processo delloscorso anno era stato punitocon 5 anni più preclusione).Sull'operato della Disciplinarevigila però la stessa Federcal-cio, che venerdìmattina, dopola corsa ai patteggiamenti delgiorno precedente (soltantol'istanza presentata dal calcia-tore dell'Ascoli AlessandroSbaKo è stata respinta), avevaricordato come il presidentefederale ha la facoltà di poterimpugnare le sentenze. Unmessaggio sibillinoche,nono-stante le parole di facciata diPalazzi (''tutti in Federazionesono galantuomini''), ha al-quanto irritato sia laCommis-sione che la Procura. A ciò siaggiungeanche laconvinzionedi chi ritiene che il patteggia-mentononsiauna sentenzadiprimo grado, ma una deci-sionedeLnitiva, equindinonèimpugnabile.

Oggi e domani parola alle difese, entro sabato le sentenze

Calciomercato

“Giocare in Argentina? Perché no, il calciolatino è anche il mio calcio". AlessandroDel Piero, in un'intervista alla "Espn",

strizza l'occhio al calcio latino, "che è anche il miocalcio. Questo è un momento delicato per me, nonso ancora cosa farò, dove andrò a giocare ma nonho preclusioni, non dico di no a prescindere. Valu-teremo tutto quello che può capitare". Del Piero sadi avere molti estimatori in Argentina, "mi capita diviaggiare molto, tutti i tifosi del Boca vengono a sa-lutarmi, ricordano il gol che ho segnato al RiverPlate nella Coppa Intercontinentale - racconta -Boca e River sono il top". E tra i Millonarios c'è unvecchio amico, David Trezeguet. "Non ci siamo sen-titi, magari mi chiamerà, se lo fa vi avviso", sorrideDel Piero commentando la possibilità che l'attac-cante francese provi a convincerlo a trasferirsi aBuenos Aires. "E' uno dei migliori goleador cheabbia mai visto - dice di Trezeguet - Ha una gran-dissima capacità di coordinazione, riesce a tirare alvolo da qualsiasi posizione. E poi ha un tempismoincredibile in area, sa dove andrà la palla".

Palazzi torna al lavoro, continuano i dissapori con la Figc per i patteggiamenti leggeri

Del Pierotentatodall’Argentina

VARSAVIA - E' tempo diEuro 2012, mancano 4 giornial via (venerdì 8 si cominciacon Polonia-Grecia alle 18 aVarsavia e Russia-RepubblicaCeca alle 20.45 a Breslavia) el'attesa cresce. Particolar-mente in Polonia, dove in-torno alla squadra di casa si ècreata un'atmosfera di spe-ranza mista a grandi aspetta-tive. Team di casa a parte ilpeso della responsabilità ri-guarda in particolare Spagnae Germania, Lnaliste dell'Eu-ropeo di quattro anni fa e fa-vorite anche questa volta. Glispagnoli, per bocca del ct DelBosque e di Xavi, garanti-sconodipoter reggere lapres-sione (''anche se intorno a noic'è un ottimismo eccessivo'',ha sottolineato il tecnico) epuntano ad uno storico 'tri-plete' dopo Euro 2008 ed ilMondiale sudafricano.Perot-tenerlo la concentrazionedeve rimanere assoluta, e perquesto Del Bosque ha decisodi bandire Twitter dal ritirodella 'Roja': potrebbe esserefonte di eccessive distrazioni.Lo ha fatto sapere FernandoLlorente con il suo ultimo

tweet: ''Ecco una foto di Sivi-glia (dove ieri sera la Spagnagioca in amichevole contro laCina, ndr), con cui voglio sa-lutarvi perché non potremopiùutilizzareTwitter in ritiro''.I tedeschi, dopo l'emozio-nante visita al lager di Au-schwitz, si preparano insilenzio e puntano sull'orgo-glio dei due polacchi di ori-gine Klose e Podolski, che

hanno sempre fatto bene inNazionale e tengono moltis-simo a questo Europeo. Giàda sabatoprossimo, a Leopolicontro il Portogallo, appenatravolto in amichevole dallaTurchia, per il ct Loew ed isuoi ci sarà subito un con-fronto impegnativo. Ma nonper questo laGermania si na-sconde: ''Non ci acconten-tiamo di vincere, vogliamo

esprimere un bel calcio - hadetto il ct tedesco -. Non sideve sempre e solo parlare dititoli da conquistare. AlcuniPaesi, come la Spagna, hannoaspettato 50 anni. E' chiaro, ilnostro obiettivo è il titolo,mavogliamo giocare senza ten-sioni.Vogliamoesprimereuncalcio attraente emoderno, ede' una cosa a cui tengomolto.A livello di gioco ora siamomolto più forti rispetto a cin-queo sei anni fa''. ''Qualunquecosa accada agli Europei - haconcluso Loew - la crescitadella Germania continuerànei prossimi anni''.Nonmenoambiziosi, ma già spumeg-gianti, sono i vicecampionidel mondo dell'Olanda, chenon nascondono di volerpuntare al massimo e intantosi sono allenati travolgendoper 6-0 l'Irlanda del Nord.Giocano lo stesso calcio atratti molto spettacolare didue anni fa, conVanBommele De Jong che fanno legna,Robben e Sneijder che inven-tano e Van Persie che tira inporta da tutte le posizioni.L'Irlanda del Trap, lasciataMontecatini, si preparerà al-

l'esordiodel 10 aPoznancon-tro la Croazia giocando sta-sera a Budapest control'Ungheria. Il dubbio per Tra-pattoni, anche in chiaveEuro-pei, è su chi traKevinDoyle eShane Long possa essere laspalla giusta per RobbieKeane in attacco. L'Inghilterraperde i pezzi, e dopo FrankLampard un altro giocatoredel Chelsea è costretto a dareforfait: il difensore Gary Ca-hill messo ko da una doppiafrattura alla mascella. Al suoposto, come per Lampard,Hodgson ha convocato unodel Liverpool. DopoHender-son, il ruolo del subentrante ètoccato aKelly. Fra le avversa-rie dell'Italia è scesa in campoanche la Croazia che, priva diun elemento fondamentalecome Modric, ha deluso pa-reggiando 1-1 con la Norve-gia.Ma il ct Bilic assicura: ''Lanostra prestazioneperò è giu-stiLcabile. La squadra si è al-lenata duramente e le gambesono imballate. Non c'è mo-tivo di allarmarsi, manca an-cora una settimana al via deltorneo''. Trapattoni e Pran-delli, quindi, stiano attenti.

SLIGO - Cresce l'attesaper la Nazionale Under21, che oggi alle 15 (ore 16italiane, diretta su RaiTre)allo 'Showgrounds Sta-dium' di Sligo aKronta laRepubblica d'Irlanda conl'obiettivo di ipotecare laqualiLcazione ai play-oKche danno l'accesso allefasi Lnali dell'Europeo.Gliazzurrini sono primi apunteggio pieno nel gi-rone dopo cinque partite eanche un pareggio in Ir-landa sarebbe un risultatoda accogliere positiva-mente. "Ma non è questoche vogliamo - assicura ilct Ciro Ferrara -Al di là diquelli che sono stati i ri-sultati ottenuti Lno ad ora,per noi deve essere un ul-teriore passo in avanti,un'ulteriore crescita. Que-sta è una gara importanteper noi, ma lo è anche perloro, dato che sono ormail'unica squadra del nostrogirone che potrebbe rien-trare e qualiLcarsi addirit-tura per i play-oK. Quindia questo punto la gara didomani diventa uno scon-tro diretto. Loro non pos-sono sbagliare niente, manoi non abbiamo inten-zione di fallire una partitacosì importante in un pe-riodo così delicato per ilcalcio italiano". A chi glichiede se in questo mo-mento l'under 21 siaun'isola felice il tecnico ri-sponde: "Fino ad oggi inquanto a risultati sulcampo e al fatto di averdato la possibilità a tantiragazzi di competere a li-vello internazionale, sicu-ramente è stato un belpercorso e speriamo diproseguire su questastrada. Ci auguriamo chel'under 21 possa regalareun attimodi serenità, oltreche bel gioco e risultati".

Ferrara“L’Undernon fallirà”

Euro 2012, tutto pronto

Stefano Palazzi

Page 24: 4.6.2012 edizione

24 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Page 25: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 25

SportSportRiminiRimini

Al Novara il 1° ‘Trofeo Bellavista’

A sinistra,GianniBellavistapremia ilVenezia. Inalto Lelia,moglie di Vin-cenzo, con ivincitori delNovara.A destra,Ricchiutifirma autografiPETRANGELI

RIMINI - E’ stato un successo di sport e amicizia il 1°‘Trofeo Vincenzo Bellavista’ organizzato dall’A c c a d e-mia intitolata al patron biancorosso scomparso nel2007. Una tre-giorni che ha visto coinvolte squadre ca-tegorie Esordienti e Pulcini provenienti da tutta la Pe-nisola, che si sono date battaglia nel segno del fair-play su tutti i campi riminesi in due distinti tornei. Ilprimo, per la categoria Pulcini e giustamente denomi-nato ‘Il calcio che diverte’ è andato alla squadra delCesena, che nella finalissima ha battuto i bimbi delNovara.Per quanto riguarda il torneo Esordienti ‘Trofeo Vin-cenzo Bellavista’, ecco il pronto riscatto del Novara,che in finale al ‘Romeo Neri’ ha battuto il Venezia aicalci di rigore. Davvero numeroso il pubblico, compo-sto da bambini, famiglie e appassionati di calcio, chehanno riempito le tribuna dello stadio riminese. La ga-ra sempre in discussione ha visto le due formazionichiudere le due formazioni sul 4-4, con una serie dirimonte e controsorpassi davvero degni di una partitasentita. Nella lotteria dei rigori il Novara risulta esserepiù preciso e porta a casa la vittoria. Poi tutti in cam-po a festeggiare, aspettando già la prossima edizione diquesto fortunato torneo riminese.

CALCIO LEGAPRO - Dopo il grave infortunio di marzo con la rottura di crociato e collaterale

Vittori, che voglia dopo quel crac“Brutti i primi 10 giorni a letto, ora non vedo l’ora di ricominciare

Mi sono ripreso bene, adesso voglio essere pronto per il ritiro”RIMINI - – Sono passati quasitre mesi da quel 7 marzo, unmercoledì nefasto per il Ri-mini che sul campo di Serra-valle lasciò i tre punti dellasvolta ai Titani e soprattuttoil ginocchio dello sfortunatoLuca Vittori. Ma adesso che ilpeggio è ormai alle spalle, ilbravo “Vitto” aspetta conimpazienza il momento di ri-cominciare: “Sto sempre me-glio – rivela l’under bianco-rosso – tanto che tra un paiodi settimane ricomincerò acorrere. Mi manca ancoraqualche grado di piegamentoal ginocchio ma tutto sta pro-cedendo nel migliore deimodi. A metà luglio dovrei

essere pronto per partire peril ritiro, non potrò subito af-frontare contrasti e partitel-le, però il lavoro fisico e di po-tenziamento potrò sostener-lo senza problemi”. Quandosi subisce un infortunio delgenere a soli 18 anni, non è datutti ritornare in sella quasicome se niente fosse succes-so: “Mi ero rotto crociato ecollaterale, quindi la cosa diprimaria importanza all’ini -zio era di riuscire a piegare ilginocchio. La prima settima-na di riabilitazione è servitaproprio a eliminare tutte leaderenze che si erano createnell’articolazione ma mi so-no ripreso bene e ora non ho

più problemi, a parte ovvia-mente il tono muscolare cheancora mi manca. A livellopsicologico sono andato incrisi nei primi 10 giorni co-stretto a letto, per fortuna co-minciata la riabilitazione e iprimi giri in bicicletta, la vo-glia di ricominciare è tornatasubito”. E anche il Rimini2012-’13 ricomincerà da Vit-tori: “E’ un motivo di orgo-glio che la società abbia anco-ra fiducia in me nonostante ilgrave infortunio. Spero di ri-pagarla sul campo e magari ciprenderemo ancora più sod-disfazioni di quest’anno, checomunque è stato positivo”.

Cristiano Cerbara

ECCELLENZA PLAYOFF - Battuta la Massese nell’andata (2-1)

Primo round al MisanoApre Costa, i toscani pareggiano, decide Torres su rigore

QUALIF. EUROPEO U21 - Bloccata la Grecia (0-0)

San Marino, primostorico pareggio

SAN MARINO - L’avevadetto il Commissario Tec-nico Pier Angelo Manza-roli prima della partita conla forte Grecia: “San Mari-no merita questi palcosce-nici”. Mai come stavoltaManzaroli aveva ragione edopo la beffa subita conCipro (ko al 93’) ecco arri-vare il primo storico puntodell’Under 21 di San Mari-no nel campionato euro-peo di categoria. Uno 0-0frutto delle parate sensa-zionali di Mattia Manza-roli ma non solo. I Titanihanno lottato alla pari per

tutta la partita contro unavversario, quello elleni-co, in lotta per il passaggiodel turno, sfiorando ancheil colpaccio con Golinucci,Ciavatta e Genghini.Grande la soddisfazione ditutto il clan biancazzurroal triplice fischio finale: “E’

difficile descrivere l’emo-zione per un simile risulta-to – dice il ct Manzaroli –anche se già nelle ultimepartite avevamo dimo-strato di essere sulla stradagiusta. Chi ama il calciosammarinese può esserefiero di questi ragazzi”.

Tutta la gioia dei giovani Titani a fine gara PRUCCOLI

GIOVANILI - A Prato (3-0)

Allievi koSelighini:

“Loro più forti”

RIMINI - (c.c.) – Dopo il pe-sante 3-5 nella gara di anda-ta degli ottavi di finale, pergli Allievi Nazionali del Ri-mini passare il turno a Pratorappresentava la più classi-ca delle missioni impossibi-li. Il 3-0 che serviva per ap-prodare ai quarti, lo centra-no proprio i toscani chevanno meritatamenteavanti: “Era già in salita –

dice il mister biancorossoElvio Selighini – e noi l’ab -biamo resa ancora più ripi-da. Siamo andati sotto dopo4’, abbiamo preso un incro-cio dei pali un minuto piùtardi (D’Elia, ndr) e infineuna punizione da loro benbattuta ha chiuso il discor-so. Bisogna rendere onoreal Prato, una squadra più fi-sica della nostra. Se non sia-mo mai riusciti a batterli in4 partite (compreso il cam-pionato, ndr) vuol dire chehanno qualcosa in più. Di-spiace essere usciti, forseerano proprio loro da evita-re per proseguire nel nostrocammino”.

MISANO - Primo round al Misano. Nel-l’andata dei playoff nazionali di catego-ria i biancazzurri non accusano il ko diotto giorni prima nello spareggio traprime del girone e battono 2-1 la forteMassese. La giornata in realtà non sem-brava proficua, perché Torres al 2’ col -pisce il palo. Maledizione presto sfatata:bastano pochi secondi e un bolide diCosta riesce a far secco il portiere tosca-no. L’inerzia della gara diventa a favoredei misanesi, che fanno la gara e vannoal tiro con Marino (18’) con conclusionedebole. Occasione sprecata e subito laMassese si fa sotto. E’ il 24’ quando i to-

scani pareggian: Vita fa tutto bene e ser-ve in area Angelotti: Taraj fa fallo e perl’arbitro è rigore, che De Gori segnaspiazzando Pacella. Potrebbe essere unamazzata sulla testa del Misano, che in-vece non demorde e chiude in avanti laprima frazione. Nella ripresa i ritmi ca-lano, il caldo viene accusato dai 22 incampo e le occasioni latitano. Ma al 24’ èdavvero ghiotta quella sprecata da Arri-goni che calcia a lato da buona posizio-ne. Ancora Misano al 42’: punizione diTorres e sull’uscita sbagliata del portiereSanchez potrebbe segnare a porta vuota,si vede ribattere il tiro da un difensore

sulla riga di porta. Il gol è nell’aria e arri-va un minuto dopo, quando Torres, im-marcabile, viene atterrato in area. Daldischetto è lo stesso giocatore argentinoa fare secco Biagi. Il forcing toscano nonporta frutti e ora, mercoledì a Massa, è ilMisano a partire in vantaggio.

“Una vittoria importante e di grandeprestigio, contro una formazione titola-ta - dice il presidente Signorini nel do-po-gara. Non pensavo che i ragazziavessero la forza di reagire dopo il konello spareggio, invece hanno lottato ece l’hanno fatta. Ora andremo a giocar-cela in Toscana”.

Page 26: 4.6.2012 edizione

26 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Page 27: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 27

NUOTO - Ieri al via i Mondiali Master. La FINA: “Evento più grande mai realizzato, ottima organizzazione”

Riccione incassa i complimentiAspettando le medaglie

Oggi in vasca la pallanuoto e i tuffatori della PolCom

BASEBALL EUROPEAN CUP - I detentori lasciano il trofeo: alle Final Four Bologna e Amsterdam

T&A fuori dalla Coppa CampioniLa sconfitta con gli olandesi (4-5) rende vana anche l’ultima partita del girone

MOTO - In Moto3 Niccolò Antonelli tenta la rimonta poi lo blocca un problema tecnico e finisce 12°: “La potenza calava, persa una parte del tubo di scarico”

Niente acuti in Catalogna: in MotoGp Pasini 17°, in Moto2 De Angelis 14°

Alicia Carretero, in gara nei tuffi e responsabile tecnico dei riccionesi

RICCIONE - Con le primegare di pallanuoto è scattataieri allo Stadio del Nuoto diRiccione la 14ª edizione deiCampionati mondiali Ma-ster di nuoto, pallanuoto,fondo, sincronizzato e tuffi.E subito sono arrivate lacongratulazioni della Fede-razione Internazionale allaFedernuoto e soprattutto aComitato organizzatore ePolisportiva Comunale diRiccione, già forti dell’espe-rienza del Mondiale 2004svoltosi sempre nella PerlaVerde: “Con oltre 14.000presenze - dice il finlandeseKurt Mikkola, segretariodel Comitato Master Fina -questo è l’evento con il mag-

Un problema alla moto ha bloccato la rimonta di Antonelli

SAN MARINO - Il primo obiet-tivo stagionale è fallito. LaT&A nel girone di qualifica-zione di European Cup lasciaspazio a Bologna e Amster-dam, che si qualificano per laFinal Four e lasciano così a ca-sa i Campioni d’Europa. L’U-nipol finisce prima nel gironesammarinese e gli olandesiraggiungono il secondo postograzie al 5-4 contro i ragazzi diBindi e alla vittoria di ieri po-meriggio, il facile 16-4 controBrno. Ininfluente a questopunto il risultato della partitadi ieri sera, San Marino-Pa-derborn. Il vero spareggio eraquello con Amsterdam, persoal termine di una gara incredi-bile, recuperata un paio divolte grazie a uno splendidoJairo Ramos, autore di duefuoricampo di rara potenza.Sul monte la sfida tra due pit-cher di grande qualità comeDa Silva e Grover.

Percy Isenia inaugura la se-rata da fuochi d’artificio di

Sport Rimini

Serravalle sparando un fuori-campo a destra per l’1-0, ma levalide di Albanese e Imperialipareggiano subito al 3°. T&Asfortunata al 5°, quando unsingolo interno fa arrivare inbase Connor, che è in secondasu sacrificio e corre a punto

sulla valida di Sidney De Jong,peraltro una palla che cadebeffarda tra prima base edesterno desto senza alcunapossibilità di difesa (2-1). Do-po le valide di Isena e quella diBas De Jong per il 3-1, è il tur-no di Cubillan al posto di Da

Silva. Il rilievo dei Titani chiu-de senza danni e consente aisuoi di sperare. Jairo Ramos al6° la spara a destra per il 3-2col suo primo fuoricampodella serata, ma nella partebassa dell’inning anche Con-nor va colo solo-homer (4-2).Nuovo allungo Amsterdamchiama nuovo recupero T&A,che dimostra di voler reagire eal 7° va sul 4-3 quando Alba-nese, in base con quattro ball,avanza in seconda e poi in ter-za su due lanci pazzi di Stuif-bergen, rilievo di un ottimoGrover. A mandare a punto ilcatcher di San Marino ci pen-sa la volata di Bittar. Siamo al-l’8°, con la T&A che sogna adocchi aperti quando vede ilsuo Jairo mandare lontanissi-mo una palla decisamente alta(4-4) e cade senza sorrisoquando Nooij spara fuori il 5-4. Finisce qui perché al 9°, conuomo in seconda, Bittar eAvagnina finiscono strikeout. Vince Amsterdam.

T&A SAN MARINO 4L&D AMSTERDAM 5

SAN MARINO Avagnina es (0/4), Imperiali 2b (1/4), Ramos dh(2/4), Mazzuca 3b (0/3), Chapelli ec (1/4), Reginato ed (1/4),Leone (Serrani) 1b (0/3), Albanese r (2/3), Bittar ss (0/2).

AMSTERDAM Connor ec (3/5), Henrique 2b (0/3), S. De Jongdh (1/5), Isenia 1b (2/4), B. De Jong ed (1/4), Berkenbosch es(0/3), Aussems ss (2/4), Nooij r (1/3), Gerard 3b (1/4).

SAN MARINO 001 001 110 = 4 bv 7 e 2

AMSTERDAM 010 021 01X = 5 bv 11 e 0

PRESTAZIONE LANCIATORI Da Silva (i) rl 4.1, bvc 7, bb 0,so 6, pgl 3; Cubillan (L) rl 3.2, bvc 4, bb 1, so 5, pgl 2; Grover(i) rl 6, bvc 6, bb 2, so 3, pgl 3; Stuifbergen (W) rl 2, bvc 1, bb0, so 1, pgl 1; Koks (S) rl 1, bvc 0, bb 1, so 2, pgl 0.

NOTE fuoricampo di Ramos (1p. al 6° e 1p. all’8°), Connor (1p.al 6°), Isenia (1p. al 2°) e Nooij (1p. all’8°), doppio di Connor.

CALCIO A 7 - Stasera si chiudono le iscrizioni

A Cailungo tutto prontoper dare il via al 18°

Trofeo Piccolo Maracanà

SAN MARINO - Ultimo giorno utilke per iscriversi alTrofeo Piccolo Maracanà di calcio a 7. La 18ª edizione diquello che ormai è diventato un classico appuntamentodel Titano, organizzato come ogni estate dalla Polispor-tiva Cailungo, sta per aprire i battenti. Questa sera alle21 si procederà con la serata delle iscrizioni (appunta-mento alle ore 21 alla sede della polisportiva in via Càdei Lunghi 132), poi da lunedì 11 giugno inizieranno lepartite dlla fase eliminatoria (di base il lunedì, il merco-ledì e il venerd con possibilità di disputare almeno unapartita a settimana). In ogni serata di gioco si gioche-ranno tre incontri, con squadre che possono provenireanche da fuori Repubblica (massimo 20 squadre, conun minimo di 11 e un massimo di 16 giocatori ognuna)e non esistono vincoli per l’iscrizione di eventuali cal-ciatori tesserati in Italia o residenti a San Marino, pur-ché provvisti di regolare permesso di soggiorno.

La novità di questa edizione del torneo, che vedràsempre l’ambito trofeo per chi vincerà il titolo, sono i700 euro che andranno alla squadra vincitrice. Durantele serate (che si svolgeranno al campo della Pol. Caiun-go, situato a San Michele - dietro Brico -), funzioneràanche l’angolo ristoro e caffetteria Food&Beverage. Peraderire o avere informazioni: 3394169895 - 335-7340718. Chi non ha fatto la pre-iscrizione deve contat-tare gli organizzatori prima di presentarsi alla serata distasera.

gior numero di atleti che ab-biamo mai organizzato. Ledifficoltà erano legate al ri-cevimento di un così altonumero di partecipazioni esotto questo profilo Riccio-ne ha risposto in pieno a tut-te le esigenze dando provadi ottima ricettività in unalocation importante che sasfruttare le sue enormi po-tenzialità turistiche”.

Per il futuro la Fina nonha in previsione di dividereil mondiale master, nono-stante l’alto numero di pre-senze (l’Italia ha contribuitoper il 35% con le sue oltre5.000 unità): “In Italia ilmovimento genera un gran-de seguito - continua Mi-

kkola -. Per la prossima edi-zione di Montreal 2014 pre-vediamo un minor numerodi iscritti, ma lo spirito deimondiali master resteràsempre quello di partecipa-re attraverso i propri club enon per nazioni: un numeroallargato è sinonimo di ag-gregazione tra i popoli”.

Oggi intanto è il grandegiorno del debutto degliatleti riccionesi. Toccherà aViola Tecchi, tuffatrice del-la Polisportiva ComunaleRiccione, aprire alle 9,40 daltrampolino di un metro nel-la categoria Master 29. LaTecchi parteciperà anchealle gare dal trampolino da 3metri e dalla piattaforma e

in seguito anche nel sincro(da tre metri e dalla piatta-forma) conCristina Cic-chetti. Quest’ultima, cam-pionessa del mondo masterin carica nel sincro, parteci-pa per puro spirito di com-petizione per impegni pro-fessionali e di studio. Lesperanze di medaglia sonoincentrate nei tuffi sull’ita-lospagnolaAlicia Carretero(Master 35/39), ex profes-sionista e attuale responsa-bile tecnico della squadratuffi della PolCom. A livellomaschile i primi tra i singolisaranno Marco Facchi-nieFederico Nar-di(M30/34), seguiti daGiorgio Curzi(M45/49),

Marco Mencobo-ni(M50/54), Maurizio Bal-zi, Francesco Galeano, Fi-lippo Saulle, Stefano Segali-ni(tutti M 35/39 da 1 e 3 me-tri). Solo piattaformaperStefano Corrà(M40/44)e Francesco Stefanon(45/49).

Ad osservare gli atleti ric-

cionesi a bordo vasca ci saràil russo Dimitri Sautin, iltuffatore che ha vinto piùmedaglie olimpiche al mon-do (ben 8). Nella pallanuoto(M35) la Polisportiva Co-munalese la vedrà oggi con ivenezuelani del Tiburones edomani con la PallanuotoBrescia.

RIMINI - Pochi acuti per lapattuglia di piloti nostraninel GP di Catalogna, quintoatto del Motomondiale sulcircuito del Montmelò.

Può abbozzare un leggerosorriso Valentino Rossi, chedopo aver fatto segnare il ter-zo tempo nel warm up sulbagnato con la sua Ducati sipiazza 7° nella gara della Mo-toGp dominata dall'ex com-pagno di squadra Yorge Lo-renzo (Yamaha), sempre piùleader in classifica. "Sull’a-sciutto è la nostra gara mi-gliore”, il commento delcampione di Tavullia.

Arriva nelle retrovie inve-ce Mattia Pasini (17°) con laArt del team Speed Master, apiù di 10” da quella di AlexEspargarò, 13° e primo tra leCrt. “E’ stata una gara strana– ammette il riccionese - So -no partito male, ho persomolto tempo nel primo giro eil gruppo delle Crt più veloci siè allontanato. Dopo aver pre-so qualche rischio con l’ante -riore, ho preferito proseguirecon il mio passo, cercando diraccogliere più dati possibi-li”.

Mastica amaro ancheAlex De Angelis, costretto ad

accontentarsi di un 14° postoin Moto2 (successo dell’a-bruzzese Andrea Iannone),

al di sotto delle aspettativedopo il 5° tempo nelle liberevenerdì e il buon passo di-

mostrato in qualifica. “Sonopartito per rimontare invecela moto è peggiorata progres-sivamente – il rammarico delsammarinese - Non avevofeeling, scivolava e ho dovutolottare con l’anteriore per evi-tare si chiudesse lo sterzo, sta-re in piedi è stato un terno allotto. Guarderemo la teleme-tria per cercare di capire lecause ma è un vero peccato”.

Si classifica 12° invece inMoto3 Niccolò Antonelli,protagonista di una notevolerimonta dopo una partenzapoco brillante, fino a riag-ganciarsi ai primi 13 e lottare

per la decima posizione, fa-cendo addirittura segnareun casco rosso. A rallentare ilbaby del team di Fausto Gre-sini, però, un problema tec-nico al terminale del tubo discarico. “Dal secondo giro hoiniziato a risalire con decisio-ne perché la moto mi piacevatanto – spiega il ragazzo diCattolica -. Poi da metà garaho sentito un rumore stranodietro la moto e ha iniziato acalare la potenza. Alla fine misono accorto che avevamoperso una parte del tubo discarico”.

Gianluca Strocchi

Page 28: 4.6.2012 edizione

28 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Page 29: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 29

Page 30: 4.6.2012 edizione

30 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

Page 31: 4.6.2012 edizione

LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012 l 31

Oroscopo

Agenda

Page 32: 4.6.2012 edizione

32 l LUNEDÌ 4 GIUGNO 2012

ORARIO DI APERTURAlunedì 14:00 - 19:00martedì 09:00 - 17:00mercoledì 11:00 - 19:00giovedì 09:00 - 17:00venerdì 09:00 - 19:00sabato 09:00 - 19:00

Via Marco Minghetti, 20 - 47900 RiminiTel. 0541 782580 | Cell. 331 3077991email: [email protected]

Tagli e acconciatureColorazioni naturali

MechesPermanenti

Stirature

Trattamenti anti crespo di nuova generazioneTrattamenti estetico e curativi per il cuoio capelluto

Trattamenti anticadutaTrattamenti anti forfora

Trattamenti sebo regolatori

Ricostruzione capelliConsigli d’immagine

Servizio sposa con acconciatura a domicilio